Premessa Piano di Manutenzione dell Opera 1. il manuale d uso 2. il manuale di manutenzione 3. il programma di manutenzione Il manuale d uso

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2 Premessa Il presente Piano di Manutenzione dell Opera, redatto in conformità all Art.38 del DPR 207/2010, contiene i seguenti documenti operativi: 1. il manuale d uso 2. il manuale di manutenzione 3. il programma di manutenzione. Il manuale d uso si riferisce all'uso delle parti più importanti del bene, ed in particolare degli impianti tecnologici. Il manuale contiene l insieme delle informazioni atte a permettere all utente di conoscere le modalità di fruizione del bene, nonché tutti gli elementi necessari per limitare quanto più possibile i danni derivanti da un utilizzazione impropria, per consentire di eseguire tutte le operazioni atte alla sua conservazione che non richiedono conoscenze specialistiche e per riconoscere tempestivamente fenomeni di deterioramento anomalo al fine di sollecitare interventi specialistici. Tale documento presenta i seguenti contenuti: a) la collocazione nell intervento delle parti menzionate; b) la rappresentazione grafica; c) la descrizione; d) le modalità di uso corretto. Il manuale di manutenzione si riferisce alla manutenzione delle parti più importanti del bene ed in particolare degli impianti tecnologici. Esso fornisce, in relazione alle diverse unità tecnologiche, alle caratteristiche dei materiali o dei componenti interessati, le indicazioni necessarie per la corretta manutenzione nonché per il ricorso ai centri di assistenza o di servizio. I contenuti del manuale di manutenzione sono i seguenti: a) la collocazione nell intervento delle parti menzionate; b) la rappresentazione grafica; c) la descrizione delle risorse necessarie per l'intervento manutentivo; d) il livello minimo delle prestazioni; e) le anomalie riscontrabili; f) le manutenzioni eseguibili direttamente dall'utente; g) le manutenzioni da eseguire a cura di personale specializzato. Il programma di manutenzione prevede un sistema di controlli e di interventi da eseguire, a cadenze temporalmente o altrimenti prefissate, al fine di una corretta gestione del bene e delle sue parti nel corso degli anni. Esso si articola secondo tre sottoprogrammi: a) il sottoprogramma delle prestazioni, che prende in considerazione, per classe di requisito, le prestazioni fornite dal bene e dalle sue parti nel corso del suo ciclo di vita; b) il sottoprogramma dei controlli, che definisce il programma delle verifiche e dei controlli al fine di rilevare il livello prestazionale (qualitativo e quantitativo) nei successivi momenti della vita del bene, individuando la dinamica della caduta delle prestazioni aventi come estremi il valore di collaudo e quello minimo di norma; c) il sottoprogramma degli interventi di manutenzione, che riporta in ordine temporale i differenti interventi di manutenzione, al fine di fornire le informazioni per una corretta conservazione del bene. Il programma di manutenzione, il manuale d'uso ed il manuale di manutenzione redatti in fase di progettazione sono sottoposti a cura del direttore dei lavori, al termine della realizzazione dell'intervento, al controllo ed alla verifica di validità, con gli eventuali aggiornamenti resi necessari dai problemi emersi durante l'esecuzione dei lavori. Il presente Piano di Manutenzione è organizzato mediante schede relative alle parti d opera che compongono l intervento nel suo complesso. Sono stati individuati i seguenti macrosistemi ed i relativi subsistemi, per ciascuno dei quali è stata approntata una scheda: 1

