Lezione 4: La Formalizzazione degli Algoritmi - Strutture di Controllo e Selettive (2p) Venerdì 7 Ottobre 2009
|
|
- Fabia Mattei
- 4 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Università di Salerno Corso di FONDAMENTI DI INFORMATICA Corso di Laurea Ingegneria Meccanica & Ingegneria Gestionale Mat. Pari Docente : Ing. Secondulfo Giovanni Anno Accademico Lezione 4: La Formalizzazione degli Algoritmi - Strutture di Controllo e Selettive (2p) Venerdì 7 Ottobre 2009
2
3 Linguaggio naturale Diagramma a blocchi Pseudo codice Linguaggio di programmazione 3
4 Sollevare il ricevitore Attendere il segnale di linea libera Comporre il numero 4
5 Inizio Leggi x e y d x y Sì d > 0? No Scrivi max è x Scrivi max è y Fine 5
6 leggi alfa, beta prod 0 finché alfa 0 ripeti prod prod + beta; alfa alfa 1; stampa prod; 6
7 if x >= 5 y = log(x) else y = exp(x) - 1 end disp(x) 7
8 START END I/O PROCESS Inizio Fine Operazioni di ingresso/uscita Elaborazione Sì Predicato No SUB-PROCESS Selezione a due vie Sottoprogramma 8
9 Si vuole realizzare un programma che legga un numero da tastiera e lo stampi sul video Algoritmo: L algoritmo ha come uniche attività quella di richiedere il numero di input n e ne stampa il risultato attraverso le istruzioni di input / output in uno specifico linguaggio di programmazione 9
10 START Leggi n Stampa n END 10
11 Si vuole realizzare un programma che legga due numeri da tastiera e ne stampi a video la somma Algoritmo: L algoritmo inizialmente richiede all utente due numeri Successivamente calcola la somma dei due numeri forniti e poi li stampa a video 11
12 START Leggi x 1 e x 2 somma x 1 + x 2 Stampa somma END 12
13 In un algoritmo, spesso, ci si trova a dover controllare dei risultati al fine di eseguire un operazione piuttosto che un altra dover eseguire dei passi un certo numero di volte, oppure fino a quando non sia verificata una condizione In definitiva in un algoritmo il flusso non è mai strettamente sequenziale 13
14 Le strutture di controllo permettono di descrivere algoritmi in cui il flusso di esecuzione non è sequenziale Esistono due categorie di strutture di controllo Strutture selettive permettono di operare delle scelte: a seconda del risultato di una condizione vengono eseguite delle operazioni piuttosto che altre Strutture iterative permettono di ripetere delle operazioni un certo numero di volte oppure fino a quando non sia verificata una condizione 14
15 Permette di eseguire un insieme di operazioni se la condizione di test è verificata Si blocco operazioni test No 15
16 Come esprimiamo il test? Attraverso le espressioni logiche Le espressioni logiche possono assumere solo due valori Vero, Falso 0, 1 Si, No 16
17 Il risultato dell espressione logica ci permette di decidere se la condizione espressa dal test è verificata oppure no Esempi Il valore di A è maggiore del valore di B? A è nullo? A è compreso tra i valori x e y? 17
18 Come formalizziamo un espressione logica? Operatori relazionali <minore>, <maggiore>, etc. Attenzione: ogni linguaggio ha un suo formalismo per esprimere gli operatori relazionali Algebra di Boole Operatori Booleani o logici 18
19 Nei diagrammi di flusso esprimeremo gli operatori relazionali con i classici simboli matematici < Minore Minore o uguale > Maggiore Maggiore o uguale = Uguale Diverso 19
20 Dato un numero n, se n è maggiore di 100 stampare il numero, altrimenti non stampare alcun messaggio Stampa n Si Inizio Leggi n n>100 No Fine 20
21 E quando vogliamo esprimere più condizioni? Esempio: n compreso tra 50 e 100 ovvero n>50 e contemporaneamente n<100 Usiamo l algebra di Boole AND OR NOT 21
22 A B A and B (n>50) and (n<100) L espressione è vera se n è compreso tra 50 e
23 A B A or B (n<30) or (n>50) L espressione è vera se n è esterno all intervallo [30,50] 23
24 NOT (n 0) A not A L espressione è vera se n non è nullo 24
