BELLISSIMA: IL CINEMA E LE ILLUSIONI DELLO SCHERMO

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1 BELLISSIMA: IL CINEMA E LE ILLUSIONI DELLO SCHERMO 28 marzo 2019

2 IL SOGNO DEL CINEMA I concorsi di bellezza: ingresso nel mondo del cinema Uscita da una realtà grama, alla quale si pensa di sfuggire Greta Garbo faceva la commessa un ascensore sociale il caso che cambia la vita

3 CONCORSI DI BELLEZZA Miss Italia: la prova della scarpetta Lucia Bosè Silvana Mangano Sofia Loren Marisa Allasio

4 IL CINEMA, UN DESIDERIO CORRENTE La via magica Cambiare la propria vita L illusione del cambiamento possibile Il sogno delle sartine, delle commesse La magia del cinema, riserva di illusione Piccola posta, rubriche, riviste femminili

5 CINEMA VS FAMIGLIA due mondi contrapposti i valori della famiglia perbene non sono conciliabili con il mondo del cinema luogo di successo e di corruzione in questo Maddalena fa eccezione: la madre sogna per la figlia

6 BELLISSIMA l incipit (fino a 4:07) Non fate strepito da L Elisir d amore (Donizetti) nel segno del melodramma (pur giocoso) scelte di stile: mobilità della MdP montaggio ritmico, al servizio della musica quadro nel quadro il tema: il cinema, i media, la modernità

7 COMPOSIZIONE DEL QUADRO valorizzazione del fondo quadro nel quadro Corrado interpreta se stesso paesaggi enunciativi

8 IL GIOCO NARRATIVO NARRAZIONE storia racconto stile

9 PROTAGONISTI DEL GIOCO spettatore enunciatore personaggio

10 PROTAGONISTI testo filmico enunciatore autore implicito spettatore implicito spettatore narratore narratario

11 ISTANZE TESTUALI autore implicito: logica che organizza il testo il FARSI del testo spettatore implicito: logica di lettura, la chiave interpretativa che sta dentro il testo il DARSI del testo

12 FIGURE VICARIE autore implicito: personaggi narratori narratori disincarnati: voce over spettatore implicito: personaggi narratari

13 PAESAGGI ENUNCIATIVI emblemi della visione (enunciatore): macchine fotografiche, binocoli, strumenti di sguardo, macchine da presa, film nel film, specchio emblemi della ricezione (spettatore): finestra, quadro nel quadro, spettatore in scena, sala cinematografica, specchio NB: lo specchio ha una doppia appartenenza: riquadra e produce una immagine

14 Quarto potere enunciatore autore implicito: MdP, movimento iniziale e finale, effetto sipario narratori: personaggi narratori, Bernstein, Susan, Lealan paesaggi enunciativi: cinegiornale, macchine fotografiche, messa in scena teatrale spettatore spettatore implicito: indizi, chiavi di lettura offerte dalla Mdp narratari: Thompson, i giornalisti che guardano il cinegiornale paesaggi enunciativi: sala di proiezione, platea teatrale, effetto finestra, quadro nel quadro

15 BELLISSIMA l incontro con Tilde Spernanzoni (19:19-28:55) cosa significa recitare? credersi e diventare un altra le lezioni? no, al naturale il neorealismo e la politica degli attori

16 IL LAVORO DELLA MACCHINA DA PRESA movimenti fluidi inquadrature piuttosto lunghe campo e controcampo (con moderazione) uso dello specchio effetti di quadro nel quadro sottile valorizzazione dei paesaggi enunciativi

17 COMPOSIZIONE DEL QUADRO valorizzazione del fondo spazio teatralizzato spazio scenico paesaggi enunciativi

18 COMPOSIZIONE DEL QUADRO scelta di continuità dialogo importante: il materno non vediamo il volto di Magnani rottura dello spazio della messa in scena inquadratura limite

19 INQUADRATURA dialettica di campo e fuori campo spazio in e spazio off Ciò che viene mostrato e ciò che viene celato, nascosto, escluso

20 FUORI CAMPO Definito Immaginabile Non percepito

21 FUORI CAMPO Fuori campo: 6 segmenti (N. Burch) Destra Sinistra Sopra Sotto Dietro la scenografia DAVANTI alla Mdp

22 FUORI CAMPO inquadratura finestra Il mondo rappresentato si dà come totalmente disponibile e percorribile allo sguardo dello spettatore inquadratura limite Il mondo rappresentato si dà (e si nega) nella sua natura di frammento, di parte di un intero non accessibile

23 INQUADRATURA FINESTRA Il racconto del film è un mondo nel quale lo sguardo dello spettatore vede tutto, nulla gli sfugge La MdP garantisce lo sguardo dello spettatore mostrandogli illusoriamente una realtà INTERA vede tutto ciò che desidera vedere: lo spazio visibile è messo in valore ed è il solo che conta per noi che guardiamo Atteggiamento spettatoriale: saldo

24 INQUADRATURA FINESTRA Lo spettatore del cinema classico percepisce l onnipotenza del suo sguardo Sa (crede) di poter vedere tutto, senso di interezza Effetto legato alla centratura dell inquadratura e alla motivazione delle scelte

25 INQUADRATURA FINESTRA CENTRATURA CENTRO GEOMETRICO CENTRO NARRATIVO La finestra sul cortile, (A. Hitchcock 1954)

26 INQUADRATURA LIMITE Il mondo del film è frammentato e sfuggente; ciò che si vede è parziale e manchevole La MdP evidenzia i limiti dello sguardo spettatoriale, mette in evidenza la natura di frammento dell inquadratura desideriamo vedere meglio, vedere oltre i bordi e sentiamo la frustrazione di questo desiderio di sguardo Atteggiamento spettatoriale: incerto

27 INQUADRATURA LIMITE DÉCADRAGE FRAMMENTO È impossibile cogliere l interezza del mondo. Lo spettatore, come la MdP, è portatore di uno sguardo manchevole e debole, incapace di ordinare le cose del mondo. Effetto ottenuto attraverso il décadrage, la perdita del centro

28 IL DESERTO ROSSO (M. ANTONIONI, 1964)