ll mondo della ricerca e l'open source GIS: alcune esperienze Maria Antonia Brovelli Politecnico di Milano Polo Regionale di Como

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1 ll mondo della ricerca e l'open source GIS: alcune esperienze Maria Antonia Brovelli Politecnico di Milano Polo Regionale di Como

2 Riferimenti sull'open source: Direttiva Ministro per l'innovazione e le Tecnologie, 19 dicembre 2003 (gazzetta ufficiale n. 31 del ) Rapporto Conclusivo Gruppo di lavoro Codice sorgente aperto ( Open source ), versione 1.0 CNIPA (Centro Nazionale per l'informatica nella Pubblica Amministrazione)

3 Art 2 Definizioni: < per programmi a codice sorgente aperto o open source si intendono applicazioni informatiche il cui codice sorgente può essere liberamente studiato, copiato, modificato e ridistribuito> < per programmi di tipo proprietario si intendono applicazioni informatiche basate su tecnologie di tipo proprietario, cedute in uso dietro pagamento di una licenza, che garantisce solo la fornitura del codice eseguibile e non del codice sorgente>

4 Art 1 Finalità: Nella direttiva si indica come le pubbliche amministrazioni debbano tener conto dell'offerta sul mercato di una nuova modalità di sviluppo e diffusione di prodotti informatici, definita open source o a codice aperto. L'inclusione di tale nuova tipologia d'offerta all'interno delle soluzioni tecniche tra cui scegliere, contribuisce ad ampliare la gamma delle opportunità e delle possibili soluzioni, in un quadro di equilibrio, di pluralismo e di aperta competizione.

5 Il successo dei GIS il riferimento spaziale (o meglio spaziotemporale) ha acquistato una rilevanza enorme nell'interpretazione dei fenomeni più disparati i GIS sono ormai usciti dall'ambito di nicchia, per diventare un prodotto comune la tendenza è quella ad un uso sempre maggiore delle informazioni geografiche (vedi google map/earth) questo è a maggior ragione vero (anche se in modo molto disomogeneo) per la pubblica amministrazione ( IntesaGIS)

6 Contributo possibile dei FOSS GIS esistono prodotti maturi supportati da core development team (vedi GRASS in Italia). Quindi la scelta FOSS GIS non è un'avventura... alcuni di questi prodotti consentono elaborazioni anche complesse e di grande qualità negli ultimi anni è stato fatto un grosso sforzo per rendere più user-friendly questi applicativi in generale la PA non ha bisogno di tutte le funzionalità di un GIS, ma solo di alcune. I pacchetti GIS potrebbero essere customizzati con un' interfaccia leggera per applicazioni specifiche. Bisogna capire bene queste esigenze. Occorre anche un'indagine per capire chi nella PA utilizza o utilizzerebbe FOSS GIS e a che scopo.

7 I GIS FOSS Esistono svariate tecnologie GIS FOSS. Forse varrebbe la pena di averne una panoramica aggiornata, cioè capire caratteristiche e funzionalità di altre soluzioni, oltre alle classiche GRASS POSTGRESQL/POSTGIS MAPSERVER E' pensabile l'istituzione di un gruppo di lavoro in tal senso?

8 La PA: un esempio Progetto: Estensione del Network del Sistema Cartografico Federato per la Difesa del Suolo, integrazione con le funzionalità del Portale Cartografico Nazionale, aggiornamento delle banche dati cartografiche del Ministero dell Ambiente, sviluppo e applicazione di software operativi specifici di elaborazione e analisi di dati territoriali e ambientali Ogni Nodo Federato mantiene ampia facoltà di utilizzare, per la pubblicazione in Internet dei dati geotopocartografici e tabellari di propria produzione, i software di cui si sia direttamente dotato con propria determinazione antecedente o a latere rispetto alla partecipazione al Network Federato. In aggiunta a qualsiasi dotazione soggettiva degli Enti, il SCF rende disponibile agli Enti Federati che ne fanno richiesta un software di pubblicazione in Internet dei dati geografici appositamente sviluppato in Open Source.... La soluzione Open Source attualmente in uso è basata su una soluzione integrata MapServer- PHP.

9 Università e Enti di Ricerca e FOSS GIS Un'indagine seria sull'uso e sviluppo di GIS open source nell'università e enti di ricerca italiani non è mai stata fatta. E' il caso di fare un'indagine e come? Si cercano idee e volontari

10 Progetti FIRB ArcheoSatMed: Network ICT con Sistemi Satellitari per il miglioramento della conoscenza e della fruizione culturale delle aree archeologiche mediterranee responsabile Prof. Manzoni, SSD ICAR06 Progetti PRIN Strutture evolute della cartografia numerica per i GIS e l'ambiente web responsabile Prof. Galetto, SSD ICAR06 Alcune unità di ricerca lavorano anche su GIS FOSS Laboratorio di Geomatica - Politecnico di Milano Polo Regionale di Como Università degli Studi di Trento Università di Palermo

11 GRASS Validazione del rilievo LIDAR del Po, filtraggio e calcolo di DTM

12 GRASS - POSTGRESQL HYDROFOSS: Sviluppo di un sistema di gestione dei rischi idrogeologici nell area del lago Maggiore (INTERREG III A)

13 MAPSERVER WEBGIS CATASTO STRADE PROVINCIA DI MILANO

14 MAPSERVER - POSTGRESQL WEBGIS ARCHEOLOGICO - PARCO DELLA SPINA VERDE

15 MAPSERVER/PHP WEBGIS DELL AUTORITA DI BACINO DEL PO

16 Conclusioni L open source non è un avventura, ma un progetto che Enti di Ricerca, PA e società private possono costruire insieme. I tempi sono maturi. Proposte: mappatura degli Enti di Ricerca e Università che operano con o su FOSS GIS mappatura delle PA che utilizzano FOSS GIS analisi delle caratteristiche e funzionalità dei FOSS GIS esistenti analisi delle esigenze specifiche delle PA affrontabili con FOSS GIS più che conclusioni, un buon inizio.