Istituto Comprensivo Completo Salvo D Acquisto Scuola in Ospedale San Gerardo MONZA PIANO DI LAVORO ANNUALE. Scuola Media

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1 Istituto Comprensivo Completo Salvo D Acquisto Scuola in Ospedale San Gerardo MONZA PIANO DI LAVORO ANNUALE Scuola Media ANNO SCOLASTICO 2012/2013

2 SITUAZIONE DI PARTENZA La scuola in ospedale si inserisce nel progetto di assistenza globale al ragazzo in cura presso l Ospedale San Gerardo di Monza proponendosi come garante della continuità del percorso educativo e didattico degli alunni ricoverati. La popolazione scolastica nelle sezioni di Ematologia Pediatrica, Pediatria, Day Hospital di Ematologia e Centro Trapianti è piuttosto diversificata: vi sono ragazzi che provengono da differenti regioni d Italia e da paesi stranieri. Diversificate sono anche le condizioni di degenza che rendono pertanto necessari interventi strettamente individualizzati. OBIETTIVI TRASVERSALI EDUCATIVI E DIDATTICI Obiettivo generale della scuola in ospedale è assicurare al ragazzo malato la continuità del suo sviluppo globale, anche nel momento problematico della malattia. Si definiscono i seguenti obiettivi educativi ai quali tenderanno gli interventi degli insegnanti, secondo modalità e strategie diversificate per ciascun alunno: mantenere, attraverso l attività scolastica, l aggancio e la continuità tra la realtà del ragazzo ospedalizzato e l esterno tenere vivo l interesse per attività di tipo cognitivo ridurre l ansia dei ragazzi mediante attività didattiche curricolari ed extracurricolari recuperare l autonomia e la capacità di organizzare la propria quotidianità favorire l instaurarsi di un rapporto di collaborazione con gli adulti facilitare il reinserimento nella classe di appartenenza. Obiettivi didattici generali: recupero specifico nelle diverse aree disciplinari acquisizione di competenze specifiche con riferimento ai piani di studio definiti dai Consigli di Classe della scuola di appartenenza In presenza di alunni per i quali non si hanno precise indicazioni in merito alla programmazione da parte della scuola di provenienza, le Unità di Apprendimento impiegate ed elaborate in riferimento agli OSA sono quelle definite nelle riunioni di materia dell Istituto Salvo D Acquisto. ORGANIZZAZIONE DELLE ATTIVITÀ La fase preliminare è orientata all accoglienza dell alunno, alla presentazione del progetto Scuola in Ospedale, alla conoscenza della situazione scolastica e personale del ragazzo attraverso il colloquio e l osservazione. Per i ragazzi che frequenteranno a lungo il centro per le terapie si prende contatto con il coordinatore del C.di C. per avere elementi utili alla formulazione di un profilo didatticocomportamentale dell alunno. L intervento educativo e didattico è rivolto al singolo alunno seguendo modalità e programmi individualizzati che tengano conto delle diverse esigenze. a) Per i lungodegenti e per coloro i quali devono sottoporsi a terapie presso il day hospital e sono costretti ad assenze da scuola per lunghi periodi di tempo, si stabiliscono contatti periodici con il C.di C. delle scuole di appartenenza con le quali si definisce un piano di lavoro che segua direttive comuni e personalizzate. b) Per i ragazzi che seguono le terapie in Day Hospital, ma frequentano con una certa regolarità la scuola di appartenenza, si strutturano interventi di recupero, potenziamento e studio in parallelo agli argomenti in svolgimento nelle rispettive classi.

3 c) Per i ragazzi ricoverati per brevi periodi nel Reparto di Pediatria gli interventi delle insegnanti vengono effettuati su segnalazione del personale sanitario. Per questi alunni si strutturano attività didattiche su argomenti svolti nelle classi di appartenenza. La Scuola in Ospedale risponde alle esigenze degli alunni in situazione di handicap mettendo a disposizione un insegnante specializzata che interverrà direttamente o come supporto al team docente sia su alunni della scuola secondaria di primo grado che su alunni degli altri ordini di scuola. Attività interdisciplinari A tutti i ragazzi ricoverati viene offerta la possibilità di partecipare ai progetti interdisciplinari, strumenti agili a sostegno dell attività didattica e pedagogica, capaci di adeguarsi alle condizioni psicofisiche dei ragazzi in continuo mutamento. Essi sono pensati come contenitori che offrono ad ogni ragazzo la possibilità di trovare un proprio spazio di interesse e di espressione: sono finalizzati a stimolare le capacità creative, linguistiche, logiche e operative tendono a favorire il legame e la collaborazione tra i ragazzi ricoverati e il mondo della scuola hanno il loro centro di interesse nel percorso e non nel prodotto finale che comunque deve essere gratificante e testimonianza dell esperienza fatta. Per il corrente anno scolastico si programma la realizzazione delle attività interdisciplinari di seguito riportate. Il Presepio Realizzazione del Presepio e partecipazione alla mostra del Presepio in Arengario dall 8 dicembre al 6 gennaio Collaborazione con la scuola elementare e con l animatrice del reparto. Auguri per il Natale Realizzazione di decori natalizi e di biglietti d'auguri in collaborazione con la scuola elementare e con l animatrice del reparto. Settimana della lettura Intervento della compagnia teatrale Pandemonium : lettura di fiabe nel reparto di Pediatria. L iniziativa è realizzata in collaborazione con l Ufficio Scolastico della Lombardia e con Abio. Educazione stradale Intervento di un agente della Polizia locale sull educazione stradale nel Day Hospital di ematologia pediatrica. L iniziativa è realizzata in collaborazione con la Polizia locale del Comune di Monza. Laboratorio di informatica Progetto hsh-monza Si proseguirà l attività del laboratorio di informatica che ha come obiettivo l utilizzo delle tecnologie dell informazione e della comunicazione. Contenuti, strumenti ed obiettivi vengono individuati per ogni singolo alunno sulla base della situazione di partenza. Si prevedono attività di collaborazione in rete per la realizzazione di progetti che prevedono anche l uso del sistema di videoconferenza. Le attività multidisciplinari programmate per il corrente anno scolastico saranno svolte in continuità e con il coinvolgimento diretto della scuola elementare e superiore in ospedale.

