AREA CULTURA E VALORIZZAZIONE DEL TERRITORIO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

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1 PROVINCIA DI REGGIO EMILIA AREA CULTURA E VALORIZZAZIONE DEL TERRITORIO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. 656 DEL 25/07/2008 OGGETTO AFFIDAMENTO INCARICO PROFESSIONALE PER L'ATTIVAZIONE DI UN OSSERVATORIO DI "INTELLIGENCE" E RACCOMANDAZIONI SUL TEMA "EXPO 2015 DI MILANO, LE OPPORTUNITÀ PER IL TERRITORIO DI REGGIO EMILIA" - REF. PROT. N. 2008/50648

2 AREA CULTURA E VALORIZZAZIONE DEL TERRITORIO SERVIZIO PIANIFICAZIONE TERRITORIALE, PAESAGGISTICA ED AMBIENTALE IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO PIANIFICAZIONE TERRITORIALE, PAESAGGISTICA ED AMBIENTALE Premesso che: con deliberazione della Giunta Provinciale n. 39 del 05/02/2008, modificata con provvedimento 10 giugno 2008, n. 164, è stato approvato il Piano Esecutivo di Gestione per l'esercizio 2008 ed è stata affidata ai Dirigenti di primo livello, individuati con delibera della Giunta Provinciale n. 2 del 08/01/2008, l'adozione di tutti i provvedimenti di contenuto gestionale necessari per assicurare il perseguimento degli obiettivi assegnati; il progetto n. 8 del PEG 2008 "Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale", afferma che la redazione del PTCP rappresenta uno degli obiettivi strategici dell'ente e, come tutti gli strumenti di pianificazione generale, la sua costruzione è di estrema complessità, coinvolgendo temi, problemi, obiettivi ed azioni che intersecano tutte le dimensioni settoriali e le competenze che abbiano influenza sul governo del territorio; il 4 luglio 2007 si è tenuta la prima seduta della Conferenza di Pianificazione convocata, ai sensi dell'art. 14 della L.R. 20/2000, nell'ambito del procedimento per l'approvazione della variante generale al Piano Territoriale di Coordinamento provinciale (PTCP), che è stata conclusa nel mese di febbraio del corrente anno; Atteso che: la città di Milano, con il tema prescelto "nutrire il pianeta, energia per la vita" è stata designata a ospitare nel 2015 l Esposizione mondiale, Expo, massima manifestazione di rilevanza intercontinentale; le prime e importanti manifestazioni espositive mondiali si sono svolte a Londra nel 1851 (sul tema del lavoro industriale) e a Parigi, soprattutto nel 1889 (in occasione del centenario della Rivoluzione francese: la Torre Eiffel è l edificio che la celebra) e nel 1900 per il nuovo Secolo; nelle manifestazioni più recenti, l Expo ha ripreso soprattutto i temi relativi al contesto e alla tradizione locale: i trasporti a Vancouver nel 1986, l acqua per Lisbona nel 1998, la Saggezza della natura per Aichi in Giappone nel 2005, mentre nel 2010 a Shanghai, il tema prescelto è Città migliore, Vita migliore ; Considerato che:

