I servizi educativi per l infanzia in Toscana. Comuni con presenza di di servizi per per la la prima infanzia. di cui con almeno 1 servizio comunale

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "I servizi educativi per l infanzia in Toscana. Comuni con presenza di di servizi per per la la prima infanzia. di cui con almeno 1 servizio comunale"

Transcript

1

2 I servizi educativi per l infanzia in Toscana - La tipologia di servizi, titolarità e gestione Comuni con presenza di di servizi per per la la prima infanzia si di cui con almeno servizio comunale V.A. % no tot si di cui con almeno servizio comunale di cui con almeno servizio non comunale AR ,8 78,6 2,4 28,2 00 FI ,7 93,0 7,0 2,3 00 GR ,4 75,0 25,0 28,6 00 LI ,0 76,9 23, 35,0 00 LU ,4 77,8 22,2 48,6 00 MS , 87,5 2,5 52,9 00 PI , 65,6 34,4 7,9 00 PO ,0 7,4 28,6 0,0 00 PT ,3 58,8 4,2 22,7 00 SI ,9 84,4 5,6, 00 complessivo ,0 78,4 2,6 24,0 00 no tot 2

3 I servizi educativi per l infanzia in Toscana - La tipologia di servizi, titolarità e gestione Servizi inattivi per titolarità e provincia Tipologia domande per titolarità v.a. e % Prov pubblica titolarità privata Tipo di domanda pubblici privati totale % tra i pubblici % tra i privati % totale AR FI GR LI nuove riconferme rinunce ,0 28,8 7, , 38,2 4, ,2 3,3 6,5 00 LU 5 6 MS PI 8 8 PO PT 4 5 SI 2 3 TOSCANA

4 I servizi educativi per l infanzia in Toscana - L accoglienza della domanda Capacità di risposta alla domanda per natura giuridica PROVINCIA pubblici privati totale AR 79,3 48,7 94,7 FI 56,8 3,3 75,3 GR 58,3 38,0 83,5 LI 55,0 86,0 79,7 LU 7,2 60,9 86,9 MS 79,6 4,4 86,3 PI 66,7 63,4 94,9 PO 79,8 58,9 8,5 PT 66,4 56,3 89, SI 80,0 29,9 96, Toscana 65, 46,8 86,7 Criteri di accesso presenza e ordine di priorità criterio n comuni in cui è presente * % si val segnalazione servizi sociali 65 63,2,5 disabilità condizione occupazionale madre condizione occupazionale padre composizione del nucleo familiare e risorse di cura disponibili altro [] condizione patrimoniale Ordine di arrivo ,2 59,4 59,4 58,2 34,5 26, 2,8,3 3,0 3, 3,2 3,0 3,9 4,2 [] Tra gli altri criteri, quelli indicati più frequentemente sono la precedente presenza nella graduatoria comunale, la gravidanza della madre, l orario di lavoro dei genitori e i genitoristudenti. 4

5 I servizi educativi per l infanzia in Toscana - L accoglienza della domanda Criteri di accesso relativi alla composizione del nucleo familiare e risorse di cura disponibili presenza e valore di priorità % val altro figlio bambino in affidamento familiare disponibile per la cura familiare non autosufficiente nel nucleo nucleo mono-parentale 55,9 34,5 24,5 50,6 55,2 4, 3,2 4,6 3,4 2,4 5

6 I servizi educativi per l infanzia in Toscana - I bambini con cittadinanza non italiana Cause lista d'attesa Numero di servizi in cui sono presenti bambini con cittadinanza non italiana, secondo la titolarità del servizio %si Prov pubblico privato complessiv o servizi non comunali[] Nidi[2] comunal i AR FI domande di iscrizione da parte di bambini in età per la quale non esistono posti disponibili 30,6 55,9 GR LI LU domande di iscrizione con richiesta per tempi di frequenza non corrispondenti a quelli dell'offerta disponibile 4,4 5,3 MS PI PO PT SI [] Il dato si riferisce ad 84 nidi ed ai 27 servizi integrativi che presentano una lista d attesa [2] Comprendono 3 Comuni che hanno una lista d attesa non distinta secondo al tipologia di servizio. Oltre a questi, esistono altri comuni che, oltre alla lista d attesa per i nidi, gestiscono una lista d attesa solo per i servizi integrativi. Al fine stabilire una corrispondenza univoca tra le cause della lista d attesa e ciascun comune, sono state considerate solo le cause complessivo riguardanti la lista d attesa nei nidi. 6

7 . I servizi educativi per l infanzia in Toscana- I bambini con cittadinanza non italiana Distribuzione dei bambini iscritti con cittadinanza non italiana per provincia ed incidenza sugli iscritti totali Prov % iscritti con cittadinanza non italiana % totale iscritti incidenza stranieri su iscritti scarti Tasso di accoglienza dei bambini per cittadinanza confronto AR 8,0 8, 7,6-0, FI 36,3 32, 8,7 4,2 GR 2,0 4,6 3,4-2,5 LI 7, 9,0 6, -,9 LU 4,6 8, 4,4-3,5 MS 2,5 3,4 5,8-0,8 PI 9,5,7 6,3-2,2 PO 6,9 8,0 6,4 9,0 PT 6,3 7,2 6,7 -,0 SI 6,7 7,8 6,6 -, Toscana ,7 7

8 . I servizi educativi per l infanzia in Toscana - Gli educatori Rapporto educatori/bambini iscritti scarti dalla media Toscana, 0,7 0,3 0, 0,0 0,0-0,2-0,4-0,6-0,3 AR FI GR LI LU MS PI PO PT SI 8

9 . I servizi educativi per l infanzia in Toscana - Gli educatori Rapporto educatori/bambini iscritti Rapporto ore personale educativo/ ore bambini iscritti per tipologia di servizio e natura giuridica Provincia AR FI 5,9 5,3 Tipologia Natura giuridica titolare ore personale educativo (al netto delle non frontali) su ore bambini iscritti GR 5,7 LI 6,2 LU 5,2 MS 5,0 PI 5,6 Nido Pubblico 2,8 PO 5,6 Nido Privato 2,7 PT 6,7 Nido 2,7 SI 5,2 Serv. integrativi Pubblico,3 Toscana 5,6 Serv. integrativi Privato 3,5 Serv. integrativi 2, servizi 2,7 9

10 . I servizi educativi per l infanzia in Toscana - Gli educatori Rapporto ore personale educativo/ ore bambini iscritti per tipologia di servizio integrativo Tipologia servizio integrativo Spazio gioco Centro bambini famiglie Servizio educativo in contesto domiciliare servizi integrativi ore personale educativo (al netto delle non frontali) su ore bambini iscritti,3 9,8 2,6 2, Rapporto ore personale educativo/ ore bambini iscritti per natura giuridica e modalità di gestione Natura giuridica titolare Privato Pubblico Pubblico Pubblico Gestione Gestione diretta Gestione indiretta ore personale educativo (al netto delle non frontali) su ore bambini iscritti 2,8 2,6 2,7 2,7 2,7 0

11 . I servizi educativi per l infanzia in Toscana - Le funzioni di direzione e coordinamento Settore di riferimento del responsabile della direzione per provincia Provincia Non risponde istruzione servizi sociali affari generali servizi alla persona servizi amministrativi Altro AR FI GR LI LU MS 6 8 PI PO 6 7 PT 7 20 SI Toscana

12 . I servizi educativi per l infanzia in Toscana - Le funzioni di direzione e coordinamento Ambiti di attività del responsabile della direzione Figure impegnate nel coordinamento pedagogico Il responsabile della direzione Non rispon de Si NO totale Numero di figure % si occupa solo di servizi infanzia si occupa di servizi scolatici Responsabile della direzione dei servizi educativi Figura tecnica specifica appositamente individuata dal comune tra i propri dipendenti/collaboratori ,9 5,7 si occupa di servizi scolatici Figura tecnica di altri comuni figura tecnica di soggetti non comunali ,8 8,7 si occupa di altri servizi figure

13 . I servizi educativi per l infanzia in Toscana - Il sistema tariffario Importo medio della retta mensile massima applicabile (compreso importo eventuale buono pasto) in base alle ore di apertura, per servizi integrativi non comunali fino a 7 ore oltre 7 ore complessivo servizio integrativo 274, 500,9 387,5 di cui spazio gioco 256, 40,6 306,6 di cui centri per bambini e famiglie 63,4 63,4 di cui servizio educativo in contesto domiciliare 397,9 537,5 497,3 3

14 . I servizi educativi per l infanzia in Toscana - Il sistema tariffario Importo medio della retta massima applicabile per tipologia di servizio educativo (euro) servizio educativo in contesto domiciliare 497,3 centro per bambini e famiglie 63,4 spazio gioco servizio integrativo nido 0,0 00,0 200,0 20,6 300,0 306,6 400,0 526,5 427,6 500,0 600,0 non comunale comunale 4

15 . I servizi educativi per l infanzia in Toscana - Il sistema tariffario [] nido fruito per oltre 7 ore giornaliere 5

16 . I servizi educativi per l infanzia in Toscana - Il sistema tariffario Importo medio, massimo e minimo delle rette massime applicabili (compreso eventuale buono pasto), per zona e per tipologia di servizio - servizi comunali (euro) [] frequenza per oltre 7 ore giornaliere; compresi nidi con retta massima fino a 7 ore se non indicato importo massimo per frequenza oltre 7 ore [] esiste solo importo per retta inferiore a 7 ore 6

17 . I servizi educativi per l infanzia in Toscana - I costi di gestione dei servizi Ripartizione costi diretti per tipologia e titolarità Tipologia Titolarità Spese del personale Spese per utenze Spese per materiali didattici Spese per derrate Spese per acquisto servizi (appalto) Altre spese costi diretti Nido Pubblico 62, 2,5,2 2,2 29,5 2,6 00 Nido Privato 70, 3,9 2,3 3,2 7,7 2,9 00 Nido 64,0 2,8,5 2,4 24, 5, 00 Serv int Pubblico 29,5 3,0,5,6 6,6 2,8 00 Serv int Privato 75,5 5,0 2,4,6 6,0 9,5 00 Serv int 44,6 3,7,8,6 43,3 5, , 2,9,5 2,4 25,0 5, 00 Elaborazioni su dati Siria 7