25 Dato un numero n, se n è compreso tra 10 e 20 stampare il numero, altrimenti non stampare alcun messaggio Si Stampa n Inizio Leggi n n>10 and n<20 No Fine 25
26 Si test No blocco 1 blocco 2 26
27 Si vuole realizzare un programma che legga un numero da tastiera e ne stampi il valore assoluto Algoritmo: L algoritmo inizialmente richiede l inserimento di un numero L algoritmo controlla quindi se il numero fornito è positivo Vero: assegna al valore assoluto il valore del numero stesso Falso: assegna al valore assoluto l opposto del valore fornito Successivamente stampa a video il risultato. 27
28 Inizio Leggi n Si n>0 No v_ass n v_ass -n Stampa v_ass Fine 28
29 Esempio: Calcolo del Minimo tra 2 Numeri (1) Si vuole realizzare un programma che legga due numeri in virgola mobile da tastiera e stampi il minimo Algoritmo: L algoritmo inizialmente legge due numeri a e b da tastiera Confronta i due numeri (a>b) Vero: il minimo è b Falso: il minimo è a 29
30 Esempio: Calcolo del Minimo tra 2 Numeri (2) Inizio Leggi a e b Si a>b No min b min a Stampa min Fine 30
31 Scrivere un programma che legge un intero, valuta se è pari o dispari e stampa il corrispondente messaggio SI INIZIO Leggi n n è pari NO n è Pari n è dispari FINE 31
32 Scrivere un programma, che dati a >= 0, b > 0 interi, restituisca in uscita il massimo comun divisore (MCD) di a, b. NOTA: Usare l'algoritmo di Euclide: rimpiazzare ripetutamente la coppia di interi (a, b) con la coppia ((b modulo a), a), finché a (il primo elemento della coppia) diventa 0. A questo punto, il M.C.D. cercato é l attuale valore di a (del secondo elemento della coppia). 32
33 Dimostrazione Algoritmo di Euclide Spiegazione dell'algoritmo basato sulle divisioni con resto successive Prendiamo a,b interi con a,b>0 e supponiamo 0<a<b. Dividiamo b per a, avremo che: b = q1a+r1, con 0 <= r1<a. Si osserva che: i) se r1=0, allora b = q1a e abbiamo già che MCD(a,b)=a; ii) altrimenti, preso un intero positivo d 1) se d divide sia a che b, allora dividerà anche r1 in quanto combinazione lineare di a e b; 2) viceversa, se d divide a e r1, dividerà anche b per la stessa proprietà sopra. Quindi possiamo concludere che MCD(a,b) = MCD(a,r1), con il vantaggio che r1<a<b. Ora ripetiamo lo stesso procedimento sostituendo al posto di a e b i nuovi valori a e r1 con r1<a: a = q2r1+r2, con 0<=r2<r1 dove i) se r2=0, si ha che r2 a, quindi MCD(a,b) = MCD(a,r1) = r2; ii) altrimenti, si ripetono le stesse conclusioni giungendo a definire che MCD(a,b)=MCD(a,r1)=MCD(r1,r2). Continuiamo a costruire queste successioni di resto sino ad arrivare all'i-esima iterazione dove ri-1=qi+1ri+ri+1, con 0<=ri+1<ri e avremo che i) se ri=0, allora MCD(a,b) = ri-1; ii) altrimenti, continuiamo il procedimento. Poiché gli ri sono interi non negativi e la successione di resti è decrescente, ad un certo punto ci dovremo fermare, cioè esisterà un rn diverso da zero tale che rn+1=0, allora il nostro MCD(a,b) sarà uguale all'ultimo resto diverso da zero della catena di divisioni. Questo procedimento è vantaggioso perché non dobbiamo scomporre in fattori primi e si utilizzano divisioni sempre più facili. Proviamo ora a ricostruire s,t procedendo a ritroso nell'algoritmo euclideo: presi MCD(a,b) = rn e sa+tb = rn, possiamo scrivere rn = rn-2 - qn rn-1, e andiamo a sostituire il valore di rn-1 che si ricava dall'uguaglianza rn-3 = qn-1 rn-2 + rn-1: rn = rn-2 - qn(rn-3-qn-1rn-2) = (1+qnqn-1) rn-2 - qnrn-3. Ora sostituiamo in questa equazione il valore di rn-2 che si ottiene da rn-4 = qn-2rn-3 + rn-2 e avremo rn come espressione in rn-3 e rn-4, quindi andremo a sostituire rn-3 e continueremo questo procedimento fino ad ottenere rn come combinazione lineare dei soli a e b. 33
34 INIZIO Leggi a, b orig_a = a, origin_b = b a > 0? SI tmp = b NO Scrivi il MCD è b FINE b = a a = tmp mod b 34
35 35
Sviluppo di programmi
Sviluppo di programmi FASE 1: Dare un nome al problema partendo dall analisi del problema FASE 2: Scrivere la specifica funzionale FASE 3: Scrittura dell algoritmo FASE 3.1: Introduzione delle variabili
