Municipio di Lumino Pag. 1

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1 Municipio di Lumino Pag. 1 M.M. 04/2018 concernente l introduzione di un nuovo articolo nelle Norme di attuazione del Piano Regolatore per la costituzione di una commissione consultiva di esperti in materia di domande di costruzione. Lumino, 19 febbraio 2018 On. Signora Presidente, On. Signore e signori Consiglieri, con il presente Messaggio Municipale presentiamo la proposta per l introduzione di un nuovo articolo nelle Norme di attuazione del Piano Regolatore di Lumino per la costituzione 1. PREMESSA Il Piano Regolatore (PR) del comune di Lumino è stato approvato dal Consiglio di Stato con risoluzioni n del e n. 667 del Nell ambito del recente sviluppo del mercato dell alloggio attuato sul nostro territorio comunale, e in particolar modo di quello legato alle abitazioni plurifamiliari, il Municipio di Lumino ha deciso di dotarsi di una base legale che permetta al nostro Comune di costituire una commissione municipale consultiva che, in caso di necessità, possa valutare ed esprimersi in merito ai singoli progetti architettonici e accompagnare quindi l Ente pianificante e il proprietario nella procedura edilizia. Si richiede pertanto l aggiornamento delle Norme di attuazione del Piano Regolatore (NAPR) del Comune di Lumino, implementandole con un nuovo disposto normativo che ponga appunto la base legale per costituire tale commissione consultiva. Dal profilo procedurale la variante di PR segue la procedura ordinaria stabilita dagli art Lst (esame preliminare; informazione pubblica; adozione del Consiglio Comunale; approvazione del Consiglio di Stato). Questa variante di PR riguarda pertanto l aggiornamento delle Norme di attuazione, tramite l inserimento di un nuovo articolo. Si rileva che la modifica proposta è coerente con la revisione generale del PR che il Municipio sta promuovendo. 2. NECESSITÀ DI DISPORRE DI UNA COMMISSIONE E SUE CARATTERISTICHE Nel corso degli ultimi anni, il Municipio di Lumino ha riscontrato un forte incremento delle domande di costruzione per edifici plurifamiliari. Questi progetti sono conformi al diritto vigente, tuttavia il Municipio vuole poter disporre di ulteriori strumenti per garantire ai singoli progetti un miglior inserimento nel contesto (urbano? Paesaggistico? Ambientale?). Le norme di PR delle zone residenziali R3, R3i e R5 prevedono che ogni nuova costruzione deve tenere conto dell esigenza di un valido inserimento nell ambiente (a tal proposito si vedano gli art. 42.2, 43.2 e 43.2 bis delle NAPR vigenti). Si ritiene tuttavia che tale normativa non sia sufficiente per garantire la necessaria e adeguata base giuridica a supporto del Municipio nel caso in cui ritenga che vi siano progetti