18 . I servizi educativi per l infanzia in Toscana - I costi di gestione dei servizi Ripartizione costi diretti per tipologia di servizio integrativo Tipologia Servizio integrativo Spese del personale Spese per utenze Spese per materiali didattici Spese per derrate Spese per acquisto servizi (appalto) Altre spese costi diretti Spazio gioco 4,4 3,7,6,6 46,6 5, 00 Centro bambini famiglie 49,6 3,8 2,4, 4, 2, 00 servizio domiciliare servizi integrativi 60,9 44,6 2,9 3,7 2,7,8 2,,6 23,9 43,3 7,4 5, Elaborazioni su dati Siria Ripartizione costi diretti per titolarità e gestione Numero bilanci Titolarità Tipologia di gestione Spese del personale Spese per utenze Spese per materiali didattici Spese per derrate Spese per acquisto servizi (appalto) Altre spese costi diretti 339 Privato 70,4 3,9 2,3 3, 7,6 2, Pubblico gestione diretta 75,2 2,4,2 2,2 6,5 2, Pubblico gestione indiretta 25,3 2,8, 2, 65,9 2, Pubblico 60,7 2,5,2 2, 30,8 2,6 00 Elaborazioni su dati Siria 8

19 . I servizi educativi per l infanzia in Toscana - I costi di gestione dei servizi Ripartizione dei ricavi per titolarità e tipologia di servizi valori % e indicatore Costi su Ricavi Elaborazioni su dati Siria Titolarità Tipologia di gestione entrate da finanziamento pubblico entrate da finanziamento privato Entrate da rette totale entrate / ricavi costi su totale ricavi Privato 2,9,7 85,5 00,0, Pubblico gestione diretta,5 0,0 88,5 00,0 4,4 Pubblico gestione indiretta 2, 5,0 74,0 00,0 2,4 Pubblico 5,6 4,2 2,2,9 82,2 83,9 00,0 00,0 3,5 2,2 Elaborazioni su dati Siria 9

20 . I servizi educativi per l infanzia in Toscana - I costi di gestione dei servizi Bilancio di gestione del servizio - Dati riferiti all anno solare 20 20

21 . I servizi educativi per l infanzia in Toscana - I costi di gestione dei servizi Costi tabellari annuali e ore per contratto CCNR di riferimento e tipologia di profilo AGIDAE ANINSEI FISM COOP SOC EE.LL. ausiliario 9.782, , , , ,7 ore cuoco , , , , ,92 ore educatore 2.526, , , , ,5 ore segr economo 2.526, , , , ,5 ore coordinatore , , , , ,7 ore

22 2. L istruzione in Toscana - La scuola dell infanzia - Alunni e tipologie di scuola Numero di scuole per percentuale di alunni con cittadinanza non italiana AS 202/203 Scuola dell Infanzia Uguale a 0 Maggiore di 0 e inferiore a 5 da 5 a 30 da 30 a 40 da 40 e oltre TOTALE Toscana 4, 54,4 24,2 4,0 3,2 00,0 Italia 3,9 47,3 4,9 3,2 2,7 00,0 Toscana su Italia 2,5 6,6 9,3 7,2 6,8 5,7 Fonte: Miur Fonte: Miur - Sisip Dimensione media classi Toscana 22

23 2. L istruzione in Toscana - La scuola dell infanzia- Alunni con cittadinanza non italiana Alunni stranieri nella scuola dell infanzia Toscana e Italia - AS 202/203 Fonte: Sisip - Miur 23

24 2. L istruzione in Toscana - La scuola dell infanzia- Alunni con disabilità Disabilità nella scuola statale Infanzia Fonte: Miur - Sisip 24

25 2. L istruzione in Toscana- -La scuola primaria e secondaria- Alunni negli ordini e tipologie di scuola Alunni nel sistema scolastico italiano per tipo di gestione e ordine di scuola - Anno scolastico 202/203 Italia Infanzia Primaria Secondaria I grado Secondaria II grado Alunni valore assoluto Statali 60, 9, 94,0 93,3 86, Non statali 39,9 8,9 6,0 6,7 3, ,0 00,0 00,0 00,0 00, Fonte: Miur 25

26 2. L istruzione in Toscana- -La scuola primaria e secondaria- Alunni negli ordini e tipologie di scuola Numero di scuole (plessi) per percentuale di alunni con cittadinanza non italiana e per ordine di scuola - AS 202/203 Ordine di scuola - ITALIA Uguale a 0 Maggiore di 0 e inferiore a 5 da 5 a 30 da 30 a 40 da 40 e oltre TOTALE ITALIA Primaria,9 66,6 7, 2,7,7 00,0 Secondaria I grado 9, 69,6 8,5 2, 0,7 00,0 Secondaria II grado 8,0 68,5 9,7 2,3,5 00,0 2,7 67,8 5,7 2,4,4 00,0 TOSCANA Primaria 3,2 67,4 23,9 3,6,8 00,0 Secondaria I grado 2, 63, 28,8 4,9,2 00,0 Secondaria II grado 7,5 66, 20,3 3,0 3,2 00,0 Toscana 4,0 66, 24,2 3,8 2,0 00,0 Toscana su Italia 2,5 6,6 9,3 7,2 6,8 5,7 Fonte: MIUR 26

27 2. L istruzione in Toscana-La - scuola primaria e secondaria- Alunni negli ordini e tipologie di scuola Distribuzione alunni per provincia di scuola e Zona di residenza Fonte: Elaborazioni su dati SISR. 27

28 2. L istruzione in Toscana- - La scuola primaria e secondaria- Alunni negli ordini e tipologie di scuola % alunni residenti nella zona che frequentano scuole della zona per ordine AS 202/203 Fonte: Elaborazioni su dati SISR. 28

29 2. L istruzione in Toscana- -La scuola primaria e secondaria- La dispersione scolastica Distribuzione % per genere e tipologia di scuola secondaria di secondo grado AS 202/203 Fonte: Elaborazioni su dati SISR. Popolazione 5 anni e oltre per titolo di studio - valori % e variazioni Toscana Italia Toscana Italia Toscana Italia Toscana su Italia var 2007/202 var 2007/ Licenza elementare, nessun titolo 29,9 25,9 24,4 2,7-6,2-3,7 7,3 7,0 Licenza media 29,4 3,5 3,0 3,7 8,0 3,3 5,9 6, Diploma 2-3 anni (qualifica professionale) 4,0 5,2 4,4 6,0 2,7 7,0 4,8 4,6 Diploma 4-5 anni (maturità) 25,7 27,2 27,9 28,9,2 9,5 6,0 6,0 Laurea e postlaurea,0 00,0 0,2 00,0 2,4 00,0,8 00,0 5,4 2,6 8,6 2,9 6,8 6,3 6,6 6,3 Fonte: Istat (Forze di lavoro) 29

30 2. L istruzione in Toscana- -La scuola primaria e secondaria- La dispersione scolastica Variazioni annue e complessiva per cittadinanza e titolo di studio - Italia Cittadinanza Titolo di studio 2007 su su su su su su 20 var 202 su 2007 Italiano-a licenza elementare, nessun titolo -2,6-2,9-3,0-3,4-3,4-3,4-5, Italiano-a licenza media 0,8 0,0 0,5-0,2-0, -, -0,9 Italiano-a diploma 0,7 0,7,5,5,7, 6,6 Italiano-a laurea e post-laurea 5,9 5,4,6,9,3 5,4 6,6 Italiano-a totale 0,3 0,0 0,0-0,2-0, -0, -0,4 Straniero-a licenza elementare, nessun titolo 6,0 4,8 7,8 0,7 5,6,9 34,6 Straniero-a licenza media 5,7 20,2 0,6 3,3,0 7,8 80,3 Straniero-a diploma 5,5 9,2 8,0 2,2,0 5,6 84,8 Straniero-a laurea e post-laurea 0,9 6,7 7,3 9,4,8 2,6 57, Straniero-a totale,4 7,0 2,7 2,2 9,3 6,6 72,3 Fonte: Istat (Forze di lavoro) Popolazione di 5-9 anni con almeno la licenza media per provincia Fonte: Istat - Elaborazioni Regione Toscana su dati Forze di lavoro 30

31 2. L istruzione in Toscana- -La scuola primaria e secondaria- La dispersione scolastica Livello di istruzione terziaria NO 20, 20,2 20,8 22,2 2,9 23,3 NE 9, 9,2 9,5 9,8 22,3 24,6 Centro 23,7 23,6 22,8 24,3 23, 24, Toscana 8,6 23,0 20,0 20,8 2,9 23,0 Sud 5,4 6,4 5,7 5,8 6,6 8,3 Isole Italia EU27 3,7 8,6 30,0 5,0 9,2 3,0 4,2 9,0 32,2 5,2 9,8 33,5 6, 20,3 34,6 6,4 2,7 35,8 Fonte: Istat - Elaborazioni Regione Toscana su dati Forze di lavoro Livello di istruzione terziaria per sesso Fonte: Istat - Elaborazioni Regione Toscana su dati Forze di lavoro 3

32 2. L istruzione in Toscana- -La scuola primaria e secondaria- La dispersione scolastica Livello di istruzione terziaria per cittadinanza Toscana Italiani Non italiani Toscana ,9 27,0 6, 9,0 2,9 23,0 Fonte: Istat - Elaborazioni Regione Toscana su Forze di lavoro Tasso partecipazione scuola secondaria di secondo grado 32

33 2. L istruzione in Toscana- -La scuola primaria e secondaria- La dispersione scolastica variazione % 2007/202 LICEALE PROFESSIONALE TECNICA secondaria II grado variazione assoluta 2007/202 scomposizione variazione AR 2,2-4,2 -,9-0, ,7 FI 7,0 2,5,2 6, ,5 GR,9-3,0 6,3-0, -7-0, LI 3,7-4, 4,5 3,2 45 6, LU -,0 7,8 6,9 3, ,7 MS 7, 5,4-7,6, 88,3 PI -5,2, 7,5 2, ,8 PO 9,2 2,9,5 8,5 750,0 PT 30,8 5,2 2,4 3,.479 2,8 SI 9,8 2,8-6,7 9, ,6 Toscana 5,8 3,8 3,8 4, ,0 33