3 MACRO SISTEMA SUB SISTEMI STRUTTURE - Strutture di fondazione - Strutture di elevazione in c.a. INVOLUCRO E ISOLAMENTI ESTERNI - Pareti esterne - Infissi esterni - Intonaci esterni - Tinteggiature esterne - Manto di copertura CHIUSURE INTERNE - Pareti interne - Infissi interni - Tinteggiature interne - Rivestimenti interni PAVIMENTAZIONI - Pavimenti FINITURE - Lattonerie - Opere in ferro IMPIANTI - Elettrico - Di illuminazione - Di terra - Di riscaldamento - Idraulico STRUTTURE Strutture di fondazione Collocazione nell'ambito dell'intervento vedasi tavole di progetto Rappresentazione grafica vedasi tavole di progetto Descrizione Sono state mantenute le fondazioni ed i muri perimetrali del vecchio edificio. Le nuove fondazioni sono a travi rovesce; tutte le fondazioni sono in c.a. gettato in opera. Materiali impiegati: Calcestruzzo C25/30 (Rck 300) classe di esposizione XC2 Acciaio B450C Modalità d'uso corretta Le fondazioni hanno la funzione di trasferire le sollecitazioni statiche e sismiche della struttura al terreno, entro i limiti di pressioni e cedimenti imposti dallo stesso. L impiego di tali strutture è indiretto. Le modalità di corretto impiego riguardano il rispetto delle destinazioni d uso dei locali e di conseguenza dei carichi sugli orizzontamenti, evitando di sovraccaricare la struttura 2

4 Livello minimo delle prestazioni Resistenza alle sollecitazioni di progetto Cedimenti Lesioni alla sovrastruttura Alterazioni della miscela cementizia Fessurazione Scopertura delle armature Consolidamento del terreno o delle strutture da decidere dopo indagini specifiche Prestazioni Resistenza alle sollecitazioni di progetto Programma dei controlli Dato che le strutture non sono a vista, i controlli dovranno essere di tipo induttivo, osservando eventuali danneggiamenti alla sovrastruttura. Per garantire la funzionalità del sistema si prevedono controlli a campione ogni 10 anni Programma delle manutenzioni: Le manutenzioni verranno effettuate quando necessario, minima cadenza biennale Strutture in elevazione Collocazione nell'ambito dell'intervento vedasi tavole di progetto Rappresentazione grafica vedasi tavole di progetto Descrizione Sono state mantenute le strutture ed i muri perimetrali del vecchio edificio. Materiali impiegati: Calcestruzzo C25/30 (Rck 300) classe di esposizione XC2 Acciaio B450C Modalità d'uso corretta da controllare Livello minimo delle prestazioni Resistenza alle sollecitazioni di progetto Cedimenti Lesioni alla sovrastruttura Alterazioni della miscela cementizia Fessurazione Scopertura delle armature Risanamento delle strutture da decidere dopo indagini specifiche Prestazioni Resistenza alle sollecitazioni di progetto Programma dei controlli Dato che le strutture non sono a vista, i controlli dovranno essere di tipo induttivo, osservando eventuali danneggiamenti alla struttura. Per garantire la funzionalità del sistema si prevedono controlli a campione ogni 10 anni Programma delle manutenzioni: Le manutenzioni verranno effettuate quando necessario, minima cadenza biennale INVOLUCRI E TAMPONAMENTI ESTERNI Pareti esterne 3

5 Descrizione Le pareti esterne sono realizzate in laterizi a cassetta e con cappotto. Per informazioni di dettaglio si rimanda alla tavola dei particolari Modalità d'uso corretta L impiego del cappotto è principalmente indiretto. Tutte le possibili alterazioni d uso ordinarie, come l affissione e l ancoraggio di arredi e decori non dovrà alterare sensibilmente le condizioni di carico e le sollecitazioni. L ancoraggio deve raggiungere la parete in laterizi Descrizione risorse necessarie per 'intervento manutentivo Scale di sicurezza o ponti semoventi per raggiungere le zone in quota. dotati dei necessari requisiti per garantire il livello minimo delle prestazioni Livello minimo delle prestazioni Rispetto livelli minimi di prestazioni (acustici, termici, antincendio, ecc.) Sfarinatura superficiale delle murature Scagliatura di elementi difettosi Distacco degli elementi di rivestimento Difetti nel fissaggio Infiltrazioni di umidità Pulizie Sostituzione elementi ammalo rati Ripristino fissaggi e connessioni Reintegro dell intonaco Affissioni o ancoraggio di arredi Prestazioni Per i livelli minimi di prestazioni (acustici, termici, antincendio, ecc.) si rimanda allo specifico abaco delle stratigrafie) Programma dei controlli Si eseguiranno controlli a vista con periodicità annuale Programma delle manutenzioni Le manutenzioni verranno effettuate quando necessario, minima cadenza biennale Infissi esterni Descrizione Gli infissi esterni sono in lega alluminio Per informazioni di dettaglio si rimanda all abaco degli infissi. Modalità d'uso corretta L uso degli infissi deve limitarsi all apertura e chiusura da parte degli utenti. Per tutte le tipologie di infisso dovrà essere applicata la corretta manipolazione delle ferramenta, evitando azionamenti forzati e/o in condizioni non corrette. Scale di sicurezza o ponti semoventi per raggiungere le zone in quota. 4

