Processi di degrado delle terre e cambiamento climatico (PRO. DE.)

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Processi di degrado delle terre e cambiamento climatico (PRO. DE.)"

Transcript

1 Workshop Agroscenari OR 14/7/2010 Processi di degrado delle terre e cambiamento climatico (PRO. DE.) Applicazione e verifica di modelli di valutazione territoriale della desertificazione in Italia Consiglio per la Ricerca e la Sperimentazione in Agricoltura Unità di Ricerca per la climatologia e la meteorologia applicate all agricoltura CRA-CMA

2 LAND DEGRADATION Esistono due tipologie di fattori determinanti per i processi di degrado: Fattori ambientali - Clima e cambiamento climatico - Erosione - Copertura vegetale - Salinizzazione Fattori umani - Demografia - Utilizzo delle risorse idriche - Abbandono delle terre - Deforestazione - Pressione dell agricoltura - Diffusione di specie esotiche - Attività zootecniche - Urbanizzazione - Incendi

3 OBIETTIVI di PRO. DE. 6a Indagine ad alta definizione spaziale e multitemporale dei nessi causali e dei meccanismi che governano i processi di LDD&D nelle aree test di Agroscenari. Livelli di analisi: contesto regionale (Sardegna) area test (Oristanese) contesto locale (siti specifici, aziende agricole) Contributi originali di PRO.DE. 6a: l analisi diacronica, la dimensione territoriale (relazione coi sistemi agricoli)

4 L AREA TEST ORISTANESE Consorzio bonifica dell Oristanese, (c.a ha) Per l area test, studio ravvicinato per quanto riguarda le componenti già ricordate : clima suoli vegetazione uso del suolo demografia gestione e conservazione del territorio

5 RISULTATI PRELIMINARI di PRO. DE. 6a LIVELLO REGIONALE / AREA TEST: Analisi diacronica di uso e copertura del suolo dell area test a scala 1:50,000 tramite procedure di classificazione object-oriented di immagini satellitari. Cartografia tematica di sensibilità del territorio al degrado ambientale secondo la procedura standard ESAI (Environmentally Sensitive Areas Index) per gli anni 1990, 2000 e 2008; Altri indicatori relativi ai singoli processi di degrado (secondo definizione JRC: climate change, erosion, salinisation, soil sealing, compaction, contamination). LIVELLO LOCALE: Protocollo di rilevazione di campo di fenomeni ambientali predisponenti al degrado o di degrado conclamato, e sopralluoghi in punti campione.

6 ANALISI DIACRONICA 1984 Il passato per comprendere l evoluzione della vulnerabilità nel passato (recente) Utilizzo di dati satellitari per supplire alla limitata disponibilità dei dati di archivio, soprattutto per copertura e uso del suolo Il presente Il futuro per proiettare l evoluzione della vulnerabilità nel futuro (breve e medio termine) 2050 Interazione con le altre linee di ricerca! Land use modelling Climate change scenarios Population projections

7 Uso del suolo Regione Sardegna: anno 2007, scala 1: Nomenclatura CLC fino al V livello. Dettaglio agricoltura e aree naturali: 2111 SEMINATIVI IN AREE NON IRRIGUE 2112 PRATI ARTIFICIALI 2121 SEMINATIVI SEMPLICI E COLTURE ORTICOLE A PIENO CAMPO 2122 RISAIE 2123 VIVAI 2124 COLTURA IN SERRA 221 VIGNETI 222 FRUTTETI E FRUTTI MINORI 223 OLIVETI 231 PRATI STABILI 241 COLTURE TEMPORANEE ASSOCIATE ACOLTURE PERMANENTI 2411 COLTURE TEMPORANEE ASSOCIATE ALL'OLIVO 2412 COLTURE TEMPORANEE ASSOCIATE AL VIGNETO 2413 COLTURE TEMPORANEE ASSOCIATE AD ALTRE COLTURE PERMANENTI 242 SISTEMI COLTURALI E PARTICELLARI COMPLESSI 243 AREE PREV. OCCUPATE DA COLTURA AGRARIE CON PRESENZA DI SPAZI NATURALI IMPORTANTI 244 AREE AGROFORESTALI 3111 BOSCO DI LATIFOGLIE 3112 ARBORICOLTURA CON ESSENZE FORESTALI DI LATIFOGLIE PIOPPETI, SALICETI, EUCALITTETI ECC. ANCHE IN FORMAZIONI MISTE SUGHERETE CASTAGNETI DA FRUTTO ALTRO tipo di ARBORICOLTURA CON ESSENZE FORESTALI DI LATIFOGLIE 3121 BOSCO DI CONIFERE 3122 ARBORICOLTURA CON ESSENZE FORESTALI DI CONIFERE 313 BOSCHI MISTI DI CONIFERE E LATIFOGLIE 321 AREE A PASCOLO NATURALE 3221 CESPUGLIETTI ED ARBUSTETI 3222 FORMAZIONI DI RIPA NON ARBOREE 3231 MACCHIA MEDITERRANEA 3232 GARIGA 324 AREE A VEGETAZ. ARBOREA ED ARBUSTIVA IN EVOLUZIONE 3241 AREE A RICOLONIZZAZIONE NATURALE 3242 AREE A RICOLONIZZAZIONE ARTIFICIALE 331 SPIAGGE DUNE E SABBIE 3311 SPIAGGE DI AMPIEZZA SUPERIORE A 25M 3312 AREE DUNALI NON COPERTE DA VEGETAZIONE DI AMPIEZZA SUPERIORE A 25M 3313 AREE DUNALI COPERTE DA VEGETAZIONE DI AMPIEZZA SUPERIORE A 25M 3315 LETTI DI TORRENTI DI AMPIEZZA SUPERIORE A 25M 332 PARETI ROCCIOSE E FALESIE 333 AREE CON VEGETAZIONE RADA <5%E>40% Monte Arci

8 In particolare: Landsat 5 (1990) le aree risicole di Oristano quelle bovine da latte di Arborea e quelle in asciutta (ovine, etc.) sono ben distinguibili Rappresentazione in False Colour Composite (FCC)

9 Localizzazione tramite GPS, Google Earth azienda risicola Falchi e zone limitrofe Immagine QuickBird 6 agosto 2005

10 DOWNDATING CARTOGRAFIA DA DATI SATELLITARI Particolare aziende risicole Oristano (FCC) (FCC)

11 Particolare aziende zootecniche Arborea (FCC) (FCC) Particolare aziende in asciutta (ovine, etc.)

12 SEGMENTAZIONE E CLASSIFICAZIONE Segmentazione dell immagine Successiva classificazione ad oggetti Utilizzo del sw E-Cognition

13 PROIEZIONE DEL LAND USE/COVER Land use/cover modelling Regole derivabili dalle matrici di transizione Regole definite in base a forzanti congiunturali e strutturali (es. mercati, cambiamento climatico) Esempi di traiettorie significative: - Abbandono delle terre in aree di pascolo - Contrazione delle aree irrigue in favore del seccagno - Perdita di SAU per urbanizzazione - Incendi in aree d interesse agro-ambientale Land use modelling: link con tipologie aziendali Fonte: Catasto?

