CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DEL VERBALE DI DELIBERAZIONE N.28/16 D ORD.

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1 CONSULTA D AMBITO PER IL SERVIZIO IDRICO INTEGRATO CENTRALE FRIULI CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DEL VERBALE DI DELIBERAZIONE N.28/16 D ORD. Oggetto: Approvazione progetti presentati dagli Enti gestori. 5) CAFC S.p.A. - approvazione del certificato di collaudo e del conto finale dell'intervento "Sistemazione della rete acquedottistica a servizio di Monte Prat" in Comune di Forgaria nel Friuli L anno 2016 il giorno 11 del mese di marzo alle ore presso il Consorzio Acquedotto Friuli Centrale Viale Palmanova, 192 Udine - Sala polifunzionale Piano terra si è riunito il Consiglio di Amministrazione con l intervento dei sigg.ri: Cognome Nome Carica Presente Assente Scridel Ennio Presidente X Zanette Renzo Vice Presidente X Ariis Daniele Consigliere X Benigno Salvatore Consigliere X Bisaro Filippo Consigliere X Fedele Roberto Consigliere X Honsell Furio Consigliere X Sono, altresì presenti i seguenti componenti dell Organo di revisione: Cognome Nome Carica Presente Assente Minardi Roberto Presidente Revisori X Ovan Sandra Revisore X Ronchi Dino Revisore X Assiste il Direttore ing. Massimo Canali. Il Presidente constata il numero legale dei componenti il Consiglio di Amministrazione e mette in discussione l argomento segnato in oggetto sul quale, il Consiglio medesimo, preso atto del parere di regolarità formulato dal responsabile di servizio e conservato agli atti, adotta la seguente deliberazione:

2 IL CONSIGLIO D AMMINISTRAZIONE PREMESSO: che il è stato costituito il Consorzio di funzioni denominato Autorità d Ambito ATO Centrale Friuli mediante scrittura privata autenticata registrata presso l Ufficio del Registro di Udine il 02/11/2006 al nr Serie 2 Privati; che al , in conformità al combinato disposto dell art. 2 comma 186bis L. 191/2009 e delle successive proroghe disposte da ultimo con l art. 13, 2 comma D.L. 216/2011, sono venute a cessare le Autorità d Ambito Territoriali Ottimali e, quindi, anche l Autorità d Ambito Centrale Friuli; che a seguito dell art. 4 commi 44, 45 e 46 L.R. 22/2010 alle Autorità d Ambito soppresse sono subentrate le Consulte d Ambito per il servizio idrico integrato istituite con la richiamata normativa regionale per l attuazione delle medesime funzioni e con riferimento agli ambiti territoriali ottimali già previsti agli artt. 2 e 4 L.R. 13/05; che dette Consulte d Ambito, e quindi anche la Consulta d Ambito per il servizio idrico integrato dell ambito territoriale Centrale Friuli (C.A.T.O.) subentrano in tutti i rapporti giuridici attivi e passivi che facevano capo alle cessate Autorità d Ambito e quindi all Autorità d Ambito Centrale Friuli; VISTO l Accordo di Programma Quadro (A.P.Q.) per la tutela delle acque e la gestione integrata delle risorse idriche stipulato in data 4 giugno 2003 tra la Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia ed i Ministeri dell Economia e delle Finanze, dell Ambiente e del Territorio, delle Infrastrutture e dei Trasporti, delle Politiche Agricole e Forestali; VISTO l Accordo integrativo dd. 12 maggio 2006 (A.P.Q. 2006) tra Ministero dell Ambiente e della Tutela del Territorio e la Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia dell Accordo per la tutela delle acque e la gestione integrata delle risorse idriche stipulato in data 4 giugno 2003; CONSIDERATO che con proprio provvedimento del Consiglio di Amministrazione n. 76/10 del , l Autorità ha approvato il progetto preliminare Sistemazione della rete acquedottistica a servizio di Monte Prat in Comune di Forgaria nel Friuli per una spesa complessiva di ,00 (IVA esclusa), ripartito secondo il seguente quadro economico: A) LAVORI A BASE