DELIBERAZIONI DEL CONSIGLIO COMUNALE n. 45 del 17/06/2013

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1 DELIBERAZIONI DEL CONSIGLIO COMUNALE n. 45 del 17/06/2013 OGGETTO: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI - PROVVEDITORATO INTERREGIONALE PER LE OO.PP. DEL VENETO - NUCLEO OPERATIVO DI BELLUNO - LAVORI DI RISTRUTTURAZIONE DELLA EX CASERMA "G. TOIGO" DA ADIBIRE A NUOVA SEDE DEL COMANDO PROVINCIALE DEI VIGILI DEL FUOCO DI BELLUNO - 2Â STRALCIO - NON CONFORMITA' DELLE OPERE ALLA PREVISIONE URBANISTICA DEL P.R.G. - PARERE COMUNALE AI SENSI DELL'ART. 3, COMMA 1, DEL D.P.R. 18/04/1994 N L'anno DUEMILATREDICI, addì DICIASSETTE, del mese di GIUGNO, alle ore 14:00, nella Residenza Comunale, convocato nei modi di Legge, si è riunito il Consiglio Comunale. Riscontrato il numero legale dei partecipanti, l'avv. FRANCESCO RASERA BERNA, nella sua qualità di PRESIDENTE, dichiara aperta la discussione sull oggetto iscritto all ordine del giorno e chiama all ufficio di scrutatori i signori: MASUT FRANCESCO e PRADE ANTONIO. Alla trattazione della presente deliberazione, risultano presenti: MASSARO JACOPO Presente DE COL ERMANO Assente BALCON CELESTE Presente DE MOLINER ROBERTO Presente BETTIOL CLAUDIA Presente GHIRARDINI LORENA Assente BORTOLUZZI IDA Assente GIANNONE BIAGIO Assente BRISTOT FABIO Presente LANARI ANDREA Assente BURIGO PATRIZIA Presente LECIS PIERENRICO Assente BUTTIGNON SIMONETTA Presente MARCHESE SERGIO Presente CASAGRANDE EMILIANO Presente MASUT FRANCESCO Presente CERVO ANDREA Presente OLIVOTTO LUCIA Presente CIBIEN WALTER Presente PINGITORE FRANCESCO Assente CIOCIANO BOTTARETTO MARCO Presente PRADE ANTONIO Presente COMEL GUIDO Presente RASERA BERNA FRANCESCO Presente COSTA MIRCO Presente SERAFINI SILVANO Assente DA RE FABIO Presente VISALLI IRMA Presente DAL FARRA ELEONORA Presente ZAMPIERI TOMASO Presente DAL FARRA ORLANDO Assente ZOLEO MARIA CRISTINA Assente DE BIASI FRANCESCA Presente Totale presenti: 23 Totale assenti: 10. Partecipa il Segretario Generale dott.ssa TEDESCO ALFONSINA. n. 45 1/6

2 IL CONSIGLIO COMUNALE Richiamati: l art. 42, comma 2 lett. b) del D.Lgs. 18/08/2000 n. 267; la L.R. 27/06/1985 n. 61 e successive modificazioni; la L.R. Urbanistica 23/04/2004 n. 11, Norme per il Governo del Territorio e successive modifiche ed integrazioni; la L.R. 21/10/2004 n. 20; la L.R. 25/02/2005 n. 8; la L.R. 02/12/2005 n. 23; la L.R. 10/08/2007 n. 18; la L.R. 26/06/2008 n. 4; la L.R. 09/10/2009 n. 26; la L.R. 16/02/2010 n. 11; la L.R n. 55; il D.L. 10/10/2012 n Disposizioni urgenti in materia di finanza e funzionamento degli Enti territoriali, nonché ulteriori disposizioni in favore delle zone terremotate nel maggio 2012, convertito in L. 07/12/2012 n. 213; il D.P.R. 18/04/1994 n. 383; il vigente Piano Regolatore e le relative Norme Attuative; Premesso che: il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti Provveditorato Interregionale per le OO.PP. Veneto Trentino Friuli Venezia Giulia - Magistrato alle Acque Nucleo Operativo di Belluno- Treviso con nota 30/10/2012 n. 722, ha richiesto a questo Comune di valutare la fattibilità di una Variante Urbanistica al P.R.G., con previsione di ampliamento dell'area F.PS Pubblici Servizi verso sud e contestuale riclassificazione dell'attuale zona "Agricola", dovendo apportare alcune variazioni in ampliamento al progetto di costruzione della nuova sede Provinciale dei Vigili del Fuoco; la Commissione Consiliare Seconda competente per la materia ha esaminato tale richiesta nella seduta del 26/11/2012 nel corso della quale si è svolto un sopralluogo in sito alla presenza dei funzionari del Nucleo Operativo di Belluno-Treviso del Magistrato alle Acque e successivamente nella seduta del 28/11/2012, come da verbale agli atti del Servizio Urbanistica; con nota 11/12/2012 prot. n /12 a firma del Sindaco è stato dato un riscontro