Città di Spoleto. Art. 1 Oggetto e durata
|
|
- Giulio Baldini
- 4 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Capitolato prestazionale relativo alla procedura volta all individuazione di un soggetto partner e gestore dei servizi di accoglienza, integrazione e tutela rivolti ai R.A.R.U. (Richiedenti Asilo, Rifugiati, Umanitari) nell ambito del progetto territoriale aderente al Sistema di Protezione per Richiedenti Asilo e Rifugiati (S.P.R.A.R.) per il triennio , con capofila il Comune di Spoleto Premessa Il Ministero dell Interno con decreto del 30/07/2013 pubblicato sulla GRURI n. 207 del 4/09/2013, ha emanato il Bando SPRAR per il trienn1io 2014/2016, invitando gli enti locali a presentare domanda per la richiesta del contributo per il finanziamento dell 80% dei costi sostenuti per lo svolgimento dei servizi finalizzati all accoglienza di richiedenti asilo, rifugiati e umanitari ( R.A.R.U. ); il restante 20% deve essere oggetto di cofinanziamento. Il Comune di Spoleto è intenzionato a garantire sul territorio il servizio di accoglienza dei R.A.R.U. avvalendosi, per la gestione dello stesso, del soggetto aggiudicatario della presente procedura, il quale sarà chiamato a cofinanziare il progetto (nella misura del 20%) con la fornitura di ulteriori prestazioni/beni/personale offerti in sede di gara. Art. 1 Oggetto e durata 1. Oggetto del presente capitolato è la descrizione dei servizi di accoglienza integrata (sotto indicati) e delle altre prescrizioni e condizioni, da applicarsi per la realizzazione del progetto territoriale che sarà presentato al Ministero dell Interno per il finanziamento, a valere sulla ripartizione del Fondo nazionale per le politiche e i servizi dell asilo (FNPSA), secondo il D.M. del Il contratto avrà durata triennale, con presumibile decorrenza dall Art. 2 Definizione dei servizi 1. Di seguito si riportano le attività che l aggiudicatario dovrà svolgere. Ai fini interpretativi, esemplificativi o per una più dettagliata descrizione operativa dei vari aspetti nei quali tali servizi possono sostanziarsi, si fa riferimento, per quanto non espressamente previsto nel presente atto, al Manuale Operativo curato dal Servizio Centrale, disponibile su sito web: htpp:// A) SERVIZI DI ACCOGLIENZA A.1. Strutture di accoglienza: reperimento, organizzazione e gestione degli alloggi adibiti all accoglienza dei beneficiari. Il soggetto partner ha l obbligo di: 1/13
2 Reperire civili abitazioni da adibire all accoglienza dei R.A.R.U. nei territori degli Enti Locali di cui all art. 2 del bando di gara, nel rispetto di quanto previsto al successivo art. 2 del presente allegato; Reperire le strutture di accoglienza prediligendo quelle ubicate nei centri abitati oppure, se in prossimità degli stessi, in luoghi ben collegati dal trasporto pubblico e/o privato; Rispettare la normativa vigente in materia residenziale, sanitaria, di sicurezza e antinfortunistica nelle strutture adibite all accoglienza; Predisporre ed organizzare le strutture di accoglienza in relazione alle esigenze dei beneficiari tenendo conto delle caratteristiche delle persone che si intendono accogliere; Dotarsi di un regolamento interno alla struttura e di un contratto di accoglienza individuale, così come previsti dal Manuale operativo curato dal Servizio Centrale disponibile sul sito web: A.2. Condizioni materiali di accoglienza: vitto, vestiario e biancheria, pocket money mensile, realizzazione di attività di accompagnamento sociale, finalizzate alla conoscenza del territorio e all effettivo accesso ai servizi locali, fra i quali l assistenza socio-sanitaria. Il soggetto partner ha l obbligo di: Facilitare i percorsi di insediamento abitativo, tenendo conto delle caratteristiche personali dei singoli beneficiari; Garantire il vitto e, ove possibile, soddisfare la richiesta e la necessità di particolari tipi di cibo in modo da rispettare le tradizioni culturali e religiose delle persone accolte; Fornire vestiario, biancheria per la casa, prodotti per l igiene personale in quantità sufficiente e nel rispetto delle esigenze individuali; Erogare il pocket money secondo le modalità stabilite dal Manuale unico di rendicontazione e Manuale operativo SPRAR; Facilitare i