14 CARTOGRAFIA ESAI La metodologia che rappresenta ormai uno standard di riferimento nelle analisi di LDD&D è quella messa a punto nel progetto MEDALUS. In essa, la definizione di sensibilità alla desertificazione (Environmentally Sensitive Areas Index ESAI) si ottiene dalla combinazione di quattro indici: Soil Quality Index (SQI); Climate Quality Index (CQI); Vegetation Quality Index (VQI); Management Quality Index (MQI), attraverso la seguente espressione: ESAI = (SQI * CQI * VQI * MQI) 1/4

15 CARTOGRAFIA ESAI ANALISI PRELIMINARE CONDOTTA A SCALA REGIONALE

16 ANDAMENTO ESAI NEL TEMPO Provincia Oristano Classi indice ESAI 1,00-1,17 1,17-1,22 1,22-1,26 1,26-1,32 1,32-1,37 1,37-1,41 1,41-1,53 1,53-2, NON AFFETTO FRAGILE CRITICO 1990: 57 km : 1 km : 1063 km2 2008: 1462 km 2

17 WORK IN PROGRESS I risultati del land cover/use modelling e delle altre simulazioni (Climate change, Population projections) sono input nel calcolo degli indicatori di sensibilità al degrado delle terre proiettati nel futuro. Gli indicatori dei diversi processi di degrado si possono leggere dal punto di vista delle azioni di adattamento e mitigazione. Inoltre, le osservazioni e misurazioni di campo, forniscono elementi di verifica indipendenti e a scala locale delle valutazioni fatte a scala regionale e di area test.

18 GRAZIE PER L ATTENZIONE!!! Responsabile della linea di ricerca: Luigi Perini luigi.perini@entecra.it Partecipanti alla linea di ricerca: Sofia Bajocco M. Carmen Beltrano Tomaso Ceccarelli Antonella De Angelis Domenico Maglio Gianni A. Mulas Luca Salvati Marco Zitti

Processi di land degradation e cambiamento climatico: l attività svolta nell ambito del Progetto Agroscenari

Processi di land degradation e cambiamento climatico: l attività svolta nell ambito del Progetto Agroscenari Workshop: Sviluppo e conservazione dei servizi degli ecosistemi contro siccità e desertificazione Roma, 14-15 giugno 2012 Processi di land degradation e cambiamento climatico: l attività svolta nell ambito

Dettagli

ENTE FORESTE DELLA SARDEGNA

ENTE FORESTE DELLA SARDEGNA ENTE FORESTE DELLA SARDEGNA Direzione generale Servizio Tecnico ALLEGATO 1: Elenco dei Complessi Forestali per i quali è prevista la redazione dei PFP oggetto dell appalto Complesso Forestale (CF) Unità

Dettagli

Proposta di legenda Carta uso suolo 1:25.000 Gruppo di lavoro Uso e copertura del suolo presentata nel seminario di Napoli nel 2004.

Proposta di legenda Carta uso suolo 1:25.000 Gruppo di lavoro Uso e copertura del suolo presentata nel seminario di Napoli nel 2004. Proposta di legenda Carta uso suolo 1:25.000 Gruppo di lavoro Uso e copertura del suolo presentata nel seminario di Napoli nel 2004. Progetto Corine LC Scala 1:100.000 1 /2 /3 Livello Voci base comuni,

Dettagli

Phenology, crop pathogens and parasites, land degradation (national analysis)

Phenology, crop pathogens and parasites, land degradation (national analysis) 29-30 October 2014 Convention Center Palazzo Rospigliosi Via XXIV Maggio, 43 - Rome Is the Italian agriculture ready for climate change? Let's hear the voice of Agroscenari project Phenology, crop pathogens

Dettagli

Tav ATD BOTANICO VEGETAZIONALE

Tav ATD BOTANICO VEGETAZIONALE Tav. 4.3.3 ATD BOTANICO VEGETAZIONALE Tav. 4.3.4: ATD STORICO-CULTURALE Tav. 4.3.5: ATD GEOMORFOLOGIA Tav. 4.4.1 PIANO TERRITORIALE DI COORDINAMENTO PROVINCIALE Tav. 4.6.1 Tav. 5.3.1 LEGENDA CARTA

Dettagli

Linea di ricerca n. 6: Processi di degrado delle terre e cambiamento climatico (PRO.DE.) Linea di ricerca 6/a

Linea di ricerca n. 6: Processi di degrado delle terre e cambiamento climatico (PRO.DE.) Linea di ricerca 6/a CMA SCENARI DI ADATTAMENTO DELL AGRICOLTURA ITALIANA AI CAMBIAMENTI CLIMATICI Linea di ricerca n. 6: Processi di degrado delle terre e cambiamento climatico (PRO.DE.) Linea di ricerca 6/a APPLICAZIONE

Dettagli

Copertura vegetale. La carta della Copertura Vegetale

Copertura vegetale. La carta della Copertura Vegetale Copertura vegetale è una componente ambientale in cui le piante costituiscono l'elemento principale nella configurazione più complessiva degli ecosistemi terrestri; rappresenta la risultante della molteplicità

Dettagli

Regione Autonoma della Sardegna Assessorato dei Lavori Pubblici Servizio Difesa del Suolo

Regione Autonoma della Sardegna Assessorato dei Lavori Pubblici Servizio Difesa del Suolo Regione Autonoma della Sardegna Assessorato dei Lavori Pubblici Servizio Difesa del Suolo P.A.I. PIANO STRALCIO DI ASSETTO SETTO IDROGEOLOGICO-AGGIORNAMENTO 2006 APPROFONDIMENTO E STUDIO DI DETTAGLIO DEL

Dettagli

Servizio Carta della copertura del suolo Identificazione del Servizio Carta della copertura del suolo Descrizione del Servizio La carta di Copertura del suolo indica le caratteristiche del territorio rispetto

Dettagli

Regione Autonoma della Sardegna Assessorato dei Lavori Pubblici Servizio Difesa del Suolo

Regione Autonoma della Sardegna Assessorato dei Lavori Pubblici Servizio Difesa del Suolo Regione Autonoma della Sardegna Assessorato dei Lavori Pubblici Servizio Difesa del Suolo P.A.I. PIANO STRALCIO DI ASSETTO SETTO IDROGEOLOGICO-AGGIORNAMENTO 2006 APPROFONDIMENTO E STUDIO DI DETTAGLIO DEL

Dettagli

Consumo di suolo: analisi storica e scenari futuri di fronte ai cambiamenti climatici

Consumo di suolo: analisi storica e scenari futuri di fronte ai cambiamenti climatici analisi storica e scenari futuri di fronte Tomaso Ceccarelli 1, Luca Salvati 2, Sofia Bajocco 1, Daniela Smiraglia 1, Luigi Perini 1 Consiglio per la Ricerca e la Sperimentazione in Agricoltura (CRA) 1

Dettagli

Monitoraggio delle variazioni degli usi del suolo in Toscana

Monitoraggio delle variazioni degli usi del suolo in Toscana Monitoraggio delle variazioni degli usi del suolo in Toscana Monitoraggio delle variazioni degli usi del suolo in Toscana - Indagine per il monitoraggio dei territori urbanizzati con metodologia statistica