DettagliPag. 1. La formalizzazione dell informazione: Dati e Diagrammi di Flusso. Codifica degli algoritmi
1 Università degli studi di Parma Dipartimento di Ingegneria dell Informazione Informatica a.a. 2012/13 Informatica Facoltà di Medicina Veterinaria a.a. 2012/13 prof. Stefano Cagnoni La formalizzazione
DettagliLinguaggio Testuale. E un formalismo che consente di rappresentare gli algoritmi mediante semplici istruzioni in linguaggio «parlato»
Linguaggio Testuale E un formalismo che consente di rappresentare gli algoritmi mediante semplici istruzioni in linguaggio «parlato» Delle volte viene chiamato metalinguaggio, e l algoritmo scritto tramite
DettagliDal problema a un programma comprensibile dal calcolatore. Il Progetto degli Algoritmi. Dall analisi del problema all esecuzione
Il Progetto degli Algoritmi Fondamenti di Informatica A Ingegneria Gestionale Università degli Studi di Brescia Docente: Prof. Alfonso Gerevini Dal problema a un programma comprensibile dal calcolatore
DettagliFacoltà di Scienze della Formazione CdL Scienze della Formazione Primaria
Facoltà di Scienze della Formazione CdL Scienze della Formazione Primaria Corso di Matematica per la Scuola Primaria e dell Infanzia III anno Parte delle Dispense del corso (elaborate dal Dott. Di Paola)
DettagliLaboratorio di Programmazione Laurea in Ingegneria Civile e Ambientale
Dipartimento di Ingegneria dell'informazione Università degli Studi di Parma Laboratorio di Programmazione Laurea in Ingegneria Civile e Ambientale Algebra di Boole Stefano Cagnoni Algebra di Boole L'algebra
DettagliFondamenti di Informatica
Fondamenti di Informatica AlgoBuild: Strutture iterative e selettive Prof. Christian Esposito Corso di Laurea in Ingegneria Meccanica e Gestionale (Classe I) A.A. 2016/17 AlgoBuild: Strutture iterative
DettagliSviluppo di programmi
Sviluppo di programmi Per la costruzione di un programma conviene: 1. condurre un analisi del problema da risolvere 2. elaborare un algoritmo della soluzione rappresentato in un linguaggio adatto alla
DettagliLa formalizzazione dell informazione: Dati e Diagrammi di Flusso
La formalizzazione dell informazione: Dati e Diagrammi di Flusso Codifica degli algoritmi Algoritmo formulato per essere comunicato tra esseri umani chiaro, sintetico e intuitivo codificato in linguaggi
DettagliDescrizione di un algoritmo
Descrizione di un algoritmo Si descrive un algoritmo cercando di sintetizzare il più possibile la sua sequenza di passi; Non si utilizza un linguaggio di programmazione specifico, ma è meglio utilizzare
DettagliAlgoritmo euclideo per il calcolo del Massimo Comun Divisore e identità di Bézout
Algoritmo euclideo per il calcolo del Massimo Comun Divisore e identità di Bézout Algoritmo euclideo. Richiamo. Ricordiamo che dati due numeri interi relativi a, b il massimo comun divisore di entrambi,
DettagliFondamenti di Informatica Laurea in Ingegneria Civile e Ingegneria per l ambiente e il territorio
Dipartimento di Ingegneria dell Informazione Università degli Studi di Parma Il problema di fondo Fondamenti di Informatica Laurea in Ingegneria Civile e Ingegneria per l ambiente e il territorio Algoritmi
DettagliRisoluzione di un problema
Algoritmi Risoluzione di un problema Descrizione di un problema! Individuazione di un ALGORITMO! Metodo risolutivo (progetto) Introduzione 2 Algoritmo Sequenza finita di mosse che risolve in un tempo finito
DettagliPseudo codice. Paolo Bison. Fondamenti di Informatica 1 A.A. 2003/04 Università di Padova. Pseudo codice, Paolo Bison, A.A , p.
Pseudo codice Paolo Bison Fondamenti di Informatica 1 A.A. 2003/04 Università di Padova Pseudo codice, Paolo Bison, A.A. 2003-04, 2003-09-30 p.1/38 Pseudo codice linguaggio testuale mix di linguaggio naturale
DettagliDue numeri naturali non nulli a, b tali che MCD(a,b) = 1 si dicono coprimi o relativamente primi.
