Relazione tecnico illustrativa. degli spazi negli Istituti di istruzione statali del Primo e del Secondo Ciclo, per il triennio

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Gianleone Borghi
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2 Relazione tecnico illustrativa Premessa degli spazi negli Istituti di istruzione statali del Primo e del Secondo Ciclo, per il triennio funzionali agli interventi del PON FSE, costituisce uno strumento essenziale per completare il piano degli investimenti infrastrutturali avviato con la precedente programmazione, riguardo alle tecnologie didattiche, ai laboratori collegati alle competenze di base (lingue, matematica, scienze, laboratori settoriali, musica ecc.) nonché alla qualificazione degli edifici scolastici. Il PON in oggetto prevede azioni di investimento nelle tecnologie didattiche, nei laboratori scientifici e linguistici ed, inoltre, prevede interventi infrastrutturali finalizzati a migliorare la formativa. Pertanto si invitano le istituzioni scolastiche di Primo e Secondo Ciclo, insistenti su edifici pubblici siti nelle regioni Obiettivo Convergenza (Calabria, Campania, Puglia e Sicilia) a presentare, congiuntamente agli Enti Locali proprietari degli edifici stessi, la propria finalizzate a: - incrementare la qualità d degli edifici scolastici; - potenziare le strutture per garantire la partecipazione delle persone diversamente abili e quelle finalizzate alla qualità della vita degli studenti; - Interventi a favore della riqualificazione edilizia scolastica con particolare riferimento alla messa a dotazione di impianti sportivi, al - Interventi puntuali di risparmio energetico ed efficienza energetica delle strutture. 1

circa 3500 m 2 cui si accede da un ingresso carrabile delle dimensioni approssimative

4 edifici caratterizzati da: - Plesso A (Scuola Secondaria di primo grado) due piani

scala in muratura idonea. gas metano con potenzialità P n =95 kw.

3 circa 3500 m 2 cui si accede da un ingresso carrabile delle dimensioni approssimative di 3,50 ml e da un ingresso pedonale ed al cui interno sorgono n.4 edifici caratterizzati da: - Plesso A (Scuola Secondaria di primo grado) due piani fuori terra e da un vano al primo piano in cui è collocata la centrale termica o una scala in muratura idonea. gas metano con potenzialità P n =95 kw. Le barriere archi è dotato di rampa esterna per persone diversamente abili piano terra. Al Piano Terra è possibile individuare: 2

4 - Uffici - Servizi per alunni, docenti e disabili; - N 3 Laboratori (Scientifico, Informatico, Musicale); - Deposito Al Piano Primo si individuano: - N 5 Aule didattiche; - Sala Professori; - Servizi per alunni e docenti disabili; - Deposito - Centrale Termica Risultano presenti i seguenti impianti, attrezzature e aule particolari: - impianto elettrico con illuminazione di emergenza; - impianto di riscaldamento a radiatori alimentati da una caldaia a gas metano avente potenzialità al focolare pari a 95 kw; - - estintori a polvere ed a CO 2 ; - Laboratorio informatico Plesso B (Scuola Elementare): caratterizzato da due piani fuori terra e da un vano al primo piano in cui è collocata la centrale termica per il riscaldamento. Plesso C (Scuola Elementare): caratterizzato da un unico piano fuori terra. Il presenti bagni in condizioni ed in numero sufficienti. - Blocco D (Palestra) adibito a palestra con annesso deposito attrezzi e servizi, in cui attualmente sono presenti: - Bagni allievi; - Deposito; - Palestra. 3

5 Tale edificio è privo ad oggi di impianto elettrico di terra e necessita di un rifacimento generale di adeguamento alle vigenti normative specifiche di settore. dunque quello di adeguare la Scuola, da un lato alla funzione specifica cui è finalizzata intensa come servizio culturale e sociale al territorio, privilegiando alcuni aspetti fondamentali, quali: 1. interventi volti al processo generale del Risparmio energetico e della ecosostenibilità degli edifici, che coinvolge tutte le strutture pubbliche, anche ai fini della diffusione della consapevolezza ambientale, attraverso la sensibilizzazione degli allievi e dei cittadini stessi 2. della scuola a tutti e quindi in particolare alle fasce più deboli, ai la nostra società 3., con la messa a norma degli impianti 4. rendere la scuola più accogliente e sicura per tutti, in grado di essere il luogo della attività sportive - In particolare, sono stati previsti i seguenti interventi di adeguamento e di messa in sicurezza, che hanno interessato esclusivamente il Blocco A adibito ad aule didattiche e laboratori ed il Blocco D adibito a palestra: C1 Interventi per il risparmio energetico 1) Sostituzione di tutti gli infissi esistenti in alluminio con serramenti in alluminio a taglio termico triplo vetro a doppia camera con gas argon e basso emissivo (3+3/16 gas argon/4 temperato BE/16 gas argon/ 3+3BE), completi di maniglioni antipanico sulle uscite di sicurezza; 2) centrale termica la sostituzione del generatore di calore con uno di tipo modulante a condensazione in grado di ridurre i consumi di gas metano grazie al recupero dei fumi di scarico e di ridurre le emissioni in atmosfera. C2 - Interventi per garantire la sicurezza degli edifici scolastici 4

