Con Giulia & Angela ricapitoliamo I modelli di organizzazione e di gestione della salute e sicurezza sul lavoro
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- Raffaella Angelini
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1 Con Giulia & Angela ricapitoliamo I modelli di organizzazione e di gestione della salute e sicurezza sul lavoro
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3 Sistema di gestione o un modello organizzativo In ogni realtà lavorativa esistono rischi per la salute e sicurezza dei lavoratori che non possono essere completamente eliminati. Il Datore di Lavoro ha l obbligo di ridurre i rischi al livello più basso possibile tramite l attuazione di efficaci misure di prevenzione e protezione che consentono di mantenere il rischio ad un livello accettabile Per ottenere questo risultato ogni lavoratore deve agire secondo chiare procedure definite in un modello organizzativo o sistema di gestione
4 Come si fa? È necessario che ogni attività venga pianificata, attuata secondo quanto pianificato, si deve controllare che quanto attuato sia risultato coerente con quanto pianificato che consenta di raggiungere i risultati previsti, dopo le eventuali necessarie correzioni, questa attività deve essere riportata in una procedura la cui applicazione consente il mantenimento dei risultati pianificati. In sintesi un sistema di gestione o modello organizzativo, è un insieme di procedure, di regole, di sistemi informativi e di sistemi informatici dedicati al governo di un processo e, più in generale, al controllo dell organizzazione nel suo complesso.
5 I sistemi di gestione differiscono dai modelli organizzativi Che differenza c è tra? modelli organizzativi prevede: un sistema disciplinare idoneo a sanzionare il mancato rispetto delle misure indicate un organismo di vigilanza e di controllo che ha il compito di vigilare sul funzionamento e sull osservanza del modello e che abbia il potere e l autonomia di applicare il sistema sanzionatorio Sistema di gestione Non esiste organo di vigilanza o sistema sanzionatorio, ma una serie di registrazione che servono per dare evidenza dell attività effettuata L adozione di un sistema di gestione o di un modello organizzativo non è obbligatorio, se non per determinate realtà produttive, ma deve essere adottato volontariamente dalle aziende.
6 Secondo l art. 30 del d.lgs 81/08, l adozione e l efficace attuazione di un modello organizzativo, è idoneo ad avere efficacia esimente della responsabilità amministrativa delle persone giuridiche, delle società e delle associazioni anche prive di personalità giuridica di cui al decreto legislativo 8 giugno 2001, n un ente può essere responsabile di reati, siano essi in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro o in materia ambientale o amministrativi, commessi nell interesse o a vantaggio dell organizzazione Quindi, se all interno di una società viene commesso un reato da soggetti in posizioni apicali l'ente non risponde se prova che l'organo dirigente ha adottato ed efficacemente attuato, prima della commissione del fatto, un modello di organizzazione e di gestione idoneo a prevenire il reato
7 Un modello di organizzazione e di gestione, deve essere adottato ed efficacemente attuato, assicurando un sistema aziendale per l adempimento di tutti gli obblighi giuridici relativi : al rispetto degli standard tecnico - strutturali, alle attività di valutazione dei rischi, alla natura dell organizzazione, alla sorveglianza sanitaria, alle attività di informazione e formazione dei lavoratori alle attività di vigilanza, in base all acquisizione di documentazioni, di certificazioni obbligatorie per legge alle periodiche verifiche dell applicazione e dell efficacia delle procedure adottate; tutte attività già definite nell art. 28 e art. 29 del Decreto Leg.vo 81/08 ovvero nel D.V.R.. Su quali ambiti deve concentrarsi?
8 Organismo di vigilanza? L organismo di vigilanza è nominato dall organo amministrativo; ha il compito di vigilare sull osservanza del modello e ne cura l aggiornamento; è dotato di specifici poteri di iniziativa e di controllo e svolge una funzione consultiva; ha il compito di riferire al CdA o l amministratore delegato e al collegio sindacale, le informazioni di reporting relative al modello L organismo di vigilanza può avere una struttura mono-soggettiva o pluri-soggettiva i componenti dell organismo devono avere caratteristiche di indipendenza, autonomia e professionalità.
9 Organismo di vigilanza informa Comunicazioni periodiche piano delle attività che si intende svolgere nel corso dell anno stato di avanzamento del programma fissato all inizio dell anno relazione annuale in merito all attuazione del MOG risultati delle verifiche Comunicazioni di reporting? Comunicazioni specifiche segnalazioni di eventuali comportamenti/azioni non in linea con le procedure aziendali (o infortuni gravi o situazione di infortuni mancati) segnalazioni degli Enti Esterni deputati al controllo (ASL, Vigili del fuoco) Organismo di vigilanza deve essere informato, in merito a: eventi, circostanze, attività, operazioni che potrebbero ingenerare responsabilità della società ai sensi del D.Lgs. 231/2001. Tali segnalazioni dovranno/potranno pervenire all OdV non soltanto dai membri degli organi della società, ma anche dai dipendenti, dai collaboratori, dai partner della società notizie relative all applicazione di procedimenti disciplinari e alle sanzioni irrogate; ogni informazione che possa essere utile al fine dell aggiornamento del MOG quali, ad esempio, modifiche nelle attività svolte, nelle procedure operative ecc. Il rispetto della procedura di gestione dei flussi informativi verso l OdV è obbligatoria per tutti i membri aziendali
10 Ciclo di Deming - il metodo PDCA PLAN DO CHECK ACT pianificare, preparare nei dettagli fare ciò che si è deciso nella fase di pianificazione verificare i risultati: confronto con quanto pianificato decidere di mantenere o correggere Tale metodologia guida il processo di mantenimento e miglioramento continuo attraverso un'azione ciclica basata sulla reiterazione sequenziale di quattro fasi:
11 Per attuare un sistema di gestione della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro è necessario: effettuare un esame iniziale dell organizzazione per evidenziarne le caratteristiche e poter definire compiti e responsabilità delle varie figure dell organigramma aziendale. stabilire una politica della sicurezza che definisca gli impegni generali di prevenzione e protezione e di miglioramento continuo Pianificare le attività Come si? attua un sistema Attuare il modello tramite la definizione di determinati obiettivi raggiungibili e congrui con gli impegni definiti nella politica, elaborando programmi per il loro raggiungimento definendo: priorità, tempi e responsabilità. Monitorare costantemente il modello tramite azioni di verifica periodica per assicurarsi che il sistema funzioni, individuando le eventuali non conformità e attuando le necessarie azioni correttive e preventive. Riesaminare il sistema per valutare la sua adeguatezza e per individuare le possibili aree di miglioramento
12 In conclusione L adozione di un modello organizzativo o un sistema di gestione è un investimento che consente all azienda di raggiungere gli obiettivi di salute e sicurezza e, tramite l organizzazione efficace di tutte le attività connesse, di massimizzare i benefici minimizzando al contempo i costi. Un sistema di gestione correttamente implementato garantisce: : 1. la riduzione dei costi derivanti da incidenti, infortuni e malattie correlate al lavoro attraverso la minimizzazione dei rischi a cui possono essere esposti i lavoratori e in genere tutte le persone che possono ruotare attorno all'azienda (clienti, fornitori, etc.) 2. l'aumento dell'efficienza dell organizzazione 3. il miglioramento dei livelli di salute e sicurezza sul lavoro 4. la massima facilità nel poter produrre tutta la documentazione richiesta dalle nuove norme
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