Studiamo la natura, Studiamo la vita, Studiamo la Terra

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Studiamo la natura, Studiamo la vita, Studiamo la Terra"

Transcript

1 Svolgi le seguenti schede per prepararti all esame di fine agosto sugli argomenti relativi al pentamestre. Prima di farle ripassa i capitoli indicati del libro di testo: Lezione 6: La forma della Terra (unità 2 da pag. 32 a 34) Prima di affrontare questi esercizi, cerca e ripassa sul testo, anche con l aiuto del glossario, le definizioni dei seguenti termini: ellissoide di rotazione, geoide, forza centrifuga, raggio terrestre. 1 Mappa concettuale Completa la mappa inserendo nelle caselle bianche i box sotto riportati. 1 Zanichelli 2008

2 2 Brano da completare Completa il brano inserendo i termini corretti. Il raggio terrestre equatoriale è pari a... km, mentre il raggio polare misura... km. La Terra infatti può essere ritenuta una sfera «schiacciata»... a causa della forza... determinata dalla velocità di rotazione che è... all Equatore. ai Poli centrifuga massima all Equatore di gravità minima Sbarra il completamento che ritieni esatto. 3 L intensità della forza centrifuga sulla superficie terrestre è A minima ai Poli e massima all Equatore B minima sia ai Poli sia all Equatore e maggiore a latitudini intermedie C uguale in tutti i punti della superficie terrestre D massima all Equatore solo durante le eclissi di Luna o di Sole 4 La forma ellissoidale della Terra è dovuta A alla diversa intensità della forza centrifuga all Equatore B alla diversa intensità della forza di gravità all Equatore C all attrazione gravitazionale del Sole e della Luna D al suo moto di rivoluzione attorno al Sole 5 La Terra è A leggermente schiacciata all Equatore e rigonfia ai Poli B leggermente schiacciata ai Poli e rigonfia all Equatore C perfettamente sferica nonostante i rilievi montuosi D leggermente schiacciata sia ai Poli sia all Equatore 6 Con il termine «geoide» si intende A un ellissoide di rotazione B una sfera perfetta C un solido non geometrico D un disco piatto 7 I punti sulla superficie terrestre non hanno tutti la stessa velocità di rotazione. Ciò è dovuto A al fatto che la Terra è paragonabile a una sfera B al moto di rivoluzione attorno al Sole C alla diversa intensità della forza centrifuga D alla diversa intensità della forza di gravità 2 Zanichelli 2008

3 8 Figura da completare Disponi i vettori che rappresentano la forza centrifuga. Lezione 7: I sistemi di riferimento sulla Terra (unità 2 pag. 35 e da 50 a 51) 1 Mappa concettuale Completa la mappa inserendo nelle caselle bianche i box sotto riportati. 3 Zanichelli 2008

4 Sbarra il completamento che ritieni esatto. 2 La bussola viene utilizzata per l orientamento perché l ago indica la posizione A della Stella Polare B del Nord magnetico C del Nord geografico D della Costellazione del Toro 3 La declinazione magnetica indica A l angolo formato tra Nord magnetico e Sud magnetico B l angolo formato tra Nord magnetico e Nord geografico C i km di distanza tra il Nord magnetico e il Nord geografico D l angolo tra meridiani e paralleli in corrispondenza del circolo polare 4 La Stella Polare, nel nostro emisfero indica A il Sud perché si trova sotto la linea dell orizzonte B il Nord perché si trova sul prolungamento dell asse di rotazione terrestre C il Nord perché la sua posizione è determinata dal campo magnetico terrestre D il Sud durante l inverno e il Nord durante l estate 5 I paralleli sono determinati dall intersezione con la superficie terrestre di piani A paralleli all Equatore B perpendicolari all Equatore C che formano un angolo di 33 con l asse di rotazione D paralleli all asse di rotazione terrestre 6 La longitudine di un punto P è la distanza angolare tra A il parallelo passante per P e l Equatore B il parallelo passante per P e il meridiano di Greenwich C il meridiano passante per P e il meridiano di Greenwich D il meridiano e il parallelo passanti per P 7 Figura da completare Inserisci nelle caselle vuote i termini indicati sotto. meridiano di P latitudine di P Equatore parallelo di P longitudine di P meridiano di riferimento 4 Zanichelli 2008

5 8 Collegamento Metti in relazione le coordinate geografiche con la loro definizione. A B C A Latitudine B Altitudine C Longitudine 1 Distanza angolare tra meridiano passante per P e meridiano di Greenwich 2 Distanza angolare tra parallelo passante per P ed Equatore 3 Distanza verticale tra un punto P e il livello del mare Lezione 8: I moti della Terra e le loro conseguenze (unità 2 da pag. 36 a 42) Prima di affrontare questi esercizi, cerca e ripassa sul testo, anche con l aiuto del glossario, le definizioni dei seguenti termini: solstizio, equinozio, zenit, circolo di illuminazione, alternanza notte e dì, ciclo delle stagioni, moto di rotazione, moto di rivoluzione, afelio, perielio, tropici, Poli, Equatore. 5 Zanichelli 2008

6 1 Mappa concettuale Completa la mappa inserendo nelle caselle bianche i box sotto riportati. 6 Zanichelli 2008

7 2 Brano da completare Completa il brano inserendo i termini corretti. Nel moto di... il nostro pianeta si trova ad assumere particolari posizioni rispetto al Sole. Il 21 marzo, giorno in cui cade... di primavera, il circolo di illuminazione passa per i Poli e, di conseguenza, la durata del dì è... quella della notte mentre il Sole, a mezzogiorno, si trova allo zenit... Il 21 giugno, giorno in cui cade... d estate, il circolo di illuminazione comprende il Polo Nord e nell emisfero boreale la durata del dì è.... quella della notte; il Sole, a mezzogiorno, è allo zenit... maggiore di uguale a sul Tropico del Cancro rivoluzione il solstizio sull Equatore l equinozio rotazione sul Tropico del Capricorno minore di Sbarra il completamento che ritieni esatto. 3 Se l asse di rotazione terrestre fosse perpendicolare al piano dell orbita non si verificherebbe A l effetto Coriolis B l alternanza delle stagioni C l alternanza del dì e della notte D il fenomeno delle eclissi 4 Quando la Terra si trova prossima all afelio, nell emisfero boreale è estate perché la durata A del dì è maggiore rispetto a quella della notte perché i raggi del Sole giungono molto inclinati sulla superficie terrestre B del dì, nonostante sia uguale a quella della notte, la Terra è più vicina al Sole quindi risente maggiormente del suo calore C del dì è maggiore rispetto a quella della notte e perché i raggi del Sole giungono con la minore inclinazione possibile alla superficie terrestre D del dì è maggiore rispetto a quella della notte come è maggiore la velocità di rivoluzione della Terra intorno al Sole 5 Se il 22 dicembre, a mezzogiorno di una giornata di sole, pur trovandomi all aperto, non proietto nessuna ombra, mi trovo esattamente sul A Tropico del Cancro B Tropico del Capricorno C Polo nord D l Equatore 7 Zanichelli 2008

8 6 Durante il solstizio d estate, in qualunque punto dell emisfero boreale A il dì dura più della notte B la notte dura più del dì C il giorno dura più della notte D notte e dì hanno durata uguale 7 L effetto di Coriolis è causato A dal moto di rivoluzione terrestre e dalla sfericità della Terra B dal moto di rotazione terrestre e dalla sfericità della Terra C dalla forza di gravità combinata con la forza centrifuga D dalla forza di attrazione che la Luna esercita sulla Terra 8 Figura da completare Inserisci nelle caselle vuote i termini indicati sotto. solstizio d estate solstizio d inverno equinozio di primavera equinozio d autunno afelio perielio Tropico del Cancro Tropico dl Capricorno 8 Zanichelli 2008

9 9 Collegamento Metti in relazione le date con i rispettivi fenomeni astronomici. A B C D A 21 marzo B 23 settembre C 22 dicembre D 21 giugno 1 Solstizio d estate 2 Solstizio d inverno 3 Equinozio di primavera 4 Equinozio d autunno 9 Zanichelli 2008

