COMUNE DI LUCERA. Provincia di Foggia LAVORI PER IL MIGLIORAMENTO DELLA SOSTENIBILITÀ AMBIENTALE DEL PALAZZO DI CITTÀ PIANO DI MANUTENZIONE

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2 1 COMUNE DI LUCERA Provincia di Foggia LAVORI PER IL MIGLIORAMENTO DELLA SOSTENIBILITÀ AMBIENTALE DEL PALAZZO DI CITTÀ PIANO DI MANUTENZIONE PREMESSA: Il presente documento costituisce il Piano di manutenzione delle opere oggetto d intervento. Scopo delle operazioni di manutenzione è quello di mantenere in buono stato di conservazione e di funzionalità gli elementi costruttivi che si andranno collocare sul fabbricato e la conservazione e l efficienza degli impianti la cui installazione è prevista in progetto. Il piano di manutenzione, pertanto, verrà suddiviso tra interventi sugli impianti, fotovoltaico e solare termico, e manutenzione sull immobile. Va precisato, comunque, che il presente piano dovrà essere completato e/o integrato successivamente alla realizzazione delle opere in funzione dei materiali e dei componenti degli impianti che verranno effettivamente utilizzati in fase di realizzazione delle opere. Infatti dovranno essere allegati al piano sia le schede tecniche dei prodotti sia i manuali d uso e manutenzione forniti dai costruttori. IMPIANTO FOTOVOLTAICO I principali componenti dell impianto fotovoltaico sono: - il generatore fotovoltaico costituito da moduli fotovoltaici ciascuno con le caratteristiche tecniche riportate nella scheda tecnica di questo componente; - il sistema di conversione corrente continua/corrente alternata (inverter) dalle caratteristiche tecniche riportate nella scheda tecnica di questa apparecchiatura; - cablaggi, quadri e dispositivi di manovra e protezione (sezionatori, scaricatori di sovratensione, interruttori automatici, scheda d interfaccia, ecc.); - la struttura di sostegno metallica.

3 Ribadendo che gli obiettivi della manutenzione sono finalizzati alla conservazione delle prestazioni e del livello di sicurezza dell impianto nel prosieguo si indicano una serie di operazioni da effettuare, integrate con quelle specifiche fornite dai costruttori, la relativa cadenza periodica ed il personale idoneo alla loro effettuazione. Struttura di sostegno - ispezione visiva, personale generico, frequenza annuale: verificare l integrità dei componenti, l assenza di piegature, l uniformità dello strato di zincatura (nel caso di struttura in acciaio) ed il serraggio delle connessioni meccaniche bullonate. Moduli - pulizia, personale generico, frequenza bimestrale: effettuare la pulizia dei moduli dalle impurità (preferibilmente ogni e qualvolta si formano in modo significativo) sulla superficie captante dei moduli (utilizzare acqua); - ispezione visiva, personale generico, frequenza annuale: verificare l integrità dei moduli della superficie captante, stato dell incapsulante, presenza di infiltrazioni d acqua, formazione di condensa, verificare (a campione) l integrità delle cassette di terminazione, loro deformazione, tenuta, formazione di condensa e la presenza di sporcizia; - controllo elettrico, personale qualificato, frequenza annuale: controllare lo stato dei contatti elettrici e dei diodi di by-pass; verificare le prestazioni di ogni singola stringa accertando l uniformità delle tensioni e delle tensioni e correnti di funzionamento Quadri Elettrici - ispezione visiva, personale qualificato, frequenza annuale: verificare il danneggiamento degli involucri, la protezione contro i contatti diretti, l infiltrazione d acqua, la formazione di condensa, la presenza di sporcizia e il serraggio dei morsetti con prova di sfilamento; Dispositivi di manovra e protezione - ispezione visiva, personale qualificato, frequenza annuale: verificare il buono stato di conservazione dei dispositivi di manovra e protezione; - controllo elettrico, personale qualificato, frequenza annuale: controllare le tarature e le caratteristiche elettriche di progetto degli interruttori 2

