ELABORATO 12 PIANO DI MONITORAGGIO
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1 Discarica di rifiuti pericolosi Ravenna Valutazione di Impatto Ambientale L.R. 9/99 come integrata ai sensi del D. Lgs. 152/06 e s.m.i. STUDIO DI IMPATTO AMBIENTALE Landfill Mining e realizzazione discarica per rifiuti pericolosi e non pericolosi 5 stralcio ELABORATO 12 PIANO DI MONITORAGGIO Approvato Herambiente SpA P. Cecchin G. Ravaioli S. Baroni Approvato Sotris SpA C. Amadori Controllato Herambiente SpA C. Dradi S. Tondini B. Romualdi C. Fiorentini Controllato Sotris SpA C. Faraone Redatto P. Zoppellari Rev. 00 Data 28/11/2011 Cod. Doc DS 01 RA AA 01 DT PM Pagine 1 di 34
2 Tecnologia e Ingegneria SOMMARIO A INTRODUZIONE... 3 B PIANO DI MONITORAGGIO LANDFILL MINING DISCARICA EX 2C... 5 C PIANO DI SORVEGLIANZA E CONTROLLO DISCARICA 5 STRALCIO... 6 C.1 SORVEGLIANZA AMBIENTALE DELLA DISCARICA IN GESTIONE OPERATIVA E POST-OPERATIVA... 6 C.1.1 Indagini analitiche acque superficiali e meteoriche C.1.2 Indagini analitiche acque di falda C Gestione delle anomalie acque di falda C.1.3 Indagini analitiche sul percolato prodotto C.1.4 Indagini analitiche emissioni in atmosfera e qualità dell aria C Qualità dell aria polverosità atmosferica C Qualità dell aria Sostanze odorigene C.1.5 Monitoraggio dei dati meteoclimatici C.1.6 Metodiche analitiche C.2 CONTROLLI OPERATIVI DI DISCARICA IN GESTIONE OPERATIVA E POST- OPERATIVA 24 C.2.1 Sistema di controllo coltivazione C.2.2 Sistema di controllo impianto di estrazione e raccolta percolato C.2.3 Rifiuti in ingresso C.3 ATTIVITÀ DI MANUTENZIONE DI DISCARICA IN GESTIONE OPERATIVA E POST- OPERATIVA 29 D COMUNICAZIONI GENERALI D.1 RACCOLTA E COMUNICAZIONE DEI DATI D.1.1 Relazione semestrale D.1.2 Relazione annuale E CONTROLLO DELL IMPIANTO DA PARTE DELL ENTE PREPOSTO F APPENDICI DS 01 RA AA 01 DT PM Piano di Monitoraggio 00 28/11/2011 Cod. Descrizione Rev. Data 2 di 34
3 Tecnologia e Ingegneria A INTRODUZIONE La redazione di un Piano di Monitoraggio in sede di domanda di Autorizzazione Integrata Ambientale (AIA) è prevista dalla Parte Seconda del D. Lgs. n. 152/2006 (che ha sostituito il D. Lgs. 59/2005 come attuazione della normativa IPPC) che disciplina il rilascio, il rinnovo ed il riesame dell AIA. Il D.Lgs. 152/2006 pone in capo al Gestore dell impianto la responsabilità di attuare un appropriato piano di monitoraggio e controllo delle emissioni prodotte dalla attività oggetto di AIA, fornendo ogni utile informazione rispetto ai criteri e metodi adottati ai fini di tenere costantemente sotto controllo la conformità alla vigente normativa in campo ambientale e verificare l evoluzione dei parametri ambientali rilevanti. Con il termine monitoraggio si definisce l insieme delle attività finalizzate alla rilevazione sistematica delle variazioni di una specifica caratteristica chimica o fisica associata ad una emissione, scarico o parametro equivalente, che si basa su misurazioni ed osservazioni ripetute con frequenza definita sulla base di procedure documentate e stabilite. Il termine monitoraggio viene spesso utilizzato in connessione con quello di controllo che rappresenta il complesso delle azioni per valutare o verificare un valore o un parametro in modo da confrontarlo con una situazione di riferimento. Il controllo costituisce una forma di verifica della conformità di un dato oggetto quale impianto, attività o prodotto rispetto al sistema normativo. Appare evidente come sia imprescindibile associare ad una efficace azione di controllo una altrettanto puntuale e precisa azione di monitoraggio, coniugando in tal modo la conoscenza continua dell evoluzione dei parametri ambientali di rilievo per l esercizio di un impianto e costituire una base informativa per l azione di verifica di conformità alle normative ambientali vigenti. Scopo del presente elaborato è, pertanto, la definizione del Piano di Monitoraggio delle emissioni e di ogni altra caratteristica rilevante ai fini della prevenzione e del controllo ambientale dell impianto in esame, quale la Discarica Herambiente per rifiuti pericolosi e non pericolosi, identificata come discarica 5 stralcio, ubicata all interno del Comparto Impianti di Trattamento, Stoccaggio e Recupero Finale dei Rifiuti di Herambiente/SOTRIS, situato in Comune di Ravenna, S.S. n. 309 km. 2,600 (denominato in seguito Comparto 2,6). Il presente Piano di Monitoraggio è conforme anche alle indicazioni delle Linee Guida in materia di Sistemi di Monitoraggio, Allegato II al Decreto 31 gennaio 2005 recante Emanazione di linee DS 01 RA AA 01 DT PM Piano di Monitoraggio 00 28/11/2011 Cod. Descrizione Rev. Data 3 di 34
4 Tecnologia e Ingegneria guida per l'individuazione e l'utilizzazione delle migliori tecniche disponibili, per le attività elencate nell'allegato I del decreto legislativo 4 agosto 1999, n In relazione agli interventi in progetto, che costituiscono modifica sostanziale di quanto attualmente autorizzato con l AIA rilasciata con provvedimento della Provincia d Ravenna n. 565 del 15/12/2009, il presente Piano di Monitoraggio si compone di due sezioni: 1. Piano di monitoraggio Landfill mining discarica 2C : finalizzato a controllare e ridurre i rischi connessi con la conduzione delle operazioni di dismissione della discarica ex 2C; 2. Piano di Sorveglianza e Controllo ai sensi dell Allegato 2 punto 5. del D. Lgs. n. 36/2003, relativo a tutti i fattori ambientali da controllare nelle fasi di gestione operativa e postoperativa dell impianto di discarica, nonché alle attività programmate di manutenzione e controllo operativo. DS 01 RA AA 01 DT PM Piano di Monitoraggio 00 28/11/2011 Cod. Descrizione Rev. Data 4 di 34
