Linee guida per i tirocini Ultimo aggiornamento: 14 luglio 2019.

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1 Linee guida per i tirocini Ultimo aggiornamento: 14 luglio Definizioni Il tirocinio è un periodo di orientamento al lavoro e di formazione che non si configura come un rapporto di lavoro subordinato. Esistono varie tipologie di tirocini: il presente documento si concentra sui tirocini formativi e di orientamento (nel seguito chiamati semplicemente tirocini formativi) destinati agli studenti e a coloro che hanno concluso un ciclo di studi da non più di 12 mesi. Un tirocinio formativo è detto curricolare se è incluso in un processo di apprendimento formale svolto all interno di piani di studio delle Università e degli istituti scolastici; in caso contrario, è detto extracurricolare. Per il tirocinio curricolare possono essere riconosciuti crediti formativi universitari (CFU) utili per il conseguimento della Laurea qualora ciò sia previsto dal regolamento didattico del corso di studio a cui lo studente è iscritto: in questo caso, il tirocinio è un attività formativa che come viene registrata nella carriera dello studente. Per iniziare un tirocinio formativo, il primo adempimento è la sottoscrizione tra soggetto ospitante (ad esempio, un azienda o uno studio professionale) e soggetto promotore (ad esempio, un Università) di una convenzione nella quale i due soggetti si comunicano il possesso dei requisiti per svolgere la propria funzione, si richiamano i reciproci obblighi e si assumono i relativi impegni. Successivamente, con la partecipazione attiva del tirocinante, deve essere predisposto un progetto formativo individuale che precisa gli obiettivi e i contenuti formativi del tirocinio, eventuali benefici (ad esempio, una indennità di partecipazione), il luogo e i tempi di svolgimento dell attività, la copertura assicurativa. Nel progetto formativo sono anche indicati i nomi del tutore presso il soggetto promotore (detto tutore universitario se il soggetto promotore è una Università) e del tutore presso il soggetto ospitante (detto anche tutore aziendale, dato che spesso il soggetto ospitante è una azienda). I tutori seguono e guidano il tirocinante nello svolgimento del progetto. In un tirocinio curricolare, il tirocinante deve essere uno studente iscritto a un corso di studio attivato da chi promuove il tirocinio medesimo. In un tirocinio curricolare svolto da uno studente universitario, qualora il regolamento del corso di studio lo preveda, l Università può fungere anche da soggetto ospitante (ad esempio, lo studente svolge il tirocinio in un laboratorio dell Università): in tal caso il tirocinio curricolare è detto interno. Il tirocinio curricolare in cui invece l Università non è soggetto ospitante è anche detto esterno Finalità delle linee guida Queste linee guida riassumono in un unico documento le informazioni essenziali relative alle opportunità e alle modalità di svolgimento del tirocinio quando il tirocinante è uno studente o un neolaureato di un corso di studio del Dipartimento di Ingegneria dell Informazione (DEI) dell Università di Padova. Si sottolinea che le linee guida non sostituiscono la documentazione ufficiale reperibile online, bensì forniscono una visione di sintesi rimandando in più punti alla documentazione stessa, ad esempio per i necessari approfondimenti o per l ottenimento di modulistica. Ad ogni modo, le informazioni nelle linee guida sono state selezionate per coprire i casi più comuni.