4 automatici; verificare l efficienza dei sezionatori, interruttori automatici, relè, RCD e scaricatori di sovratensione; Collegamenti elettrici - ispezione visiva, personale qualificato, frequenza annuale: verificare l integrità dei cavi, laddove sono posizionati a vista, con particolare riferimento a bruciature, abrasioni, deterioramento dell isolante, lo stato dei contatti ed il serraggio dei morsetti; Inverter - ispezione visiva, personale qualificato, frequenza annuale: verificare l integrità dell involucro, danneggiamenti meccanici, protezione contro i contatti diretti, infiltrazioni d acqua, formazione di condensa, il funzionamento del display e delle spie di segnalazione, controllare le aperture di ventilazione ed eventualmente effettuarne la pulizia; - controllo elettrico, personale qualificato, frequenza annuale: controllare il corretto funzionamento dei dispositivi di manovra e protezione integrati; Impianto di messa a terra - ispezione visiva, personale qualificato, frequenza annuale: verificare l integrità dell impianto; controllare il serraggio delle connessioni nei punti accessibili; sostituire i componenti che presentano evidenti segni di ossidazione o corrosione; - controllo elettrico, personale qualificato, frequenza annuale: eseguire la prova di continuità tra conduttori di protezione ed equipotenziali e la verifica di isolamento dei cavi. 3 IMPIANTO SOLARE TERMICO A livello di manutenzione gli impianti solari termici, rispetto agli impianti fotovoltaici, non richiedono grossi interventi ma va previsto un periodico controllo del buon funzionamento delle varie parti. I principali componenti dell impianto solare termico sono: - il collettore solare (a volte indicato come pannello solare);

5 - il serbatoio di accumulo, che ha la funzione di rendere disponibile acqua calda all utenza a prescindere dal momento della giornata o dalle condizioni meteorologiche; - il sistema ausiliario (tipicamente caldaia a metano o scaldabagno elettrico), necessario per sopperire all aleatorietà della fonte solare e alla minore disponibilità invernale ; - il vaso di espansione, capace di accogliere una eccessiva dilatazione termica del fluido termovettore, evitando che si creino pericolose sovrapressioni; - dispositivi di sicurezza e controllo dell impianto (valvole di sfiato, valvole di sicurezza,valvole di intercettazione, termostati, etc.); - la struttura di sostegno metallica. Un controllo rigoroso dovrebbe riguardare, in realtà, tutti i componenti del circuito, ma, sulla base delle esperienze relative a impianti realmente operanti, emerge che gli elementi da controllare con più attenzione sono: i collettori ed il relativo sostegno, il fluido termovettore, i serbatoi di accumulo e le tubazioni. Struttura di sostegno - ispezione visiva, personale generico, frequenza annuale: verificare l integrità dei componenti, l assenza di piegature, l uniformità dello strato di zincatura (nel caso di struttura in acciaio) ed il serraggio delle connessioni meccaniche bullonate. Collettori pulizia, personale generico, frequenza semestrale: effettuare la pulizia dei pannelli dalle impurità (preferibilmente ogni e qualvolta si formano in modo significativo) sulla superficie captante (utilizzare acqua); - ispezione visiva, personale generico, frequenza annuale: verificare l integrità delle coperture trasparenti e delle superfici esterne, la presenza di infiltrazioni d acqua, formazione di condensa; Circuito idraulico - ispezione visiva, personale generico, frequenza annuale: verificare che la temperatura del fluido di mandata sia circa uguale a quella di ingresso nel collettore (verifica dello scambio di calore), che non ci siano state perdite di fluido, che non ci sia aria nelle tubazioni ed il funzionamento e lo stato di usura delle pompe di circolazione; 4