34 2. L istruzione in Toscana- -La scuola primaria e secondaria- La dispersione scolastica Ritardo per classi nella scuola secondaria di secondo grado AS 202/203 Fonte: Elaborazioni su dati SISR. 34

35 2. L istruzione in Toscana- -La scuola primaria e secondaria- La dispersione scolastica Alunni in anticipo e ritardo per ordine - Scomposizione per genere F M M + F Primaria PARI/ANTICIPO 48,6 5,4 00,0 Primaria RITARDO 38,4 6,6 00,0 Primaria 48,2 5,8 00,0 Sec. I grado PARI/ANTICIPO 49,3 50,7 00,0 Sec. I grado RITARDO 37,4 62,6 00,0 Sec. I grado 47,8 52,2 00,0 Sec. Ii grado PARI/ANTICIPO 52,2 47,8 00,0 Sec. Ii grado RITARDO 40,2 59,8 00,0 Sec. Ii grado 48,7 5,3 00,0 PARI/ANTICIPO 49,9 50, 00,0 RITARDO 39,4 60,6 00,0 48,3 5,7 00,0 Iscritti e % di ritardo nelle classi prime della secondaria di II grado AS 202/203 % nuovi iscritti % ritardo nuovi iscritti sul totale ritardi % ritardo prima classe di cui % ritardo dei soli nuovi iscritti iscritti Di cui nuovi iscritti Liceale 85,8 29,3 4,0 4, Tecnico 77,2 3,0 28,3, Professional e 6,8 77,7 38, 33,9 55,7 28,0 34,3 2,

36 Esiti Valori assoluti e percentuali 2. L istruzione in Toscana- -La scuola primaria e secondaria- La dispersione scolastica Classificazione alunni per campo esito finale PRIMARIA Positivo Negativo Trasferito Rischio abbandono Altro (deceduto) AR FI GR LI LU MS PI PO PT SI Toscana

37 2. L istruzione in Toscana- -La scuola primaria e secondaria- La dispersione scolastica Classificazione alunni per campo esito finale Secondaria I grado Positivo Negativo Trasferito Rischio abbandono Altro (deceduto) AR FI GR LI LU MS PI PO PT SI Toscana

38 2. L istruzione in Toscana- -La scuola primaria e secondaria- La dispersione scolastica Classificazione alunni per campo esito finale Secondaria II grado Positivo Negativo Trasferito Rischio abbandono Altro AR FI GR LI LU MS PI PO PT SI Toscana

39 2. L istruzione in Toscana- -La scuola primaria e secondaria- La dispersione scolastica Alunni in ritardo per ordine serie storica Fonte: Elaborazioni su dati SISR. Ritardi per ordine - Valori percentuali e numeri indice 39

40 % esiti negativi per ordine e 40

41 2. L istruzione in Toscana- -La scuola primaria e secondaria- La dispersione scolastica Esiti dei nuovi iscritti alla secondaria di secondo grado per votazione licenza media Distribuzione percentuale degli alunni per fasce di voto, scuola secondaria di II grado / ,6 25, 5,3 6, 2008/ ,5 28,9 6,2 2,4 2009/200 42, 29,2 6,9,8 200/20 40,9 30, 6,4 2,6 20/202 40,3 29,7 8,4,7 202/203 37,7 30,7 8,6 3,0 Fonte: Elaborazioni dati SISR 4

42 Voto medio di licenza media 2. L istruzione in Toscana- -La scuola primaria e secondaria- La dispersione scolastica Legenda 42

43 2. L istruzione in Toscana- -La scuola primaria e secondaria- La dispersione scolastica Voto medio di maturità Legenda 43

44 2. L istruzione in Toscana- - La scuola primaria e secondaria- Gli alunni con cittadinanza non italiana Ritardo per classe e cittadinanza Secondaria secondo grado AS 202/ ITALIANI STRANIERI ITALIANI STRANIERI ITALIANI STRANIERI ITALIANI STRANIERI ITALIANI STRANIERI AR 9,6 64,7 20,5 63,8 22,4 62,5 25,0 69, 22,8 64,4 FI 20,5 69,0 2,8 64,6 23,5 64,4 25,9 64,7 27,5 65, GR 9,9 72,8 20,9 68,4 22,9 69,7 27,9 65,9 25,5 68,4 LI 2,6 70,0 2,2 69, 27,4 74,6 29,9 76,3 29,5 69,2 LU 25,2 7, 28,3 68,3 30, 67,4 33,3 77,9 33,9 76,6 MS 22,9 68,2 22,4 72,5 30,4 74,2 29,4 68,6 30,9 70,3 PI 20,2 67,5 2, 66,5 25,5 65,9 26,2 68,5 29, 66,7 PO 2,5 69,5 25,0 57,5 27,3 56,3 3,0 65,3 29,9 54,2 PT 26, 65,7 26,2 7,2 28,6 70,6 33,6 67,7 32,8 70,8 SI 8,8 58, 20, 6,4 2,6 62,3 24,8 65,5 25,6 70,2 Toscana 2,6 67,6 22,7 65,2 25,6 65,4 28,2 68, 28,5 67, Fonte: Elaborazioni dati SISR 44

45 2. L istruzione in Toscana- - La scuola primaria e secondaria- Gli alunni con cittadinanza non italiana % Esiti negativi alunni stranieri per provincia AS 202/203 Fonte: Elaborazioni dati SISR Esiti negativi per generazione e ordine serie storica Fonte: Elaborazioni su dati SISR 45

46 2. L istruzione in Toscana- - La scuola primaria e secondaria- Gli alunni con cittadinanza non italiana Alunni con cittadinanza non italiana per ripartizioni territoriali e ordine di scuola - AS 202/203 Primaria Secondaria di grado Secondaria di 2 grado NO NE Centro Sud Italia Fonte: MIUR Percentuale alunni con cittadinanza non italiana - AS 202/203 PRIMARI A SEC. I GRADO SEC. II GRADO TOTALE prov STRANIE RI STRANIE RI STRANIERI STRANIERI AR 5,9 6,,4 4,2 FI 5, 6,3,3 4,0 GR 2,4 3,5 8,8,3 LI 8,5 8,9 7,2 8, LU,2,6 7,2 9,8 MS 9,6 9,5 6, 8,2 PI 2,2 4,0 8,2,3 PO 22,5 23,7 4,2 20, PT 3,0 3,2 9,2,6 SI 5,6 7,2 4, 5,4 TOSCA NA 3,9 4,8 0,0 2,7 Fonte: Elaborazioni dati SISR 46

47 2. L istruzione in Toscana- - La scuola primaria e secondaria- Gli alunni con cittadinanza non italiana Distribuzione percentuale studenti italiani e non italiani per tipologia di scuola secondaria di II grado AS 202/203 Fonte: Elaborazioni dati SISR 47

48 2. L istruzione in Toscana- - La scuola primaria e secondaria - Gli alunni con cittadinanza non italiana Differenza tra i rapporti di coesistenza 20 e 202 per prove ordine Fonte: Elaborazioni dati SISR 48

49 2. L istruzione in Toscana- - La scuola primaria e secondaria - Gli alunni con cittadinanza non italiana % ritardo alunni italiani % alunni italiani in ritardo per ordine serie storica Fonte: Elaborazioni dati SISR 49

50 2. L istruzione in Toscana- - La scuola primaria e secondaria- Gli alunni con cittadinanza non italiana Stranieri in ritardo numeri indice Italiani in ritardo numeri indice 50

51 2. L istruzione in Toscana- - La scuola primaria e secondaria- Gli alunni con cittadinanza non italiana Ritardo per genere, cittadinanza e ordine File excel ritardo per genere e cittadinanza % esiti negativi degli alunni italiani per genere e ordine 5

52 2. L istruzione in Toscana- - La scuola primaria e secondaria- Gli alunni con cittadinanza non italiana Percentuali alunni in ritardo per ordine e generazione Serie storica PRIMARIA SEC. I GRADO SEC. II GRADO TOTALE NATI ESTERO NATI ITALIA NATI ESTERO NATI ITALIA NATI ESTERO NATI ITALIA NATI ESTERO NATI ITALIA 2007/ ,7 5,6 58,2 20,0 73,3 37,7 53,5 0,5 2008/ ,8 6, 57,5 9, 73,4 40,4 54,3, 2009/200 33,7 6,8 57,5 8,9 72,7 43,7 55,3 2,0 200/20 32,8 6,9 56,3 9,8 72,3 40, 54,9 2, 20/202 32,5 7,2 56,0 20,0 7,2 4,9 55, 3,2 202/203 3,6 7,2 57,3 9,5 70,6 42,2 55,7 3,6 Fonte: Elaborazioni su dati SISR Esiti negativi per generazione e ordine Numeri indice 52

53 2. L istruzione in Toscana- - La scuola primaria e secondaria- Gli alunni con cittadinanza non italiana Andamento esiti negativi numeri indice Fonte: Elaborazioni su dati SISR Votazioni e voto medio nella secondaria di I grado Serie storica voto medio 2008 NATI ESTERO , NATI ITALIA , 2009 NATI ESTERO , NATI ITALIA , 200 NATI ESTERO ,8 200 NATI ITALIA ,0 20 NATI ESTERO ,7 20 NATI ITALIA ,9 202 NATI ESTERO ,7 202 NATI ITALIA Fonte: Elaborazioni su dati SISR ,0 53

54 2. L istruzione in Toscana- - La scuola primaria e secondaria - Gli alunni con disabilità Disabilità Primaria Secondaria I grado Secondaria II grado Alunni con disabilit à Alunni per posti di sostegn o Alunni con disabilità Alunni per posti di sostegn o Alunni con disabilità - Secondari a II Alunni per posti di sostegn o Alunni con disabilit à Alunni per posti di sostegn o 2009/ , , , ,0 200/ , , , , 20/ , , , ,0 202/ , , , , Fonte: Miur Bettini % alunni disabili sul totale alunni toscani e sul totale alunni disabili italiani Toscana AS 202/203 Elaborazioni su dati MIUR 54

55 2. L istruzione in Toscana- - La scuola primaria e secondaria - Gli alunni con disabilità Posti di sostegno - AS 202/203 TOTALE POSTI ORGANICO DI FATTO POSTI IN DEROGA TOTALE POSTI ASSEGNATI PER PROVINCIA TOTALE POSTI ASSEGNATI (senza scuola infanzia) Arezzo Firenze Grosseto Livorno Lucca Massa Pisa Pistoia Prato Siena Elaborazioni su dati Bettini 55