MASSIMO COMUNE DIVISORE E ALGORITMO DI EUCLIDE L algoritmo di Euclide permette di calcolare il massimo comun divisore tra due numeri, anche se questi sono molto grandi, senza aver bisogno di fattorizzarli
DettagliPROGRAMMAZIONE: Le strutture di controllo
PROGRAMMAZIONE: Le strutture di controllo Prof. Enrico Terrone A. S: 2008/09 Le tre modalità La modalità basilare di esecuzione di un programma è la sequenza: le istruzioni vengono eseguite una dopo l
DettagliUniversità degli Studi di Verona. Algoritmie Diagrammidiflusso. Gennaio Sergio Marin Vargas. Dipartimento di Biotecnologie
Università degli Studi di Verona Dipartimento di Biotecnologie Laurea in Biotecnologie Corso di Informatica2014/2015 Algoritmie Diagrammidiflusso Gennaio 2015 - Sergio Marin Vargas Problemi e soluzioni
Dettagli02/03/2016. LABORATORIO DI PROGRAMMAZIONE Corso di laurea in matematica 8 STRUTTURE DI CONTROLLO (1)
LABORATORIO DI PROGRAMMAZIONE Corso di laurea in matematica 8 STRUTTURE DI CONTROLLO (1) Marco Lapegna Dipartimento di Matematica e Applicazioni Universita degli Studi di Napoli Federico II wpage.unina.it/lapegna
DettagliIng. Lorenzo Vismara
Ing. Lorenzo Vismara ! "# #!$#%&# '(!)&!*)&#*$# +!, +$-.(( #!((%&#, #!& %&) /$#01&! 0#( 3452 $ 6#( 1 2 &## #!7 #89): #;##( 1? )#&)< $9): #@82 #)AA)#&#&$( #7)& @B && ##@A&#C 7 $C#&7 @B A&#)@#7&#
DettagliUniversità degli Studi di Ferrara
Università degli Studi di Ferrara Corso di Laurea in Matematica - A.A. 2018 2019 Programmazione Lezione 19 Controllo di Flusso in MATLAB Docente: Michele Ferrari - michele.ferrari@unife.it Nelle lezioni
DettagliDiagrammi di flusso. Un metodo per rappresentare graficamente gli algoritmi. sotto programma. Input/ Output. Start. predicato Elaborazione Stop
Diagrammi di flusso Un metodo per rappresentare graficamente gli algoritmi. Input/ Output sotto programma Start predicato Elaborazione Stop La programmazione strutturata Un algoritmo è strutturato in blocchi
DettagliFondamenti di Informatica
Fondamenti di Informatica AlgoBuild: Strutture selettive, iterative ed array Prof. Arcangelo Castiglione A.A. 2016/17 AlgoBuild : Strutture iterative e selettive OUTLINE Struttura selettiva Esempi Struttura
DettagliPASCAL LA SELEZIONE: IF TRATTO DA CAMAGNI-NIKOLASSY, CORSO DI INFORMATICA, VOL. 1, HOEPLI. Informatica
PASCAL LA SELEZIONE: IF TRATTO DA CAMAGNI-NIKOLASSY, CORSO DI INFORMATICA, VOL. 1, HOEPLI Informatica La selezione semplice: if..then La selezione semplice: if..then L istruzione di selezione semplice
Dettagli10 STRUTTURE DI CONTROLLO REPEAT E WHILE. Strutture di controllo e variabili strutturate
LABORATORIO DI PROGRAMMAZIONE Corso di laurea in matematica 10 STRUTTURE DI CONTROLLO REPEAT E WHILE Marco Lapegna Dipartimento di Matematica e Applicazioni Universita degli Studi di Napoli Federico II
DettagliFormalismi per la descrizione di algoritmi
Formalismi per la descrizione di algoritmi Per descrivere in passi di un algoritmo bisogna essere precisi e non ambigui Il linguaggio naturale degli esseri umani si presta a interpret non univoche Si usano
DettagliFondamenti di Informatica A. A. 2018/19
Fondamenti di Informatica Prof. Marco Lombardi A. A. 2018/19 AlgoBuild: Strutture Iterative e Selettive OUTLINE Blocco condizionale (Struttura selettiva IF - IF/ELSE) Esempi Cicli a condizione iniziale
DettagliLaboratorio di Programmazione Laurea in Ingegneria Civile e Ambientale
Dipartimento di Ingegneria dell Informazione Università degli Studi di Parma Laboratorio di Laurea in Ingegneria Civile e Ambientale Algoritmi e Algebra di Boole Stefano Cagnoni Il problema di fondo Descrizione
DettagliRisolvere un problema significa individuare un procedimento che permetta di arrivare al risultato partendo dai dati Termine algoritmo da:
Algoritmi Algoritmi Risolvere un problema significa individuare un procedimento che permetta di arrivare al risultato partendo dai dati Termine algoritmo da: http://it.wikipedia.org/wiki/al-khwarizmi Un
DettagliLaboratorio di Programmazione Laurea in Ingegneria Civile e Ambientale
Dipartimento di Ingegneria dell Informazione Università degli Studi di Parma Laboratorio di Programmazione Laurea in Ingegneria Civile e Ambientale Algebra di Boole Stefano Cagnoni Algebra di Boole L algebra
DettagliPrimi script in MATLAB
Primi script in MATLAB Laboratorio di Calcolo Numerico 6 Marzo 2018 Introduzione alla programmazione Obiettivo: scrivere programmi e sviluppare algoritmi in MATLAB Si utilizzano gli m-file, ovvero file
DettagliDiagramma a blocchi per la selezione, in un mazzo di chiavi, di quella che apre un lucchetto