3 il percorso intrapreso ai fini dell'adozione e della successiva approvazione del PTCP, ha necessariamente ambito di analisi e di approfondimento di una area vasta che comprende tutto il territorio del nord Italia, tenuto conto della struttura attuale e della prevista evoluzione delle relazioni economiche ed infrastrutturali; la crescita economica e sociale è infatti sempre più da considerarsi esito delle scelte e delle azioni che non hanno per oggetto singoli settori industriali piuttosto che imprese leader, ma l intero territorio, con la sua dotazione di infrastrutture, nodi logistici, saperi scientifici e tecnici, servizi di welfare, culturali, ambientali, etc; tra i vari temi che caratterizzano il nuovo PTCP, rientra in particolare la competitività economica del sistema reggiano, da analizzare con l'approccio innovativo che favorisca uno sviluppo che abbia nella qualità il suo concetto guida. Tale sviluppo deve essere pertanto funzionale alla messa a punto di sistemi di governance territoriali adeguatamente ampi e capaci di accrescere in misura significativa le opportunità di crescita economica dei territori, coniugandola con adeguate politiche in favore della coesione sociale; è pertanto di estrema importanza concepire la variante generale del PTCP alla luce di un approfondimento a vasta scala circa le opportunità che una manifestazione della dimensione di EXPO2015 può offrire al sistema territoriale provinciale, con l'attivazione di uno specifico Osservatorio di Intelligence e raccomandazioni sulle opportunità derivanti da un evento espositivo di rilevanza storica per l'intera nazione, ed in particolare per ambiti territoriali legati a Milano da relazioni infrastrutturali ed economiche particolarmente significative; per l'attivazione del predetto osservatorio si rendono necessarie le seguenti azioni: A) Acquisizione delle informazioni sull Expo 2015 Analisi delle documentazione informativa disponibile on line e cartacea; Ricerca informazioni presso gli Uffici e le strutture competenti; Ascolto di opinion leader (10) individuati in diversi settori (Finanza, Real Estate, Pubblica Amministrazione, Fiere, Consulenza, ecc.); Cosa si dice dell Expo Monitoring e rassegna stampa dei principali articoli pubblicati; Case histories: uno sguardo sugli Expo universali, dove, quando, come (urbanistica, sviluppo economico, turismo/visitatori, ecc.); Come si muovono sull Expo 2015 i territori vicini (Parma, Modena, Bologna); B) Elaborazione dei Focus: ricadute e proposte per il contesto reggiano I temi dell Esposizione e le connessioni con le vocazioni e le specializzazioni del territorio reggiano; Le potenzialità offerte dai poli funzionali limitrofi alla fermata mediopadana e le relazioni con il sistema urbano;

4 Le possibili ricadute funzionali nella gerarchia dei centri in relazione alle infrastrutture per la mobilità su ferro ed al loro potenziamento; I partner e gli sponsor (pubblici e privati); C) Predisposizione conclusioni e raccomandazioni: le opportunità per Reggio Emilia I potenziali competitor a scala sovraprovinciale; Verso una partnership con il sistema di area vasta: individuazione delle peculiarità e dell offerta dei diversi territori; Ipotesi temi dell eventuale partnership; Marketing interno: fare rete con gli attori del territorio; Le possibili ricadute sullo sviluppo competitivo del territorio provinciale; per tali attività tecnico/specialistiche, non riconducibili ad attività ordinarie e che richiedono professionalità altamente qualificate, occorre dotarsi di una consulenza in materia, affidando un incarico professionale, in quanto dopo accurata ricognizione condotta nell'intero ente non risultano disponibili le risorse umane che possano rendere le suindicate prestazioni professionali; l Amministrazione pertanto ha avviato specifica ricerca di soggetti esterni con adeguata qualificazione professionale e specifica esperienza ed ha individuato, nel rispetto dei principi di rotazione, economicità, efficacia, tempestività e correttezza, l'ing. Marco Albarelli, nato a Reggio Emilia il 12 maggio 1962, che come si evince dal curriculum in atti presso il Servizio Pianificazione Territoriale, Paesaggistica e Ambientale, possiede capacità e conoscenza della materia, in quanto ha già collaborato alla realizzazione di progetti nell'ambito del marketing territoriale, quali il progetto per la promozione e lo sviluppo del sistema economico di 10 comuni della provincia di Ravenna, il progetto relativo al rilancio dell Area Portuale della città di Ravenna, con l'elaborazione della strategia e del piano di marketing per la comunicazione e promozione del Porto di Ravenna, l'attività di public relations e marketing a supporto della candidatura di Genova a Capitale Europea della Cultura nel 2004, nonché la definizione di Strategie, Comportamenti Organizzativi e Piano di Marketing e Comunicazione per le attività di Promozione e Valorizzazione del Centro Storico di Modena; nell'espletamento dell'incarico il predetto professionista si avvarrà delle professionalità presenti all'interno di GMPR group; Dato atto che: si ricorre all'affidamento di un incarico a un soggetto esterno all'ente, in quanto, ai sensi dell'art. 46 del D.L. 25 giugno 2008, n. 112 e dell'art. 2 del Regolamento per gli incarichi di collaborazione, di studio, ricerca e consulenza, approvato con deliberazione della Giunta provinciale 1 aprile 2008, n. 87, ricorrono i seguenti presupposti:

5 l'oggetto della prestazione richiesta, come sopra evidenziato, corrisponde alle competenze attribuite dall'ordinamento alla Provincia e riguarda obiettivi e progetti specifici e determinati, ed in particolare rientra tra le attività previste nel progetto n. 8 del PEG dell'area Cultura e Valorizzazione del Territorio, ed è coerente con le esigenze di funzionalità dell'ente; la prestazione richiesta ha durata determinata e richiede alta qualificazione per la sua esecuzione; il contratto in oggetto decorre dalla sottoscrizione del disciplinare allegato al presente atto e scade il 30 settembre 2008, avrà esecuzione prevalentemente presso lo studio del professionista riguarda le prestazioni dettagliate nel contratto medesimo e comporta un compenso lordo ed omnicomprensivo di euro ,00 ritenuto congruo in relazione alla tipologia delle prestazioni richieste, alla complessità delle attività di sviluppo delle stesse ed al periodo di realizzazione, assunti a riferimento anche elementi inerenti attività analoghe; il professionista è in possesso del titolo di studio richiesto dall'art. 3, comma 76, della legge 24 dicembre 2007, n. 244 ed è stato individuato ai sensi dell'art. 4, comma 1, lett. a) del Regolamento sopra richiamato, procedendo con affidamento diretto, tenuto conto dell'ammontare del compenso pattuito; Rilevato che: la spesa prevista di euro ,00 lorda ed onnicomprensiva va imputata sul cap del PEG 2008 e l'intervento rientra nel progetto n. 8 del PEG medesimo; la Conferenza dei Dirigenti d'area, presieduta dal Direttore Generale, in data 24/07/2008 ha accertato i presupposti di cui all'art. 2 del Regolamento per gli incarichi di collaborazione, di studio, ricerca e consulenza; il suddetto incarico rientra nel tetto di spesa stabilito per l'anno 2008 all'art. 11 del Regolamento provinciale per gli incarichi di collaborazione, di studio, ricerca e consulenza, si identifica come incarico di studio e consulenza e rientra, in quanto tale, nel programma annuale di studio, ricerca e consulenza approvato con deliberazione consiliare n. 25 del 30 aprile 2008; ai sensi dell'art. 3, comma 18, della legge 24/12/2007, n. 244 (Finanziaria per l'anno 2008) si provvederà all'inserimento sul sito istituzionale delle informazioni relative all'oggetto, al nome del consulente ed al compenso previsti per l'incarico medesimo, prima della decorrenza stabilita dal relativo disciplinare di incarico; l'incarico verrà poi pubblicato secondo quanto stabilito dall'art. 10 del Regolamento sopra citato che dispone: "la Provincia, fermo restando l'obbligo di cui all'art. 53, comma 14, del D.Lgs. 165/2001, rende note le determinazioni con cui l'amministrazione si avvale di collaboratori esterni o affida incarichi di consulenza, complete di indicazione di soggetti