6 - ispezione visiva, personale qualificato, frequenza annuale: verificare la pressione dell impianto, controllare l integrità della coibentazione, la tenuta del circuito nei raccordi, l anodo anticorrosione presente nel serbatoio di accumulo, lo stato della membrana del vaso di espansione. Fluido termovettore - ispezione visiva, personale generico, frequenza annuale: controllare il livello di miscela antigelo nel circuito primario, la concentrazione del prodotto e il ph della soluzione (se il ph è al disotto di 6,6 va sostituito) in modo da prevenire situazioni non efficaci (contro il gelo o corrosive) e verificarne colore odore e densità. 5 IMMOBILE Per il fabbricato il piano di manutenzione è il documento complementare al progetto che prevede, pianifica e programma, tenendo conto degli elaborati progettuali esecutivi effettivamente realizzati, l'attività di manutenzione dell'intervento al fine di mantenerne nel tempo la funzionalità, le caratteristiche di qualità, l'efficienza ed il valore economico. Il piano di manutenzione assume contenuto differenziato in relazione all'importanza e alla specificità dell'intervento, ed è costituito dai seguenti documenti: - il manuale d'uso; - il manuale di manutenzione; - il programma di manutenzione. Di seguito vengono riportati, in modo sommario, i contenuti dei suddetti documenti che accompagnano il progetto strutturale dell opera: Il manuale d'uso contiene l'insieme delle informazioni atte a permettere all'utente di conoscere le modalità di fruizione della struttura, nonché tutti gli elementi necessari per limitare quanto più possibile i danni derivanti da un'utilizzazione impropria, per consentire di eseguire tutte le operazioni atte alla sua conservazione che non richiedono conoscenze specialistiche e per riconoscere tempestivamente fenomeni di deterioramento anomalo al fine di sollecitare interventi specialistici. Il manuale d'uso contiene le seguenti informazioni: a) la collocazione nell intervento delle parti menzionate;

7 b) la rappresentazione grafica; c) la descrizione; d) le modalità di uso corretto. Il manuale di manutenzione si riferisce alla manutenzione delle parti più importanti della struttura. Esso fornisce, in relazione alle diverse unità tecnologiche, alle caratteristiche dei materiali o dei componenti interessati, le indicazioni necessarie per la corretta manutenzione nonché per il ricorso ai centri di assistenza o di servizio. Il manuale di manutenzione contiene le seguenti informazioni: a) la collocazione nell intervento delle parti menzionate; b) la rappresentazione grafica; c) la descrizione delle risorse necessarie per l'intervento manutentivo; d) il livello minimo delle prestazioni; e) le anomalie riscontrabili; f) le manutenzioni eseguibili direttamente dall'utente; g) le manutenzioni da eseguire a cura di personale specializzato. Il programma di manutenzione prevede un sistema di controlli e di interventi da eseguire, a cadenze temporalmente o altrimenti prefissate, al fine di una corretta gestione della struttura e delle sue parti nel corso degli anni. Esso si articola secondo tre sottoprogrammi: - il sottoprogramma delle prestazioni, che prende in considerazione, per classe di requisito, le prestazioni fornite dalla struttura e dalle sue parti nel corso del suo ciclo di vita; - il sottoprogramma dei controlli, che definisce il programma delle verifiche e dei controlli al fine di rilevare il livello prestazionale (qualitativo e quantitativo) nei successivi momenti della vita della struttura, individuando la dinamica della caduta delle prestazioni aventi come estremi il valore di collaudo e quello minimo di norma; - il sottoprogramma degli interventi di manutenzione, che riporta in ordine temporale i differenti interventi di manutenzione, al fine di fornire le informazioni per una corretta conservazione della struttura. Il presente Piano di Manutenzione è organizzato mediante schede relative alle parti d opera che compongono l intervento nel suo complesso, riassumibili come segue: 1. Murature esterne 6

