P.I. Dichiarazione Valutazione Ambientale Strategica e Dichiarazione Rete Natura 2000 PIANO DEGLI INTERVENTI. Provincia di Verona. Comune di Tregnago

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1 Comune di Tregnago Provincia di Verona P.I. Elaborato DI Dichiarazione Valutazione Ambientale Strategica e Dichiarazione Rete Natura 2000 PIANO DEGLI INTERVENTI Comune di Tregnago Sindaco Renato Ridolfi Progettisti incaricati Ing. Mario Medici Arch. Nicola Grazioli collaboratore: Geom. Fabiano Zanini Verona Via Mons. Giacomo Gentilin, 62 Giugno 2015

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3 PROCEDURA DI VALUTAZIONE AMBIENTALE STRATEGICA DICHIARAZIONE DI NON NECESSITÀ DELLA PROCEDURA DI ASSOGGETTABILITA DEL PRIMO PIANO DEGLI INTERVENTI DEL COMUNE DI TREGNAGO ai sensi della DGRV 1717/2013 Il sottoscritto ING. MARIO MEDICI nato a CARBONARA PO prov. MN il 19/08/1949 e residente in ITALIA nel Comune di NOGARA prov. VR CAP tel. 045/ fax 045/ studio_medici@tin.it in qualità di PROGETTISTA del piano denominato PRIMO PIANO DEGLI INTERVENTI (PI) DEL COMUNE DI TREGNAGO consapevole delle sanzioni penali richiamate dall art. 76 del DPR 445/2000 in caso di dichiarazioni mendaci la Direttiva 2001/42/CE; VISTE: la Legge 15 dicembre 2004, n. 308: "Delega al Governo per il riordino, il coordinamento e l'integrazione della legislazione in materia ambientale e misure di diretta applicazione ; la L.R. 11/2004; la DGR n del con cui sono stati individuati, prima del recepimento a livello nazionale della Direttiva, i piani e programmi da sottoporre a VAS; il Decreto legislativo 3 aprile 2006, n 152 Norme in materia ambientale entrato in vigore per la parte II il 31 luglio 2007; la DGR n del ; la DGR n del con cui sono stati confermati gli indirizzi operativi assunti, in coerenza con la Direttiva, con le deliberazioni precedenti all entrata in vigore del Codice Ambiente; il Decreto legislativo 16 gennaio 2008, n. 4 Ulteriori disposizioni correttive ed integrative del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152 recante norme in materia ambientale (entrato in vigore il 13 febbraio 2008); la DGR n. 791 del 31 marzo 2009, con cui sono state definite nel dettaglio le procedure di VAS a seguito dell entrata in vigore del correttivo del Codice Ambiente, D.Lgs. 16 gennaio 2008, ed alcune esclusioni; il D.lgs. n. 128 del 29 giugno 2010 (G.U. del 11 agosto 2010); l art. 5 del D.L. n 70/2011 e s.m.i.; la L.R. 13/2012; la DGR n. 791/2009; la DGR n. 1646/2012 con cui, a seguito dell entrata in vigore dell articolo 5 della L. n. 106 del di conversione del D.L. n. 70 del c.d. Decreto Sviluppo, sono state previste alcune esclusioni dalla procedura VAS; la DGR n. 384 del 25 marzo 2013 di applicazione sperimentale delle nuove procedure amministrative di VAS;

