OBIETTIVI DEL PROGETTO

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2 OBIETTIVI DEL PROGETTO Scoprire e conoscere come si forma e di che cosa si occupa un Consiglio comunale Familiarizzare con la vita pubblica di un territorio Sperimentare i ruoli dei membri di un Consiglio comunale lavorando insieme per un obiettivo comune Impegnarsi in prima persona e collaborare per la collettività Vivere la scuola e il proprio territorio come occasione di crescita attraverso un percorso che inizia alla Scuola Primaria e si sviluppa alla Scuola Secondaria di primo grado e potrebbe continuare nell età adulta

3 OBIETTIVI DEL PROGETTO Gli obiettivi si riferiscono a due dimensioni: Comprensione della dimensione politica Favorire la consapevolezza di essere parte di una comunità e dei luoghi nei quali si sperimenta tale appartenenza Conoscere ed essere cosciente dei diritti dei quali godo e dei doveri ai quali sono soggetto in quanto bambino o bambina nelle comunità delle quali sono parte Prendere coscienza dell impatto della politica sulla vita quotidiana, del significato e dell importanza di partecipare attivamente per passare da individui a cittadini, per realizzare il bene comune e per realizzare i propri obiettivi Conoscere alcuni principi: regole, leggi, voto, rappresentanza, negoziazione Aspetti della dimensione educativa Imparare a riflettere sulle cose e ad esprimere il proprio pensiero Imparare ad ascoltare e a rispettare il pensiero degli altri Imparare a confrontarsi con opinioni diverse dalle proprie attraverso il dialogo come capacità di gestire il conflitto Imparare a distinguere la persona dalle sue idee

4 AZIONI del PROGETTO Tale progetto è stato strutturato in due momenti distinti: Una formazione metodologica per i docenti: azioni informative sui contenuti del progetto e sulle modalità di realizzazione suggerimenti pratici per coordinare gli studenti nella raccolta, all interno delle singole classi, delle proposte che i rappresentanti porteranno in Consiglio Un percorso con gli alunni delle classi Quinte della Scuola Primaria, delle classi Prime e Seconde della Scuola Secondaria di I e che coinvolge i docenti della scuola, gli assessori comunali e l esperta di cittadinanza partecipata

5 TAPPE DEL PROGETTO Presentazione della proposta alle classi (1 incontro) Attività con esperta nelle classi (4/5 incontri) Elezioni dei Rappresentanti delle classi (1 incontro) Lavoro di Commissione nelle classi(2/3 incontri) Riunioni del Consiglio comunale dei Ragazzi e delle Ragazze (3/4 incontri, solo per i Consiglieri eletti)

6 Presentazione della proposta alle classi Il Sindaco è venuto a scuola per : Illustrare le caratteristiche, la formazione e le funzioni del Consiglio Comunale Proporre agli studenti di partecipare alla vita del Territorio, costituendo un Consiglio Comunale dei Ragazzi e delle Ragazze

7 Attività con esperta nelle classi L esperta ha condotto 4 incontri di 1 ora ciascuno in ogni classe FACCIAMO IL PUNTO Riflessione sui diritti e doveri collegati alla partecipazione alla vita di una comunità: la classe, il Comune DICO COME LA PENSO Simulazione di un dibattito con successiva analisi guidata per sperimentarsi nella formulazione ed espressione di opinioni e nell ascolto degli altri DARSI LE REGOLE Attività di apprendimento cooperativo per ragionare sul senso delle regole come progetto e darsi regole procedurali per affrontare il lavoro comune in vista della costituzione del CCRR TI RAPPRESENTO Simulazione di votazioni applicando criteri di scelta differenti per differenti obiettivi di rappresentanza al fine di riflettere sulla scelta dei rappresentanti da inviare al CCRR

8 Elezioni dei Rappresentanti delle classi Il giorno 20 febbraio 2014 si sono svolte le elezioni; ciascuna classe ha individuato due Consiglieri Rappresentanti per il Consiglio Comunale dei Ragazzi e delle Ragazze; essi resteranno in carica per un anno.

9 Lavoro di Commissione nelle classi In ciascuna classe si sono formate quattro Commissioni di lavoro: PUBBLICA ISTRUZIONE e SCUOLA TERRITORIO e SERVIZI CULTURA e SPETTACOLI TEMPO LIBERO e ASSOCIAZIONISMO Ciascuna commissione ha rilevato i bisogni e ha ipotizzato soluzioni o possibili interventi

10 Riunioni del Consiglio comunale dei Ragazzi e delle Ragazze Ecco il primo incontro di tutti i Consiglieri del C.C.R.R. nella Sala Consiliare : Si sono confrontati su quanto era emerso dal lavoro di Commissione di ciascuna classe e hanno costruito un progetto comune da presentare al Consiglio Comunale dei grandi.