Dettagli

DEFINIZIONE DELL AREA VOCATA E DELLE MACROAREE PER LA CACCIA AL CINGHIALE NELL ATC VASTESE

DEFINIZIONE DELL AREA VOCATA E DELLE MACROAREE PER LA CACCIA AL CINGHIALE NELL ATC VASTESE Servizio Caccia e Pesca DEFINIZIONE DELL AREA VOCATA E DELLE MACROAREE PER LA CACCIA AL CINGHIALE NELL ATC VASTESE IN BASE AL: Regolamento Regionale per la gestione faunistico-venatoria degli ungulati

Dettagli

CARTA DI USO DEL SUOLO DELLA REGIONE LAZIO

CARTA DI USO DEL SUOLO DELLA REGIONE LAZIO CARTA DI USO DEL SUOLO DELLA REGIONE LAZIO CHIAVI DI INTERPRETAZIONE Alessandro Cimbelli, Stefano Mugnoli, Rita Galloni, Danilo Moscetta Maggio 2003 Introduzione Il seguente documento descrive, in maniera

Dettagli

Seminario. L uso del suolo delle regioni: confronto nazionale e con esperienze europee

Seminario. L uso del suolo delle regioni: confronto nazionale e con esperienze europee Seminario Villa Celimontana - Società Geografica Italiana ROMA 10 novembre L uso del suolo delle regioni: confronto nazionale e con esperienze europee Mauro Nordio - Gruppo di Lavoro uso del suolo Il tema

Dettagli

Comune di Patù. Documento Programmatico Preliminare. 0 Inquadramento territoriale Scala 1: 5000 Novembre Progettazione. Ufficio di Piano Patù

Comune di Patù. Documento Programmatico Preliminare. 0 Inquadramento territoriale Scala 1: 5000 Novembre Progettazione. Ufficio di Piano Patù 0 Inquadramento territoriale C.10 Pianificazione vigente Zona A Zona B1 Zona B2 Zona B3 Zona C1 Zona C turistico residenziale Zona C turistico alberghiero Zona D industriale Zona F attrezzature e servizi

Dettagli

Proposta di istituzione Riserva Naturale Regionale Orientata «Dune di Campomarino» Comune di Maruggio

Proposta di istituzione Riserva Naturale Regionale Orientata «Dune di Campomarino» Comune di Maruggio Proposta di istituzione Riserva Naturale Regionale Orientata «Dune di Campomarino» Comune di Maruggio Etichetta di testo argomento uno Etichetta di testo argomento due Etichetta di testo argomento tre

Dettagli

Sistema della ricerca agricola in Italia e le dinamiche del processo di innovazione

Sistema della ricerca agricola in Italia e le dinamiche del processo di innovazione Sistema della ricerca agricola in Italia e le dinamiche del processo di innovazione Filiberto ALTOBELLI Istituto Nazionale di Economia Agraria, INEA altobelli@inea.it Il suolo per l agricoltura Per l agricoltura

Dettagli

CARTA DELL EROSIONE REALE DEL SUOLO A SCALA 1: Giovannozzi M., Martalò PF., Mensio F.

CARTA DELL EROSIONE REALE DEL SUOLO A SCALA 1: Giovannozzi M., Martalò PF., Mensio F. CARTA DELL EROSIONE REALE DEL SUOLO A SCALA 1:250.000 Giovannozzi M., Martalò PF., Mensio F. La Carta dell Erosione Reale dei Suoli Piemontesi a scala 1: 250.000, è stata elaborata utilizzando il modello

Dettagli

Inaridimento e salinizzazione del suolo

Inaridimento e salinizzazione del suolo Sviluppo e conservazione dei servizi degli ecosistemi contro siccità e desrificazione Roma, 14-15 giuno 2012 1 Inaridimento e salinizzazione del suolo Marcello Pagliai, Rosario Napoli, Edoardo A.C. Costantini

Dettagli

Le sottozone delle regioni agrarie. della Regione Calabria

Le sottozone delle regioni agrarie. della Regione Calabria Le sottozone delle regioni agrarie della Regione Calabria Anno 2017 Le sottozone delle Regione Agrarie La Calabria, al pari delle altre regioni italiane, ha realizzato e pubblicato la carta dei suoli in

Dettagli

QUADRO CONOSCITIVO QC1 COMUNE DI MASSA REGOLAMENTO URBANISTICO COMUNALE PROVINCIA DI MASSA CARRARA

QUADRO CONOSCITIVO QC1 COMUNE DI MASSA REGOLAMENTO URBANISTICO COMUNALE PROVINCIA DI MASSA CARRARA PROGETTISTI: 1 2 Arch. Silvia Viviani Arch. Pietro Basilio Giorgieri Arch. Sergio Pasanisi - ASSET Srl Arch. Pian. Terr. Letizia Coltellini COLLABORATORI: 3 6 7 4 5 8 9 Tavola: QC1 Oggetto: LEGENDA CARTA

Dettagli

Regolamento Urbanistico CONTRIBUTO ALLA DEFINIZIONE DELLA DISCIPLINA DELLE AREE EXTRA-URBANE

Regolamento Urbanistico CONTRIBUTO ALLA DEFINIZIONE DELLA DISCIPLINA DELLE AREE EXTRA-URBANE Regolamento Urbanistico CONTRIBUTO ALLA DEFINIZIONE DELLA DISCIPLINA DELLE AREE EXTRA-URBANE Finalità del contributo agronomico all analisi del territorio: 1. conoscere il livello di utilizzazione attuale

Dettagli

Incontri di informazione pubblica RIDURRE L ESPOSIZIONE AL RISCHIO

Incontri di informazione pubblica RIDURRE L ESPOSIZIONE AL RISCHIO Incontri di informazione pubblica RIDURRE L ESPOSIZIONE AL RISCHIO Il PGRA: ANALISI DI VULNERABILITA E DI RISCHIO Tommaso Simonelli Segreteria Tecnica AdbPo Parma, 7 maggio 2015 via Garibaldi, 75-43100

Dettagli

Evoluzione nell uso dei suoli in Valmalenco nell ultimo cinquantennio

Evoluzione nell uso dei suoli in Valmalenco nell ultimo cinquantennio Effetti ecologici dell evoluzione dell attività agricola Sondrio 25 ottobre 2013 Evoluzione nell uso dei suoli in Valmalenco nell ultimo cinquantennio GIOVANNI MORANDA Area di Studio 5 Comuni Superficie

Dettagli

Desertificazione e Agricoltura

Desertificazione e Agricoltura Desertificazione e Agricoltura Massimo Iannetta Responsabile Gruppo Desertificazione, Dipartimento Biotecnologie ENEA Workshop ENEA per lo studio dei cambiamenti climatici e dei loro effetti, Roma 20 marzo

Dettagli

Nome indicatore DPSIR Fonte dati Uso del suolo S Carta Tecnica Regionale. Disponibilità dati *** 2007 R

Nome indicatore DPSIR Fonte dati Uso del suolo S Carta Tecnica Regionale. Disponibilità dati *** 2007 R SUOLO Uso del territorio Uso del suolo Nome indicatore DPSIR Fonte dati Uso del suolo S Carta Tecnica Regionale Obiettivo Distribuzione delle diverse classi di uso del suolo nel territorio regionale Disponibilità

Dettagli

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ASSESSORATO DELLA DIFESA DELL AMBIENTE