56 2. L istruzione in Toscana- - La scuola primaria e secondaria - Gli alunni con disabilità % alunni stranieri e disabili per gestione scolastica (nella primaria e secondaria di I e II grado) - Italia Fonte: Miur 56

57 2. L istruzione in Toscana-La - scuola primaria e secondaria- Le competenze degli studenti: % alunni per livello Matematica -Pisa 202 Percentuale di studenti per livello Matematica Livelli OCSE Italia Italia grade 0 Toscana inferiore 8,0 8,5 5,7 6,8 basso 5,0 6, 3,6 5,3 2 22,5 24, 23,6 2,8 3 23,7 24,6 26,5 25, 4 8,2 6,7 9, ,3 7,8 9,0 9,5 alto 6 3,3 00 2,2 00 2,6 00 2,5 00 Fonte: Pisa OCSE Indagine OCSE PISA % alunni per livello Lettura -Pisa 202 Percentuale di studenti per livello Lettura Livelli OCSE Italia Italia grade 0 Toscana inferiore,3,6 0,7 2, b 4,4 5,2 3,3 5,9 basso a 2,3 2,7 0,4 3,3 2 23,5 23,7 22,0 2,4 3 29, 29,7 32,2 29,5 4 2,0 20,5 23,5 20,4 5 7,3 6, 7, 6,6 alto 6, 00 0,6 00 0,7 00 0,6 00 Fonte: Pisa OCSE 57

58 2. L istruzione in Toscana- - La scuola primaria e secondaria- Le competenze degli studenti Indagine OCSE PISA % alunni per livello Scienze-Pisa 202 Percentuale di studenti per livello Scienze Livelli OCSE Italia Italia grade 0 Toscana inferiore 4,8 4,9 3,2 4,7 basso 3,0 3,8 0,9 2,4 2 24,5 26,0 24,7 24,2 3 28,8 30, 32,3 29,7 4 20,5 9, 2,8 22,6 5 7,2 5,5 6,4 6 alto 6,2 0,6 0,7 0,4 00,0 00,0 00,0 00,0 Fonte: Pisa OCSE 58

59 Distribuzione della performance in matematica Indagine OCSE PISA 2. L istruzione in Toscana- - La scuola primaria e secondaria- Le competenze degli studenti 59

60 Distribuzione della performance in lettura Indagine OCSE PISA 2. L istruzione in Toscana- - La scuola primaria e secondaria- Le competenze degli studenti 60

61 Distribuzione della performance in scienze Indagine OCSE PISA 2. L istruzione in Toscana- - La scuola primaria e secondaria- Le competenze degli studenti 6

62 3. I Progetti Educativi Zonali P.E.Z. Grafico di confronto su due anni pez infanzia =00 Grafico confronto due anni pez scolare =00 62

63 Riepilogo finanziario Pez Infanzia zone esteso a tutte le voci, v.a. e % - (parte prima) 3. I Progetti Educativi Zonali P.E.Z. 63

64 3. I Progetti Educativi Zonali P.E.Z. Riepilogo finanziario Pez Infanzia zone esteso a tutte le voci, v.a. e % - (parte seconda) 64

65 3. I Progetti Educativi Zonali P.E.Z. Riepilogo finanziario Pez Istruzione zone esteso a tutte le voci, v.a. e % - (parte prima) 65

66 3. I Progetti Educativi Zonali P.E.Z. Riepilogo finanziario Pez Istruzione zone esteso a tutte le voci, v.a. e % - (parte seconda) 66

67 3. I Progetti Educativi Zonali P.E.Z. Pez scolare - Risorse per finalità specifiche e ordine scolastico (Prima parte) 67

68 3. I Progetti Educativi Zonali P.E.Z. Pez scolare - Risorse per finalità specifiche e ordine scolastico (Seconda parte) 68

69 3. I Progetti Educativi Zonali P.E.Z. Pez età scolare risorse per tipologia di spese ammissibili 69

70 Incidenza Risorse Pez sui costi 3. I Progetti Educativi Zonali P.E.Z. Pez età scolare - Distribuzione % risorse per finalità specifiche e ordine scolastico 70

71 3. I Progetti Educativi Zonali P.E.Z. P.E.Z. Età scolare - distribuzione allievi raggiunti per finalità specifiche e grado di istruzione P.E.Z. Età scolare - distribuzione allievi 7

72 3. I Progetti Educativi Zonali P.E.Z. P.E.Z. Età scolare - Distribuzione allievi per finalità specifiche - Numero P.E.Z. Età scolare - distribuzione allievi 72

73 Prodotti Percenutali e valori assoluti 3. I Progetti Educativi Zonali P.E.Z. Parteners attuatori scuola Ripartizione risorse 73

74 74 3. I Progetti Educativi Zonali P.E.Z. Partners attuatori scuola , , , , ,3 Diff(quanto direttamente) , , 968.5, , ,2 Dati 00, , , , , ,9 082 esternalizzato, , , 2.000,0 0, ,7 6 SOCIETA'/DITTA 0, 2.636, ,5 0,0 0,0 0,0 PARROCCHIA 0,2 6.42,0 0, ,5 205, ,8 8 NC, ,4 0,0 0,0.044, ,9 4 FONDAZIONE 0, , 0, ,.275,0.936,0 5 ESPERTI 3, , , , , ,9 6 da individuare 0, , , , 27.38, ,5 70 COOPERATIVA/Onlus 2, , , 0, , ,0 8 CONSORZIO 53, , , , , ,7 80 Scuole, , , ,0 6.87, ,0 7 Comune / Unione di comuni/enti/enti pubblici, ,8 3.00, ,5 0,0 0,0 8 CIAF 5, , , , , ,4 32 ARCI/ASSOCIAZIONE 0,0.098,0 0,0 0,0 0,0.098,0 AGENZIA FORMATIVA 0,3 9.69,0 0, , 4.25,9 672,0 5 ACCADEMIA Esperienze educative socializzanti Contrasto al disagio scolastico Inclusione scolastica alunni stranieri Inclusione scolastica alunni disabili % 2 C B A Nu mer o inse rime nti TIPOLOGIA PARTNERS

75 3. I Progetti Educativi Zonali P.E.Z. Partners attuatori scuola % A B C 2 TIPOLOGIA PARTNERS Inclusione scolastica alunni disabili Inclusione scolastica alunni stranieri Contrasto al disagio scolastico Esperienze educative socializzanti ACCADEMIA 0, 0,6 0,6 0,0 0,3 AGENZIA FORMATIVA 0, 0,0 0,0 0,0 0,0 ARCI/ASSOCIAZIONE 5,9 0,7 9,3 25,6 5, CIAF 0,0 0,0 4,7 2,,5 Comune / Unione di comuni/enti/enti pubblici 0,6 0,9 0,7 4,9,5 Scuole 66, 53,2 68,3 2, 53,6 CONSORZIO 2,2 28,0 0,0 27,6 2,0 COOPERATIVA/Onlus 9,0 3,9 7,0 22,8 0, da individuare 2,2 0,9 6,5 2,3 3,0 ESPERTI 0,2 0,2 0,8 0,0 0,3 FONDAZIONE 2,6,6 0,0 0,0,3 NC 0,2 0,0 0,5 0,0 0,2 PARROCCHIA 0,0 0,0 0,0 0,4 0, SOCIETA'/DITTA 0,9 0,0,5 2,2, esternalizzato 00,0 00,0 00,0 00,0 00,0 75

76 4. Le filiere produttive e i fabbisogni formativi AGRIBUSINESS TURISMO 76

77 4. Le filiere produttive e i fabbisogni formativi CHIMICO-FARMACEUTICO ICT 77

78 4. Le filiere produttive e i fabbisogni formativi CARTARIO MODA 78

79 4. Le filiere produttive e i fabbisogni formativi SISTEMA CASA 79

Popolazione residente di età superiore a 6 anni per grado di istruzione e sesso. Anno 2003 (valori assoluti e percentuali). Totale

Popolazione residente di età superiore a 6 anni per grado di istruzione e sesso. Anno 2003 (valori assoluti e percentuali). Totale I s t r u z i o n e 2 0 0 4 Popolazione residente di età superiore a 6 anni per grado di istruzione e sesso. Anno 2003 (valori assoluti e percentuali). Grado di istruzione Toscana di cui Femmine (%) Italia

Dettagli

Popolazione residente di età superiore a 11 anni per provincia e grado di istruzione. Anno 2001 (valori percentuali). Scuola Media inferiore

Popolazione residente di età superiore a 11 anni per provincia e grado di istruzione. Anno 2001 (valori percentuali). Scuola Media inferiore Popolazione residente di età superiore a 11 anni per provincia e grado di istruzione. Anno 2001 (valori percentuali). Provincia Laurea Diploma Scuola Media inferiore Scuola elementare Alfabeti (a) Analfabeti

Dettagli

Asili nido pubblici e privati aperti e personale. Situazione al 31/12/2003 (valori assoluti e indicatori). di cui

Asili nido pubblici e privati aperti e personale. Situazione al 31/12/2003 (valori assoluti e indicatori). di cui Asili nido pubblici e privati aperti e personale. Situazione al 31/12/2003 (valori assoluti e indicatori). Provincia Nidi aperti privati Personale educatori (%) Massa-Carrara 15-154 69,5 Lucca 19 1 190

Dettagli

Istruzione. OPS Provincia di Livorno Dossier statistico 2004

Istruzione. OPS Provincia di Livorno Dossier statistico 2004 77 3 Istruzione 78 3.1 La popolazione e l'offerta scolastica Tabella 3.1: Popolazione in età scolastica per classe di età, comune e zona socio sanitaria, al 31/12/2002 - Totale Classi d'età 0-2 3-5 6-10

Dettagli

MONITORAGGIO ALTERNANZA SCUOLA LAVORO ANNO SCOLASTICO 2015/2016. DATI al SIDI

MONITORAGGIO ALTERNANZA SCUOLA LAVORO ANNO SCOLASTICO 2015/2016. DATI al SIDI Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la Toscana Ufficio III Unità operativa 3 MONITORAGGIO ALTERNANZA SCUOLA LAVORO ANNO SCOLASTICO 2015/2016 DATI