D APPALTO A1) Lavori ,00 A2) Oneri per la sicurezza ,00 Totale a base d appalto ,00 B) SOMME A DISPOSIZIONE DELL AMMINISTRAZIONE B1) Spese tecniche ,33 B2) Indennità di occupazione, servitù ed espropri ,00 B3) Imprevisti ,67 B4) Allacciamenti Enel ,00 Totale somme a disposizione dell Amministrazione ,00 TOTALE PROGETTO A+B ,00 VISTO il decreto del Direttore centrale ambiente energia e politiche per la montagna n E/28/152 dd con il quale, tra l altro, sono state assegnate all Autorità d Ambito Centrale Friuli (ora CATO Centrale Friuli) le risorse di cui all Accordo integrativo fra Ministero dell Ambiente e della Tutela del Territorio e la Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia stipulato il 12 maggio 2006 per il solo intervento denominato Sistemazione della rete acquedottistica a servizio di Monte Prat comune di Forgaria nel Friuli per un importo di ,00; VISTO il decreto della Direzione centrale ambiente, energia e politiche per la montagna n. SINFC/1401- E/28/152 dd con il quale, tra l altro: - si concedeva all Autorità d Ambito Centrale Friuli per l intervento Sistemazione della rete acquedottistica a servizio di Monte Prat comune di Forgaria nel Friuli l importo di ,00 interamente ammissibile a contributo; - veniva stabilito che il pagamento del suddetto contributo di ,00 a favore dell Autorità d Ambito Centrale Friuli sarà effettuato con le modalità stabilite all art. 16, comma 10 dell Accordo di Programma Quadro stipulato in data 4 giugno 2003;

3 CONSIDERATO che con proprio provvedimento del Consiglio di Amministrazione n. 155/11 del , l Autorità ha approvato il progetto definitivo/esecutivo Sistemazione della rete acquedottistica a servizio di Monte Prat in Comune di Forgaria nel Friuli per una spesa complessiva di ,00 (IVA esclusa), ripartito secondo il seguente quadro economico: A) LAVORI A BASE D APPALTO A1) Lavori ,00 A2) Oneri per la sicurezza ,00 Totale a base d appalto ,00 B) SOMME A DISPOSIZIONE DELL AMMINISTRAZIONE B1) Spese tecniche ,33 B2) Indennità di occupazione, servitù ed espropri ,00 B3) Imprevisti ,67 B4) Allacciamenti Enel ,00 Totale somme a disposizione dell Amministrazione ,00 TOTALE PROGETTO A+B ,00 VISTO il quadro economico, al netto del ribasso d asta ottenuto in sede di appalto dei lavori, per un importo complessivo pari a ,91 (IVA esclusa) così definito: A) LAVORI A1) Importo lavori (al netto del ribasso d asta) ,91 A2) Oneri per la sicurezza ,00 Totale a base d appalto ,91 B) SOMME A DISPOSIZIONE DELL AMMINISTRAZIONE B1) Spese tecniche ,33 B2) Indennità di occupazione, servitù ed espropri ,00 B3) Imprevisti ,67 B4) Allacciamenti Enel ,00 Totale somme a disposizione dell Amministrazione ,00 TOTALE PROGETTO A+B ,91 VISTO l art 16, comma 10 dell Accordo di Programma Quadro per la tutela delle acque e la gestione integrata delle risorse idriche, stipulato in data 4 giugno 2003, che prevede al punto a) l erogazione del 50% dell importo risultante dal quadro economico, al netto del ribasso d asta ottenuto in sede di appalto dei lavori, su richiesta dell Autorità d Ambito indicante il quadro economico del progetto definito dopo l aggiudicazione dei lavori, e corredata dall atto di aggiudicazione dei lavori; RICHIAMATA la propria nota n. 939 dd con la quale, ai sensi dell art 16, comma 10 dell APQ, si è chiesto alla Direzione centrale ambiente, energia e politiche per la montagna che per l opera Sistemazione della rete acquedottistica a servizio di Monte Prat in Comune di Forgaria nel Friuli, sia erogato il 50% del finanziamento assegnato con decreto di impegno n. SINFC/1401-E/28/152 dd ; VISTO il decreto della Direzione centrale ambiente, energia e politiche per la montagna n. SINFC/1629- E/28/152 dd che autorizzava il pagamento a favore della Consulta d Ambito per il Servizio Idrico Integrato Centrale