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ASSESSORATO DELLA DIFESA DELL AMBIENTE REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ASSESSORATO DELLA DIFESA DELL AMBIENTE REALIZZAZIONE DELL INVENTARIO REGIONALE DELLE SORGENTI DI EMISSIONE, DEL DOCUMENTO SULLA VALUTAZIONE DELLA QUALITÀ DELL ARIA AMBIENTE

Dettagli

1 TERRITORI MODELLATI ARTIFICIALMENTE 1 1 ZONE URBANIZZATE

1 TERRITORI MODELLATI ARTIFICIALMENTE 1 1 ZONE URBANIZZATE 4. LEGENDA La legenda utilizzata per l identificazione delle varie classi deriva dalla Legenda Corine Land Cover. Durante lo svolgimento dei lavoro vi sono state apportate alcune modifiche, decise in accordo

Dettagli

SCENARI DI SVILUPPO E STRUMENTI DI GOVERNO PER IL PAESAGGIO RURALE TOSCANO. Cambiamenti di uso del suolo cambiamenti di paesaggio rurale

SCENARI DI SVILUPPO E STRUMENTI DI GOVERNO PER IL PAESAGGIO RURALE TOSCANO. Cambiamenti di uso del suolo cambiamenti di paesaggio rurale SCENARI DI SVILUPPO E STRUMENTI DI GOVERNO PER IL PAESAGGIO RURALE TOSCANO Cambiamenti di uso del suolo cambiamenti di paesaggio rurale Scuola Superiore Sant Anna, Pisa 5 ottobre 2010 Università di Bologna,

Dettagli

Art. 7.2 Sistema delle aree forestali

Art. 7.2 Sistema delle aree forestali Art. 7.2 Sistema delle aree forestali DEFINIZIONE DI AREE FORESTALI sono tutte le superfici con vegetazione arborea ed arbustiva spontanea o di origine artificiale in grado di produrre legno o altri prodotti

Dettagli

PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE DEL LAZIO

PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE DEL LAZIO MISURA 8 Investimenti per lo sviluppo delle zone forestali e miglioramento della redditività delle foreste. (ex M. 123, M. 122, M. 221, M. 222, M. 223, M. 226, M. 227, artt. 17 e 21 Reg. UE 1305/2013)

Dettagli

Impianta il tuo bosco

Impianta il tuo bosco Impianta il tuo bosco Dotazione finanziaria 10.000.000 Obiettivo Sostegno alla realizzazione di imboschimenti permanenti e di impianti di arboricoltura da legno su terreni agricoli e non agricoli allo

Dettagli

REGIONE EMILIA-ROMAGNA PROVINCIA DI FORLI'-CESENA MODIGLIANA UNIONE MONTANA ACQUACHETA ROMAGNA TOSCANA ROCCA S.CASCIANO

REGIONE EMILIA-ROMAGNA PROVINCIA DI FORLI'-CESENA MODIGLIANA UNIONE MONTANA ACQUACHETA ROMAGNA TOSCANA ROCCA S.CASCIANO MODIGLIANA REGIONE EMILIA-ROMAGNA ROCCA S.CASCIANO COMUNE DI ROCCA S. CASCIANO COMUNE DI TREDOZIO Bm MONTE DEL SASSO - POLO 35 - SETTORE N-W TAV. N1ed.1 - Uso del suolo LEGENDA TREDOZIO A1 Zo A2 Limiti

Dettagli

Colture irrigue: orticole e mais (Destra Sele)

Colture irrigue: orticole e mais (Destra Sele) 29-30 Ottobre 2014 Centro Congressi Palazzo Rospigliosi Via XXIV Maggio, 43 - Roma L agricoltura italiana è pronta ai cambiamenti climatici? La parola al Progetto Agroscenari CNR-IBIMET Pasqui M. CRA-CMA

Dettagli

Incidenza del Rischio Desertificazione nei territori del Bacino del Fiume Alcantara (Sicilia)*

Incidenza del Rischio Desertificazione nei territori del Bacino del Fiume Alcantara (Sicilia)* Full paper Bollettino Accademia Gioenia Sci. Nat. Vol. 44 N. 373 pp. 1-12 Catania 2011 ISSN 0393 7143 Incidenza del Rischio Desertificazione nei territori del Bacino del Fiume Alcantara (Sicilia)* VINCENZO

Dettagli

Workshop Le infrastrutture geografiche per la gestione del patrimonio forestale

Workshop Le infrastrutture geografiche per la gestione del patrimonio forestale Workshop Le infrastrutture geografiche per la gestione del patrimonio forestale Le attività di classificazione dell uso del suolo: le esperienze delle Regioni Luigi Garretti coordinatore Gruppo di Lavoro

Dettagli

Confronto fra CLC 2006 e DUSAF 2.1 della Regione Lombardia

Confronto fra CLC 2006 e DUSAF 2.1 della Regione Lombardia Confronto fra CLC 2006 e DUSAF 2.1 della Regione Lombardia Paolo Zaffaroni Dipartimento di Architettura e Pianificazione, Politecnico di Milano via Bonardi 3, Milano, tel. 02-23994114, e-mail: paolo.zaffaroni@alice.it

Dettagli

Anas SpA PROGETTO DEFINITIVO. Direzione Progettazione Realizzazione Lavori

Anas SpA PROGETTO DEFINITIVO. Direzione Progettazione Realizzazione Lavori Anas SpA Direzione Progettazione Realizzazione Lavori ADEGUAMENTO A 4 CORSIE NEL TRATTO GROSSETO - SIENA (S.S. 223 "DI PAGANICO") DAL KM 41+600 AL KM 53+400 - LOTTO 9 PROGETTO DEFINITIVO COD. PROG. Keyplan

Dettagli

8.8 Area Sardegna. Di seguito si riporta la lista degli interventi previsti nell Area Sardegna per i quali sono state sviluppate le schede intervento:

8.8 Area Sardegna. Di seguito si riporta la lista degli interventi previsti nell Area Sardegna per i quali sono state sviluppate le schede intervento: 8.8 Area Sardegna Di seguito si riporta la lista degli interventi previsti nell Area Sardegna per i quali sono state sviluppate le schede intervento: - Rete AT provincia Carbonia-Iglesias. Sezione I -

Dettagli

UNIVERSITA DI CAGLIARI FACOLTA DI INGEGNERIA ESERCITAZIONI DI IDROLOGIA NUOVO ORDINAMENTO Anno Accademico 2017/18

UNIVERSITA DI CAGLIARI FACOLTA DI INGEGNERIA ESERCITAZIONI DI IDROLOGIA NUOVO ORDINAMENTO Anno Accademico 2017/18 ESERCITAZIONE Nr.5 Argomenti Prerequisiti Allegati Precipitazione totale e netta Metodo Curve Number per la determinazione della pioggia netta Capitolo 5 del programma del corso. TESTO Si ipotizzi che

Dettagli

L esperienza della Regione Veneto nell utilizzo delle informazioni sui suoli nella programmazione agroambientale

L esperienza della Regione Veneto nell utilizzo delle informazioni sui suoli nella programmazione agroambientale L esperienza della Regione Veneto nell utilizzo delle informazioni sui suoli nella programmazione agroambientale Parleremo di Valutazione Ambientale Strategica del PSR 2007-2013 Definizione del rischio