beneficiari nell accesso e nella fruibilità dei servizi minimi erogati sul territorio, previsti dal Manuale operativo SPRAR; Garantire l assistenza sanitaria, e facilitare la presa in carico dei beneficiari e la tutela della salute; Garantire l inserimento scolastico dei minori e l istruzione degli adulti; Garantire l iscrizione, la fruibilità e la frequenza dei corsi di apprendimento e approfondimento della lingua italiana, per un numero minimo di 10 ore settimanali; Orientare i beneficiari alla conoscenza del territorio (trasporti pubblici, poste, farmacie, associazioni, etc.). Si precisa che per l erogazione dei servizi di cui al punto A.1 sopra descritti, sono ammissibili le spese relative all adeguamento e alla gestione delle abitazioni, quali canoni di locazione, incluse cauzioni e registrazioni contratti, spese di condominio; utenze (acqua, elettricità, gas e gasolio da riscaldamento); opere di manutenzione ordinaria; eventuale ristrutturazione delle strutture destinate all ospitalità dei beneficiari; pulizia delle strutture. Sono altresì incluse nel servizio di accoglienza di cui al punto A.1 le spese relative all acquisto, noleggio o leasing di mobili, arredi ed elettrodomestici. 2/13
3 Si precisa che per l erogazione dei servizi di cui al punto A.2 sopra descritti, sono ammissibili le spese generali relative all assistenza dei beneficiari, quali vitto, abbigliamento, igiene personale, assistenza infanzia, materiale ludico, fornitura di effetti letterecci, spese per la salute, spese di trasporto urbano ed extraurbano, spese di trasferimento dei beneficiari, spese per la scolarizzazione e l alfabetizzazione, erogazione pocket money. B) SERVIZI DI INTEGRAZIONE B.1. Formazione e inserimento lavorativo: accesso e frequenza ai corsi di educazione per gli adulti; rivalutazione del background dei beneficiari ed identificazione delle aspettative; orientamento e accompagnamento alla formazione e riqualificazione professionale; orientamento ai servizi per l impiego e accompagnamento all inserimento lavorativo. Il soggetto partner ha l obbligo di: Garantire ai beneficiari, l accesso, la fruibilità e la frequenza dei corsi di educazione per gli adulti; Predisporre strumenti volti alla valorizzzione dei singoli background tenendo conto delle aspettative dei beneficiari (curriculum vitae, bilancio e certificazione delle competenze, etc.); Orientare e accompagnare i beneficiari alla formazione e riqualificazione professionale (corsi, tirocini formativi, etc.) al fine di favorire l acquisizione di nuove competenze; Facilitare le procedure di riconoscimento dei titoli di studio e professionali e favorire l accesso all istruzione universitaria; Garantire l informazione sulla normativa italiana in materia di lavoro, l orientamento ai servizi per l impiego presenti sul territorio e l accompagnamento all inserimento lavorativo (contratto di apprendistato, borsa-lavoro, contratto a tempo determinato, ecc.). B.2. Ricerca di soluzioni abitative: azioni di promozione e supporto nella ricerca di soluzioni abitative autonome. Il soggetto partner ha l obbligo di: Garantire l informazione sulla normativa italiana in materia; Favorire l accesso all edilizia residenziale pubblica, nonché al mercato privato degli alloggi attraverso azioni di promozione, supporto ed eventuale mediazione tra beneficiari e locatori/proprietari; Facilitare i percorsi di inserimento abitativo, tenendo conto delle caratteristiche personali dei singoli beneficiari. 3/13
4 B.3. Strumenti di inclusione sociale: realizzazione di attività di animazione socio-culturale; costruzione/consolidamento della rete territoriale di sostegno al progetto. Il soggetto partner ha l obbligo di: Promuovere e facilitare la realizzazione di attività di sensiblizzazione e di informazione al fine di prevenire l insorgere di fenomeni di rifiuto o di isolamento dei beneficiari; Promuovere e facilitare la realizzazione di attività di animazione socio-culturale mediante la partecipazione attiva dei beneficiari (eventi di carattere culturale, sportivo, sociale, etc.); Costruire e/o consolidare la rete territoriale di sostegno al progetto coinvolgendo gli attori locali interessati. Si precisa che per l erogazione dei servizi