Decisione N del 21 luglio 2017

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1 COLLEGIO DI ROMA composto dai signori: (RM) SIRENA (RM) GRECO (RM) POZZOLO Presidente Membro designato dalla Banca d'italia Membro designato dalla Banca d'italia (RM) GRANATA Membro designato da Associazione rappresentativa degli intermediari (RM) CHERTI Membro designato da Associazione rappresentativa dei clienti Relatore GRANATA ENRICO Nella seduta del 09/06/2017 dopo aver esaminato: - il ricorso e la documentazione allegata - le controdeduzioni dell intermediario e la relativa documentazione - la relazione della Segreteria tecnica FATTO 1. Parte ricorrente stipulava in data , con intermediario appartenente al gruppo dell intermediario A, un contratto di finanziamento estinguibile mediante cessione del quinto degli emolumenti, pari a ,00 da rimborsare in n. 120 rate di 339,00 ciascuna. 2. Sostiene di aver proceduto all estinzione anticipata con data di riferimento , dopo aver pagato la rata n Dopo aver esperito infruttuosamente reclamo in data nei confronti dell intermediario A e nei confronti di altro intermediario appartenente al gruppo di quest ultimo (intermediario B), parte ricorrente presentava ricorso in data , con l assistenza di un professionista, con cui contestava il conteggio estintivo chiedendo il rimborso pro quota degli oneri pagati e non goduti per una somma pari a 4.492,02 (di cui 1.979,95 per rimborso pro quota degli oneri per commissioni bancarie, 1.663,40 per rimborso pro quota degli oneri per commissioni accessorie e 850,67 per rimborso pro quota delle spese assicurative) nonché il rimborso di 678,00 pari all importo di due rate, di cui afferma essere stato duplicato il pagamento, oltre agli interessi legali e al rimborso Pag. 2/6

2 delle spese di assistenza professionale, da determinare in via equitativa, nonché delle spese di presentazione del ricorso, pari 20, Con le controdeduzioni l intermediario A precisa innanzi tutto che l estinzione anticipata del finanziamento è avvenuta con data di riferimento in corrispondenza della rata n. 49 e non n. 4, come sostenuto da parte ricorrente. Dal conteggio estintivo che allega risulta che sono stati riconosciuti a parte ricorrente, a titolo di abbuoni per estinzione anticipata, l importo di 1.211,87 a fronte delle commissioni bancarie e di 610,87 a fronte delle provvigioni. Riferisce di aver provveduto a rimborsare alla ricorrente, a seguito del reclamo, l importo di 407,42, di cui 407,25 a titolo di rimborso delle commissioni finanziarie (provvigioni) e 0,17 a titolo di interessi. Allega copia di bonifico per l importo di 407,42, disposto il , di cui risulta l avvenuto incasso in data Afferma inoltre di aver messo a disposizione di parte ricorrente l importo di 541,37, di cui 520,67 a titolo di rimborso degli oneri assicurativi, 0,70 a titolo di interessi e 20,00 a titolo di rimborso delle spese di presentazione del ricorso (importo che la ricorrente, tramite il proprio legale, ha confermato di aver ricevuto). Contesta la richiesta di rimborso di due rate di cui è asserita la duplicazione del pagamento non avendo fornito la ricorrente alcuna evidenza a riguardo. Ritiene infondata la richiesta di rimborso delle spese di assistenza professionale non essendo necessaria la presenza di un legale nelle procedura dinanzi all ABF e considerata la serialità della controversia. 5. Chiede che sia dichiarata la cessazione della materia del contendere e che sia respinta ogni ulteriore pretesa. 6. Con le controdeduzioni l intermediario B premette di non aver mai intrattenuto rapporti con parte ricorrente. Eccepisce pertanto la propria carenza di legittimazione passiva precisando di aver ceduto ad altro intermediario, successivamente divenuto l intermediario A, con atto di scissione parziale del , e quindi antecedentemente alla stipula del contratto di finanziamento di cui trattasi, il compendio aziendale relativo al business cessione del quinto. Tale cessione includeva altresì la propria partecipazione totalitaria nell intermediario che ha concesso il suddetto finanziamento. Sottolinea, in merito all efficacia nei confronti dei terzi e alla relativa forma di pubblicità, che la scissione parziale deve esser assimilata alla fusione ai sensi dell art ter c.c. che fa rinvio all art e seguenti c.c.; per le operazioni di scissione, come per quelle di fusione, non è prevista la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale. Acclude l atto di scissione, cui sono allegate le ricevute della presentazione al competente Registro delle Imprese ai fini degli effetti della scissione e dell opponibilità della stessa verso terzi, ai sensi degli artt quater e 2448 c.c. In detto atto è previsto che sono ricompresi nel ramo di azienda ceduto tutti i diritti, i doveri, le obbligazioni, le responsabilità, gli oneri o in generale le fattispecie o situazioni soggettive di qualsiasi tipo già esistenti o soltanto potenziali alla data di efficacia della scissione, riguardanti o connessi al Ramo d Azienda scisso e, in particolare, i contratti, i rapporti giuridici, le fattispecie o situazioni compresi nel Ramo d Azienda Scisso e trasferiti a... Pertanto tutti i futuri reclami, controversie, procedimenti o giudizi ad essi relativi, anche se riferiti a fatti o atti accaduti prima della data di efficacia della scissione, saranno iniziati in via esclusiva da o nei confronti della Società Beneficiaria. Dal momento che la stipulazione del contratto di finanziamento ha avuto luogo in data e conseguentemente i debiti derivanti dalla relativa estinzione anticipata sono sorti successivamente all operazione di scissione, il comportamento contestato è quindi da ricondurre esclusivamente all intermediario cessionario e non anche a quello scisso. Cita la decisione del Collegio di Coordinamento n del Chiede pertanto che il ricorso nei propri confronti sia respinto per difetto di legittimazione passiva dell intermediario convenuto. Pag. 3/6