Dettagli

3. Istruzione e formazione

3. Istruzione e formazione 3. Istruzione e formazione Livello di scolarizzazione Il livello di scolarizzazione è un importante indicatore dello sviluppo e della qualità della vita di una popolazione. Nella tabella 3.1, per ogni

Dettagli

MONITORAGGIO ALTERNANZA SCUOLA LAVORO ANNO SCOLASTICO 2016/2017. DATI al SIDI

MONITORAGGIO ALTERNANZA SCUOLA LAVORO ANNO SCOLASTICO 2016/2017. DATI al SIDI Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la Toscana Ufficio III Unità operativa 3 MONITORAGGIO ALTERNANZA SCUOLA LAVORO ANNO SCOLASTICO 2016/2017 DATI

Dettagli

In questo breve rapporto di commento e analisi dei dati regionali, svilupperemo soprattutto due prospettive di lettura dei dati: in primo luogo,

In questo breve rapporto di commento e analisi dei dati regionali, svilupperemo soprattutto due prospettive di lettura dei dati: in primo luogo, In questo breve rapporto di commento e analisi dei dati regionali, svilupperemo soprattutto due prospettive di lettura dei dati: in primo luogo, quello di inserire la situazione toscana all interno di

Dettagli

Supporto a Scuole e Comuni per il Sistema di Valutazione nella Valdera (Progetto ValVal)

Supporto a Scuole e Comuni per il Sistema di Valutazione nella Valdera (Progetto ValVal) Supporto a Scuole e Comuni per il Sistema di Valutazione nella Valdera (Progetto ValVal) Interventi formativi rivolti ai Referenti delle Istituzioni scolastiche e dei Comuni : I dati dell OSP Tempistica

Dettagli

I figli dell immigrazione nella scuola italiana

I figli dell immigrazione nella scuola italiana I figli dell immigrazione nella scuola italiana Settembre 2010 Fondazione Giovanni Agnelli Cresce il numero degli alunni stranieri nella scuola italiana numeri assoluti e incidenza sul totale degli iscritti,

Dettagli

Sociologia dell'educazione, a.a. 2015/2016. Come cambia il quadro demografico e sociale in Italia?

Sociologia dell'educazione, a.a. 2015/2016. Come cambia il quadro demografico e sociale in Italia? Sociologia dell'educazione, a.a. 2015/2016 03.05.2016 Come cambia il quadro demografico e sociale in Italia? marco.vinante@unimib.it Indice degli argomenti 1. Le dinamiche migratorie in Italia negli ultimi

Dettagli

Famiglie e abitazioni

Famiglie e abitazioni 2 Famiglie e abitazioni 2.1 Famiglie, tipologie e dimensione media Tabella 2.1: Andamento del numero di famiglie residenti e della dimensione media per comune. Anni 1991-2006 (valori assoluti) valori assoluti

Dettagli

4 Indicazioni a supporto delle politiche 279 INDICAZIO

4 Indicazioni a supporto delle politiche 279 INDICAZIO CAPI TOLO 4 4 Indicazioni a supporto delle politiche 279 INDICAZIO NI a sup porto A chiusura del rapporto che descrive, attraverso l analisi dei dati, i molteplici aspetti dell educazione della prima infanzia

Dettagli

3. Istruzione e formazione

3. Istruzione e formazione 3. Istruzione e formazione Livello di scolarizzazione Il livello di scolarizzazione è un importante indicatore dello sviluppo e della qualità della vita di una popolazione. Nella tabella 3.1, per ogni

Dettagli

Allegato 1 INDICATORI PER AREA DI RIFERIMENTO

Allegato 1 INDICATORI PER AREA DI RIFERIMENTO Allegato INDICATORI PER AREA DI RIFERIMENTO SEZIONE I - DINAMICHE DEMOGRAFICHE 8 Trend popolazione residente negli ultimi anni nel Distretto Popolazione suddivisa per genere (M/F) negli ultimi anni nel

Dettagli

Osservatorio economico, coesione sociale, legalità 5 RAPPORTO SULLA COESIONE SOCIALE IN PROVINCIA DI REGGIO EMILIA ANNO 2016

Osservatorio economico, coesione sociale, legalità 5 RAPPORTO SULLA COESIONE SOCIALE IN PROVINCIA DI REGGIO EMILIA ANNO 2016 Osservatorio economico, coesione sociale, legalità 5 RAPPORTO SULLA COESIONE SOCIALE IN PROVINCIA DI REGGIO EMILIA ANNO 2016 4. SISTEMA FORMATIVO 2 Gli studenti iscritti nelle scuole reggiane, serie storica

Dettagli

Andamento infortuni malattie. professionali

Andamento infortuni malattie. professionali Andamento infortuni malattie INAIL dott. Carmine Cervo professionali 1 ANNI 2008-2012 Lido di Camaiore, 13/06/2014 SCOPO DELL INTERVENTO 2 1. Fornire uno scenario di sintesi sull andamento quantitativo

Dettagli

DOTE SCUOLA - Percorsi di Istruzione

DOTE SCUOLA - Percorsi di Istruzione DOTE SCUOLA - Percorsi di Istruzione Componenti : Buono Scuola, Disabilità, Integrazione al reddito Destinatari Studenti residenti in Lombardia, iscritti e frequentanti corsi a gestione ordinaria presso

Dettagli

REGIONE TOSCANA 24 ottobre 2014 dati definitivi OF

REGIONE TOSCANA 24 ottobre 2014 dati definitivi OF REGIONE TOSCANA 24 ottobre 2014 dati definitivi OF Focus Sedi, alunni, classi e dotazioni organiche del personale docente della scuola statale A.S. 2014/2015 per la TOSCANA Premessa In questo Focus viene

Dettagli

La doppia sfida dell alta formazione: il diritto dei rifugiati tra accesso alla formazione e sviluppo di professionalità

La doppia sfida dell alta formazione: il diritto dei rifugiati tra accesso alla formazione e sviluppo di professionalità La doppia sfida dell alta formazione: il diritto dei rifugiati tra accesso alla formazione e sviluppo di professionalità Università di Firenze, Master in Organizzazione e gestione delle istituzioni scolastiche

Dettagli

Totale posti Comuni 600.823 577.441 6.240 29.622 21.880

Totale posti Comuni 600.823 577.441 6.240 29.622 21.880 GRADO ISTRUZIONE ToscanaContingentiNomineDocenti2015TabellaAliquote15072015.xlsx contingenti per sui posti vacanti e disponibili in titolari 2015/16 al 16 esubero provinciale vacanze su O.D. contingente

Dettagli

L analisi delle domande di ammissione al servizio dei nidi di infanzia Anno educativo

L analisi delle domande di ammissione al servizio dei nidi di infanzia Anno educativo L analisi delle domande di ammissione al servizio dei nidi di infanzia Anno educativo 2016-2017 Febbraio 2017 La presente nota è stata realizzata da un gruppo di lavoro dell Area Programmazione, Controlli

Dettagli

IL SISTEMA DEI SERVIZI EDUCATIVI 0/3 ANNI NEL TERRITORIO PROVINCIALE 1

IL SISTEMA DEI SERVIZI EDUCATIVI 0/3 ANNI NEL TERRITORIO PROVINCIALE 1 SETTORE SERVIZI ALLA PERSONA E ALLA COMUNITA Servizio politiche sociali e per la salute IL SISTEMA DEI SERVIZI EDUCATIVI 0/3 ANNI NEL TERRITORIO PROVINCIALE 1 alcuni dati di sfondo - Novembre 2007-1 a

Dettagli

MATERIALI DI LAVORO PER LA

MATERIALI DI LAVORO PER LA Provincia di Pordenone Servizio sociale dei Comuni dell Ambito Distrettuale 6.5 Pordenone MATERIALI DI LAVORO PER LA COSTRUZIONE DEL PROFILO DI COMUNITÀ PIANI DI ZONA 2013-2015 A CURA DELL OSSERVATORIO

Dettagli

L analisi delle domande di ammissione al servizio dei nidi di infanzia Anno educativo

L analisi delle domande di ammissione al servizio dei nidi di infanzia Anno educativo L analisi delle domande di ammissione al servizio dei nidi di infanzia Anno educativo 2015-2016 Dicembre 2015 La presente nota è stata realizzata da un gruppo di lavoro dell Area Programmazione, Controlli

Dettagli

Comune di Serravalle Pistoiese. PIANO ESECUTIVO DI GESTIONE per l ESERCIZIO

Comune di Serravalle Pistoiese. PIANO ESECUTIVO DI GESTIONE per l ESERCIZIO PIANO ESECUTIVO DI GESTIONE per l ESERCIZIO 2017 PIANO ESECUTIVO DI GESTIONE 2 di 10 Del CENTRO DI RESPONSABILITA ISTRUZIONE AREA: AMMINISTRATIVA FUNZIONARIO: PAOLO RICCI SERVIZIO: ISTRUZIONE RESPONSABILE:

Dettagli

Le aziende agricole a conduzione femminile

Le aziende agricole a conduzione femminile Le aziende agricole a conduzione femminile newsletter Agenzia regionale toscana per le erogazioni in agricoltura n. 26 giugno 2007 Sotto il profilo della forma giuridica, le imprese individuali rappresentano

Dettagli

MATERIALI DI LAVORO PER LA

MATERIALI DI LAVORO PER LA Servizio sociale dei Comuni dell Ambito Distrettuale 2.2 Basso Isontino MATERIALI DI LAVORO PER LA COSTRUZIONE DEL PROFILO DI COMUNITÀ PIANI DI ZONA 2013-2015 A CURA DELL OSSERVATORIO PROVINCIALE SULLE

Dettagli

Ministero dell Istruzione,dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la Toscana - Direzione Generale

Ministero dell Istruzione,dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la Toscana - Direzione Generale REGIONE TOSCANA Settembre 2013 Focus Sedi, alunni, classi e dotazioni organiche del personale docente della scuola statale A.S. 2013/2014 Premessa In questo Focus viene fornita un anticipazione dei dati

Dettagli

Fabbisogno formativo linguistico

Fabbisogno formativo linguistico CENTRO LINGUISTICO Fabbisogno formativo linguistico Analisi del periodo 213-14, 214-15, 215-16 Gennaio 217 Analisi dei fabbisogni formativi linguistici L analisi è basata su dati elaborati dal Centro Linguistico