5 Tecnologia e Ingegneria B PIANO DI MONITORAGGIO LANDFILL MINING DISCARICA EX 2C Il progetto di Landfill mining ha come oggetto la discarica esaurita di 2 categoria tipo C (in seguito ex 2C) del Comparto polifunzionale di trattamento/smaltimento rifiuti Herambiente Sotris, ubicato al km 2,6 della S.S. Romea 309 a Ravenna. Il progetto di landfill mining si configura quale attività temporanea e preliminare alla realizzazione della discarica per rifiuti pericolosi e non pericolosi 5 stralcio, finalizzato all esportazione dei rifiuti abbancati nella discarica esaurita ex 2C con successivo smaltimento presso altri impianti autorizzati. Le procedure di controllo e monitoraggio dei presidi ambientali da attuare per controllare e ridurre i rischi connessi con la conduzione delle operazioni di dismissione della discarica in esame sono state definite all interno del Piano di monitoraggio Landfill mining discarica 2C, Sezione E del Progetto Definitivo Landfill mining al quale si rimanda. Tale Piano di monitoraggio si configura a tutti gli effetti come il naturale sviluppo ed approfondimento dei sistemi di controllo attualmente in atto nel Comparto 2,6, rappresentati massimamente dal Piano di Sorveglianza e Controllo, svolto dal gestore, e dal Piano di Monitoraggio Ambientale predisposto da ARPA (frutto di una convenzione con ARPA). In sintesi, le attività di monitoraggio e sorveglianza ambientale che dovranno essere svolte nelle modalità stabilite dal suddetto Piano di monitoraggio Landfill mining discarica 2C, riguarderanno le seguenti matrici: 1. percolato; 2. acque meteoriche di dilavamento superficiale/ acque superficiali; 3. acque sotterranee (di falda); 4. aria ambiente; 5. emissioni in atmosfera. Il Piano di monitoraggio allegato al progetto Landfill mining sarà implementato per tutta la durata delle attività; con l inizio della coltivazione della discarica per rifiuti pericolosi e non pericolosi 5 stralcio, detto Piano sarà sostituito dal Piano di Sorveglianza e Controllo di cui al Capitolo C del presente documento. DS 01 RA AA 01 DT PM Piano di Monitoraggio 00 28/11/2011 Cod. Descrizione Rev. Data 5 di 34
6 Tecnologia e Ingegneria C PIANO DI SORVEGLIANZA E CONTROLLO DISCARICA 5 STRALCIO Il Piano di Sorveglianza e Controllo deve illustrare le misure precauzionali e di controllo adottate dal gestore per prevenire i rischi ambientali causati dall'esercizio della discarica e per limitarne le conseguenze, sia in fase operativa che post-operativa, con particolare riferimento alle precauzioni adottate a tutela delle acque ed alle altre misure di prevenzione e protezione contro qualsiasi danno all'ambiente. In ossequio a quanto prescritto dalla vigente normativa, il presente documento integra e illustra tutte le azioni pianificate ed attuate dal gestore sia durante l esercizio della discarica che durante la fase di post esercizio in modo da garantire la sorveglianza ed il controllo nel pieno rispetto degli adempimenti previsti in particolare nell Allegato 2 punto 5. del D. Lgs. 36/2003. Il Piano di Sorveglianza e Controllo si integra, inoltre, a tutti gli effetti con gli altri strumenti di pianificazione gestionale adottati (Piano di Gestione Operativa e Piano di Gestione Post- Operativa) in modo tale da fornire una illustrazione completa ed esaustiva delle modalità gestionali adottate del gestore per l'esercizio della discarica. Il presente Piano è articolato in tre sezioni: 1. Sorveglianza ambientale della discarica in gestione operativa e post-operativa; 2. Controlli operativi di discarica in gestione operativa e post-operativa; 3. Attività di manutenzione di discarica in gestione operativa e post-operativa. Il sistema di monitoraggio e controllo qui proposto comprende l insieme dei sistemi di misura, di registrazione, le risorse umane dedicate nonché le modalità e responsabilità assegnate per un corretto espletamento del monitoraggio e controllo. C.1 SORVEGLIANZA AMBIENTALE DELLA DISCARICA IN GESTIONE OPERATIVA E POST-OPERATIVA Il Piano di monitoraggio sviluppato assicurerà nel corso della vita della discarica, sia nella fase di gestione operativa che nella gestione post-operativa, la conoscenza degli aspetti ambientali in relazione alle emissioni del sito impiantistico. In particolare le attività di sorveglianza ambientale, svolte secondo le modalità stabilite dal suddetto piano, riguarderanno, ai sensi dell Allegato 2 punto 5. del D. Lgs. 36/2003, le seguenti matrici ambientali: DS 01 RA AA 01 DT PM Piano di Monitoraggio 00 28/11/2011 Cod. Descrizione Rev. Data 6 di 34
7 Tecnologia e Ingegneria a) acque sotterranee; b) percolato; c) acque superficiali e meteoriche di dilavamento superficiale; d) qualità dell aria; e) parametri meteoclimatici; f) stato del corpo di discarica; g) emissioni sonore. Si riportano di seguito le attività di monitoraggio e sorveglianza ambientale previste durante la fase di gestione operativa e post-operativa della discarica in esame, riportando anche i controlli svolti per l intero comparto individuati come pertinenti per la discarica in esame. ACQUE SUPERFICIALI Oggetto del controllo Monitoraggio di comparto Analisi acque superficiali corpi recettori (Scolo Tomba e Scolo Cerba) Monitoraggio di comparto Livello idrometrico Scolo Tomba (I1) Scolo Cerba (I2) Analisi acque superficiali di drenaggio punti SP/a- SP/b e SP/c-SP/d (acque meteoriche) Parametri/ Metodi Si veda profilo analitico ACQUE SUPERFICIALI punto C.1.1 Frequenza operativa trimestrale/ annuale Frequenza postoperativa semestrale/ annuale Freatimetro mensile - Si veda profilo analitico ACQUE METEORICHE punto C.1.1 semestrale/ annuale semestrale/ annuale Responsabile esecuzione Laboratorio Personale interno Laboratorio/ Personale interno Registrazione Rapporto di prova Report tabella Rapporto di prova DS 01 RA AA 01 DT PM Piano di Monitoraggio 00 28/11/2011 Cod. Descrizione Rev. Data 7 di 34
8 Tecnologia e Ingegneria Oggetto del controllo Parametri/ metodi ACQUE SOTTERRANEE Frequenza operativa Frequenza post-operativa Responsabile esecuzione Registrazione Monitoraggio di comparto Livello falda (misuratore in continuo per i piezometri P1, P4, P5, P6, P9, P10, N9) Piezometria mensile semestrale Personale interno Report tabella Monitoraggio di comparto Composizione acque sotterranee Si veda profilo analitico ACQUE DI FALDA punto C.1.2 trimestrale/ annuale semestrale/ annuale Laboratorio Hera/ Laboratorio esterno Rapporto di prova Oggetto del controllo Parametri/ metodi PERCOLATO Frequenza operativa Frequenza post-operativa Quantitativo estratto di percolato Volume mensile semestrale Composizione del percolato prodotto Bilancio idrologico (comparazione della quantità di percolato estratta dalla discarica con i valori di precipitazione meteorica) Si veda profilo analitico PERCOLATO punto C.1.3 trimestrale/ annuale