6 dotati dei necessari requisiti per garantire il livello minimo delle prestazioni Livello minimo delle prestazioni Requisiti livelli minimi di prestazioni (acustici, termici, antincendio, ecc.) Non integrità delle parti vetrate Difetti di tenuta delle guarnizioni e del fissaggio dei vetri e dei sigillanti Difetti di ancoraggio alle pareti Corrosione dei componenti Sbollature nelle verniciature Sostituzione parti vetrate Rispristino sigillature e guarnizioni Protezioni dalla corrosione Verniciature protettive Altri interventi da decidersi a seguito di indagini specifiche, minima cadenza annuale Prestazioni: Livelli minimi di prestazioni (acustici, termici, antincendio, ecc.) Programma dei controlli Si eseguiranno controlli a vista con periodicità annuale Con periodicità semestrale si controlleranno gli infissi sulle vie d esodo antincendio Programma delle manutenzioni Le manutenzioni verranno effettuate quando necessario In particolare si provvederà immediatamente alla sostituzione delle parti vetrate. minima cadenza annuale Intonaci esterni Descrizione Intonachino pigmentato a base di calce naturale dato a spatola. Modalità d'uso corretta L impiego degli intonaci è principalmente indiretto. Tutte le possibili alterazioni d uso ordinarie non dovranno alterare la continuità degli stessi. Scale di sicurezza o ponti semoventi per raggiungere le zone in quota. dotati dei necessari requisiti per garantire il livello minimo delle prestazioni Livello minimo delle prestazioni Protezione del cappotto e/o delle murature Distacchi di porzioni di intonaco Sbollature o sollevamenti Lesionature Ripristino delle porzioni di intonaco ammalorate Prestazioni Protezione del cappotto Programma dei controlli Si eseguiranno controlli a vista con periodicità annuale. Programma delle manutenzioni Le manutenzioni verranno effettuate quando necessario., minima cadenza biennale 5

7 Tinteggiature esterne Descrizione Le tinteggiature esterne sono previste con intonachinopigmentato a base di calce naturale Modalità d'uso corretta L impiego dei rivestimenti è principalmente indiretto. Scale di sicurezza o ponti semoventi per raggiungere le zone in quota. dotati dei necessari requisiti per garantire il livello minimo delle prestazioni Mascherine e protezioni per i trattamenti Livello minimo delle prestazioni Protezione intonaci Decorative Sbollature Mancata tenuta delle colorazioni Distacchi Manutenzioni eseguibili direttamente dall'utente Rifacimento tinteggiature Prestazioni Protezione intonaci Decorative Programma dei controlli Si eseguiranno controlli a vista con periodicità semestrale Programma delle manutenzioni Le manutenzioni verranno effettuate quando necessario, minima cadenza annuale Manto di copertura Descrizione Il rivestimento di copertura è previsto con tegole laterizie Modalità d'uso corretta L impiego delle coperture è principalmente indiretto; per garantire un corretto uso è necessario non incrementare i carichi agenti dotati dei necessari requisiti per garantire il livello minimo delle prestazioni. A tal proposito vedasi l elaborato tecnico della copertura relativo agli accessi alla copertura e al transito e all esecuzione delle operazioni in sicurezza mediante i dispositivi anticaduta. Livello minimo delle prestazioni Protezione dei fabbricati; impermeabilizzazione Infiltrazioni di acqua Lacerazioni delle impermeabilizzazioni Distacchi delle connessioni delle impermeabilizzazioni Ripristino continuità impermeabilizzazione 6