Dettagli

Nel nostro ordinamento

Nel nostro ordinamento CAPI TOLO 2 2 L istruzione in Toscana 91 INQUA DRAMEN TO per prepararli alla scolarizzazione obbligatoria e uno degli obiettivi principali dell Unione è costituito proprio dall aumento della quota di iscritti

Dettagli

LA POPOLAZIONE A PRATO Dati provvisori del XV Censimento della popolazione e delle abitazioni

LA POPOLAZIONE A PRATO Dati provvisori del XV Censimento della popolazione e delle abitazioni LA POPOLAZIONE A PRATO Dati provvisori del XV Censimento della popolazione e delle abitazioni - 2011 A cura di: Ufficio Statistica e Censimento del Comune di Prato in collaborazione con: Dott.ssa Ester

Dettagli

MATERIALI DI LAVORO PER LA

MATERIALI DI LAVORO PER LA Provincia di Pordenone Servizio sociale dei Comuni dell Ambito Distrettuale 6.1 Sacile MATERIALI DI LAVORO PER LA COSTRUZIONE DEL PROFILO DI COMUNITÀ PIANI DI ZONA 2013-2015 A CURA DELL OSSERVATORIO PROVINCIALE

Dettagli

Percorso partecipato per l elaborazione di linee guida per le carte dei servizi all infanzia

Percorso partecipato per l elaborazione di linee guida per le carte dei servizi all infanzia Percorso partecipato per l elaborazione di linee guida per le carte dei servizi all infanzia Marzo 2013 Percorso partecipato Conferenze Conferenze sui sui servizi servizi educativi educativi e scolastici

Dettagli

MATERIALI DI LAVORO PER LA

MATERIALI DI LAVORO PER LA Provincia di Pordenone Servizio sociale dei Comuni dell Ambito Distrettuale 6.3 Azzano Decimo MATERIALI DI LAVORO PER LA COSTRUZIONE DEL PROFILO DI COMUNITÀ PIANI DI ZONA 2013-2015 A CURA DELL OSSERVATORIO

Dettagli

DOTE SCUOLA - Percorsi di Istruzione

DOTE SCUOLA - Percorsi di Istruzione DOTE SCUOLA - Percorsi di Istruzione Componenti : Buono Scuola, Disabilità, Integrazione al reddito Studenti residenti in Lombardia, iscritti e frequentanti corsi a gestione ordinaria presso le scuole

Dettagli

Ufficio Scolastico Regionale per il Veneto. Conferenza Stampa

Ufficio Scolastico Regionale per il Veneto. Conferenza Stampa Ufficio Scolastico Regionale per il Veneto Conferenza Stampa Venezia, 10 settembre 2010 www.istruzioneveneto.it 1 Istituzioni scolastiche e dirigenti scolastici. A.s. 2010/11 Istituzioni scolastiche per

Dettagli

REGIONE TOSCANA 15 Settembre 2014

REGIONE TOSCANA 15 Settembre 2014 REGIONE TOSCANA 15 Settembre 2014 Ministero dell Istruzione,dell Università e della Ricerca Focus Sedi, alunni, classi e dotazioni organiche del personale docente della scuola statale A.S. 2014/2015 per

Dettagli

Bando per l ammissione nei posti convenzionati ai servizi educativi inseriti nel sistema pubblico dell offerta A.E. 2018/2019

Bando per l ammissione nei posti convenzionati ai servizi educativi inseriti nel sistema pubblico dell offerta A.E. 2018/2019 Bando per l ammissione nei posti convenzionati ai servizi educativi inseriti nel sistema pubblico dell offerta A.E. 2018/2019 IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO Premesso che - Il Comune di Casole d Elsa non

Dettagli

MATERIALI DI LAVORO PER LA

MATERIALI DI LAVORO PER LA MATERIALI DI LAVORO PER LA COSTRUZIONE DEL PROFILO DI COMUNITÀ PIANI DI ZONA 2013-2015 A CURA DELL OSSERVATORIO PROVINCIALE POLITICHE SOCIALI DELLA PROVINCIA DI TRIESTE Regione Autonoma Friuli Venezia

Dettagli

Migranti: inclusione tra aperture e difficoltà. Nedda Visentini Regione del Veneto Unità Organizzativa Sistema Statistico Regionale

Migranti: inclusione tra aperture e difficoltà. Nedda Visentini Regione del Veneto Unità Organizzativa Sistema Statistico Regionale Regione del Veneto Unità Organizzativa Sistema Statistico Regionale Verona, 10 novembre 2017 Uno sguardo all Europa Gli stranieri residenti in Veneto Il lavoro, prima leva per l integrazione A scuola 2

Dettagli

MATERIALI DI LAVORO PER LA

MATERIALI DI LAVORO PER LA MATERIALI DI LAVORO PER LA COSTRUZIONE DEL PROFILO DI COMUNITÀ PIANI DI ZONA 2013-2015 A CURA DELL OSSERVATORIO PROVINCIALE POLITICHE SOCIALI DELLA PROVINCIA DI TRIESTE Regione Autonoma Friuli Venezia

Dettagli

REGIONE TOSCANA settembre 2015

REGIONE TOSCANA settembre 2015 REGIONE TOSCANA settembre 2015 Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Focus Sedi, alunni, classi e dotazioni organiche del personale docente della scuola statale A.S. 2015/2016 per

Dettagli

Cosa ci dicono i dati

Cosa ci dicono i dati Cosa ci dicono i dati Francesco Orlando Dirigente Tecnico MIUR Servizio Ispettivo - U.S.R. per l Emilia-Romagna Modena, 17 e 18 Maggio 2018 Studenti Iscritti e Frequentanti - a.s. 2017/18 Elaborazioni

Dettagli

Decreto soggetto a controllo di regolarità contabile ai sensi della D.G.R. n. 553/2016

Decreto soggetto a controllo di regolarità contabile ai sensi della D.G.R. n. 553/2016 REGIONE TOSCANA DIREZIONE ISTRUZIONE E FORMAZIONE SETTORE EDUCAZIONE E ISTRUZIONE Responsabile di settore: MONTOMOLI MARIA CHIARA Decreto soggetto a controllo di regolarità contabile ai sensi della D.G.R.

Dettagli

L.R.32/90 ANNO 2014 : SCHEDA RILEVAZIONE ATTIVITA' DEI SERVIZI PRIMA INFANZIA A GESTIONE ORDINARIA.

L.R.32/90 ANNO 2014 : SCHEDA RILEVAZIONE ATTIVITA' DEI SERVIZI PRIMA INFANZIA A GESTIONE ORDINARIA. L.R.32/9 ANNO 214 : SCHEDA RILEVAZIONE ATTIVITA' DEI SERVIZI PRIMA INFANZIA A GESTIONE ORDINARIA. Ente Richiedente: COMUNE DI BELLUNO Servizio: ALO NIDO DI CAVARZANO Comune: BELLUNO L'Ente richiedente

Dettagli

SERVIZIO ASILI NIDO (Riservato ai bambini fino a 3 anni di età). A.S. 2017/2018

SERVIZIO ASILI NIDO (Riservato ai bambini fino a 3 anni di età). A.S. 2017/2018 Approvato con Delibera G.C. n.28 DEL 22.2.2017 SERVIZIO ASILI NIDO (Riservato ai bambini fino a 3 anni di età). A.S. 2017/2018 Le rette sono determinate secondo le fasce ISEE. Le rette di frequenza, PER

Dettagli

SCHEDA PROGRAMMAZIONE ATTIVITÀ EDUCATIVE E DIDATTICHE INDIRIZZO LICEO LINGUISTICO

SCHEDA PROGRAMMAZIONE ATTIVITÀ EDUCATIVE E DIDATTICHE INDIRIZZO LICEO LINGUISTICO SCHEDA PROGRAMMAZIONE ATTIVITÀ EDUCATIVE E DIDATTICHE INDIRIZZO LICEO LINGUISTICO Anno scolastico / Consiglio Classe sezione Data di approvazione / / Doc.: Mod.PQ12-041 Rev.: 3 Data: 27.09.12 Pag.: 1 di

Dettagli

Rapporto sulla scuola pistoiese

Rapporto sulla scuola pistoiese Provincia di Pistoia Osservatorio Scolastico Provinciale Rapporto sulla scuola pistoiese Anno scolastico 2005/2006 Le rilevazioni statistiche Aderiscono all O.S.P.: Provincia di Pistoia Comuni Istituzioni

Dettagli

Indicatore reddituale Primaria Secondaria I grado Secondaria II grado

Indicatore reddituale Primaria Secondaria I grado Secondaria II grado DOTE SCUOLA 2011-2012 Componente Buono Scuola Studenti residenti in Lombardia, iscritti e frequentanti corsi a gestione ordinaria presso le scuole primarie, secondarie di I grado e secondarie superiori,

Dettagli

Presentazione PTR Servizio Politiche familiari, infanzia e adolescenza : Ambiti di intervento

Presentazione PTR Servizio Politiche familiari, infanzia e adolescenza : Ambiti di intervento Presentazione PTR 2008 Servizio Politiche familiari, infanzia e adolescenza : Ambiti di intervento Gennaio 2008 Ambiti di intervento del Servizio Politiche per l infanzia, le donne e le famiglie (Servizi

Dettagli

Decreto Legislativo 13 aprile 2017 n. 65 Istituzione del sistema integrato di educazione e di istruzione dall a nascita sino a sei anni, a norma

Decreto Legislativo 13 aprile 2017 n. 65 Istituzione del sistema integrato di educazione e di istruzione dall a nascita sino a sei anni, a norma Decreto Legislativo 13 aprile 2017 n. 65 Istituzione del sistema integrato di educazione e di istruzione dall a nascita sino a sei anni, a norma dell'articolo 1, commi 180 e 1 81, lettera e), della legge

Dettagli

Sisform Piemonte. Scolarizzazione e qualificazione dei giovani piemontesi. Il contributo dei percorsi IeFP. Carla Nanni IRES Piemonte