8 2. Infissi e serramenti esterni 3. Intonaci esterni 4. Rivestimenti coperture 5. Isolamenti ed impermeabilizzazioni Per la collocazione degli interventi si faccia riferimento alla tavole progettuali. Si faccia, inoltre, presente che, in sede di progettazione del ponteggio, dovrà essere prevista la progettazione di un idoneo sistema di agganci fissi, utilizzabili per gli interventi di manutenzione della facciata. Per le manutenzioni occorrerà attenersi alle necessarie misure di sicurezza e prevedere l impiego di materiali dotati dei necessari requisiti per garantire il livello minimo delle prestazioni. Normative di riferimento Il presente piano di manutenzione riguardante le strutture, previsto dalle nuove Norme Tecniche per le Costruzioni (D.M. 14 gennaio 2008 e dalle relative Circolare Esplicativa 2 febbraio 2009, 617) è redatto seguendo le indicazioni contenute all articolo 40 del D.P.R. 554/99. Manuale d uso Nel presente manuale d uso è specificato come utilizzare le strutture che compongono l opera in progetto. Non è consentito apportare modifiche o comunque compromettere l'integrità delle strutture per nessuna ragione. Occorre controllare periodicamente il grado di usura delle parti a vista al fine di riscontrare eventuali anomalie. In caso di accertata anomalia occorre consultare al più presto un tecnico abilitato. Per i dettagli tecnici e per collocazione dei diversi elementi strutturali fare riferimento agli allegati grafici. Detta opera verrà suddivisa per semplicità, nelle seguenti parti: 1. Murature esterne 2. Infissi e serramenti esterni 3. Intonaci esterni 4. Rivestimenti coperture 5. Isolamenti ed impermeabilizzazioni Murature esterne 7

9 Evitare tutte le possibili alterazioni d uso ordinarie, come l affissione e l ancoraggio di arredi e decori non dovrà alterare sensibilmente le condizioni di carico e le sollecitazioni, né limitare le possibilità di separazione e/o compartimentazione antincendio eventualmente assegnate. Anomalie riscontrabili: Sfarinatura superficiale delle murature Scagliatura di elementi difettosi Distacco degli elementi di rivestimento Difetti nel fissaggio Infiltrazioni di umidità Infissi e serramenti esterni L utente dovrà accertarsi dei funzionamento, lubrificazione di cerniere e parti in movimento, pulizia in genere del serramento e ripristino di sigillature o sostituzione di guarnizioni dall interno. Anomalie riscontrabili: Non integrità delle parti vetrate Difetti di tenuta delle guarnizioni e del fissagg io dei vetri e dei sigillanti Difetti di ancoraggio alle pareti Corrosione dei componenti Sbollature nelle verniciature Intonaci esterni L'utente dovrà accertarsi della comparsa di eventuali anomalie che possano anticipare l'insorgenza di anomalie. Nessuna manutenzione è eseguibile direttamente dall utente. Anomalie riscontrabili: Distacchi di porzioni di intonaco Sbollature o sollevamenti Lesionature Rivestimenti e coperture L'utente dovrà accertarsi della comparsa di eventuali anomalie che possano anticipare 8

10 l'insorgenza di anomalie. Nessuna manutenzione è eseguibile direttamente dall utente. Anomalie riscontrabili: Deterioramento per esposizione agli agenti atmosferici Deterioramento dovuto ad umidità Eccessive deformazioni Deterioramento della guaina in copertura Isolamenti ed impermeabilizzazioni L'utente dovrà accertarsi della comparsa di eventuali anomalie che possano anticipare l'insorgenza di anomalie. Nessuna manutenzione è eseguibile direttamente dall utente. Anomalie riscontrabili: Infiltrazioni di acqua Lacerazioni delle impermeabilizzazioni Distacchi delle connessioni delle impermeabilizzazioni Manuale di uso Nel presente manuale d uso è specificato come utilizzare le strutture che compongono l opera in progetto. Non è consentito apportare modifiche o comunque compromettere l'integrità delle strutture per nessuna ragione. Occorre controllare periodicamente il grado di usura delle parti a vista al fine di riscontrare eventuali anomalie. In caso di accertata anomalia occorre consultare al più presto un tecnico abilitato. 9 Per i dettagli tecnici e per collocazione dei diversi elementi strutturali fare riferimento agli allegati grafici. Detta opera verrà suddivisa per semplicità, nelle seguenti parti: 1. Murature esterne 2. Infissi e serramenti esterni 3. Intonaci esterni 4. Rivestimenti coperture 5. Isolamenti ed impermeabilizzazioni Murature esterne Evitare tutte le possibili alterazioni d uso ordinarie, come l affissione e l ancoraggio di arredi e decori, non dovrà alterare sensibilmente le condizioni di carico e le