6 scolastica rientra nella tipologia degli ambienti a maggior rischio in caso di incendio, è stato particolare attenzione alla sicurezza delle persone sia in relazione alla protezione dai contatti diretti sia in relazione a quelli indiretti, predisponendo idoneo impianto elettrico di messa a In particolare è stato previsto: 3) lettrico attraverso il rifacimento generale dello stesso, mediante sostituzione cavi, prese, pulsanti, rimozione dei corpi illuminanti esistenti e loro sostituzione con lampade ad alta efficienza energetica abbinate a sistema autodimmerabile, sostituzione delle lampade di emergenza; 4) Completamento anello impianto idrico-antincendio, in parte già previsto in altro progetto e sostituzione delle manichette antincendio; C3 - Interventi per 5) Sostituzione pluviali esistenti con pluviali in alluminio color rame; 6) Rifacimento completo dei servizi igienici della palestra attrezzando in particolare n.2 servizi igienici per diversamente abili; 7) Demolizione delle tramezzature interne dei servizi annessi alla palestra per l 8) Rimozione e nuovo rivestimento delle pareti verticali dei servizi igienici della palestra Blocco D; 9) Intonaco interno nei servizi igienici annessi alla palestra ; 10) Pitturazione Interna del solo Blocco D; 11) C4 Accessibilità - accogliere le aspettative e le nuove domande sociali di cui i diversi soggetti sono portatori e di creare le condizioni per una piena accessibilità e fruibilità, migliorare la qualità della vita degli e degli spazi e delle relazioni sociali, armonizzare i tempi, accrescere il dialogo e la comunicazione, ponendo una particolare attenzione al problema delle barriere architettoniche, delle esigenze della vita quotidiana degli utenti; tenendo conto dei nuovi tempi di lavoro, della domanda proveniente da tutti gli attori 5

7 del sistema e della specifica situazione vissuta dalle fasce deboli, attraverso i seguenti interventi: 12) Adeguamento dei servizi igienici del Blocco D palestra, mediante fornitura di nuovi sanitari, rubinetteria ed accessori; 13) Sostituzione delle porte interne in pvc nei servizi igienici del Blocco D palestra; 14) Realizzazione di n. 2 servizi igienici, sì da garantire, con opportuni accorgimenti le manovre spaziali di una sedia a ruote ed in particol frontale ai sanitari, nonché la dotazione di opportuni corrimano, campanello di C5 - Interventi finalizzati a promuovere le attività sportive, artistiche e ricreative accresce comunità, col presente progetto si intende potenziare la sportiva in generale. Per fare ciò si procederà alla ristrutturazione integrale della palestra e dello spazio polivalente esterno, mediante: 15) Rifacimento della pavimentazione della Palestra mediante posa i opera di telo in PVC rinforzato con fibre di vetro; 16) Sistemazione generale del Campo polivalente esterno mediante trattamento con pittura in resina e successiva tracciatura del campo di calcetto, pallavolo e pallacanestro; 17) pallacanestro, impianto di badminton, In particolare per ciò che riguarda i diversamente abili, modello di Scuola che sia in grado di accogliere le aspettative e le nuove domande sociali di cui i diversi soggetti sono portatori e di creare le condizioni per una piena accessibilità e fruibilità, si è cercato di migliorare la qualità degli ambienti in generale, agevolando gli utenti tutti il dialogo e la comunicazione, ponendo una particolare attenzione al problema delle barriere architettoniche.prevedendo la realizzazione di n 2 servizi igienici nel Blocco D adibito a palestra. Il tutto per didattiche, formative e ricreative d cialità. Il Tecnico Ing. I. Antonio Morciano Morciano Ingegneria Srl 6

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