positivo di massima alla suddetta richiesta di parere del Magistrato, evidenziando e rammentando: - l'esistenza di un palese interesse pubblico all'ipotizzata Variante, atteso che risulta finalizzata a sviluppare ulteriormente il complesso della nuova sede del Comando Provinciale VV.F.; - che sotto l'aspetto prettamente Urbanistico ma anche Paesaggistico - vista la reale situazione dell'area di fatto già interessata da piazzali e manufatti - non sono emerse motivazioni ostative, anche in considerazione del fatto che l'attuale perimetrazione della zona F.PS Pubblici Servizi (puntuale destinazione d'uso modificata rispetto l'originaria zona F.M militare con deliberazione del C.C. n. 53/2008) deriva quasi sicuramente dall'assetto delle confinazioni delle particelle catastali adiacenti il Rio delle Moneghe, che in tale tratto risulta da molti anni tombinato; - la necessità della riqualificazione complessiva del sito ancorché dilazionata nel tempo richiedendo l'assunzione di specifico impegno in tal senso, stante la rilevante superficie dell'area e soprattutto le considerevoli volumetrie del compendio della ex Caserma Toigo, con la presenza verso nord-est dell'imponente edificio in precedenza adibito a camerate, che appare oggi completamente inutilizzato; n. 45 2/6

3 - che, proprio per la notevole volumetria in corso di edificazione e per i corpi di fabbrica esistenti, le esigenze prospettate, che richiedono l'allargamento della zona F.PS, potrebbero anche in tali volumi - trovare soluzione, venendo pertanto meno la necessità della formale Variante Urbanistica la P.R.G.; - la preoccupazione esistente circa l'accessibilità dell'area in relazione alle esigenze dei Vigili del Fuoco e alla presenza del passaggio a livello ferroviario, posto che i lavori di realizzazione del sottopasso non risultano ancora assegnati; Rilevato che: il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti Provveditorato Interregionale per le OO.PP. Veneto Trentino Friuli Venezia Giulia - Magistrato alle Acque Nucleo Operativo di Belluno- Treviso, con nota 09/01/2013 n. 29, ha richiesto alla Regione del Veneto l'accertamento di conformità delle opere di interesse statale per l'intervento in oggetto, ai sensi dell'art. 2 del D.P.R. 18/04/1994 n. 383; il Presidente della Giunta Regionale del Veneto, con provvedimento prot. 20/03/2013 n /62.02, ha dichiarato la non conformità del progetto in argomento rispetto alle indicazioni dello strumento urbanistico vigente nel Comune di Belluno, rilevando la necessità di attivare la procedura di cui all'art. 3 del D.P.R. n. 383/1994, con la convocazione di una apposita Conferenza dei Servizi presso il Magistrato alle Acque; l'art. 3 comma 1 del D.P.R. n.383/1994, prevede che 1. Qualora l'accertamento di conformita' di cui all'articolo 2 del presente regolamento, dia esito negativo, oppure l'intesa tra lo Stato e la regione interessata non si perfezioni entro il termine stabilito, viene convocata una conferenza di servizi ai sensi dell'articolo 2, comma 14, della legge 24 dicembre 1993, n Alla conferenza di servizi partecipano la regione e, previa deliberazione degli organi rappresentativi, il comune o i comuni interessati, nonche' le altre amministrazioni dello Stato e gli enti comunque tenuti ad adottare atti di intesa, o a rilasciare pareri, autorizzazioni, approvazioni, nulla osta, previsti dalle leggi statali e regionali. ; Preso atto che: il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti Provveditorato Interregionale per le OO.PP. Veneto Trentino Friuli Venezia Giulia - Magistrato alle Acque con nota 16/04/2013 n. 4775, ha convocato la Conferenza dei Servizi per il giorno 23/04/2013 con oggetto: art. 3 del DPR 18/04/1994 n. 383 DPR 616/1977 Localizzazione delle opere di interesse statale ; il Sindaco con nota 22/04/2013 n. 1078, ha chiesto il rinvio della Conferenza dei Servizi per