4 Parere n. 44 del 07 maggio 2013 della Commissione Regionale VAS inserito nell Allegato A alla suddetta DGRV 1351/2013 in merito alla necessità della Valutazione di Incidenza Il parere VAS n. 44 del 07 maggio 2013 ad oggetto Comune di Tregnago (VR), Rapporto Ambientale al Piano di Assetto del Territorio ; la DGRV n. 1351/2013 pubblicata nel B.U.R. n. 72 di ratifica ai sensi dell art. 15, comma 6, L.R. 11/2004 del PAT del Comune di Tregnago la DGR n del 03 ottobre 2013 (Parere Commissione VAS n. 73 del 02 luglio 2013) CONSIDERATO: che nel citato parere VAS n. 44 del 07 maggio 2013 la Commissione Regionale Vas ha espresso parere positivo sulla proposta di Rapporto Ambientale del Piano di Assetto del Comune di Tregnago ponendo in particolare precise prescrizioni relative in particolare alla individuazione degli interventi da sottoporsi obbligatoriamente alla verifica di assoggettabilità ai sensi dell art. 12 del D.Lgs. 152/2006 e specificatamente: prescrivendo altresì CONSTATATO: che, con riferimento alle azioni di PI più significative, come valutate puntualmente nell allegata Relazione tecnica sulle azioni di piano sviluppate con il PI in cui per ognuna delle quali si fa riferimento alle valutazioni riportate nella VAS del PAT, il Primo Piano degli Interventi di cui in oggetto: non modifica le scelte già compiute e valutate in sede di VAS relativamente alle Aree e interventi di riqualificazione e riconversione e Aree di miglioramento della qualità urbana, individuati nell elaborato 4 Carta delle Trasformabilità richiamati nella suddetta prescrizione n 3 del Parere VAS n. n. 44 del 07 maggio 2013, mantenendo invariate le destinazioni residenziali, servizi alla residenza e funzioni centrali previste dal PAT nei suoi elaborati normativi;

5 stabilisce relativamente agli ambiti individuati nel PAT come Aree e interventi di riqualificazione e riconversione l obbligo di attuazione tramite Piani Urbanistici Attuativi (P.d.R.); non modifica i parametri urbanistici dimensionali previsti dal PAT relativamente ai ambiti, confermandone i limiti di edificazione previsti; e che il PI altresì: non modifica le scelte già compiute e valutate in sede di VAS relativamente all individuazione delle aree di attuazione di Linee preferenziali di sviluppo insediativo a destinazione Residenziale o Produttiva; non modifica i parametri urbanistici previsti dal PAT, in quanto riguarda l attivazione di piani e i programmi che determinano l'uso di piccole aree a livello locale, per i quali, per altro, si valuta che gli stessi non possano produrre impatti significativi sull'ambiente. DICHIARA Che alla luce del quadro di riferimento normativo nazionale e regionale, e delle prescrizioni puntuali rilasciate dal parere VAS n. n. 44 del 07 maggio 2013 ad oggetto Comune di Tregnago (VR), Rapporto Ambientale al Piano di Assetto del Territorio, in riferimento alla DGRV 1717/2013 si ritiene che gli interventi previsti dal Primo Piano degli Interventi del Comune di Tregnago possano essere ricondotti alle ipotesi di esclusione ammesse trattandosi di interventi residenziali. Si ritiene infatti di fare riferimento per ciascuna delle azioni di piano sviluppate con il PI, alla VAS del PAT approvato, che ha verificato tutti gli effetti significativi di ciascuna delle azioni previste dal PAT stesso. Si rimanda pertanto in sede di attuazione dei PUA previsti dal PI la fase di verifica di assoggettabilità per le parti non valutate nel PAT, ai sensi dell art. 12, Dlgs 152/2006, fatte salve le ipotesi di esclusione di cui alla DGRV 1717/2013. Si ritiene pertanto che il piano stesso non sia assoggettabile alla procedura di assoggettabilità alla VAS di cui all art. 12 del D.Lgs. 152/2006. Tutte le dichiarazioni contenute nel presente documento, anche ove non esplicitamente indicato, sono rese ai sensi, e producono gli effetti degli artt. 47 e 76 del DPR 445/2000 e s.m.i. Alla presente si allega la relazione tecnica dal titolo: Relazione tecnica sulle azioni di piano sviluppate con il PI DATA Il DICHIARANTE 19 giugno 2015 ING. MARIO MEDICI