semestrale/ annuale - annuale annuale Responsabile esecuzione Personale interno Laboratorio Hera/ laboratorio esterno Personale interno Registrazione Report tabella Rapporto di prova Report tabella QUALITÀ DELL ARIA - POLVEROSITÀ ATMOSFERICA Oggetto del controllo Parametri/ metodi Frequenza operativa Frequenza post operativa Responsabile esecuzione Registrazione Monitoraggio di comparto Qualità dell aria: polverosità atmosferica Si veda punto C mensile mensile Laboratorio Hera Rapporto di prova Oggetto del controllo Monitoraggio di comparto Analisi qualità aria interna ed esterna al Comparto QUALITÀ DELL ARIA SOSTANZE ODORIGENE Parametri/ metodi Si veda punto C Frequenza operativa Mensile (interno) annuale (esterno) Frequenza post-operativa Mensile (interno) annuale (esterno) Responsabile esecuzione Laboratorio Hera Registrazione Rapporto di prova DS 01 RA AA 01 DT PM Piano di Monitoraggio 00 28/11/2011 Cod. Descrizione Rev. Data 8 di 34
9 Tecnologia e Ingegneria DATI METEOCLIMATICI Oggetto del controllo Parametri/ metodi Frequenza operativa Frequenza post operativa Responsabile esecuzione Registrazione Monitoraggio di comparto Dati meteoclimatici Si veda punto C.1.5 giornaliera giornaliera Personale interno Report tabella MORFOLOGIA DELLA DISCARICA Oggetto del controllo Parametri/ Metodi Frequenza operativa Frequenza post operativa Responsabile esecuzione Registrazione Struttura e composizione del fronte di scarico Struttura e composizione della discarica Valutazione integrità dell impermeabilizzazione di fondo mediante rilievo dei cedimenti Rilievi topografici Rilievi topografici Assestimetri e capisaldi Mensile - Tecnici esterni Trimestrale Trimestrale semestrale (primi 3 anni) poi annuale semestrale (primi 3 anni) poi annuale Tecnici esterni Tecnici esterni/ Personale interno Rapporto + Planimetria Rapporto + Planimetria Rapporto + Planimetria RUMORE Oggetto del controllo Parametri/ Metodi Frequenza operativa Frequenza post operativa Responsabile esecuzione Registrazione Monitoraggio rumore in ambiente esterno e valutazione impatto acustico Rilievi fonometrici triennale triennale Tecnico abilitato in acustica Relazione acustica DS 01 RA AA 01 DT PM Piano di Monitoraggio 00 28/11/2011 Cod. Descrizione Rev. Data 9 di 34
10 Tecnologia e Ingegneria C.1.1 Indagini analitiche acque superficiali e meteoriche Lo stato delle acque superficiali nell area circostante il Comparto 2,6 viene monitorato tramite il controllo delle acque prelevate dai corpi recettori quali lo Scolo Tomba e lo Scolo Cerba; l ubicazione di tali punti di campionamento è evidenziata nella planimetria in Allegato al presente documento. L indagine analitica delle acque superficiali è integrata con il monitoraggio delle acque meteoriche di dilavamento superficiale. Si riporta nella seguente tabella il profilo analitico da ricercare nelle acque di ruscellamento prima dello scarico parziale nella condotta destinata alla vasca VA1. Si precisa che i punti SP/a ed SP/b, così come i punti SP/c ed SP/d, saranno in esercizio uno in alternativa all altro. Parametri per il monitoraggio delle acque di drenaggio superficiale (SP/a-SP/b e SP/c-SPd) Unità di misura FASE OPERATIVA E POST OPERATIVA: Profilo semestrale FASE OPERATIVA E POST OPERATIVA: Profilo annuale ph - X X Solidi Sospesi mg/l X X Conducibilità elettrica μs/cm X X COD mg/l X X BOD5 mg/l X Fluoruri mg/l X As mg/l X Bo mg/l X Cu mg/l X Al mg/l X Cd mg/l X Cr tot mg/l X Cr VI mg/l X X Hg mg/l X Ni mg/l X Pb mg/l X Se mg/l X Zn mg/l X Fosforo totale mg/l X Cloruri mg/l X Solfati mg/l X Solfiti mg/l X Solfuri mg/l X Ferro totale mg/l X Manganese mg/l X DS 01 RA AA 01 DT PM Piano di Monitoraggio 00 28/11/2011 Cod. Descrizione Rev. Data 10 di 34
11 Tecnologia e Ingegneria Azoto ammoniacale mg/l X X Azoto nitroso mg/l X Azoto nitrico mg/l X Azoto totale mg/l X Ossidabilità Kubel mg/l X Grassi e oli animali e vegetali mg/l X Tensioattivi totali mg/l X Adeidi mg/l X Idrocarburi totali mg/l X Screening tossicità mg/l X Fenoli mg/l X Pesticidi fosforati mg/l X Solventi organici aromatici mg/l X Solventi organici azotati mg/l X Solventi clorurati mg/l X K mg/l X X IPA mg/l X PCB mg/l X Si riporta nella seguente tabella il profilo analitico da ricercare nelle acque superficiali dei corpi recettori. Parametri per il monitoraggio delle acque superficiali nei corpi recettori (Scolo Tomba e Cerba) Unità di misura FASE OPERATIVA: Profilo trimestrale FASE POST OPERATIVA: Profilo semestrale FASE OPERATIVA E POST OPERATIVA: Profilo annuale ph - x X COD mg/l x X BOD5 mg/l x X Fluoruri mg/l x X As mg/l x X Cu mg/l x X Cd mg/l x X Cr tot mg/l x X Cr VI mg/l x X Hg mg/l x X Ni mg/l x X Pb mg/l x X Zn mg/l x X Fosforo totale mg/l x X DS 01 RA AA 01 DT PM Piano di Monitoraggio 00 28/11/2011 Cod. Descrizione Rev. Data 11 di 34
12 Tecnologia e Ingegneria Cloruri mg/l x X Solfati mg/l x X Ferro totale mg/l x X Manganese mg/l x X Azoto ammoniacale mg/l x X Azoto nitroso mg/l x X Azoto nitrico mg/l x X Ossidabilità Kubel mg/l x X Screening tossicità mg/l X Composti organo alogenati mg/l X Fenoli mg/l X Pesticidi fosforati mg/l X Pesticidi totali mg/l X Solventi organici aromatici mg/l X Solventi organici azotati mg/l X Solventi clorurati mg/l X TOC mg/l X Na mg/l X Mg mg/l X K mg/l X IPA mg/l X Cianuri mg/l X Calcio mg/l X C.1.2 Indagini analitiche acque di falda Lo stato delle acque di falda attorno al Comparto 2,6 viene monitorato tramite il controllo delle acque prelevate dai pozzi piezometrici della rete di monitoraggio di Comparto; l ubicazione di tali pozzi è evidenziata nella planimetria riportata in Allegato al presente documento e nella seguente figura. DS 01 RA AA 01 DT PM Piano di Monitoraggio 00 28/11/2011 Cod. Descrizione Rev. Data 12 di 34
13 Tecnologia e Ingegneria I piezometri più prossimi alla discarica per rifiuti pericolosi e non pericolosi - 5 stralcio, oggetto del presente Piano di monitoraggio, sono: N1: ubicato in prossimità del confine della discarica; P7: ubicato in prossimità dell angolo nord-occidentale della discarica; N2: ubicato all esterno del Comparto, oltre lo Scolo Tomba lungo il confine occidentale del sito; N9: ubicato lungo il confine occidentale del Comparto, a nord del piezometro P7. Herambiente S.p.A. svolge le attività di campionamento ed analisi per l intero Comparto, in tal modo risulta essere il gestore unitario dei dati relativi all acquifero freatico per l intero Comparto. Si riporta nella seguente tabella il profilo analitico da ricercarsi nelle acque di falda. DS 01 RA AA 01 DT PM Piano di Monitoraggio 00 28/11/2011 Cod. Descrizione Rev. Data 13 di 34