2 Municipio di Lumino Pag. 2 edilizi che non tengono debitamente conto del contesto in cui s inseriscono. In tal senso una commissione consultiva a disposizione del Municipio e costituita da esperti del ramo, quali architetti, urbanisti, ecc., potrà fornire all Esecutivo un valido contributo nell ambito della procedura edilizia. La commissione potrà essere interpellata dal Municipio puntualmente e formulerà le sue valutazioni tenendo conto delle caratteristiche di dettaglio del singolo progetto così come del suo inserimento all interno di un contesto più ampio e delle relazioni che tesse con l ambiente circostante. In particolare, elaborerà i propri rapporti considerando criteri di valutazione quali, per esempio, l inserimento del progetto nel ambito generale, il suo rapporto con l edificazione esistente circostante, la percezione del progetto nel suo insieme, il disegno e la proporzione della volumetria, la scelta e l accostamento dei materiali utilizzati, la gerarchia degli spazi che si vengono a creare, il disegno dello spazio aperto al pubblico e di quello a carattere privato, la funzionalità del progetto per rapporto alle reti di mobilità pubblica e privata e il suo contributo al loro miglioramento. La commissione fornirà indicazioni e valutazioni attenendosi agli ambiti che interessano il diritto di competenza comunale. Dal canto suo il Municipio si discosterà dal rapporto della commissione consultiva solo per valide e motivate ragioni. Ciò è da interpretare, alla luce dei disposti della Legge Organica Comunale (LOC), secondo la quale i preavvisi delle commissioni consultive non sono vincolanti in assoluto. L Esecutivo comunale rimane quindil Ente preposto all esecuzione delle norme del PR. I preavvisi andranno perciò intesi quali documenti compositivi della procedura edilizia stessa. Il ruolo della commissione consultiva è dunque da intendersi quale strumento di supporto per il Municipio affinché le edificazioni che sorgeranno sul territorio di Lumino possano essere ben inserite nel contesto, creare ambienti vivibili, evitare lo spreco di superfici utili e coordinare i diversi progetti. Il tutto con l obiettivo di creare degli spazi di vita di qualità, opportunamente interconnessi tra di loro. 3. PONDERAZIONE DEGLI INTERESSI PUBBLICI E PRIVATI La presente variante è anche il risultato della ponderazione degli interessi pubblici e privati, effettuata ai sensi dell art. 3 dell Ordinanza sulla pianificazione del territorio (OPT), tenendo conto delle seguenti necessità: - garantire ai singoli proprietari la possibilità di edificare il proprio fondo; - promuovere un uso razionale del suolo e un opportuno inserimento nel contesto dei singoli progetti edificatori; - garantire la qualità complessiva del territorio comunale. Dalla valutazione di questi interessi è risultato che la proposta di modifica permette di mantenere i diritti acquisiti dei singoli proprietari e al contempo garantisce che i progetti siano valutati da esperti imparziali i cui obiettivi sono traducibili in proposte architettoniche e urbanistiche volte a salvaguardare il paesaggio e il territorio comunale. La variante di PR proposta in questa sede definisce inoltre un assetto normativo coerente con gli obiettivi della Legge federale sulla pianificazione del territorio (LPT) e del Piano Direttore. La proposta pianificatoria risulta quindi di interesse pubblico e tiene debitamente conto di tutte parti in gioco. In sintesi si ritiene che la presente variante di PR ponderi opportuna-