11 10 sollecitazioni, né limitare le possibilità di separazione e/o compartimentazione antincendio eventualmente assegnate. Anomalie riscontrabili: Sfarinatura superficiale delle murature Scagliatura di elementi difettosi Distacco degli elementi di rivestimento Difetti nel fissaggio Infiltrazioni di umidità Infissi e serramenti esterni L utente dovrà accertarsi dei funzionamento, lubrificazione di cerniere e parti in movimento, pulizia in genere del serramento e ripristino di sigillature o sostituzione di guarnizioni dall interno. Anomalie riscontrabili: Non integrità delle parti vetrate Difetti di tenuta delle guarnizioni e del fissaggio dei vetri e dei sigillanti Difetti di ancoraggio alle pareti Corrosione dei componenti Sbollature nelle verniciature Intonaci esterni L'utente dovrà accertarsi della comparsa di eventuali anomalie che possano anticipare l'insorgenza di anomalie. Nessuna manutenzione è eseguibile direttamente dall utente. Anomalie riscontrabili: Distacchi di porzioni di intonaco Sbollature o sollevamenti Lesionature Rivestimenti e coperture L'utente dovrà accertarsi della comparsa di eventuali anomalie che possano anticipare l'insorgenza di anomalie. Nessuna manutenzione è eseguibile direttamente dall utente. Anomalie riscontrabili: Deterioramento per esposizione agli agenti atmosferici

12 Deterioramento dovuto ad umidità Eccessive deformazioni Deterioramento della guaina in copertura Isolamenti ed impermeabilizzazioni L'utente dovrà accertarsi della comparsa di eventuali anomalie che possano anticipare l'insorgenza di anomalie. Nessuna manutenzione è eseguibile direttamente dall utente. Anomalie riscontrabili: Infiltrazioni di acqua Lacerazioni delle impermeabilizzazioni Distacchi delle connessioni delle impermeabilizzazioni Nel presente manuale d uso è specificato come utilizzare le strutture che compongono l opera in progetto. Non è consentito apportare modifiche o comunque compromettere l'integrità delle strutture per nessuna ragione. Occorre controllare periodicamente il grado di usura delle parti a vista al fine di riscontrare eventuali anomalie. In caso di accertata anomalia occorre consultare al più presto un tecnico abilitato. Manuale di manutenzione In detto manuale (di manutenzione delle strutture) verranno prescritte, e programmate, la manutenzione della struttura suddividendola nelle parti: 1. manutenzione delle murature esterne 2. manutenzione degli infissi e serramenti esterni 3. manutenzione degli intonaci esterni 4. manutenzione dei rivestimenti coperture 5. manutenzione di isolamenti ed impermeabilizzazioni Per quanto concerne gli interventi di manutenzione ovvero al verificarsi delle anomalie, così come riportate nel manuale d uso bisogna effettuare degli interventi tali da garantire il livello minimo delle prestazioni globali della struttura. LIVELLO MINIMO DELLE PRESTAZIONI Le parti della struttura oggetto devono garantire la durabilità nel tempo in funzione della classe di esposizione prevista in fase di progetto. Esse devono garantire stabilità, resistenza e durabilità nel tempo. Per i livelli minimi prestazionali si rimanda alle norme vigenti in materia al momento della progettazione. 11

