REGOLAMENTO TAVOLI DELLE ASSOCIAZIONI

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1 COMUNE DI TRIUGGIO Provincia di Monza e Brianza REGOLAMENTO TAVOLI DELLE ASSOCIAZIONI (Tavolo Cultura, Tavolo Sport, Tavolo Volontariato Sociale, Tavolo Unico delle Associazioni) Approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 58 del 29/9/2014

2 INDICE Art. 1 PRINCIPI ISPIRATORI Art. 2 TAVOLI TEMATICI DELLE ASSOCIAZIONI Art. 3 - TAVOLO UNICO DELLE ASSOCIAZIONI (TUA) Art. 4 - COMPOSIZIONE DEI TAVOLI TEMATICI DELLE ASSOCIAZIONI Art. 5 - FINALITA E COMPITI Art. 6 - COMPOSIZIONE DEL TAVOLO UNICO DELLE ASSOCIAZIONI Art. 7 - FINALITA E COMPITI DEL TAVOLO UNICO DELLE ASSOCIAZIONI Art. 8 - FUNZIONAMENTO DEL TAVOLO UNICO DELLE ASSOCIAZIONI Art. 9 - SUPPORTO DELL AMMINISTRAZIONE COMUNALE Art PARTECIPAZIONE DEI TAVOLI ALLA COMMISSIONE CULTURA E BIBLIOTECA Art DIRITTO DI INFORMAZIONE ART DISPOSIZIONI VARIE Art NORME TRANSITORIE E FINALI

3 Art. 1 PRINCIPI ISPIRATORI 1. Sul territorio di Triuggio sono presenti numerose Associazioni volontarie costituitesi attorno alle molteplici specificità dell attività sociale, culturale, sportiva e dell intrattenimento in genere. Tale presenza rappresenta una vera e propria eccellenza e ricchezza per il nostro territorio. L Amministrazione comunale intende continuare a sostenere ed incentivare l attività delle Associazioni, ritenendo indispensabile salvaguardare una delle principali risorse della collettività. 2. In tal senso l Amministrazione Comunale si pone quale strumento di dialogo e di interlocuzione con e tra le Associazioni, per migliorare ed ottimizzare le molteplici attività che queste svolgono nel nostro Comune. 3. Per raggiungere gli obiettivi di cui sopra, l Amministrazione Comunale redige il presente regolamento che contiene le norme di riferimento per una corretta e proficua collaborazione tra le Associazioni e con l Amministrazione stessa. 4. Il Comune di Triuggio individua nei Tavoli tematici delle Associazioni e nel Tavolo Unico delle Associazioni una modalità di valorizzazione delle libere forme associative, così come espresso dall art. 11 dello Statuto comunale. I Tavoli diventeranno luogo sinergico per e con i cittadini e le istituzioni operanti sul territorio, nel perseguimento di obiettivi condivisi. Art. 2 TAVOLI TEMATICI DELLE ASSOCIAZIONI 1. Tutte le Associazioni presenti sul territorio regolarmente iscritte all'albo delle Associazioni partecipano ai tavoli tematici con riferimento a tre ambiti: Cultura, Sport, Volontariato sociale. 2. Ogni singola Associazione avrà diritto a partecipare ad un solo tavolo tematico. Art. 3 - TAVOLO UNICO DELLE ASSOCIAZIONI (TUA) 1. E inoltre istituito il Tavolo Unico delle Associazioni formato da rappresentanti provenienti dai tre tavoli tematici Cultura, Sport, Volontariato sociale. 2. Tale tavolo costituisce una forma di consulta delle Associazioni di cui all art. 12 dello Statuto Comunale. Art. 4 - COMPOSIZIONE DEI TAVOLI TEMATICI DELLE ASSOCIAZIONI 1. Ogni Associazione individua due rappresentanti che parteciperanno al Tavolo tematico (uno effettivo ed uno supplente). In caso di assenza, i membri effettivi sono sostituiti dai supplenti con pienezza di diritti e di voto. Ogni membro può rappresentare una sola Associazione.

4 2. Ogni Associazione, con apposita comunicazione scritta, può sostituire in qualsiasi momento i propri rappresentanti (effettivo e supplente). 3. Ogni tavolo tematico nomina un referente con compiti di coordinamento che concretizzerà liberamente con le modalità che riterrà più opportune. 4. Partecipa al tavolo l Assessore delegato alla materia, il quale lascia ampia disponibilità progettuale ai tavoli, che possono lavorare in autonomia, proponendo attività ed eventi sul territorio. Art. 5 - FINALITA E COMPITI 1. Il Tavolo tematico delle Associazioni è un organismo consultivo e propositivo, attraverso il quale il Comune valorizza e promuove la partecipazione di libere forme associative impegnate in attività destinate a tutte le fasce d'età, nei settori della Cultura, Sport e Volontariato sociale. 2. Il Tavolo tematico delle Associazioni propone e collabora alla realizzazione di iniziative intese a favorire l integrazione tra l Amministrazione Comunale e i componenti delle singole Associazioni, l istituto scolastico, la biblioteca, e a diffondere l informazione, a promuovere lo sviluppo di attività e manifestazioni congiunte nell ambito di progetti condivisi. 3. Il Tavolo tematico delle Associazioni ha pertanto come compiti: - lo scambio vicendevole di informazioni sull attività, con l intento di poter avviare percorsi condivisi, mettendo in rete le proprie specificità, per la costruzione di momenti di ampio coinvolgimento della cittadinanza; - la conseguente possibilità di definire programmi comuni fra le associazioni da sottoporre al Comune ovvero ad altri enti locali o istituzioni; - la possibilità di assumere, per le associazioni che aderiscono e per la disciplina e lo svolgimento di determinate attività, una organizzazione comune; - l esercizio di attività comuni a tutte le associazioni per il funzionamento delle stesse. 4. Il Tavolo adotta le seguenti linee di intervento: promozione di attività attinenti all informazione ed all'educazione sociale ed ambientale. promozione di attività di attuazione di politiche sociali che assumano la centralità della famiglia, degli anziani e del mondo giovanile. promozione delle attività sportive e del tempo libero.