11 Alcune problematiche rilevate COMMISSIONE PUBBLICA ISTRUZIONE-SCUOLA Pochi spazi verdi attrezzati alla Scuola Primaria Esigenza di aumentare la dotazione di strumentazioni (LIM, stereo, stampanti, armadietti) Esigenza di rivedere l organizzazione dello spazio-mensa alla Scuola Primaria e ripensare il menù Poco rispetto delle attrezzature collettive (materiale scolastico, scuolabus, servizi igienici ecc.) Esigenza di colorare la Scuola Secondaria e di fare alcuni interventi migliorativi Richiesta di fare una ricreazione più lunga alla Scuola Secondaria Richiesta di fare più gite e uscite sul territorio alla Scuola Secondaria

12 Alcune problematiche rilevate COMMISSIONE TERRITORIO E SERVIZI Bisogno di manutenzione e rispetto dei parchi pubblici Pista pedonale per raggiungere la Scuola Primaria Sistematica presenza dei vigili urbani davanti alle scuole Incentivazione dell apertura di nuovi negozi Mancanza di rispetto ambientale dei parchi e dei beni pubblici Strade e marciapiedi pieni di buchi Mancanza di attività didattiche-naturalistiche

13 Alcune problematiche rilevate COMMISSIONE CULTURA E SPETTACOLI Poche iniziative per conoscere le culture delle famiglie straniere che vivono nel nostro territorio Non c è un piccolo museo che valorizzi la storia del nostro territorio o alcuni momenti importanti di essa (es. Battaglia Partigiana) Pochi spettacoli che interessano la fascia d età 9/16 anni Bisogno di rivedere alcuni orari e ampliare il numero e la tipologia di libri presenti in Biblioteca

14 Alcune problematiche rilevate COMMISSIONE TEMPO LIBERO E ASSOCIAZIONISMO Mancanza di una piscina a Gonzaga Esigenza di luoghi di aggregazione attrezzati per i ragazzi dai 9 ai 16 anni ( per fare attività varie: laboratori, fare i compiti, pista da go-kart, pista da skateboard ecc.) Manutenzione dei campi da calcio di Gonzaga Poche iniziative per gli anziani

15 INSEDIAMENTO DEL C.C.R.R. Sabato 5 aprile 2014 c è stato l insediamento del Primo Consiglio Comunale dei Ragazzi e delle Ragazze in seduta ufficiale con il Consiglio Comunale di Gonzaga. Il C.C.R.R. ha presentato il lavoro svolto dalle Commissioni e ha ascoltato gli interventi e le osservazioni dei grandi.

16 2 INCONTRO con il Consiglio dei grandi Il C.C.R.R. ha incontrato il Sindaco e due assessori per approfondire alcune tematiche e per individuare insieme i possibili percorsi di lavoro delle Commissioni future.

17 Gli Uffici del Municipio L assessore Martina ha accompagnato il C.C.R.R. a visitare tutti gli Uffici del Municipio e ha spiegato il compito di ciascuno. Le persone che lavorano qui si occupano di attuare tutto ciò che l Amministrazione Comunale decide di realizzare.

18 3 INCONTRO con la DIRIGENTE Il C.C.R.R. ha incontrato la Dirigente Scolastica che ha risposto alle richieste che i ragazzi avevano posto e che erano dirette alla Scuola e non all Amministrazione Comunale. Ha inoltre offerto spunti di lavoro per il prossimo anno scolastico.

19 Incontro con la Carovana della Legalità Sabato 24 maggio 2014 la Carovana della Legalità è passata per Gonzaga e in Piazza Matteotti ha incontrato i ragazzi e ragazze rappresentanti del C.C.R.R. della Scuola Secondaria. La Carovana, composta dalle associazioni antimafia nazionali, ha come compito di sviluppare i temi della legalità democratica, dei diritti e della eguaglianza sociale.

20 Incontro con la Carovana della Legalità La Carovana, attraverso i suoi rappresentanti, ha offerto alcune riflessioni su: lo sfruttamento degli esseri umani, soprattutto migranti, nel mondo del lavoro lo sfruttamento del territorio e delle attività economiche da parte delle mafie Gli esperti hanno risposto alle domande dei ragazzi e hanno dialogato con loro raccontando alcune esperienze di buon uso di strumenti di legalità come, ad esempio, la possibilità di conversione di terre e di beni confiscati alle mafie per realizzare progetti di lavoro per i giovani e di sviluppo e riqualificazione del territorio anche questo è C.C.R.R.