R E G I O N E C A L A B R I A G I U N T A R E G I O N A L E

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1 R E G I O N E C A L A B R I A G I U N T A R E G I O N A L E Deliberazione n. 132 della seduta del Oggetto: Oggetto: L. R. 11/03, art. 40 comma 5. Approvazione modifiche al regolamento per l utilizzazione e la distribuzione dell acqua degli impianti irrigui consortili - Consorzio di Bonifica Integrale dei Bacini Settentrionali del Cosentino. Presidente o Assessore/i Proponente/i: (timbro e firma) Relatore (se diverso dal proponente): (timbro e firma) Dirigente/i Generale/i: Agricoltura e risorse agroalimentari - Ing. Carmelo Salvino Alla trattazione dell argomento in oggetto partecipano: 1 Gerardo Mario OLIVERIO Giunta Presente Assente Presidente X 2 Antonio VISCOMI Vice Presidente X 3 Carmela BARBALACE Componente X 4 Roberto MUSMANNO Componente X 5 Antonietta RIZZO Componente X 6 Federica ROCCISANO Componente X 7 Francesco ROSSI Componente X 8 Francesco RUSSO Componente Assiste il Segretario Generale della Giunta Regionale. La delibera si compone di n. 5 pagine compreso il frontespizio e di n. 2 allegati. Si attesta che il provvedimento non comporta oneri a carico del bilancio annuale e/o pluriennale della Regione. Il Dirigente del Settore Ragioneria Generale. (timbro e firma) (Il Dirigente Generale del Dipartimento del Bilancio) (timbro e firma) Il dirigente di Settore Ing. Fernando Bafaro

2 LA GIUNTA REGIONALE VISTA la Legge Regionale 23 luglio 2003, n. 11 recante Disposizioni per la bonifica e la tutela del territorio rurale. Ordinamento dei Consorzi di Bonifica ; VISTO, il decreto del Presidente della Giunta regionale n. 30 del con il quale è stato istituito il Consorzio di Bonifica Integrale dei Bacini Settentrionali del Cosentino; VISTO CHE: l art. 40, comma 5, della predetta legge, stabilisce: I consorzi adottano con appositi regolamenti le norme procedurali relative alle proprie attività, nel rispetto delle leggi statali vigenti e della presente legge. I regolamenti sono approvati dalla Giunta regionale e pubblicati sul Bollettino Ufficiale della Regione ; il Consorzio di Bonifica Integrale dei Bacini Settentrionali del Cosentino ha approvato il Regolamento per l utilizzazione e la distribuzione dell acqua degli impianti irrigui consortili con delibera della Deputazione Amministrativa n. 73 dell e delibera del Consiglio dei Delegati n. 01 del Nulla Osta Regione Calabria n del ; la Giunta Regionale con D. G. R. n. 431 del 05/10/2012, ha approvato il Regolamento per l utilizzazione e la distribuzione dell acqua degli impianti irrigui consortili del Consorzio di Bonifica Integrale dei Bacini Settentrionali del Cosentino allegato A ; CONSIDERATO: CHE il Consorzio di Bonifica Integrale dei Bacini Settentrionali del Cosentino, con deliberazione della Deputazione Amministrativa n. 02 del e deliberazione del Consiglio dei Delegati n. 04 del , ha approvato le modifiche al Regolamento per l utilizzazione e la distribuzione dell acqua degli impianti irrigui consortili relativamente agli articoli 22, 25, 57, 59 per come di seguito specificato: 1) art. 22: dopo il comma 3 è aggiunto il seguente: Da un idrante di consegna è consentito il prelievo a favore di più utenze. In questi casi l innesto all idrante consortile sarà unico e semifisso. Da tale unico innesto ciascun utente disporrà il suo esclusivo sistema di connessione dotato di relativa saracinesca posizionata i prossimità dell idrante ed accessibile al personale del Consorzio 2) art. 25: a) il 1 comma è così modificato: Il Consorzio sospenderà la consegna dell acqua con sigillatura dei gruppi di consegna e/o dei dispositivi di connessione alla rete idrica, salva ogni altra azione sanzionatoria e legale, a utenti nei cui terreni si dovessero riscontrare prelievi abusivi di acqua, immissione nella rete di corpi d acqua estranei, ovvero qualunque manomissione o di alterazione della stessa rete irrigua, in essa comprese fasce laterali di rispetto, paratoie, pozzetti e ogni altro manufatto e/o apparecchiatura dell impianto. b) Dopo il 2 comma è aggiunto il seguente: oltre le connessioni non autorizzate alla rete irrigua equivalgono a prelievi abusivi e come tali sanzionati pratiche irrigue in assenza di regolare domanda nonché pratiche di cessione dell acqua a terzi di cui al successivo art ) Art. 57: a) il 1 comma è così modificato: L importo della sanzione sarà pari alla massima tariffa per ettaro effettivamente irrigato, stabilita nell ultima Deliberazione i proposito, per le seguenti infrazioni: - qualora si irrighi al di fuori dei turni e degli orari stabiliti nel piano annuale di irrigazione; - in caso di irrigazione di terreni non coltivati;