10 Lezione 9: I fusi orari (unità 2 da pag. 52 a 53) Prima di affrontare questi esercizi, cerca e ripassa sul testo, anche con l aiuto del glossario, le definizioni dei seguenti termini: ora reale, ora locale, orario comune convenzionale, fusi orari, linea del cambiamento di data,utc. 1 Collegamento Metti in relazione i diversi tipi di «ora» con le rispettive caratteristiche. A B C A ora reale o locale B ora comune convenzionale C ora legale 1 determinata in base ai fusi orari; stessa ora per tutti i luoghi del medesimo Stato 2 anticipo di un ora per risparmiare energia; adottata durante l estate 3 determinata in base alla culminazione del Sole sul meridiano del luogo; stessa ora per tutti i luoghi posti sullo stesso meridiano 2 Brano da completare Completa il brano inserendo i termini corretti. La sfera terrestre è idealmente suddivisa in... spicchi chiamati fusi orari. Sono delimitati da... distanti tra loro... di...; di conseguenza la differenza di tempo tra punti corrispondenti di due fusi orari successivi è esattamente di... Come riferimento è stato scelto il fuso al centro del quale passa il meridiano di Greenwich; quando a Greenwich sono le..., sul suo antimeridiano sono le ore 24, sta cioè per iniziare un nuovo giorno. Questo meridiano è stato individuato come linea del cambiamento di... data ventiquattro 15 longitudine ore 12 meridiani un ora quindici paralleli 24 latitudine ore 24 anno 10 Zanichelli 2008

11 Sbarra il completamento che ritieni esatto. 3 Se a Greenwich sono le ore sette, a New York, che si trova a cinque fusi orari più a ovest (UTC 25) sono le ore A cinque ( ) B dodici ( ) C due (7 2552) D diciannove ( ) 4 I fusi orari sono A 12 e dell ampiezza di 30 di longitudine ciascuno B 24 e dell ampiezza di 15 di longitudine ciascuno C 360 e dell ampiezza di 1 di longitudine ciascuno D 180 e dell ampiezza di 2 di longitudine ciascuno 5 La linea del cambiamento di data A separa due zone adiacenti che hanno la medesima ora ma data del giorno diversa B separa due zone adiacenti che hanno la medesima data del giorno ma ora diversa di un unità C separa due zone adiacenti che si trovano nello stesso fuso orario D coincide con il meridiano terrestre fondamentale, quello di Greenwich 6 «UTC» significa A Tempo Coordinato Universale B Tempo Continuo Uniforme C Tempo Convenzionale Unitario D Tempo Comune Unico 7 I luoghi compresi all interno dello stesso fuso orario hanno A la stessa ora locale B la stessa ora convenzionale C la stessa ora reale D ore diverse 11 Zanichelli 2008

12 8 Esercizio Determina che ora sarebbe nelle seguenti città se a Roma fossero le 10 del 21 giugno. New York.. Brasilia.. Delhi.. Sidney.. 12 Zanichelli 2008

13 Lezione 10 : La Luna (unità 2 da pag. 45 a 49) Prima di affrontare questi esercizi, cerca e ripassa sul testo, anche con l aiuto del glossario, le definizioni dei seguenti termini: orbita lunare, moto di rotazione e rivoluzione, congiunzione, quadratura, opposizione, primo quarto, plenilunio, ultimo quarto, novilunio, linea dei nodi, eclissi. 1 Collegamento Metti in relazione le posizioni della Luna con le fasi lunari. A B C D A Opposizione B Quadratura C Congiunzione D Quadratura 1 Novilunio 2 Plenilunio 3 Primo quarto 4 Ultimo quarto 2 Brano da completare Completa il brano inserendo i termini corretti. Le fasi lunari si susseguono in base alle reciproche posizioni che assumono Sole, Terra e Luna. Al plenilunio la Luna si trova in... rispetto al Sole mentre al novilunio la Luna è in... Queste posizioni sono dette... Al primo e all ultimo quarto la Luna si trova in... I piani delle due orbite risultano però inclinati di circa 5, intersecandosi nella linea dei nodi. Le eclissi si possono quindi verificare solo quando la Luna, oltre a trovarsi in posizione sizigiale, interseca... in corrispondenza di un nodo. opposizione sizigie quadratura l eclittica congiunzione nodi Luna calante perigeo apogeo Sbarra il completamento che ritieni esatto. 3 L eclisse di Luna si verifica quando A la Luna è in opposizione e su un nodo B la Luna è in congiunzione e su un nodo C la Terra è in perielio D la Luna è in quadratura e su un nodo 13 Zanichelli 2008

14 4 La Luna compie un giro su se stessa nel tempo in cui compie un giro intorno alla Terra, pertanto A si verificano le eclissi di Luna B la Luna non ha atmosfera C la Luna mostra sempre la stessa faccia alla Terra D l orbita lunare è inclinata rispetto all orbita terrestre 5 Figura da completare Inserisci nelle caselle vuote i termini indicati sotto Luna calante Luna crescente plenilunio novilunio primo quarto ultimo quarto opposizione congiunzione quadratura 14 Zanichelli 2008

15 Lezione 11: La litosfera: i minerali e le rocce (unità 3 da pag. 66 a 86) Prima di affrontare questi esercizi, cerca e ripassa sul testo, anche con l aiuto del glossario, le definizioni dei seguenti termini: minerali, reticolo cristallino, litosfera, rocce, durezza, lucentezza, densità. 1 Mappa concettuale Completa la mappa inserendo nelle caselle bianche i box sotto riportati. 15 Zanichelli 2008

16 2 Brano da completare Completa il brano inserendo i termini corretti. Le rocce sono solidi naturali costituiti dall aggregazione di...; in base alla loro origine possono essere distinte in..., che derivano dal consolidamento di magmi,..., che provengono dai processi di deposito e cementazione di materiali, e..., provenienti da processi di trasformazione di rocce preesistenti che si verificano all interno della crosta terrestre. metamorfiche ignee minerali sedimentarie elemento effusive intrusive Sbarra il completamento che ritieni esatto. 3 I principali elementi chimici che costituiscono la litosfera sono A calcio e ferro B silicio e ossigeno C potassio e alluminio D sodio e magnesio 4 Per reticolo cristallino si intende la struttura ordinata A di atomi, fissa e caratteristica di ogni minerale B di atomi, fissa e caratteristica di ogni roccia C di atomi, tipica e caratteristica solo degli elementi nativi D dei minerali che caratterizzano i diversi tipi di roccia 5 Le rocce che derivano dalla solidificazione sulla superficie terrestre della lava incandescente sono chiamate A intrusive B sedimentarie C metamorfiche D effusive 6 La litosfera è A rigida e si trova sotto la parte fluida del mantello B fluida e si trova sopra la parte rigida del mantello C rigida e si trova sopra la parte fluida del mantello D rigida e si trova sopra la crosta terrestre 7 La scala di Mohs viene utilizzata per valutare A la duttilità dei diversi minerali B l attrazione magnetica C la lucentezza D la durezza 16 Zanichelli 2008

17 Lezione 12: La litosfera: i principali tipi di rocce (unità 3 da pag. 66 a 86) Prima di affrontare questi esercizi, cerca e ripassa sul testo, anche con l aiuto del glossario, le definizioni dei seguenti termini: magma, rocce ignee, rocce intrusive ed effusive, granito, basalto, rocce sedimentarie organogene, chimiche, clastiche, metamorfismo regionale, cataclastico e di contatto. 1 Mappa concettuale Completa la mappa inserendo nelle caselle bianche i box sotto riportati. 17 Zanichelli 2008

18 2 Brano da completare Completa il brano inserendo i termini corretti. Le rocce... o magmatiche possono essere distinte in due categorie: le rocce..., che si formano a seguito del... raffreddamento... all interno della crosta terrestre; la loro struttura è...; le rocce..., che si formano a seguito del... raffreddamento... sulla superficie terrestre; la loro struttura è... della lava del magma ignee cristallina lento microcristallina intrusive rapido effusive sedimentarie metamorfiche in acqua Sbarra il completamento che ritieni esatto. 3 Una roccia è definita acida (o sialica) in base A al contenuto di silice (SiO 2 ) B alla sua origine effusiva o intrusiva C alla sua velocità di raffreddamento D al contenuto di cristalli 4 Il granito è A una roccia magmatica intrusiva basica B una roccia magmatica effusiva C una roccia magmatica intrusiva acida D un minerale semplice 5 Le rocce organogene sono A formate solo da resti fossili vegetali B formate da materiali che appartenevano a esseri viventi C rocce magmatiche intrusive D formate da materiali eruttati da vulcani 6 Le stalagmiti sono rocce A sedimentarie chimiche B intrusive acide C effusive basiche D sedimentarie organogene 7 Il metamorfismo cataclastico A è causa della formazione di fossili B è determinato principalmente dall aumento di temperatura C interessa grandi masse rocciose clastiche D è determinato principalmente dall aumento di pressione 18 Zanichelli 2008