Diagramma a blocchi per la selezione, in un mazzo di chiavi, di quella che apre un lucchetto 14 1. Dato un numero dire se è positivo o negativo 2. e se il numero fosse nullo? 3. Eseguire il prodotto tra
DettagliPROGRAMMAZIONE: La selezione
PROGRAMMAZIONE: La selezione Prof. Enrico Terrone A. S: 2008/09 Le tre modalità La modalità basilare di esecuzione di un programma è la sequenza: le istruzioni vengono eseguite una dopo l altra, riga per
DettagliLab 04 Programmazione Strutturata"
Fondamenti di Informatica e Laboratorio T-AB Ingegneria Elettronica e Telecomunicazioni Lab 04 Programmazione Strutturata" Lab04 1 Valutazione in cortocircuito (1)" In C, le espressioni booleane sono valutate
DettagliPREPARAZIONE ALLE GARE DI MATEMATICA - CORSO BASE
Liceo Scientifico Gullace PREPARAZIONE ALLE GARE DI MATEMATICA - CORSO BASE Aritmetica 014-15 1 Lezione 1 DIVISIBILITÀ, PRIMI E FATTORIZZAZIONE Definizioni DIVISIBILITÀ': dati due interi a e b, diciamo
DettagliAlgoritmi. Andrea Passerini Conoscenze informatiche e relazionali Corso di laurea in Scienze dell Ingegneria Edile
Algoritmi Andrea Passerini passerini@dsi.unifi.it Conoscenze informatiche e relazionali Corso di laurea in Scienze dell Ingegneria Edile Elaboratore Un elaboratore o computer è una macchina digitale, elettronica,
DettagliStrutture di controllo (v.anche cap. 8 del testo MATLAB per l ingegneria )
(v.anche cap. 8 del testo MATLAB per l ingegneria ) Selezione if 1 2 If, while, for, do until Se la condizione è vera, esegui 1, altrimenti esegui 2 MATLAB - ontrollo 2 Selezione if if ( condizione ) blocco
DettagliLaboratorio di Programmazione Laurea in Ingegneria Civile e Ambientale
Dipartimento di Ingegneria dell Informazione Università degli Studi di Parma Laboratorio di Programmazione Laurea in Ingegneria Civile e Ambientale Algebra di Boole Stefano Cagnoni Algebra di Boole L algebra
DettagliRappresentazione degli algoritmi
Rappresentazione degli algoritmi Universitá di Ferrara Ultima Modifica: 21 ottobre 2014 1 1 Diagramma di flusso Utilizzare il diagramma di flusso per rappresentare gli algoritmi che risolvono i seguenti
DettagliIntroduzione alla programmazione Algoritmi e diagrammi di flusso. Sviluppo del software
Introduzione alla programmazione Algoritmi e diagrammi di flusso F. Corno, A. Lioy, M. Rebaudengo Sviluppo del software problema idea (soluzione) algoritmo (soluzione formale) programma (traduzione dell
DettagliElementi di Algebra e di Matematica Discreta Numeri interi, divisibilità, numerazione in base n
Elementi di Algebra e di Matematica Discreta Numeri interi, divisibilità, numerazione in base n Cristina Turrini UNIMI - 2016/2017 Cristina Turrini (UNIMI - 2016/2017) Elementi di Algebra e di Matematica
DettagliProgrammazione a blocchi. Algobuild Prof. Sergio Roselli
Programmazione a blocchi Algobuild Prof. Sergio Roselli Blocchi base Inizio programma I Fine programma F Input IN A Output Esecuzione OUT A A = 5 + 1 L interprete Algobuild Algobuildpermette di trascrivere
DettagliPseudo codice. Pseudo codice, Paolo Bison, FI07, p.1 / Pseudo codice, Paolo Bison, FI07, p.3
Pseudo codice Pseudo codice Paolo Bison Fondamenti di Informatica A.A. 2007/08 Università di Padova linguaggio testuale mix di linguaggio naturale ed elementi linguistici con sintassi ben definita e semantica
DettagliLaboratorio di Informatica I
Struttura della lezione Lezione 3: Istruzioni ed operatori booleani. Vittorio Scarano Corso di Laurea in Informatica Università di Salerno Soluzioni agli esercizi Istruzioni (statement) semplici e di controllo
DettagliSviluppo di programmi
Sviluppo di programmi Per la costruzione di un programma conviene: 1. condurre un analisi del problema da risolvere 2. elaborare un algoritmo della soluzione rappresentato in un linguaggio adatto alla
DettagliIstruzioni Condizionali
Corso di Laurea Ingegneria Informatica Fondamenti di Informatica 1 Dispensa 6 Istruzioni Condizionali Carla Limongelli Settembre 2006 http://www.dia.uniroma3.it/~java/fondinf1/ Istruzioni condizionali
DettagliIntroduzione agli Algoritmi
Introduzione agli Algoritmi Informatica Sara Zuppiroli A.A. 2012-2013 Informatica () Introduzione agli Algoritmi A.A. 2012-2013 1 / 25 Risoluzione dei problemi Dalla descrizione del problema all individuazione
DettagliUniversità di Salerno Corso di FONDAMENTI DI INFORMATICA Corso di Laurea Ingegneria. Docente : Ing. Secondulfo Giovanni Anno Accademico
Università di Salerno Corso di FONDAMENTI DI INFORMATICA Corso di Laurea Ingegneria Docente : Ing. Secondulfo Giovanni Anno Accademico 2010-2011 Lezione 3: La Formalizzazione degli Algoritmi Dati e Variabili
DettagliPer gli esercizi sulla algebra booleana, si consiglia di verificare tramite tabelle di verità le equivalenze logiche proposte sulle dispense.