13 MANUTENZIONI ESEGUIBILI DIRETTAMENTE DALL'UTENTE Nessuna manutenzione può essere eseguita direttamente dall'utente, se non i controlli a vista dello stato di conservazione del manufatto. MANUTENZIONI ESEGUIBILI A CURA DI PERSONALE SPECIALIZZATO In seguito alla comparsa di segni di anomalie occorrerà consultare tecnici qualificati, per effettuare accurati accertamenti per la diagnosi e la verifica. Una volta individuata la causa/effetto dell anomalia, occorrerà procedere agli opportuni interventi, a secondo del tipo di dissesto riscontrato. Inoltre una volta individuato il tipo di intervento, occorre affidarsi ad idonea impresa. Manutenzione delle murature esterne LIVELLO MINIMO DELLA PRESTAZIONE: Per i livelli minimi si rimanda alle prescrizioni di legge e di normative vigenti in materia. ANOMALIE RISCONTRABILI: Si rimanda al Manuale d'uso. CONTROLLI ESEGUIBILI DALL'UTENTE Cadenza: ogni 12 mesi Tipologia: Controllo a vista Controllare l insorgenza di anomalie riscontrabili. MANUTENZIONI ESEGUIBILI DA PERSONALE SPECIALIZZATO Interventi sulle strutture Cadenza: semestrale pulizie, sostituzione elementi ammalorati, ripristino fissaggi e connessioni, reintegro delle malte di muratura. Ditte specializzate: Specializzati vari. Manutenzione degli infissi e serramenti esterni LIVELLO MINIMO DELLA PRESTAZIONE: Per i livelli minimi si rimanda alle prescrizioni di legge e di normative vigenti in materia. ANOMALIE RISCONTRABILI: Si rimanda al Manuale d'uso CONTROLLI ESEGUIBILI DA PERSONALE SPECIALIZZATO Controllo struttura Cadenza: ogni 12 mesi 12

14 Tipologia: Controllo a vista Controllare l insorgenza di anomalie riscontrabili. Ditte specializzate: Tecnici di livello superiore. MANUTENZIONI ESEGUIBILI DA PERSONALE SPECIALIZZATO Interventi: sostituzione parti vetrate, ripristino sigillature e guarnizioni, protezioni dalla corrosione, verniciature protettive, altri interventi da decidersi a seguito di indagini specifiche. Gli interventi riparativi dovranno effettuarsi a secondo del tipo di anomalia riscontrata e previa diagnosi delle cause del difetto accertato. Ditte specializzate: Specializzati vari. Manutenzione degli intonaci esterni LIVELLO MINIMO DELLA PRESTAZIONE: Per i livelli minimi si rimanda alle prescrizioni di legge e di normative vigenti in materia. ANOMALIE RISCONTRABILI: Si rimanda al Manuale d'uso CONTROLLI ESEGUIBILI DA PERSONALE SPECIALIZZATO Controllo struttura Cadenza: ogni 12 mesi Tipologia: Controllo a vista Controllare l insorgenza di anomalie riscontrabili. Ditte specializzate: Tecnici di livello superiore. MANUTENZIONI ESEGUIBILI DA PERSONALE SPECIALIZZATO Interventi: ripristino delle porzioni di intonaco ammalorate. Ditte specializzate: Specializzati vari. Manutenzione di rivestimenti coperture LIVELLO MINIMO DELLA PRESTAZIONE: Per i livelli minimi si rimanda alle prescrizioni di legge e di normative vigenti in materia. ANOMALIE RISCONTRABILI: Si rimanda al Manuale d'uso CONTROLLI ESEGUIBILI DA PERSONALE SPECIALIZZATO Controllo struttura Cadenza: ogni 12 mesi 13