di cui al punto B.1 sopra descritti, sono ammissibili le spese relative all attivazione di corsi di formazione professionale, percorsi di inserimento lavorativo con borse lavoro e tirocini formativi. Si precisa che per l erogazione dei servizi di cui al punto B.2 sopra descritti, sono ammissibili le spese relative all acquisto di arredi per gli alloggi dei beneficiari in uscita dal progetto, per l erogazione di contributi alloggio ed interventi volti ad agevolare la sistemazione alloggiativa dei beneficiari. Si precisa che per l erogazione dei servizi di cui al punto B.3 sopra descritti, sono ammissibili le spese relative ad ulteriori altri interventi finalizzati al consolidamento del percorso di integrazione dei beneficiari. C) SERVIZI DI TUTELA C.1. Tutela legale: orientamento e accompagnamento alle procedure di protezione internazionale, orientamento e informazione legale sulla normativa italiana ed europea in materia di asilo, informazione sulla normativa italiana in materia di ricongiungimento familiare nonché supporto e assistenza nell espletamento della procedura, orientamento e accompagnamento in materia di procedure burocratiche-amministrative. Il soggetto partner ha l obbligo di garantire, nei confronti dei beneficiari, nonché degli Enti e altri istituzioni partner del progetto: L orientamento e l accompagnamento alle diverse fasi della procedura di riconoscimento della protezione internazionale; L orientamento e l informazione legale sulla normativa italiana ed europea in materia d asilo; L orientamento e l accompagnamento in materia di procedure burocratiche amministrative, ivi compreso il monitoraggio delle procedure di protezione internazionale, nonché l accesso presso i competenti uffici territoriali (Questura, Prefettura UTG); 4/13
5 Garantire l informazione sulla normativa italiana in materia di ricongiungimento familiare, il supporto e l assistenza all espletamento della procedura; Garantire l informazione sui diritti e doveri sanciti dall ordinamento itliano, Garantire l informazione sui programmi di rimpatrio assistito e volontario. Il soggetto partner ha l obbligo di garantire al fine dell espletamento del servizio di cui al punto C.1 sopra descritto, la presenza di un esperto in materia di asilo che sia in grado di orientare, informare, assistere il beneficiario nel disbrigo delle pratiche amministrative e legali in base a quanto previsto dal Manuale Operativo curato dal Servizio Centrale disponibile sul sito web: C.2. Tutela psico-socio-sanitaria: Attivazione di supporto sanitario specialistico, laddove necessario; attivazione di sostegno psico-sociale sulla base delle specifiche esigenze dei beneficiari; orientamento, informazione e accompagnamento in materia di protezione sociale e previdenza. Il soggetto partner ha l obbligo di: Garantire l attivazione di supporto sanitario di base e specialistico, laddove necessario; Garantire l attivazione del sostegno psico-sociale in base alle specifiche esigenze dei singoli beneficiari; Garantire l orientamento, l informazione e l accompagnamento in materia di protezione sociale e previdenza; Nel caso di di beneficiari con esigenze specifiche di presa in carico, garantire l attivazione dei necessari interventi psico-socio-sanitari con servizi mirati ed effettivi che attuinole misure di assistenza e supporto; Costruire e consolidare la rete territoriale di sostegno al progetto coinvolgendo gli attori locali interessati. C.2. Attività di mediazione linguistico-culturale: il servizio di mediazione linguisticoculturale è da considerarsi trasversale e complementare agli altri servizi erogati. Le attività di cui ai punti A.1, A.2, B.1, B.2, B.3, C.1 e C.2 previste dal presente allegato devono essere svolte da operatori con le conoscenze necessarie per espletare le attività indicate, con l ausilio, laddove necessario, di mediatori con specifiche competenze linguistiche al fine di garantire l efficacia del servizio, salvo diversa disposizione del Comune di Spoleto. Il soggetto partner ha l obbligo di garantire la mediazione linguistico interculturale al fine di: Favorire l accoglienza e l inserimento dei beneficiari nelle strutture; Favorire i percorsi di inserimento lavorativo, alloggiattivo e socio-culturale; 5/13
