LISCI ALBERTO VICE SINDACO

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1 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE DLg N. 181 del OGGETTO Rideterminazione dotazione organica dell'ente approvata con deliberazione di G.C. n 161 del 01/10/2014 ed accoglimento istanza di mobilita' interna. Indirizzi al Responsabile del Personale per espletamento delle procedure. L anno duemilaquattordici, addì ventotto del mese di ottobre alle ore 12:00 e segg., nel Comune di Guspini, nella Sede Municipale, si è riunita la Giunta Comunale nelle persone dei Signori: LISCI ALBERTO VICE SINDACO P ATZORI DARIO ASSESSORE P DESSI ROSSELLA ASSESSORE P Garau Sandro Renato ASSESSORE P OLLA ENRICA ASSESSORE P SERPI ALDO BRUNO ASSESSORE P risultano presenti n. 6 e assenti n. 0. Presiede la seduta il VICE SINDACO, LISCI ALBERTO. Assiste il SEGRETARIO COMUNALE, SESTA CARLA. La GIUNTA COMUNALE Su proposta del Sindaco Richiamati l articolo 89, comma 5 del Testo unico che stabilisce: Gli enti locali, nel rispetto dei principi fissati dal presente testo unico, provvedono alla rideterminazione delle proprie dotazioni organiche, nonché all'organizzazione e gestione del personale nell'ambito della propria autonomia normativa ed organizzativa con i soli limiti derivanti dalle proprie capacità di bilancio e dalle esigenze di esercizio delle funzioni, dei servizi e dei compiti loro attribuiti. Restano salve le disposizioni dettate dalla normativa concernente gli enti locali dissestati e strutturalmente deficitari. ; l articolo 6, comma 1, del D.Lgs. 30 marzo 2001, n 165, che dispone: Nelle amministrazioni pubbliche l'organizzazione e la disciplina degli uffici, nonché la consistenza e la variazione delle dotazioni organiche sono determinate in funzione delle finalità indicate all'articolo 1, comma 1, previa verifica degli effettivi fabbisogni e previa informazione delle organizzazioni sindacali rappresentative ove prevista nei contratti di cui all articolo 9. Nei casi in cui processi di riorganizzazione degli uffici comportano l individuazione di esuberi o l avvio di processi di mobilità, al fine di assicurare obiettività e trasparenza, le pubbliche amministrazioni sono tenute a darne informazione, ai sensi dell articolo 33, alle organizzazioni sindacali rappresentative del settore interessato e ad avviare con le stesse un esame sui criteri per l'individuazione degli esuberi o sulle modalità per i processi di mobilità. [ ] Nell'individuazione delle dotazioni organiche, le amministrazioni non possono determinare, in presenza di vacanze di organico, situazioni di soprannumerarietà di personale, anche temporanea, nell'ambito dei contingenti relativi alle singole posizioni economiche delle aree funzionali e di livello dirigenziale. omissis ;

2 Richiamate l articolo 6, comma 3, del D.Lgs. 30 marzo 2001, n 165, che dispone: Per la ridefinizione degli uffici e delle dotazioni organiche si procede periodicamente e comunque a scadenza triennale, nonché ove risulti necessario a seguito di riordino, fusione, trasformazione o trasferimento di funzioni. ; l articolo 91 del Testo Unico stabilisce che Gli organi di vertice delle Amministrazioni locali sono tenuti alla programmazione triennale del fabbisogno di personale, comprensivo delle unità di cui alla Legge 12 marzo 1999, n. 68, finalizzata alla riduzione programmata delle spese del personale ; Visto l art. 33 del D.Lgs. 30 marzo 2001, n 165, che prevede: Le pubbliche amministrazioni che hanno situazioni di soprannumero o rilevino comunque eccedenze di personale, in relazione alle esigenze funzionali o alla situazione finanziaria, anche in sede di ricognizione annuale prevista dall'articolo 6, comma 1, terzo e quarto periodo, sono tenute ad osservare le procedure previste dal presente articolo dandone immediata comunicazione al Dipartimento della funzione pubblica. 2. Le amministrazioni pubbliche che non adempiono alla ricognizione annuale di cui al comma 1 non possono effettuare assunzioni o instaurare rapporti di lavoro con qualunque tipologia di contratto pena la nullità degli atti posti in essere. 3. La mancata attivazione delle procedure di cui al presente articolo da parte del dirigente responsabile è valutabile ai fini della responsabilità disciplinare ; Visto l art.2, comma 3 della L. n.125/2013 di conversione del D.L. n.101/2013 ovvero che le posizioni dichiarate eccedentarie non possono essere ripristinate nella dotazione organica di ciascuna amministrazione; Vista la circolare del dipartimento della Funzione Pubblica n 4 del 28 aprile 2014 avente ad oggetto "Piani di razionalizzazione degli assetti organizzativi e riduzione della spesa di personale. Dichiarazione di eccedenza e prepensionamento. ; Dato atto Visti i riferimenti normativi di seguito indicati, e segnatamente: l'art. 2 e 6 del D.Lgs. 165/2001 che stabiliscono: 1. le linee fondamentali di riorganizzazione degli uffici ed individuano quelli 1)di maggiore rilevanza ed i modi di conferimento della titolarità dei medesimi e determinano le dotazioni organiche complessive; 2. prevedono che nelle Amministrazioni Pubbliche l'organizzazione e la 2)disciplina degli Uffici, nonché la consistenza e la variazione delle dotazioni organiche sono determinate previa verifica degli effettivi fabbisogni; il D.P.C.M. 15 febbraio 2006 (pubblicato sulla G.U. 52 del 03/03/2006), con il quale sono state definite, all art. 2, le modalità e criteri per la rideterminazione delle dotazioni organiche, così come sancito in sede di Conferenza Unificata tra Governo, Regioni e Autonomie Locali; l'art. 3, commi 5 e 5 quater del D.L. 90/2014, convertito in Legge 11 agosto 2014 n 114, sulle nuove regole di applicazione del turn-over per gli enti sottoposti al patto di stabilità; la propria precedente deliberazione n 33 del 13 febbraio 2013 avente ad oggetto "Riorganizzazione Struttura Organizzativa Modifica deliberazione G.C. n. 10 del 2012."; la propria precedente deliberazione n 262 del 20 dicembre 2013 avente ad oggetto "Rilevazione per l'anno 2014 di eventuali eccedenze di personale."; la propria precedente deliberazione n 20 del 13 febbraio 2014 avente ad oggetto "Approvazione funzioni e competenze della Struttura organizzativa. Modifica deliberazione G.C. n. 11 del 18 gennaio ; la propria precedente deliberazione n 161 del 1 ottobre 2014 avente ad oggetto Rideterminazione della dotazione organica dell'ente. Rettifica deliberazione di G.C. n 33 del 13 febbraio ; che si tratta ora di intervenire nuovamente sulla dotazione suddetta in relazione alla necessità di apportare ulteriori modifiche rese opportune in funzione di effettive esigenze organizzative dell'ente nell ambito del servizio sociale; Pag. 2