19 8 Figura da completare Inserisci nelle caselle vuote i termini indicati sotto. 9 Collegamento Metti in relazione il nome della roccia alla tipologia a cui appartiene. A B C D E A Basalto B Marmo C Arenaria D Ardesia E Salgemma 1 Metamorfica 2 Sedimentaria clastica 3 Metamorfica 4 Sedimentaria chimica 5 Ignea effusiva 19 Zanichelli 2008

20 Lezione 13: I vulcani (unità 4 da pag 94 a 101) Prima di affrontare questi esercizi, cerca e ripassa sul testo, anche con l aiuto del glossario, le definizioni dei seguenti termini: magma, lava, attività esplosiva, attività effusiva, vulcani a scudo, strato-vulcani, vulcanismo secondario. 1 Mappa concettuale Completa la mappa inserendo nelle caselle bianche i box sotto riportati. 2 Brano da completare Completa il brano inserendo i termini corretti. Un edifico vulcanico è caratterizzato da che si trova all interno della... e che raccoglie il magma, da..., in cui risale... al momento dell eruzione e da..., da cui fuoriesce... un cratere una camera magmatica la lava crosta terrestre un camino il magma un cono astenosfera una faglia Sbarra il completamento che ritieni esatto. 3 Da eruzioni di lava fluida si originano A vulcani a scudo o plateau lavici B strato-vulcani C vulcani a pareti ripide D caldere 20 Zanichelli 2008

21 4 La produzione di una nube ardente durante una eruzione vulcanica indica un tipo di vulcanismo A effusivo B esplosivo C secondario D lineare 5 Gli strato-vulcani si formano in seguito A all alternanza di attività sismica e attività vulcanica B all alternanza tra attività primaria e secondaria C all alternanza tra attività esplosiva e attività effusiva D all esplosione del cono vulcanico 6 Le sorgenti di acque termali sono A un fenomeno vulcanico secondario B un fenomeno collegato al riscaldamento globale della superficie terrestre C collegate alla subduzione D tipiche di zone con un vulcanismo attivo 7 La maggior parte dei vulcani è localizzata A lungo i margini divergenti e convergenti delle placche tettoniche B al centro dei continenti C negli oceani D ai Poli e all Equatore Lezione 14: I terremoti (unità 5 da pag 116 a 130) Prima di affrontare questi esercizi, cerca e ripassa sul testo, anche con l aiuto del glossario, le definizioni dei seguenti termini: ipocentro, epicentro, onde P, S e superficiali, scala Richter e Mercalli, magnitudo e intensità, sismografo, sismogramma. 1 Mappa concettuale Completa la mappa inserendo nelle caselle bianche i box sotto riportati. 21 Zanichelli 2008

22 2 Brano da completare Completa il brano inserendo i termini corretti. La forza di un terremoto può essere valutata mediante due scale di misurazione. La scala... valuta la... del sisma basandosi sull analisi degli effetti provocati sugli edifici e sull ambiente; è suddivisa in... gradi. La scala... valuta la... del sisma, basandosi sull analisi dei sismogrammi; è suddivisa in... gradi. magnitudo 12 intensità Mercalli 10 Richter grandezza 25 distanza 22 Zanichelli 2008

23 Sbarra il completamento che ritieni esatto. 3 Le onde S A partono dall epicentro B partono dall ipocentro C sono onde longitudinali D arrivano per prime al sismografo 4 Le onde P sono dette «onde prime» perché A partono per prime dall ipocentro B arrivano per prime all epicentro C partono per prime dall epicentro D provocano i danni maggiori 5 La magnitudo è una misura A dell intensità di un terremoto B della profondità dell ipocentro del terremoto C dell ampiezza delle onde registrate da un sismografo D della velocità con cui viene liberata l energia 6 L intensità di un terremoto si valuta mediante A la scala Richter B la scala Mercalli C la magnitudo D i sismografi 7 Al passaggio dell onda P le particelle di una roccia A oscillano nella stessa direzione di propagazione dell onda B oscillano in direzione perpendicolare a quella di propagazione dell onda C si muovono in modo concentrico rispetto alla direzione di propagazione dell onda D si muovono in modo sussultorio e ondulatorio 23 Zanichelli 2008

24 8 Figura da completare Inserisci nelle caselle vuote i termini indicati sotto. epicentro ipocentro faglia onde sismiche P e S onde sismiche superficiali 24 Zanichelli 2008

25 Lezione 15: La struttura interna della Terra (unità 6 da pag 136 a 137) Prima di affrontare questi esercizi, cerca e ripassa sul testo, anche con l aiuto del glossario, le definizioni dei seguenti termini: crosta terrestre oceanica e continentale, mantello, nucleo interno e esterno, litosfera, astenosfera, graniti, basalti, peridotite. 1 Mappa concettuale Completa la mappa inserendo nelle caselle bianche i box sotto riportati. 25 Zanichelli 2008

26 2 Brano da completare Completa il brano inserendo i termini corretti. La crosta terrestre può essere distinta in..., con spessore maggiore, composta da rocce metamorfiche e ignee (in particolare da...), e..., con spessore minore, composta da rocce effusive (in particolare...). La crosta terrestre insieme allo strato superiore del mantello, prende il nome di..., uno strato..., che «galleggia» sulla..., un secondo strato del mantello più... graniti continentale solido e rigido litosfera astenosfera basalti fluido e plastico oceanica mesosfera nucleo magma montuosa Sbarra il completamento che ritieni esatto. 3 Lo spessore della crosta terrestre è A costante sia sotto i continenti sia sotto gli oceani B 5-8 km sotto i continenti e km sotto gli oceani C km sotto i continenti e 5-8 km sotto gli oceani D variabile e indipendente da continenti e oceani 4 Quale, tra le seguenti strutture interne della Terra, ha un comportamento plastico e fluido? A la litosfera B l astenosfera C la mesosfera D il nucleo interno 5 La discontinuità di Moho separa A il nucleo esterno dal mantello B la crosta terrestre dal mantello C la litosfera dalla astenosfera D il nucleo interno dal nucleo esterno 6 La litosfera è costituita A dalla crosta terrestre e dalla parte superiore rigida del mantello B dall astenosfera e dalla mesosfera C dal nucleo esterno e dalla mesosfera D dalla parte più superficiale della crosta terrestre 7 Il nucleo della Terra ha A la parte esterna solida e quella interna liquida B la parte esterna liquida e quella interna solida C la parte esterna costituita da materiali diversi da quella interna D la stessa composizione della crosta terrestre 26 Zanichelli 2008

27 8 Figura da completare Inserisci nelle caselle vuote i termini indicati sotto. mesosfera astenosfera parte superiore del mantello litosfera crosta continentale crosta oceanica mantello 27 Zanichelli 2008

28 Lezione 16: Wegener e la deriva dei continenti (unità 6 da pag 144 a 145) Prima di affrontare questi esercizi, cerca e ripassa sul testo, anche con l aiuto del glossario, le definizioni dei seguenti termini: deriva dei continenti, paleomagnetismo, Pangéa, Pantalàssa, dorsali e fosse oceaniche. 1 Mappa concettuale Completa la mappa inserendo nelle caselle bianche i box sotto riportati. 2 Brano da completare Completa il brano utilizzando i termini corretti. I vulcani e i terremoti... distribuiti uniformemente sulla superficie del nostro pianeta; si trovano infatti localizzati in zone particolari definite aree di... Tali zone si trovano in corrispondenza di dorsali e fosse..., che corrispondono al... di una o più placche litosferiche. margine non sono instabilità oceaniche sono magnetismo continentali centro 28 Zanichelli 2008