14 Tecnologia e Ingegneria Parametri per il monitoraggio delle acque sotterranee Unità di misura FASE OPERATIVA: Profilo trimestrale FASE POST OPERATIVA: Profilo semestrale FASE OPERATIVA E POST OPERATIVA: Profilo annuale ph - x X COD mg/l x X BOD5 mg/l x X Fluoruri mg/l x X As mg/l x X Cu mg/l x X Cd mg/l x X Cr tot mg/l x X Cr VI mg/l x X Hg mg/l x X Ni mg/l x X Pb mg/l x X Zn mg/l x X Fosforo totale mg/l x X Cloruri mg/l x X Solfati mg/l x X Ferro totale mg/l x X Manganese mg/l x X Azoto ammoniacale mg/l x X Azoto nitroso mg/l x X Azoto nitrico mg/l x X Ossidabilità Kubel mg/l x X Screening tossicità mg/l X Composti organo alogenati mg/l X Fenoli mg/l X Pesticidi fosforati mg/l X Pesticidi totali mg/l X Solventi organici aromatici mg/l X Solventi organici azotati mg/l X Solventi clorurati mg/l X TOC mg/l X Na mg/l X Mg mg/l X K mg/l X IPA mg/l X Cianuri mg/l X Calcio mg/l X DS 01 RA AA 01 DT PM Piano di Monitoraggio 00 28/11/2011 Cod. Descrizione Rev. Data 14 di 34
15 Tecnologia e Ingegneria Nella considerazione che obiettivo del monitoraggio è quello di rilevare tempestivamente eventuali situazioni di inquinamento delle acque sotterranee potenzialmente riconducibili agli impianti di discarica al fine di adottare le necessarie misure correttive, sono stati fissati per l intero Comparto i livelli di guardia degli indicatori di contaminazione; detti limiti sono indicati nel documento redatto di concerto con ARPA Limiti di Guardia degli inquinanti nell acquifero freatico del comparto Hera S.p.A. S.S. 309 km 2,6 Ravenna. In particolare, i livelli di guardia sono stati determinati tenendo conto degli studi e approfondimenti prodotti da Hera S.p.A. e SOTRIS S.p.A. nel corso del triennio che hanno visto l applicazione, oltre che di tutte le prescrizioni di controllo dettate dal D. Lgs. n. 36/2003 e delle prescrizioni contenute nei singoli provvedimenti autorizzativi, anche di una serie di indagini suppletive multidisciplinari tese a verificare sotto diversi aspetti la tenuta idraulica delle vasche delle discariche presenti nel Comparto. Ai fini del predetto documento viene definito un solo valore di riferimento denominato soglia critica. Tale valore è stato definito considerando in genere l andamento delle concentrazioni dei microinquinanti rilevati nelle acque di falda nei pozzi di controllo posti sicuramente a monte, dal punto di vista idrogeologico, del comparto impianti. Laddove non vi erano evidenze analitiche (concentrazioni al di sotto dei limiti di sensibilità analitica) sono stati assunti i limiti propri del D.Lgs. n. 152/2006. Le soglie critiche degli inquinanti nell acquifero freatico del Comparto così individuati sono riassunti nelle tabelle di seguito riportate. DS 01 RA AA 01 DT PM Piano di Monitoraggio 00 28/11/2011 Cod. Descrizione Rev. Data 15 di 34
16 Tecnologia e Ingegneria Limiti di guardia degli inquinanti nell acquifero freatico Comparto S.S. 309 Romea Km 2,6 Ravenna AMMONIACA Pozzo N1 N2 N3 N4 N5 N6 N7 N8 N9 Soglia critica ARSENICO Pozzo N1 N2 N3 N4 N5 N6 N7 N8 N9 Soglia critica 0,015 0,04 0,015 0,015 0,015 0,015 0,015 0,015 0,015 0,015 0,015 0,015 0,015 0,015 0,015 0,015 0,015 0,015 0,015 BOD 5 Pozzo N1 N2 N3 N4 N5 N6 N7 N8 N9 Soglia critica CADMIO Pozzo N1 N2 N3 N4 N5 N6 N7 N8 N9 Soglia critica 0,0045 0,0045 0,0045 0,0045 0,0045 0,0045 0,0045 0,0045 0,0045 0,0045 0,0045 0,0045 0,0045 0,0045 0,0045 0,0045 0,0045 0,0045 0,0045 COD Pozzo N1 N2 N3 N4 N5 N6 N7 N8 N9 Soglia critica DS 01 RA AA 01 DT PM Piano di Monitoraggio 01 25/11/2011 Cod. Descrizione Rev. Data 16 di 34
17 Tecnologia e Ingegneria CROMO TOTALE Pozzo N1 N2 N3 N4 N5 N6 N7 N8 N9 Soglia critica 0,05 0,05 0,05 0,05 0,05 0,05 0,05 0,05 0,05 0,05 0,05 0,05 0,05 0,05 0,05 0,05 0,05 0,05 0,05 FENOLI Pozzo N1 N2 N3 N4 N5 N6 N7 N8 N9 Soglia critica 0,50 0,50 0,50 0,50 0,50 0,50 0,50 0,50 0,50 0,50 0,50 0,50 0,50 0,50 0,50 0,50 0,50 0,50 0,50 FERRO Pozzo N1 N2 N3 N4 N5 N6 N7 N8 N9 Soglia critica MANGANESE Pozzo N1 N2 N3 N4 N5 N6 N7 N8 N9 Soglia critica 1,5 1,5 1,5 1,5 1,5 1,5 1,5 1,5 1,5 1,5 1,5 1,5 1,5 1,5 1,5 1,5 1,5 1,5 1,5 MERCURIO Pozzo N1 N2 N3 N4 N5 N6 N7 N8 N9 Soglia critica 0,002 0,002 0,002 0,002 0,002 0,002 0,002 0,002 0,002 0,002 0,002 0,002 0,002 0,002 0,002 0,002 0,002 0,002 0,002 NICHEL Pozzo N1 N2 N3 N4 N5 N6 N7 N8 N9 Soglia critica 0,018 0,018 0,018 0,018 0,018 0,018 0,018 0,018 0,018 0,018 0,018 0,018 0,018 0,018 0,018 0,018 0,018 0,018 0,018 DS 01 RA AA 01 DT PM Piano di Monitoraggio 00 28/11/2011 Cod. Descrizione Rev. Data 17 di 34
18 Tecnologia e Ingegneria AZOTO NITROSO Pozzo N1 N2 N3 N4 N5 N6 N7 N8 N9 Soglia critica 0,8 0,8 0,8 0,8 0,8 0,8 0,8 0,8 0,8 0,8 0,8 0,8 0,8 0,8 0,8 0,8 0,8 0,8 0,8 AZOTO NITRICO Pozzo N1 N2 N3 N4 N5 N6 N7 N8 N9 Soglia critica 50,0 50,0 50,0 50,0 50,0 50,0 50,0 50,0 50,0 50,0 50,0 50,0 50,0 50,0 50,0 50,0 50,0 50,0 50,0 ph Pozzo N1 N2 N3 N4 N5 N6 N7 N8 N9 SC+ 8,5 8,5 8,5 8,5 8,5 8,5 8,5 8,5 8,5 8,5 8,5 8,5 8,5 8,5 8,5 8,5 8,5 8,5 8,5 SC PIOMBO Pozzo N1 N2 N3 N4 N5 N6 N7 N8 N9 Soglia critica 0,03 0,03 0,03 0,03 0,03 0,03 0,03 0,03 0,03 0,03 0,03 0,07 0,07 0,07 0,07 0,07 0,07 0,07 0,07 RAME Pozzo N1 N2 N3 N4 N5 N6 N7 N8 N9 Soglia critica 0,90 0,90 0,90 0,90 0,90 0,90 0,90 0,90 0,90 0,90 0,90 0,90 0,90 0,90 0,90 0,90 0,90 0,90 0,90 DS 01 RA AA 01 DT PM Piano di Monitoraggio 00 28/11/2011 Cod. Descrizione Rev. Data 18 di 34
19 Tecnologia e Ingegneria ZINCO Pozzo N1 N2 N3 N4 N5 N6 N7 N8 N9 Soglia critica 2,70 2,70 2,70 2,70 2,70 2,70 2,70 2,70 2,70 2,70 2,70 2,70 2,70 2,70 2,70 2,70 2,70 2,70 2,70 FLUORURI Pozzo N1 N2 N3 N4 N5 N6 N7 N8 N9 Soglia critica 1,5 1,5 1,5 1,5 1,5 1,5 1,5 1,5 1,5 1,5 1,5 1,5 1,5 1,5 1,5 1,5 1,5 1,5 1,5 DS 01 RA AA 01 DT PM Piano di Monitoraggio 00 28/11/2011 Cod. Descrizione Rev. Data 19 di 34