Dettagli

Aggiornamento e completamento della cartografia in scala 1:100'000 delle aree sensibili alla desertificazione della Sardegna

Aggiornamento e completamento della cartografia in scala 1:100'000 delle aree sensibili alla desertificazione della Sardegna DELL AMBIENTE DELLA SARDEGNA ARPAS Aggiornamento e completamento della cartografia in scala 1:100'000 delle aree sensibili alla desertificazione della Sardegna a cura di Andrea Motroni, Simona Canu e Giuseppe

Dettagli

REGIONE EMILIA-ROMAGNA PROVINCIA DI FORLI'-CESENA UNIONE MONTANA ACQUACHETA ROMAGNA TOSCANA COMUNE DI PORTICO-S. BENEDETTO CA' DELLA VIA - AMBITO 1 -

REGIONE EMILIA-ROMAGNA PROVINCIA DI FORLI'-CESENA UNIONE MONTANA ACQUACHETA ROMAGNA TOSCANA COMUNE DI PORTICO-S. BENEDETTO CA' DELLA VIA - AMBITO 1 - REGIONE EMILIA-ROMAGNA COMUNE DI PORTICO-S. BENEDETTO CA' DELLA VIA - AMBITO 1 - TAV. N1c.1 - Uso del suolo LEGENDA Limiti comunali Polo/Ambito Dr Legenda dell'uso del suolo allegata in fondo Er Er Bm

Dettagli

Carta delle unità delle terre e della capacità d uso dei suoli - 1 lotto

Carta delle unità delle terre e della capacità d uso dei suoli - 1 lotto REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA AGRIS SARDEGNA LAORE SARDEGNA UNIVERSITA DEGLI STUDI DI CAGLIARI UNIVERSITA DEGLI STUDI DI SASSARI Carta delle unità delle terre e della capacità d uso dei suoli - 1 lotto

Dettagli

Uso di ecognition per la change detection del soil sealing da archivi Landsat

Uso di ecognition per la change detection del soil sealing da archivi Landsat Uso di ecognition per la change detection del soil sealing da archivi Landsat Work in progress con una applicazione relativa alla Regione Campania Sofia Bajocco, Tomaso Ceccarelli, Daniela Smiraglia, Simone

Dettagli

AGROSCENARI Scenari di adattamento dell agricoltura italiana ai cambiamenti climatici

AGROSCENARI Scenari di adattamento dell agricoltura italiana ai cambiamenti climatici AGROSCENARI Scenari di adattamento dell agricoltura italiana ai cambiamenti climatici Progetto finanziato dal Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali (MIPAAF) Domenico Vento, Sara Quaresima

Dettagli

17 giugno Suolo e Vegetazione: due elementi strettamente legati e in equilibrio

17 giugno Suolo e Vegetazione: due elementi strettamente legati e in equilibrio TERRITORIO: CONOSCERE PER GESTIRE E TUTELARE Progetto pilota per contrastare fenomeni di siccità e desertificazione nel territorio della Regione Piemonte Suolo e Vegetazione: due elementi strettamente

Dettagli

Definizione delle unita territoriali per la gestione del cinghiale (Art. 2 l.r. 9/2000) (omissis) LA GIUNTA REGIONALE. a voti unanimi...

Definizione delle unita territoriali per la gestione del cinghiale (Art. 2 l.r. 9/2000) (omissis) LA GIUNTA REGIONALE. a voti unanimi... Bollettino Ufficiale n. 36 del 5 / 09 / 2001 Definizione delle unita territoriali per la gestione del cinghiale (Art. 2 l.r. 9/2000) Deliberazione della Giunta Regionale 3 agosto 2001, n. 71-3713 Allegato

Dettagli

REGIONE EMILIA-ROMAGNA PROVINCIA DI FORLI'-CESENA UNIONE MONTANA ACQUACHETA ROMAGNA TOSCANA COMUNE DI DOVADOLA BELLAVISTA - POLO 3 -

REGIONE EMILIA-ROMAGNA PROVINCIA DI FORLI'-CESENA UNIONE MONTANA ACQUACHETA ROMAGNA TOSCANA COMUNE DI DOVADOLA BELLAVISTA - POLO 3 - Ta REGIONE EMILIA-ROMAGNA Qa COMUNE DI DOVADOLA Er BELLAVISTA - POLO 3 - TAV. N1a - Uso del suolo Ia LEGENDA Ba Limiti comunali Polo/Ambito Dx Ia Legenda dell'uso del suolo allegata in fondo Dx Ed Ba Vp

Dettagli

ANALISI STORICO- PAESAGGISTICA DELL AREA INTERESSATA DAL RECUPERO AMBIETALE DELLA LANDA CARSICA IN LOCALITÀ BASOVIZZA (TS)

ANALISI STORICO- PAESAGGISTICA DELL AREA INTERESSATA DAL RECUPERO AMBIETALE DELLA LANDA CARSICA IN LOCALITÀ BASOVIZZA (TS) ANALISI STORICO- PAESAGGISTICA DELL AREA INTERESSATA DAL RECUPERO AMBIETALE DELLA LANDA CARSICA IN LOCALITÀ BASOVIZZA (TS) Altobelli Alfredo, Mignozzi Katja, Napolitano Rossella, Serafini Sara Università

Dettagli

Agricoltura e spazio rurale

Agricoltura e spazio rurale Agricoltura e spazio rurale QUALITÀ AGRICOLTURA DELL ARIA E SPAZIO RURALE L andamento temporale della sau (superficie agricola utile) L agricoltura, che costituisce uno dei settori produttivi fondamentali

Dettagli

UN FRAMEWORK PER LA VALUTAZIONE DEL RISCHIO DI DESERTIFICAZIONE IN ITALIA

UN FRAMEWORK PER LA VALUTAZIONE DEL RISCHIO DI DESERTIFICAZIONE IN ITALIA XXXI CONFERENZA ANNUALE AISRE AOSTA, SETTEMBRE 2010 UN FRAMEWORK PER LA VALUTAZIONE DEL RISCHIO DI DESERTIFICAZIONE IN ITALIA Luca Salvati, Marco Zitti, Sofia Bajocco, Tomaso Ceccarelli, Luigi Perini CRA-CMA,

Dettagli

LINEE GUIDA E INDIRIZZI OPERATIVI PER L ATTUAZIONE DEL PRINCIPIO DELLA INVARIANZA IDRAULICA

LINEE GUIDA E INDIRIZZI OPERATIVI PER L ATTUAZIONE DEL PRINCIPIO DELLA INVARIANZA IDRAULICA PRESIDÈNTZIA PRESIDENZA AUTORITA DI BACINO REGIONALE DELLA SARDEGNA LINEE GUIDA E INDIRIZZI OPERATIVI PER L ATTUAZIONE DEL PRINCIPIO DELLA INVARIANZA IDRAULICA (articolo 47 delle NTA del PAI) Allegato

Dettagli

Area di studio Oristano: degrado e desertificazione

Area di studio Oristano: degrado e desertificazione Area di studio Oristano: degrado e desertificazione Il Consorzio di Bonifica dell Oristanese è caratterizzato da una prevalenza di aree di pianura e bassa montagna. L'85,7% del territorio del Consorzio