6 Agevolare l espletamento dei servizi di tutela e facilitare la collaborazione con gli attori istituzionali del territorio. Si precisa che per l erogazione dei servizi di cu al punto C.1 sopra descritto, sono ammissibili le spese relative a consulenze occasionali per l orientamento e l informazione legale. Si precisa che per l erogazione dei servizi di cui al punto C.2 sopra descritto, sono ammissibili le spese relative a consulenze occasionali per orientamento, assistenza sociale e supporto psico-sociosanitario. Si precisa che per l erogazione dei servizi di cui al punto C.2 sopra descritto, sono ammissibili le spese relative a consulenze occasionali per interpretariato e mediazione culturale. D) SPESE PER IL PERSONALE 1. Il soggetto partner si impegna a garantire il personale necessario alla realizzazione dei servizi di accoglienza integrata sopra descritti e a supportare ed assistere il Comune di Spoleto nella predisposizione della documentazione rendicontativa dei costi, reportistica e di documentazione delle attività relative al personale, in forma elettronica e cartacea necessaria per la gestione del progetto. 2. Il soggetto partner assume direttamente, nelle modalità previste dalla legge, il personale necessario per la realizzazione delle attività del progetto, con esclusione di qualsiasi rapporto diretto di quest ultimo con il Comune di Spoleto, nel rispetto di tutte le prescrizioni della normativa vigente in materia, ivi compresi i C.C.N.L. di categoria, la normativa infortunistica e previdenziale, la normativa sul volontariato, nel rispetto di quanto indicato in sede di selezione. 3. Il mancato rispetto delle norme in materia di lavoro o previdenziale comporta l immediata risoluzione della convenzione. 4. Il soggetto partner si impegna altresì a: a) attenersi al rispetto dei criteri di gestione definiti dal Comune di Spoleto; b) attenersi alle disposizioni impartite dal Comune di Spoleto nell espletamento delle attività e dei servizi in gestione; c) trasmettere al Comune di Spoleto, in seguito all individuazione, copia dei curricula vitae degli operatori impiegati nei servizi indicati nella selezione; d) sostituire tempestivamente il personale che, ad insindacabile giudizio del Comune di Spoleto e su richiesta scritta, si sia dimostrato non idoneo ad un corretto svolgimento dei compiti assegnati; e) non sostituire il personale indicato in sede di selezione, che ha costituito valutazione ai fini dell individuazione, senza giustificato motivo, che deve essere comunicato al Comune di Spoleto; f) in caso di sostituzione o variazione del personale per giustificato motivo, a sottoporre il nominativo del nuovo operatore al Comune di Spoleto, che deve approvare per iscritto il nuovo nominativo proposto; g) garantire, da parte degli operatori, la massima riservatezza su ogni aspetto del servizio svolto ed assicurare il rispetto della puntualità degli orari; 6/13
7 h) garantire, a cura degli operatori, l accompagnamento e l assistenza dei beneficiari presso gli uffici competenti, quanto necessario, su richiesta del Comune di Spoleto. 5. Il soggetto partner si impegna inoltre a designrare a e acomunicare al Comune di Spoleto il nominativo dell operatore referente del progetto, nonché a trasmettere copia del relativo curriculum vitae. Il referente, provvedendo a coordinare tutte le attività di accoglienza integrata del progetto, dovrà curare tutti i rapporti con il Comune di Spoleto, nel rispetto di quanto previsto nel presente allegato a carico del soggetto partner e di quanto indicato in sede di selezione. Il referente dovrà assicurare contatti periodici con il Comune di Spoleto, sull andamento dei servizi erogati nell ambito del progetto. Si precisa che nel punto D coma sopra descritto, devono essere inserite le spese relative al costo lordo del personale stabilmente impiegato, subordinato e parasubordinato, quali operatori sociali e/o altre figure professionali (personale direttivo e/o amministrativo). E) ALTRE SPESE E COSTI INDIRETTI Sono ammissibili le spese non ricomprese nelle precedenti categorie, quali spese per incontri nazionali, convegni, trasporto pubblico a favore del personale, altre spese relativa al