29 Sbarra il completamento che ritieni esatto. 3 È possibile ricavare informazioni sul campo magnetico terrestre del passato studiando A le attuali modificazioni della polarità magnetica B l orientamento dei minerali ferrosi nelle rocce al centro dei continenti C l orientamento dei minerali ferrosi nelle rocce delle dorsali oceaniche D le anomalie magnetiche in prossimità del Polo Nord 4 Una dorsale oceanica è una A catena di vulcani sottomarini che attraversa l oceano in direzione Est-Ovest B catena montuosa che attraversa l Oceano Atlantico in direzione Nord-Sud C profonda depressione sottomarina che separa il continente asiatico da quello africano D profonda depressione sottomarina che si trova frequentemente ai margini degli oceani 5 La Pangéa, secondo Wegener A 250 miliardi di anni fa, era un unico supercontinente B riuniva, 250 milioni di anni fa, tutti gli attuali oceani C è sinonimo di Pantalàssa D riuniva, 250 milioni di anni fa, tutti gli attuali continenti 6 Le fosse oceaniche sono A catene montuose sottomarine ai margini delle placche litosferiche B profonde depressioni sottomarine nelle quali si consuma litosfera C profonde depressioni sottomarine collegate alla costruzione dei fondali oceanici D profonde depressioni sottomarine in cui si verificano eruzioni vulcaniche 7 Allontanandosi dalle dorsali oceaniche si riscontrano rocce progressivamente più antiche. Ciò significa che A il nostro pianeta è molto vecchio B i fondali oceanici si formano a partire dalle dorsali oceaniche C le dorsali oceaniche si sono formate in tempi antichi e non hanno più subito modificazioni D i fondali oceanici non subiscono modificazioni nel corso del tempo 29 Zanichelli 2008

30 Lezione 17: La teoria della tettonica delle placche (unità 6 da pag 146 a 154) Prima di affrontare questi esercizi, cerca e ripassa sul testo, anche con l aiuto del glossario, le definizioni dei seguenti termini: margini convergenti e divergenti, faglie trasformi, fosse oceaniche, subduzione, margini trascorrenti, rift valley. 1 Mappa concettuale Completa la mappa inserendo nelle caselle bianche i box sotto riportati. 2 Brano da completare Completa il brano inserendo i termini corretti. Le placche... sono separate da..., fasce lungo le quali si concentrano fenomeni... e... Le zone di congiunzione tra due placche sono dette... se le placche si allontanano l una rispetto all altra e... se le placche sono in collisione. convergenti margini sismici vulcanici litosferiche divergenti trascorrenti crostali magmatici 30 Zanichelli 2008

31 Sbarra il completamento che ritieni esatto. 3 Quale tra le seguenti affermazioni è corretta? A la crosta terrestre «galleggia» sulla litosfera B la litosfera «galleggia» sull astenosfera C l astenosfera «galleggia» sulla litosfera D la litosfera «galleggia» sulla crosta terrestre 4 La litosfera è costituita da A crosta terrestre e dalla astenosfera B crosta terrestre e dalla parte superiore del mantello, rigida ed elastica C sola crosta terrestre continentale D parte fluida e plastica della crosta terrestre 5 I moti delle placche litosferiche sono causati A dai moti convettivi del magma nell astenosfera B dal moto di rotazione terrestre C dai moti convettivi nella litosfera D dai moti convettivi del magma presente nel nucleo interno 6 Nelle zone di collisione tra una placca oceanica e una continentale A la placca oceanica «scivola» sotto quella continentale B la placca continentale «scivola» sotto quella oceanica C si forma una dorsale oceanica D si forma un margine costruttivo 7 Per subduzione si intende A l immersione di una porzione di litosfera continentale all interno dell astenosfera B l immersione di una porzione di astenosfera all interno della litosfera C l immersione di un margine di litosfera oceanica all interno della astenosfera D il corrugamento di una porzione di litosfera oceanica con emissione di lava 31 Zanichelli 2008

32 8 Figura da completare Inserisci nelle caselle vuote i termini indicati sotto. litosfera oceanica fossa oceanica litosfera continentale litosfera in subduzione magma in risalita 32 Zanichelli 2008

Studiamo la natura, Studiamo la vita, Studiamo la Terra

Studiamo la natura, Studiamo la vita, Studiamo la Terra Svolgi le seguenti schede per prepararti all esame di fine agosto. Prima di farle ripassa i capitoli indicati del libro di testo: Lezione 1: L origine e l evoluzione dell Universo (unità 1 da pag. 1 a

Dettagli

La terra. La terra è un geoide con un raggio di circa 6300 Km e una superficie di 510 milioni di Km 2 ; dista dal sole 150 milioni di Km.

La terra. La terra è un geoide con un raggio di circa 6300 Km e una superficie di 510 milioni di Km 2 ; dista dal sole 150 milioni di Km. La terra La terra La terra è un geoide con un raggio di circa 6300 Km e una superficie di 510 milioni di Km 2 ; dista dal sole 150 milioni di Km. La terra I suoi componenti sono: Litosfera Idrosfera Atmosfera

Dettagli

Unità 4 Paragrafo 1 La forma e le dimensioni della Terra

Unità 4 Paragrafo 1 La forma e le dimensioni della Terra Unità 4 Paragrafo 1 La forma e le dimensioni della Terra forma ellissoide di rotazione più precisamente geoide sfera schiacciata ai poli solido più gonio dove ci sono i continenti e un po depresso nelle

Dettagli

LA TERRA. La Terra studiata come copro celeste, risulta essere un PIANETA un copro celeste di forma sferica che ruota attorno ad una stella il SOLE

LA TERRA. La Terra studiata come copro celeste, risulta essere un PIANETA un copro celeste di forma sferica che ruota attorno ad una stella il SOLE IL PIANETA TERRA LA TERRA La Terra studiata come copro celeste, risulta essere un PIANETA un copro celeste di forma sferica che ruota attorno ad una stella il SOLE FORMA E DIMENSIONI DELLA TERRA Agli

Dettagli

MOVIMENTI DELLA TERRA MOTO UNICO E COMPLESSO

MOVIMENTI DELLA TERRA MOTO UNICO E COMPLESSO MOVIMENTI DELLA TERRA MOTO UNICO E COMPLESSO MOTI MILLENARI MOVIMENTI DELLA TERRA Sono contemporanei ROTAZIONE RIVOLUZIONE MOTI PRINCIPALI ROTAZIONE Definiz.: è il movimento che la Terra compie intorno

Dettagli

I cartografi rappresentano l intera superficie del nostro Paese attraverso due strumenti particolari: il globo terrestre e il Planisfero.

I cartografi rappresentano l intera superficie del nostro Paese attraverso due strumenti particolari: il globo terrestre e il Planisfero. I cartografi rappresentano l intera superficie del nostro Paese attraverso due strumenti particolari: il globo terrestre e il Planisfero. La Terra è una sfera con un raggio di 6378 Km e una circonferenza

Dettagli

Struttura interna della Terra, deriva dei continenti e tettonica delle placche. Boris Mosconi

Struttura interna della Terra, deriva dei continenti e tettonica delle placche. Boris Mosconi Struttura interna della Terra, deriva dei continenti e tettonica delle placche Boris Mosconi Struttura interna della Terra CROSTA MANTELLO Struttura interna della Terra Struttura interna della Terra Dall

Dettagli

pianeta Terra caratteristiche generali

pianeta Terra caratteristiche generali pianeta Terra caratteristiche generali Eratostene 275 195 ac http://www.youtube.com/watch?v=-o99ih9kbpw pianeta Terra, alcune delle caratteristiche principali Massa: 5,9 x 10 24 kg Raggio medio: 6.371

Dettagli

Jay Phelan, Maria Cristina Pignocchino. Scopriamo le scienze della Terra

Jay Phelan, Maria Cristina Pignocchino. Scopriamo le scienze della Terra Jay Phelan, Maria Cristina Pignocchino Scopriamo le scienze della Terra Capitolo 3 I moti della Terra e il sistema Terra-Luna 3 1. Il moto di rotazione della Terra /1 La rotazione terrestre si compie da

Dettagli

FONDAMENTI DI GEOLOGIA GENERALE FONDAMENTI DI GEOLOGIA GENERALE

FONDAMENTI DI GEOLOGIA GENERALE FONDAMENTI DI GEOLOGIA GENERALE FONDAMENTI DI GEOLOGIA GENERALE TERRA: sferoide con raggio medio 6370 km Struttura non omogenea: - Densità media 55 kn/m 3 - Densità rocce superficiali 20-30 kn/m 3 Crosta: spessore da pochi km a 60 km

Dettagli

I minerali e le rocce

I minerali e le rocce I minerali e le rocce Risorse naturali: aria acqua suolo rocce. Gli oceani, i vulcani e le montagne si sono formati grazie all enorme calore che c è nelle profondità della Terra. Questo calore è in grado

Dettagli

Il sistema Terra. Un sistema è un insieme di elementi che interagiscono tra loro

Il sistema Terra. Un sistema è un insieme di elementi che interagiscono tra loro Il sistema Terra Un sistema è un insieme di elementi che interagiscono tra loro Esistono tre tipi di sistemi: 1. i sistemi aperti: scambiano materia ed energia con l ambiente 2. i sistemi chiusi: scambiano

