CHECKLIST DI PRESIDIO

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "CHECKLIST DI PRESIDIO"

Transcript

1 Rif. Articolo Allegato Tecnico e Contratto Selezione /Argomento Obbligo Contrattuale Scarico del mono e del multimateriale Gestione di altri rifiuti di plastica per conto proprio e/o di terzi Quotidianamente: a) Verificare separazione fisica dello stoccaggio dei rifiuti conto CSS e conto COREPLA. b) Verificare presenza cartelli indicatori rifiuti non per conto COREPLA. c) Qualora il CSS utilizzi per il trattamento di tale materiale la stessa linea dedicata alla selezione del materiale COREPLA, verificare che la lavorazione del materiale per conto proprio sia effettuata procedendo preventivamente allo svuotamento del materiale trattato per conto COREPLA e solo successivamente all'alimentazione del materiale gestito in conto proprio e viceversa Pesata dei mezzi in ingresso 1.6 e 8 - Controllo qualitativo visivo e relativi compiti del CSS Verificare che entrino solo formulari/ddt (MONO e MULTI) con numero di bacino valido nelle annotazioni, cioè che siano presenti sul report CEBIS COX - Chi conferisce a chi che viene fornito due volte alla settimana dalla società di controllo ai propri incaricati. Utilizzare l'istruzione Operativa COX Chi conferisce a chi Relativamente al materiale sfuso: qualora il CSS faccia accedere all'area di scarico un mezzo che non sia dotato in ingresso - alla pesa - di un documento di accompagnamento (formulario/ddt/talloncino di prima pesata lorda) riportante il numero di bacino, va informata telefonicamente in tempo reale la funzione Raccolta in modo che possa intervenire direttamente con il CSS per fornire le istruzioni sul da farsi. Prima di segnalare via mail l'avvenuto ingresso di un mezzo attribuito ad un convenzionato/n bacino non presente nel report 'COX Chi conferisce a chi' rilanciare il report onde recepire eventuali modifiche effettuate in tempo reale da parte della funzione Raccolta. Verificare che il CSS pesi i mezzi in ingresso ed in uscita controllando che le pesate avvengano nelle medesime condizioni (Es.: autista a bordo / non a bordo in fase di pesata del mezzo). a) Segnalare i conferimenti MONO e MULTI fuori specifica, che superano i limiti di soglia di conformità previsti all art dell Allegato Tecnico ANCI-COREPLA 2014/19. Per il MONO, salvo casi in cui il CSS sia anche convenzionato o che il CSS sia comunque stato esonerato dai campionamenti, informare il CSS in modo che lo stesso possa ottemperare alle relative prescrizioni contrattuali in merito al campionamento ed alla segnalazione di tali carichi. Per il MULTI (e per il MONO conferito da Convenzionati che coincidano col CSS o che il CSS sia comunque stato esonerato dai campionamenti) chiedere il supporto operativo del CSS e procedere al campionamento del carico riportando nelle note del modulo di campionamento le caratteristiche del carico; corredare le segnalazioni con tutte le informazioni di dettaglio (formulario, bacino, etc.) inclusa la relativa documentazione fotografica. Procedere alla sigillatura del campione prelevato come da Istruzione Operativa "Utilizzo sigilli per campionamento" FUNZIONE REFERENTE COREPLA MODALITA' DI SEGNALAZIONE Segnalare le anomalie a raccolta@corepla.it, indicando CSS, numero di formulario, convenzionato, numero di bacino e ogni altra informazione utile Riepilogo delle anomalie nella check-list mensile Segnalazione via Asia Mobile.. Testo: ART. 1.4 GESTIONE DI ALTRI RIFIUTI DI PLASTICA CONTO CSS O TERZI. Note: descrivere le difformità riscontrate Riepilogo delle anomalie nella check-list mensile Segnalare eventuali anomalie via a raccolta@corepla.it e Riepilogo delle anomalie nella check-list mensile Segnalazione via Asia Mobile. Destinatario: Raccolta. Testo: ART. 1.6 E 8 comma A superamento limiti di soglia di conformità. Note: Convenzionato, bacino, n. formulario, % della frazione che supera il limite di conformità (se analizzato). b) Segnalare conferimenti di materiale diverso dalla tipologia merceologica di conferimento risultante da anagrafica bacino (es. per il MONO: traccianti in bacini di flusso A e C); (es. per il MULTI: multimateriale pesante in bacini di tipologia multi materiale leggero). Corredare le segnalazioni con tutte le informazioni di dettaglio (formulario, bacino etc.) inclusa la relativa documentazione fotografica. Per il MONO, salvo casi in cui il CSS sia anche convenzionato o che il CSS sia comunque stato esonerato dai campionamenti, informare il CSS in modo che lo stesso possa ottemperare alle relative prescrizioni contrattuali. Per il MULTI (e per il MONO conferito da Convenzionati che coincidano col CSS) chiedere il supporto operativo del CSS e procedere al campionamento del carico riportando nelle note del modulo di campionamento le caratteristiche del carico, corredare le segnalazioni con tutte le informazioni di dettaglio (formulario, bacino etc.) inclusa la relativa documentazione fotografica. Procedere alla sigillatura del campione prelevato come da Istruzione Operativa "Utilizzo sigilli per campionamento" Segnalazione via Asia Mobile. Come destinatario flaggare "raccolta". "Campo testo": ART. 1.6 E 8 comma B superamento limiti traccianti. "Campo note": riportare Convenzionato, bacino, n. formulario, % traccianti. COREPLA 1 di 7

2 d) Per i bacini per cui sia richiesto il controllo dal report 'COX Chi conferisce a Chi' (colonna "conferimento raccolta diretta" valorizzato a S), segnalare conferimenti di materiale sfuso non conferito con i mezzi utilizzati direttamente per la raccolta cioè conferito al CSS dopo trasbordo o transito in impianti/stazioni di stoccaggio (MONO e MULTI). Corredare le segnalazioni con tutte le informazioni di dettaglio (formulario, bacino etc.) inclusa la relativa documentazione fotografica. Premesso che va comunque effettuato il controllo visivo, deve anche essere controllato il formulario di conferimento: qualora il formulario riporti nel campo produttore/detentore un impianto autorizzato (cioè siano compilati i capi a tal fine previsti della sezione relativa al produttore /detentore N.Aut./Albo del ) non si tratta di un conferimento diretto di raccolta. In caso di dubbio (carichi MONO/MULTI Leggero maggiori di 5 ton, carichi MULTI Pesante maggiori di 9 ton) procedere al campionamento ponendo particolare cura - nella redazione del modulo di prelievo - nello spiegare all'autista come compilare il check box relativo alle informazioni di conferimento tramite mezzo che operi direttamente la raccolta o meno; attendere quindi istruzioni da COREPLA su come procedere. Segnalare via mail a raccolta@corepla.it e le anomalie riscontrate e riepilogarle nella check-list mensile e) Per bacini MONO e MULTI segnalare eventuali conferimenti con presenza di imballaggi preconsumo e/o scarti/sfridi di lavorazione delle materie plastiche, incluso rifiuti derivanti da attività di riciclo di rifiuti di plastica (nel seguito definiti preconsumo ). Corredare le segnalazioni con tutte le informazioni di dettaglio (formulario, bacino etc.) inclusa la relativa documentazione fotografica. Informare il CSS in modo che lo stesso possa ottemperare alle relative prescrizioni contrattuali ( il CSS provvederà a prelevarne un campione e dovrà darne immediata comunicazione scritta a COREPLA, accantonare l intero carico per almeno 10 giorni lavorativi ed attenersi alle istruzioni che gli verranno impartite da COREPLA. Decorso tale termine, il CSS dovrà conservare due balle o un campione di sfuso sino a diverse istruzioni di COREPLA. Il CSS dovrà inoltre inviare a COREPLA apposita documentazione fotografica.) Nel dettaglio: Qualora la segnalazione di preconsumo venga effettuata a seguito del riscontro di detto materiale in fase di scarico del mezzo, il CSS/Addetto al Presidio procede ad effettuare il campionamento secondo quanto previsto dal Metodo AQ14, accantonando, nel caso di un conferimento pressato, l intero carico per almeno 10 giorni lavorativi e comunque fino alla conclusione dell analisi merceologica. 1) Se la percentuale di preconsumo riscontrato in fase di analisi risulta >15% del peso campione, l ispettore/ CSS dovranno accantonare il campione di preconsumo rinvenuto nell analisi in apposito sacco per rifiuti (di capacità circa 120l) per 6 mesi dalla data dell analisi, apponendo sul sacco debitamente chiuso il report dell analisi in apposita busta di plastica trasparente. In alternativa andranno accantonate le balle con evidente presenza di preconsumo. 2) Nei casi in cui la percentuale di preconsumo riscontrata sia 15% del peso campione non si dovrà accantonare il campione di preconsumo rinvenuto in fase di analisi. Documentare tramite segnalazione di Asia Mobile. Destinatario: raccolta testo: ART. 1.6 e 8 comma E - preconsumo e/o scarti/sfridi di lavorazione. Note: riportare Convenzionato, bacino, n. formulario, % imb. Preconsumo se analizzato f) Verificare la presenza di conferimenti di materiale pressato con composizione anomala. Un conferimento di materiale pressato di uno specifico flusso (A, B o C) si definisce con composizione anomala qualora sia evidente, a vista, la presenza di balle la cui composizione merceologica sia molto diversa da quella delle restanti balle del carico. Esempi di conferimenti con composizione anomala sono quelli in cui: alcune balle a vista presentano elevata presenza di frazione estranea; all interno di un conferimento di flusso C siano presenti alcune balle a vista con bassa presenza di Contenitori in Plastica per Liquidi (CPL) all interno di un conferimento di flusso C o A siano presenti una o più balle composte da traccianti. Si provvede al campionamento anche se non sono presenti specifiche indicazioni di campionamento sul report di CEBIS COX Chi conferisce a Chi : il campionamento va eseguito seguendo le modalità di cui al Metodo AQ14 dell Allegato Tecnico ANCI COREPLA (inclusa la compilazione del report di prelievo e successiva trasmissione con le consuete modalità). Le balle anomale vanno inserite tra le 10 del campione chiedendo istruzioni a COREPLA in merito alla scelta della balla da inserire tra le due oggetto di miscelazione nel corso della successiva analisi (qualora sia stata rilevata la presenza di una sola balla di traccianti la stessa non dovrà essere inserita tra le due balle da miscelare. Procedere alla sigillatura del campione prelevato come da Istruzione Operativa "Utilizzo sigilli per campionamento" Segnalare tempestivamente alla funzione Raccolta l'anomalia COREPLA 2 di 7