mancanza dei tempi tecnici necessari all'espletamento delle procedure previste per l'adozione del provvedimento consiliare richiesto dalla suddetta normativa; il giorno 23/04/2013 si è comunque svolta la Conferenza dei Servizi secondo quanto previsto dalla convocazione nel cui verbale, viene dato atto che: per la Regione del Veneto viene confermato il parere comunicato con nota 20/03/2013; per il Comune di Belluno viene preso atto della motivata richiesta di rinvio, specificando di provvedere con successiva comunicazione via mail a comunicare l'intenzione di svolgere comunque la Conferenza, rinviando l'adozione del Decreto di approvazione della variante all'intervenuta deliberazione del Consiglio Comunale di Belluno, il quale con nota 33814/12 11/12/2012 aveva espresso sostanzialmente un parere favorevole di massima alla Variante, rilevandone un palese interesse pubblico mirante a potenziare la dotazione di servizi fondamentali per il territorio comunale; e dichiarata: raggiunta l'intesa tra Stato e Regione ai fini di cui all'art. 3 del D.P.R n. 383, per i "Lavori di ristrutturazione dell'ex caserma Giuseppe Toigo da adibire a nuova sede del Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Belluno 2 stralcio, (progetto del novembre 2012 arch. Luciano Meneghel) con le modalità e le osservazioni indicate nel verbale e nei pareri in atti, rimandando la formalizzazione della relativa intesa tramite Decreto n. 45 3/6

4 autorizzativo del Provveditore alle OO.PP. - all'acquisizione del favorevole provvedimento di competenza consiliare del Comune di Belluno." Dato atto: della particolare procedura di cui al precitato art. 3 del D.P.R. n. 383/1994, il cui quarto comma recita:" L'approvazione dei progetti, nei casi in cui la decisione sia adottata dalla Conferenza di Servizi, sostituisce ad ogni effetto gli atti di intesa, i pareri, le concessioni, anche edilizie, le autorizzazioni, le approvazioni, i nullaosta, previsti da leggi statali e regionali. Se una o piu' Amministrazioni hanno espresso il proprio dissenso nell'ambito della Conferenza di Servizi, l'amministrazione statale procedente, d'intesa con la Regione interessata, valutate le specifiche risultanze della Conferenza di Servizi e tenuto conto delle posizioni prevalenti espresse in detta sede, assume comunque la determinazione di conclusione del procedimento di localizzazione dell'opera. Nel caso in cui la determinazione di conclusione del procedimento di localizzazione dell'opera non si realizzi a causa del dissenso espresso da un'amministrazione dello Stato preposta alla tutela ambientale, paesaggistico-territoriale, del patrimonio storico-artistico o alla tutela della salute e della pubblica incolumità ovvero dalla regione interessata, si applicano le disposizioni di cui all'articolo 81, quarto comma, del decreto del Presidente della Repubblica 24 luglio 1977, n ; che il succitato art. 81, comma 4 del D.P.R. n. 616/1977, recita: " Se l'intesa non si realizza entro novanta giorni dalla data di ricevimento da parte delle Regioni del programma di intervento, e il Consiglio dei Ministri ritiene che si debba procedere in difformità dalla previsione degli strumenti urbanistici, si provvede sentita la Commissione interparlamentare per le questioni regionali con decreto del Presidente della Repubblica previa deliberazione del Consiglio dei Ministri su proposta del Ministro o dei Ministri competenti per materia; che detto comma quarto rimanda all'art. 55 Localizzazione di opere di interesse statale - del D.Lgs. 31/03/1998 n. 112, il cui secondo punto recita: " Nei casi di variazione degli strumenti urbanistici vigenti conseguente all'approvazione di progetti di opere e interventi pubblici, l'amministrazione procedente è tenuta a predisporre, insieme al progetto, uno specifico studio sugli effetti urbanistico-territoriali e ambientali dell'opera o