personale, altre spese relative all assistenza (tessere telefoniche per beneficiari, spese di assicurazione per infortuni r.c. dei beneficiari, fototessere,, spese per pratiche burocratiche relative al rilascio o rinnovo permessi di soggiorno); altre spese non classificabili nelle precedenti microvoci (es. spese per fideiussioni richieste a titolo di garanzia dall ente locale al soggetto partner, altro, ecc.), spese per utenze mobili usufruite dal personale, spese di carburante per automezzi di servizio (anche per automezzi di proprietà del personale), spese di cancelleria, spese generali di allestimento e gestione degli uffici di supporto alle attività del progetto. Art. 3 Strutture di accoglienza 1. Il soggetto partner, in caso di approvazione e finanziamento da parte del Ministero dell Interno del progetto, dovrà avere alla sottoscrizione del contratto di cui alla presente procedura, la disponibilità giuridica riconducibile ad un titolo quale proprietà o altro diritto reale derivante da accordo scritto/contratto di unità immobiliari per civili abitazioni da adibire esclusivamente all accoglienza di 25 R.A.R.U. del progetto territoriale del Comune di Spoleto, capofila della Zona Sociale n.9, eventualmente ampliabili in base a eventuale richiesta e finanziamento da parte del Ministero dell Interno. 2. L impegno suddetto da parte del soggetto partner ad avere la disponibilità suddetta, dovrà essere dichiarato al momento della presentazione dell offerta relativa alla presente gara; sempre in sede di offerta, come specificato nel bando, il concorrente dovrà descrivere gli alloggi proposti, compilando, in ogni sua parte, il modello allegato A.2. al bando. 3. Si specifica che tali alloggi potranno essere distribuiti solo nell ambito dei Comuni della Zona Sociale n.9. 7/13
8 Art. 4 Modalità di realizzazione del progetto 1. Il soggeto patner, in stretta collaborazione con il Comune di Spoleto capofila della Zona Sociale n.9, provvede all attivazione dei servizi di cui all art. 2 del presente allegato. 2. Per lo svolgimento delle attività di cui all art.2, il soggetto partner si impegna a dare attuazione al progetto secondo quanto indicato nel presente capitolato e nell offerta tecnica presentata in sede di gara. Qualora il Ministero dell Interno chieda di apportare eventuali modifiche al progetto, l aggiudicatario dovrà eseguire la prestazione nelle modalità indicate. 3. Al soggetto partner saranno trasferite le risorse per la realizzazione delle attività di cui all art. 2, sulla base delle attività effettivamente svolte e/o delle prestazioni rese dagli operatori ed opportunamente rendicontate. 4. Il Comune di Spoleto si riserva il diritto di interrompere o ridurre in qualsiasi momento uno o più servizi di cui all art. 2 del presente capitolato, in conseguenza di interruzioni o riduzioni del trasferimento delle risorse da parte del Ministero dell Interno. Di conseguenza, il trasferimento delle risorse finanziarie al gestore potrà subire modificazioni. Art. 5 Attività aggiuntive con oneri a carico del Soggetto partner e gestore 1. E compreso nell oggetto della presente procedura lo svolgimento delle seguenti attività (aggiuntive rispetto a quanto indicato nel bando del Ministero), da svolgersi unitamente alle eventuali ulteriori attività proposte in sede di gara di cui all art. 4 del bando: a) Fornitura di Progetti per la richiesta di finanziamenti nazionali e della comunità europea in materia di immigrazione, asilo e/o intercultura. Il soggetto si impegna a predisporre progetti preliminari, definitivi ed esecutivi degli interventi, da strutturare con specifico riferimento al contesto territoriale e di azione. b) Realizzazione di attività di sensibilizzazione, animazione socio-culturale e produzione di materiale informativo sul progetto. Si precisa che tutte le forme pubblicitarie delle attività del progetto (quali brochure, video, fogli informativi, inviti, comunicati, etc.) dovranno avere una veste grafica coordinata, saranno sottoposte alla preventiva approvazione del Comune di Spoleto e realizzate a cura e spese del soggetto partner e gestore. La progettazione del materiale, che dovrà riportare il logo ufficiale del Comune di Spoleto capofila della Zona