3 h) Verificare che eventuali respingimenti da parte del CSS di carichi con CER non conforme o gravemente contaminati siano effettuati conformemente a quanto previsto dalla Convenzione Locale Tipo COREPLA (art. 20 lettera c). In particolare, in caso di conferimenti di carichi contaminati da insetti, animali, rifiuti putrescibili, etc. il CSS dovrà informare della circostanza il presidiante affinché possa presenziare allo scarico e sottoscrivere l Allegato H. - Se il CSS accetta il materiale e procede al campionamento ma il presidiante ritiene che non ci siano le condizioni igienico-sanitarie minime per effettuare l analisi, deve obbligatoriamente indicare nel report di prelievo tale valutazione; - Se il carico viene respinto dal CSS ma il presidiante ritiene che non ci fossero i presupposti, firma comunque il modulo di respingimento (allegato H) e nelle note indica la diversa valutazione. 2.2 (Prodotti) e 4.1 (Sottoprodotti) - Imballaggio, etichettatura e spedizione Prodotti e Sottoprodotti a) Verificare conformità dell'etichettatura delle balle a magazzino sia per i Prodotti che per i Sottoprodotti - etichetta di plastica con scritte indelebili - indicante la denominazione del CSS, il tipo di Prodotto, la data, il turno di produzione e il peso (indicare se si tratta del peso di ogni singola balla o di un eventuale peso medio). b) Verificare che su tutti i formulari in uscita di Prodotti e Sottoprodotti conto COREPLA venga correttamente individuato il Produttore (CSS) e che sia riportata la dicitura: "Merce consegnatovi in nome e per conto di COREPLA, via del Vecchio Politecnico 3, Milano, p.iva ". c) Verificare visivamente la qualità del materiale in uscita dai CSS. Andrà effettuato un campionamento del materiale non conforme e si dovranno attendere istruzioni di COREPLA in merito all'opportunità di procedere o meno all'analisi (NB: prelevare almeno una balla). Su base mensile visionare la % di carichi in uscita come definita nell'allegato Dettaglio Attività presso CSS. d) L addetto al presidio dovrà verificare i carichi di Prodotti e Sottoprodotti in uscita per conto COREPLA (nel caso dei Sottoprodotti anche non per conto COREPLA) controllando la corrispondenza tra il Prodotto/Flusso di sottoprodotto indicato nelle annotazioni del formulario (PLASMIX TL/ING/AGG o PLASMIX FINE) e la presenza delle etichette sulle balle contenute nel carico. Qualora le etichette dei Prodotti/Sottoprodotti siano mancanti in fase di carico informare la funzione Commerciale indicando gli estremi del carico con etichette mancanti, e verificare inoltre che il CSS proceda alla rietichettatura o consegni al trasportatore il Modulo Mancanza Etichette controfirmato (nel caso dei Prodotti). e) Qualora il CSS sia dotato di un impianto in linea per la produzione di CDR verificare che sia sempre assicurata la possibilità di campionare, in qualsiasi momento e senza preventive comunicazioni al CSS, tutti i singoli flussi di Sottoprodotti; e verificare inoltre che non vi siano differenze nelle modalità di selezione tra i Sottoprodotti campionati in linea e gli eventuali sottoprodotti campionati dal magazzino/pressa. f) Nel caso di uscite di carichi di Sottoprodotti NON per conto COREPLA: verificare che il destinatario del carico non sia compreso nei risultati dell'estrazione "COX - Elenco CC alla data", e segnalare inoltre ogni impianto destinatario per cui il codice operazione recupero indicata sul FIR sia R12 e/o R e Analisi qualitative prodotti e sottoprodotti Documentare la circostanza tramite segnalazione di ASIA Mobile Destinatario: Raccolta Testo: respingimento carico in ingresso Note: Indicare convenzionato, n. bacino, formulario, motivazione del respingimento Riepilogo respingimenti nella check-list mensile Segnalazione via ASIA Mobile. Testo: ART. 2.2 E 4.1 comma A Note: indicare il prodotto/sottoprodotto e la tipologia di anomalia Comunicare tempestivamente eventuali campionamenti di potenziali fuori specifica (Unità di Selezione di riferimento, assistenzatecnica@corepla.it e ) Comunicare eventuali difformità alla funzione Selezione () e Commerciale (assistenzatecnica@corepla.it), riepilogando nella check list quanto riscontrato I carichi visionati dovranno essere documentati in ASIA Mobile conformemente al disciplinare Comunicare eventuali inadempimenti via mail al referente del CSS della selezione e a Segnalare eventuali anomalie via mail al referente Selezione del CSS e a Riepilogo nella check-list mensile COREPLA 3 di 7

4 Organizzazione dell attività di campionamento (inclusa scelta del campione da analizzare) dei prodotti/sottoprodotti selezionati come da piano di campionamento periodico. Il campionamento può essere effettuato su qualsiasi prodotto o sottoprodotto COREPLA presente in impianto e dotato di etichetta, qualora materiale non etichettato sia stoccato nelle stessa area in cui sia presente materiale etichettato il prelievo può comunque essere effettuato riferendo il materiale al prodotto/sottoprodotto etichettato insieme al quale è stoccato. Il prelievo può essere effettuato su carichi in uscita sia per i Prodotti che per i Sottoprodotti; per quanto riguarda i Sottoprodotti il prelievo in uscita può essere effettuato sia per carichi per conto COREPLA che non per conto COREPLA (basta che sia verificata almeno una delle seguenti condizioni: denominazione Plasmix/Plasmix Fine riportata nelle annotazioni del formulario; balle etichettate Plasmix/Plasmix Fine sul carico). 5 - Modalità carico e scarico degli automezzi a) Verificare che i mezzi in ingresso vengano scaricati in ordine di arrivo (presentazione al cancello) - da effettuare su un giorno a campione e solo se esplicitamente richiesto- b) Verificare che le operazioni di carico e scarico di un mezzo siano effettuate in max 2 ore dall arrivo (presentazione al cancello) del mezzo, ed entro un ora dallo scarico, se lo stesso mezzo sia da caricare dopo uno scarico - da effettuare su un giorno a campione solo se esplicitamente richiesto - c) Se presenti più mezzi presso CSS, verificare che i mezzi siano caricati entro un ora dal carico/scarico del precedente - da effettuare su un giorno a campione solo se esplicitamente richiesto- d) Verificare che i bacini di materiale pressato oggetto di coincidenza fra Convenzionato-CSS e/o CC-CSS (come da elenco fornito da COREPLA) vengano scaricati esclusivamente in orario presidiato. Segnalarci altresì la presenza di conferimenti di materiale sfuso trasbordato oggetto di coincienza tra Convenzionato e CSS. 6 e 10 - Stoccaggio Materiale in Ingresso, Prodotti, Sottoprodotti e Inventario a) Verificare separazione fisica degli stoccaggi di MONO, MULTI, PRODOTTI, SOTTOPRODOTTI e altri rifiuti. 1) Il Materiale pressato in ingresso deve essere stoccato per CC di provenienza e gestito secondo logica FIFO (lavorando cioè il materiale in ordine di ingresso); 2) Prodotti e Sottoprodotti devono essere spediti entro 2 mesi dalla loro produzione (salvo ritardi non dovuti al CSS). b) Verificare che eventuali Prodotti/Sottoprodotti da rilavorare (ex V cella), inclusi resi da cliente, siano stati privati delle relative etichetti e stoccati nel magazzino del Materiale in ingresso. In caso di campionamento da carico in uscita, inviare mail ad assistenzatecnica@corepla.it e indicando il mezzo da cui è stata prelevata la balla. Riepilogo Check-list mensile: indicare giorno di verifica ed esito Riepilogo Check-list mensile: indicare giorno di verifica ed esito Riepilogo Check-list mensile: indicare giorno di verifica ed esito Segnalare eventuali anomalie all'unità di Selezione di riferimento e a e riportare questi casi nella Check List di Riepilogo Mensile. Segnalazione via ASIA Mobile Testo: ART. 6 E 10 comma A separazione stoccaggi Note: Indicare tipo anomalia (commistione mono-multi, articoli non separati, etc) Segnalazione via ASIA Mobile Testo: ART. 6 E 10 comma B carico reso/materiale da rilavorare Note: Indicare prodotto reso - n. formulario di reso - n. balle - dove sono state stoccate le balle e se sono prive di etichette COREPLA 4 di 7

