L atlante dei danni sismici storici a scala urbana -Italia meridionale (XIX-XX secolo)- F.T.Gizzi, M.Danese, M.R. Potenza, C.

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1 32 CONVEGNO GNGTS, TRIESTE NOVEMBRE L atlante dei danni sismici storici a scala urbana -Italia meridionale (XIX-XX secolo)- F.T.Gizzi, M.Danese, M.R. Potenza, C. Zotta

2 è il web GIS che rende disponibili le ricerche condotte dall'istituto per i Beni Archeologici e Monumentali del Consiglio Nazionale delle Ricerche (IBAM-CNR) riguardanti la mappatura digitale, ad alta risoluzione spaziale, degli effetti prodotti da terremoti del passato nei contesti urbani

3 Perché i dati macrosismici? Caratteri geologici e geomorfologici particolari possono determinare modifiche del segnale sismico in superficie Irpinia, 1980 Messico, 1985 Loma Prieta, 1989 Northridge, 1994 Danno differenziale Il danneggiamento degli edifici può registrare queste variazioni Analisi storica multi-temporale effetti Aree più danneggiate Supporto MZS Mitigazione del rischio

4 Le fonti 1. perizie e relazioni di rilievo del danno, compilate dopo gli eventi da parte delle istituzioni (Genio Civile, tecnici incaricati dalle istituzioni, Soprintendenze, etc.); 2. elaborati tecnici prodotti a corredo dei piani di ricostruzione e/o piani di recupero dei centri urbani o dei centri storici; 3. pratiche e progetti relativi alla ricostruzione post-sisma sia dell edilizia civile sia di quella monumentale; 4. carteggi amministrativi afferenti ai Fondi Intendenza, Prefettura, etc., rintracciabili presso gli Archivi di Stato; 5. documentazione tecnica ed amministrativa comunale (presso archivi storici e correnti); 6. documentazione iconografica.

5 Danno cumulativo a scala urbana PRIMO LIVELLO Danno a scala di quartiere, strada, et (aree maggior danno) Fonti sul danno SECONDO LIVELLO Dato declassato Restituzione cartografica del danno Per singolo edificio o abitazione (es. perizie Genio Civile) Conoscenza completa TERZO LIVELLO

6 16 dicembre 1857 (Me=7.0; Io=XI ) 40 mappe tematiche del danno

7 23 Luglio 1930 (Me=6.7; Io=XI) 16 mappe tematiche del danno

8 90 mappe tematiche del danno 21 agosto 1962 (Me=6.2; Io=IX)

9 23 Novembre 1980 (Ms=6.9) 90 mappe tematiche del danno

10 Situazione al 2010 Terremoto N località N Mappe 120 al al Situazione al 2013 Terremoto N località N Mappe 241

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12 Aldass ed i due principi fondamentali dell Open Government Apertura Trasparenza e partecipazione (web 2.0)

13 Open by default Open by default è l'espressione mutuata dalla lingua inglese, con cui è stata denominata da fonti governative italiane l innovazione introdotta dall'art. 9 del Decreto legge 18 ottobre 2012, n. 179, convertito con modificazioni dalla L. 17 dicembre 2012, n. 221: Il principio introdotto inverte quello normalmente in uso nel diritto d'autore italiano che conformemente alla Convenzione di Berna afferma che, salvo diversa indicazione tutti i diritti sono riservati. «A partire dal 18 marzo 2013, scadenza dei novanta giorni previsti dalla Legge, dati e documenti pubblicati online dalle amministrazioni titolari - senza una esplicita licenza d uso che ne definisca le possibilità e i limiti di riutilizzo sono da intendersi come dati aperti» Fonte: Wikipedia

14 Perché ALDASS è Open Available * I dati saranno: -Consultabili gratuitamente sulla piattaforma web ALDASS; -Visualizzabili gratuitamente su software desktop GIS mediante i formati WMS e WFS; - Scaricabili gratuitamente in formato GML. In bulk * I dati verranno resi disponibili come insieme completo. In an open, machine-readable format * L uso dei dati non sarà soggetto ad alcuna restrizione, viene richiesta solo la citazione della fonte, come previsto anche dalla Licenza Creative Commons. *Dal manuale dell Open data

15 L ambiente di sviluppo ALDASS OpenLayers è una libreria JavaScript sviluppata per visualizzare dati geografici e mappe nella maggior parte degli attuali web browsers, senza bisogno di dipendenze lato server. OpenLayers implementa una API JavaScript per costruire applicazioni geografiche rich web-based simili alle API di Google Maps rispetto al quale conserva un importante differenza: OpenLayers è un Software Open Source, sviluppato per e dalla comunità Open Source software, mentre Google, pur essendo gratuito da usare non è Open. Il browser per cui al momento tutto il progetto ALDASS è ottimizzato, incluso il webgis, è Mozilla Firefox

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17 Interfaccia di Aldass

18 Controllo per il pan e lo zoom Controlli I Layer switcher Scalebar Mouse position

19 Controlli II Overview map

20 Cartografia di base: OpenStreetMap

21 Cartografia di base: Google Streets

22 Cartografia di base: Google Physical

23 Cartografia di base: Google Hybrid

24 Cartografia di base: Google Satellite

25 Accesso alla tabella attributi

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27 Smart partecipation e crowdsourcing CALL Raccolta segnalazioni ex-post Proprietari tecnici Controllo dati Pubblicazione (credits)

28 Sintesi e prospettive 1 Attualmente circa 240 cartografie tematiche del danno; 2. Ampliare la conoscenza temporale e spaziale con altri studi. N terremoti/sito>1 3. Analisi della vulnerabilità secondo criteri tecnici e socio-urbanistici 4 Rendere disponibili e fruibili le ricerche di settore svolte da altre comunità scientifiche. Portale unico? 5 Sviluppare una APP anche per fruizione e finalità educative al rischio sismico; 6 Segnalazione esterna e crowdsourcing; 7 Portale di interfaccia con gli studi e le indagini di microzonazione sismica (a regime )

29 Grazie e arrivederci su