Dettagli

CRA-RPS Gruppo di Ricerca di Gorizia

CRA-RPS Gruppo di Ricerca di Gorizia CRA-RPS Gruppo di Ricerca di Gorizia Spatially explicit modelling of soil organic C in compost amended agricultural soils Mondini C. a, Fornasier F. a, Galvez A. b a Gruppo di Ricerca di Gorizia, CRA-RPS,

Dettagli

CARTA DELLE VOCAZIONI FAUNISTICHE DELLA CITTÀ METROPOLITANA DI BARI PARTE I INQUADRAMENTO GENERALE

CARTA DELLE VOCAZIONI FAUNISTICHE DELLA CITTÀ METROPOLITANA DI BARI PARTE I INQUADRAMENTO GENERALE CARTA DELLE VOCAZIONI FAUNISTICHE DELLA CITTÀ METROPOLITANA DI BARI PARTE I INQUADRAMENTO GENERALE UNIVERSITÀ DI PAVIA DOTT. ALBERTO MERIGGI DOTT. GIANPASQUALE CHIATANTE ATC BARI DOTT. GIOVANNI FERRARA

Dettagli

Anno 2003 Tutti i diritti Etruria Telematica S.r.l. Anno 2003 Tutti i diritti riservati

Anno 2003 Tutti i diritti Etruria Telematica S.r.l. Anno 2003 Tutti i diritti riservati Specifiche tecniche per il tematismo Vincolo Boschivo Inquadramento Territorio della Provincia di Siena n. 134 fogli CTR a scala 1:10 000 Interpretazione della legge e Note Bosco 1."Ai fini della presente

Dettagli

Marina Credali*, Donata Dal Puppo*, Alessandra Norcini*, Stefano Agostoni**

Marina Credali*, Donata Dal Puppo*, Alessandra Norcini*, Stefano Agostoni** DUSAF Destinazione d Uso dei Suoli Agricoli e Forestali Struttura e classi rappresentate nella Legenda della cartografia di uso del suolo Dante Fasolini, Stefano Manetta, Vanna Maria Sale, Ersaf Ente Regionale

Dettagli

Corrispondenza: Massimo Stafoggia;

Corrispondenza: Massimo Stafoggia; Big data in epidemiologia ambientale. Dati satellitari e uso del territorio per la stima delle esposizioni a livello nazionale Big data in environmental epidemiology. Satellite and land use data for the

Dettagli

Metodologia per la stima dei carichi di azoto (N) di origine agricola della Regione Veneto

Metodologia per la stima dei carichi di azoto (N) di origine agricola della Regione Veneto Metodologia per la stima dei carichi di azoto (N) di origine agricola della Regione Veneto La stima dei carichi azotati di origine agricola derivanti dagli apporti delle concimazioni organiche e minerali

Dettagli

Studio Tecnico Associato Rossi A. e G.

Studio Tecnico Associato Rossi A. e G. S R edilizia - agricoltura Studio Tecnico Associato Rossi A. e G. Geom. Andrea Rossi - Per. Agr. Giuseppe Rossi P.zza Porta S. Florido, 7 06012 - Città di Castello (PG) Tel./fax 075.855.37.69 e-mail studiorossiag@virgilio.it

Dettagli

Le misure del PSR in favore del paesaggio

Le misure del PSR in favore del paesaggio Le misure del PSR in favore del paesaggio Paolo Ammassari Mipaaf ufficio Cosvir 3 Lunghezza, 25 maggio 2012 Colture promiscue Baschi, Umbria Alberata Aversana (vite, pioppo, seminativo e colture orticole

Dettagli

Il consumo di suolo di Roma Capitale

Il consumo di suolo di Roma Capitale Analisi della copertura di suolo e delle aree di pericolosità idraulica nel territorio di Roma Capitale Dott.ssa Alice Cavalli, Arch. Valentina Falanga, Geom. Mario Falcetta, Dott.ssa Francesca Palaferri

Dettagli

REGIONE EMILIA-ROMAGNA PROVINCIA DI FORLI'-CESENA UNIONE MONTANA ACQUACHETA ROMAGNA TOSCANA COMUNE DI MODIGLIANA CA' STRONCHINO - POLO 20 -

REGIONE EMILIA-ROMAGNA PROVINCIA DI FORLI'-CESENA UNIONE MONTANA ACQUACHETA ROMAGNA TOSCANA COMUNE DI MODIGLIANA CA' STRONCHINO - POLO 20 - Ze Ax Ze Ta Zo - POLO 20 - TAV. N1b - Uso del suolo Ta Zt Co Limiti comunali Polo/Ambito Legenda dell'uso del suolo allegata in fondo Zt Er Vm Er Campitura CLASSI DI USO DEL SUOLO Cod. CORINE Sigla della

Dettagli

DICHIARA CHE I DATI APPRESSO RIPORTATI SONO VERITIERI E POSSONO ESSERE VERIFICATI

DICHIARA CHE I DATI APPRESSO RIPORTATI SONO VERITIERI E POSSONO ESSERE VERIFICATI ALL AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI CINIGIANO OGGETTO: Relazione utilizzazione agraria, relativa alla richiesta di Concessione Edilizia per Il Sottoscritto nato a il residente in Via / Località / Podere, nella

Dettagli

32 Zone caratterizzate da vegetazione arbustiva e/o erbacea

32 Zone caratterizzate da vegetazione arbustiva e/o erbacea Uso del suolo CORINE-LAND COVER Scala acquisizione: 1:100.000 - Data acquisizione: 1995 Cfr. http://www.rete.toscana.it/sett/territorio/carto/cartopage/pagine/temisit/pagine/corine.htm La Regione Toscana

Dettagli

8.2 Area Nord. Di seguito si riporta la lista degli interventi previsti nell Area Nord per i quali sono state sviluppate le schede intervento:

8.2 Area Nord. Di seguito si riporta la lista degli interventi previsti nell Area Nord per i quali sono state sviluppate le schede intervento: 8.2 Area Nord Di seguito si riporta la lista degli interventi previsti nell Area Nord per i quali sono state sviluppate le schede intervento: - Rete 132 kv Verderio-Dalmine. Sezione I - Catterizzazione

Dettagli

Bologna, 15 maggio Progetto finalizzato MiPAF CLIMAGRI. Coordinatore: Dott. Domenico Vento

Bologna, 15 maggio Progetto finalizzato MiPAF CLIMAGRI. Coordinatore: Dott. Domenico Vento Bologna, 15 maggio 2006 Progetto finalizzato MiPAF CLIMAGRI Cambiamenti climatici e agricoltura Elaborazione e grafica: M. Ranuzzi Coordinatore: Dott. Domenico Vento Consiglio per la Ricerca e la Sperimentazione

Dettagli

Allegato 4. INDICATORE 4 Aree agricole ad Alto Valore Naturale (HNV FARMING) METODOLOGIA E RISULTATI

Allegato 4. INDICATORE 4 Aree agricole ad Alto Valore Naturale (HNV FARMING) METODOLOGIA E RISULTATI Allegato 4 INDICATORE 4 Aree agricole ad Alto Valore Naturale (HNV FARMING) Elaborazioni eseguite in collaborazione con il CAAR (Centro Agrometeorologia Applicata Regionale Regione Liguria) METODOLOGIA