3 DIRITTO 1. La controversia verte sulla ormai nota questione del mancato rimborso da parte dell intermediario dell importo della quota non maturata delle commissioni bancarie e finanziarie nonché degli oneri assicurativi corrisposti in occasione della stipulazione di un contratto di finanziamento estinguibile mediante cessione del quinto degli emolumenti, a seguito dell estinzione anticipata dello stesso. 2. Si rileva preliminarmente che l intermediario convenuto B eccepisce il proprio difetto di legittimazione passiva nella presente controversia in considerazione dell intervenuta operazione di scissione parziale, per l effetto della quale detto intermediario ha ceduto all intermediario A, antecedentemente alla stipula del contratto di finanziamento di cui trattasi, il compendio aziendale relativo al business cessione del quinto, cui fanno capo i relativi rapporti passivi e attivi, nonché la partecipazione totalitaria detenuta nell intermediario che ha concesso detto finanziamento. Come chiarito dal Collegio di coordinamento con decisione 3961/2014, la disciplina di cui all art. 57 del TUB, integrata dalle norme codicistiche in tema di fusioni e scissioni applicabili, regola compiutamente la vicenda e gli effetti delle cessioni di compendi aziendali conseguenti a dette operazioni. 3. L intermediario B produce atto di scissione parziale, stipulato in data in data , da cui risulta che il progetto di scissione è stato autorizzato da Banca d Italia il e iscritto nel competente Registro delle Imprese il Risulta inoltre che il compendio aziendale scisso è relativo al business cessione del quinto e che concerne (art. 2, punto 4) tutti i diritti, i doveri, le obbligazioni, le responsabilità, gli oneri o in generale le fattispecie o situazioni soggettive di qualsiasi tipo già esistenti o soltanto potenziali alla data di efficacia della scissione, riguardanti o connessi al Ramo d Azienda scisso e, in particolare, i contratti, i rapporti giuridici, le fattispecie o situazioni compresi nel Ramo d Azienda Scisso e trasferiti a.... Risulta altresì la cessione della partecipazione totalitaria detenuta nell intermediario che ha concesso il finanziamento di cui trattasi. Allega ricevuta, in data , dell avvenuta presentazione dell atto, in via telematica, al competente Registro delle Imprese. 4. La pubblicazione del Progetto di scissione nel Registro delle Imprese è dunque avvenuta in data anteriore a quella di stipulazione del contratto di finanziamento e quindi dell estinzione anticipata del finanziamento di cui trattasi, così come quella di stipula dell atto e della relativa registrazione nel Registro delle Imprese. 5. Il credito di parte ricorrente è sorto, se del caso, in ragione dell avvenuto pagamento da parte dell intermediario cessionario dell ammontare risultante dal conteggio di estinzione anticipata; nessuna responsabilità a riguardo può essere ascritta all intermediario scisso. 6. Il ricorso nei confronti dell intermediario B, in quanto del tutto estraneo al finanziamento in questione, è pertanto inammissibile. 7. Ciò premesso, secondo il consolidato orientamento dell ABF (cfr., ex multis, Coll. Roma, decisione n. 3978/2015 e Coll. Coord. n. 6167/2014), nel caso di estinzione anticipata del finanziamento, deve essere rimborsata la quota delle commissioni e di costi assicurativi non maturati nel tempo, ritenendo contrarie alla normativa di riferimento le condizioni contrattuali che, come nel caso di specie, stabiliscano la non ripetitività tout court delle commissioni e dei costi applicati al contratto nel caso di estinzione anticipata dello stesso (cfr. Accordo ABI-Ania del 22 ottobre 2008; Comunicazione della Banca d Italia del 10 novembre 2009 e art. 49 del Regolamento ISVAP n. 35/2010; cui sono seguiti l art. 125-sexies TUB, introdotto dal d. lgs. n. 141/2010 e la Comunicazione della Banca d Italia del 7 aprile 2011). Pag. 4/6