5 c) Supporto, e controllo del rispetto della procedura, al CSS per inventario fisico del magazzino (come da Istruzione Operativa Inventario e relativi allegati), il primo giorno del mese e in altri giorni su richiesta di COREPLA. Al fine di una corretta valutazione del magazzino del Materiale in ingresso (da attribuire al codice 10002) andrà verificata la separazione fisica tra MONO e MULTI, tale separazione sarà necessaria nel giorno dell'inventario. Con cadenza trimestrale andrà effettuata la rilevazione della giacenza del MULTI: tali inventari fisici sono fissati il 1 Gennaio, 1 Aprile, 1 Luglio e 1 ottobre di ogni anno (o il primo giorno lavorativo successivo in caso di giorno festivo), eventuali ulteriori date verranno comunicate anticipatamente da COREPLA. In tali date va richiesto all'impianto di dichiarare, all'interno del modulo di rilevazione inventariale, la giacenza attribuita al codice (ALTRE FILIERE) e sarà necessario che il CSS possa distinguere e quantificare MULTI Leggero e MULTI Pesante. Nel caso in cui 5 giorni prima di ogni inventario si riscontri una situazione tale da pregiudicarne il regolare svolgimento e/o il rispetto della procedura, l'evenienza andrà tempestivamente comunicata a COREPLA tramite l'apertura di una segnalazione su Asia Mobile nella quale si deve indicare la situazione degli stoccaggi, quali prodotti potrebbero non essere inventariabili e i motivi. La segnalazione deve essere fatta anche il giorno di inventario in caso di stoccaggi non inventariabili. Qualora nel giorno stabilito per l'inventario il CSS non inizi le attività entro le ore 9:30 andrà fatta apposita segnalazione. d) Caricamento in ASIA degli inventari. I dati inventariali dovranno essere registrati in ASIA. I report stampati e sottoscritti da CSS e società di analisi dovranno essere scansionati e caricati sul portale ASIA. In caso di assenza di un prodotto/sottoprodotto (perchè quel CSS non ha mai prodotto quell'articolo o il giorno dell'inventario non è presente giacenza) non andrà creata la riga. 8 - Supporto analisi qualitative Segnalare eventuali stoccaggi non inventariabili sia 5 giorni prima dell'inventario sia il giorno di inventario tramite segnalazione ASIA Mobile Testo: art. 6 e 10 lettera c - stoccaggi non inventariabili Note: elenco articoli non inventariabili e motivi Inviare mail al referente Selezione del CSS e a Eventuali anomalie dovranno essere gestite tempestivamente con la funzione Selezione e/o il Call center COREPLA (se malfunzionamento del portale). a) La responsabilità dell identificazione e del prelievo del campione MONO è del CSS salvo casi in cui il CSS sia anche convenzionato o che il CSS sia stato comunque esonerato dalla responsabilità del prelievo. Per il MULTI (e per il MONO nel caso in cui il CSS coincida con il convenzionato o che il CSS sia stato comunque esonerato dalla responsabilità del prelievo) la responsabilità dell'identificazione del campione da effettuare è affidata all'addetto al presidio. I prelievi di materiale sfuso vanno effettuati dal CSS tramite pala gommata in tutti gli impianti, la miscelazione del materiale pressato deve avvenire tramite benna a ragno o a pinza. In relazione all'identificazione del carico da prelevare compito dell addetto al presidio sarà: - controllare l operato del CSS qualora il CSS identifichi autonomamente il carico da campionare; - identificare direttamente il carico da campionare qualora il CSS non vi provveda. Qualsiasi anomalia rispetto a quanto previsto dal Metodo AQ14 va prontamente segnalata alle funzioni Raccolta (Unità Analisi e Supporto Operativo) e Selezione (). Lo strumento a supporto della gestione e del controllo dei campionamenti in ingresso sarà il report CEBIS COX - Chi conferisce a Chi per gestire i campionamenti previsti dal piano periodico di campionamento MONO e MULTI. Qualora il CSS provveda ad effettuare il campionamento, è sempre tenuto ad informare il presidiante ed invitarlo a seguire TUTTE le operazioni di prelievo: in questi casi la firma sul report di prelievo (nella sezione relativa alla sigillatura) da parte del presidiante certificherà che avendo ricevuto comunicazione in tal senso, il materiale oggetto di campionamento sia stato effettivamente scaricato dal camion identificato. Di conseguenza ci attendiamo che il presidiante non apponga alcuna firma sul report ne' effettui la sigillatura del campione qualora non abbia assistito a tutte le operazioni di prelievo. Segnalare anomalie via mail a raccolta@corepla.it e Eventuali criticità che necessitino di risposta immediata da parte di COREPLA vanno gestite telefonicamente con la funzione Raccolta. E' possibile documentare fotograficamente eventuali anomalie anche tramite segnalazione di ASIA Mobile b) Verificare che il CSS indichi l eventuale assenza di etichette sul materiale pressato nel modulo di prelievo campione CIT. Attenersi alle medesime disposizioni qualora delegati al campionamento da parte del CSS o di COREPLA. Segnalare anomalie (assenza indicazione balle prive di etichetta) via mail a raccolta@corepla.it e COREPLA 5 di 7

6 c) Verificare che il CSS metta in atto tutte le cautele idonee alla segregazione e alla corretta conservazione del campione. In particolare ogni mattina il presidiante deve verificare lo stato dei campioni, l'integrità dei relativi sigilli e la completezza della documentazione di campionamento. Documentare tramite segnalazione di ASIA Mobile Destinatario: Raccolta Testo: Art. 8 - corretta conservazione campione Note: n. bacino - data campionamento - tipo di anomalia (sigillo rotto, sigillo mancante, telo cesta rotto, cesta aperta, etc). Indicare il n. di sigillo rotto e l'eventuale n. sigillo sostitutivo. Fotografare tutto. d) Verificare che il CSS faccia tempestiva comunicazione a COREPLA dell avvenuto prelievo del campione con fax ed inserimento in CEBIS del formulario selezionando l'opzione 'Richiesta Analisi'. e) Verificare il mantenimento della conformità, a tutti i requisiti contrattuali, dell area analisi e delle relative dotazioni, e la disponibilità delle stesse. A richiesta di COREPLA compilare l allegato CL6 (Modulo verifica conformità art. 8). f) Verificare che il CSS conservi per 24 ore le otto balle residue da ciascuna analisi sul Materiale in ingresso risultante fuori specifica rispetto ai limiti di soglia di conformità previsti all art dell Allegato Tecnico ANCI-COREPLA 2014/19. g) Giornalmente verificare: integrità dei campioni segregati presenti nell area di stoccaggio. Giornalmente verificare che non siano presenti nell'area adibita allo stoccaggio dei campioni segregati, big bags "scaduti". In caso siano presenti sacconi relativi ad analisi segregate da più di 20 giorni di calendario, questi dovranno essere svuotati. L'ultimo giorno prima di una rotazione o l'ultimo giorno di rotazione deve essere compilato il modulo CL9 "Riepilogo campioni segregati" in cui devono essere registrati i campioni che la società di analisi uscente lascia in area di stoccaggio. Segnalare eventuali anomalie via mail a raccolta@corepla.it e Eventuali criticità che richiedono immeidato riscontro da parte di COREPLA devono essere gestite telefonicamente con l'ufficio Raccolta Segnalare anomalie via mail a assistenzatecnica@corepla.it, raccolta@corepla.it e selezione@corepla.it dettagliando la problematica. Documentare eventualmente tramite segnalazione via ASIA Mobile Trasmettere il CL6 entro la data comunicata a Segnalare anomalie via mail a raccolta@corepla.it e selezione@corepla.it Segnalare anomalie (es. sacconi aperti, sigilli rotti, sacconi mancanti) a radice@corepla.it e. Documentare tramite segnalazione di ASIA Mobile Testo: ART. 8 - Stoccaggio campioni segregati Note: indicare quanti campioni/sacconi sono anomali e il tipo di anomalia Trasmettere il CL9 via mail a: radice@corepla.it, selezione@corepla.it e alla società di analisi subentrante COREPLA 6 di 7