6 PROCEDURA DI VALUTAZIONE AMBIENTALE STRATEGICA RELAZIONE TECNICA SULLE AZIONI DI PIANO SVILUPPATE CON IL PI ai sensi della DGRV 1717/2013 In riferimento alla DGRV 1717/2013, si ritiene che gli interventi previsti dal Piano degli Interventi possano essere ricondotti alle ipotesi di esclusione ammesse trattandosi di interventi residenziali. Si ritiene infatti di fare riferimento per ciascuna delle azioni di piano sviluppate con il PI, alla VAS del PAT approvato, che ha verificato tutti gli effetti significativi di ciascuna delle azioni previste dal PAT stesso. Nella tabella seguente si riporta una sintesi delle le azioni di piano più significative relative ai nuovi ambiti soggetti a PUA previsti dal PI, per ognuna delle quali si fa riferimento alle valutazioni riportate nella VAS del PAT. NUMERO azione LOCALIZZAZIONE TERRITORIALE SUPERFICIE TERRITORIALE 1.1 Via Unità d Italia 1826 mq 1.2 Via Saline 2659 mq 1.3 Via Cipolla 5914 mq 2.1 Via Aleardi 6448 mq PAT VIGENTE - CLASSIFICAZIONE Ambiti di edificazione diffusa a prevalente destinazione residenziale in Centro Storico Linee preferenziali di sviluppo insediativo residenziale Aree e interventi di riqualificazione e riconversione Aree e interventi di riqualificazione e riconversione Corridoi per infrastrutture di maggior rilevanza STATO DI PROGETTO - CLASSIFICAZIONE Zona A + zona F4 + pertinenze scoperte da tutelare Zona C2s2 Zona C1 Zona C1 + zona F3 Richiamando l ipotesi di esclusione riferita agli ambiti individuati sulla Carta della Trasformabilità del PAT quali aree di riqualificazione e riconversione (vd. Azioni n 1.1 e n 2.1), relativi ad ambiti individuati nel PAT come Aree e interventi di riqualificazione e riconversione la cui attuazione è soggetta nel PI a P.d.R. e le cui relative destinazioni sono di natura residenziale, si riporta anche quanto approvato dalla Struttura Regionale VAS al momento dell approvazione del PAT: Si richiama a questo proposito anche l art. 5 del c.d. Decreto Sviluppo, valutando che le previsioni e le dotazioni territoriali, gli indici di edificabilità, gli usi ammessi e i contenuti piani volumetrici, tipologici e costruttivi degli interventi, saranno definiti solo nella fase successiva all approvazione del PI, al momento dell attuazione dei PUA. DATA Il DICHIARANTE 19 giugno 2015 ING. MARIO MEDICI

7 Azione Via Unità d Italia Zona A + zona F4 Estratto Tavola 4 PAT - Carta della Trasformabilità Azione 1.1 Estratto Tavola 3.1 N - Zone significative Tregnago Nord

8 Azione Via Saline Zona C2s2 Estratto Tavola 4 PAT - Carta della Trasformabilità Azione 1.2 Estratto Tavola 3.1 N - Zone significative Tregnago Nord

9 Azione Via Cipolla Zona C1 Estratto Tavola 4 PAT - Carta della Trasformabilità Azione 1.3 Estratto Tavola 3.1 S - Zone significative Tregnago Sud

10 Azione Via Aleardi Zona C1 + zona F3 Estratto Tavola 4 PAT - Carta della Trasformabilità Azione 2.1 Estratto Tavola Zone significative Cogollo, Scorgnano

