BOCCE. Uno sport per tutti si inizia da bambini e si gioca tutta la vita. Aprile 2017
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- Gilda Olivieri
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1 Aprile 2017 BOCCE Uno sport per tutti si inizia da bambini e si gioca tutta la vita Patrizio Carli, di Roverè della Luna, Campione Italiano di bocce under 14 a Cumiana (To) nel 2015.
2 PREMESSA Con questo volumetto si propone alla scuola un percorso formativo per i giovani per promuovere lo sport delle bocce nel processo di alfabetizzazione motoria e di educazione sportiva di bambini/e in età scolare. L idea è quella di far crescere le nuove generazioni in una cultura portatrice di rispetto, di lealtà e di responsabilità dunque un ulteriore opportunità nel percorso di crescita del bambino. Il principio è quello di coinvolgere ed interessare tutti i bambini, nessuno escluso, nel pieno rispetto dei loro naturali ritmi di crescita e di apprendimento, valorizzando le competenze individuali e privilegiando soprattutto il divertimento e la socializzazione. A CHI È RIVOLTO A tutti i bambini e bambine che frequentano le classi 3 e, 4 e e 5 e della Scuola Primaria. GLI ATTREZZI PRINCIPALI Bocce in metallo adatte ai bambini dagli 8 anni in su, birilli colorati, copertone per la bocciata, asticella e compasso di Ø 1,40 m.
3 FINALITÀ EDUCATIVE L attività motoria è realizzata secondo le Indicazioni Ministeriali per il Curricolo attraverso esperienze motorie che pongono il bambino al centro dell azione educativa: Migliorare e affinare le capacità senso percettive. Acquisire consapevolezza di sé. Acquisire, consolidare e padroneggiare gli schemi motori e posturali in relazione allo spazio e al tempo coordinandoli tra loro. Aumentare l autostima. Favorire la concentrazione. Migliorare l autocontrollo. Utilizzare il linguaggio corporeo e motorio per comunicare ed esprimere i propri stati d animo. Saper modulare e controllare l impiego delle capacità condizionali (forza, resistenza, velocità) adeguandole all intensità e alla durata del compito motorio. Acquisire e perfezionare le capacità coordinative. Conoscere e praticare i giochi proposti anche in forma multilaterale. Comprendere il valore delle regole e l importanza di rispettarle. Stimolare esperienze motorie più ampie con attività ludiche che siano momento di vera partecipazione nel coinvolgimento e nel rispetto dell altro. GIOCARE A BOCCE Non chiamatelo sport per vecchi. E un gioco adatto a tutti. Il gioco delle bocce è praticato dagli adulti, ma anche dai giovani a partire dai 7 anni. Il gioco delle bocce si gioca con le sfere di metallo di peso tra 650 e 800 grammi e un diametro compreso tra 70 millimetri e 80 millimetri. Esistono molte varianti del gioco ma a livello agonistico sono 3 le principali: volo, raffa e petanque che differiscono soprattutto nelle regole di gioco. Il principio che sta alla base di questo gioco è sempre lo stesso: piazzare la propria boccia più vicina al pallino dell avversario e/o colpire la boccia dell avversario per allontanarla dal pallino. Si gioca su piste in terra battuta o nei parchi. Le dimensioni della pista sono: lunghezza compresa tra 17,50 m e 27,50 m e larghezza compresa tra 2,50 m e 4 m.
4 Il campo di gioco 1: rettangolo centrale 2: rettangolo di gioco valido 3: rettangolo aggiunto 4: rettangolo di gioco non valido
5 Due sono le azioni fondamentali l accosto e la bocciata. L accosto o la puntata è un lancio di precisione ed ha l obiettivo di far arrivare la propria boccia il più vicino possibile al pallino. La bocciata, che si divide in due specialità: raffa e volo, è un lancio che viene effettuato con più forza, generalmente alla fine di una serie di passi, ed ha la finalità di colpire una o più bocce dell avversario con l intenzione di allontanarle dal pallino. Nel tentativo di portare le bocce alle Olimpiadi sono state introdotte altre specialità che valorizzano la bocciata: il tiro di precisione ed il tiro veloce. Nel tiro veloce per adulti si corre per 5 minuti cercando di colpire al volo il maggior numero di bocce poste ad una determinata distanza. In questa specialità sono necessarie resistenza e precisione. Tiro di precisione per i bambini Distanze: 7m tra la linea di lancio ed il bersaglio; 2.50m area di impatto. Bocce da tirare: 10 per giocatore.