7 Segnalare anomalie (es. sacconi aperti, sigilli rotti, sacconi mancanti) a radice@corepla.it e. Ogni primo giorno di rotazione o di rientro dopo una rotazione dovrà essere verificato che i sacconi lasciati dalla società uscente, riepilogati nel file CL9 trasmesso come sopra indicato, siano presenti nell'area di stoccaggio e presentino i sigilli previsti Inserimento in CEBIS dei formulari in ingresso Vedi ISTRUZIONE OPERATIVA CONTROLLO FORMULARI IN INGRESSO COMPILAZIONE CL5 9.6 e Registrazione formulari in uscita e Inserimento delle produzioni di Prodotti, Sottoprodotti e delle altre filiere a) Verificare i flussi fisici di materiale selezionato e movimentato. La verifica va effettuata monitorando la produzione effettiva del CSS durante le ore di presidio e rapportandola alle effettive ore lavorate dal CSS (ovvero considerando i diversi turni lavorativi). La verifica va effettuata una volta a settimana e va compilata l'apposita maschera del portale ASIA. b) Su richiesta di Corepla e conformemente a specifica Istruzione Operativa fornita all'occorrenza: verifica della congruenza delle registrazioni dei carichi in ingresso/uscita in CEBIS con il Registro di Carico/Scarico. Documentare tramite segnalazione di ASIA Mobile Testo: ART. 8 - Stoccaggio campioni segregati - CL9 Note: indicare quanti campioni/sacconi sono anomali e il tipo di anomalia Il modulo CL5 compilato secondo l'istruzione operativa va trasmesso a raccolta@corepla.it e Registrazione dei dati del monitoraggio della produzione nella apposita maschera del portale ASIA. Le modalità di verifica, comunicazione e trasmissione dei dati verranno indicate da Corepla. c) Su richiesta di Corepla e conformemente a specifica Istruzione Operativa fornita all'occorrenza: verifica della congruenza delle transazioni inserite in CEBIS relativamente ai carichi in uscita con i formulari cartacei e i talloncini di pesata Chiusure e Fermi Impianto a) Segnalare eventuali fermi impianto che si dovessero protrarre oltre le 8 ore lavorative Conformità del CSS ai requisiti All. 12 al Contratto di Selezione a) Verificare che il CSS rispetti i requisiti miniti previsti dall'all. 12 al Contratto di Selezione - da effettuare solo se esplicitamente richiesto da Corepla utilizzando modulo che verrà fornito all'occorrenza. NOTE Considerazioni Ispettore al presidio su attività mensile Segnalazioni su aspetti dell'attività non contemplati nei punti precedenti che si vogliono esporre ELENCO ALLEGATI o DOCUMENTI RICHIAMATI o NECESSARI PER IL CORRETTO SVOLGIMENTO DELLE ATTIVITA' DI PRESIDIO Allegato CL5 Modulo Controllo CEBIS INGRESSO Allegato CL6 Modulo Conformità Art. 8 Allegato CL9 Riepilogo Campioni Segregati Allegato H respingimento carico Disciplinare utilizzo ASIA Mobile Istruzione operativa Controllo formulari in ingresso - compilazione CL5 Istruzione operativa COX - Elenco transazioni Istruzione operativa COX Chi Conf a Chi per ISPETTORI PRESIDIO Istruzione Operativa Inventario (Allegato B) e relativi allegati (Allegati B1 e B2) Istruzione operativa Utilizzo sigilli per campionamento Metodo AQ 14 e relativi allegati Metodo RP030 Analisi merceologica di prodotti e sottoprodotti Le modalità di verifica, comunicazione e trasmissione dei dati verranno indicate da Corepla. Inviare mail al referente Selezione del CSS e a Le modalità di verifica, comunicazione e trasmissione dei dati verranno indicate da Corepla. Inviare, a seconda della segnalazione, una mail a o aprire una segnalazione su ASIA Mobile COREPLA 7 di 7

ALLEGATO C. DISCIPLINARE UTILIZZO ASIA Mobile

ALLEGATO C. DISCIPLINARE UTILIZZO ASIA Mobile 1a 1b 1c 1d 1e 1f 1g TARGA MATERIALE CAMPIONATO CAMPIONAMENTO + SIGILLI* STOCCAGGIO DEL CAMPIONE PRELEVATO + SIGILLI* MONITORAGGIO INGRESSI E PRELIEVI Fotografia della targa dell'automezzo e dell'eventuale

Dettagli

MODALITA DI CALCOLO DEI BILANCI DI MATERIA. Il bilancio di materia, andrà effettuato con cadenza almeno semestrale ed è definito come:

MODALITA DI CALCOLO DEI BILANCI DI MATERIA. Il bilancio di materia, andrà effettuato con cadenza almeno semestrale ed è definito come: Pag. di 7 Il presente Allegato fornisce le istruzioni operative per i Bilanci di materia definiti all Art 0.2 dell Allegato Tecnico al Contratto di Selezione, ed in particolare: BILANCIO LE DI COMPETENZA

Dettagli

MODALITA DI CALCOLO DEI BILANCI DI MATERIA

MODALITA DI CALCOLO DEI BILANCI DI MATERIA Pag. 1 di 6 Il presente Allegato fornisce le istruzioni operative per i Bilanci di materia definiti all Art 10. dell Allegato Tecnico al Contratto di Selezione, ed in particolare: BILANCIO LE DI COMPETENZA

Dettagli

GESTIONE RIFIUTI RESPINTI Versione del 10 aprile 2017

GESTIONE RIFIUTI RESPINTI Versione del 10 aprile 2017 CASO D USO: GESTIONE RIFIUTI RESPINTI Versione del 10 aprile 2017 www.sistri.it SOMMARIO GESTIONE DEI RIFIUTI RESPINTI 3 COMPILAZIONE SCHEDA DI MOVIMENTAZIONE AREA DESTINATARIO 4 MOVIMENTAZIONE RESPINTA

Dettagli

MODALITA OPERATIVE PER L EFFETTUAZIONE DEL PRELIEVO E DELL ANALISI QUALITATIVA DEL MATERIALE CONFERITO

MODALITA OPERATIVE PER L EFFETTUAZIONE DEL PRELIEVO E DELL ANALISI QUALITATIVA DEL MATERIALE CONFERITO Allegato Tecnico ANCI COREPLA 214-219 METODO AQ14 DESCRIZIONE pag. 1 di 9 MODALITA OPERATIVE PER L EFFETTUAZIONE DEL PRELIEVO E DELL ANALISI QUALITATIVA DEL MATERIALE CONFERITO 1. Scopo Il presente documento

Dettagli

GESTIONE RIFIUTI RESPINTI

GESTIONE RIFIUTI RESPINTI CASO D USO: GESTIONE RIFIUTI RESPINTI Versione del 7 dicembre 2016 www.sistri.it SOMMARIO GESTIONE DEI RIFIUTI RESPINTI 3 PRODUTTORE ANNULLAMENTO REGISTRAZIONE DI SCARICO 9 PRODUTTORE ANNULLAMENTO REGISTRAZIONE

Dettagli

GESTIONE ACCESSI IMPIANTI

GESTIONE ACCESSI IMPIANTI Pag. 1 di 8 RIFERIMENTI UNI EN ISO 9001:008 Par. 7.5 Manuale SEZ 7 UNI EN ISO 1001:00 Par... Manuale SEZ 7 BS OHSAS 18001:007 Par... Manuale SEZ 7 REVISIONI REV. DATA DESCRIZIONE DELLA MODIFICA PARAGRAFI

Dettagli

PROCEDURA DI EFFETTUAZIONE RUN-TEST

PROCEDURA DI EFFETTUAZIONE RUN-TEST Allegato n 4 PROCEDURA DI EFFETTUAZIONE RUN-TEST 1. Oggetto della procedura Oggetto della presente procedura è la descrizione delle modalità di effettuazione dell analisi di bilancio dei flussi (di seguito

Dettagli

SISTEMA DI GESTIONE INTEGRATO Ambiente e Sicurezza. Gestione dei rifiuti INDICE

SISTEMA DI GESTIONE INTEGRATO Ambiente e Sicurezza. Gestione dei rifiuti INDICE INDICE 1. DISTRIBUZIONE... 2 2. SCOPO... 2 3. APPLICABILITÀ... 2 4. RIFERIMENTI... 2 5. DEFINIZIONI... 2 6. RESPONSABILITÀ... 2 6.1 Rappresentante della Direzione... 2 6.2 Responsabile Gestione Rifiuti...

Dettagli

Controllo mezzi conferitori rifiuti Sito Tremonti

Controllo mezzi conferitori rifiuti Sito Tremonti ISTRUZIONE OPERATIVA Controllo mezzi conferitori rifiuti Sito Tremonti CAMPO DI APPLICAZIONE Logistica Vendite Business Accettazione Rifiuti Impianto Trattamento Meccanico Biologico Tremonti Discarica

Dettagli

CO.RE.PLA la raccolta differenziata degli imballaggi in Plastica. Massimo di Molfetta Bergamo, 31 maggio 2012

CO.RE.PLA la raccolta differenziata degli imballaggi in Plastica. Massimo di Molfetta Bergamo, 31 maggio 2012 1 CO.RE.PLA la raccolta differenziata degli imballaggi in Plastica Massimo di Molfetta Bergamo, 31 maggio 2012 2 é competente per tutte le tipologie di imballaggi in plastica immesse sul mercato italiano

Dettagli

ISTRUZIONE OPERATIVA N. 11 COMPILAZIONE REGISTRO CARICO/SCARICO E FORMULARIO

ISTRUZIONE OPERATIVA N. 11 COMPILAZIONE REGISTRO CARICO/SCARICO E FORMULARIO COMPILAZIONE REGISTRO CARICO/SCARICO E FORMULARIO A cura di: Servizio Ambiente e Progettazione per la Sicurezza COMPILAZIONE REGISTRO CARICO/SCARICO Scopo e campo di applicazione La seguente istruzione

Dettagli

Frequenza minima analisi. Da 0 fino a 30 1/anno 3/anno

Frequenza minima analisi. Da 0 fino a 30 1/anno 3/anno ALLEGATO 1 PROCEDURA PER LA VERIFICA DELLA QUALITA DEL MATERIALE CONFERITO E COMUNICAZIONI CONSEGUENTI. MODALITA OPERATIVE PER L EFFETTUAZIONE DEL PRELIEVO E DELL ANALISI QUALITATIVA DEL MATERIALE CONFERITO

Dettagli

Stoccaggio presso il magazzino di Formigliana. Istruzioni per gli utenti

Stoccaggio presso il magazzino di Formigliana. Istruzioni per gli utenti Stoccaggio presso il magazzino di Formigliana Istruzioni per gli utenti 1. Richiesta disponibilità silos A. Dal 1 settembre al 10 settembre gli utenti interessati possono fare richiesta di disponibilità

Dettagli

ISTRUZIONE DI LAVORO I/AMM/03 Ufficio Contabilità. Nome Funzione Firma

ISTRUZIONE DI LAVORO I/AMM/03 Ufficio Contabilità. Nome Funzione Firma Riferimento documento: P/AMM/01 - SEZ. MQ 6.2 7.2 Nome Funzione Firma Redatto Laura de Rosa RAQ Verificato Clara Farenga AMM Approvato Maria Teresa Terreri DIR STORIA DELLE MODIFICHE AL DOCUMENTO Revisione