Dettagli

22/04/2016 STRUTTURA INTERNA DELLA TERRA? COME SI STUDIA? INTERNO = ASTENOSFERA 2 MODI METODI INDIRETTI METODI DIRETTI

22/04/2016 STRUTTURA INTERNA DELLA TERRA? COME SI STUDIA? INTERNO = ASTENOSFERA 2 MODI METODI INDIRETTI METODI DIRETTI STRUTTURA INTERNA DELLA TERRA? COME SI STUDIA? METODI DIRETTI Trivellazioni profonde nella superficie non oltre 15 km 2 MODI METODI INDIRETTI _ studio composizione dei magmi _ studio campioni di roccia/minerali

Dettagli

Il moto di rotazione della Terra

Il moto di rotazione della Terra Il moto di rotazione della Terra La Terra compie un movimento di rotazione intorno all asse terrestre da Ovest verso Est in verso antiorario. La velocità angolare di rotazione è uguale per tutti i punti

Dettagli

pianeta Terra caratteristiche generali

pianeta Terra caratteristiche generali pianeta Terra caratteristiche generali Eratostene 275 195 ac http://www.youtube.com/watch?v=-o99ih9kbpw pianeta Terra alcune delle caratteristiche principali Massa: 5,9 x 10 24 kg Raggio medio: 6.371

Dettagli

Cristina Cavazzuti Daniela Damiano. Terra, acqua, aria. Seconda edizione

Cristina Cavazzuti Daniela Damiano. Terra, acqua, aria. Seconda edizione Cristina Cavazzuti Daniela Damiano Terra, acqua, aria Seconda edizione Cristina Cavazzuti, Daniela Damiano - Terra, acqua, aria Zanichelli editore 2019 1 Capitolo 5 Vulcani, terremoti e tettonica delle

Dettagli

~ TETTONICA DELLE PLACCHE ~ I.C. 2 Cassino a. s Classe 3 a E Prof. V. Colagiacomo

~ TETTONICA DELLE PLACCHE ~ I.C. 2 Cassino a. s Classe 3 a E Prof. V. Colagiacomo ~ TETTONICA DELLE PLACCHE ~ I.C. 2 Cassino a. s. 2016-17 Classe 3 a E Prof. V. Colagiacomo Teorie fissiste - Inizi del 1900-1. Terra in progressiva solidificazione e contrazione da una massa fusa 2. Migrazione

Dettagli

I principali movimenti della Terra sono: il moto di rotazione (intorno al proprio asse) il moto di rivoluzione (intorno al Sole)

I principali movimenti della Terra sono: il moto di rotazione (intorno al proprio asse) il moto di rivoluzione (intorno al Sole) I MOTI DELLA TERRA I principali movimenti della Terra sono: il moto di rotazione (intorno al proprio asse) il moto di rivoluzione (intorno al Sole) La Terra compie anche movimenti minori detti moti millenari,

Dettagli

Che cos è un terremoto?

Che cos è un terremoto? TERREMOTI Che cos è un terremoto? Un terremoto, o sisma, è un'improvvisa vibrazione del terreno prodotta da una brusca liberazione di energia da masse rocciose situate in profondità (tra 10 e 700 Km);

Dettagli

CROSTA MANTELLO NUCLEO suddivisa in MARGINI DIVERGENTI

CROSTA MANTELLO NUCLEO suddivisa in MARGINI DIVERGENTI LA TERRA È COSTITUITA DA CROSTA MANTELLO NUCLEO suddivisa in OROGENESI PLACCHE che si muovono generando studiate dalla TEORIA DELLA TETTONICA A PLACCHE che spiega FENOMENI SISMICI FENOMENI VULCANICI dorsali

Dettagli

La forma della Terra

La forma della Terra La forma della Terra Sfericità della Terra (nave che si allontana scompare all orizzonte linea apparente che separa terra e cielo a causa della curvatura della superficie terrestre, prima vedo lo scafo

Dettagli

Capitolo 1 Fondamenti di Geologia Generale

Capitolo 1 Fondamenti di Geologia Generale Capitolo 1 Fondamenti di Geologia Generale TERRA: sferoide con raggio medio 6370 km Struttura non omogenea: - Densità media 55 kn/m 3 - Densità rocce superficiali 20-30 kn/m 3 Indagine geologica diretta:

Dettagli

La Terra Struttura, Deriva dei continenti, Tettonica a zolle

La Terra Struttura, Deriva dei continenti, Tettonica a zolle La Terra Struttura, Deriva dei continenti, Tettonica a zolle Del nostro pianeta conosciamo solo la parte esterna Le conoscenze che abbiamo sull'interno della terra si basano sullo studio delle onde sismiche

Dettagli

Obiettivi. Illustrare la distribuzione geografica dei vulcani e spiegarne il significato secondo il modello della tettonica delle placche

Obiettivi. Illustrare la distribuzione geografica dei vulcani e spiegarne il significato secondo il modello della tettonica delle placche Obiettivi Illustrare la distribuzione geografica dei vulcani e spiegarne il significato secondo il modello della tettonica delle placche Dove sono localizzati i vulcani? Dove sono localizzati i terremoti?

Dettagli

Esempi di quesiti su cui esercitarsi per la verifica di scienze di settembre

Esempi di quesiti su cui esercitarsi per la verifica di scienze di settembre Esempi di quesiti su cui esercitarsi per la verifica di scienze di settembre Classe 1AR Fino al diciassettesimo secolo si pensava che le stelle che si potevano contare a occhio nudo senza l ausilio di

Dettagli

Cristina Cavazzuti, Laura Gandola, Roberto Odone. Terra, acqua, aria

Cristina Cavazzuti, Laura Gandola, Roberto Odone. Terra, acqua, aria 1 Cristina Cavazzuti, Laura Gandola, Roberto Odone Terra, acqua, aria Capitolo 2. La crosta terrestre 1. Le proprietà dei minerali 2. I principali tipi di rocce 3. La struttura del suolo 3 Lezione 1 Le

Dettagli

STRUTTURA INTERNA DELLA TERRA

STRUTTURA INTERNA DELLA TERRA STRUTTURA INTERNA DELLA TERRA La Terra è schiacciata ai poli e rigonfia all'equatore a causa della sua rotazione (ellissoide di rotazione). Il raggio equatoriale misura 6.378 km. Il raggio polare misura

Dettagli

2 Test CONOSCENZE DI BASE PER LE SCIENZE DELLA TERRA GRANDI IDEE DELLE SCIENZE DELLA TERRA L UNIVERSO IL SISTEMA SOLARE

2 Test CONOSCENZE DI BASE PER LE SCIENZE DELLA TERRA GRANDI IDEE DELLE SCIENZE DELLA TERRA L UNIVERSO IL SISTEMA SOLARE 0 CONOSCENZE DI BASE PER LE SCIENZE DELLA TERRA DALLA MATEMATICA: PERCENTUALI, GRAFICI, MULTI E SOTTOMULTIPLI, POTENZE, ANGOLI DALLA FISICA: GRANDEZZE E UNITÀ DI MISURA DALLA CHIMICA: ELEMENTI E COMPOSTI,

Dettagli

Jay Phelan, Maria Cristina Pignocchino. Scopriamo le scienze della Terra

Jay Phelan, Maria Cristina Pignocchino. Scopriamo le scienze della Terra Jay Phelan, Maria Cristina Pignocchino Scopriamo le scienze della Terra Capitolo 7 La tettonica globale e la storia della Terra 3 1. La teoria della tettonica globale Per spiegare la distribuzione dei

Dettagli

Geologia e geografia: uno sguardo in profondità per capire la superficie.