8 Sostituzione eventuali elementi ammalorati Controllo dispositivi anticaduta Prestazioni Protezione dei fabbricati; impermeabilizzazione Programma dei controlli Si eseguiranno controlli a vista con periodicità annuale per le coperture in lastre. I controlli dei dispositivi della linea vita saranno annuali, con cadenza semestrale sarà effettuata la pulizia della copertura da foglie delle alberature attigue. Programma delle manutenzioni Le manutenzioni verranno effettuate quando necessario, minima cadenza annuale CHIUSURE INTERNE Infissi interni Descrizione Gli infissi interni sono in legno o in metallo (porte REI) Per informazioni di dettaglio si rimanda all abaco degli infissi Modalità d'uso corretta L uso degli infissi deve limitarsi all apertura e chiusura da parte degli utenti. Per tutte le tipologie di infisso dovrà essere applicata la corretta manipolazione delle ferramenta, evitando azionamenti forzati e/o in condizioni non corrette. Le porte sulle vie d esodo (antincendio) dovranno essere mantenute nella posizione prevista in progetto (aperte o chiuse) e non dovranno essere in alcun caso posti ostacoli per il passaggio delle persone o che possano impedire l apertura/chiusura delle stesse. Scale di sicurezza o ponti semoventi per raggiungere le zone in quota. Per le manutenzioni occorrerà attenersi alle necessarie misure di sicurezza e prevedere l impiego di materiali dotati dei necessari requisiti per garantire il livello minimo delle prestazioni Livello minimo delle prestazioni Per i livelli minimi di prestazioni (acustici, termici, antincendio REI 60 ecc.) Non integrità delle parti vetrate Difetti di tenuta delle guarnizioni e del fissaggio dei vetri e dei sigillanti Difetti di ancoraggio alle pareti Corrosione dei componenti Sbollature nelle verniciature Sostituzione parti vetrate Rispristino sigillature e guarnizioni Protezioni dalla corrosione Verniciature protettive Altri interventi da decidersi a seguito di indagini specifiche Prestazioni Per i livelli minimi di prestazioni (acustici, termici, antincendio REI60, ecc.) si rimanda allo specifico abaco degli infissi) Programma dei controlli Si eseguiranno controlli a vista con periodicità annuale Con periodicità semestrale si controlleranno gli infissi sulle vie d esodo antincendio. Le porte REI specifica annuale. Programma delle manutenzioni Le manutenzioni verranno effettuate quando necessario 7

9 In particolare si provvederà immediatamente alla sostituzione delle parti vetrate deteriorate e di eventuali problemi alle porte sulle vie d esodo e alle porte REI. minima cadenza annuale Tinteggiature interne Descrizione La tinteggiatura delle pareti interne (lastre in fibrogesso) è effettuata con pittura naturale ad alta traspirazione a base di oli e resine vegetali, resistenti alle muffe, posta in opera previa mano di fondo. Le balze sono tinteggiate con pittura lavabile e traspirante a base di olio, previa mano di fondo. Modalità d'uso corretta L impiego delle pareti è principalmente indiretto. Tutte le possibili alterazioni d uso ordinarie non dovranno alterare la continuità degli stessi. Scale di sicurezza o ponti semoventi per raggiungere le zone in quota. Ponteggi, ecc. dotati dei necessari requisiti per garantire il livello minimo delle prestazioni. Mascherine e protezioni per i trattamenti Livello minimo delle prestazioni Protezione intonaci Decorative Sbollature Mancata tenuta delle colorazioni Distacchi Rifacimento tinteggiature Prestazioni Protezione del fibrogesso Decorative Programma dei controlli Si eseguiranno controlli a vista con periodicità semestrale Programma delle manutenzioni Le manutenzioni verranno effettuate quando necessario, minima cadenza annuale Rivestimenti interni Descrizione I rivestimenti interni nei servizi igienici, negli spogliatoi e nell office sono con piastrelle in ceramica. Modalità d'uso corretta L uso dei rivestimenti è la protezione degli ambienti igienici per garantire il massimo livello di pulizia. Usi diversi ed impropri di tali locali potrebbero produrre deterioramenti e funzionalità inadeguate dei rivestimenti. dotati dei necessari requisiti per garantire il livello minimo delle prestazioni. Livello minimo delle prestazioni Garantire il massimo livello di igiene. 8