Dettagli

CARTA DI USO DEL SUOLO DELLA REGIONE LAZIO

CARTA DI USO DEL SUOLO DELLA REGIONE LAZIO CARTA DI USO DEL SUOLO DELLA REGIONE LAZIO CHIAVI DI INTERPRETAZIONE Alessandro Cimbelli, Stefano Mugnoli, Rita Galloni, Danilo Moscetta Maggio 2003 Introduzione Il seguente documento descrive, in maniera

Dettagli

Piero Gagliardo Il processo di desertificazione in Calabria

Piero Gagliardo Il processo di desertificazione in Calabria Piero Gagliardo Il processo di desertificazione in Calabria ARACNE Copyright MMVIII ARACNE editrice S.r.l. www.aracneeditrice.it info@aracneeditrice.it via Raffaele Garofalo, 133 A/B 00173 Roma (06) 93781065

Dettagli

LE FUNZIONI DELL AGROECOSISTEMA:

LE FUNZIONI DELL AGROECOSISTEMA: CICLO DI SEMINARI STRATEGIE PER UNA PIANIFICAZIONE DEL NUOVO SISTEMA RURALE IN UNA VISIONE AGROECOSISTEMICA VERSO LA DEFINIZIONE DI UN DECALOGO PER IL SISTEMA RURALE LE FUNZIONI DELL AGROECOSISTEMA: ATTIVITÀ

Dettagli

Marta Chiesi 1, Luca Angeli 2, Luca Fibbi 1, Bernardo Gozzini 2, Ramona Magno 2,Bernardo Rapi 1 e Fabio Maselli 1

Marta Chiesi 1, Luca Angeli 2, Luca Fibbi 1, Bernardo Gozzini 2, Ramona Magno 2,Bernardo Rapi 1 e Fabio Maselli 1 7 Workshop tematico: IL TELERILEVAMENTO PER IL MONITORAGGIO E LA GESTIONE DEL TERRITORIO Marta Chiesi 1, Luca Angeli 2, Luca Fibbi 1, Bernardo Gozzini 2, Ramona Magno 2,Bernardo Rapi 1 e Fabio Maselli

Dettagli

LINEA DI RICERCA N. 6/A APPLICAZIONE E VERIFICA DI MODELLI DI VALUTAZIONE TERRITORIALE DELLA DESERTIFICAZIONE IN ITALIA ATTIVITÀ SVOLTE

LINEA DI RICERCA N. 6/A APPLICAZIONE E VERIFICA DI MODELLI DI VALUTAZIONE TERRITORIALE DELLA DESERTIFICAZIONE IN ITALIA ATTIVITÀ SVOLTE LINEA DI RICERCA N. 6/A APPLICAZIONE E VERIFICA DI MODELLI DI VALUTAZIONE TERRITORIALE DELLA DESERTIFICAZIONE IN ITALIA ATTIVITÀ SVOLTE Responsabile scientifico: Luigi Perini CMA www.cra-cma.it Roma, via

Dettagli

Aree agricole ad alto valore naturale. Attività della RRN

Aree agricole ad alto valore naturale. Attività della RRN Aree agricole ad alto valore naturale. Attività della RRN Antonella Trisorio Rete Rurale Nazionale TFT Ambiente e condizionalità - Biodiversità Roma, 15 ottobre 2009 PERCORSO INTRAPRESO 1) ricognizione

Dettagli

Agricoltura e cambiamenti climatici tra adattamento e mitigazione

Agricoltura e cambiamenti climatici tra adattamento e mitigazione Economia a basso tenore di carbonio e maggiore efficienza energetica Legnaro, 21 giugno 2011 Mitigazione ed adattamento Agricoltura e cambiamenti climatici tra adattamento e mitigazione MITIGAZIONE: fare

Dettagli

Siccità e desertificazione in ambiente Mediterraneo

Siccità e desertificazione in ambiente Mediterraneo Siccità e desertificazione in ambiente Mediterraneo Dott. Agr. Giuseppe Bianco bianco@sar.sardegna.it Viale Porto Torres 119, 07100 Sassari http:/www.sar.sardegna.it Aridità caratteristica climatica determinata

Dettagli

4. ASSETTO DEL TERRITORIO AGRICOLO

4. ASSETTO DEL TERRITORIO AGRICOLO 4. ASSETTO DEL TERRITORIO AGRICOLO 32 4. Assetto del territorio agricolo 4.1 Le aree agricole del territorio di Sondrio: PTCP, PRG, DUSAF 4.1.1 Aree agricole strategiche da PTCP che per esposizione al

Dettagli

Stime costi annuali per la società legati all erosione a livello europeo (SEC (2006) 1165)

Stime costi annuali per la società legati all erosione a livello europeo (SEC (2006) 1165) Premessa: Questa presentazione ha lo scopo di illustrare, in modo estremamente semplificato, le cause di degradazione del suolo, così come esse sono state individuate dalla Soil Thematic Strategy dell

Dettagli

Gli effetti dei pagamenti diretti in Lombardia, con particolare riferimento al greening

Gli effetti dei pagamenti diretti in Lombardia, con particolare riferimento al greening SOCIETÀ ITALIANA DI ECONOMIA AGRARIA IL SOSTEGNO ALL AGRICOLTURA: FINALITÀ ECONOMICHE, AMBIENTALI O SOCIALI. SONO ANCORA UTILI I PAGAMENTI DIRETTI? Gli effetti dei pagamenti diretti in Lombardia, con particolare

Dettagli

ALL AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI GROSSETO CHIEDE

ALL AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI GROSSETO CHIEDE Marca da bollo ALL AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI GROSSETO OGGETTO : Relazione agronomica - art. Regolamento Urbanistico (Proprietà non costituenti Aziende Agrarie art. 78 L.R.T. 65/2014) Il Sottoscritto

Dettagli

La componente agroforestale. pianificazione di livello comunale in Piemonte

La componente agroforestale. pianificazione di livello comunale in Piemonte La componente agroforestale nella pianificazione di livello comunale in Piemonte Alba, 27 febbraio 2016 Franco Licini Estensione delle superfici forestali Oltre 970.000 ha (proiezione reale ultimi rilievi)

Dettagli

La presente Relazione Tecnica riguarda il sito n 10 del PIT ricadente nel Comune di Empoli (FI).