Fondamenti di Informatica - A. Fantechi Raccolta di esercizi Per gli esercizi sulla algebra booleana, si consiglia di verificare tramite tabelle di verità le equivalenze logiche proposte sulle dispense.
DettagliProgrammazione in Java (I modulo) Lezione 11: Metodi della classe Math
Programmazione in Java (I modulo) Lezione 11: Metodi della classe Math Dalla lezione scorsa... Ricordiamo cosa sono e come si definiscono i metodi statici Metodi static o metodi di classe Sono metodi che
DettagliPaolo Bison. Fondamenti di Informatica A.A. 2006/07 Università di Padova
Pseudo codice Paolo Bison Fondamenti di Informatica A.A. 2006/07 Università di Padova Pseudo codice, Paolo Bison, FI06, 2007-01-10 p.1 Pseudo codice linguaggio testuale mix di linguaggio naturale ed elementi
DettagliMatematica con Python
Matematica con Python e-mail: maurosaita@tiscalinet.it Versione provvisoria. Dicembre 2016. 1 Lezione n. 2 Euclide. Indice 1 Iterazioni 2 1.1 Il ciclo for e il comando range......................... 2
Dettagli= < < < < < Matematica 1
NUMERI NATURALI N I numeri naturali sono: 0,1,2,3,4,5,6,7,8,9,10,11,12,13,... L insieme dei numeri naturali è indicato con la lettera. Si ha cioè: N= 0,1,2,3,4,5,6,7,.... L insieme dei naturali privato
DettagliFasi di creazione di un programma
Fasi di creazione di un programma 1. Studio Preliminare 2. Analisi del Sistema 6. Manutenzione e Test 3. Progettazione 5. Implementazione 4. Sviluppo Sviluppo di programmi Per la costruzione di un programma
DettagliSistemi di Elaborazione delle Informazioni
Sistemi di Elaborazione delle Informazioni Algoritmi e Programmi 1 Risoluzione di un problema Il procedimento di soluzione di un problema dovrebbe essere caratterizzato da: analisi del problema e identificazione
DettagliCorso di Informatica Modulo T1 C1-Sequenza e selezione
Corso di Informatica Modulo T C-Sequenza e selezione Prerequisiti Analizzare un problema Scrivere un algoritmo Istruzioni semplici Espressione logica 2 Introduzione La programmazione a salti crea diverse
DettagliPaolo Bison. Fondamenti di Informatica Ingegneria Meccanica Università di Padova A.A. 2008/09
Linguaggi procedurali Paolo Bison Fondamenti di Informatica Ingegneria Meccanica Università di Padova A.A. 2008/09 Linguaggi procedurali, Paolo Bison, FI08, 2008-09-29 p.1 Linguaggi procedurali classe
DettagliCorso di Fondamenti di Informatica Classi di istruzioni 2
Corso di Informatica Classi di istruzioni 2 Anno Accademico 2010/2011 Francesco Tortorella Strutture di controllo Caratteristica essenziale degli algoritmi è la possibilità di decidere le operazioni da
DettagliIstruzioni Condizionali
Corso di Laurea Ingegneria Informatica Fondamenti di Informatica Dispensa 10 Istruzioni Condizionali Carla Limongelli Novembre 2011 http://www.dia.uniroma3.it/~java/fondinf/ Istruzioni condizionali 1 Contenuti
DettagliProgrammazione I. Fondamenti di programmazione. Problemi, Algoritmi, Diagrammi di flusso
Programmazione I Fondamenti di programmazione ( Lezione I ) Problemi, Algoritmi, Diagrammi di flusso Fabrizio Messina messina@dmi.unict.it www.dmi.unict.it/~messina Algoritmo Dato un problema, un algoritmo
DettagliDall algoritmo al programma
Dall algoritmo al programma Il concetto di algoritmo Un algoritmo è una sequenza di passi necessari per risolvere un problema o eseguire una computazione In alcuni casi, lo stesso problema/computazione
DettagliIntroduzione alla programmazione Esercizi risolti
Esercizi risolti 1 Esercizio Si determini se il diagramma di flusso rappresentato in Figura 1 è strutturato. A B C D F E Figura 1: Diagramma di flusso strutturato? Soluzione Per determinare se il diagramma
DettagliAlgoritmi. Andrea Passerini Informatica. Algoritmi
Andrea Passerini passerini@disi.unitn.it Informatica Elaboratore Un elaboratore o computer è una macchina digitale, elettronica, automatica capace di effettuare trasformazioni o elaborazioni sui dati digitale
DettagliINFORMATICA. Strutture iterative
INFORMATICA Strutture iterative Strutture iterative Si dice ciclo (loop) una sequenza di istruzioni che deve essere ripetuta più volte consecutivamente. Si consideri ad esempio il calcolo del fattoriale
DettagliStrutture di Controllo
Strutture di Controllo Istruzioni condizionali e cicli http://www.dia.uniroma3.it/~roselli/ roselli@dia.uniroma3.it Credits Materiale a cura del Prof. Franco Milicchio Introduzione Fino ad ora, il nostro
DettagliLaboratorio di Informatica. Esercitazione su algoritmi e diagrammi di flusso