5 Art. 6 - COMPOSIZIONE DEL TAVOLO UNICO DELLE ASSOCIAZIONI 1. Il Tavolo unico delle Associazioni (TUA) è formato da due rappresentanti per ogni tavolo tematico (uno effettivo e uno supplente) per un totale di 6 membri (3 effettivi e 3 supplenti). Ogni tavolo tematico in autonomia sceglie di individuare i propri rappresentanti. 2. In caso di assenza, i membri effettivi sono sostituiti dai supplenti con pienezza di diritti e di voto. Non sono ammesse ulteriori deleghe. Ogni Tavolo tematico delle Associazioni può sostituire in qualsiasi momento i propri rappresentanti (effettivi e supplenti) inviando apposita comunicazione scritta. 3. Il Tavolo unico delle Associazioni nomina un referente con compiti di coordinamento che concretizzerà liberamente con le modalità che riterrà più opportune. 4. Partecipa al tavolo l Assessore delegato alla materia, il quale lascia ampia disponibilità progettuale al tavolo, che può lavorare in autonomia, proponendo attività ed eventi sul territorio. Art. 7 - FINALITA E COMPITI DEL TAVOLO UNICO DELLE ASSOCIAZIONI 1. La finalità del TUA è quella di dare maggiore forza, coordinamento e sostegno alle Associazioni e sarà organo privilegiato di riferimento e di interlocuzione per l Amministrazione Comunale. 2. Tra le molteplici attività ed iniziative che le Associazioni porranno in essere sul territorio, il Festival delle Associazioni e del Volontariato dovrà essere un appuntamento con cadenza annuale da esplicarsi nei modi e nelle forme che più saranno ritenute opportune. 3. Il Tavolo Unico delle Associazioni (TUA) è il massimo organo decisionale del Tavolo delle Associazioni. 4. Il TUA ha il compito di determinare gli indirizzi operativi e coordinare l attività dei tavoli nonché proporre modifiche ed integrazioni del presente regolamento all Amministrazione Comunale. Art. 8 - FUNZIONAMENTO DEL TAVOLO UNICO DELLE ASSOCIAZIONI 1. Le sedute di insediamento dei tre tavoli tematici sono convocate dal relativo Assessore competente dopo aver ricevuto le designazioni dei rappresentanti. 2. Nella prima seduta di ciascun tavolo tematico, i rappresentanti delle Associazioni saranno altresì invitati ad individuare i componenti del TUA (Tavolo unico delle Associazioni).

6 3. Il referente, una volta designato, riunisce i tavoli, in un termine non superiore a 20 giorni, su richiesta della maggioranza dei suoi componenti,inserendo all ordine del giorno la questione per la quale è stata richiesta la convocazione. 4. I Tavoli possono adottare atti di autoregolamentazione dei propri lavori o di organizzazione, purché non in contrasto con il presente Regolamento. Art. 9 - SUPPORTO DELL AMMINISTRAZIONE COMUNALE 1. Il Tavolo delle Associazioni ha sede presso i locali individuati dal Comune. 2. L Amministrazione Comunale mette a disposizione locali per le riunioni, attrezzature d ufficio e personale per supportare il lavoro del Tavolo stesso. Art PARTECIPAZIONE DEI TAVOLI ALLA COMMISSIONE CULTURA E BIBLIOTECA 1. Ogni Tavolo tematico (Cultura, Sport e Volontariato Sociale), inoltre, ha il compito di individuare un rappresentante che andrà a comporre la Commissione Cultura e Biblioteca, la quale gode di un proprio regolamento, al fine di rafforzare la presenza delle Associazioni anche in questo ambito e convinti della forte opportunità che le varie esperienze possano mettere a comune disposizione. 2. I rappresentanti delegati dai Tavoli tematici resteranno in carica fino alla fine del mandato dell Amministrazione Locale come da regolamento della Commissione Cultura e Biblioteca. Art DIRITTO DI INFORMAZIONE 1. Il Comune provvede a dare ampia pubblicità al presente Regolamento e ai Tavoli delle Associazioni, attraverso gli strumenti più idonei. 2. L Amministrazione Comunale si impegna inoltre a dare ampia visibilità e sostegno degli avvenimenti organizzati sia dai tavoli, che da ogni singola associazione, utilizzando tutti i mezzi di informazione a disposizione: pagina web del sito del Comune dedicata alle Associazioni, spazi dedicati sull informatore comunale secondo le norme contenute nel regolamento dell informatore comunale, tabelloni informativi a disposizione sul territorio (solo per le manifestazioni patrocinate dall Amministrazione Comunale). ART DISPOSIZIONI VARIE 1. Tutto quanto non previsto dal presente Regolamento è lasciato alle decisioni del Tavolo Unico delle Associazioni.

7 Art NORME TRANSITORIE E FINALI 1. Il presente Regolamento Comunale si compone di numero 13 (tredici) articoli. 2. Il presente Regolamento è depositato nella segreteria comunale alla libera visione del pubblico per 15 giorni consecutivi con la contemporanea affissione, all'albo Pretorio comunale, di apposito avviso di deposito. 3. Il Regolamento, ai sensi dell'ultimo comma dell'art. 8 dello Statuto comunale, entrerà in vigore il primo giorno del mese successivo alla scadenza del deposito di cui al precedente comma.

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