6 Posizionamento dei birilli. Se il giocatore tocca solamente il birillo verde, con tiro regolare (vale a dire che l'impatto della boccia è dentro l area di 2,50 metri), vale 3 punti. Se il giocatore tocca solamente il birillo giallo, con tiro regolare, vale 1 punto. Se il giocatore tocca il birillo giallo e verde, con tiro regolare, vale 1 punto. Tiro veloce per i bambini Distanze: 7m tra la linea di lancio ed il bersaglio; 2.50m area di impatto. Nel tiro veloce per i bambini si corre singolarmente per 1 minuto cercando di colpire al volo il maggior numero di bocce poste ad una distanza fissa. Quando la boccia cade dentro l area di impatto e colpisce il bersaglio vale 1 punto altrimenti 0.
7 Gioco del centro per i bambini Distanze: 7m tra la linea di lancio ed i cerchi; cerchi di diametro: Ø 2.0m, Ø 1.60m, Ø 1.20m. Bocce da tirare: 10 per giocatore. Se la boccia si ferma in uno dei tre cerchi si contano i punti come segue: 3 punti nel cerchio piccolo Ø 1.20m, 2 punti nel cerchio centrale Ø 1.60m e 1 punto nel cerchio grande Ø 2.00m. Gioco dei cerchi per i bambini Distanze: 9m tra la linea di lancio ed il primo cerchio; 12m tra la linea di lancio l ultimo cerchio; 5 cerchi di diametro Ø 1.40m. Bocce da tirare: 10 per giocatore. Se la boccia si ferma nel cerchio dove è posizionato il pallino si conta 1 punto. Il biberon è considerato quando la boccia dista dal boccino meno di 0.50 cm. Il biberon vale 1 punto di bonus.
8 METODOLOGIA Le attività qui proposte si sviluppano attraverso situazioni di gioco e situazioni sempre più complesse, dalle più facili alle più difficili, che in questa fase evolutiva si collegano in modo naturale ai fondamentali gesti del gioco stesso: Il metodo è quello globale, attraverso il gioco spontaneo. Il gioco è il punto di partenza ed il punto di arrivo della progressione didattica. Le regole sono introdotte man mano che si sviluppa il livello e la conoscenza dei giochi. COME TENERE IN MANO LA BOCCIA La boccia si tiene nel palmo della mano (figura 1). La boccia viene afferrata dal pollice e dal mignolo (figura 2 e 3), queste due dita servono per il lancio. Le altre 3 dita servono per dare la direzione. La mano è posizionata sopra la boccia (figura 4). fig. 1 fig. 2 fig.3 fig. 4
9 I PASSI PER LA BOCCIATA Primo passo: si inizia a partire con la gamba sinistra per un destrorso (gamba destra per un sinistrorso). il corpo comincia a inclinarsi in avanti. Secondo passo: il corpo si piega ancora, porta il braccio all'indietro e la gamba destra in avanti. Terzo passo: il corpo si piega al massimo e caricare il braccio il più alto possibile. Quarto passo: la gamba destra spinge e porta il braccio in avanti velocemente. Il braccio di lancio sciolto porta la boccia ad altezza occhi, mentre il bambino continua la sua corsa.
10 PERCORSO DELLA BOCCIATA PER I BAMBINI La prova si sviluppa in 2 fasi, i punti delle 2 fasi si sommano. Prima fase 1 bersaglio: la boccia deve cadere dentro il pneumatico per segnare 2 punti, 1 punto se colpisce solo (al volo) il bordo di gomma. Seconda fase 2 bersaglio: la boccia deve cadere dentro l area di 2,50 metri dal bersaglio e colpire uno o più birilli. Se il giocatore tocca solamente il birillo in centro, con tiro regolare, vale 3 punti. Se il giocatore tocca gli altri birilli, con tiro regolare, vale 1 punto.
