Nuove tecnologie : la scuola digitale

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1 Nuove tecnologie : la scuola digitale Nel sito del MIUR è cosi riportato: La Direzione Generale per gli Studi, la Statistica e i Sistemi Informativi promuove il Piano Scuola Digitale per modificare gli ambienti di apprendimento attraverso l'integrazione delle tecnologie nella didattica. Gli ambienti in cui la scuola ed i nostri studenti sono immersi sono ricchi di stimoli culturali molteplici ma anche contraddittori. Occorre un'organizzazione didattica che aiuti a superare la frammentazione della conoscenza e ad integrare le discipline in nuovi quadri d'insieme. Per questo occorre trasformare gli ambienti di apprendimento, i linguaggi della scuola, gli strumenti di lavoro ed i contenuti. L'innovazione digitale rappresenta per la scuola l'opportunità di superare il concetto tradizionale di classe, per creare uno spazio di apprendimento aperto sul mondo nel quale costruire il senso di cittadinanza e realizzare una crescita intelligente, sostenibile e inclusiva, le tre priorità di Europa I programmi del MIUR di prima generazione, attraverso i quali il mondo della scuola si è avvicinata all uso delle tecnologie dell informazione e della comunicazione evolvono oggi in una dimensione nella quale la tecnologia si integra nella didattica di classe Non più la classe in laboratorio ma il laboratorio in classe: una strategia tante azioni. Una circolare dell USR della Puglia Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la Puglia Direzione Generale Prot. n Bari, 6 febbraio 2015 Il Dirigente: Anna Cammalleri A tutti i dirigenti scolastici delle scuole statali della Regione Puglia

2 Ai dirigenti degli Ambiti Territoriali Ai dirigenti delle scuole capofila delle reti territoriali della Regione Puglia Al Dirigente dell IT G. Deledda di Lecce scuola Polo formativo regionale PNSD Sua Sede Ai Dirigenti delle scuole sedi di corso provinciali PNSD Loro Sedi E p.c. Alla Direzione Generale per gli Studi, la Statistica e i sistemi informativi Ufficio VII segr-uff.statistica@istruzione.it Al sito web N.D.G. Oggetto: Piano Nazionale Scuola Digitale (PNSD), DDG MIUR prot. n.3573 del 20/2013, Indicazioni avvio corsi dei formazione per docenti delle scuole di ogni ordine e grado. Si informano le SS.LL. che il MIUR, in riferimento agli avvisi DGSSSI n.2945 del 25/11/2013 e DDG n. 12 del 6/11/2014 del MIUR, ha selezionato l Istituto Tecnico G. Deledda di Lecce quale scuola capofila di una rete regionale per la predisposizione di percorsi formativi di base e avanzati sui processi di digitalizzazione e innovazione tecnologica per i docenti delle scuole pugliesi, nel rispetto delle indicazioni dettate dal Ministero (rif. DDG n del 20/12/2013 e DDG n. 41 del 12/12/2014). I percorsi formativi predisposti, sia base sia avanzato, si svolgeranno in sequenza, e sono caratterizzati da: durata di 8 ore in presenza; contenuti relativi alle aree tematiche segnalate nel bando MIUR. I corsi si avvarranno di una piattaforma, gestita dalla scuola polo, per una maggiore fruizione del materiale didattico e lo scambio (forum) di idee ed opinioni in affiancamento a quella SIDI di prossima attivazione da parte del MIUR. I corsi saranno attivati in ciascuna provincia nelle sedi indicate sul sito web della scuola capofila Si evidenzia che ciascun dirigente della scuola che ospiterà i corsi a livello provinciale ha già inviato una comunicazione alle scuole del territorio di competenza contenente tutte le informazioni necessarie per la raccolta delle adesioni ai percorsi formativi. In particolare, in questa prima fase, verranno attivati i corsi base secondo il seguente schema: TIPOLOGIA DI CORSI FORMATIVI (BASE) Scuola dell'infanzia:

3 Didattica con le Tic Scuola Primaria: Didattica con le Tic Scuola Secondaria di 1 e 2 grado: Didattica con le Tic - area umanistica Didattica con le Tic - area scientifica Didattica con le Tic - area lingue straniere Didattica con le Tic - area artistica CANDIDATURE La partecipazione ai corsi richiede una preiscrizione e la successiva iscrizione, previa ricezione di una comunicazione di conferma da parte della scuola polo. 1. Si possono iscrivere ai corsi di formazione tutti i docenti, di ruolo e non di ruolo, in servizio presso le istituzioni scolastiche statali di ogni ordine e grado. 2. L'iscrizione é ammessa per un massimo di n. 2 docenti per istituzione scolastica, per ogni singola area. 3. L'iscrizione sarà ad esclusivo carico del singolo docente, secondo una procedura dettagliatamente descritta sul sito PRE-ISCRIZIONE E' prevista una fase di preiscrizione dal al e a seguire quella di iscrizione sulla piattaforma POLIS. Si specifica, che i docenti che intendono partecipare ai corsi di formazione dovranno comunicarlo al proprio Dirigente Scolastico per poi effettuare singolarmente la prescrizione al corso, collegandosi entro il direttamente al seguente link 014&Itemid=1856. I Dirigenti scolastici cureranno l invio dei nominativi dei docenti che hanno effettuato la pre-iscrizione alla formazione e i relativi corsi scelti all istituto sede di corso del proprio ambito territoriale, entro il ISCRIZIONE Ciascun corsista riceverà una mail di conferma di avvenuta acquisizione della richiesta di pre-iscrizione e una successiva mail all'apertura della piattaforma POLIS che potrà consentire di perfezionare l'iscrizione. I docenti che non dovessero rientrare in questa prima fase di formazione, comunque, potranno avere accesso alla formazione nella seconda annualità, secondo le modalità comunicate successivamente. Considerato il valore dell'azione, sarà interesse di ogni Dirigente Scolastico coadiuvare l iscrizione dei propri docenti in servizio, assicurando alla propria istituzione un organico formato in tutte le aree previste dal Ministero. Ulteriori informazioni organizzative potranno essere richieste alla scuola capofila regionale o alle scuole sedi di corso.

4 Si confida nella massima collaborazione per la diffusione della presente fra tutto il personale interessato. IL DIRIGENTE VICARIO F.to Anna CAMMALLERI Referente PNSD USR prof.ssa Maria Veronico Via S. Castromediano, BARI Sito WEB:

5 Dal Progetto Monitoraggio tecnologie didattiche del MIUR

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11 Quali riflessioni? Il percorso formativo della stragrande maggioranza dei docenti che oggi operano nella scuola, è avvenuto in un periodo dove l accesso alle tecnologie era rappresentato dalle calcolatrici scientifiche e dalle macchine da scrivere Olivetti. In questo senso nel volgere di un paio di decenni a oggi, è trascorsa un era geologica. In particolare per quanto riguarda il settore delle telecomunicazioni con l avvento di internet, l accesso alle informazioni è divenuto istantaneo e globale e le distanze tra le diverse culture, tra i diversi popoli, si sono notevolmente accorciate. Fattori positivi e di rischio si intersecano in questa nuova dinamica. La riduzione dei tempi di trasmissione delle informazioni, dei dati in una frazione di secondo, è un fattore molto positivo. E anche vero però, che c è il rischio di una standardizzazione, di un mondo che viaggia verso una omogeneizzazione in tutti i settori, compreso quello sociale e culturale (del pensiero). Come possiamo immaginare un mondo senza le differenze? Le differenze sono lo stimolo della mente, sono il progresso verso un mondo migliore. In che modo quindi la scuola risponde, si confronta con le nuove esigenze? In che modo gli individui, i docenti rispondono, si confrontano con le innovazioni? Le tabelle che sono state riportate sopra, sono i dati più recenti che il MIUR pubblica nel suo sito alla voce monitoraggio tecnologie didattiche e si riferiscono ad un indagine campione del Cioè 13 anni fa. Una di queste tabelle, riporta i dati relativi alla valutazione delle conoscenze informatiche dei docenti (mediamente insufficienti). Una circolare dell USR della Puglia del 6 febbraio 2015, come riportato in precedenza, predispone l avvio di corsi di formazione per docenti delle scuole di ogni ordine e grado così come definito dal Piano Nazionale Scuola Digitale (PNSD), DDG MIUR prot. n.3573 del 20/2013. Leggendo attentamente la circolare troviamo: CANDIDATURE La partecipazione ai corsi richiede una preiscrizione e la successiva iscrizione, previa ricezione di una comunicazione di conferma da parte della scuola polo. 1. Si possono iscrivere ai corsi di formazione tutti i docenti, di ruolo e non di ruolo, in servizio presso le istituzioni scolastiche statali di ogni ordine e grado. 2. L'iscrizione é ammessa per un massimo di n. 2 docenti per istituzione scolastica, per ogni singola area. 3. L'iscrizione sarà ad esclusivo carico del singolo docente, secondo una procedura dettagliatamente descritta sul sito

12 E gli altri docenti interessati? E coloro che non sono interessati? E possibile che una formazione così importante sia lasciata alla volontà o iniziativa del singolo docente? Nell era dei nativi digitali, del mondo in un clic, è possibile che il sito del MIUR sia aggiornato a 13 anni fa? QUESTA è LA NOSTRA SCUOLA