4 - Laboratorio in videoconferenza Attività multidisciplinari in collegamento videoconferenza con la classe I A della scuola media E. Sala Titolo: Il mio Amico Albero Prodotto finale: CD multimediale. Eventuale partecipazione alla mostra di Expo Ambiente - Piccolo Notiziario Giornalino realizzato dai bambini e dai ragazzi della scuola in ospedale, stampato a cura del Comitato Maria Letizia Verga. Per la descrizione degli aspetti organizzativi si rimanda alla scheda del Progetto HSH. METODOLOGIA Ogni alunno viene seguito individualmente secondo la programmazione concordata con la scuola di appartenenza mediante lezioni di tipo frontale e/o interattivo. Le attività si svolgono nella stanza di degenza o nell aula del Day Hospital attraverso spiegazioni, lettura di riviste specialistiche, letture ed analisi di alcuni testi, esercitazioni, visione di videocassette e uso di software didattico. Per ciascun ragazzo verranno utilizzate metodologie diverse nell ambito di percorsi individualizzati. Secondo le diverse esigenze, per ogni singolo alunno, sarà valutata la possibilità di coinvolgimento nelle attività dei progetti interdisciplinari per i quali viene definita la seguente calendarizzazione concordata per tutti gli ordini di scuola: Redazione del Piccolo Notiziario di dicembre settembre ottobre 2012 Realizzazione del presepe e dei segnalibro /12/12 Laboratorio in videoconferenza Secondo quadrimestre Redazione del Piccolo Notiziario di giugno marzo aprile 2013 STRUMENTI La Scuola in Ospedale dispone della biblioteca, della videoteca e del laboratorio di informatica, pertanto gli strumenti a disposizione per l attività didattica sono sia di tipo tradizionale che tecnologico: libri di testo, fotocopie, riviste specializzate, testi di vario genere DVD didattici quattro postazioni multimediali fisse dieci pc portatili e quattro pc portatili di nuova generazione sei tablet pc cinque netbook due stampanti laser, due stampanti multifunzione, due videocamere una lavagna interattiva multimediale e un monitor interattivo una rete di collegamento con tutte le stanze di degenza, l aula insegnanti e il Day Hospital di Ematologia Pediatrica due IPad. VERIFICA E VALUTAZIONE

5 La verifica è finalizzata ad una valutazione formativa e certificativa delle conoscenze, delle capacità e delle competenze con attenzione al livello di partenza, ai progressi in itinere, allo sviluppo della personalità e alla qualità del metodo di lavoro messo a punto dal ragazzo. L osservazione sistematica dei processi di apprendimento di ciascun alunno è attenta, continua e favorita dal rapporto individualizzato degli interventi. Vengono scelti gli strumenti considerati più adatti secondo gli obiettivi da verificare e le condizioni psicofisiche di ciascun alunno. L attenta osservazione dei processi di apprendimento e la relativa registrazione sono utilizzati come verifica ai fini della valutazione. I dati raccolti concorreranno alla formulazione della valutazione finale, unitamente ad altri elementi imprescindibili: livello di partenza impegno personale capacità individuali condizioni socio-ambientali condizioni psicofisiche L iter formativo percorso dall allievo viene descritto sul registro e su schede individuali che consentono di seguire l evoluzione del processo didattico-formativo del singolo studente. Sul registro e sulle schede si annotano quindi le presenze nel centro ospedaliero, il tipo di attività svolta e i risultati raggiunti. Al rientro del ragazzo nella scuola di appartenenza, si invierà una relazione del lavoro svolto così articolata: contenuti valutazione per ciascuna disciplina presente nella scuola in ospedale giudizio globale certificato di frequenza. Se l alunno non potrà rientrare nella sua scuola, tali elementi saranno utilizzati per la valutazione finale e per la compilazione della scheda di valutazione secondo le modalità indicate dalla C.M. 353/98. Monza, 30 novembre 2012 Le insegnanti