6 percettori, della ragione dell'incarico e dell'ammontare erogato, mediante pubblicazione sul sito istituzionale"; si trasmetterà il presente incarico alla Sezione Regionale della Corte dei Conti ai sensi dell'art.1, comma 173, della legge 266/2005, per l'esercizio del controllo successivo sulla gestione; ai sensi dell'art. 192 del D. Lgs.vo 18 agosto 2000, n. 267: a) il fine che si intende perseguire è l'attivazione di un Osservatorio di intelligence e raccomandazioni sul tema:"expo 2015 di Milano, le opportunità per il territorio di Reggio Emilia"; b) l'oggetto del contratto riguarda l'affidamento di un incarico di studio e consulenza all'ing. Marco Albarelli per lo svolgimento delle prestazioni di cui al disciplinare allegato al presente atto, la forma è quella della scrittura privata e le clausole ritenute essenziali sono stabilite nel contratto medesimo; c) le modalità di scelta del contraente, avvengono nel modo sopra indicato; Visto l'art. 3, commi18, 54, 55, 56 e 76 della legge 24 dicembre 2007, n. 244 e l'art. 46 del D.L. 25 giugno 2008, n. 112; DETERMINA di affidare, per i motivi in narrativa indicati, un incarico professionale all'ing. Marco Albarelli, nato a Reggio Emilia, il 12 maggio 1962, per un compenso lordo ed onnicomprensivo di euro ,00; di imputare il predetto onere sul cap del PEG 2008; di dare atto che: i rapporti negoziali con il professionista prenominato sono regolati dal contratto allegato al presente atto quale parte integrante e sostanziale; la Conferenza dei Dirigenti d'area, presieduta dal Direttore Generale, in data 24/07/2008 ha accertato i presupposti di cui all'art. 2 del Regolamento per gli incarichi di collaborazione, di studio, ricerca e consulenza; il suddetto incarico rientra nel tetto di spesa stabilito per l'anno 2008 all'art. 11 del Regolamento provinciale per gli incarichi di collaborazione, di studio, ricerca e consulenza, si identifica come incarico di studio e consulenza e rientra, in quanto tale, nel programma annuale di studio, ricerca e consulenza approvato con deliberazione consiliare n. 25 del 30 aprile 2008; ai sensi dell'art. 3, comma 18, della legge 24/12/2007, n. 244 (Finanziaria per l'anno 2008) si provvederà all'inserimento sul sito istituzionale delle informazioni relative all'oggetto, al nome del consulente ed al compenso previsti per l'incarico medesimo, prima della decorrenza stabilita dal relativo disciplinare di incarico;

7 l'incarico verrà poi pubblicato secondo quanto stabilito dall'art. 10 del Regolamento sopra citato che dispone: "la Provincia, fermo restando l'obbligo di cui all'art. 53, comma 14, del D.Lgs. 165/2001, rende note le determinazioni con cui l'amministrazione si avvale di collaboratori esterni o affida incarichi di consulenza, complete di indicazione di soggetti percettori, della ragione dell'incarico e dell'ammontare erogato, mediante pubblicazione sul sito istituzionale"; si trasmetterà il presente incarico alla Sezione Regionale della Corte dei Conti ai sensi dell'art.1, comma 173, della legge 266/2005, per l'esercizio del controllo successivo sulla gestione; ai sensi dell'art. 192 del D. Lgs.vo 18 agosto 2000, n. 267: a) il fine che si intende perseguire è l'attivazione di un Osservatorio di intelligence e raccomandazioni sul tema:"expo 2015 di Milano, le opportunità per il territorio di Reggio Emilia"; b) l'oggetto del contratto riguarda l'affidamento di un incarico di studio e consulenza all'ing. Marco Albarelli per lo svolgimento delle prestazioni di cui al disciplinare allegato al presente atto, la forma è quella della scrittura privata e le clausole ritenute essenziali sono stabilite nel contratto medesimo; c) le modalità di scelta del contraente, avvengono nel modo sopra indicato. Reggio Emilia, 25/07/2008 Il Dirigente (arch. Anna Campeol)

8 PROVINCIA DI REGGIO EMILIA TRA la Provincia di Reggio Emilia, corso Garibaldi 59, C.F , nella persona dell'arch. Anna Maria Campeol, Dirigente del Servizio Pianificazione Territoriale ed Ambientale, nata a Treviso il 3 marzo 1959; E l'ing. Marco Albarelli, nato a Reggio Emilia il 12 maggio 1962, Partita IVA ; SI CONVIENE E SI STIPULA QUANTO SEGUE Art. 1 - Oggetto dell'incarico La Provincia di Reggio Emilia affida all'ing. Marco Albarelli un incarico professionale per l'attivazione di un Osservatorio di intelligence e raccomandazioni sul tema:"expo 2015 di Milano, le opportunità per il territorio di Reggio Emilia", all'interno del percorso riguardante l'adozione della variante al PTCP. Art. 2 - Svolgimento dell'incarico La prestazione professionale avrà per oggetto: A) Acquisizione delle informazioni sull Expo 2015 Analisi delle documentazione informativa disponibile on line e cartacea; Ricerca informazioni presso gli Uffici e le strutture competenti; Ascolto di opinion leader (10) individuati in diversi settori (Finanza, Real Estate, Pubblica Amministrazione, Fiere, Consulenza, ecc.); Cosa si dice dell Expo Monitoring e rassegna stampa dei principali articoli pubblicati; Case histories: uno sguardo sugli Expo universali, dove, quando, come (urbanistica, sviluppo economico, turismo/visitatori, ecc.); Come si muovono sull Expo 2015 i territori vicini (Parma, Modena, Bologna); B) Elaborazione dei Focus: ricadute e proposte per il contesto reggiano I temi dell Esposizione e le connessioni con le vocazioni e le specializzazioni del territorio reggiano; Le potenzialità offerte dai poli funzionali limitrofi alla fermata mediopadana e le relazioni con il sistema urbano;