20 Tecnologia e Ingegneria C Gestione delle anomalie acque di falda Nel caso in cui si verifichi il superamento della soglia critica per almeno un parametro su almeno un piezometro, verranno attuate le seguenti azioni: 1. Comunicazioni alle Autorità competenti dei superamenti registrati; 2. Immediata ricampionatura ed analisi urgente dell acqua di falda solo sul punto di controllo che ha evidenziato l anomalia, qualora esso appartenga al gruppo dei 13 piezometri di controllo diretto interni al Comparto o immediatamente adiacenti (da P1 a P10, N1, N2, N9). Per gli altri punti (da N3 a N8) l opportunità di ricampionare o meno sarà valutata d intesa con le Autorità di Controllo; 3. Comunicazioni alle Autorità competenti degli esiti delle nuove analisi. Successivamente si metteranno in esecuzione gli eventuali provvedimenti comunicati dalle Autorità di Controllo a seguito della prima segnalazione di dato anomalo e delle successive segnalazioni d esito delle ripetizioni. C.1.3 Indagini analitiche sul percolato prodotto I campioni verranno prelevati in corrispondenza del manufatto di raccolta di ciascun sottosettore, prima del rilancio ai serbatoi di stoccaggio. L esatta ubicazione dei pozzetti di monitoraggio è riportata in planimetria in Allegato al presente documento. Si riporta nella seguente tabella il profilo analitico da ricercare nei campioni di percolato. DS 01 RA AA 01 DT PM Piano di Monitoraggio 00 28/11/2011 Cod. Descrizione Rev. Data 20 di 34
21 Tecnologia e Ingegneria Parametri per il controllo del percolato Unità di misura FASE OPERATIVA: Profilo trimestrale FASE POST OPERATIVA: Profilo semestrale FASE OPERATIVA E POST OPERATIVA: Profilo annuale ph - x X Conducibilità - x X Arsenico e suoi composti (come As) mg/l X Cadmio e suoi composti (come Cd) mg/l x X Cromo totale mg/l X Cromo VI e suoi composti (come Cr) mg/l x X Ferro mg/l X Manganese mg/l X Mercurio e suoi composti (come Hg) mg/l x X Nichel e composti (come Ni) mg/l x X Piombo e suoi composti inorganici (come Pb) mg/l X Rame, composti solubili (come Cu) mg/l x X Zinco mg/l X PoliCloroBifenili mg/l X PoliCloroTrifenili mg/l X Azoto ammoniacale mg/l x X Solfati mg/l x X Cloruri mg/l x X Fluoruri mg/l X BOD 5 mg/l x X COD mg/l x X Fenoli totali mg/l X Fenoli TN mg/l X Solventi organici aromatici mg/l X Solventi organici azotati mg/l X Solventi clorurati mg/l X Idrocarburi totali mg/l X Grassi e oli animali e vegetali mg/l X Pesticidi fosforati mg/l X Pesticidi totali mg/l X Naftalene Acenaftilene Acenaftene Antracene Fenantrene Fluorene mg/l mg/l mg/l mg/l mg/l mg/l Da ricercare solo se presenti oli minerali DS 01 RA AA 01 DT PM Piano di Monitoraggio 00 28/11/2011 Cod. Descrizione Rev. Data 21 di 34
22 Tecnologia e Ingegneria Fluorantene Pirene Crisene Benzo[a]antracene Benzo[k]fluorantene Benzo[b]fluorantene Benzo[a]pirene Dibenzo[a,h]antracene Benzo[g,h,i]perilene Indeno[1,2,3-cd]pirene mg/l mg/l mg/l mg/l mg/l mg/l mg/l mg/l mg/l mg/l C.1.4 C Indagini analitiche emissioni in atmosfera e qualità dell aria Qualità dell aria polverosità atmosferica I monitoraggi sono effettuati ricercando il seguente profilo analitico: PM10 Cd Pb Cr Ni As Cu C Qualità dell aria Sostanze odorigene La campagna di monitoraggio in oggetto viene effettuata per mezzo di canister presso il punto di campionamento ubicato nella discarica in oggetto. Le sostanze ricercate sono le seguenti: Benzene Cloruro di vinile Diclorometano Stirene Mercaptani Composti organici volatili Ammoniaca DS 01 RA AA 01 DT PM Piano di Monitoraggio 00 28/11/2011 Cod. Descrizione Rev. Data 22 di 34
23 Tecnologia e Ingegneria Per i suddetti parametri sono stati definiti, con nota inviata ad Arpa e Provincia di Ravenna prot. n del 28/01/2008, i seguenti limiti di guardia. Parametro Valore limite di riferimento Ammoniaca (mg/nm 3 ) 0,5 Benzene (mg/nm 3 ) 0,5 Cloruro di vinile (mg/nm 3 ) 0,1 Diclorometano (mg/nm 3 ) 0,1 Stirene (mg/nm 3 ) 0,1 Mercaptani (mg/nm 3 ) 0,1 Composti Organici Volatili tot. (mg/nm3) 5 Eventuali superamenti rilevati saranno comunicati alle Autorità Competenti. C.1.5 Monitoraggio dei dati meteoclimatici Il Comparto 2,6 è dotato di una centralina di rilevazione dei dati meteoclimatici in grado di acquisire dati relativi a: Precipitazioni Temperatura min Temperatura max Temperatura 14 h CET Direzione vento Velocità vento Evaporazione Umidità atmosferica 14 h CET C.1.6 Metodiche analitiche Si riporta in Appendice l anagrafica metodi utilizzati dal fornitore incaricato (Hera SpA, Direzione Generale Operation Settore ciclo idrico - Laboratori) per l esecuzione delle indagini analitiche. Si precisa che Laboratori potrebbe avvalersi di altri fornitori per l esecuzione del servizio. Anche in questo caso sarà garantito l utilizzo di metodologie di campionamento ed analisi riconosciute dalla normativa tecnica Nazionale/Internazionale. DS 01 RA AA 01 DT PM Piano di Monitoraggio 00 28/11/2011 Cod. Descrizione Rev. Data 23 di 34
24 Tecnologia e Ingegneria C.2 CONTROLLI OPERATIVI DI DISCARICA IN GESTIONE OPERATIVA E POST- OPERATIVA Quale verifica sistematica della corretta gestione dell impianto sono tenuti sotto controllo dispositivi, sistemi e procedure che possono avere un influenza sulle prestazioni ambientali della discarica in esame. I controlli operativi previsti, di seguito riportati, sono diretti al controllo di tutte le sezioni impiantistiche dell impianto di discarica Herambiente per rifiuti pericolosi e non pericolosi denominato 5 stralcio, al fine di verificare che queste ultime assolvano alle funzioni per le quali sono state progettate in tutte le condizioni operative, sia durante la fase di gestione operativa che post-operativa. Si precisa che la gestione di controlli operativi pianificati su sezioni di impianto ricadenti in area Sotris saranno oggetto di accordo contrattuale tra Herambiente e la stessa Sotris (si veda a tal proposito il documento Allegato RT 1.5 alla domanda di AIA). C.2.1 Sistema di controllo coltivazione Controlli operativi di discarica Oggetto del controllo Stabilità del cumulo e delle scarpate (presenza frane, ecc.) Esecuzione e stato delle coperture provvisorie/messe in sicurezza Stato della copertura finale Presenza del personale e dei mezzi per il servizio movimentazione materie per la gestione operativa della discarica Esecuzione giornaliera copertura Rispetto del programma di abbancamento Parametri/ Metodi Controllo visivo Controllo visivo Controllo visivo Controllo visivo Controllo visivo Controllo visivo Frequenza operativa settimanale Frequenza post-operativa semestrale settimanale -. trimestrale giornaliera - giornaliera - giornaliera - Responsabile esecuzione Personale interno Personale interno Personale interno Personale interno Personale interno Personale interno Registrazione Apposita scheda Apposita scheda Apposita scheda Apposita scheda Apposita scheda Apposita scheda Tracciamento e verifica delle quote e pendenza di progetto Controllo visivo mensile - Personale interno Apposita scheda scheda settimanale DS 01 RA AA 01 DT PM Piano di Monitoraggio 00 28/11/2011 Cod. Descrizione Rev. Data 24 di 34
