Opere in cemento armato

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1 Opere in cemento armato PARTE SECONDA LA POSA DEI SOLAI IN LATERO-CEMENTO NELL EDILIZIA TRADIZIONALE: PROBLEMI E SOLUZIONI. Susanna Zapparoli, Luca Mangiapane - ASE

2 EDILIZIA TRADIZIONALE Edilizia prevalentemente di tipo residenziale o assimilabile, realizzata con metodi ormai entrati nella tradizione edificatoria. Sono attività realizzate con metodi e/o elementi poco industrializzati o innovativi Tra queste rientrano i solai in laterocemento realizzati in opera: - alleggeriti - travetti e pignatte -predalles

3 REALIZZAZIONE DI SOLAI: QUALI SONO I RISCHI? Sono quelli legati all utilizzo di attrezzature e materiali, al sollevamento, trasporto e posizionamento dei materiali. Il rischio principale per numero di infortuni e gravità rimane sempre: LA CADUTA DALL ALTO!

4 QUALI LE CAUSE DI QUESTO RISCHIO? Una su tutte: la non necessità (operativa) di opere provvisionali o altri sistemi anticaduta per realizzare l opera secondo la regola dell arte Il solaio si fa ugualmente bene e in meno tempo non utilizzando le misure di protezione anticaduta.

5 QUALI LE CAUSE DI QUESTO RISCHIO? Scarsa conoscenza della normativa delle tecniche e tecnologie per realizzare le opere in sicurezza Difficoltà del progettista nell evidenziare il costo vero dell opera (comprensivo di sicurezza) Scarsa formazione degli operatori

6 COME PREVENIRE QUESTI RISCHI? I metodi di prevenzione sono sostanzialmente di due: 1 Modificare le tecniche costruttive adottando sistemi che permettano di realizzare solai in modo da evitare i rischi di caduta dall alto (Dokamatic di Doka, si monta dalla parte sottostante) 2 Implementare la sicurezza all interno delle normali attività dell edilizia tradizionale, fornendo le corrette procedure operative.

7 QUALE METODO DI PREVENZIONE? Le nuove tecnologie forniscono le maggiori garanzie di sicurezza, in quanto nascono sicure, cioè l unico modo di utilizzo corretto è quello sicuro, altrimenti il cassero non si monta. L attuale mercato delle costruzioni e soprattutto la maggior parte degli operatori del settore delle costruzioni non sono preparati a queste nuove tecnologie. Occorre far crescere la cultura verso la sicurezza gradualmente, ed è per questo che ASE e CPT di Torino hanno deciso di percorrere la seconda strada, quella dell implementazione della sicurezza nelle attività tradizionali.

8 LA SICUREZZA NELL EDILIZIA TRADIZIONALE Non si può pensare di far cambiare un modo di costruire radicato nel modo di fare e pensare degli operatori del settore dall oggi al domani. Si deve invece intervenire affinchè gli operatori comprendano fino in fondo che in qualunque modo essi operino devono LAVORARE IN SICUREZZA! Sarà il mercato a far modificare tecniche e tecnologie, se quelle tradizionali sicure saranno meno economiche di quelle innovative.

9 I PRINCIPI DI SICUREZZA APPLICATI Nel definire le misure di sicurezza per la soluzione del problema del montaggio dei solai in sicurezza, si sono seguiti i seguenti principi: Applicazione delle disposizioni di legge pertinenti (DPR 547/55, DPR 164/56, ecc.) Nuova organizzazione del lavoro che eviti quando possibile l esposizione al rischio Utilizzo di dispositivi di protezione collettiva (ponteggi, impalcati, ecc.) Utilizzo di DPI anticaduta

10 OPERE PROVVISIONALI E DPI ANTICADUTA Per i lavori in altezza si devono sempre utilizzare idonee opere provvisionali (dispositivi di protezione collettiva) L utilizzo di DPI anticaduta è possibile per: Lavori presso gronde e cornicioni, sui tetti,. Quando non sia possibile disporre impalcati di protezione o parapetti Lavori di posizionamento e montaggio di elementi prefabbricati Lavori di montaggio e smontaggio di opere provvisionali

11 CASSERATURA DELLE TRAVI E DEI CORDOLI

12 PARAPETTI SUL BORDO DEL CASSERO

13 REALIZZAZIONE DI IMPALCATI DI POSA COMPLETI Gli impalcati completi sono indispensabili per i solai alleggeriti realizzati completamente in opera. Sono consigliabili per i solai realizzati in travetti e pignatte

14 REALIZZAZIONE DI IMPALCATI DI POSA COMPLETI Per evitare la caduta delle persone durante il montaggio dell impalcato completo si deve utilizzare uno di questi sistemi: Realizzazione dalla parte sottostante Rete di protezione

15 RETE DI PROTEZIONE Montaggio di impalcati completi Montaggio di solai a travetti e pignatte, in alternativa all impalcato completo Montaggio di solai a predalles (pannelli prefabbricati)

16 SISTEMI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE ANTICADUTA Utilizzabili per la realizzazione di solai in predalles (a pannelli)

17 SISTEMI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE ANTICADUTA

18 SISTEMI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE ANTICADUTA

19 SISTEMI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE ANTICADUTA Cosa fanno in Spagna

20 LA SPERIMENTAZIONE DI ASE

21 LA SPERIMENTAZIONE DI ASE Verifica del rispetto dei requisiti richiesti dalla norma UNI EN 795 per i dispositivi di ancoraggio di classe c)

22 LA SPERIMENTAZIONE DI ASE

23 LA SPERIMENTAZIONE DI ASE

24 LA SPERIMENTAZIONE DI ASE

25 ALTRE ESPERIENZE (ASL VENETO)

26 ALTRE ESPERIENZE (ASL VENETO)

27 COSTRUIRE I SOLAI TRADIZIONALI NON E SEMPLICE Se lo si vuole fare nel rispetto della sicurezza dei lavoratori, non ci sono altre strade diverse da quelle proposte, ma solo piccole variazioni di percorso. Se si ritiene che questa strada non sia percorribile, non è possibile continuare a lavorare come si è sempre fatto, perchè non si rispetta la legge, ma si deve cambiare strada. Cambiare strada vuol dire adottare le nuove tecniche e tecnologie che consentono il lavoro in sicurezza

28 LA SICUREZZA NON E UN OPTIONAL LA TUTELA DELLA SICUREZZA DEI LAVORATORI E PARTE INTEGRANTE DEL LAVORO CIO CHE NON E E REALIZZABILE IN SICUREZZA NON E E UN MODO GIUSTO DI COSTRUIRE E NON DEVE ESSERE REALIZZATO (ANCHE SE E E CONVENIENTE ECONOMICAMENTE)

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