2 Contatti L Ufficio Career Service è la struttura che coordina e promuove i rapporti fra l Università di Padova e il mondo del lavoro; uno dei suoi obiettivi è l attivazione, gestione e valutazione dei tirocini, sia per studenti che per neolaureati entro 12 mesi dal conseguimento del titolo. Per il DEI, la Segreteria Didattica è la struttura che fornisce agli studenti informazioni generali relative alla didattica e gestisce le procedure e la modulistica per laurearsi. La Commissione di Coordinamento Stage e Tirocini, costituita da personale della Segreteria Didattica e da docenti appartenenti a tutti i corsi di studio del DEI, ha il compito di coordinare le attività necessarie a un efficace svolgimento dei tirocini per gli studenti del Dipartimento e fornisce agli studenti stessi informazioni sui tirocini. (orari e contatti Ufficio Career Service) (orari e contatti sportello tirocini) (orari e contatti Segreteria Didattica) (composizione Commissione Stage e Tirocini) Tirocini curricolari Il tirocinio curricolare può essere svolto in Italia o all estero; esso può essere esterno o anche interno a seconda dei regolamenti dei singoli corsi di studio. Di seguito sono indicati la durata, l obbligatorietà e altre informazioni sui tirocini curricolari con riconoscimento di CFU per ciascun corso di studio del DEI. Corso di Laurea in Ingegneria Biomedica: tirocinio curricolare da 6 CFU, obbligatorio nel curriculum Applicativo per gli studenti immatricolati nell a.a e successivi. Corso di Laurea in Ingegneria Elettronica: tirocinio curricolare da 6 CFU, obbligatorio nel curriculum Applicativo per gli studenti immatricolati nell a.a e successivi. Per gli studenti immatricolati negli a.a. precedenti, che non hanno più curricula tra cui optare, il tirocinio da 6 CFU è obbligatorio ma può essere sostituito con un insegnamento sottoponendo ad approvazione un piano degli studi emendato in questo senso. Corso di Laurea in Ingegneria dell Informazione: non prevede tirocinio curricolare con Corso di Laurea in Ingegneria Informatica: tirocinio curricolare da 9 CFU, obbligatorio nel curriculum Applicativo per gli studenti immatricolati nell a.a e successivi. Per gli studenti immatricolati negli a.a. precedenti, che non hanno più curricula tra cui optare, il tirocinio da 9 CFU è obbligatorio ma può essere sostituito con un insegnamento sottoponendo ad approvazione un piano degli studi emendato in questo senso. Corso di Laurea Magistrale in Bioingegneria: non prevede tirocinio curricolare con Corso di Laurea Magistrale ICT for Internet and Multimedia (MIME): tirocinio curricolare da 9 CFU obbligatorio per tutti i curricula, tranne il curriculum International Mobility dove non è previsto. Laurea Magistrale in Ingegneria dell Automazione: non prevede tirocinio curricolare con Laurea Magistrale in Ingegneria Elettronica: tirocinio curricolare da 6 CFU, obbligatorio per gli studenti immatricolati nell a.a e successivi. Laurea Magistrale in Ingegneria Informatica: non prevede tirocinio curricolare con 2

3 Per i tirocini curricolari da 6 CFU e da 9 CFU sono richieste rispettivamente 180 ore e 250 ore di attività presso il soggetto ospitante. Per consentire al tirocinante di svolgere anche attività di studio, un tirocinio curricolare con riconoscimento di CFU deve essere svolto in almeno 8 settimane nel caso di 6 CFU, e almeno 10 settimane per 9 CFU. Per i corsi di studio che non prevedono un tirocinio curricolare con riconoscimento di CFU è comunque possibile trascorrere un periodo in azienda durante l attività di tesi: questo caso è spiegato nella sezione successiva. Nella Regione del Veneto, per la realizzazione di un tirocinio curricolare non c è l obbligo da parte del soggetto ospitante di corrispondere una indennità di partecipazione, anche se la cosa è comunque possibile. (regolamenti dei corsi di studio) Tirocinio curricolare e prova finale Per i corsi di studio triennali che prevedono un tirocinio curricolare con riconoscimento di CFU, la prova finale può consistere nella presentazione e discussione di una relazione sull attività effettuata durante il tirocinio stesso; per la prova finale vengono conseguiti i CFU previsti in aggiunta a quelli già registrati per il tirocinio. Se lo studente opta per questa possibilità deve contrassegnare la corrispondente casella nel modulo Tipologia Prova Finale Scelta Relatore, che deve essere consegnato in Segreteria Didattica prima dell inizio del tirocinio. Nel modulo il nome del relatore coincide solitamente con quello del tutore universitario, ma ciò non è obbligatorio. Lo studente deve inoltre consegnare la normale modulistica prevista per un tirocinio (vedasi sezione Iniziare un tirocinio ). Per i corsi di studio magistrali che prevedono un tirocinio curricolare con riconoscimento di CFU, l attività di tesi può