ALBERI E STRADE. Pericolosi per chi? ANGELO PORTA (Presidente Circolo Legambiente Valtriversa)
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- Irene Masini
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1 ALBERI E STRADE Pericolosi per chi? ANGELO PORTA (Presidente Circolo Legambiente Valtriversa)
2 LE ALBERATE STRADALI IERI... Strada provinciale 2 in località Zolfo di Montafia - Estate 2012 (da google streetview)
3 Strada provinciale 2 in località Zolfo di Montafia 20 Novembre OGGI...
4 IERI... Ex Strada Statale 10 (Padana inferiore - km 52) - estate 2011 (da google streetview)
5 ...E OGGI 1. Breve storia del Codice della Strada 2. La prossima modifica del Codice della Strada Ex Strada Statale 10 (Padana inferiore - km 52) 2013 (foto di Angelo Porta)
6 Un po di storia del rapporto tra alberi e strade - 1 Regio Decreto n del Strade nazionali e provinciali: é vietato a chiunque di: far cosa che rechi danno alla strada ed alle opere o piantagioni che appartengono alla strada stessa piantare alberi e siepi lateralmente alla strada a distanza minore delle seguenti: per gli alberi di alto fusto, metri 8 misurati dal ciglio della strada per le strade di montagna i piantamenti di alberi e di siepi saranno tollerati fino ad una distanza di mezzo metro dal confine della proprietà stradale Strade comunali É vietato far piantamenti di alberi e siepi di qualsiasi sorta sul suolo stradale di ragione comunale i nuovi piantamenti nei terreni laterali alle strade si faranno alla distanza di un metro dal ciglio della strada, oppure dal ciglio esterno del fosso quando questo esiste. Val Rilate Asti (foto di Marco Devecchi)
7 Un po di storia del rapporto tra alberi e strade - 2 Regio Decreto nº 24 del 8 gennaio 1905, «Regolamento di polizia stradale e per garantire la libertà della circolazione e la sicurezza del transito sulle strade pubbliche»: viene introdotto l obbligo delle targhe automobilistiche e i limiti di velocità ridotti a 12 km/h nei centri abitati e 40 km/h al di fuori. Regio Decreto nº 1740 dell'8 dicembre 1933 D.P.R. nº 393 del 15 giugno 1959: Testo Unico sulla circolazione stradale Circolare 8321 dell 11 agosto 1966 Decreto Legislativo 30 aprile 1992, n Nuovo codice della strada. Un tratto della Via Emilia Le vie d Italia, 09/1959
8 FASCE DI PERTINENZA E DI RISPETTO da WikiCommons
9 CONFINE STRADALE CODICE DELLA STRADA CODICE DELLA STRADA, ARTICOLO 3, COMMA 10: limite della proprietà stradale quale risulta dagli atti di acquisizione o dalle fasce di esproprio del progetto approvato; in mancanza, il confine è costituito dal ciglio esterno del fosso di guardia o della cunetta, ove esistenti, o dal piede della scarpata se la strada è in rilevato o dal ciglio superiore della scarpata se la strada è in trincea. FASCE DI RISPETTO (STRISCIA DI TERRENO, ESTERNA AL CONFINE STRADALE) REGOLAMENTO DI ATTUAZIONE, ARTICOLO 26, COMMA 6: La distanza dal confine stradale, fuori dai centri abitati, da rispettare per impiantare alberi lateralmente alla strada, NON può essere inferiore alla massima altezza raggiungibile per ciascun tipo di essenza a completamento del ciclo vegetativo e comunque NON inferiore a 6 m. (foto di Marco Devecchi)
10 Considerazioni e conseguenze Si riferisce a piantamenti su terreni che si trovano «oltre il confine stradale» Vale per qualsiasi strada, sia un autostrada a quattro corsie sia una pista ciclabile (Itinerario ciclopedonale secondo l articolo 3 del CdS) Non riguarda i boschi (che non vengono «impiantati»)? Non fornisce indicazioni circa l altezza «normale» delle diverse «essenze» Non e retroattiva? Conseguenze: In Italia l area inibita agli alberi e pari alla superficie dell intero Piemonte Su un autostrada il confine stradale può essere anche a 20 metri dal margine della carreggiata Rende difficile realizzare barriere antirumore ed antiinquinamento Rende difficile piantare alberi sulle scarpate per sostenere terreni franosi da WikiCommons
11 Inoltre occorre considerare il Codice Civile: Art.892: - Chi vuol piantare alberi presso il confine deve osservare le distanze stabilite dai regolamenti e, in mancanza, dagli usi locali. (Altrimenti 3 metri). Art Alberi presso strade, canali e sul confine dei boschi - Per gli alberi che nascono o si piantano nei boschi, sul confine con terreni non boschivi, o lungo le strade o le sponde dei canali, si osservano, trattandosi di boschi, canali e strade di proprietà privata, i regolamenti e, in mancanza, gli usi locali. (Altrimenti 3 metri). Art Alberi a distanza non legale - Il vicino può esigere che si estirpino gli alberi e le siepi che sono piantati o nascono a distanza minore di quelle indicate dagli articoli precedenti. Art Divieto di ripiantare alberi a distanza non legale - Se si è acquistato il diritto di tenere alberi a distanza minore di quelle sopra indicate, e l'albero muore o viene reciso o abbattuto, il vicino non può sostituirlo, se non osservando la distanza legale. La disposizione non si applica quando gli alberi fanno parte di un filare situato lungo il confine. Art Recisione di rami protesi e di radici - Quegli sul cui fondo si protendono i rami degli alberi del vicino può in qualunque tempo costringerlo a tagliarli, e può egli stesso tagliare le radici che si addentrano nel suo fondo, salvi però in ambedue i casi i regolamenti e gli usi locali.