Friuli di ,46 pari al 50% dell importo risultante dal quadro economico ottenuto in sede di appalto dei lavori al netto del ribasso d asta; RICHIAMATA la propria nota n. 818 dd con la quale, ai sensi dell art 16, comma 10 punto b) dell Accordo di Programma Quadro per la tutela delle acque e la gestione integrata delle risorse idriche, stipulato in data 4 giugno 2003, si è chiesto alla Direzione centrale ambiente ed energia che per l opera Sistemazione della rete acquedottistica a servizio di Monte Prat in Comune di Forgaria nel Friuli, sia erogato l ulteriore acconto del 40% dell importo risultante dal quadro economico al netto del ribasso d asta, ottenuto in sede di appalto;

4 VISTO il decreto della Direzione centrale ambiente ed energia n. 1413E/28/152 dd che autorizzava il pagamento a favore della Consulta d Ambito per il Servizio Idrico Integrato Centrale Friuli di ,56 pari all ulteriore acconto del 40% dell importo risultante dal quadro economico al netto del ribasso d asta; CONSIDERATO che con proprio provvedimento del Consiglio di Amministrazione n. 93/14 del , la Consulta ha approvato la perizia suppletiva e di variante n 1 del progetto definitivo/esecutivo Sistemazione della rete acquedottistica a servizio di Monte Prat in Comune di Forgaria nel Friuli per una spesa complessiva di ,00 (IVA esclusa), ripartito secondo il seguente quadro economico: A) OPERE IN APPALTO A1) Importo lavori ,73 A2) Oneri per la sicurezza ,00 A3) Ribasso d asta (12,007% di A1) ,46 Totale in appalto ,27 B) SOMME A DISPOSIZIONE DELL AMMINISTRAZIONE B1) Spese tecniche ,33 B2) Occupazioni, danni, servitù, espropri e atti ,00 B3) Imprevisti ,40 B4) Allacciamenti ENEL ,00 Totale somme a disposizione dell Amministrazione ,73 TOTALE PROGETTO A+B ,00 VISTA la nota dell Ente gestore CAFC S.p.A. protocollo 10439/16 dd acquisita al protocollo della Consulta al n. 246 dd con cui trasmetteva la seguente documentazione: - Relazione sul conto finale e Certificato di Collaudo; - Rendiconto commessa A550029; - Scheda di dettaglio commessa A550029; - Copie fatture imprese e attestati di pagamento; - Copie fatture fornitori e attestati di pagamento; - Copie pagamenti diretti; VISTA la Relazione sul Conto Finale dei lavori in appalto di data a firma del Direttore dei Lavori ing. Domenico Espro e del RUP ing. Massimo Battiston per un importo di ,27 escluso IVA; VISTO il Certificato di Collaudo dei lavori in appalto di data a firma del Collaudatore ing. Massimo Cudini e sottoscritto dall Associazione Temporanea d Impresa tra MINGOTTI T. s.r.l. (mandataria), ALPE COSTRUZIONI s.r.l. e COSTRUZIONI VIDONI s.r.l. (mandanti) per un importo di ,27 escluso IVA; VISTO il rendiconto della commessa A dell importo complessivo di ,80, così ripartito: Lavori ,27 Spese tecniche ,38 Espropri ,27 Allacciamenti Enel ,97 Costi in diretta amministrazione per mezzi CAFC S.p.A ,72 Costi in diretta amministrazione per acquisto materiali e servizi ,14 Costi in diretta amministrazione per personale CAFC S.p.A ,05 TOTALE COSTI COMMESSA ,80 RICHIAMATO il DPGR n. 0453/Pres del con il quale vengono fissate le aliquote da applicarsi per oneri di progettazione, generali e di collaudo relative a tutte le opere pubbliche e di interesse pubblico, ai sensi dell art. 56, comma 2, della legge regionale 31 maggio 2002, n. 14 (così come modificato dall art. 20, comma 4, L.R. 13/2014), aliquote che devono intendersi massime, forfetarie ed onnicomprensive;