essere una continuazione dell attività iniziata con il tirocinio. Se lo studente opta per questa possibilità, deve definire un progetto formativo (vedasi sezione Iniziare il tirocinio ) unico che copra sia il periodo trascorso presso il soggetto ospitante durante il tirocinio esterno/interno, sia il periodo presso lo stesso soggetto durante l attività di tesi. Per i corsi di studio che non prevedono un tirocinio curricolare con riconoscimento di CFU, è comunque possibile trascorrere un periodo in azienda durante l attività di tesi. Per iniziare tale periodo in azienda si applica comunque la procedura di un tirocinio curricolare con riconoscimento di CFU (vedasi sezione Iniziare il tirocinio ), inclusa la definizione di un progetto formativo. Al termine del periodo in azienda, tuttavia, non viene rilasciata l attestazione di fine tirocinio e non viene registrato alcun tirocinio in carriera: l attività svolta concorre soltanto all acquisizione dei CFU previsti per la prova finale. (regolamenti dei corsi di studio) (modulistica per laurearsi) Tirocinio curricolare e attività lavorativa Per i corsi di studio triennali che prevedono un tirocinio curricolare con riconoscimento di CFU, lo studente che già svolge un attività lavorativa presso un azienda può farsi riconoscere tale attività come tirocinio se l attività è compatibile con gli obiettivi formativi del corso di studio ed è approvata da un docente del DEI. La durata dell attività e il numero di CFU riconosciuti sono quelli previsti dal corso di studio per il tirocinio curricolare. Se lo studente opta per questa possibilità, deve compilare e presentare in Segreteria Didattica il modulo Svolgimento del tirocinio nell ambito di attività 3

4 lavorative prima di iniziare il tirocinio in aggiunta alla normale modulistica (vedasi sezione Iniziare il tirocinio ). (modulo svolgimento del tirocinio nell ambito di attività lavorative) Tirocini extracurricolari Un tirocinio extracurricolare può essere svolto da un soggetto inoccupato o disoccupato laureatosi da non più di 12 mesi avendo la propria Università come soggetto promotore: tale tirocinio è ancora considerato dalla legge come formativo e di orientamento, finalizzato ad agevolare le scelte professionali e l occupabilità nella fase di transizione dalla formazione al lavoro. Nella Regione del Veneto, la legge stabilisce una indennità minima di partecipazione al tirocinio non inferiore a 450 Euro lordi mensili, o 350 Euro lordi mensili se il tirocinante usufruisce del servizio mensa o gli vengono consegnati i buoni pasto. Il progetto formativo può prevedere una durata massima per il tirocinio di 6 mesi, salvo deroghe particolari. pdf (si applica solo ai tirocini extracurricolari) Cercare un tirocinio Cercare un tirocinio significa identificare un soggetto ospitante, scegliere una proposta di tirocinio e, una volta che tale proposta è stata accettata anche da un docente, redigere il progetto formativo. Uno studente o neolaureato dell Università di Padova ha diverse possibilità per cercare un tirocinio, come elencato di seguito. 1. Scegliere una proposta di tirocinio (e di conseguenza un soggetto ospitante) dalle apposite vetrine gestite dall Ufficio Career Service. Esistono due vetrine: una per i tirocini in Italia e una per i tirocini all estero. 2. Scegliere una proposta di tirocinio tra quelle pubblicate su Bacheche DEI nella sezione Proposte di tesi e/o stage. 3. Scegliere una proposta di tirocinio tra quelle pubblicate nel sito web del proprio corso di studi, se presenti. 4. Identificare un soggetto ospitante dalla lista di aziende scaricabile da Bacheche DEI (è richiesto l accesso con le proprie credenziali SSO), e quindi interpellare il contatto indicato in azienda, o presso il DEI, per scegliere un progetto tra quelli disponibili. 5. Contattare uno o più docenti e scegliere tra i progetti (e di conseguenza i soggetti ospitanti) che essi propongono. In questo caso, i progetti possono essere relativi a tirocini sia esterni (ad esempio, con aziende come soggetti ospitanti) che interni (presso i laboratori dei docenti). 6. Contattare autonomamente un azienda come soggetto ospitante, e scegliere una tra le proposte che gli vengono presentate. Indipendentemente dal percorso seguito, la proposta di tirocinio scelta deve sempre essere discussa con un docente, che ne valuta il contenuto didattico. Dopo tale discussione, il futuro tirocinante deve procedere alla compilazione del progetto formativo, redatto assieme ai tutori. Nel progetto, il docente compare come tutore universitario. 4