10 Distacco di piastrelle Usura delle piastrelle Deterioramento delle fughe Infiltrazioni di umidità Sostituzione elementi deteriorati Rifacimento stuccature Prestazioni Garantire il massimo livello di igiene. Programma dei controlli Si eseguiranno controlli a vista con periodicità semestrale Programma delle manutenzioni Le manutenzioni verranno effettuate quando necessario, minima cadenza annuale PAVIMENTAZIONI Pavimenti Descrizione Nell edificio sono previsti pavimenti in linoleum e in gres porcellanato Modalità d'uso corretta Le caratteristiche delle diverse pavimentazioni previste sono adeguate per gli usi ordinari dei vani nei quali sono collocate. Cambi di destinazione d uso o inserimenti di attività, attrezzature ed arredi impropri potrebbero produrre deterioramenti e funzionalità inadeguate delle pavimentazioni dotati dei necessari requisiti per garantire il livello minimo delle prestazioni Livello minimo delle prestazioni Caratteristiche adeguate per la destinazione dei vani Rottura degli elementi ceramici Rotture nel rivestimento in linoleum Usura Deterioramento delle colorazioni Deterioramento delle fughe Sostituzione elementi deteriorati Prestazioni Caratteristiche adeguate per la destinazione dei vani Programma dei controlli Si eseguiranno controlli a vista con periodicità annuale Programma delle manutenzioni Le manutenzioni verranno effettuate quando necessario, minima cadenza annuale FINITURE Lattonerie Descrizione Sono previsti elementi in lamiera zincata preverniciata e ghisa per la parte terminale Modalità d'uso corretta L uso delle lattonerie è di tipo indiretto. 9

11 Sono previste le parti terminali (vicino a terra) delle calate in ghisa, al fine di evitare danneggiamenti durante il funzionamento del fabbricato Per le manutenzioni occorrerà attenersi alle necessarie misure di sicurezza e prevedere l impiego di materiali dotati dei necessari requisiti per garantire il livello minimo delle prestazioni. Per l accesso alla copertura vedasi l elaborato tecnico della copertura, ove sono descritti i punti di accesso e i dispositivi anticaduta installati. Livello minimo delle prestazioni Raccolta e allontanamento delle acque meteoriche Protezione delle testate delle terrazze Intasamenti ed occlusioni Distacchi dai fissaggi e dai sostegni Deterioramento del materiale Pulizia Ripristino fissaggi Sostituzione elementi deteriorati Prestazioni Raccolta e allontanamento delle acque meteoriche Programma dei controlli Si eseguiranno controlli a vista con periodicità 2 anni Programma delle manutenzioni Le pulizie verranno effettuate con cadenza semestrale e comunque ogni volta che si riscontrino difetti nella raccolta delle acque. Le altre manutenzioni verranno effettuate quando necessario, minima cadenza annuale Opere in ferro Descrizione Sono previste opere in ferro quali ringhiere e parapetti Modalità d'uso corretta L uso delle lattonerie è ovviamente diversificato. I parapetti e le ringhiere non dovranno in nessun caso essere sovraccaricate dotati dei necessari requisiti per garantire il livello minimo delle prestazioni. Livello minimo delle prestazioni Presidi vari alla caduta, ecc. Difetti nelle bullonature e nelle saldature Difetti nella tenuta dei fissaggi Corrosione Ripristino fissaggi Sostituzione elementi deteriorati Verniciature e trattamenti Prestazioni Presidi vari alla caduta, ecc Programma dei controlli Si eseguiranno controlli a vista con periodicità semestrale Programma delle manutenzioni Le manutenzioni verranno effettuate quando necessario 10