3 Dato atto Preso atto che tali esigenze organizzative dell Ente possono conciliarsi con l accoglimento della richiesta inoltrata dal dipendente di ruolo con nota prot. n del 22 ottobre 2014 con la quale lo stesso, - profilo professionale di Istruttore Amministrativo Cat. C Pos. Ec. C5, in atto assegnato al Settore Demografici, Attività Produttive e Patrimonio Immobiliare Produttivo - e segnatamente al Servizio Demografici, conferma la volontà di essere trasferito al Settore Socio Assistenziale - Servizio Sociale Professionale, Politiche Giovanili, già precedentemente temporaneamente assegnato, previo nulla osta dei rispettivi responsabili, con provvedimenti del Segretario Generale datati 13/02/2014 e 23/05/2014, per ivi svolgere le mansioni equivalenti di attività amministrative inerenti la categoria di appartenenza, nelle quali aveva già acquisito esperienza e competenza professionale; che l'ente, nella sua veste di datore di lavoro pubblico, nell'ambito dei poteri assimilati a quelli del datore di lavoro privato, ha valutato positivamente la convenienza ad attivare la procedura di mobilità interna, in un'ottica di migliorare l efficienza del servizio di destinazione, l utilizzazione delle prestazioni del lavoratore e per una maggiore tutela del suo benessere psico-fisico; che per rendere possibile il consolidamento della posizione del dipendente in questione, risulta necessario prevedere nel Settore Socio Assistenziale un ulteriore posto di categoria giuridica C, attualmente non disponibile in dotazione organica, mediante contestuale cassazione di un posto di categoria giuridica C nel Servizio Demografici; inoltre, che questa Amministrazione ridetermina la suddetta dotazione organica sulla base del combinato disposto dalle normative sopra richiamate ad invarianza di spesa rispetto a quella esistente; che rientra nei programmi dell Ente procedere alla ridefinizione della dotazione organica confermando i principi di cui al D.P.C.M. sopra richiamato e in particolare: 1. rideterminazione finalizzata alla riduzione del divario esistente tra dotazione organica e personale in servizio; 2. invarianza della spesa teorica, questa è rispettata in quanto a fronte di una spesa complessiva lorda di uro ,49 si è proceduto ad una rimodulazione della dotazione organica per un importo complessivo lordo pari ad uro ,35; che la rideterminazione di cui sopra è strettamente correlata alla programmazione del fabbisogno del personale per il triennio ; Ritenuto necessario provvedere con sollecitudine considerato che è dovere di questa Amministrazione ridefinire la nuova dotazione organica, aggiornandola alle sopra esposte esigenze amministrative tese ad offrire la miglior risposta possibile in termini di efficacia ed efficienza alle aspettative della Comunità, tenendo conto del limite dell'invarianza del costo teorico della dotazione organica, come sopra precisato; Visti Il D. Lgs. 18/08/2000 n. 267 Testo Unico delle Leggi sull Ordinamento degli EE.LL. ; Il D. Lgs. 165/2001, come modificato dal D.Lgs. 150/2009; Lo Statuto Comunale; Il Regolamento di Organizzazione degli uffici e dei servizi approvato con deliberazione di G.C. n. 140 del 16 giugno 2011; Il D.Lgs. 27 ottobre 2009, n. 150, come modificato ed integrato dal D.Lgs. 1 agosto 2011, n. 141; La Legge 12 novembre 2011, n. 183; La L. n. 125/2013 di conversione del DL n.101/2013; Il D.L. 90/2014, convertito in Legge 11 agosto 2014 n 114; Acquisiti ai sensi dell art. 49 del D.Lgs , n. 267, i pareri favorevoli in ordine alla regolarità tecnica e contabile, che si riportano in calce. DELIBERA Pag. 3