25 Tecnologia e Ingegneria Controlli operativi di discarica Oggetto del controllo Presenza materiale inerte per la copertura rifiuti e la manutenzione viabilità Presenza di rifiuti dispersi, fango, terra nella viabilità esterna Integrità di viabilità e segnaletica in discarica Analisi dei dati di flusso relativi ai quantitativi di rifiuti in ingresso Analisi dei dati di flusso relativi ai materiali utilizzati per la copertura Valutazione della densità della miscela rifiuti-inerti mediante rilievo dei volumi abbancati e quantità conferite Parametri/ Metodi Controllo visivo Controllo visivo Controllo visivo Registro di carico/ scarico Registro di carico/ scarico Frequenza operativa Frequenza post-operativa settimanale - giornaliera - giornaliera trimestrale mensile - mensile - Indicatore mensile - Responsabile esecuzione Personale interno Personale interno Personale interno Personale interno Personale interno Personale interno + Topografo esterno Registrazione Apposita scheda Apposita scheda Apposita scheda Report tabella Report tabella Rilievo topografico + tabella Controlli operativi di comparto Oggetto del controllo Integrità di viabilità, recinzioni e segnaletica del Comparto Esecuzione del servizio di vigilanza notturna Esecuzione del servizio di spazzamento stradale e raccolta carta (intero Comparto) Condizioni igienicosanitarie: realizzazione di campagne di disinfestazione Chiusura cancelli a fine giornata Parametri/ Metodi Controllo visivo Controllo visivo Controllo visivo - Controllo visivo Frequenza operativa mensile giornaliera settimanale + secondo necessità semestre estivo + secondo necessità giornaliera Frequenza post-operativa trimestrale settimanale - semestre estivo + secondo necessità giornaliera Responsabile esecuzione Personale interno Personale interno Personale interno Hera - Servizio disinfestazioni Personale interno Registrazione Apposita scheda Apposita scheda Apposita scheda Report interventi Apposita scheda DS 01 RA AA 01 DT PM Piano di Monitoraggio 00 28/11/2011 Cod. Descrizione Rev. Data 25 di 34
26 Tecnologia e Ingegneria C.2.2 Sistema di controllo impianto di estrazione e raccolta percolato Oggetto del controllo Parametri/ Metodi Frequenza operativa Frequenza postoperativa Responsabile esecuzione Registrazione Controllo di tenuta delle linee di trasporto del percolato dai pozzi alle vasche di stoccaggio Prova di tenuta semestrale semestrale Personale interno Registrazione strumentale automatica Verifica dello stato di riempimento dei pozzi di percolato e funzionamento pompe Controllo visivo settimanale settimanale Personale interno Apposita scheda Verifica dello stato di riempimento dei serbatoi di stoccaggio del percolato Controllo visivo giornaliero settimanale Personale interno Apposita scheda Analisi dei dati di flusso relativi ai quantitativi di percolato prodotto Registro di carico/ scarico mensile mensile Personale interno Report tabella Linee percolato: controllo a vista delle tubazioni beolate del percolato e controllo del terreno lungo il tracciato delle tubazioni beolate Controllo visivo mensile mensile Personale interno Apposita scheda Esplosività su linee e pozzi percolato con esplosimetro portatile O2(%V/V) CH4(%V/V) quadrimestrale Annuale Laboratorio Rapporto di prova DS 01 RA AA 01 DT PM Piano di Monitoraggio 00 28/11/2011 Cod. Descrizione Rev. Data 26 di 34
27 Tecnologia e Ingegneria C.2.3 Rifiuti in ingresso Oggetto del controllo Parametri/metodi Frequenza operativa Responsabile esecuzione Registrazione Omologa rifiuti Esame della scheda descrittiva: valutazione ammissibilità, compatibilità e trattabilità Ogni omologa Personale interno Scheda descrittiva del rifiuto Verifica del rifiuto presso il produttore prima dell inizio dei conferimenti Quando ritenuto necessario Personale interno Scheda descrittiva del rifiuto Esistenza del contratto/omologa Per ogni conferimento Personale interno Modulo di conferimento Esistenza delle autorizzazioni necessarie alle attività di trasporto rifiuti Per ogni conferimento Personale interno Modulo di conferimento Controlli in fase di Accettazione rifiuti Conformità dell automezzo conferente al regolamento della discarica Controllo del formulario di identificazione dei rifiuti Per ogni conferimento Per ogni conferimento Personale interno Personale interno Modulo di conferimento Modulo di conferimento Pesatura del rifiuto Per ogni conferimento Personale interno Modulo di conferimento Controllo visivo su tutti i mezzi con cassoni aperti e rifiuti in vista con telecamera Per ogni conferimento Personale interno Modulo di conferimento Controllo visivo standard Per ogni conferimento Ditta terza Modulo di conferimento Controlli in fase di conferimento Controllo supplementare Conferimenti individuati da omologa Personale interno Modulo di conferimento Controllo analitico del rifiuto Annuale Personale interno Scheda controllo rifiuti in ingresso discarica DS 01 RA AA 01 DT PM Piano di Monitoraggio 00 28/11/2011 Cod. Descrizione Rev. Data 27 di 34
28 Tecnologia e Ingegneria Oggetto del controllo Parametri/metodi Frequenza operativa Responsabile esecuzione Registrazione Controllo dei rispetto dei criteri di segregazione dei rifiuti incompatibili Per ogni conferimento Personale interno Registro Carico/Scarico DS 01 RA AA 01 DT PM Piano di Monitoraggio 00 28/11/2011 Cod. Descrizione Rev. Data 28 di 34