11 Giocatore 1ª 2ª Totale
12 I PASSI PER L ACCOSTO Primo passo: il piede avanti è lo stesso del braccio che tiene la boccia. La distanza tra le due gambe corrisponde ad un passo. Il braccio con la boccia è perpendicolare al terreno, mentre l'altro offre l'equilibrio. Il peso del corpo poggia sulla gamba anteriore. Secondo passo: Lanciare all indietro il braccio parallelamente al terreno (caricamento) Terzo passo: lanciare contemporaneamente la boccia e portare avanti il corpo. La gamba posteriore è portata in avanti, la boccia viene lanciata prima che il piede tocchi il terreno.
13 PERCORSO DELL ACCOSTO PER I BAMBINI La prova si sviluppa in 3 fasi, i punti delle 3 fasi si sommano. Prima fase 1 bersaglio: la boccia deve fermarsi all interno del cerchio (1 punto, Ø 1,40 m.) Seconda fase 2 bersaglio: la boccia deve passare obbligatoriamente tra i due birilli senza toccarli e fermarsi all interno del cerchio (1 punto, Ø 1,40 m.) Terza fase 3 bersaglio: la boccia deve fermarsi all interno del cerchio (giallo 1 punto, verde 2 punti, rosso 3 punti Ø 1.40 m.)
14 Giocatore 1ª 2ª 3ª Totale
15 PRINCIPI DI SICUREZZA Deve essere posta molta attenzione all'aspetto della sicurezza, in modo da fornire ai bambini le regole per divertirsi senza farsi del male. Essere sempre attenti alle bocce in gioco. Non camminare attraverso il campo durante il gioco. Non stare troppo vicino a chi sta per lanciare la boccia. Arrestare le bocce in movimento soltanto con il piede. VIDEO ONLINE Per approfondire il gioco delle bocce adatto ai bambini è possibile consultare i video online (in francese):
16 ALCUNI BUONI MOTIVI PER PRATICARE LO SPORT DELLE BOCCE Lo sport delle bocce è un gioco individuale e come tutti gli sport individuali l attrezzo con il quale si deve lavorare è la propria personalità. Un cammino nel quale ci si trova di fronte ai propri limiti, da riconoscere e da superare. Un cammino che, se portato a termine, permette una migliore conoscenza di se stessi e degli altri, valorizzando il gioco dei compagni e ottimizzando i risultati. Lo sport delle bocce, un gioco democratico, uno sport per tutti: da 7 a 107 anni, per tutti i sessi, per tutte le classi sociali. Lo sport delle bocce è un'attività sportiva sana e completa sia per le braccia che per le gambe ed inoltre migliora la circolazione sanguigna. Lo sport delle bocce combina diverse facoltà contemporaneamente (fisica e mentale). Nelle competizioni richiede nervi d'acciaio, le gambe del campione di salto triplo e la concentrazione di un giocatore di tennis. La pratica di questa disciplina richiede la pazienza e la rapidità del processo decisionale. Un modo per forgiare una forza mentale. E uno sport rigoroso e provoca la stessa sensazione, emozione, tensione di altri sport. Dal punto di vista psicologico, la disciplina è simile al tennis: tutto può cambiare in qualsiasi momento. Lo sport delle bocce è una scuola di saggezza. Esso consente il contatto umano, si impara a vincere, a perdere e a lottare insieme. FONTI BIBLIOGRAFICHE Federazione Italiana Bocce (FIB) Federazione Francese Bocce (FFSB) AUTORI DEL VOLUMETTO Abbiamo voluto realizzare questo volumetto dando più spazio alle immagini che ai discorsi poiché le fotografie esprimono meglio il concetto, più di tante parole. L intento è quello, attraverso un percorso di educazione sportiva per bambini/e in età scolare, di promuovere lo sport delle bocce nello spirito del sano divertimento e per migliorare l abilità, le conoscenze e le attitudini di autonomia, la sicurezza per se stessi e per gli altri, il rispetto per l'altro, l aiuto reciproco e la solidarietà. Tutti atteggiamenti che caratterizzano un corretto comportamento dei bambini sia nella vita sportiva che in quella di tutti i giorni. Giuliano Carli Gianfranco Papa Consigliere Federale
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