9 Le possibili ricadute funzionali nella gerarchia dei centri in relazione alle infrastrutture per la mobilità su ferro ed al loro potenziamento; I partner e gli sponsor (pubblici e privati); C) Predisposizione conclusioni e raccomandazioni: le opportunità per Reggio Emilia I potenziali competitor a scala sovraprovinciale; Verso una partnership con il sistema di area vasta: individuazione delle peculiarità e dell offerta dei diversi territori; Ipotesi temi dell eventuale partnership; Marketing interno: fare rete con gli attori del territorio; Le possibili ricadute sullo sviluppo competitivo del territorio provinciale. Art. 3 - Durata dell'incarico Le prestazioni di cui al precedente articolo decorreranno dalla sottoscrizione del presente atto fino al 30 settembre A conclusione dell'incarico il professionista consegnerà alla Provincia un Documento/report che illustrerà una sintesi delle informazioni di maggiore interesse relative alle attività descritte, all'art. 2, nel punto A) e lo sviluppo dei temi indicati nei punti B) e C). Art. 4 - Apporto tecnico della Provincia La Provincia provvederà a rendere disponibili al professionista, per le prestazioni in oggetto, tutto il materiale disponibile presso i propri uffici che si renderà necessario e utile. Art. 5 - Compenso Il compenso è stabilito in euro ,00 lordi ed onnicomprensivi e verrà liquidato in tre tranches; al termine di ogni fase, indicate nell'art. 2, il professionista emetterà un fattura pari ad euro 6.400,00 lordi ed onnicomprensivi, che verrà liquidata entro sessanta giorni dalla presentazione. Art. 6 - Recesso. Fatta salva la ricorrenza di una giusta causa, nessuna delle parti può recedere dal presente contratto prima della naturale scadenza. Art. 7 - Risoluzione

10 Il contratto si risolverà automaticamente, con salvezza dei danni, qualora il ritardo nell'adempimento della prestazione sia superiore al 5% dei giorni naturali costituenti il periodo di tempo concesso per l esecuzione della prestazione stessa. Art. 8 - Penali La Provincia applicherà una penale di 100,00 per ogni giorno di ritardo nella realizzazione delle prestazioni, salvo che il ritardo dipenda da cause non attribuibili al professionista e non si ricada nelle fattispecie di cui agli articoli precedenti. Art. 9 - Controversie. Le controversie fra la Provincia ed il professionista che non risulteranno componibili con accordi diretti fra le parti, sono deferite al Tribunale di Reggio Emilia. Reggio Emilia, Provincia di Reggio Emilia Il Dirigente Arch. Anna Maria Campeol Il professionista incaricato ing. Marco Albarelli Ai sensi dell'art. 1341, comma 2 del Codice Civile si approvano espressamente le seguenti clausole: art. 6 Recesso; art. 7 Risoluzione; art. 8 Penali; art. 9 Divergenze. Il professionista incaricato ing. Marco Albarelli

11 Visto, si attesta la regolarità contabile e la copertura finanziaria della spesa della determina N. 656 del 25/07/2008. Reggio Emilia, lì 05/08/2008 per IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO BILANCIO (Dott.ssa Ivana Nicolai)