Laboratorio di Informatica Esercitazione su algoritmi e diagrammi di flusso Algoritmi, programmi e dati Algoritmo = insieme di istruzioni che indicano come svolgere operazioni complesse su dei dati attraverso
DettagliCAPITOLO 3 - ALGORITMI E CODIFICA
FASI DI SVILUPPO DEL SOFTWARE Problema Idea (soluzione) Algoritmo (soluzione formale) Programma (traduzione dell algoritmo in una forma comprensibile da un elaboratore elettronico) Test (criteri di verifica)
DettagliLaboratorio di Programmazione 1. Docente: dr. Damiano Macedonio Lezione 8 14/11/2013
Laboratorio di Programmazione 1 1 Docente: dr. Damiano Macedonio Lezione 8 14/11/2013 Original work Copyright Sara Migliorini, University of Verona Modifications Copyright Damiano Macedonio, University
DettagliCaratteristiche di un calcolatore elettronico
Prof. Emanuele Papotto Caratteristiche di un calcolatore elettronico È una macchina, costituita da circuiti elettronici digitali e da componenti elettromeccaniche, ottiche e magnetiche. È velocissimo,
DettagliCicli. S i a i = a 1 + a 2 + a a n
Cicli Esprimono in modo compatto e generali l'esecuzione di uno stesso blocco di codice per più volte Anche in matematica sono presenti operatori che eseguono di fatto un ciclo (ad es. sommatoria e produttoria)
DettagliProgrammazione A.A Fondamenti di programmazione. ( Lezione IX ) Notazione Lineare Strutturata. Prof. Giovanni Gallo Dr.
Programmazione A.A. 2002-03 I Fondamenti di programmazione ( Lezione IX ) Notazione Lineare Strutturata Prof. Giovanni Gallo Dr. Gianluca Cincotti Dipartimento di Matematica e Informatica Università di
DettagliInformatica, Algoritmi, Linguaggi
Elementi di Informatica e Applicazioni Numeriche T Informatica, Algoritmi, Linguaggi Cos'è l'informatica? Che cos'è l'informatica? Cos'è l'informatica? Che cos'è l'informatica? Dell'informatica possiamo
DettagliRappresentazione degli algoritmi
Rappresentazione degli algoritmi Universitá di Ferrara Ultima Modifica: 21 ottobre 2014 1 1 Diagramma di flusso Utilizzare il diagramma di flusso per rappresentare gli algoritmi che risolvono i seguenti
DettagliAgent and Object Technology Lab Dipartimento di Ingegneria dell Informazione Università degli Studi di Parma. Fondamenti di Informatica.
Agent and Object Technology Lab Dipartimento di Ingegneria dell Informazione Università degli Studi di Parma Fondamenti di Informatica Algoritmi Michele Tomaiuolo Algoritmo Il termine algoritmo deriva
DettagliEsempi di programmi. Corso di Laurea Ingegneria Informatica Fondamenti di Informatica 1. Dispensa E01. A. Miola Settembre 2007
Corso di Laurea Ingegneria Informatica Fondamenti di Informatica 1 Dispensa E01 Esempi di programmi A. Miola Settembre 2007 http://www.dia.uniroma3.it/~java/fondinf1/ Esempi di programmi - 1 1 Contenuti
DettagliI costrutti forniti dal linguaggio si dividono in corrispondenti classi di istruzioni
Classi di istruzioni In maniera simile a quanto fatto per i dati, un linguaggio mette a disposizione dei costrutti per realizzare la parte esecutiva dell algoritmo. Questa consiste di: Leggi i valori di
DettagliFor e do. Unità 4. Corso di Laboratorio di Informatica Ingegneria Clinica BCLR. Domenico Daniele Bloisi
Corso di Ingegneria Clinica BCLR Domenico Daniele Bloisi Docente Ing. Domenico Daniele Bloisi, PhD Ricercatore Dipartimento di Ingegneria Informatica, Automatica e Gestionale Antonio Ruberti Via Ariosto
DettagliLe istruzioni cicliche o iterative: for e while
Le istruzioni cicliche o iterative: for e while Ciclo o iterazione: un gruppo di istruzioni che può essere ripetuto più volte. Supponiamo di avere a disposizione 10 raggi e di voler calcolare 10 circonferenze.
DettagliMatematica con Python
Matematica con Python e-mail: maurosaita@tiscalinet.it Versione provvisoria. Dicembre 2016. 1 Lezione n. 1 Calcolatrice Olivetti. Esegue le quattro operazioni elementari. Indice 1 Numeri e stringhe 2 1.1
DettagliDIPARTIMENTO DI ELETTRONICA E INFORMAZIONE. Marco D. Santambrogio Ver. aggiornata al 9 O/obre 2010
Marco D. Santambrogio marco.santambrogio@polimi.it Ver. aggiornata al 9 O/obre 2010 Algoritmi Pseudocodice Diagramma di flusso Una prima introduzione al C Un primo programma Tipi di dato Strutture di controllo
DettagliNUMERI PRIMI E CRITTOGRAFIA
NUMERI PRIMI E CRITTOGRAFIA Parte I. Crittografia a chiave simmetrica dall antichità all era del computer Parte II. Note della Teoria dei Numeri concetti ed algoritmi a supporto della Crittografia Parte
DettagliFlow-chart. Introduzione agli algoritmi e ai diagrammi a blocchi.