3 Municipio di Lumino Pag. 3 mente gli interessi pubblici e privati e che l aggiornamento delle NAPR possa essere effettuato come proposto nel presente Messaggio Municipale. 4. DESCRIZIONE DELLA VARIANTE La presente variante di PR consiste nell adeguare le NAPR con l obiettivo di introdurre un nuovo articolo normativo che garantisca al Municipio la necessaria base legale per permettergli di istituire una commissione consultiva che si occupi di preavvisare le domande di costruzione presentate all Ente pianificante. Della necessità e delle modalità di funzionamento della commissione si è già accennato in precedenza. L articolo normativo proposto lascia aperte alcune ulteriori decisioni da vincolare in una seconda fase, tramite Ordinanza Municipale, ai sensi dell art. 192 LOC. Si tratta per esempio di definire la composizione, l organizzazione interna della commissione di esperti, il suo funzionamento, come e quali tasse vengono prelevate per i singoli interventi della commissione, le modalità e tempistiche per l allestimento dei rapporti all attenzione del Municipio, ecc. Si ritiene infatti che tali questioni debbano essere contenute in un documento di competenza comunale affinché, nel caso vi fosse la necessità di adeguare alcune condizioni, non sia necessario elaborare un ulteriore variante di PR o intraprendere procedure troppo complicate e dispendiose (in particolare dal punto di vista delle tempistiche). In tal modo si garantisce che eventuali futuri adeguamenti possano avvenire in modo semplice e rapido, garantendo la massima efficacia a questo strumento. Non si prevede alcun adeguamento dei piani che attualmente compongono il PR, non modifica la contenibilità del PR di Lumino e non comporta alcun nuovo investimento a carico del Comune in quanto le spese amministrative e professionali saranno, per quanto possibile, coperte da tasse. 5. ESAME PRELIMINARE DEL DIPARTIMENTO DEL TERRITORIO DELLA VARIANTE DI PR In conformità all'articolo 25 cpv 3 Legge sullo sviluppo territoriale (Lst, RL 7.1.1) e all'art. 34 Regolamento della legge sullo sviluppo territoriale (RLst, RL ) il Dipartimento del territorio (DT) ha rilasciato il suo preavviso preliminare in relazione alla richiesta della variante di PR proposta dal Municipio di Lumino. Di seguito testualmente le sue considerazione in merito: La modifica pianificatoria si prefigge di rispondere alla necessità del Comune di Lumino di poter avvalersi dell'opinione e del giudizio di una commissione d'esperti in ambito edilizio, Nel dettaglio il Municipio, avendo riscontrato un forte incremento delle domande di costruzione per edifici plurifamiliari che, seppur conformi al diritto vigente, non tengono sufficientemente conto del contesto in cui si inseriscono, intende poter disporre di una commissione consultiva costituita da esperti del ramo (architetti, urbanisti, ecc.) che possa dare un valido contributo nell'ambito delle procedure edilizie. L'intento è quello di promuovere un uso razionale del suolo e un opportuno inserimento nel contesto dei singoli progetti edificatori implementando in questo modo la qualità complessiva del territorio comunale. Il Dipartimento è dell'avviso che quanto auspicato dal Municipio sia condivisibile e adeguatamente tradotto nella norma presentata. ln special modo, esso apprezza che i criteri di va-

4 Municipio di Lumino Pag. 4 lutazione elencati al cpv. 3 del nuovo articolo permettano di valutare ogni singolo intervento ponendo particolare attenzione agli elementi suscettibili di alterare la qualità del paesaggio e dell'edificazione rappresentativa esistenti, concretamente di valutare l inserimento ordinato ed armonioso nell'esame delle autorizzazioni a costruire giusta I'art. 109 cpv. 2 Lst. Parimenti, si accoglie con favore che i principi alla base dell'analisi non si limitino all'edificio in sé, bensì considerano anche il disegno dello spazio pubblico e la funzionalità del progetto in rapporto alle reti di mobilità pubblica e privata. ln altre parole, il DT ritiene che quanto proposto dal Municipio rappresenti una misura pratica e concreta volta a garantire il rispetto della Legge assicurando allo stesso tempo un'applicazione oggettiva priva di imposizioni progettuali troppo rigide. Anche il cpv. 4 del nuovo articolo, che stabilisce che la composizione della commissione consultiva, la sua organizzazione, le modalità di funzionamento, le modalità di prelievo dei contribuiti relative alla copertura delle prestazioni da essa fornite nonché le modalità e le tempistiche per l allestimento del rapporto all'attenzione del Municipio saranno regolati da un'ordinanza Municipale ai sensi della LOC, è condiviso dallo scrivente Dipartimento. La scelta di vincolare in una seconda fase, tramite Ordinanza Municipale permette infatti, in caso di necessità, di adeguare alcune condizioni senza dover intraprendere ulteriori procedure pianificatorie. E conclude: Alla luce delle considerazioni che precedono, il Dipartimento preavvisa favorevolmente la proposta avanzata in questa sede. Il Dipartimento auspica di aver fornito il proprio contributo affinché l autorità comunale possa adottare un documento pianificatorio in grado di soddisfare al meglio gli obiettivi da esso perseguiti. Viene inoltre ribadita la disponibilità della Sezione dello sviluppo territoriale (Ufficio della pianificazione locale) per eventuali ulteriori delucidazioni. 6. PARTECIPAZIONE PUBBLICA Il Municipio di Lumino, in applicazione degli articoli 4, 5 e 26 della Legge sullo sviluppo territoriale (Lst) del 21 giugno 2011, degli articoli 6, 7, 35 del Regolamento della Legge sullo sviluppo territoriale (RLst) del 20 dicembre 2011 e richiamata la risoluzione municipale no del 4 dicembre 2017 ha pubblicato questa variante di Piano Regolatore. Presso la Cancelleria Comunale sono stati depositati i rispettivi atti nel periodo dal 18 dicembre 2017 al 6 febbraio La documentazione era consultabile durante il periodo di deposito dalle ore alle ore e dalle ore alle ore dal martedì al venerdì. Nel corso di questo periodo ogni persona fisica o giuridica e tutti gli enti o organismi interessati dalla pianificazione potevano presentare per iscritto le loro osservazioni o proposte, ed in particolare: - i cittadini attivi e le persone giuridiche con sede nel Comune; - i proprietari di terreni; - le associazioni a scopo ideale o economico; - i Comuni limitrofi, gli Enti pubblici e gli Enti regionali di sviluppo. Al Municipio di Lumino non è giunto alcuna presa di posizione in merito. 7. CONCLUSIONE