Geologia e geografia: uno sguardo in profondità per capire la superficie. Geologia e geografia: uno sguardo in profondità per capire la superficie. LE FORZE CHE MODELLANO IL PAESAGGIO FORZE ESOGENE: sono forze di origine esterna. Vi rientrano quei processi che sono alimentati

Dettagli

PIANO DI LAVORO PREVENTIVO a. s

PIANO DI LAVORO PREVENTIVO a. s ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE E PER GEOMETRI CRESCENZI PACINOTTI PIANO DI LAVORO PREVENTIVO a. s. 2016-2017 Classe 1^Bafm Materia Scienze della Terra Docente Elena Pozzi LIVELLO DI PARTENZA non è stato

Dettagli

LA STRUTTURA DELLA TERRA

LA STRUTTURA DELLA TERRA LA STRUTTURA DELLA TERRA Morfologicamente la Terra è formata da strati di diversi materiali e densità: Crosta è lo strato più esterno, ricca di minerali, rocce eruttive, silicati, spessa un centinaio di

Dettagli

PIANO DI LAVORO PREVENTIVO a. s

PIANO DI LAVORO PREVENTIVO a. s ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE E PER GEOMETRI CRESCENZI PACINOTTI PIANO DI LAVORO PREVENTIVO a. s. 2017-2018 Classe 1^Acos Materia Scienze della Terra Docente Elena Pozzi LIVELLO DI PARTENZA non è stato

Dettagli

I terremoti (o sismi) sono movimenti più o meno violenti, rapidi ed improvvisi, della crosta terrestre. Le rocce della crosta terrestre sono

I terremoti (o sismi) sono movimenti più o meno violenti, rapidi ed improvvisi, della crosta terrestre. Le rocce della crosta terrestre sono I TERREMOTI I terremoti (o sismi) sono movimenti più o meno violenti, rapidi ed improvvisi, della crosta terrestre. Le rocce della crosta terrestre sono sottoposte a compressioni e stiramenti che tendono

Dettagli

La struttura della Terra

La struttura della Terra La litosfera La struttura della Terra la Terra ha una struttura stratificata: un nucleo metallico (Ni Fe) a temperatura elevatissima il mantello, roccia solido/plastica ricca di ferro e magnesio lo strato

Dettagli

Moti della Terra. Rotazione Rivoluzione Precessione e nutazioni Moti millenari

Moti della Terra. Rotazione Rivoluzione Precessione e nutazioni Moti millenari Moti della Terra Rotazione Rivoluzione Precessione e nutazioni Moti millenari Asse terrestre 23 27 asse equatore Piano eclittica L asse terrestre -passante per il centro, emergente ai Poli, punti della

Dettagli

crosta mantello nucleo ( 3200 km) 30 km 0 C 2900 km nucleo nucleo 1000 C 3500 km 3700 C 6400 km 4300 C

crosta mantello nucleo ( 3200 km) 30 km 0 C 2900 km nucleo nucleo 1000 C 3500 km 3700 C 6400 km 4300 C crosta 30 km mantello 0 C 2900 km nucleo nucleo 1000 C 6400 km 3500 km 4300 C 3700 C nucleo ( 3200 km) americhe eurasia pacifica africa indo-australiana antartica MOTI DIVERGENTI MOTI CONVERGENTI : MOTI

Dettagli

IL MOTO di ROTAZIONE. CONSEGUENZE del MOTO di ROTAZIONE

IL MOTO di ROTAZIONE. CONSEGUENZE del MOTO di ROTAZIONE IL MOTO di ROTAZIONE moto di rotazione: il moto di rotazione è il movimento che la Terra compie attorno al proprio asse, da ovest verso est, in senso antiorario per un osservatore posto al polo nord celeste;

Dettagli

ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE ISTITUTO TECNICO ECONOMICO STATALE. Roberto Valturio RELAZIONE FINALE E PROGRAMMA SVOLTO. a.s.

ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE ISTITUTO TECNICO ECONOMICO STATALE. Roberto Valturio RELAZIONE FINALE E PROGRAMMA SVOLTO. a.s. ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE ISTITUTO TECNICO ECONOMICO STATALE Roberto Valturio RELAZIONE FINALE E PROGRAMMA SVOLTO a.s. 2O13-2014 Materia : Scienze integrate-scienze della terra Classe : I sez. G

Dettagli

Soluzioni degli esercizi del testo

Soluzioni degli esercizi del testo Klein, Il racconto delle scienze naturali Soluzioni degli esercizi del testo Lavorare con le mappe crosta oceanica astenosfera calore esterno Conoscenze e abilità 1. C 2. C 3. B 4. A 5. D 6. A 7. B 8.

Dettagli

Le forze endogene ed esogene della Terra

Le forze endogene ed esogene della Terra Le forze endogene ed esogene della Terra a cura di Danilo Testa danilo.testa@uniroma2.it Le forze endogene ed esogene della Terra Forze endogene: agiscono all interno del pianeta Vulcanismo e i movimenti

Dettagli

PIANO DI LAVORO PREVENTIVO a. s

PIANO DI LAVORO PREVENTIVO a. s ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE CRESCENZI PACINOTTI SIRANI PIANO DI LAVORO PREVENTIVO a. s. 2018-2019 Classe 1^Bafm Materia Scienze della Terra Docente Elena Pozzi LIVELLO DI PARTENZA non è stato effettuato

Dettagli

Conoscere e riconoscere le rocce

Conoscere e riconoscere le rocce Open Day -23 Gennaio 2015 Conoscere e riconoscere le rocce Prof.ssa Godoli Ilaria Roccia = Risorsa 2 La Litosfera Le Rocce sono aggregati solidi di minerali Costituiscono la crosta e la parte più superficiale

Dettagli

Gli indizi a favore di questa ipotesi erano molteplici:

Gli indizi a favore di questa ipotesi erano molteplici: La forma della Terra Nell antichità la forma della Terra è stata oggetto di numerose ipotesi. Nonostante la limitatezza degli strumenti di osservazione di allora, già gli antichi svilupparono l idea che

Dettagli

Conoscenze dirette (rocce superficiali)

Conoscenze dirette (rocce superficiali) Conoscenze dirette Raccogliere informazioni dirette sull interno della Terra non è possibile se non entro uno strato superficiale di appena 12 km. Infatti: i più profondi pozzi minerari arrivano alla profondità

Dettagli

MONTE S.ELENA. CALDERA di YELLOWSTONE

MONTE S.ELENA. CALDERA di YELLOWSTONE MONTE S.ELENA 18 maggio 1980 (dopo circa 180 anni d inattività) Nube di cenere 100 km/h Oscura tutto nel raggio di 200 km Il giorno prima dell esplosione Si trova lungo la CINTURA DI FUOCO DEL PACIFICO

Dettagli

Elementi di sismologia

Elementi di sismologia Elementi di sismologia Profondità in km 1 crosta 30 km mantello 0 C 2900 km nucleo nucleo 1000 C 6400 km 3500 km 4300 C 3700 C nucleo ( 3200 km) 2 americhe eurasia pacifica africa indo-australiana antartica

Dettagli

STRUTTURA DI UN VULCANO

STRUTTURA DI UN VULCANO VULCANI Un vulcano o edificio vulcanico è una manifestazione in superficie di attività endogene, cioè che si svolgono internamente alla crosta terrestre e al mantello superiore. E dunque una "finestra

Dettagli

L alternanza delle stagioni

L alternanza delle stagioni L alternanza delle stagioni Le cause Si potrebbe pensare che l alternarsi delle stagioni sia dovuto al fatto che la Terra si trovi in estate più vicino e in inverno più lontano dal Sole. Purtroppo le cose

Dettagli

STRUTTURA INTERNA DELLA TERRA

STRUTTURA INTERNA DELLA TERRA STRUTTURA INTERNA DELLA TERRA Informazioni sulla struttura interna della Terra si possono ottenere con metodi diretti e indiretti. metodi diretti dalle miniere (3000 m di profondità) dalle trivellazioni

Dettagli

Classificazione delle rocce. Gola di Su Gorroppu (NU)

Classificazione delle rocce. Gola di Su Gorroppu (NU) Gola di Su Gorroppu (NU) - La struttura interna della Terra - Vulcani e terremoti - La classificazione delle rocce - Il campo magnetico terrestre - La struttura della crosta - La tettonica delle placche

Dettagli

Unità A: Sistema Terra

Unità A: Sistema Terra PROGRAMMA DI SCIENZE DELLA TERRA Anno scolastico 2016-2017 Classe Prima D Unità A: Sistema Terra A1: I componenti del sistema Terra - Geosfera e biosfera -La litosfera,il guscio rigido della Terra -L idrosfera:acqua,ghiaccio

Dettagli

Laura Girola Liceo scientifico G.B.Grassi Saronno (VA) CLASSE PRIMA

Laura Girola Liceo scientifico G.B.Grassi Saronno (VA) CLASSE PRIMA Laura Girola Liceo scientifico G.B.Grassi Saronno (VA) CLASSE PRIMA 1 CHIMICA 2 ESERCIZI SULLE UNITA DI MISURA 3 4 Le caratteristiche di un corpo Ogni corpo possiede proprietà fisiche definite da grandezze