3 - in caso di irrigazione a scorrimento o sommersione, o con attrezzature no adeguate alle caratteristiche dell'impianto, nei casi previsti e/o precedentemente autorizzati; - in caso di prelievo di acqua con apparecchiature e modalità diverse da quelle previste e/o autorizzate; - qualora si continui ad irrigare i caso di pioggia persistente; - in caso di mancata tempestiva segnalazione al Consorzio di rotture o perdite d'acqua nelle condotte o manufatti degli impianti consortili ricadenti nell'azienda; - qualora si impedisce il prelievo dell'acqua agli altri aventi di diritto di manufatti di consegna; - qualora si impedisce o si ritardi l'accesso ai terreni dell'azienda del personale del Consorzio nell'espletamento delle proprie mansioni: - in caso di lavori o azioni che danneggino o alterino le opere del Consorzio; - in caso di manomissione o di manovre non autorizzate dalle apparecchiature consortili; - in caso di rimozione di sigilli posti dal Consorzio. b) dopo il 2 comma è aggiunto il seguente: Nei casi accertati di prelievo abusivo il Consorziato potrà richiedere la regolarizzazione dell utenza corrispondendo, oltre al canone dovuto per la superficie effettivamente irrigata, una sanzione pari a quella stabilita al primo comma del presente articolo maggiorata di 100,00 qualora il Consorzio avesse già provveduto alla sigillatura del gruppo di consegna e/o dei dispositivi di connessione alla rete. Per la regolarizzazione dei casi di prelievo abusivo con manomissione della rete consortile si determinerà la Deputazione Amministrativa previa relazione dell Area Tecnica. 4) art. 59: a) il 1 comma è così modificato: Il Consorziato moroso del pagamento dei contributi consortili relativi alle stagioni irrigue degli anni precedenti non avrà diritto all'erogazione dell'acqua, in questi casi il Consorzio provvederà alla sigillatura dei gruppi di consegna e/o dei dispositivi di connessione alla rete irrigua. Al moroso saranno addebitati oltre ai contributi ed eventuali ammende non pagati, gli interessi passivi nella misura prevista a carico del Consorzio per lo scoperto di cassa presso il Tesoriere. b) il 2 comma è così modificato: Qualora si dimostri la regolarizzazione della posizione debitoria il Consorzio provvederà al ripristino del servizio irriguo, previo versamento e/o dell'ente delle spese sostenute per la sigillatura del gruppo di consegna, nonché di una quota per il riallaccio valutabile in. 100,00 per ciascuna utenza. CHE ai sensi dell art. 38, comma 6. lett. g) della L. R. 11/03 le predette modifiche al Regolamento sono state sottoposte a controllo di legittimità, dalla Struttura di Controllo sugli Atti e Provvedimenti dei Consorzi di Bonifica; CHE la Struttura di Controllo, per la deliberazione del Consiglio dei Delegati n. 04 del , con nota del prot. SIAR n ha adottato un provvedimento di sospensione; CHE il Consorzio di Bonifica Integrale dei Bacini Settentrionali del Cosentino, con deliberazione del Consiglio dei Delegati n. 07 del , ha fornito i chiarimenti sul provvedimento di sospensione; CHE la Struttura, con nota del prot. SIAR n ha espresso Nulla Osta all efficacia ed esecutività della deliberazione del Consiglio dei Delegati n. 07 del nella seduta del ; CHE dette modifiche al Regolamento, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, devono essere sottoposte all approvazione della Giunta Regionale ai sensi dell art. 40, comma 5 della L.R. 11/03;