Dettagli

Descrizione delle Attività Il processo di gestione del magazzino farmaceutico si articola in diverse fasi :

Descrizione delle Attività Il processo di gestione del magazzino farmaceutico si articola in diverse fasi : Pag. 1/5 Descrizione delle Attività Il processo di gestione del magazzino farmaceutico si articola in diverse fasi : 1. Controllo al ricevimento merci: viene eseguito dall OTF incaricato alla ricezione

Dettagli

Gestione Amministrativa Rifiuti Rev /12/2016

Gestione Amministrativa Rifiuti Rev /12/2016 Sistema QAS Pag.1 di 11 SOMMARIO SOMMARIO 1 1. Scopo 2 2. Applicabilità 2 3. Termini e Definizioni 2 4. Riferimenti 2 5. Responsabilità ed Aggiornamento 3 6. Modalità Operative 3 6.1. Gestione rifiuti

Dettagli

ISTRUZIONE DI RINTRACCIABILITÀ ATTIVITÀ DI FRANTOIO

ISTRUZIONE DI RINTRACCIABILITÀ ATTIVITÀ DI FRANTOIO Ed. 1 Rev. 00 del 11.07.2016. 1 di 12 ISTRUZIONE DI RINTRACCIABILITÀ In conformità alla norma internazionale UNI EN ISO 22005:2008 Copia n : Controllata Non Controllata Pubblicata sul Sistema Informatico

Dettagli

OPERATIVITÀ E CASI PARTICOLARI

OPERATIVITÀ E CASI PARTICOLARI OPERATIVITÀ E CASI PARTICOLARI OBBLIGHI DI CONSERVAZIONE Gli utilizzatori di SISTRI devono conservare a disposizione delle autorità di controllo per almeno tre anni dalla data di registrazione o di movimentazione:

Dettagli

REGIONE LAZIO AZIENDA UNITÀ SANITARIA LOCALE RIETI Direttore UOC Farmacia Ospedaliera e Territoriale Dott.ssa E. Giordani

REGIONE LAZIO AZIENDA UNITÀ SANITARIA LOCALE RIETI Direttore UOC Farmacia Ospedaliera e Territoriale Dott.ssa E. Giordani REGIONE LAZIO AZIENDA UNITÀ SANITARIA LOCALE RIETI Direttore UOC Farmacia Ospedaliera e Territoriale Dott.ssa E. Giordani CHECK LIST AUTOCONTROLLO MAGAZZINO FARMACIA Allegato n. 2 Procedura Audit Armadio

Dettagli

Manuale Interoperabilità SISTRI Destinatari Versione 17.07

Manuale Interoperabilità SISTRI Destinatari Versione 17.07 Manuale Interoperabilità SISTRI Destinatari Versione 17.07 1 Questo manuale ti permetterà di essere subito operativo all utilizzo del software PrometeoRifiuti, interoperato con il SISTRI. Questo manuale

Dettagli

Conai Accordo Quadro ANCI-CONAI Allegato Tecnico imballaggi ferrosi (Accordo ANCI-Consorzio Nazionale Acciaio)

Conai Accordo Quadro ANCI-CONAI Allegato Tecnico imballaggi ferrosi (Accordo ANCI-Consorzio Nazionale Acciaio) Conai Accordo Quadro ANCI-CONAI 2009-2013 Allegato Tecnico imballaggi ferrosi (Accordo ANCI-Consorzio Nazionale Acciaio) Allegato Tecnico imballaggi ferrosi 23 1. Oggetto dell Allegato Il presente Allegato

Dettagli

TRASPORTO TRANFRONTALIERO

TRASPORTO TRANFRONTALIERO CASO D USO: TRASPORTO TRANFRONTALIERO Versione del 10 aprile 2017 www.sistri.it SOMMARIO IL TRASPORTO TRANSFRONTALIERO 3 IMPORTAZIONE DEI RIFIUTI DALL ESTERO - COMPILARE LA SCHEDA SISTRI PER CONTO DEL

Dettagli

Allegato III (articolo 11, comma 1)

Allegato III (articolo 11, comma 1) Allegato III (articolo 11, comma 1) Nell'Allegato III è riportata la tipologia delle informazioni delle Schede SISTRI relativa alle seguenti Categorie: SCHEDA SISTRI PRODUTTORE/DETENTORE RIFIUTI SPECIALI

Dettagli

CASO D USO: MICRORACCOLTA. Versione del 10 aprile

CASO D USO: MICRORACCOLTA. Versione del 10 aprile CASO D USO: MICRORACCOLTA Versione del 10 aprile 2017 www.sistri.it SOMMARIO LA MICRORACCOLTA 3 COMUNICAZIONE TRASPORTO PER MICRORACCOLTA NEL CASO DI PRODUTTORI ISCRITTI 4 COMPLETAMENTO SCHEDA DI MOVIMENTAZIONE

Dettagli

Compilazione O.R.So.: inserimento dei dati e problematiche riscontrate

Compilazione O.R.So.: inserimento dei dati e problematiche riscontrate Compilazione O.R.So.: inserimento dei dati e problematiche riscontrate DGRV 288/2014 Obblighi per Comuni/Consorzi 1. 2. 3. Chiusura della scheda entro il 29 febbraio 2016 (ore 24) Invio della DICHIARAZIONE

Dettagli

Verifiche ispettive e controlli nella gestione dei rifiuti

Verifiche ispettive e controlli nella gestione dei rifiuti LA NUOVA NORMATIVA AMBIENTALE La classificazione dei rifiuti I reati ambientali Verifiche ispettive e controlli nella gestione dei rifiuti Parte 1 Dott. Roberto Mastracci Aspetti tecnici nella gestione

Dettagli

Paghe TE7304. Comunicazione per ricezione in via telematica dei dati ( Ultimo aggiornamento vers. PAGHE )

Paghe TE7304. Comunicazione per ricezione in via telematica dei dati ( Ultimo aggiornamento vers. PAGHE ) Paghe Comunicazione per ricezione in via telematica dei dati 730-4 ( Ultimo aggiornamento vers. PAGHE 2019.01.01 ) INDICE Comunicazione per ricezione in via telematica dei dati relativi ai modelli 730-4...

Dettagli

C.so Garibaldi, n Roma (RM) Tel Fax Procedure del sistema di gestione qualità

C.so Garibaldi, n Roma (RM) Tel Fax Procedure del sistema di gestione qualità Organizzazione AZIENDA s.p.a. C.so Garibaldi, n. 56-00195 Roma (RM) Tel. 0612345678 - Fax. 0612345678 Web : www.nomeazienda.it E-Mail : info@nomeazienda.it Qualità UNI EN ISO 9001:2015 del sistema di gestione

Dettagli

Consorzio Nazionale per la raccolta, il riciclo e il recupero degli imballaggi in plastica

Consorzio Nazionale per la raccolta, il riciclo e il recupero degli imballaggi in plastica Consorzio Nazionale per la raccolta, il riciclo e il recupero degli imballaggi in plastica Affidamento servizio di presidio e di analisi merceologiche su rifiuti di imballaggi in plastica Capitolato Tecnico

Dettagli

1. Registrazione di un nuovo Operatore Economico

1. Registrazione di un nuovo Operatore Economico SOMMARIO Sommario 1. Registrazione di un nuovo Operatore Economico 1 2. Abilitazione ad una procedura in corso 3 3. Selezione di una procedura in corso 4 4. Download della documentazione di una procedura

Dettagli

Sistema Operativo Pratiche (SOP) Manuale Utente per la compilazione della domanda di AIUTO ALL AMMASSO PRIVATO DEI FORMAGGI

Sistema Operativo Pratiche (SOP) Manuale Utente per la compilazione della domanda di AIUTO ALL AMMASSO PRIVATO DEI FORMAGGI Sistema Operativo Pratiche (SOP) Manuale Utente per la compilazione della domanda di AIUTO ALL AMMASSO PRIVATO DEI FORMAGGI Si premette che: - le ditte che intendono intrattenere rapporti a qualsiasi titolo

Dettagli

Comune di Battaglia Terme

Comune di Battaglia Terme Comune di Battaglia Terme Provincia di Padova 35041 Via A. Volta, 4 - C.F. 82002930285 - Tel. (049) 525162-525034 - Fax (049) 9100347 www.comune.battaglia-terme.pd.it - segreteria@comune.battaglia-terme.pd.it

Dettagli

Allegato Tecnico Imballaggi in Plastica Allegato 1 e Metodo AQ14. Vademecum principali novità

Allegato Tecnico Imballaggi in Plastica Allegato 1 e Metodo AQ14. Vademecum principali novità Allegato Tecnico Imballaggi in Plastica 2014-2019 Allegato 1 e Metodo AQ14 Vademecum principali novità 2 Flussi raccolta in ingresso a CSS COREPLA Stessa struttura dell Allegato precedente La raccolta

Dettagli

L UTILIZZO DEL SISTRI

L UTILIZZO DEL SISTRI L UTILIZZO DEL SISTRI PROCEDURE OPERATIVE PRODUTTORI MAGGIO 2011 SAVE THE DATE 1 GIUGNO 2011 il SISTRI diventa operativo e sostituisce i Registri di il SISTRI diventa operativo e sostituisce i Registri

Dettagli

PRELIEVO DI CAMPIONI PER LA VERIFICA DELL UTILIZZO DEI P.F. PRISA - PAISA SU MATRICI ALIMENTARI SU PRODOTTI FITOSANITARI SULLE ACQUE DI RISAIA