11 Legenda Tavola 4 PAT - Carta della Trasformabilità Legenda Tavola 3 PI - Zone significative

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13 RETE NATURA 2000 PROCEDURA PER LA VALUTAZIONE DI INCIDENZA ALLEGATO E alla Dgr n del 09 dicembre 2014 DICHIARAZIONE DI NON NECESSITÀ DI VALUTAZIONE DI INCIDENZA ai sensi della DGRV 3173/2006 Il sottoscritto ING. MARIO MEDICI nato a CARBONARA PO prov. MN il 19/08/1949 e residente in ITALIA nel Comune di NOGARA prov. VR CAP tel. 045/ fax 045/ studio_medici@tin.it in qualità di PROGETTISTA del piano denominato PRIMO PIANO DEGLI INTERVENTI (PI) DEL COMUNE DI TREGNAGO DICHIARA che per l'istanza presentata NON è necessaria la valutazione di incidenza in quanto riconducibile all ipotesi di non necessità di valutazione di incidenza prevista dell Allegato A, paragrafo 2.2 della D.G.R. n 2299 del 2014 al punto n 2: progetti e interventi espressamente individuati e valutati non significativamente incidenti dal relativo strumento di pianificazione, sottoposto con esito favorevole a procedura di valutazione di incidenza, a seguito della decisione dell autorità regionale per la valutazione di incidenza Alla presente si allega la relazione tecnica dal titolo: Relazione tecnica a motivazione della non necessità di V.Inc.A per il PI di Tregnago - VR DATA Il DICHIARANTE 19 GIUGNO 2015 ING. MARIO MEDICI

14 Informativa sull autocertificazione ai del D.P.R. 28/12/2000 n. 445 e ss.mm.ii. Il sottoscritto dichiara inoltre di essere a conoscenza che il rilascio di dichiarazioni false o mendaci è punito ai sensi dell'art. 76 del D.P.R. 28/12/2000 n. 445 e ss.mm.ii., dal Codice Penale e dalle leggi speciali in materia. Tutte le dichiarazioni contenute nel presente documento, anche ove non esplicitamente indicato, sono rese ai sensi, e producono gli effetti degli artt. 47 e 76 del DPR 445/2000 e ss.mm.ii. Ai sensi dell art. 38 del DPR 445/2000 ss.mm.ii., la dichiarazione è sottoscritta dall interessato in presenza del dipendente addetto ovvero sottoscritta o inviata insieme alla fotocopia, non autenticata di un documento d identità del dichiarante, all ufficio competente Via fax, tramite un incaricato, oppure mezzo posta. DATA Il DICHIARANTE 19 GIUGNO 2015 ING. MARIO MEDICI

15 RETE NATURA 2000 PROCEDURA PER LA VALUTAZIONE DI INCIDENZA ALLEGATO E alla Dgr n del 09 dicembre 2014 RELAZIONE TECNICA a motivazione della non necessità di V.Inc.A per il PI di Tregnago - VR In riferimento alla DGRV n. 1351/2013 pubblicata nel B.U.R. n. 72 del con la quale è stato ratificato ai sensi dell art. 15, comma 6, L.R. 11/2004 il PAT del Comune di Tregnago, si riporta quanto approvato nel Parere n. 44 del 07 maggio 2013 della Commissione Regionale VAS ad oggetto Comune di Tregnago (VR), Rapporto Ambientale al Piano di Assetto del Territorio inserito nell Allegato A alla suddetta DGRV 1351/2013 in merito alla necessità della Valutazione di Incidenza: Tale dichiarazione richiamata nel Parere VAS n. 44/2013, come rilasciata dai tecnici competenti perla VAS e Vinca del PAT del Comune di Tregnago, è stata ridefinita in sede di PI sulla base di quanto richiesto dalla DGRV 2299/2014, che ha modificato le modalità di valutazione riferite alla necessità o meno di Valutazione di Incidenza. Pertanto, visti i tipi di intervento previsti dal PI in attuazione di quanto previsto dal PAT, visto che non sono cambiati i presupposti per la redazione della Valutazione di Incidenza, e confermando che all interno del territorio comunale non sono presenti Aree facenti parte della Rete Natura 2000, si ritiene che non sia necessario produrre una Valutazione di Incidenza, ma che sia sufficiente la Dichiarazione predisposta ai sensi della DGRV 2299/2014, Modello E, in riferimento al punto 2 del paragrafo 2.2 dell Allegato A, per cui la non necessità fa riferimento a: progetti e interventi espressamente individuati e valutati non significativamente incidenti dal relativo strumento di pianificazione, sottoposto con esito favorevole a procedura di valutazione di incidenza, a seguito della decisione dell autorità regionale per la valutazione di incidenza. DATA Il DICHIARANTE 19 GIUGNO 2015 ING. MARIO MEDICI

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