4 8. Il Collegio, sulla base di tale orientamento, ritiene, in linea di principio, che: (1) nella formulazione dei contratti, gli intermediari siano tenuti ad esporre in modo chiaro e agevolmente comprensibile quali oneri e costi siano imputabili a prestazioni concernenti la fase delle trattative e della formazione del contratto (costi up front, non ripetibili) e quali oneri e costi maturino nel corso dell intero svolgimento del rapporto negoziale (costi recurring, rimborsabili pro quota); (2) in assenza di una chiara ripartizione nel contratto tra oneri up-front e recurring, anche in applicazione dell art. 35, comma 2, del d.lgs. n. 206 del 2005 (secondo cui, in caso di dubbio sull interpretazione di una clausola, prevale quella più favorevole al consumatore), l intero importo di ciascuna delle suddette voci debba essere preso in considerazione al fine della individuazione della quota parte da rimborsare; (3) siano rimborsabili, per la parte non maturata, non solo le commissioni bancarie e finanziarie, ma anche le commissioni di intermediazione e i costi assicurativi; (4) al loro rimborso sia tenuto l intermediario mutuante, atteso che la sua legittimazione passiva oltre che la competenza dell ABF trovano fondamento nel rapporto di accessorietà dei contratti assicurativi e di mediazione creditizia rispetto al rapporto di finanziamento; (5) ove non diversamente stabilito, l importo da rimborsare debba essere equitativamente determinato secondo un criterio proporzionale, tale per cui l importo di ciascuna delle suddette voci viene moltiplicato per la percentuale del finanziamento estinto anticipatamente, risultante (se le rate sono di eguale importo) dal rapporto fra il numero complessivo delle rate e il numero delle rate residue. 9. Si rileva, nel caso di specie, che le commissioni dell intermediario mutuante includono prestazioni correlate alla durata del finanziamento: l intermediario convenuto ha riconosciuto l importo da restituire, secondo il criterio proporzionale pro rata temporis, in sede di estinzione anticipata. L intermediario ha altresì provveduto alla restituzione della quota proporzionale degli oneri provvigionali. 10. L intermediario convenuto ha infine provveduto al rimborso delle spese assicurative secondo il succitato criterio proporzionale pro rata temporis. Si osserva che il calcolo del quantum da restituire è stato correttamente effettuato sul premio puro, quale risultante certificato di assicurazione allegato al ricorso, in linea con quanto affermato dal Collegio di Coordinamento con la decisione n / La seguente tabella riporta in dettaglio lo stato dei pagamenti effettuati: rate pagate 49 rate residue 71 Importi Metodo pro quota Rimborsi già effettuati Residuo Oneri sostenuti Commissione dell'intermediario mutuante 2.048, , ,87 0,00 Provvigione 1.720, , ,12 0,10 Oneri assicurativi 838,55 496,14 520,67-24,53 0,00 Totale -24, La richiesta di rimborso, da parte dell intermediario A, degli oneri pagati e non goduti, a seguito dell estinzione anticipata del finanziamento di cui trattasi è pertanto respinta; non può altresì essere accolta la richiesta di rimborso di due rate, per il complessivo importo di 678,00, non avendo la ricorrente prodotto alcuna evidenza in ordine all asserita duplicazione del relativo pagamento. 13. Non può accogliersi infine la domanda di rifusione delle spese di assistenza professionale, considerato che: (i) le Disposizioni sui sistemi di risoluzione stragiudiziale delle controversie in materia di operazioni e servizi bancari e finanziari che regolano il presente procedimento non contemplano alcuna espressa previsione al riguardo, considerata la natura alternativa del procedimento instaurabile e di norma instaurato senza il ministero di un difensore; (ii) che le spese di assistenza professionale non hanno carattere di accessorietà rispetto alla domanda principale e, conseguentemente, non sono Pag. 5/6

5 automaticamente rimborsabili nel caso di accoglimento della medesima (cfr. Coll. Coord. n. 4618/16); (iii) che al fine di un loro eventuale riconoscimento occorre verificare la funzionalità dell intervento del professionista coinvolto ai fini della decisione; (iv) che, infine, l orientamento consolidato di quest Arbitro in subiecta materia e la sua agevole conoscibilità non paiono rendere indispensabile l assistenza di un professionista per la mera richiesta di rimborso di oneri pagati e non goduti in relazione a contratti estinguibili mediante cessione del quinto dello stipendio o rimborsabili mediante delegazione di pagamento. PQM Il Collegio dichiara inammissibile il ricorso nei confronti dell intermediario B. Respinge il ricorso nei confronti dell intermediario A. IL PRESIDENTE firma 1 Pag. 6/6