PRELIEVO DI CAMPIONI PER LA VERIFICA DELL UTILIZZO DEI P.F. PRISA - PAISA SU MATRICI ALIMENTARI SU PRODOTTI FITOSANITARI SULLE ACQUE DI RISAIA PRELIEVO DI CAMPIONI PER LA VERIFICA DELL UTILIZZO DEI P.F. PRISA - PAISA SU MATRICI ALIMENTARI SU PRODOTTI FITOSANITARI SULLE ACQUE DI RISAIA VERIFICA DELLA PRESENZA DI RESIDUI DI P.F. SULLE ACQUE POTABILI

Dettagli

SISTEMA DI GESTIONE DELLE RICHIESTE DI EROGAZIONE CORRISPETTIVO

SISTEMA DI GESTIONE DELLE RICHIESTE DI EROGAZIONE CORRISPETTIVO Accordo di Programma del 18 luglio 2008 tra ANCI e Centro di Coordinamento RAEE per la definizione delle condizioni generali di raccolta e gestione dei rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche

Dettagli

Procedura di Assistenza Tecnica

Procedura di Assistenza Tecnica Procedura di Assistenza Tecnica Sommario: - Introduzione - Analisi Tipologie Prodotti da Rivenditore e da Cliente - Procedura resi per riparazione Italia (provenienza R, T ed M) e garanzia applicata -

Dettagli

LINEE GUIDA PER LA COMPILAZIONE DEL FORMULARIO

LINEE GUIDA PER LA COMPILAZIONE DEL FORMULARIO LINEE GUIDA PER LA COMPILAZIONE DEL FORMULARIO Le presenti linee guida vogliono essere un supporto a titolo informativo a chi deve compilare il formulario di identificazione rifiuti e ha necessità di un

Dettagli

Il Consorzio CiAl. Maggio_Giugno 2018 Regione Calabria

Il Consorzio CiAl. Maggio_Giugno 2018 Regione Calabria Il Consorzio CiAl Maggio_Giugno 2018 Regione Calabria 1 2 IL SISTEMA CIAL 209 imprese consorziate 12 fonderie per il riciclo circa 350 operatori convenzionati oltre 6.777 i Comuni dove è attiva la raccolta

Dettagli

6.5 Procedura semplificata ex-ante

6.5 Procedura semplificata ex-ante 6.5 Procedura semplificata ex-ante Istruzioni per la compilazione Premessa La procedura semplificata ex-ante si basa sulla determinazione della quota di imballaggi che si prevede siano destinati all esportazione.

Dettagli

R.T. RESPONSABILE TECNICO OSQUINO FRANCESCO SCHEDA SUPPORTO COMPILAZIONE DEL FORMULARIO

R.T. RESPONSABILE TECNICO OSQUINO FRANCESCO SCHEDA SUPPORTO COMPILAZIONE DEL FORMULARIO R.T. RESPONSABILE TECNICO OSQUINO FRANCESCO SCHEDA SUPPORTO COMPILAZIONE DEL FORMULARIO PREMESSA NOTE SUL FORMULARIO La presente scheda vuol essere un semplice supporto per agevolare la compilazione del

Dettagli

Istruzioni. Manuale operativo per l utilizzo della procedura ASA on line. Risorse Umane Welfare. 14 Luglio 2017

Istruzioni. Manuale operativo per l utilizzo della procedura ASA on line. Risorse Umane Welfare. 14 Luglio 2017 Istruzioni Manuale operativo per l utilizzo della procedura ASA on line Risorse Umane Welfare 4 Luglio 207 I vantaggi della nuova procedura I vantaggi per il Dipendente I vantaggi per l Azienda Una procedura

Dettagli

Campionamento INDICE. APPROVATO REV. DATA Responsabile Qualità PREPARATO. Direttore 00 09/06/09 Lorenzo D Archi Enrico De Micheli

Campionamento INDICE. APPROVATO REV. DATA Responsabile Qualità PREPARATO. Direttore 00 09/06/09 Lorenzo D Archi Enrico De Micheli Data 09/06/09 INDICE SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE...2 1. MODALITÀ OPERATIVE...2 2. ATTREZZATURA IMPIEGATA PER LA CAMPIONATURA...2 3. MODALITÀ DI CAMPIONAMENTO...2 3.1 GENERALITÀ... 2 3.3 CAMPIONAMENTO...

Dettagli

Manuale Interoperabilità SISTRI Produttori Versione 17.07

Manuale Interoperabilità SISTRI Produttori Versione 17.07 Manuale Interoperabilità SISTRI Produttori Versione 17.07 1 Questo manuale ti permetterà di essere subito operativo all utilizzo del software PrometeoRifiuti, interoperato con il SISTRI. Questo manuale

Dettagli

DOCUMENTO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZE DVRI VALUTAZIONE RICOGNITIVA DEI RISCHI STANDARD

DOCUMENTO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZE DVRI VALUTAZIONE RICOGNITIVA DEI RISCHI STANDARD DOCUMENTO DI VALUTAZIONE DEI Pag. 1 di 13 DOCUMENTO DI VALUTAZIONE DEI Valutazione ricognitiva dei rischi standard relativi all attività di Controllo Qualità e di Presidio presso gli Impianti dei Centri

Dettagli

VERBALE DI SOPRALLUOGO del 06/07/2015

VERBALE DI SOPRALLUOGO del 06/07/2015 Eco-ricicli Veritas Srl Impianto di trattamento di vetro, plastica e lattine Malcontenta, Venezia Piano di Controllo Ver. 002 del 09/09/2013 VERBALE DI SOPRALLUOGO del 06/07/2015 Ora inizio: 09.00 Ora

Dettagli

CAMPIONAMENTO/RITIRO PG 507. Descrizione Modifica

CAMPIONAMENTO/RITIRO PG 507. Descrizione Modifica PG 507 Allegati e moduli gestiti con questo documento Mod. 507-a Verbale di Ritiro IO_Campionamento Stato di Revisione N Revisione Data Descrizione Modifica 0 01/06/16 Prima Emissione documento 1 20/09/16

Dettagli

VERBALE DI SOPRALLUOGO del

VERBALE DI SOPRALLUOGO del Eco-ricicli Veritas Srl Impianto di trattamento di vetro, plastica e lattine Malcontenta, Venezia Piano di Controllo Ver. 002 del 09.09.2013 VERBALE DI SOPRALLUOGO del 18.01.2019 Ora inizio: 09.00 Ora

Dettagli

OPERATIVITA DEL SISTRI

OPERATIVITA DEL SISTRI OPERATIVITA DEL SISTRI 20 DICEMBRE 2010 CONFINDUSTRIA TRIESTE 1 1 Avvio dell applicazione 1) Inserimento del dispositivo USB nel PC 2) Se il software non si attiva automaticamente: risorse del computer/disco

Dettagli

ALLEGATO TECNICO IMBALLAGGI DI LEGNO (ACCORDO ANCI - RILEGNO)

ALLEGATO TECNICO IMBALLAGGI DI LEGNO (ACCORDO ANCI - RILEGNO) ALLEGATO TECNICO IMBALLAGGI DI LEGNO (ACCORDO ANCI - RILEGNO) 1. OGGETTO DELL'ALLEGATO L allegato si riferisce ai rifiuti di imballaggio di legno di provenienza domestica o comunque conferiti al gestore

Dettagli

I contenitori verranno ritirati entro i primi 5 giorni utili dall ultimo svuotamento effettuato dal termine della manifestazione.

I contenitori verranno ritirati entro i primi 5 giorni utili dall ultimo svuotamento effettuato dal termine della manifestazione. ALLEGATO A Servizio di raccolta, trasporto e recupero RSA. TIPOLOGIE DI MATERIALI CONFERIBILI Denominazione/ragione sociale : Nome Manifestazione: Comune: Via: C.F: Ubicazione manifestazione Comune Via

Dettagli

Matrice di revisione Rev. Data Descrizione Redatto Approvato

Matrice di revisione Rev. Data Descrizione Redatto Approvato Pag. 1 di pag. 6 INDICE 1 OGGETTO 2 2 SCOPO 2 3 CAMPO DI APPLICAZIONE 2 4 DOCUMENTI DI RIFERIMENTO 2 5 RESPONSABILITA 3 6 REGISTRI DI CARICO E 3 6.1 Premessa 3 6.2 Movimenti trascritti nel registro di

Dettagli

INDICE 1. CONTROLLO DELLA MERCE STOCCATA A MAGAZZINO

INDICE 1. CONTROLLO DELLA MERCE STOCCATA A MAGAZZINO Pagina 1 di 5. INDICE 1. CONTROLLO DELLA MERCE STOCCATA A MAGAZZINO 2. RESO DA REPARTO 3. SMALTIMENTO PRESSO FARMACIA 4. RIFERIMENTI 5. ALLEGATO 1. CONTROLLO DELLA MERCE STOCCATA A MAGAZZINO Scaduti L'operatore

Dettagli

Consorzio Nazionale per la raccolta, il riciclo e il recupero degli imballaggi in plastica

Consorzio Nazionale per la raccolta, il riciclo e il recupero degli imballaggi in plastica Consorzio Nazionale per la raccolta, il riciclo e il recupero degli imballaggi in plastica Affidamento servizio di presidio e di analisi merceologiche su rifiuti di imballaggi in plastica Schema di Contratto

Dettagli

VERBALE DI SOPRALLUOGO del

VERBALE DI SOPRALLUOGO del Eco-ricicli Veritas Srl Impianto di trattamento di vetro, plastica e lattine Malcontenta, Venezia Piano di Controllo Ver. 002 del 09.09.2013 VERBALE DI SOPRALLUOGO del 12.07.2018 Ora inizio: 09.00 Ora

Dettagli

PORTALE DEI SERVIZI ART ISTRUZIONI PER LA COMPILAZIONE DEL MODELLO DI AUTOCERTIFICAZIONE DEL VERSAMENTO DEL CONTRIBUTO MANUALE UTENTE

PORTALE DEI SERVIZI ART ISTRUZIONI PER LA COMPILAZIONE DEL MODELLO DI AUTOCERTIFICAZIONE DEL VERSAMENTO DEL CONTRIBUTO MANUALE UTENTE PORTALE DEI SERVIZI ART ISTRUZIONI PER LA COMPILAZIONE DEL MODELLO DI AUTOCERTIFICAZIONE DEL VERSAMENTO DEL CONTRIBUTO MANUALE UTENTE INDICE 1 DATI AZIENDA... 3 2 CONTRIBUTO AUTOFINANZIAMENTO... 4 3 DICHIARAZIONE...