Dettagli

dell interno terrestre

dell interno terrestre Capitolo 1D L interno della Terra Lezione 1D Costruzione di un modello dell interno terrestre Alfonso Bosellini Le scienze della Terra. Tettonica delle placche Italo Bovolenta editore 2014 2 1.1 La struttura

Dettagli

L illuminazione della Terra

L illuminazione della Terra L illuminazione della Terra I moti della Terra nello spazio Sole Mercurio Venere Terra La Terra e gli altri pianeti orbitano intorno al Sole, che è una stella con un raggio di circa 700 000 km e dista

Dettagli

Il pianeta terra CARATTERISTICHE DEL PIANETA TERRA

Il pianeta terra CARATTERISTICHE DEL PIANETA TERRA Il pianeta terra CARATTERISTICHE DEL PIANETA TERRA La Terra ha una massa relativamente piccola e si trova a una distanza dal Sole sufficiente per ricevere il calore solare, senza raggiungere le temperature

Dettagli

1. Leggere immagini Completa il disegno inserendo correttamente i termini sotto elencati.

1. Leggere immagini Completa il disegno inserendo correttamente i termini sotto elencati. la terra nello spazio Fare - abilità Fare e competenze 1. Leggere immagini Completa il disegno inserendo correttamente i termini sotto elencati. a. il dì ha la massima durata rispetto alla notte b. perielio

Dettagli

La Luna è il nostro satellite naturale e ha scandito per millenni il trascorrere del tempo, le cerimonie religiose, i lavori agricoli e altre

La Luna è il nostro satellite naturale e ha scandito per millenni il trascorrere del tempo, le cerimonie religiose, i lavori agricoli e altre La luna La Luna è il nostro satellite naturale e ha scandito per millenni il trascorrere del tempo, le cerimonie religiose, i lavori agricoli e altre attività. Ha un raggio circa ¼ di quello terrestre

Dettagli

crosta, mantello e nucleo Crosta crosta oceanica crosta continentale

crosta, mantello e nucleo Crosta crosta oceanica crosta continentale La Terra convenzionalmente è suddivisa in tre gusci concentrici: crosta, mantello e nucleo. Questa suddivisione è fatta su dati sismici e geochimici. La densità aumenta andando verso l'interno della Terra.

Dettagli

STORIA DELLA TERRA E SUE DINAMICHE

STORIA DELLA TERRA E SUE DINAMICHE STORIA DELLA TERRA E SUE DINAMICHE Una delle teorie più accreditate afferma che la Terra nasce da una nube di gas e polveri che ruota intorno al disco solare in formazione. Possiamo distinguere alcune

Dettagli

UNITA DIDATTICHE OBIETTIVI COGNITIVI OBIETTIVI OPERATIVI METODI TEMPI EVENTUALE MODULO PROPEDEUTICO

UNITA DIDATTICHE OBIETTIVI COGNITIVI OBIETTIVI OPERATIVI METODI TEMPI EVENTUALE MODULO PROPEDEUTICO PROGRAMMAZIONE DI SCIENZE DELLA TERRA ANNO SCOLASTICO 2017/2018 DOCENTI: MARIA DE LUCA, CLAUDIO ANELLI, PAOLO D OTTAVIO CLASSI PRIME UNITA DIDATTICHE OBIETTIVI COGNITIVI OBIETTIVI OPERATIVI METODI TEMPI

Dettagli

PIANO DI LAVORO PREVENTIVO a. s

PIANO DI LAVORO PREVENTIVO a. s ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE E PER GEOMETRI CRESCENZI PACINOTTI SIRANI PIANO DI LAVORO PREVENTIVO a. s. 2018-2019 Classe 1^ Materia Scienze della Terra Docente Andrea Memeo LIVELLO DI PARTENZA non è stato

Dettagli

PIANO DI LAVORO PREVENTIVO a. s

PIANO DI LAVORO PREVENTIVO a. s ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE E PER GEOMETRI CRESCENZI PACINOTTI SIRANI PIANO DI LAVORO PREVENTIVO a. s. 2018-2019 Classe 1^C Materia Scienze della Terra Docente Andrea Velli LIVELLO DI PARTENZA Dal test

Dettagli

Progetto Scienze Naturali primo biennio

Progetto Scienze Naturali primo biennio Fabio Fantini Simona Monesi Stefano Piazzini Progetto Scienze Naturali primo biennio PROVE DI VERIFICA La Terra e il Paesaggio Dinamiche dell'idrosfera e dell'atmosfera Capitolo 1 La Terra: una visione

Dettagli

VULCANESIMO E TERREMOTI

VULCANESIMO E TERREMOTI VULCANESIMO E TERREMOTI SI PARLA DI VULCANESIMO QUANDO IL MAGMA (UN INSIEME DI ROCCE ALLO STATO FUSO, GAS E MATERIALI SOLIDI ALLA TEMPERATURA DI CIRCA 1.000 C.) RISALE DALLA LITOSFERA E FUORIESCE SULLA

Dettagli

I minerali e le rocce

I minerali e le rocce I minerali e le rocce 1 Esperimento: «Costruiamo un cristallo di salgemma» Facciamo un breve riepilogo dell attività che abbiamo svolto in classe: Materiale occorrente: Fornello, sale da cucina (NaCl),

Dettagli

I moti della terra 1

I moti della terra 1 I moti della terra 1 La Terra ruota su se stessa 2 2. Il moto di rotazione della Terra La rotazione terrestre si compie da Ovest verso Est in verso antiorario. A causa della forma della Terra, la velocità

Dettagli

La struttura della Terra

La struttura della Terra La litosfera La struttura della Terra la Terra ha una struttura stratificata: un nucleometallico (Ni-Fe) a temperatura elevatissima il mantello, roccia solido/plastica ricca di ferro e magnesio lo strato

Dettagli

Origine della Luna. La Luna ha avuto origine circa 4,5 miliardi di anni fa dalla collisione di un corpo di grandi dimensioni con la Terra.

Origine della Luna. La Luna ha avuto origine circa 4,5 miliardi di anni fa dalla collisione di un corpo di grandi dimensioni con la Terra. Origine della Luna La Luna ha avuto origine circa 4,5 miliardi di anni fa dalla collisione di un corpo di grandi dimensioni con la Terra. Luna e Terra differiscono per le dimensioni e per altre caratteristiche

Dettagli

LA TERRA. La TERRA ha la forma di una grande sfera un po schiacciata alle estremità, chiamate POLI.

LA TERRA. La TERRA ha la forma di una grande sfera un po schiacciata alle estremità, chiamate POLI. LA TERRA La TERRA ha la forma di una grande sfera un po schiacciata alle estremità, chiamate POLI. Per poterla studiare possiamo rappresentare la TERRA per mezzo di un mappamondo (globo). Su di esso possiamo

Dettagli

I.P.S.I.A. INVERUNO 1 ^ Tecnico Turismo, Tecnico grafica e

I.P.S.I.A. INVERUNO   1 ^ Tecnico Turismo, Tecnico grafica e ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE I.P.S.I.A. INVERUNO Via G. Marcora,109 20010 INVERUNO (MI) C. F. 93018890157 - c.c.postale n. 24295248 - cod. mec. MIIS016005! + 39 02 97288182 + 39 02 97285314 fax + 39

Dettagli

Vulcanesimo e Terremoti

Vulcanesimo e Terremoti Vulcanesimo e Terremoti Si parla di vulcanesimo quando il magma (un insieme di rocce allo stato fuso, gas e materiali solidi alla temperatura di circa 1.000 C.) risale dalla litosfera e fuoriesce sulla

Dettagli

Definizione: movimento della terra

Definizione: movimento della terra Terremoti Definizione: movimento della terra ESISTONO 3 TIPI: DA CROLLO:cedimento strutturali di una montagna e/o del soffitto di una grotta; DA ERUZIONE VULCANICA: risalita del magma; DI ORIGINE TETTONICA:

Dettagli

Struttura interna della Terra

Struttura interna della Terra Struttura interna della Terra Esistono 2 modelli raffiguranti la struttura interna della Terra. I modello - Terra suddivisa in 3 strati (dal più esterno al più interno): Crosta: strato più esterno composto

Dettagli

IL SATELLITE LUNA. Le caratteristiche della Luna. I movimenti della Luna

IL SATELLITE LUNA. Le caratteristiche della Luna. I movimenti della Luna Le caratteristiche della Luna IL SATELLITE LUNA La Luna ha un diametro di circa 3475 pari a ¼ di quello terrestre; la sua densità è minore di quella della Terra (3,34 g/cm 3 contro 5,52 g/cm 3 della Terra);

Dettagli

Conoscere le caratteristiche. dei corpi celesti che formano il Sistema solare. Conoscere le leggi che governano il moto dei pianeti.