5 (per accedere alla vetrina dei tirocini in Italia) (per accedere alla vetrina dei tirocini all estero) (Bacheche DEI: proposte di stage) (Bacheche DEI: lista aziende) Borse di studio L Università di Padova, nell ambito del programma Erasmus+, mette a disposizione borse di mobilità per i suoi studenti che vogliano svolgere un tirocinio in un paese dell Unione Europea. Esistono inoltre altri bandi per borse di mobilità all estero: alcuni di questi sono segnalati sul sito dell Università o su Bacheche DEI, ma è impossibile fornire un elenco esaustivo (segnala ulteriori bandi per borse di mobilità) Iniziare il tirocinio Per poter iniziare un tirocinio, il soggetto ospitante deve avere una convenzione con il soggetto promotore; se tale convenzione esiste già in conseguenza di tirocini precedenti, non è necessario stipularne una nuova. L Università di Padova mette a disposizione nel proprio sito web le istruzioni e la modulistica necessaria ai soggetti ospitanti per stipulare una convenzione. Una volta che esista una convenzione valida, il tirocinante, con il supporto dei tutori, compila e presenta il progetto formativo. L Università di Padova consente ai propri tirocinanti di compilare il progetto formativo online tramite una piattaforma accessibile mediante autenticazione dalla pagina web dall Ufficio Career Service; la compilazione è possibile per tirocini esterni e interni, con e senza riconoscimento di CFU, da svolgersi in Italia e all estero. Una volta compilato il progetto, il tirocinante deve stamparlo, ottenere le firme delle persone indicate nel progetto stesso (oltre alla firma del tirocinante e di un rappresentante del soggetto ospitante, solitamente serve la firma del tutore universitario) e infine consegnare il documento all Ufficio Career Service almeno 15 giorni prima della data di inizio del tirocinio. L Ufficio Career Service appone l ultima firma, quella del soggetto promotore (l Università di Padova), e invia il progetto così controfirmato al soggetto ospitante. La copertura assicurativa per la responsabilità civile conto terzi e per gli infortuni sul lavoro presso l INAIL è a carico dell Università. Per iniziare il tirocinio, il tirocinante deve aver inoltre superato il corso di formazione generale sulla sicurezza nei luoghi di lavoro. L Università di Padova consente ai propri tirocinanti che non abbiano già superato il corso in altro modo di svolgere il corso stesso online tramite la piattaforma Moodle. Superato il test finale, è possibile scaricare l attestato di avvenuta formazione. Gli studenti dell Università di Padova che svolgano un tirocinio curricolare all estero devono informarsi presso l Ufficio Career service sin da subito per l eventuale riconoscimento di CFU al termine del tirocinio stesso, poiché la documentazione finale che il soggetto ospitante deve fornire in questo caso varia a seconda del corso di studio. (informazioni per i soggetti ospitanti) (area riservata per compilazione progetto formativo tirocini in Italia) (area riservata per compilazione progetto formativo tirocini all estero) (corso sulla sicurezza) 5

6 Durante il tirocinio Il tirocinante svolge le attività previste dal progetto formativo, consultandosi coi tutori e rendicontando periodicamente al tutore universitario l attività svolta. Tutte le variazioni rispetto a quanto stabilito nel progetto formativo (interruzioni anticipate, proroghe, trasferte, ecc.) devono essere comunicate tempestivamente al soggetto promotore. Per i tirocinanti dell Università di Padova, le comunicazioni devono essere inviate all Ufficio Career Service dal tutore aziendale. Al termine del tirocinio Al termine del tirocinio, il soggetto ospitante deve compilare e firmare un modulo che attesta la fine del tirocinio. Per i tirocinanti dell Università di Padova il modulo è disponibile online nel caso di tirocinio svolto in Italia, altrimenti può essere richiesto all Ufficio Career Service. Ottenuto e stampato il modulo, il tirocinante deve farlo compilare al tutore aziendale e poi consegnarlo all Ufficio Career Service per la controfirma. Al termine del procedimento, il tirocinante può ritirare l attestazione controfirmata dall Ufficio Career Service. Lo studente che abbia svolto un tirocinio curricolare con riconoscimento di CFU deve consegnare copia dell attestazione al proprio tutore universitario, eventualmente al proprio relatore, e alla Segreteria Didattica DEI, che avvia il processo di registrazione dell attività tirocinio in carriera. La verbalizzazione dell attività avviene automaticamente al primo appello utile; gli appelli si tengono prima delle sessioni di Laurea. Per i tirocinanti dell Università di Padova che abbiano svolto un tirocinio all estero, anche nell ambito della tesi di Laurea, il soggetto ospitante potrebbe dover fornire ulteriori documenti oltre all attestazione. Tali tirocinanti devono contattare l Ufficio Career service per maggiori informazioni, in quanto i documenti necessari variano a seconda del corso di studio. (modulo attestato di fine tirocinio in Italia) (modulistica tesi all estero) 6