5 RILEVATO che gli oneri di progettazione, generali e di collaudo dei lavori in oggetto sono inferiori ai limiti massimi fissati dal succitato DPGR n. 0453/Pres del e che pertanto sono da ritenersi ammissibili; ATTESO, di conseguenza, che il costo complessivo dei lavori di ,80 è parzialmente finanziato per ,00 dall Amministrazione Regionale con le risorse di cui all Accordo integrativo dd. 12 maggio 2006 tra Ministero dell Ambiente e della Tutela del Territorio e la Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia dell Accordo per la tutela delle acque e la gestione integrata delle risorse idriche stipulato in data 4 giugno 2003, e per la parte rimanente di ,80 con la tariffa del Servizio Idrico Integrato; RICHIAMATO l'art. 68 L.R , n. 14 (Disciplina organica dei lavori pubblici), che recita: Per i procedimenti espropriativi da effettuarsi nell'ambito del territorio regionale, il periodo utile per l'esecuzione dei lavori e delle espropriazioni è fissato in 24 mesi per il loro inizio ed in 36 mesi per la loro ultimazione a decorrere dalla data della dichiarazione espressa o implicita di pubblica utilità ; VISTO il successivo comma 2 che prevede che eventuali proroghe o fissazioni di termini diversi da quelli di cui al comma 1 sono concesse solo per motivate circostanze: a) da parte dell'organo cui compete emettere la dichiarazione espressa di pubblica utilità; b) da parte dell'organo che approva il progetto definitivo nel caso di opere di competenza degli enti pubblici; RICHIAMATO l'art. 67, L.R , n. 14, che recita: Relativamente alle opere pubbliche da realizzarsi nel territorio regionale, la dichiarazione di pubblica utilità è implicita nell'atto di approvazione del progetto definitivo dalla data in cui lo stesso diviene efficace ai sensi di legge ; CONSIDERATO che il decreto n. SINFC/1401-E/28/152 dd , ai sensi del combinato disposto degli articoli 67 e 68, primo comma, della L.R. 14/2002, stabiliva che il periodo utile per l'esecuzione dei lavori e delle espropriazioni è fissato in 24 mesi per il loro inizio ed in 36 mesi per la loro ultimazione a decorrere dalla data in cui l atto di approvazione del progetto definitivo diviene efficace ai sensi di legge, ossia rispettivamente il e il ; RILEVATO che i lavori in oggetto prevedono procedimenti espropriativi; RILEVATO che spetta alla Consulta d Ambito la rifissazione o proroga dei termini per l ultimazione dei lavori in oggetto, in quanto Ente deputato all approvazione del progetto definitivo; approvazione che stabilisce la dichiarazione di pubblica utilità; VISTA la delibera del consiglio di amministrazione della CATO n. 109/14 del con cui il termine di fine lavori per la realizzazione dell intervento di Sistemazione della rete acquedottistica a servizio di Monte Prat in Comune di Forgaria nel Friuli è stato prorogato al , VISTO che il Certificato di Collaudo indica che gli stessi sono iniziati il (data della consegna parziale, la consegna definitiva è avvenuta in data ) e terminati il ; VISTO, altresì, che con l emissione del Decreto di esproprio e asservimento n. 01/2015 di data e del Decreto di esproprio e asservimento n. 02/2015 di data sono terminate tutte le attività espropriative; RILEVATO, di conseguenza, che sia i termini di cui l'art. 68, L.R , n. 14 che quelli fissati dal decreto della Direzione centrale ambiente, energia e politiche per la montagna n. SINFC/1401- E/28/152 dd , così come prorogati con delibera del consiglio di amministrazione della CATO n. 109/14 del , sono stati rispettati; CONSIDERATO che con mandato n 128 dd è stato liquidato all ente gestore CAFC S.p.A. l importo di ,46 erogato dall amministrazione regionale con decreto n. SINFC/1629- E/28/152 dd ; CONSIDERATO che con mandato n 129 dd è stato liquidato all ente gestore CAFC S.p.A. l importo di ,56 erogato dall amministrazione regionale con decreto n. 1413E/28/152 dd ;