Conoscere le caratteristiche. dei corpi celesti che formano il Sistema solare. Conoscere le leggi che governano il moto dei pianeti. Disciplina: SCIENZE DELLA TERRA Classe: PRIMA Finalità Contenuti Obiettivi minimi conoscenze competenze capacità Sezione A - La Terra nello spazio Unità 1: Il Sistema solare In viaggio nello spazio Le

Dettagli

Jay Phelan, Maria Cristina Pignocchino. Scopriamo le scienze della Terra

Jay Phelan, Maria Cristina Pignocchino. Scopriamo le scienze della Terra Jay Phelan, Maria Cristina Pignocchino Scopriamo le scienze della Terra Capitolo 6 I magmi e i vulcani 3 1. La formazione dei magmi /1 I magmi sono miscele fuse di silicati, particelle solide in sospensione

Dettagli

PREREQUISITI ASPETTI TEORICI

PREREQUISITI ASPETTI TEORICI .- 1 - PREREQUISITI ASPETTI TEORICI LA SFERA CELESTE ED I SUOI ELEMENTI VOLTA E SFERA CELESTE LE PRINCIPALI COORDINATE ASTRONOMICHE COORDINATE ORIZZONTALI E COORDINATE EQUATORIALI pag. 2 pag. 3 CORRISPONDENZA

Dettagli

Il giorno. stella fissa. stella fissa. Meridiano del luogo. Meridiano del luogo

Il giorno. stella fissa. stella fissa. Meridiano del luogo. Meridiano del luogo Il giorno Intervallo di tempo necessario per una rotazione completa della Terra intorno al suo asse. 1) Giorno siderale (o sidereo) 23 h 56 m 2) Giorno solare vero (o apparente) ~24 h 3) Giorno solare

Dettagli

Deriva dei continenti. Tettonica a Zolle

Deriva dei continenti. Tettonica a Zolle Deriva dei continenti Tettonica a Zolle Deriva dei continenti L idea della deriva dei continenti si può far risalire alla fine del 500, quando un cartografo olandese Abraham Ortelius, suggerì che le americhe

Dettagli

COSTRUZIONI IN ZONA SISMICA

COSTRUZIONI IN ZONA SISMICA COSTRUZIONI IN ZONA SISMICA Filippo DACARRO European Centre for Training and Research in Earthquake Engineering Università degli Studi di Pavia, Italy filippo.dacarro@eucentre.it COS È UN TERREMOTO? Improvviso

Dettagli

L ORIGINE DELLA LUNA

L ORIGINE DELLA LUNA LA LUNA L ORIGINE DELLA LUNA La luna è l unico satellite naturale della Terra: un corpo celeste che ruota attorno alla Terra Appare molto più grande delle altre stelle ed anche più vicina L origine della

Dettagli

Principi fisici di funzionamento degli impianti fotovoltaici

Principi fisici di funzionamento degli impianti fotovoltaici Argomenti del corso Principi fisici di funzionamento degli impianti fotovoltaici solare Fisica della conversione fotovoltaica ing Liborio Alvano La Terra La terra è un pianeta che ha un moto di rotazione

Dettagli

La Sfera Celeste ed il sistema Sole-Terra-Luna

La Sfera Celeste ed il sistema Sole-Terra-Luna La Sfera Celeste ed il sistema Sole-Terra-Luna Lezione 2 http://www.arcetri.astro.it/~marconi/astro07/ Sommario La Sfera Celeste. Sistemi di riferimento. Misura del tempo. I moti di rotazione e rivoluzione

Dettagli

DINAMICA ENDOGENA. Insieme delle forze interne della Terra. Struttura interna della Terra. OSSERVAZIONI DIRETTE alcuni km di profondità

DINAMICA ENDOGENA. Insieme delle forze interne della Terra. Struttura interna della Terra. OSSERVAZIONI DIRETTE alcuni km di profondità Struttura interna della Terra DINAMICA ENDOGENA Insieme delle forze interne della Terra jmetodo DI STUDIO OSSERVAZIONI DIRETTE alcuni km di profondità attraverso miniere trivellazioni OSSERVAZIONI INDIRETTE

Dettagli

Le coordinate geografiche

Le coordinate geografiche Le coordinate geografiche La Terra non ha la forma di una sfera perfetta: per descriverla e rappresentarla la si approssima a una forma ellissoidale leggermente schiacciata ai poli, detta geoide. Per identificare

Dettagli

Struttura interna della terra e dinamiche litosferiche

Struttura interna della terra e dinamiche litosferiche Struttura interna della terra e dinamiche litosferiche Un cambiamento di prospettiva Dalle ipotesi del passato alle attuali conoscenze La struttura interna della Terra Schematizzazione semplificata della

Dettagli

PROGRAMMA DI SCIENZE

PROGRAMMA DI SCIENZE PROGRAMMA DI SCIENZE a.s.2012/2013 classe 1^A F/M Prof.ssa ANNA TADDEO Capitolo 1: L Universo e il Sistema solare 1. L origine e l evoluzione dell Universo La teoria del Big Bang Le proprietà fisiche della

Dettagli

MATERIA SCIENZE DELLA TERRA

MATERIA SCIENZE DELLA TERRA MATERIA SCIENZE DELLA TERRA PROGRAMMAZIONE INIZIALE ANNO SCOLASTICO: 2017-2018 INSEGNANTE: Borina Elena CLASSE: 1 D SCog SETTORE: Servizi Commerciali INDIRIZZO: Servizi Commerciali operatore grafico FINALITA

Dettagli

Le rocce rocce rocce

Le rocce rocce rocce Le rocce Per rocce si intendono aggregati di minerali cristallini, a volte con presenza di sostanze amorfe. La maggior parte delle rocce è formata da minerali diversi; più raramente le rocce sono formate

Dettagli

Dall astronomia alla geografia astronomica. La Terra vista dallo spazio. (NASA)

Dall astronomia alla geografia astronomica. La Terra vista dallo spazio. (NASA) 3. Il pianeta Terra Isola di Sakhalin (Unione Sovietica), 1 settembre 1983. Un volo di linea della Korean Air Lines, con a bordo 289 persone tra passeggeri e membri dell equipaggio, entra, per errore,

Dettagli

LA STRUTTURA DELLA TERRA

LA STRUTTURA DELLA TERRA LA STRUTTURA DELLA TERRA La Terra è composta da strati concentrici: - Crosta - Mantello - Nucleo Copyright 2009 Zanichelli editore CROSTA CONTINENTALE E CROSTA OCEANICA Del volume totale della Terra: la

Dettagli

MATERIA SCIENZE DELLA TERRA

MATERIA SCIENZE DELLA TERRA MATERIA SCIENZE DELLA TERRA PROGRAMMAZIONE INIZIALE ANNO SCOLASTICO: 2017-2018 INSEGNANTE: Borina Elena CLASSE: 1 A Ele SETTORE: Industria e artigianato INDIRIZZO: Manutenzione e assistenza tecnica operatore

Dettagli

MATERIA SCIENZE DELLA TERRA

MATERIA SCIENZE DELLA TERRA MATERIA SCIENZE DELLA TERRA PROGRAMMAZIONE INIZIALE ANNO SCOLASTICO: 2017-2018 INSEGNANTE: Borina Elena CLASSE: 1 B Mec SETTORE: Industria e artigianato INDIRIZZO: Manutenzione e assistenza tecnica (operatore

Dettagli

Illustrazioni tratte in parte dal testo: Ecosistema Terra ST1 Minerva Scuola

Illustrazioni tratte in parte dal testo: Ecosistema Terra ST1 Minerva Scuola http://digilander.libero.it/glampis64 Illustrazioni tratte in parte dal testo: Ecosistema Terra ST1 Minerva Scuola Prove della sfericità della Terra Salendo su un alta montagna l orizzonte si amplia Man

Dettagli

Scuola Primaria Classi 4 A e 4 B Is5tuto Comprensivo Castelverde Roma

Scuola Primaria Classi 4 A e 4 B Is5tuto Comprensivo Castelverde Roma Scuola Primaria Classi 4 A e 4 B Is5tuto Comprensivo Castelverde Roma Orientamento topologico Ø cerchiamo punti di riferimento Ø chiediamo indicazioni Ø consultiamo la cartina Cerchiamo dei pun5 di riferimento.

Dettagli