15 Tipologia: Controllo a vista Controllare l insorgenza di anomalie riscontrabili. Ditte specializzate: Tecnici di livello superiore. MANUTENZIONI ESEGUIBILI DA PERSONALE SPECIALIZZATO Interventi: ripristino continuità, sostituzione eventuali elementi ammalorati, controllo dispositivi anticaduta. Ditte specializzate: Specializzati vari. Manutenzione di isolamenti ed impermeabilizzazioni LIVELLO MINIMO DELLA PRESTAZIONE: Per i livelli minimi si rimanda alle prescrizioni di legge e di normative vigenti in materia. ANOMALIE RISCONTRABILI: Si rimanda al Manuale d'uso CONTROLLI ESEGUIBILI DA PERSONALE SPECIALIZZATO Controllo struttura Cadenza: ogni 12 mesi Tipologia: Controllo a vista Controllare l insorgenza di anomalie riscontrabili. Ditte specializzate: Tecnici di livello superiore. MANUTENZIONI ESEGUIBILI DA PERSONALE SPECIALIZZATO Interventi: ripristino continuità impermeabilizzazione, sostituzione eventuali elementi ammalorati, controllo dispositivi anticaduta. Ditte specializzate: Specializzati vari. Programma di manutenzione Sottoprogramma delle Prestazioni Il sottoprogramma delle Prestazioni prende in considerazione, per ciascuna classe di requisito di seguito riportata, le prestazioni fornite dall'opera nel corso del suo ciclo di vita. Sottoprogramma dei Controlli Il sottoprogramma dei Controlli definisce il programma delle verifiche e dei controlli, al fine di rilevare il livello prestazionale (qualitativo e quantitativo) nei successivi 14

16 momenti della vita dell'opera. Per i controlli di seguito riportati è previsto, esclusivamente, un tipo di controllo a vista. Sottoprogramma degli Interventi di Manutenzione Il sottoprogramma degli interventi di manutenzione riporta in ordine temporale i differenti interventi di manutenzione, al fine di fornire le informazioni per una corretta conservazione della struttura MURATURE ESTERNE Livello minimo della prestazione: Per i livelli minimi si rimanda alle prescrizioni di legge e di normative vigenti in materia. Controllo: Controllare l insorgenza di anomalie riscontrabili. Controllo a vista ogni 12 mesi Programma delle manutenzioni: le manutenzioni verranno effettuate quando necessario. INFISSI E SERRAMENTI ESTERNI Livello minimo della prestazione: Per i livelli minimi si rimanda alle prescrizioni di legge e di normative vigenti in materia. Controllo: Controllare l insorgenza di anomalie riscontrabili. Controllo a vista ogni 12 mesi Programma delle manutenzioni: le manutenzioni verranno effettuate quando necessario. INTONACI ESTERNI Livello minimo della prestazione: Per i livelli minimi si rimanda alle prescrizioni di legge e di normative vigenti in materia Controllo: Controllare l insorgenza di anomalie riscontrabili. Controllo a vista ogni 12 mesi Programma delle manutenzioni: le manutenzioni verranno effettuate quando necessario. RIVESTIMENTI COPERTURE Livello minimo della prestazione: Per i livelli minimi si rimanda alle prescrizioni di legge e di normative vigenti in materia. Controllo: Controllare l insorgenza di anomalie riscontrabili. Controllo a vista ogni 12 mesi Programma delle manutenzioni: le manutenzioni verranno effettuate quando necessario. ISOLAMENTI ED IMPERMEABILIZZAZIONI Livello minimo della prestazione: Per i livelli minimi si rimanda alle prescrizioni di 15

17 legge e di normative vigenti in materia. Controllo: Controllare l insorgenza di anomalie riscontrabili. Controllo a vista ogni 12 mesi Programma delle manutenzioni: le manutenzioni verranno effettuate quando necessario. Lucera, 23 luglio 2013 Il Capogruppo della R.T.P. Ing. F. E. PASSARO 16

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