Il Contratto di Fiume: strumento t per la gestione e riqualificazione dei paesaggi fluviali e delle aree a rischio idrogeologico
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- Sara Ferrero
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1 RemTech settembre Il Contratto di Fiume: strumento t per la gestione e riqualificazione dei paesaggi fluviali e delle aree a rischio idrogeologico Coordinatori: Endro Martini, Filippo M. Soccodato
2 PRESENTAZIONE PROGRAMMA VII TAVOLO NAZIONALE CONTRATTI DI FIUME Emanuele Burgin, Presidente Nazionale Coordinamento Agende 21 Locali Italiane, Modena bologna it Convegno sul tema: Il Contratto Fiume: strumento per la gestione e la riqualificazione dei paesaggi fluviali e delle aree a rischio idrogeologico Ferrara, 21 Settembre 2012
3 Il Coordinamento Agende 21 Locali Italiane è costituito da Comuni, Province, Regioni, consorzi ed altre forme associative degli enti locali che partecipano alla vita dell'associazione per migliorare la gestione dell'ambiente e per fare dello Sviluppo Sostenibile uno strumento verso un futuro più equo. L' Associazione, creata nel 2000, senza scopo di lucro, persegue esclusivamente finalità di: - solidarietà sociale - attività nel settore della tutela e della valorizzazione della natura e dell'ambiente - la promozione in Italia, ed in particolare nelle aree urbane, del processo di Agenda 21 Locale per rendere sostenibile lo sviluppo, integrando aspetti economici, sociali ed ambientali, secondo gli indirizzi delle Carte di Aalborg, Goteborg e Ferrara.
4 Per il raggiungimento dello scopo sociale, il Coordinamento Agende 21 Locali Italiane si impegna in particolare: - a promuovere i principi e la pratica dello sviluppo sostenibile; - a favorire e potenziare lo scambio di informazione sui i temi tra gli enti e operatori coinvolti; - a monitorare, raccogliere, diffondere e valorizzare studi, ricerche, buone pratiche e in generale esperienze positive di sviluppo sostenibile; - a promuovere e facilitare la costituzione di gemellaggi tra Enti che stanno svolgendo processi di Agenda 21 Locale; - a promuovere e facilitare la candidatura dell'associazione e dei Soci a progetti e iniziative internazionali e nazionali collaborando con l'unione Europea, il Governo italiano e le altre reti internazionali, nonché con le associazioni di regioni ed enti locali per la promozione reciproca e per concertare, organizzare e realizzare iniziative congiunte.
5 Ben 18 sono i gruppi di lavoro istituiti iti ed operativi i (vedi e tra questi spicca per la sua vitalità il gruppo di lavoro "Contratti di Fiume" Il Gruppo di Lavoro C.d.F. coordinato da Massimo Bastiani, ha sviluppato ed organizzato 6 TAVOLI NAZIONALI A PARTIRE DAL 2008 (vedi: con il primo tavolo di Umbertide (Umbria), proseguiti poi nei tavoli di Rimini, Arezzo, Roma, Milano e Torino del febbraio 2012 Conquistando ai Contratti di Fiume spazi impensabili
6 Il VII Tavolo Nazionale dei Contratti di Fiume si terrà a Bologna il giorno 16 di Novembre 2012.
7 I recenti Tavoli tenuti in Lombardia e Piemonte hanno dimostrato l'importanza di questo evento per chi si occupa di pianificazione, programmazione e gestione dei territori fluviali. La stesura ed il lancio della Carta Nazionale dei Contratti di Fiume (che rappresenta il manifesto fondativo dei CdF in Italia) ha fornito una base concettuale innovativa, per far emergere nuove progettualità, contribuire ad uscire dalla cultura del rischio e dell emergenza e facilitare il passaggio dalla pura pianificazione alla pianificazione/programmazione e attuazione.
8 Il VII Tavolo sarà una occasione per riflettere collettivamente sulla gestione e manutenzione dei territori fluviali in maniera multiattoriale e multidisciplinare, per progettare un green new deal dei territori i fluviali li italiani per accelerare il riconoscimento di questo per accelerare il riconoscimento di questo strumento da parte delle Regioni e del Governo Italiano.
9 Ciò avverrà mettendo assieme le esperienze in atto di enti pubblici, amministratori, tecnici, ricercatori, associazioni e rappresentanti delle comunità locali che in questi anni stanno contribuendo a ridisegnare il contesto e le regole di gestione e sviluppo di questi territori. Nel corso del VII Tavolo verranno affrontate tre specifiche sessioni tematiche: 1) Integrazione e diffusione dei Contratti di Fiume all interno delle politiche nazionali, regionali e locali; 2) Crescita sostenibile e green economy attraverso i contratti di Fiume; 3) Uso del suolo, pianificazione del territorio e del paesaggio.
10 ARRIVEDERCI A BOLOGNA IL 16 NOVEMBRE 2012 nello spirito delle A21 Italy Grazie, Emanuele Burgin
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