Dott. Angelo Ferrari

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1 LA LEGISLAZIONE SUL FARMACO IN MEDICINA VETERINARIA E FARMACOVIGILANZA 23 GIUGNO 2012 Dipartimento Salute e Servizi Sociali Ufficio e Sanità Animale ASSOCIAZIONE EDUCAZIONE CONTINUA IN MEDICINA Ordine dei Veterinari della Provincia di Genova Ordine dei Veterinari della Provincia di Savona nell ambito del Centro ligure di Farmacovigilanza Dott. Angelo Ferrari

2 Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Piemonte, Liguria e Valle d Aosta Ente sanitario di diritto pubblico Strumento tecnico-scientifico dello Stato e delle Regioni Piemonte, Liguria e Valle d Aosta Opera nel quadro delle attività di tutela della salute esercitate dal Servizio Sanitario Nazionale. Svolge attività di ricerca scientifica sperimentale veterinaria

3 Le nostre attività Sicurezza animale IZS Liguria Sicurezza alimentare Ricerca Formazione Ambiente

4 Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Piemonte, Liguria e Valle d Aosta Genova, Piazza Borgo Pila 39 int. 24 piano 9

5 Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Piemonte, Liguria e Valle d Aosta SEZIONE IMPERIA SEZIONE SAVONA Via Arturo Martini, 6 Tel 019/ Fax 019/ SEZIONE LA SPEZIA Via degli Stagnoni, 96 Tel 0187/ Fax 0187/ Via Nizza,4 Tel 0183/ Fax 0183/650264

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7 Il Sistema di Farmacovigilanza Nel caso di invio di materiale biologico o di carcasse dovrà essere utilizzato il modulo dell IZS scheda accettazione campioni indagini per sospette reazioni avverse

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10 L IZS garantisce il trasporto per lo smaltimento della carcassa dell animale interessato da sospetta reazione avversa, gli esami di laboratorio, clinici ed anatomo-istopatologici inerenti e la gestione del referto.

11 I campioni da sottoporre ad analisi possono essere costituiti da: Carcasse Tessuti ed organi di animali Materiali biologici

12 Le norme generali sono le seguenti: a) Raccogliere i campioni con cura. b) Utilizzare idonei contenitori. c) Contrassegnare i contenitori e) Conservare adeguatamente (Contenitori refrigerati)

13 e) Adottare misure igieniche idonee ad evitare contaminazioni ed eventuali disseminazioni di materiale patologico al momento del trasporto e della consegna del campione al laboratorio (D.L. 626 ecc.). f) Consegnare nel più breve tempo possibile il materiale al laboratorio conservandolo in modo appropriato. Accompagnare ogni campione con apposito documento

14 CARCASSE INTERE DI ANIMALE Contenitore Doppio involucro, così costituito: primo sacco di carta, secondo in plastica trasparente (non in sacco nero) per evitare autolisi e dispersioni di materiale patologico. In caso di consegna entro le 24 ore refrigerare il materiale. In caso di consegna dopo le 24 ore congelare il materiale ad esclusione di richieste di esame istologico; per questo è indispensabile l immediata fissazione in formalina dei campioni da analizzare.

15 ORGANI E TESSUTI DI ANIMALI Organi Confezionare singolarmente gli organi. Utilizzare un doppio involucro impermeabile. Mantenere refrigerati (consegna entro 24 ore) Tessuti Raschiato Cutaneo, Peli Riporre il materiale in contenitore sterile Conservare a temperatura ambiente entro le 24 ore dal prelievo; diversamente conservare a temperatura di refrigerazione.

16 MATERIALI BIOLOGICI Sangue Contenitori: Provette monouso in vetro o in plastica da 10 ml o da 7 ml. I campioni di sangue - per esami ematologici e per la ricerca di parassiti, batteri, virus, protozoi vanno addizionati con anticoagulanti. - Per esami sierologici devono pervenire sierizzati. Prelevare il campione per via endovenosa rispettando l asepsi.

17 Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Piemonte, Liguria e Valle d Aosta Orari di accettazione campioni SEZIONE GENOVA SEZIONE LA SPEZIA SEZIONE SAVONA SEZIONE IMPERIA

18 Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Piemonte, Liguria e Valle d Aosta Grazie per l'attenzione