4 1 di prendere atto della premessa e considerarla parte integrante e sostanziale del presente dispositivo; 2 di procedere, per i motivi citati in narrativa, alla conferma della struttura organizzativa (di cui alla tabella allegato A ) ed alla ridefinizione della dotazione organica (di cui alla tabella allegato B ) del personale dipendente suddiviso per categorie, approvate con propria precedente deliberazione n 161 del 1 ottobre 2014, regolarizzando l'assegnazione temporanea di un dipendente dell ente inquadrato nella categoria giuridica C, nell'ambito di una diversa struttura organizzativa e con mansioni diverse da quelle del profilo professionale attualmente posseduto, soddisfacendo in tal modo sia la sua domanda di trasferimento di mansioni, sia le mutate esigenze organizzative, a tutt'oggi assicurate con provvedimenti temporanei; 3 di attuare, pertanto, il consolidamento della posizione del dipendente in questione, mediante istituzione nel Settore Socio Assistenziale (Servizio Sociale Politiche Giovanili) di un ulteriore posto di categoria giuridica C, attualmente non disponibile in dotazione organica, con contestuale cassazione di un posto di categoria giuridica C nel Settore Demografici Attività Produttive Patrimonio Immobiliare Produttivo (Servizio Demografici); 4 di accogliere la richiesta di mobilità interna avanzata dal dipendente comunale, profilo professionale Istruttore Amministrativo Cat. C - Pos. Ec. C5, mediante assegnazione dello stesso al Settore Socio Assistenziale - Servizio Sociale Professionale Politiche Giovanili; 5 di indirizzare il Responsabile del Settore competente per il Servizio del Personale all'adozione degli atti necessari per l'espletamento delle procedure utili alla mobilità interna richiesta dal dipendente di che trattasi, mediante trasferimento dello stesso, con decorrenza 05/11/2014, dal Settore Demografici, Attività Produttive e Patrimonio Immobiliare Produttivo - Servizio Demografici, ove è in atto assegnato, al Settore Socio Assistenziale - Servizio Sociale Professionale Politiche Giovanili, ove svolgerà le mansioni inerenti la categoria di appartenenza; 6 si dare atto che l Amministrazione ha in corso una ulteriore rivisitazione della dotazione organica in funzione sia delle ulteriori richieste di mobilità pervenute e attualmente in istruttoria, sia delle esigenze organizzative manifestate dai Responsabili di Posizione Organizzativa; 7 di dare atto che questa Amministrazione ha rideterminato la nuova dotazione organica sulla base del combinato disposto dalle normative richiamate nelle premesse ad invarianza di spesa rispetto a quella esistente; 8 di confermare tutte le ulteriori statuizioni previste dalla propria precedente deliberazione n 161 del 1 ottobre 2014 e dalla propria precedente deliberazione n 20 del 13 febbraio 2014, che in questa sede si intendono richiamate ed ulteriormente condivise; 9 di trasmettere il presente atto, per la dovuta informazione, alla R.S.U. e alle OO.SS. Territoriali; 10 di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile ai sensi dell art. 134, comma 4, del D.lgs 267/2000. Pag. 4

5 Il presente verbale previa lettura e conferma viene firmato come appresso: IL VICESINDACO f.to LISCI ALBERTO IL SEGRETARIO COMUNALE f.to SESTA CARLA PARERI AI SENSI DELL ART. 49 DEL D.Lgs , N 267 PARERE: Favorevole in ordine al Parere di regolarita' tecnica Data: IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO f.to USAI SIMONETTA PARERE: Favorevole in ordine al parere regolarita' contabile Data: IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO f.to SABA VALTER CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE Certifico che la presente deliberazione è stata messa in pubblicazione all'albo Pretorio del Comune per quindici giorni consecutivi, dal al IL RESPONSABILE DELLA SEGRETERIA f.to USAI SIMONETTA CERTIFICATO DI ESECUTIVITÀ La presente deliberazione è esecutiva ai sensi dell art. 134 del D.Lgs. n 267/2000. IL RESPONSABILE DELLA SEGRETERIA Pag. 5

6 f.to USAI SIMONETTA Ai sensi del D.P.R , n 445 art. 18, il sottoscritto attesta che la presente copia è CONFORME ALL ORIGINALE. Ad uso amministrativo. Guspini L INCARICATO PER LA SEGRETERIA Pag. 6