La presente Relazione Tecnica riguarda il sito n 10 del PIT ricadente nel Comune di Empoli (FI). RELAZIONE TECNICA SITO N 10 ALLEGATO A7 PONTORME NEL COMUNE DI EMPOLI (FI) DEL PIANO DI INDIRIZZO TERRITORIALE CON VALENZA DI PIANO PAESAGGISTICO (PIT) La presente Relazione Tecnica riguarda il sito n

Dettagli

CORINE LAND-COVER LEGENDA 1. TERRITORI MODELLATI ARTIFICIALMENTE. 1.1 Zone urbanizzate Tessuto Urbano continuo

CORINE LAND-COVER LEGENDA 1. TERRITORI MODELLATI ARTIFICIALMENTE. 1.1 Zone urbanizzate Tessuto Urbano continuo CORINE LAND-COVER LEGENDA 1. TERRITORI MODELLATI ARTIFICIALMENTE 1.1 Zone urbanizzate 1.1.1. Tessuto Urbano continuo Spazi strutturati dagli edifici e dalla viabilità. Gli edifici, la viabilità e le superfici

Dettagli

Foreste e boschi art.142, comma1, lettera g, del Codice

Foreste e boschi art.142, comma1, lettera g, del Codice Foreste e boschi art.142, comma1, lettera g, del Codice Normativa statale Ambiti territoriali oggetto di vincolo sono i territori coperti da foreste e boschi, ancorchè percorsi o danneggiati dal fuoco,

Dettagli

I Meriagos: il confine tra prateria e foresta

I Meriagos: il confine tra prateria e foresta I Meriagos: il confine tra prateria e foresta Michele Puxeddu* Agostino Pintus** - Giuseppe Pulina** * Ente Foreste Sardegna ** Agris Sardegna In Sardegna prateria e foresta sono beni paesaggistici 2 La

Dettagli

IL PROGETTO SULLO STATO DI CONSERVAZIONE E DISTRIBUZIONE DELLA LEPRE ITALICA NEL LAZIO: CONSIDERAZIONE SULLA GESTIONE E SUL MONITORAGGIO DELLA SPECIE

IL PROGETTO SULLO STATO DI CONSERVAZIONE E DISTRIBUZIONE DELLA LEPRE ITALICA NEL LAZIO: CONSIDERAZIONE SULLA GESTIONE E SUL MONITORAGGIO DELLA SPECIE IL PROGETTO SULLO STATO DI CONSERVAZIONE E DISTRIBUZIONE DELLA LEPRE ITALICA NEL LAZIO: CONSIDERAZIONE SULLA GESTIONE E SUL MONITORAGGIO DELLA SPECIE di Marco Scalisi. Introduzione Nel 2006 l Agenzia Regionale

Dettagli

6 Censimento Generale dell Agricoltura 2010:

6 Censimento Generale dell Agricoltura 2010: 6 Censimento Generale dell Agricoltura : Primi dati provvisori DATI Confronti con Italia e Centro Confronti con Censimento 2000 P.F. Sistemi Informativi Statistici e di Controllo di Gestione Introduzione

Dettagli

Oggetto: verifica della presenza di area boscata nella zona soggetta a Piano di Coltivazione della Cava denominata Mandria -Bacino di Torano-

Oggetto: verifica della presenza di area boscata nella zona soggetta a Piano di Coltivazione della Cava denominata Mandria -Bacino di Torano- Al Sig. Sindaco Del Comune di Carrara Oggetto: verifica della presenza di area boscata nella zona soggetta a Piano di Coltivazione della Cava denominata Mandria -Bacino di Torano- 1-Delimitazione area

Dettagli

Valori Agricoli Medi della provincia. Annualità in aggiornamento 2006

Valori Agricoli Medi della provincia. Annualità in aggiornamento 2006 REGIONE AGRARIA N : 1 REGIONE AGRARIA N : 2 N. 1 N. 2 Comuni di: CASCIANA TERME,CAPANNOLI,CRESPINA,FAUGLIA,LARI,LORENZANA,MONTOPOLI IN VAL D`ARNO,PALAIA,PECCIOLI,SAN MINIATO,TERRICCIOLA Comuni di: CHIANNI,LAIATICO,MONTECATINI

Dettagli

Valori Agricoli Medi della provincia. Annualità 2013

Valori Agricoli Medi della provincia. Annualità 2013 BOSCO CEDUO ORDINARIO 17000,00 17000,00 BOSCO D`ALTO FUSTO (1) 18000,00 8-CONIFERE E LATIFOGLIE DI ETA MEDIA INFERIORE A 15 ANNI) BOSCO D`ALTO FUSTO (2) 25000,00 9-CONIFERE E LATIFOGLIE DI ETA MEDIA COMPRESA

Dettagli

Indice. Avvertenze... Pagina 13 Introduzione.. 15

Indice. Avvertenze... Pagina 13 Introduzione.. 15 Indice Avvertenze.... Pagina 13 Introduzione.. 15 Capitolo 1 Principali coltivazioni legnose agrarie Obiettivi ed aspetti normativi 17 Metodologia dell indagine 17 Principali risultati... 18 Varietà coltivate.

Dettagli

Parco regionale STINA. Piano di gestione del cinghiale per le aree protette parte 2. In copertina: Martora (L. Starnini)

Parco regionale STINA. Piano di gestione del cinghiale per le aree protette parte 2. In copertina: Martora (L. Starnini) Parco regionale STINA Piano di gestione del cinghiale per le aree protette parte 2 In copertina: Martora (L. Starnini) REDAZIONE A CURA DI: REGIONE UMBRIA: SERVIZIO FORESTE, MONTAGNA, SISTEMI NATURALISTICI,

Dettagli

Punti di forza e di debolezza alla luce dei dati raccolti in occasione del VI Censimento Generale dell Agricoltura

Punti di forza e di debolezza alla luce dei dati raccolti in occasione del VI Censimento Generale dell Agricoltura Punti di forza e di debolezza alla luce dei dati raccolti in occasione del VI Censimento Generale dell Agricoltura Dario G. Frisio - Roberto Pretolani Dipartimento di Economia, Management e Metodi Quantitativi

Dettagli

Nome indicatore DPSIR Fonte dati Desertificazione. Disponibilità dati

Nome indicatore DPSIR Fonte dati Desertificazione. Disponibilità dati SUOLO Evoluzione fisica e biologica dei suoli Desertificazione Nome indicatore DPSIR Fonte dati Desertificazione P Ministero dell Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare Obiettivo Percentuale

Dettagli

2.2.1 Imboschimento di terreni agricoli

2.2.1 Imboschimento di terreni agricoli 2.2.1 Imboschimento di terreni agricoli 1. Denominazione della misura. Imboschimento di terreni agricoli (art. 36, lett. b, i/art. 43 Reg. (CE) 1698/2005) 2. Codice misura: 221 3. Obiettivi della misura

Dettagli

NATURA E BIODIVERSITA

NATURA E BIODIVERSITA NATURA E BIODIVERSITA 10 Quadro sinottico degli indicatori INDICATORI DI STATO/IMPATTO (S/I) Indice di Biopotenzialità Territoriale (Btc) INDICATORI DI RISPOSTA (R) Il verde urbano SIGLE, ABBREVIAZIONI,

Dettagli

Sistema Informativo Territoriale (S.I.T.) Basi Ambientali della Pianura Banca Dati dell Uso del Suolo. Il progetto

Sistema Informativo Territoriale (S.I.T.) Basi Ambientali della Pianura Banca Dati dell Uso del Suolo. Il progetto Sistema Informativo Territoriale (S.I.T.) Basi Ambientali della Pianura Banca Dati dell Uso del Suolo Il progetto Versione1.0 Gennaio 2004 Banca Dati dell Uso del Suolo Regione Lombardia INDICE 1. IL PROGETTO

Dettagli

Risultati della Ricerca

Risultati della Ricerca Risultati della Ricerca Titolo Relazioni tra indici di vegetazione e misure a terra Descrizione estesa del risultato Nel corso del progetto AQUATER sono state acquisite diverse immagini da satellite e

Dettagli