12 Il ripristino degli elementi deteriorati e/o quando rimossi e/o manomessi, minima cadenza annuale IMPIANTI Data la specificità del capitolo e la regolamentazione imposta da specifiche normative ci si atterrà a criteri generali di manutenzione, rimandando integralmente alle ditte specializzate autorizzate per gli interventi a riguardo. Le verifiche ordinarie previste per tutti gli impianti sono, in ogni caso, a cadenza semestrale. Impianto termico Si precisa che il corpo nord e centrale sono interessati da una sottozona dell impianto termico, pertanto quanto riportato esclude la centrale termica, la distribuzione, la circolazione del primario. Per quanto detto manuale d uso, manuale di manutenzione sono imposti dal costruttore/installatore/certificatore e terzo responsabile, mentre si espongono le frequenze dei controlli. Dispositivi di sicurezza, protezione, controllo OPERAZIONI PREVISTE CON FREQUENZA MENSILE - controllo e taratura termostati, di regolazione e di blocco, pressostati di blocco, valvole di scarico termico, flusso stati : frequenza mensile - controllo termometri e manometri : frequenza mensile - controllo dispositivi di protezione al fuoco : frequenza mensile - controllo integrità delle tubazioni, valvole dei circuiti di alimentazione del combustibile : frequenza mensile Terminali : Radiatori OPERAZIONI PREVISTE CON FREQUENZA SEMESTRALE - controllo della tenuta all acqua ed eliminazione di eventuali perdite che si dovessero verificare alle valvole, i detentori e tra gli elementi - controllo scambio termico con verifica della temperatura su tutto il corpo scaldante per l individuazione della presenza di eventuali sacche d aria - spurgo dell eventuale aria presente - controllo della superficie esterna con asportazione di eventuale presenza di macchie di ruggine e ritocco della verniciatura protettiva Impianto elettrico Data la specificità del capitolo e la regolamentazione imposta da specifiche normative ci si atterrà a criteri generali di manutenzione, rimandando integralmente alle ditte specializzate autorizzate per gli interventi a riguardo. OPERAZIONI PREVISTE CON FREQUENZA SEMESTRALE IMPIANTI DI ALIMENTAZIONE APPARATI BT UTENZE - Verifica integrità dei dispositivi di sicurezza : prese e interruttori/deviatori - Verifica della funzionalità, delle condizioni delle derivazioni - Integrità e tenuta scatole di derivazione, isolanti, morsetti - Verifica presenza di contatti difettosi, bruciature e/o deformazione da surriscaldamento dei cavi OPERAZIONI PREVISTE CON FREQUENZA ANNUALE IMPIANTI DI ILLUMINAZIONE - Verifica della funzionalità, delle condizioni delle derivazioni dirette - Misurazione dei livelli di illuminamento per illuminazione ordinaria, di sicurezza e di segnalazione - Verifica del corretto inserimento dell illuminazione di sicurezza tramite simulazione della mancanza di rete - Verifica del corretto funzionamento di tutti i circuiti di illuminazione e controllo dell efficienza delle relative lampade - Controllo delle tarature e del corretto funzionamento degli interruttori crepuscolari - Sostituzione delle lampade di qualsiasi tipo, pulizia corpi illuminanti, riparazione e/o sostituzione dei materiali quali starter, condensatori, reattori, accenditori, fusibili, dispositivi antidisturbo e qualsiasi altro materiale elettrico componente il corpo illuminante - Verifica della durata in autonomia dei copi illuminanti di sicurezza e segnalazione IMPIANTO DI TERRA - Verifica del serraggio e dello stato delle interconnessioni nei pozzetti - Verifica del serraggio e dello stato delle interconnessioni nei quadri - Verifica del serraggio e dello stato delle interconnessioni nelle cassette di derivazioni, prese, spine 11