29 Tecnologia e Ingegneria C.3 ATTIVITÀ DI MANUTENZIONE DI DISCARICA IN GESTIONE OPERATIVA E POST-OPERATIVA Le attività di manutenzione ordinaria e straordinaria previste per le opere funzionali e impiantistiche della discarica in oggetto saranno svolte nelle modalità di seguito stabilite sia durante la fase gestione operativa che post-operativa, al fine di garantire che anche nella fase successiva alla chiusura la discarica mantenga i requisiti di sicurezza ambientale richiesti. Si precisa che lo svolgimento di attività di manutenzione su sezioni di impianto ricadenti in area Sotris saranno oggetto di accordo contrattuale tra Herambiente e la stessa Sotris si veda a tal proposito il documento Allegato RT 1.5 alla domanda di AIA). Oggetto del controllo Efficienza delle condotte del sistema di drenaggio del percolato Verifica tenuta ed efficienza della condotta di trasporto del percolato Verifica funzionamento del dispositivo automatico di blocco pompe estrazione percolato in caso di troppo pieno delle vasche d accumulo Verifica dello stato della impermeabilizzazione interna dei serbatoi di stoccaggio del percolato Pulizia reti drenaggio del percolato di ogni sottosettore con idrojet Pulizia linee di trasporto del percolato con idrojet Pulizia serbatoi di stoccaggio e pozzetto di sollevamento del percolato Manutenzione pompe di sollevamento e di estrazione del percolato Parametri/ Metodi Controllo visivo Ispezione visiva con telecamera Controllo visivo Controllo visivo Frequenza operativa mensile Frequenza post-operativa trimestrale Responsabile esecuzione Personale interno triennale triennale Specialisti mensile annuale trimestrale annuale idrojet mensile trimestrale idrojet semestrale annuale - semestrale annuale - semestrale annuale Personale interno Personale interno Personale interno Personale interno Personale interno Personale interno Registrazione Apposita scheda Apposita scheda/ Apposita scheda Apposita scheda Apposita scheda Apposita scheda Apposita scheda Apposita scheda DS 01 RA AA 01 DT PM Piano di Monitoraggio 00 28/11/2011 Cod. Descrizione Rev. Data 29 di 34
30 Tecnologia e Ingegneria Oggetto del controllo Ispezione della rete di captazione e allontanamento acque meteoriche: fossi, embrici, pozzetti, canalette, fogna stradale, vasche Pulizia della rete di captazione e allontanamento acque meteoriche: fossi, embrici, pozzetti, canalette, fogna stradale, vasche Manutenzione opere meccaniche di intercettazione acque meteoriche: paratoie, valvole a calpet, elettrovalvole Controllo e manutenzione dell efficienza dei pozzi piezometrici Spurgo dei pozzi dieci giorni prima del campionamento Manutenzione copertura finale e/o provvisoria: chiusura crepe e fessurazioni causate del essicamento, cedimenti, vulnerabilità al gelo, assestamenti differenziali Parametri/ Metodi Controllo visivo Sfalcio erba - Controlli antincendio presidi Controllo dei presidi del sito: gruppi elettrogeni, gruppi antincendio, elettrovalvole vasche 1 pioggia Lavaggio sotto le pese con idrojet Frequenza operativa semestrale Frequenza post-operativa semestrale - semestrale annuale - semestrale semestrale - trimestrale semestrale - trimestrale semestrale - annuale +secondo necessità trimestrale + secondo necessità annuale +secondo necessità trimestrale Responsabile esecuzione Personale interno Personale interno Personale interno Personale interno Personale interno Personale interno / Ditte terze Personale interno - varia varia Ditta esterna Manutenzioni di comparto - varia da definire - annuale + secondo necessità - Personale interno Personale interno Registrazione Apposita scheda Apposita scheda Apposita scheda Apposita scheda Apposita scheda Apposita scheda Apposita scheda Registro antincendio Apposita scheda Apposita scheda DS 01 RA AA 01 DT PM Piano di Monitoraggio 00 28/11/2011 Cod. Descrizione Rev. Data 30 di 34
31 Tecnologia e Ingegneria D COMUNICAZIONI GENERALI D.1 RACCOLTA E COMUNICAZIONE DEI DATI D.1.1 Relazione semestrale Il gestore si impegna a presentare alla Provincia di Ravenna e all ARPA territorialmente competente, in concomitanza con la relazione annuale di cui al punto successivo, due relazioni semestrali. In particolare, ogni relazione dovrà contenere i seguenti elementi: Esiti della verifica in campo; Check-list attestante il rispetto delle attività previste dal Piano di Monitoraggio. L attività di verifica viene regolamentata tramite contratto ed è svolta da personale tecnico specializzato ed indipendente. L assegnazione dell incarico verrà comunicata ufficialmente alla Provincia di Ravenna e ad ARPA. D.1.2 Relazione annuale Il gestore si impegna a presentare annualmente alla Provincia di Ravenna e all ARPA territorialmente competente, la relazione di cui all'articolo 10, comma 2, lettera l) del D.Lgs.36/03 riferita all esercizio dell anno precedente. Il decreto prevede che vengano fornite tutte le informazioni sui risultati della gestione della discarica e dei programmi di controllo e sorveglianza, nonché sui dati e sulle informazioni relative ai controlli effettuati. In particolare, come indicato all'articolo 13, comma 5 e al punto 1 dell'allegato 2 del decreto, la relazione deve contenere i seguenti elementi: a) quantità tipologia e caratteristiche (codice di identificazione) dei rifiuti smaltiti e loro andamento stagionale; volumi dei materiali eventualmente utilizzati per la copertura giornaliera e finale delle celle; b) prezzi di conferimento; c) andamento dei flussi e del volume di percolato (m 3 /anno) e le relative procedure di trattamento e smaltimento; DS 01 RA AA 01 DT PM Piano di Monitoraggio 00 28/11/2011 Cod. Descrizione Rev. Data 31 di 34