dell'intervento e sulle misure necessarie per il suo inserimento nel territorio comunale". Visti: gli elaborati del progetto preliminare delle opere in oggetto rappresentanti in particolare i quattro nuovi capannoni (in sostituzione dei corpi esistenti) e l'edificio per l'alloggio di servizio del Comandante, trasmessi con nota 02/05/2013 n. 313, dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti Provveditorato Interregionale per le OO.PP. Veneto Trentino Friuli Venezia Giulia - Magistrato alle Acque Nucleo Operativo di Belluno-Treviso; la planimetria con indicazione dell'area oggetto di Variante Urbanistica al P.R.G. per la riclassificazione da zona "Agricola" a zona "F.PS Pubblici Servizi"; il parere favorevole a maggioranza, con voto contrario del cons. Serafini e l'astensione dei cons. De Moliner, Costa e Lanari, espresso dalla Commissione Consiliare 2^ in data 12/06/2013, come da verbale agli atti del Servizio Urbanistica; Rilevato, in relazione al parere preliminare favorevole espresso dal Comune con nota 11/12/2012, che: riguardo ai lavori di realizzazione del sottopasso, ai fini della piena accessibilità dell'area dai mezzi dei Vigili del Fuoco, da informazioni assunte presso la Soc. Veneto Strade S.p.A., risulta avvenuta l'assegnazione dei relativi fondi ed attualmente in fase di aggiudicazione l'appalto per l'esecuzione dei lavori; non risultano espresse indicazioni e/o valutazioni circa i programmi di riqualificazione complessiva del sito, nè riguardo a specifici impegni in tal senso; n. 45 4/6

5 non risultano espresse indicazioni e/o valutazioni circa le possibilità di utilizzare l'elevata volumetria esistente, al fine di contenere alcune nuove costruzioni richiedono l'ampliamento della zona F.PS; Ritenuto di: dare positivo riscontro alla richiesta di parere sulla Variante al P.R.G., in forza della concreta esistenza di un interesse pubblico alla realizzazione del nuovo complesso della sede del Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco in località Col da Ren, derivando da tale nuova ubicazione anche l'immediata necessità di realizzare il sottopasso di via Marisiga, con rilevanti e positivi effetti anche sulla viabilità comunale; esprimere parere favorevole, ai sensi dell'art. 3, comma 1, del D.P.R. 18/04/1994 n. 383, alla Variante Urbanistica al P.R.G. per la riclassificazione della porzione dell'area "Agricola" sottozona "E" parte costituita dal tombinamento del tratto del rio delle Moneghe, avente una superficie di circa mq 6.440, in zona "F.PS Pubblici Servizi", come da allegata planimetria estratto di P.R.G., al fine di consentire l'ulteriore sviluppo degli immobili da adibire a sede del Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Belluno; demandare al Sindaco la promozione e/o sostengo presso i competenti Enti o Autorità, di ogni iniziativa finalizzata alla completa riqualificazione anche dilazionata nel tempo dell'intero compendio immobiliare della ex caserma Toigo; Uditi gli interventi per discussione e dichiarazionei di voto, analiticamente riportati nel processo verbale; Acquisito sulla proposta di deliberazione il parere favorevole del Dirigente del Settore Edilizia e Urbanistica in ordine alla regolarità tecnica, espresso ai sensi e per gli effetti dell'art. 49, comma 1, del D.Lgs. 18/08/2000 n. 267 T.U. Leggi sull Ordinamento degli Enti Locali, come modificato dall'art. 3, comma 1, lettera b), della L. 07/12/2012 n. 213; Con votazione resa in forma palese a mezzo del sistema elettronico di cui è dotata la sala consiliare, che ottiene il seguente risultato: Presenti: n. 23 previo scomputo degli astenuti: n. 7 (Balcon Celeste, Comel Guido, Bettiol Claudia, Burigo Patrizia, De Moliner Roberto, Costa Mirco, Visalli Irma) votanti: n. 16 con voti favorevoli: n. 15 contrari: n. 1 (Marchese Sergio), DELIBERA 1) di dare positivo riscontro alla richiesta di parere sulla