5 Municipio di Lumino Pag. 5 Per le ragioni sopra esposte il Municipio di Lumino invita il Consiglio Comunale a voler decretare che le NAPR sono modificate nel modo seguente: 1. È adottata modifica delle Norme di attuazione del Piano Regolatore del comune di Lumino con l introduzione del seguente nuovo articolo: Art. 3 bis (nuovo) Commissione consultiva di esperti in materia di domande di costruzione 1. Il Municipio ha la facoltà di istituire una commissione consultiva di esperti (architetti, urbanisti e altri professionisti del settore) atta a esaminare e preavvisare le domande di costruzione relative a progetti edilizi pubblici e privati riguardanti fondi edificabili presenti sul proprio territorio comunale. 2. La Commissione consultiva di esperti esegue almeno i seguenti mandati, su richiesta del Municipio: fornire la necessaria consulenza tecnica ai privati, anche preventivamente al deposito della domanda di costruzione; esaminare e preavvisare le domande di costruzione per le quali il Municipio ha richiesto il contributo della commissione di esperti; accompagnare il Municipio durante le fasi di coordinamento con i privati. 3. La commissione consultiva d esperti esamina e preavvisa i progetti per i quali è stata interpellata dal Municipio almeno sulla base dei seguenti criteri di valutazione: inserimento nel contesto generale; rapporto con l edificazione rappresentativa esistente; vista/percezione del progetto nel suo insieme; disegno e proporzione della volumetria; scelta e accostamento dei materiali utilizzati; gerarchia degli spazi che si vengono a creare; disegno dello spazio aperto al pubblico e privato; funzionalità per rapporto alle reti di mobilità pubblica e privata e contributo al loro miglioramento. Sulla scorta delle analisi effettuate, la commissione allestisce un rapporto all attenzione del Municipio. 4. Il Municipio emana un Ordinanza Municipale ai sensi della LOC per regolare almeno le questioni seguenti:

6 Municipio di Lumino Pag. 6 la composizione della commissione consultiva di esperti, la sua organizzazione e le modalità di funzionamento della stessa; le modalità di prelievo di contributi e tasse a copertura delle prestazioni compiute dalla commissione di esperti; le modalità e le tempistiche per l allestimento del rapporto all attenzione del Municipio. 2. Il Municipio è autorizzato a procedere al completamento della procedura conformemente alle vigenti normative. Per il Municipio di Lumino: Il Sindaco: Il Segretario a.i.: Dr. Curzio De Gottardi Floriano Righetti Risoluzione municipale licenziamento M.M.: no del 19 febbraio Proposta Commissione Consiglio comunale: Edilizia e Petizioni.

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