32 Tecnologia e Ingegneria d) quantità di biogas prodotto ed estratto (Nm 3 /anno) e relative procedure di trattamento e smaltimento ed eventuale recupero d'energia (kwh/anno); e) volume occupato e capacità residua nominale della discarica; f) i risultati analitici dei controlli effettuati sui rifiuti conferiti ai fini della loro ammissibilità in discarica nonché sulle matrici ambientali e sulle emissioni. La relazione viene inoltre redatta in accordo con quanto indicato con nota della Provincia di Ravenna prot. n del 15/02/2005 nel cui Allegato B, punto 5, sono descritte le informazioni e gli elementi che devono essere contenuti nelle relazioni annuali redatte ai sensi del D. Lgs. 36/03. Alla relazione annuale saranno, inoltre, allegate le relazioni semestrali di resoconto dell attività di verifica sulla corretta esecuzione dei monitoraggi previsti dal Piano di Sorveglianza e Controllo della discarica, redatte da personale tecnico specializzato nominato dal gestore e reso noto a Provincia e ad ARPA. In merito alla data di invio della relazione annuale, il D. Lgs. 36/03 non detta particolari disposizioni, prescrivendo all art.10, comma 2, lettera l) il solo obbligo per il gestore di presentare, almeno una volta all'anno, alla Regione una relazione in merito ai tipi ed ai quantitativi di rifiuti smaltiti, ai risultati del programma di sorveglianza ed ai controlli effettuati relativi sia alla fase operativa che alla fase post-operativa, pertanto, essendo l impianto di discarica in esame ricadente nella normativa IPPC, recepita in Italia con il D.Lgs. n. 59/2005, ora abrogato dal D. Lgs n. 128/10 e ricompreso con modifiche nel D. Lgs. n. 152/06, si richiede di fissare tale data al 30 aprile di ciascun anno, relativamente all esercizio dell anno precedente, uniformandosi, in tal modo, a quanto stabilito dall art. 29-undecies dell art. n. 152/2006 che, in merito all inventario delle principali emissioni e loro fonti, sancisce al suo comma 1 come i gestori degli impianti di cui all'allegato VIII trasmettono all autorità competente e al Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, per il tramite dell'istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale, entro il 30 aprile di ogni anno, i dati caratteristici relativi alle emissioni in aria, acqua e suolo dell'anno precedente. A tal proposito si sottolinea, inoltre, come la Regione Emilia-Romagna con la Determina n del 02/02/2011, in merito alla attuazione della normativa IPPC, abbia individuato il portale IPCC- AIA quale strumento obbligatorio per l invio dei report degli impianti IPPC da effettuarsi entro il 30 aprile, tramite caricamento sul portale dei file elaborati dai gestori. DS 01 RA AA 01 DT PM Piano di Monitoraggio 00 28/11/2011 Cod. Descrizione Rev. Data 32 di 34
33 Tecnologia e Ingegneria E CONTROLLO DELL IMPIANTO DA PARTE DELL ENTE PREPOSTO In merito ai controlli di competenza dell Organo di Vigilanza, si rileva che per la sorveglianza e il controllo dei potenziali impatti connessi all esercizio dell impianto di discarica oggetto della presente domanda di AIA, così come tutti gli altri impianti insediati all interno del Comparto 2,6 è attivo, a seguito delle prescrizioni contenute nel decreto di VIA n del 10/02/1992 ottenuto per la costruzione e la gestione degli impianti del Comparto polifunzionale di trattamento/smaltimento rifiuti, un apposito programma la cui esecuzione è affidata, tramite convenzione onerosa, ad ARPA. Il suddetto Piano di Monitoraggio e Sorveglianza Ambientale di Comparto, frutto di una specifica convenzione tra le aziende coinsediate nel Comparto 2,6 ed ARPA che effettua i controlli, consiste nel monitorare, mediante opportune campagne di analisi, gli impatti causati dagli impianti del Comparto 2,6 su acqua di falda superficiale e profonda, aria e sugli indicatori ecologici di bioaccumulo. I dati analitici derivanti dai campionamenti e le relative valutazioni sono inseriti da ARPA nella Relazione annuale sull attività di monitoraggio, inviata al gestore. Le attività di controllo previste sono riportate nella seguente tabella. Aspetto ambientale Oggetto del controllo Punti di campionamento Frequenza Aria: deposizione atmosferica secca (wet and dry) Aria: particolato atmosferico sospeso (PM 10 ) Aria: Sostanze organiche volatili (SOV) Aria: inquinamento microbiologico Aria: monitoraggio fibre amianto aerodisperse Aria: monitoraggio aerosol c/o impianto chimico fisico Matrici animali e vegetali: Indicatori di bioaccumulo Falda profonda (falda freatica): analisi acque profonde Pb, Cd, Ni, Cr, Cu Quantità, PCB, PCT PCDD, PCDF H 2 S, TEX, ammine alifatiche e aromatiche Carica batterica, miceti, test di mutagenicità Fibre di amianto 1 punto presso il campionatore wet and dry 1 punto presso il campionatore ad alto volume (discarica pericolosi) Semestrale Semestrale 9 punti Semestrale 2 punti interni + 2 punti esterni 2 punti presso la discarica pericolosi Semestrale Semestrale Hg 1 punto presso TCF Semestrale Pb, Cd, Ni, Cr, Cu, As, Hg, PCB profondità, ossidabilità, NH 4, fenoli, Ptot, Zn, ph, Cloruri, NO 3 4 punti di cui: 2 su matrici animali (latte e miele) - 2 su matrici vegetali (grano, pesche) Annuale 1 pozzo in via Guiccioli n. 8 Annuale DS 01 RA AA 01 DT PM Piano di Monitoraggio 00 28/11/2011 Cod. Descrizione Rev. Data 33 di 34
34 Tecnologia e Ingegneria Aspetto ambientale Oggetto del controllo Punti di campionamento Frequenza Falda superficiale Pb, Cd, Ni, Cr, Cu, As, Hg, PCB, PCT, pesticidi organo clorurati, pesticidi organo fosforati, solventi, fenoli analisi pozzi piezometrici di comparto n. 4, 5 e 7 Semestrale Oltre ai sopracitati controlli che coinvolgono l insieme delle attività svolte nel sito e gli impatti complessivi degli impianti presenti nel Comparto 2,6, il Piano di Controllo di competenza di ARPA prevede nello specifico per la discarica per rifiuti pericolosi di Herambiente i controlli riportati nella tabella seguente. Oggetto del controllo Parametri/Metodi Frequenza Smaltimento rifiuti Scarichi idrici Verifica ispettiva dell avvenuta attività di sorveglianza e controllo secondo quanto previsto nel Piano di Monitoraggio Verifica Ispettiva per controllo dei registri di carico/scarico rifiuti. Verifica ispettiva per il controllo delle modalità con cui vengono effettuati gli scarichi, anche ricorrendo eventualmente ad un prelievo Verifica ispettiva delle analisi effettuate sulle acque reflue Biennale Almeno biennale Almeno biennale Almeno biennale F APPENDICI Si riporta in appendice l elenco delle metodiche analitiche. DS 01 RA AA 01 DT PM Piano di Monitoraggio 00 28/11/2011 Cod. Descrizione Rev. Data 34 di 34
I N D I C E 1 PREMESSA 2 2 ACQUE SOTTERRANEE 3 4 ACQUE METEORICHE DI RUSCELLAMENTO 5 5 QUALITA DELL ARIA 6 6 PARAMETRI METEOCLIMATICI 7
I N D I C E 1 PREMESSA 2 2 ACQUE SOTTERRANEE 3 3 ACQUE METEORICHE D INFILTRAZIONE (PERCOLATO) 4 4 ACQUE METEORICHE DI RUSCELLAMENTO 5 5 QUALITA DELL ARIA 6 6 PARAMETRI METEOCLIMATICI 7 7 MORFOLOGIA DELLA
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