Variante al P.R.G. in forza della concreta esistenza di un interesse pubblico alla realizzazione del nuovo complesso della sede del Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco in località Col da Ren, derivando da tale nuova ubicazione l'immediata necessità di realizzare il sottopasso di via Marisiga, con rilevanti e positivi effetti anche sulla viabilità comunale; 2) di esprimere parere favorevole, ai sensi dell'art. 3, comma 1, del D.P.R. 18/04/1994 n. 383, alla Variante Urbanistica al P.R.G. per la riclassificazione della porzione dell'area "Agricola" sottozona "E" parte costituita dal tombinamento del tratto del rio delle Moneghe, avente una superficie di circa mq 6.440, in zona "F.PS Pubblici Servizi", come da allegata planimetria estratto di P.R.G., n. 45 5/6

6 al fine di consentire l'ulteriore sviluppo degli immobili da adibire a sede del Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Belluno; 3) demandare al Sindaco la promozione e/o sostengo presso i competenti Enti o Autorità, di ogni iniziativa finalizzata alla completa riqualificazione anche dilazionata nel tempo dell'intero compendio immobiliare della ex caserma Toigo; 4) di trasmettere la presente deliberazione al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti Provveditorato Interregionale per le OO.PP. Veneto Trentino Friuli Venezia Giulia - Magistrato alle Acque Nucleo Operativo di Belluno-Treviso, Ministeri e per conoscenza alla Regione Veneto e alla Provincia di Belluno; 5) di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile, ai sensi e per gli effetti dell'art. 134, comma 4, del D.Lgs. 18/08/2000 n. 267, con successiva votazione resa in forma palese a mezzo del sistema di voto elettronico di cui è dotata la sala consiliare che ottiene il seguente risultato Presenti: n. 23 previo scomputo degli astenuti: n. 2 (Costa Mirco, Marchese Sergio) votanti: n. 21 con voti favorevoli: n. 21. *** Allegati: - Planimetria estratto di P.R.G. con indicazione dell'area in Variante, con reticolo rosso e sigla F.PS - Foglio parere. /mg Letto, confermato e sottoscritto con firma digitale: Il Segretario Generale dott.ssa TEDESCO ALFONSINA Il Presidente avv. RASERA BERNA FRANCESCO n. 45 6/6

7 PARERE DI REGOLARITA' TECNICA IL DIRIGENTE Vista la proposta n. 651/2013 ad oggetto: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI - PROVVEDITORATO INTERREGIONALE PER LE OO.PP. DEL VENETO - NUCLEO OPERATIVO DI BELLUNO - LAVORI DI RISTRUTTURAZIONE DELLA EX CASERMA "G. TOIGO" DA ADIBIRE A NUOVA SEDE DEL COMANDO PROVINCIALE DEI VIGILI DEL FUOCO DI BELLUNO - 2 STRALCIO - NON CONFORMITA' DELLE OPERE ALLA PREVISIONE URBANISTICA DEL P.R.G. - PARERE COMUNALE AI SENSI DELL'ART. 3, COMMA 1, DEL D.P.R N. 383., ai sensi dell art. 49, 1 comma del D.Lgs. 18/08/2000 n. 267, esprime parere FAVOREVOLE in ordine alla regolarita' tecnica. Belluno, lì 13/06/2013 Sottoscritto dal Dirigente ERRANTI CARLO con firma digitale

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9 Servizio Segreteria Generale CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE DELIBERAZIONI DEL CONSIGLIO COMUNALE Deliberazione n. 45 del 17/06/2013 OGGETTO: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI - PROVVEDITORATO INTERREGIONALE PER LE OO.PP. DEL VENETO - NUCLEO OPERATIVO DI BELLUNO - LAVORI DI RISTRUTTURAZIONE DELLA EX CASERMA "G. TOIGO" DA ADIBIRE A NUOVA SEDE DEL COMANDO PROVINCIALE DEI VIGILI DEL FUOCO DI BELLUNO - 2Ã Â Ã Â Ã Â Ã Â STRALCIO - NON CONFORMITA' DELLE OPERE ALLA PREVISIONE URBANISTICA DEL P.R.G. - PARERE COMUNALE AI SENSI DELL'ART. 3, COMMA 1, DEL D.P.R. 18/04/1994 N D'ordine del Segretario Comunale, si attesta che della suesposta Deliberazione, viene iniziata oggi la pubblicazione all'albo Pretorio per 15 giorni consecutivi. Belluno, li 01/07/2013 Sottoscritta dal delegato del Segretario Generale GANDIN MARIALORES con firma digitale