Sisform Piemonte. Scolarizzazione e qualificazione dei giovani piemontesi. Il contributo dei percorsi IeFP. Carla Nanni IRES Piemonte Sisform Piemonte OSSERVATORIO SUL SISTEMA FORMATIVO PIEMONTESE Scolarizzazione e qualificazione dei giovani piemontesi. Il contributo dei percorsi IeFP Carla Nanni IRES Piemonte La partecipazione dei giovani

Dettagli

MATERIALI DI LAVORO PER LA

MATERIALI DI LAVORO PER LA Servizio sociale dei Comuni dell Ambito Distrettuale 2.1 Alto Isontino MATERIALI DI LAVORO PER LA COSTRUZIONE DEL PROFILO DI COMUNITÀ PIANI DI ZONA 2013-2015 A CURA DELL OSSERVATORIO PROVINCIALE SULLE

Dettagli

PIANO ESECUTIVO DI GESTIONE

PIANO ESECUTIVO DI GESTIONE PIANO ESECUTIVO DI GESTIONE per l ESERCIZIO 2018 PIANO ESECUTIVO DI GESTIONE 2 di 12 Del CENTRO DI RESPONSABILITA ISTRUZIONE AREA: AMMINISTRATIVA FUNZIONARIO: PAOLO RICCI SERVIZIO: ISTRUZIONE RESPONSABILE:

Dettagli

Ministero della Pubblica Istruzione. Ufficio Scolastico Regionale per la Toscana. Direzione Generale

Ministero della Pubblica Istruzione. Ufficio Scolastico Regionale per la Toscana. Direzione Generale Ministero della Pubblica Istruzione Ufficio Scolastico Regionale per la Toscana Direzione Generale Contratto integrativo regionale annuale concernente la definizione dei criteri di allocazione e utilizzo

Dettagli

Trasformazioni urbane e domanda di mobilità: il ruolo del trasporto pubblico locale

Trasformazioni urbane e domanda di mobilità: il ruolo del trasporto pubblico locale IRPET Istituto Regionale Programmazione Economica Toscana Trasformazioni urbane e domanda di mobilità: il ruolo del trasporto pubblico locale Patrizia Lattarulo Sala del Gonfalone - Consiglio Regionale

Dettagli

UNA RIFLESSIONE SULLA QUALITÀ CHE HA RADICI PROFONDE

UNA RIFLESSIONE SULLA QUALITÀ CHE HA RADICI PROFONDE UNA RIFLESSIONE SULLA QUALITÀ CHE HA RADICI PROFONDE 1993 1998 2006 2015 I NUMERI DEI SERVIZI EDUCATIVI PER L INFANZIA TOSCANI I cittadini residenti in Toscana sono 3.744.398, 8.256 in meno rispetto all'anno

Dettagli

L analisi delle domande di ammissione al servizio dei nidi di infanzia Anno educativo

L analisi delle domande di ammissione al servizio dei nidi di infanzia Anno educativo L analisi delle domande di ammissione al servizio dei nidi di infanzia Anno educativo 2017-2018 Gennaio 2018 La presente nota è stata realizzata da un gruppo di lavoro dell Area Programmazione, Controlli

Dettagli

Bando per l ammissione nei posti convenzionati ai servizi educativi inseriti nel sistema pubblico dell offerta A.E. 2017/2018

Bando per l ammissione nei posti convenzionati ai servizi educativi inseriti nel sistema pubblico dell offerta A.E. 2017/2018 Bando per l ammissione nei posti convenzionati ai servizi educativi inseriti nel sistema pubblico dell offerta A.E. 2017/2018 IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO Premesso che - Il Comune di Casole d Elsa non

Dettagli

POLITICHE A SOSTEGNO DEL DIRITTO ALLO STUDIO

POLITICHE A SOSTEGNO DEL DIRITTO ALLO STUDIO POLITICHE A SOSTEGNO DEL DIRITTO ALLO STUDIO Premessa Il sistema lombardo, secondo la legge regionale n. 30/2015 che ha rafforzato i principi della legge regionale n. 19/2007, si fonda su centralità della

Dettagli

Bando per l ammissione nei posti convenzionati ai servizi educativi inseriti nel sistema pubblico dell offerta A.E. 2016/2017

Bando per l ammissione nei posti convenzionati ai servizi educativi inseriti nel sistema pubblico dell offerta A.E. 2016/2017 Bando per l ammissione nei posti convenzionati ai servizi educativi inseriti nel sistema pubblico dell offerta A.E. 2016/2017 IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO Premesso che - Il Comune di Casole d Elsa non

Dettagli

Sperimentazione e valutazione degli inserimenti lavorativi nella popolazione tossico/alcoldipendente della Regione Toscana. Firenze, 15 marzo 2010

Sperimentazione e valutazione degli inserimenti lavorativi nella popolazione tossico/alcoldipendente della Regione Toscana. Firenze, 15 marzo 2010 Sperimentazione e valutazione degli inserimenti lavorativi nella popolazione tossico/alcoldipendente della Regione Toscana Firenze, marzo IL PROGETTO: Criteri di inclusione e tempistica La sperimentazione

Dettagli

Ambito Territoriale N 19

Ambito Territoriale N 19 AVVISO PUBBLICO per l erogazione di buoni servizio (voucher) a sostegno delle famiglie per il pagamento delle rette presso gli asili nido, micro-nidi e servizi integrativi, autorizzati al funzionamento

Dettagli

SCHEDA PROGRAMMAZIONE ATTIVITÀ EDUCATIVE E DIDATTICHE. INDIRIZZO AMMINISTRAZIONE, FINANZA E MARKETING Biennio

SCHEDA PROGRAMMAZIONE ATTIVITÀ EDUCATIVE E DIDATTICHE. INDIRIZZO AMMINISTRAZIONE, FINANZA E MARKETING Biennio SCHEDA PROGRAMMAZIONE ATTIVITÀ EDUCATIVE E DIDATTICHE INDIRIZZO AMMINISTRAZIONE, FINANZA E MARKETING Biennio Anno scolastico / Consiglio Classe sezione Data di approvazione / / Doc.: Mod.PQ12-040 Rev.:

Dettagli

Famiglie e abitazioni

Famiglie e abitazioni 57 2 Famiglie e abitazioni 58 2.1 Famiglie, tipologie e dimensione media Tabella 2.1: Numero di famiglie e dimensione media per comune dal 1991 al 2001 Numero famiglie n medio componenti 1991 2001 diff.

Dettagli

Dati nazionali Corrispondenza con i dati del RAV provincia di Bolzano pag

Dati nazionali Corrispondenza con i dati del RAV provincia di Bolzano pag Dati di benchmark nazionali per la Scuola secondaria di secondo grado 1 e Formazione Professionale 2 In tutti i dati di benchmark il riferimento regionale è il Veneto, il riferimento provinciale è la provincia

Dettagli

DOTE SCUOLA - Percorsi di Istruzione

DOTE SCUOLA - Percorsi di Istruzione DOTE SCUOLA - Percorsi di Istruzione Componenti : Buono Scuola, Disabilità, Integrazione al reddito Destinatari Studenti residenti in Lombardia, iscritti e frequentanti corsi a gestione ordinaria presso

Dettagli

La mobilità territoriale dei laureati. Davide Cristofori - ALMALAUREA Napoli, 27 aprile 2016

La mobilità territoriale dei laureati. Davide Cristofori - ALMALAUREA Napoli, 27 aprile 2016 La mobilità territoriale dei laureati Davide Cristofori - ALMALAUREA Napoli, 27 aprile 2016 Indice Il contesto di riferimento La mobilità in ingresso all università: dalla residenza alla sede degli studi

Dettagli

La QUALITA dei servizi educativi:

La QUALITA dei servizi educativi: La QUALITA dei servizi educativi: le scuole d infanzia Ricerca con le famiglie i cui bambini hanno frequentato la scuola d infanzia a.s. 2015/16 Strumento e somministrazione:settore Servizi Educativi e

Dettagli

Il territorio fa squadra Lo sviluppo delle Conferenze zonali per l'educazione e l'istruzione

Il territorio fa squadra Lo sviluppo delle Conferenze zonali per l'educazione e l'istruzione Politiche regionali in materia di educazione e istruzione Il ruolo del territorio Quale politica regionale in materia di educazione e istruzione? Azioni di sistema e non progetti (il territorio e non i

Dettagli

NUOVO SISTEMA DI CONVENZIONI TRA IL COMUNE DI BOLOGNA E LE SCUOLE D INFANZIA PARITARIE PRIVATE

NUOVO SISTEMA DI CONVENZIONI TRA IL COMUNE DI BOLOGNA E LE SCUOLE D INFANZIA PARITARIE PRIVATE NUOVO SISTEMA DI CONVENZIONI TRA IL E LE SCUOLE D INFANZIA PARITARIE PRIVATE Il sistema nazionale d istruzione delle scuole d infanzia Il sistema regionale delle scuole d infanzia Il sistema integrato

Dettagli

SCHEDA PROGRAMMAZIONE ATTIVITÀ EDUCATIVE E DIDATTICHE. INDIRIZZO AMMINISTRAZIONE, FINANZA E MARKETING Triennio

SCHEDA PROGRAMMAZIONE ATTIVITÀ EDUCATIVE E DIDATTICHE. INDIRIZZO AMMINISTRAZIONE, FINANZA E MARKETING Triennio SCHEDA PROGRAMMAZIONE ATTIVITÀ EDUCATIVE E DIDATTICHE INDIRIZZO AMMINISTRAZIONE, FINANZA E MARKETING Triennio Anno scolastico / Consiglio Classe sezione Data di approvazione / / Doc.: Mod.PQ12-045 Rev.:

Dettagli

Economia e lavoro. 8.1 Indicatori sul lavoro

Economia e lavoro. 8.1 Indicatori sul lavoro 8 Economia e lavoro 8.1 Indicatori sul lavoro Tabella 8.1: Andamento del tasso di attività totale per provincia. Anni 1996-2006 Arezzo 49,5 48,5 48,5 49,2 49,3 50,7 50,4 51,5 51,3 50,6 52,1 Firenze 48,9

Dettagli

L istruzione in Campania (a cura di Paola Clarizia)

L istruzione in Campania (a cura di Paola Clarizia) Since school is where most learning happens, what happens in school has a direct impact on learning. In turn, what happens in school is influenced by the resources, policies and practices approved at higher

Dettagli

Risultati MacroArea Area ID Nome Nazioni Livello di Successo 20 Trasferimenti tra i tipi di scuola Olanda

Risultati MacroArea Area ID Nome Nazioni Livello di Successo 20 Trasferimenti tra i tipi di scuola Olanda Livello di Successo 20 Trasferimenti tra i tipi di scuola istruzione conseguito e successo 22 Probabilità di successo attesa (in percentuale) 23 Durata attesa dell'istruzione per studente uscente con titolo

Dettagli

La formazione professionale che cambia

La formazione professionale che cambia La formazione professionale che cambia Firenze, 5 febbraio 2016 La formazione professionale in Toscana fra fabbisogni produttivi e opportunità occupazionali Nicola Sciclone IRPET - Istituto Regionale per

Dettagli

L.R.32/90 ANNO 2014 : SCHEDA RILEVAZIONE ATTIVITA' DEI SERVIZI PRIMA INFANZIA A GESTIONE ORDINARIA.