Flow-chart Introduzione agli algoritmi e ai diagrammi a blocchi ugo.rinaldi@gmail.com 1 Sommario Fasi dello sviluppo di un programma Algoritmo Dati: Variabili e Costanti Le operazioni tipiche Diagramma
DettagliMODULO 1. Prof. Onofrio Greco. Prof. Greco Onofrio
ECDL MODULO 1 Prof. Onofrio Greco Modulo 1 Concetti di base dell ICT Modulo 2 Uso del Computer e Gestione dei File Modulo 3 - Elaborazione testi Modulo 4 Foglio Elettronico Modulo 5 Uso delle Basi di Dati
DettagliPROGRAMMA SVOLTO DI INFORMATICA ANNO SCOLASTICO 2013/2014. DOCENTE: Villani Chiara
LICEO SCIENTIFICO STATALE "FILIPPO LUSSANA" V i a A n g e l o Ma j, 1 2 4 1 2 1 B E R G AMO 035 237502 Fax: 035 236331 Sito e contatti: www.liceolussana.com Codice fiscale: 80026450165 PROGRAMMA SVOLTO
DettagliProblema: dati i voti di tutti gli studenti di una classe determinare il voto medio della classe.
Problema: dati i voti di tutti gli studenti di una classe determinare il voto medio della classe. 1) Comprendere il problema 2) Stabilire quali sono le azioni da eseguire per risolverlo 3) Stabilire la
DettagliDiagrammi di flusso - Flowcharts. E un formalismo che consente di rappresentare graficamente gli algoritmi
Diagrammi di flusso - Flowcharts E un formalismo che consente di rappresentare graficamente gli algoritmi Un diagramma di flusso descrive le azioni da eseguire ed il loro ordine di esecuzione Ogni azione
DettagliFondamenti di Informatica
Fondamenti di Informatica (L-Z) Corso di Laurea in Ingegneria Gestionale Introduzione alla Programmazione Prof. Stefano Mariani Dott. Alket Cecaj Indice Il concetto di algoritmo Algoritmo vs. programma
DettagliInformatica Generale Andrea Corradini Gli algoritmi e la risoluzione di problemi
Informatica Generale Andrea Corradini 13 - Gli algoritmi e la risoluzione di problemi Sommario Passi per la risoluzione di problemi Problemi di ricerca e ordinamento Algoritmi iterativi: la ricerca lineare
DettagliScelte ed alternative
Scelte ed alternative Istruzione if-else Sintassi dell istruzione Operatori di confronto Esercizio proposto di esempio Risoluzione esercizio (parte I) Esecuzione del programma Completamento esercizio Risoluzione
DettagliIntroduzione agli Algoritmi 4. Problemi. Dal Problema alla Soluzione
Sommario Problemi e soluzioni Definizione informale di algoritmo e esempi Proprietà degli algoritmi Input/Output, Variabili Algoritmi senza input o output 1 2 Problema Definizione (dal De Mauro Paravia):
DettagliESERCITAZIONE N.5. La relazione divide in Z. E data in Z * la corrispondenza x~y x divide y. Stabilire se è riflessiva, simmetrica, transitiva.
ESERCIZIO 1. ESERCITAZIONE N.5 6 novembre 2007 La relazione divide in Z E data in Z * la corrispondenza x~y x divide y. Stabilire se è riflessiva, simmetrica, transitiva. Divisione euclidea in Z Algoritmo
DettagliStrutture di controllo
Dipartimento di Ingegneria dell'informazione Università degli Studi di Parma Laboratorio di Programmazione Laurea in Ingegneria ivile e Ambientale MATLAB: le strutture di controllo If, while, for, do until
DettagliAppunti di informatica. Lezione 7 anno accademico Mario Verdicchio
Appunti di informatica Lezione 7 anno accademico 2016-2017 Mario Verdicchio L algoritmo di Euclide per l MCD Dati due numeri A e B, per trovare il loro MCD procedere nel seguente modo: 1. dividere il maggiore
Dettagliin termini informali: un algoritmo è una sequenza ordinata di operazioni che risolve un problema specifico
Click to edit Algoritmo Master title style algoritmo: un insieme ordinato di operazioni non ambigue ed effettivamente computabili che, quando eseguito, produce un risultato e si arresta in un tempo finito
DettagliLaboratorio di Informatica I
Struttura della lezione Lezione 7: Istruzioni ed Operatori Booleani Vittorio Scarano Corso di Laurea in Informatica Soluzioni agli esercizi Istruzioni (statement) semplici e di controllo Operatori relazionali
Dettagli