4 PRESO ATTO - che il Dirigente generale ed il Dirigente di settore del Dipartimento proponente attestano che il presente provvedimento non comporta nuovi o ulteriori oneri a carico del bilancio annuale e/o pluriennale regionale; - che il Dirigente generale ed il Dirigente di settore del Dipartimento proponente attestano che l istruttoria è completa e che sono stati acquisiti tutti gli atti e i documenti previsti dalle disposizioni di legge e di regolamento che disciplinano la materia; - che il Dirigente generale ed il Dirigente di settore del Dipartimento proponente, sulla scorta dell istruttoria effettuata, attestano la regolarità amministrativa, nonché la legittimità della deliberazione e la sua conformità alle disposizioni di legge e di regolamento comunitarie, nazionali e regionali, ai sensi dell art. 28, comma 2, lett. a, e dell art. 30, comma 1, lett. a, della legge regionale 13 maggio 1996 n. 7; SU PROPOSTA dell assessore competente, a voti unanimi, DELIBERA Per le motivazioni espresse in premessa che qui si intendono integralmente richiamate: 1.- di APPROVARE le modifiche agli articoli 22, 25, 57 e 59 del Regolamento per l utilizzazione e la distribuzione dell acqua degli impianti irrigui consortili allegato B del Consorzio di Bonifica Integrale dei Bacini Settentrionali del Cosentino per come di seguito specificato: 1) art. 22: dopo il comma 3 è aggiunto il seguente: Da un idrante di consegna è consentito il prelievo a favore di più utenze. In questi casi l innesto all idrante consortile sarà unico e semifisso. Da tale unico innesto ciascun utente disporrà il suo esclusivo sistema di connessione dotato di relativa saracinesca posizionata i prossimità dell idrante ed accessibile al personale del Consorzio 2) art. 25: a) il 1 comma è così modificato: Il Consorzio sospenderà la consegna dell acqua con sigillatura dei gruppi di consegna e/o dei dispositivi di connessione alla rete idrica, salva ogni altra azione sanzionatoria e legale, a utenti nei cui terreni si dovessero riscontrare prelievi abusivi di acqua, immissione nella rete di corpi d acqua estranei, ovvero qualunque manomissione o di alterazione della stessa rete irrigua, in essa comprese fasce laterali di rispetto, paratoie, pozzetti e ogni altro manufatto e/o apparecchiatura dell impianto. b) Dopo il 2 comma è aggiunto il seguente: oltre le connessioni non autorizzate alla rete irrigua equivalgono a prelievi abusivi e come tali sanzionati pratiche irrigue in assenza di regolare domanda nonché pratiche di cessione dell acqua a terzi di cui al successivo art ) Art. 57: a) il 1 comma è così modificato: L importo della sanzione sarà pari alla massima tariffa per ettaro effettivamente irrigato, stabilita nell ultima Deliberazione i proposito, per le seguenti infrazioni: - qualora si irrighi al di fuori dei turni e degli orari stabiliti nel piano annuale di irrigazione; - in caso di irrigazione di terreni non coltivati; - in caso di irrigazione a scorrimento o sommersione, o con attrezzature no adeguate alle caratteristiche dell'impianto, nei casi previsti e/o precedentemente autorizzati; - in caso di prelievo di acqua con apparecchiature e modalità diverse da quelle previste e/o autorizzate; - qualora si continui ad irrigare i caso di pioggia persistente; - in caso di mancata tempestiva segnalazione al Consorzio di rotture o perdite d'acqua nelle condotte o manufatti degli impianti consortili ricadenti nell'azienda;

5 - qualora si impedisce il prelievo dell'acqua agli altri aventi di diritto di manufatti di consegna; - qualora si impedisce o si ritardi l'accesso ai terreni dell'azienda del personale del Consorzio nell'espletamento delle proprie mansioni: - in caso di lavori o azioni che danneggino o alterino le opere del Consorzio; - in caso di manomissione o di manovre non autorizzate dalle apparecchiature consortili; - in caso di rimozione di sigilli posti dal Consorzio. b) dopo il 2 comma è aggiunto il seguente: Nei casi accertati di prelievo abusivo il Consorziato potrà richiedere la regolarizzazione dell utenza corrispondendo, oltre al canone dovuto per la superficie effettivamente irrigata, una sanzione pari a quella stabilita al primo comma del presente articolo maggiorata di 100,00 qualora il Consorzio avesse già provveduto alla sigillatura del gruppo di consegna e/o dei dispositivi di connessione alla rete. Per la regolarizzazione dei casi di prelievo abusivo con manomissione della rete consortile si determinerà la Deputazione Amministrativa previa relazione dell Area Tecnica. 4) art. 59: a) il 1 comma è così modificato: Il Consorziato moroso del pagamento dei contributi consortili relativi alle stagioni irrigue degli anni precedenti non avrà diritto all'erogazione dell'acqua, in questi casi il Consorzio provvederà alla sigillatura dei gruppi di consegna e/o dei dispositivi di connessione alla rete irrigua. Al moroso saranno addebitati oltre ai contributi ed eventuali ammende non pagati, gli interessi passivi nella misura prevista a carico del Consorzio per lo scoperto di cassa presso il Tesoriere. b) il 2 comma è così modificato: Qualora si dimostri la regolarizzazione della posizione debitoria il Consorzio provvederà al ripristino del servizio irriguo, previo versamento e/o dell'ente delle spese sostenute per la sigillatura del gruppo di consegna, nonché di una quota per il riallaccio valutabile in. 100,00 per ciascuna utenza. 2.- di NOTIFICARE il presente provvedimento a cura del Dipartimento al Consorzio di Bonifica Integrale dei Bacini Settentrionali del Cosentino per i conseguenti adempimenti. 3.- di PROVVEDERE alla pubblicazione del provvedimento sul BURC ai sensi della legge regionale 6 aprile 2011 n. 11 su richiesta del Dirigente Generale del Dipartimento proponente, che provvederà contestualmente a trasmetterlo al Responsabile della Trasparenza (trasparenza@regcal.it) per la pubblicazione sul sito istituzionale della Regione, ai sensi del d.lgs. 14 marzo 2013 n. 33. IL SEGRETARIO GENERALE IL PRESIDENTE Del che è redatto processo verbale che, letto e confermato, viene sottoscritto come segue: Il Verbalizzante Si attesta che copia conforme della presente deliberazione è stata trasmessa in data al Dipartimento/i interessato/i X L impiegato addetto