6 ATTESO, di conseguenza, che il saldo del contributo per il lavori in oggetto ammonta ad ,98, risultante quale differenza tra il finanziamento di ,00 e gli anticipi erogati che ammontano a ,02; VISTO il parere positivo espresso in data 10 marzo 2016 dal Direttore ing. Massimo Canali; ACQUISITO il parere di regolarità tecnica ex art.49 DLgs 267/2000; VISTO lo Statuto della CATO; VISTI il DLgs 267 / 2000, la LR 1 / 2006 e la LR 13 / 2005; all unanimità dei voti espressi in modo palese DELIBERA - di approvare la Relazione sul Conto Finale dei lavori in appalto di data a firma del Direttore dei Lavori ing. Domenico Espro e del RUP ing. Massimo Battiston per un importo di ,27 escluso IVA; - di approvare il Certificato di Collaudo dei lavori in appalto di data a firma del Collaudatore ing. Massimo Cudini e sottoscritto dall Associazione Temporanea d Impresa tra MINGOTTI T. s.r.l. (mandataria), ALPE COSTRUZIONI s.r.l. e COSTRUZIONI VIDONI s.r.l. (mandanti) per un importo di ,27 escluso IVA; - di approvare il rendiconto della commessa A dell importo complessivo di ,80, così ripartito: Lavori ,27 Spese tecniche ,38 Espropri ,27 Allacciamenti Enel ,97 Costi in diretta amministrazione per mezzi CAFC S.p.A ,72 Costi in diretta amministrazione per acquisto materiali e servizi ,14 Costi in diretta amministrazione per personale CAFC S.p.A ,05 TOTALE COSTI COMMESSA ,80 - che il costo complessivo dei lavori di ,80 è parzialmente finanziato per ,00 dall Amministrazione Regionale con le risorse di cui all Accordo integrativo dd. 12 maggio 2006 tra Ministero dell Ambiente e della Tutela del Territorio e la Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia dell Accordo per la tutela delle acque e la gestione integrata delle risorse idriche stipulato in data 4 giugno 2003, e per la parte rimanente di ,80 con la tariffa del Servizio Idrico Integrato; - di procedere, ai sensi dell art 16, comma 10 dell APQ, alla richiesta alla Direzione centrale ambiente ed energia - Area tutela geologico-idrico-ambientale - Servizio disciplina servizio idrico integrato, gestione risorse idriche, tutela acque da inquinamento che per l opera "Sistemazione della rete acquedottistica a servizio di Monte Prat" in Comune di Forgaria nel Friuli, sia erogato il saldo del finanziamento, assegnato con decreto di prenotazione fondi n. SINFC/1401-E/28/152 dd , per un importo pari a ,98; - di dare atto che sulla documentazione presentata il Direttore, ing. Massimo Canali, ha espresso parere favorevole; Letto, approvato e sottoscritto. IL DIRETTORE f.to (ing. Massimo Canali) IL PRESIDENTE f.to (dr. Ennio Scridel)

7 CONSULTA D AMBITO PER IL SERVIZIO IDRICO INTEGRATO CENTRALE FRIULI PROPOSTA DI DELIBERAZIONE PER IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE Oggetto: Approvazione progetti presentati dagli Enti gestori. 5) CAFC S.p.A. - approvazione del certificato di collaudo e del conto finale dell'intervento "Sistemazione della rete acquedottistica a servizio di Monte Prat" in Comune di Forgaria nel Friuli TIPO ATTO: TIPO VOTAZIONE: IMMEDIATA ESECUZIONE: Delibera di Consiglio di amministrazione voto palese NO VISTO IL RELATORE f.to (dr. Ennio Scridel) Parere favorevole ai sensi dell'art. 49, c. 1 del D.Lgs. 267/2000. IL DIRETTORE f.to (ing. Massimo Canali) OSSERVAZIONI IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO FINANZIARIO (dr. Mauro Ballarin)

8 ATTESTAZIONE DI PUBBLICAZIONE (Non immediatamente esecutiva) Si certifica che la presente deliberazione è stata affissa all Albo pretorio il 07 Aprile 2016 ove è rimasta per 15 giorni consecutivi e precisamente fino al ai sensi dell art. 1, comma 15, della Legge Regionale 11/12/2003, n. 21. Lì IL RESPONSABILE DELLA PUBBLICAZIONE (ing. Massimo Canali) ATTESTAZIONE DI PUBBLICAZIONE (Immediatamente esecutiva) La presente deliberazione è stata dichiarata immediatamente eseguibile ai sensi dell art.1, comma 19, della Legge Regionale n.21/2003. Si attesta che la presente deliberazione oggi.. viene affissa all Albo pretorio ove vi rimarrà a tutto il... Lì IL RESPONSABILE DELLA PUBBLICAZIONE (ing. Massimo Canali)