L.R.32/90 ANNO 2014 : SCHEDA RILEVAZIONE ATTIVITA' DEI SERVIZI PRIMA INFANZIA A GESTIONE ORDINARIA. L.R.32/9 ANNO 214 : SCHEDA RILEVAZIONE ATTIVITA' DEI SERVIZI PRIMA INFANZIA A GESTIONE ORDINARIA. Ente Richiedente: COMUNE DI BELLUNO Servizio: NIDO INTEGRATO COMUNALE Comune: BELLUNO L'Ente richiedente

Dettagli

L EDUCAZIONE DELL INFANZIA IN TOSCANA

L EDUCAZIONE DELL INFANZIA IN TOSCANA Presentazione del Rapporto L EDUCAZIONE DELL INFANZIA IN TOSCANA I dati della Toscana a supporto della programmazione territoriale Collana DAL NIDO ALLA SCUOLA SUPERIORE Firenze, 16 giugno 2016 Sandra

Dettagli

Il Fondo Sociale Europeo VERSO LA PROGRAMMAZIONE

Il Fondo Sociale Europeo VERSO LA PROGRAMMAZIONE Il Fondo Sociale Europeo VERSO LA PROGRAMMAZIONE 2014-2020 Pier Luigi Meacci Coordinatore Area Istruzione ed Educazione Regione Toscana Europa 2020 Una strategia per una crescita intelligente, sostenibile

Dettagli

ASILO NIDO / MICRONIDO / NIDO AZIENDALE

ASILO NIDO / MICRONIDO / NIDO AZIENDALE Scheda di rendicontazione Fondo Sociale Regionale Consuntivo anno 2017 ASILO NIDO / MICRONIDO / NIDO AZIENDALE Il presente allegato deve essere utilizzato anche per il Micronido ai sensi della D.G.R. 20588/05

Dettagli

CORSO DI LAUREA IN RELAZIONI PUBBLICHE E COMUNICAZIONE D IMPRESA (L-20)

CORSO DI LAUREA IN RELAZIONI PUBBLICHE E COMUNICAZIONE D IMPRESA (L-20) CORSO DI LAUREA IN RELAZIONI PUBBLICHE E COMUNICAZIONE D IMPRESA (L-20) Il Corso di laurea in Relazioni pubbliche e comunicazione d impresa è la trasformazione del Corso di laurea in Relazione pubbliche

Dettagli

I dati del sistema scuola della Città Metropolitana di Torino nell anno scolastico 2018/2019. Torino, 10 settembre 2018

I dati del sistema scuola della Città Metropolitana di Torino nell anno scolastico 2018/2019. Torino, 10 settembre 2018 I dati del sistema scuola della Città Metropolitana di Torino nell anno scolastico 2018/2019 Torino, 10 settembre 2018 1 Stefano Suraniti Dirigente Ambito Territoriale di Torino Autonomie scolastiche statali

Dettagli

L analisi dei bambini in lista d attesa al servizio dei nidi di infanzia

L analisi dei bambini in lista d attesa al servizio dei nidi di infanzia L analisi dei bambini in lista d attesa al servizio dei nidi di infanzia Anno educativo 214-215 Esito della prima graduatoria del 24 giugno 214 April 29 Dicembre 214 La presente nota è stata realizzata

Dettagli

note: (a) nel caso specifico la tipologia dello stabilimento è stata effettuata sulla base del numero dei nati nell'anno 2008

note: (a) nel caso specifico la tipologia dello stabilimento è stata effettuata sulla base del numero dei nati nell'anno 2008 Tab. 1 - Distribuzione degli stabilimenti e dei nati in relazione alla tipologia (a) dello stabilimento ospedaliero in cui è avvenuta la nascita. Anno 2008. Valori assoluti e percentuali. tipologia dello

Dettagli

Scolarizzazione e qualificazione dei giovani di fronte al lavoro: Il Rapporto dell IRES Piemonte

Scolarizzazione e qualificazione dei giovani di fronte al lavoro: Il Rapporto dell IRES Piemonte Scolarizzazione e qualificazione dei giovani di fronte al lavoro: Il Rapporto dell IRES Piemonte Luciano Abburrà, Luisa Donato, Carla Nanni IRES PIEMONTE Osservatorio SISFORM. Cos è? un Sito web interrogabile,

Dettagli

Same PROfilesfor Unique Training. in ECEC service

Same PROfilesfor Unique Training. in ECEC service Same PROfilesfor Unique Training in ECEC service IL CASO ITALIANO La situazione dei servizi socio-educativi per l infanzia in Italia Nidi d infanzia (fascia 0-3) Scuole d infanzia (fascia 3-6) Andamentopopolazione0-2anni

Dettagli

Servizi educativi e scolastici I nuovi sistemi tariffari

Servizi educativi e scolastici I nuovi sistemi tariffari Area Educazione Istruzione e Nuove Generazioni Servizi educativi e scolastici I nuovi sistemi tariffari 21 Dicembre 2017 Rimodulazione dei sistemi tariffari Il 18 e 19 dicembre 2017 in Consiglio comunale

Dettagli

Il bisogno di conoscenza della Regione e degli enti locali in tema di istruzione

Il bisogno di conoscenza della Regione e degli enti locali in tema di istruzione Settore Politiche dell'istruzione, programmazione e monitoraggio strutture scolastiche INVESTIRE IN ISTRUZIONE DI QUALITA I Conti Pubblici Territoriali come strumento di aiuto alla programmazione e alla

Dettagli

3 Rapporto sulla consistenza della Popolazione Scolastica nella Provincia di Massa-Carrara a.s. 2004/05

3 Rapporto sulla consistenza della Popolazione Scolastica nella Provincia di Massa-Carrara a.s. 2004/05 Provincia di Massa-Carrara 3 Rapporto sulla consistenza della Popolazione Scolastica nella Provincia di Massa-Carrara a.s. 2004/05 Assessore: Raffaele Parrini Settore Cultura Centro donna Turismo Sport

Dettagli

Prove CBT a.s

Prove CBT a.s Prove CBT a.s. 2017-2018 Scuola secondaria di 1 grado Capaccio Paestum I risultati della scuola Nota I risultati delle prove sono espressi su una scala Rash analoga a quella utilizzata nelle indagini internazionali

Dettagli

uso dei servizi per la prima infanzia: opinioni e preferenze dei genitori a Torino risultati dell indagine

uso dei servizi per la prima infanzia: opinioni e preferenze dei genitori a Torino risultati dell indagine uso dei servizi per la prima infanzia: opinioni e preferenze dei genitori a Torino risultati dell indagine Andrea Gavosto Fondazione Giovanni Agnelli andrea.gavosto@fga.it Torino, 8 luglio2013 9.000 8.500

Dettagli

WEBINAR Le caratteristiche e il grado di soddisfazione

WEBINAR Le caratteristiche e il grado di soddisfazione WEBINAR Le caratteristiche e il grado di soddisfazione degli utenti Crisi o dei ripresa? CPI Leonardo Ghezzi e Nicola Sciclone toscani Letizia Ravagli Firenze, 30 ottobre 2017 IRPET - Istituto Regionale

Dettagli

Studenti di scuola secondaria superiore: differenze di genere nei percorsi di studio

Studenti di scuola secondaria superiore: differenze di genere nei percorsi di studio PROVINCIA DI LECCE Ufficio di Statistica urvey on th Servizio Statistica, Pari Opportunità e Controllo Fenomeni Discriminatori, Sicurezza sul lavoro Studenti di scuola secondaria superiore: differenze

Dettagli

3. Istruzione e formazione

3. Istruzione e formazione 3. Istruzione e formazione Livello di scolarizzazione Il livello di scolarizzazione è un importante indicatore dello sviluppo e della qualità della vita di una popolazione. Nella tabella 3.1, per ogni

Dettagli

ANNO SCOLASTICO 2014-2015

ANNO SCOLASTICO 2014-2015 ANNO SCOLASTICO 2014-2015 Il sottoscritto (solo padre o madre) COGNOME NOME Dipendente a tempo indeterminato dell Azienda U.S.L. Unica Della Romagna, sede territoriale di Rimini Figlio di dipendente a

Dettagli

SEZIONE I - DINAMICHE DEMOGRAFICHE

SEZIONE I - DINAMICHE DEMOGRAFICHE SEZIONE I - DINAMICHE DEMOGRAICHE. Indicatori SEZIONE I - DINAMICHE DEMOGRAICHE N. Indicatore Trend ultimi anni nel Distretto suddivisa per genere (M/) negli ultimi anni nel Distretto ultimi anni < ultimi

Dettagli

WEBINAR Le caratteristiche e il grado di soddisfazione

WEBINAR Le caratteristiche e il grado di soddisfazione WEBINAR Le caratteristiche e il grado di soddisfazione degli utenti Crisi o dei ripresa? CPI Leonardo Ghezzi e Nicola Sciclone toscani Letizia Ravagli Firenze, 30 ottobre 2017 IRPET - Istituto Regionale

Dettagli

Monitoraggio sulla presenza femminile negli organismi direttivi delle AVIS della Toscana

Monitoraggio sulla presenza femminile negli organismi direttivi delle AVIS della Toscana Monitoraggio sulla presenza femminile negli organismi direttivi delle AVIS della Toscana A cura di A. Spulcioni & D. Marangio Marzo 2006 PRESENTAZIONE La presente ricerca si pone come base di partenza

Dettagli