12 Occorre quindi abbattere tutti i pini marittimi fino a 25 metri dalla strada a partire dal cartello di fine centro abitato? Oppure basta tagliare tutti i rami che si protendono sulla strada? Foto Angelo Porta
13 La Provincia di Asti si distingue, forse unica in Italia, per la puntuale applicazione dell articolo 26 comma 6. ha individuato i proprietari dei fondi confinanti con le strade regionali e provinciali ha inviato migliaia di lettere personalizzate chiedendo il rispetto delle distanze stabilite dal CdS e dal Codice Civile, mettendo in copia i Comuni e gli organi di polizia ha sollecitato ripetutamente i proprietari riottosi ha ammorbidito i toni dopo le proteste degli ambientalisti, ma mantenendo invariata la sostanza: E questo nella quasi totale indifferenza generale
14 Applicazione letterale del Codice della Strada e del Codice Civile Castelnuovo Don Bosco, Settembre 2011 (da google streetview)
15 Ma non finisce qui Castelnuovo Don Bosco, Gennaio 2014 foto Angelo Porta
16 Sicurezza stradale FASCE DI PERTINENZA Nessun articolo del CODICE DELLA STRADA, ne del REGOLAMENTO DI ATTUAZIONE, pone limiti alla presenza di alberi nelle fasce di pertinenza. Ma la Corte di Cassazione con sentenza n del 15 aprile 2010 ha interpretato la regola relativa alle fasce di rispetto come valida a maggior ragione anche per le fasce di pertinenza. (foto di Marco Devecchi)
17 Interpretazioni del CODICE DELLA STRADA La Circolare del MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI (DIREZIONE GENERALE PER LA SICUREZZA STRADALE) n del 10 Giugno 2011, riporta che il termine impiantato utilizzato all art. 16 del Nuovo Codice della Strada NON si ritiene adoperato per caso riferendosi a nuovi alberi, ma bensì porterebbe a dire che gli alberi già impiantati prima dell entrata in vigore dello stesso, anche se A DISTANZA INFERIORE A 6 M dal confine stradale (art. 26 del Regolamento), NON sarebbero comunque fuorilegge in quanto la norma impedisce di impiantare nuovi alberi ma NON OBBLIGA LA RIMOZIONE DI QUELLI ESISTENTI. (foto di Marco Devecchi)
18 Conseguenze: Interpretazioni Le alberate del stradali CODICE extraurbane sono DELLA STRADA naturalmente Il Dott. Giovanni Losavio, già destinate a scomparire Presidente di Corte di Cassazione, in una nota del 15 Luglio 2012, nota che Si deve osservare che la sentenza è fondata su un palese (agevolmente riconoscibile) fraintendimento di lettura della disciplina del Codice della Strada (articoli 3 e 16) e del relativo regolamento di esecuzione (articolo 26) che detta prescrizioni, non già per l assetto delle aree di proprietà stradale (né in particolare per le fasce di pertinenza e cioè per le strisce di terreno comprese tra la carreggiata ed il confine stradale), ma per le fasce di rispetto esterne al confine stradale, ponendo vincoli alla realizzazione, da parte dei proprietari del terreno, di costruzioni, recinzioni, piantagioni, depositi e simili (foto di Marco Devecchi)
19 Gli alberi: pericolosi per chi? Gli incidenti mortali possono verificarsi anche a velocità basse, ad 50 Km/h. Per velocità di 80 Km/h un urto é spesso mortale. Il cervello umano rimane lesionato permanentemente se si superano valori di decelerazione di 80 g per una durata maggiore di 3 millisecondi, così come cuore e polmoni non possono sopportare valori superiori ai 60 g per più di 3 millisecondi
20 Quanto incide il nostro comportamento? Dobbiamo adattare le strade secondarie agli utenti indisciplinati o che guidano sotto l effetto di alcool / droghe, allargandole, eliminando tutti gli ostacoli, i fossi, le case, i muri, inserendo guard-rail di protezione, cambiando il profilo con curve paraboliche: praticamente ottenendo delle vere piste automobilistiche? Oppure dobbiamo cambiare in meglio gli utenti delle strade?
21 L unica soluzione è modificare il Codice della Strada Inserendo articoli che: Legittimino l esistenza delle alberate stradali Consentano esplicitamente l impianto nelle fasce di pertinenza e di rispetto delle strade secondarie, le piste ciclabili ed i sentieri Consentano esplicitamente opere di ingegneria naturalistica con uso di alberi e siepi per la protezione delle strade ed il controllo dell inquinamento prodotto dal traffico Stabiliscano limiti di velocità ove non siano presenti barriere di protezione Stabiliscano regole precise per la corretta gestione e protezione delle alberate esistenti durante le manutenzioni ordinarie e straordinarie delle strade
22 Dove siamo arrivati: Articolo su Nuova Ecologia a Marzo 2014 (più di copie) Articolo sulla rivista Touring (più di copie) La IX Commissione (Trasporti) ha in esame la legge-delega (proposta C 1588) Una volta approvata, il Governo legifera entro 18 mesi Le Associazioni chiederanno a breve una udienza alla IX commissione.
23 Interviene la Soprintendenza
24 LA MEMORIA STORICA AL TEMPO DI INTERNET: Nulla viene più dimenticato, neanche le foto storiche Ex Strada Statale 10 (Padana inferiore - km 52) - estate 2011 (da google streetview)
25 La pista ciclabile di Villanova, inverno
26 Pista ciclabile di Villanova, 2034 Scriviamo insieme questa pagina di storia
27 Manifesto realizzato dai bambini di Montafia 20 Novembre 2013 Grazie per l attenzione
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