Dettagli

CONVENZIONE. COREPLA, Consorzio Nazionale per la Raccolta, il Riciclo e il Recupero dei Rifiuti di

CONVENZIONE. COREPLA, Consorzio Nazionale per la Raccolta, il Riciclo e il Recupero dei Rifiuti di Tra: COREPLA, Consorzio Nazionale per la Raccolta, il Riciclo e il Recupero dei Rifiuti di Imballaggi in Plastica, con sede in Milano Via del Vecchio Politecnico n. 3, iscritto al registro Imprese di Milano

Dettagli

INDICE ACCESSO UTENZE NON DOMESTICHE ALLE SSR. Settore dell attività: Area tecnica Servizi sul Territorio 1 DEFINIZIONI... 2

INDICE ACCESSO UTENZE NON DOMESTICHE ALLE SSR. Settore dell attività: Area tecnica Servizi sul Territorio 1 DEFINIZIONI... 2 IATST02 ACCESSO UTENZE NON DOMESTICHE ALLE SSR Settore dell attività: Area tecnica Servizi sul Territorio REVISIONE n SEZIONI REVISIONATE DESCRIZIONE REVISIONE DATA REVISIONE 4 3.1 Modalità di accettazione

Dettagli

SICUROMAGNA S.R.L. Modello Unico di Dichiarazione annuale rifiuti da presentare entro il 30 aprile 2015 (MUD 2015)

SICUROMAGNA S.R.L. Modello Unico di Dichiarazione annuale rifiuti da presentare entro il 30 aprile 2015 (MUD 2015) SICUROMAGNA S.R.L. Via Montecatini, 213-47521 Cesena (FC) Tel. e Fax 0547 384296-0547 630467 email: info@sicurlink.it PEC: sicuromagna@pec.sicurlink.it n. 07/15 del 02/02/2015 - pagine 2 + 3 TEMA INTERESSATI

Dettagli

GESTIONE DELLA DOCUMENTAZIONE DEL SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITA E L ACCREDITAMENTO. Copia controllata

GESTIONE DELLA DOCUMENTAZIONE DEL SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITA E L ACCREDITAMENTO. Copia controllata Pagina 1 di 6 Copia controllata 1. Scopo e Campo di Applicazione La presente procedura stabilisce le responsabilità e le modalità di preparazione, verifica, approvazione e distribuzione della documentazione

Dettagli

Circolare n. 11/17 del 16/02/ pagine 2 + 3

Circolare n. 11/17 del 16/02/ pagine 2 + 3 Circolare n. 11/17 del 16/02/2017 - pagine 2 + 3 TEMA INTERESSATI ambiente ditte obbligate a registrare i rifiuti nei registri di carico/scarico e tenute a utilizzare i formulari di trasporto OGGETTO:

Dettagli

NORME AMBIENTALI PER FORNITORI DI SERVIZI PRESSO IMPIANTI

NORME AMBIENTALI PER FORNITORI DI SERVIZI PRESSO IMPIANTI NORME AMBIENTALI PER FORNITORI DI SERVIZI PRESSO IMPIANTI MODALITÀ OPERATIVE DA ADOTTARE (rev. 2 del 02/02/2016) rev. 2 del 02/02/2016 Gruppo Erogasmet Pag. 1 di 6 INDICE 1 SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE...

Dettagli

ALLEGATO II CONVENZIONE

ALLEGATO II CONVENZIONE ALLEGATO II CONVENZIONE Tra il centro di stoccaggio e messa in riserva di., con sede legale in,., P.I. n., di seguito denominato PIATTAFORMA DI CONFERIMENTO, qui rappresentato da...., da una parte, e il

Dettagli

VERBALE DI SOPRALLUOGO del

VERBALE DI SOPRALLUOGO del Eco-ricicli Veritas Srl Impianto di trattamento di vetro, plastica e lattine Malcontenta, Venezia Piano di Controllo Ver. 002 del 09.09.2013 VERBALE DI SOPRALLUOGO del 08.01.2018 Ora inizio: 09.00 Ora

Dettagli

DITTA BERGOZZA E C. S.R.L. PROGETTO IMPIANTO DI STOCCAGGIO E TRATTAMENTO DI RIFIUTI METALLICI SPECIALI NON PERICOLOSI

DITTA BERGOZZA E C. S.R.L. PROGETTO IMPIANTO DI STOCCAGGIO E TRATTAMENTO DI RIFIUTI METALLICI SPECIALI NON PERICOLOSI COMUNE DI VICENZA PROVINCIA DI VICENZA REGIONE VENETO DITTA BERGOZZA E C. S.R.L. PROGETTO IMPIANTO DI STOCCAGGIO E TRATTAMENTO DI RIFIUTI METALLICI SPECIALI NON PERICOLOSI PROCEDURA GESTIONE RIFIUTI ALLEGATO

Dettagli

VERBALE DI SOPRALLUOGO del

VERBALE DI SOPRALLUOGO del Eco-ricicli Veritas Srl Impianto di trattamento di vetro, plastica e lattine Malcontenta, Venezia Piano di Controllo Ver. 002 del 09.09.2013 VERBALE DI SOPRALLUOGO del 12.07.2017 Ora inizio: 09.00 Ora

Dettagli

PROCEDURA CONTROLLI IN LOCO

PROCEDURA CONTROLLI IN LOCO PROCEDURA CONTROLLI IN LOCO Numero procedura Versione Vigente dal 3 2.0 17.05.2018 Versione Approvata il Vigente dal Differenze principali rispetto alla precedente versione 1.0 06/02/2018 06/02/2018 Stesura

Dettagli

logistica.cepu.it

logistica.cepu.it http:// logistica.cepu.it Istruzioni per la compilazione del report di monitoraggio periodico delle pulizie e la segnalazione di guasti e urgenze riguardanti la logistica 1.- Il report riguarda il monitoraggio

Dettagli

ISTRUZIONE OPERATIVA PER MANUTENZIONI E VERIFICHE PERIODICHE DELLE APPARECCHIATURE BIOMEDICALI

ISTRUZIONE OPERATIVA PER MANUTENZIONI E VERIFICHE PERIODICHE DELLE APPARECCHIATURE BIOMEDICALI Rev. 0 del 15/02/2011 Pagina 1 di 12 Istruzione Operativa ISTRUZIONE OPERATIVA PER MANUTENZIONI E VERIFICHE PERIODICHE DELLE APPARECCHIATURE BIOMEDICALI Adottata dall Azienda USL 3 di Pistoia a far data

Dettagli

GUIDA UTENTE RICHIESTA ACCREDITAMENTO PROVIDER DELLE ATTIVITA FORMATIVE REGIONALI

GUIDA UTENTE RICHIESTA ACCREDITAMENTO PROVIDER DELLE ATTIVITA FORMATIVE REGIONALI GUIDA UTENTE RICHIESTA ACCREDITAMENTO PROVIDER SISTEMA INFORMATIZZATO PER LA GESTIONE DELLE ATTIVITA FORMATIVE REGIONALI Stampato il 07/02/2012 pagina 1 di pag. 8 INDICAZIONI PER LA RICHIESTA DI ACCREDITAMENTO

Dettagli

GUIDA RAPIDA PRODUTTORI

GUIDA RAPIDA PRODUTTORI GUIDA RAPIDA PRODUTTORI PRODUTTORI INTERMEDIARI TRASPORTATORI RECUPERATORI SMALTITORI 18 novembre 2011 www.sistri.it SEMPLIFICAZIONI Nell attuale versione vengono introdotte le seguenti semplificazioni:

Dettagli

CONVENZIONE. COREPLA, Consorzio Nazionale per la Raccolta, il Riciclo e il Recupero dei Rifiuti di

CONVENZIONE. COREPLA, Consorzio Nazionale per la Raccolta, il Riciclo e il Recupero dei Rifiuti di Tra: COREPLA, Consorzio Nazionale per la Raccolta, il Riciclo e il Recupero dei Rifiuti di Imballaggi in Plastica, con sede in Milano Via del Vecchio Politecnico n. 3, iscritto al registro Imprese di Milano

Dettagli

TRASPORTO INTERMODALE

TRASPORTO INTERMODALE CASO D USO: TRASPORTO INTERMODALE Versione del 24 giugno 2016 www.sistri.it SOMMARIO IL TRASPORTO INTERMODALE 3 AZIONI DEL PRODUTTORE - COMPILARE UNA SCHEDA DI MOVIMENTAZIONE PER TRASPORTO INTERMODALE

Dettagli

CAPITOLATO TECNICO. Art. 1 Oggetto dell affidamento

CAPITOLATO TECNICO. Art. 1 Oggetto dell affidamento A.S.P.e.F Azienda Servizi alla Persona e alla Famiglia P.le Michelangelo,1 46100 Mantova Cod.Fisc. e P.I. 01837820206 Tel 0376/357811 Fax 0376/360608 Sito: www.aspefmantova.it mail: manutenzione@aspefmantova.it