13 - Verifica del serraggio e dello stato delle interconnessioni in tutte le apparecchiature elettriche - Verifica del valore delle resistenze di terra totale e del valore di impedenza di terra - Verifica dell impianto di protezione di tutti gli utilizzatori elettrici dell intero complesso compresi quelli inseriti nella rete elettrica a mezzo di presa a spina, e relativa prova di continuità - Verifica tra il coordinamento tra le soglie di intervento dei relè differenziali regolabili ed il valore delle resistenze di terra misurata IMPIANTO IDRAULICO Data la specificità del capitolo e la regolamentazione imposta da specifiche normative ci si atterrà a criteri generali di manutenzione, rimandando integralmente alle ditte specializzate autorizzate per gli interventi a riguardo. OPERAZIONI PREVISTE CON FREQUENZA ANNUALE - Verifica esistenza danneggiamenti / usura tubazioni e giunzioni - Verifica tenuta tubazioni e giunzioni Programma generale riepilogativo delle verifiche principali VERIFICHE PRELIMINARI Nella tabella che segue sono riportate le principali verifiche ordinarie da eseguire a carico dell Ente / Gestore / Terzo responsabile nominato dall Ente Proprietario. Si tratta di verifiche ordinarie periodiche preliminari, tuttavia le verifiche definitive programmate da questo documento dovranno essere eseguite esclusivamente da soggetti nominati dall Ente / Gestore /Terzo responsabile, abilitati all esercizio dell attività ed al rilascio di attestazioni e/o conformità ai sensi della vigente normativa. 12

14 VERIFICHE PRELIMINARI - PIANO DI MANUTENZIONE periodicita' modalità Impresa n. categoria delle opere controlli verifiche verifiche Incaricata 1 Fondazioni biennale stato di conservazione, aggressione ambientale a vista 2 Struttura in elevazione biennale stato di conservazione, aggressione ambientale a vista 3 Strutture in metallo annuale stato di conservazione, aggressione ambientale a vista 4 Dissipatori elastoplastici annuale stato di conservazione, manomissione strum. e a vista 5 Murature esterne biennale stato di conservazione, aggressione ambientale a vista 6 Murature interne biennale stato di conservazione, danneggiamenti a vista 7 Intonaci biennale stato di conservazione, danneggiamenti a vista 8 Pavimenti biennale stato di conservazione, danneggiamenti a vista 9 Rivestimenti murali biennale stato di conservazione, danneggiamenti a vista 10 Rivestimenti scale annuale stato di conservazione, danneggiamenti a vista 11 Copertura e lattoneria annuale stato di conservazione, danneggiamenti a vista 12 Impermeabilizzazioni annuale stato di conservazione, danneggiamenti a vista 13 Impianto elettrico semestrale integrità dispositivi, efficienza strum. e a vista 14 Impianto di illuminazione semestrale integrità dispositivi, efficienza strum. e a vista 15 Impianto idrico semestrale integrità dispositivi, efficienza strum. e a vista 16 Impianto termico semestrale integrità dispositivi, efficienza strum. e a vista 17 Impianto fognario annuale stato di conservazione, efficienza a vista 18 Impianto fisso antincendio annuale integrità dispositivi, efficienza strum. e a vista 19 Impianto di rivelazione semestrale integrità dispositivi, efficienza strum. e a vista 20 Impianto antintrusione semestrale integrità dispositivi, efficienza a vista 21 Infissi esterni annuale stato di conservazione, danneggiamenti a vista 22 Infissi interni annuale stato di conservazione, danneggiamenti a vista 23 Impianti di trattamento acque annuale integrità dispositivi, efficienza strum. e a vista 24 Allaccio reti urbane annuale stato di conservazione, efficienza a vista 25 Pitture interne ed esterne annuale stato di conservazione, danneggiamenti a vista 26 Sistemi di sicurezza semestrale stato di conservazione, danneggiamenti strum. e a vista 13

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