OSSERVATORIO GARE D APPALTO RISTORAZIONE COLLETTIVA. di Ilario Perotto. I semestre 2011

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1 di Ilario Perotto I semestre 2011

2 Premessa I dati provengono dall Osservatorio sulle gare di appalto nella ristorazione collettiva avviato, su iniziativa di Angem FIPE, dall Ente Bilaterale Nazionale del Turismo. L osservatorio presenta i propri risultati con periodicità trimestrale e tiene sotto monitoraggio le seguenti variabili: Gare e importi per segmento di mercato Procedura di affidamento (Aperta, ristretta e negoziale); Criterio di aggiudicazione (prezzo economicamente più vantaggioso, massimo ribasso, altro); Esito di gara Le elaborazioni sono state effettuate con le informazioni disponibili al 30/09/2011.

3 Le gare Nel I semestre del 2011 sono state bandite 478 gare, l 83,5% delle quali ha interessato il segmento scuola. Gli altri segmenti, dalla sanità alle case di riposo, dalle aziende al global service, si sono divisi, in parti più o meno uguali, il residuale 16,5%. La distribuzione per segmento cambia in modo significativo se dal numero di gare si passa a considerare il valore che, nel I semestre del 2011, è stato di oltre 1,2 miliardi di euro. La quota della scuola scende al 45,7%, mentre cresce significativamente il peso della sanità (31%). Da segnalare l importanza del global service a cui va una quota del 12,4% del valore complessivo delle gare espletate. In termini tendenziali (confronto con il I semestre del 2010) si registra un incremento delle gare sia in quantità che in valore rispettivamente pari al +7,4% ed al +16,2%. Le dinamiche interne ai segmenti sono significativamente diverse: forte calo del valore delle gare nelle strutture per la terza età e in quelle delle forze armate, leggero incremento del numero delle gare nelle scuole ma con una flessione del 23% in valore, robusto incremento del valore delle gare nella sanità, esplosione delle gare per il global service sia in quantità che, soprattutto, in valore.

4 Le gare d'appalto (distribuzione in quantità e in valore valori percentuali - I semestre 2011) 100% 90% 80% 70% 60% 50% 40% 30% 20% 10% 0% quantità valore Global Service Istruzione/Università Forze Armate Case riposo Sanità Aziende Scuole Fonte: elaborazione C.S. Fipe su dati EBNT Osservatorio sulle Gare di Appalto

5 Gli importi medi L importo medio delle gare bandite nel I semestre 2011 è stato di circa 2,6 milioni di euro. Modesto nelle gare per le forze armate (426mila euro), insolitamente elevato nelle scuole (1,4 milioni di euro), sempre consistente nella sanità (17 mln. di euro) e nelle università (6,6 mln. di euro). Il valore medio delle gare con cui viene affidato il servizio di global service è stato di 15 milioni di euro. La sanità conferma di essere un comparto ad elevata centralizzazione degli acquisti da parte delle stazioni appaltanti.

6 Il valore delle gare (valori medi in euro I semestre 2011) settore valore medio Scuole Aziende Sanità Case riposo Forze Armate Istruzione/Università Global Service Totale Fonte: elaborazione C.S. Fipe su dati EBNT Osservatorio sulle Gare di Appalto

7 Le procedure di affidamento Il 94% delle gare viene assegnato per mezzo di una procedura aperta, ossia accessibile a chiunque intenda partecipare. Essa è prevalente in tutti i segmenti, eccezion fatta per i militari dove sette gare su dieci vengono affidate con la procedura della gara chiusa. Anche nella sanità si conferma l importanza dell affidamento per mezzo delle altre procedure di gara (chiusa e negoziale) considerando che ad esse va una quota pari al 30%. La procedura negoziale fa registrare un certo peso nelle gare per le università (23,1%).

8 Procedure per l affidamento (distribuzione % delle gare d'appalto per segmento I semestre 2011) 100% 80% 60% 40% negoziale chiusa aperta 20% 0% Scuole Aziende Sanità Case riposo Forze Armate Istruzione/Università Global Service Fonte: elaborazione C.S. Fipe su dati EBNT Osservatorio sulle Gare di Appalto

9 I criteri di aggiudicazione Nel I semestre gare (il 12,3% del totale) sono state bandite con il criterio del massimo ribasso in leggerissima flessione rispetto allo stesso periodo di un anno fa quando la quota si era attestata al 13,7%. Occorre segnalare, tuttavia, due aspetti: otto gare su dieci di quelle bandite con il criterio del massimo ribasso riguardano il segmento scuola; le gare nell ambito delle forze armate sono state tutte aggiudicate con il criterio del massimo ribasso. Sorprende positivamente, al contrario, che nella sanità nessuna delle 22 gare del I semestre 2011 sia stata bandita con il criterio del massimo ribasso.

10 I criteri di aggiudicazione (distribuzione % delle gare per segmento I semestre 2011) 100% 80% 60% 40% max ribasso segreta econ. vant. 20% 0% Scuole Aziende Sanità Case riposo Forze Armate Istruzione/Università Global Service Fonte: elaborazione C.S. Fipe su dati EBNT Osservatorio sulle Gare di Appalto

11 Gli esiti Nel I semestre 2011 ci sono avuti gli esiti di 174 gare per un valore pari a 393 milioni di euro. Il 40% degli esiti, corrispondente al 44% del valore complessivo, ha riguardato le grandi imprese della ristorazione collettiva. Il 14% ha interessato le associazioni temporanee di imprese (ATI) ma occorre sottolineare che in valore il peso è del 37%. Le piccole imprese indipendenti sono state molto attive considerando che il 46% circa degli esiti le ha viste protagoniste ma in termini di valore il ruolo continua a restare residuale (18%). La media degli importi è stato di 5,7 milioni di euro per gli esiti relativi alle ATI, 2,5 per le grandi imprese, 900mila euro per gli indipendenti. Le associazioni di imprese accentuano il loro protagonismo nel mercato della ristorazione mostrando che il ricorso allo sfruttamento di sinergie tese ad incrementare le economie di scala resta decisivo soprattutto in una fase, come questa, in cui le risorse messe in campo dalle stazioni appaltanti sono sempre più esigue.

12 Gli esiti (distribuzione % delle gare d'appalto in quantità e valore I semestre 2011) 100% 90% 80% 70% 60% 50% 40% 30% 20% 10% 0% Gare Importo Indipendenti ATI Grandi imprese Fonte: elaborazione C.S. Fipe su dati EBNT Osservatorio sulle Gare di Appalto

13 Conclusioni La difficile congiuntura economica e, soprattutto, le difficoltà di bilancio delle pubbliche amministrazioni aggravano i problemi delle imprese di ristorazione. Il parametro prezzo resta decisivo nell aggiudicazione delle gare di appalto non solo, come è ovvio, quando si tratta del criterio del massimo ribasso ma anche quando le stazioni appaltanti optano per l offerta economicamente più vantaggiosa che si conferma, almeno all apparenza, maggioritaria. In questo caso i parametri qualitativi ai quali si ricorre per l attribuzione dei punteggi riguardano il più delle volte input di beni e di servizi che si traducono, direttamente ed indirettamente, in maggiori costi. Nel segmento scuola si concentra la quasi totalità delle gare assegnate con il criterio del massimo ribasso a dimostrazione della scarsa lungimiranza con cui gli amministratori guardano all alimentazione dei bambini per i quali la mensa rappresenta quasi sempre il pasto principale della giornata. Altre due evidenze dell osservatorio di questa metà dell anno sono la crescita del global service e il ruolo sempre più incisivo svolto dalle associazioni temporanee di imprese.