Dettagli

OPERAZIONI CHIUSURA E APERTURA Note operative

OPERAZIONI CHIUSURA E APERTURA Note operative OPERAZIONI CHIUSURA E APERTURA Note operative N.B. E importante accertarsi, in caso di multiutenza, che altri operatori non effettuino operazioni contabili mentre ci si appresta a generare le chiusure

Dettagli

DITTA SCAPIN BRUNO PROGETTO IMPIANTO DI STOCCAGGIO RIFIUTI METALLICI SPECIALI NON PERICOLOSI

DITTA SCAPIN BRUNO PROGETTO IMPIANTO DI STOCCAGGIO RIFIUTI METALLICI SPECIALI NON PERICOLOSI COMUNE DI MALO PROVINCIA DI VICENZA REGIONE VENETO DITTA SCAPIN BRUNO PROGETTO IMPIANTO DI STOCCAGGIO RIFIUTI METALLICI SPECIALI NON PERICOLOSI PROCEDURA GESTIONE RIFIUTI ALLEGATO n.4 alla RELAZIONE TECNICO

Dettagli

Dipartimento Qualità Agroalimentare

Dipartimento Qualità Agroalimentare Pag. 1 di 5 Sommario 1 SCOPO... 2 2 PREMESSA... 2 3 OPERATIVITÀ... 2 3.1 Rapporti tra DQA e auditor per il ritiro e l uso del materiale di prelievo dei campioni... 2 3.2 Rapporti tra DQA e auditor per

Dettagli

Allegato 3 LE PROCEDURE PER IL CONTROLLO DEGLI SCARICHI

Allegato 3 LE PROCEDURE PER IL CONTROLLO DEGLI SCARICHI Allegato 3 LE PROCEDURE PER IL CONTROLLO DEGLI SCARICHI 1 PROCEDURA OPERATIVA PER IL CONTROLLO DELLE UTENZE PRODUTTIVE TITOLARI DI UNO SCARICO DI ACQUE REFLUE INDUSTRIALI NELLA PUBBLICA FOGNATURA INDICE

Dettagli

- Seconda Fase Iter Procedurale

- Seconda Fase Iter Procedurale Regione Puglia Area politiche per lo Sviluppo Economico, il Lavoro e l Innovazione Servizio Politiche per il Lavoro Avviso Sicurezza Nei Luoghi di Lavoro - Seconda Fase Iter Procedurale Dicembre 2016 CODICE

Dettagli

NORME SULLA TUTELA DELLA SALUTE SETTORE AMATORIALE

NORME SULLA TUTELA DELLA SALUTE SETTORE AMATORIALE NORME SULLA TUTELA DELLA SALUTE SETTORE AMATORIALE 1 La Commissione Tutela della Salute della FCI può procedere al monitoraggio, tramite controlli ematici, urinari o biologici in genere, di tesserati agonisti

Dettagli

Istruzioni. Manuale operativo per l utilizzo della procedura ASA on line. Risorse Umane Welfare. 10 Aprile 2017

Istruzioni. Manuale operativo per l utilizzo della procedura ASA on line. Risorse Umane Welfare. 10 Aprile 2017 Istruzioni Manuale operativo per l utilizzo della procedura ASA on line Risorse Umane Welfare 0 Aprile 207 I vantaggi della nuova procedura I vantaggi per il Dipendente I vantaggi per l Azienda Una procedura

Dettagli

Roma, 10 gennaio 2003

Roma, 10 gennaio 2003 RISOLUZIONE N. 5/E Direzione Centrale Gestione Tributi Roma, 10 gennaio 2003 OGGETTO: Chiarimenti sulla trasmissione per via telematica dei dati relativi alle forniture di documenti fiscali, ai sensi dell

Dettagli

Portale MyAliseo. 16 Novembre Pag. 1 di Cartellino mensile Stato congedi Stato ferie... 6

Portale MyAliseo. 16 Novembre Pag. 1 di Cartellino mensile Stato congedi Stato ferie... 6 1. Cartellino mensile... 2 2. Stato congedi... 4 2. Stato ferie... 6 3. Richiesta modifica transiti... 6 4. Richiesta giustificativi... 9 5. Richieste effettuate... 10 6. Il mio STAFF... 12 Cartellini

Dettagli

CASO D USO: MICRORACCOLTA

CASO D USO: MICRORACCOLTA CASO D USO: MICRORACCOLTA 18 novembre 2011 www.sistri.it SEMPLIFICAZIONI Nell attuale versione vengono introdotte le seguenti semplificazioni: a) Possibilità, per il Trasportatore, di firmare la presa

Dettagli

RICORDIAMO CHE NON È PIÙ POSSIBILE MODIFICARE IL FORMULARIO DOPO LA PARTENZA DEL RIFIUTO DAL LUOGO DI PRODUZIONE VERSO L IMPIANTO.

RICORDIAMO CHE NON È PIÙ POSSIBILE MODIFICARE IL FORMULARIO DOPO LA PARTENZA DEL RIFIUTO DAL LUOGO DI PRODUZIONE VERSO L IMPIANTO. QUELLI RIPORTATI DI SEGUITO SONO ESEMPI PER LA COMPILAZIONE DEI FORMULARI, IN CASO DI DUBBI VI INVITIAMO A CONTATTARCI O A CHIEDERE AL TRASPORTATORE QUALI INFORMAZIONI SPECIFICHE È NECESSARIO INSERIRE

Dettagli

GUIDA OPERATIVA ALLA GESTIONE DEI PIANI APPROVATI SU A.F.A.

GUIDA OPERATIVA ALLA GESTIONE DEI PIANI APPROVATI SU A.F.A. GUIDA OPERATIVA ALLA GESTIONE DEI PIANI APPROVATI SU A.F.A. La presente guida approfondisce a livello operativo i passaggi di compilazione previsti all interno della piattaforma informatica per la gestione

Dettagli

PREMI DI EFFICIENZA, SANZIONI E PENALI

PREMI DI EFFICIENZA, SANZIONI E PENALI PREMI DI EFFICIENZA, SANZIONI E PENALI 1. Che cosa è il Premio di Efficienza? Il Premio di Efficienza (par. 8 dell Accordo di Programma sottoscritto da ANCI e CdC RAEE il 18/07/2008) indica il premio -

Dettagli

AVVISO PUBBLICO. I.2) SETTORE DI ATTIVITA DELL AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE Progettazione ed organizzazione di attività teatrali e culturali

AVVISO PUBBLICO. I.2) SETTORE DI ATTIVITA DELL AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE Progettazione ed organizzazione di attività teatrali e culturali AVVISO PUBBLICO per la costituzione dell Elenco Fornitori di beni e servizi, nonché esecutori di lavori, per l accreditamento di operatori economici da invitare alle procedure semplificate, nei limiti

Dettagli

CONTESTAZIONI PRODOTTO Pag. 1 di 5

CONTESTAZIONI PRODOTTO Pag. 1 di 5 Allegato n. 17 CONTESTAZIONI PRODOTTO Pag. 1 di 5 1. CAMPO DI APPLICAZIONE La seguente procedura si applica alle contestazioni da parte dei Clienti di, destinatari dei prodotti: SeleCTA/M SeleCTC/M SeleCTE/M

Dettagli

VERBALE DI SOPRALLUOGO del

VERBALE DI SOPRALLUOGO del Eco-ricicli Veritas Srl Impianto di trattamento di vetro, plastica e lattine Malcontenta, Venezia Piano di Controllo Ver. 002 del 09.09.2013 VERBALE DI SOPRALLUOGO del 25.07.2019 Ora inizio: 09.00 Ora

Dettagli

L aggiornamento comprende la correzione di tutte le anomalie segnalate dopo il rilascio della versione precedente.

L aggiornamento comprende la correzione di tutte le anomalie segnalate dopo il rilascio della versione precedente. Applicativo Versione 6.02.0c00 Tipo Versione Versione completa Data Rilascio 8.05.206 Gentile cliente, La informiamo che è disponibile un aggiornamento GIS AZIENDA. Accedere all area riservata del sito

Dettagli

GUIDA OPERATIVA ALLA GESTIONE DEI PIANI APPROVATI SU A.F.A.

GUIDA OPERATIVA ALLA GESTIONE DEI PIANI APPROVATI SU A.F.A. GUIDA OPERATIVA ALLA GESTIONE DEI PIANI APPROVATI SU A.F.A. La presente guida approfondisce a livello operativo i passaggi di compilazione previsti all interno della piattaforma informatica per la gestione

Dettagli

Conai Accordo Quadro ANCI-CONAI Allegato Tecnico imballaggi di legno (Accordo ANCI-Rilegno)

Conai Accordo Quadro ANCI-CONAI Allegato Tecnico imballaggi di legno (Accordo ANCI-Rilegno) Conai Accordo Quadro ANCI-CONAI 2009-2013 Allegato Tecnico imballaggi di legno (Accordo ANCI-Rilegno) Allegato Tecnico imballaggi di legno 87 1. Oggetto dell Allegato L Allegato si riferisce ai rifiuti

Dettagli

CENTRO DI RACCOLTA PER ARTIGIANI CORSO PERRONE 124

CENTRO DI RACCOLTA PER ARTIGIANI CORSO PERRONE 124 CENTRO DI RACCOLTA PER ARTIGIANI CORSO PERRONE 124 Mobilieri, artigiani operanti nel settore montaggio/smontaggio mobili, mercatini e rivenditori dell usato e serramentisti possono conferire gratuitamente

Dettagli