Sociale n.9, dello S.P.R.A.R. e/o di altri soggetti, la stampa e la distribuzione saranno a carico del soggetto partner e gestore. c) Fornitura della documentazione rendicontativa dei costi reportistica e di documentazione delle attività, in forma elettronica e cartacea necessaria nei rapporti tra il partenariato e il Ministero dell Interno, nelle modalità indicate dal Manuale Unico per la Rendicontazione SPRAR consultabile sul sito web: e secondo la tempistica indicata nel D.M. 30/07/2013. Il soggetto partner e gestore si impegna inoltre a supportare e assistere il Comune di Spoleto nella predisposizione della rendicontazione che lo stesso dovrà presentare al Ministero. Le attività di cui alla presente lettera c) possono essere considerate ai fini del cofinanziamento. 2. Il soggetto partner e gestore si impegna a svolgere le attività di cui ai punti a), b) e c) senza alcun compenso aggiuntivo rispetto all importo di cui al successivo art. 6. 8/13
9 Art. 6 Valore presunto dell affidamento 1. L importo annuale complessivo per lo svolgimento dei servizi oggetto di affidamento ammonta a presunti euro ,00 (euro duecentocinquantacinquemilacinquecento/00), quale importo massimo del finanziamento che potrà essere concesso dal Ministero dell Interno per il progetto stesso; detta stima è data dall importo unitario presunto di euro 28,00 (ventotto/00) per un numero massimo di 25 richiedenti asilo accolti per 365 giorni. L importo complessivo nel triennio ammonta a presunti euro , Si precisa che il Piano finanziario del progetto presentato dall Aggiudicatario, calcolato su un costo unitario di 28,00 euro pro-die/pro-capite sarà sottoposto a verifica da parte del Ministero dell Interno, il quale potrebbe ritenerlo non congruo e, di conseguenza, diminuire l importo finanziato. In tale ipotesi il progetto dovrà essere rimodulato in funzione dell importo effettivamente finanziato dal Ministero, garantendo comunque tuttti i servizi di accoglienza integrata. 3. Nel corso della durata del contratto, lo stesso potrà subire variazioni in diminuzione o in aumento da parte del Servizio Centrale del Ministero dell Interno, pertanto analoga diminuzione/aumento verrà applicata al costo unitario pari ad euro 28,00 (ovvero al diverso importo deciso dal Ministero ai sensi del precedente comma 2), riconosciuto al gestore aggiudicatario. In caso di diminuzione il gestore aggiudicatario non potrà vantare alcun risarcimento al Comune a qualunque titolo richiesto. Si precisa inoltre che il Comune non garantisce alcun numero minimo di richiedenti asilo poiché l assegnazione ai Comuni avviene direttamente dal Servizio Centrale del Ministero dell Interno. Di conseguenza l importo effettivo dell affidamento sarà determinato a consuntivo sulla base del numero delle persone accolte per il relativo costo pro-die. 4. Il concorrente dovrà presentare in sede di gara il Piano dei costi che dovrà tenere conto dell importo massimo del finanziamento che potrà essere concesso dal Ministero dell Interno per il progetto stesso, presumibilmente quantificabile in ,00 annui (pari all 80% del costo complessivo annuo del progetto) per lo svolgimento dei servizi oggetto di affidamento, a cui andrà aggiunto il co-finanziamento proposto dall aggiudicatario in sede di gara, a mezzo di servizi/beni/personale ulteriori, il cui totale annuale dovrà avere un valore economico almeno pari ad euro ,00. Detto importo corrisponde al 20% dell intero costo annuale del progetto che ammonta ad euro ,00 di cui l 80% è finanziato dal Ministero e che andrà a costituire l unico corrispettivo dell aggiudicatario per la prestazione di tutte le attività contrattuali. Art. 7 Corrispettivo e modalità di pagamento 1. Il corrispettivo totale per lo svolgimento di tutte le attività oggetto di affidamento, sarà determinato a consuntivo in funzione del numero di R.A.R.U. effettivamente accolti, per il numero di giorni di accoglienza, per euro 28,00 (ovvero per il diverso importo finanziato dal Ministero dell Interno ai sensi del precedente art. 6.2). 2. Il numero delle persone accolte potrà essere elevato del 40% su richiesta del Servizio Centrale del Ministero dell Interno. Per ogni posto aggiuntivo attivato viene riconosciuto un costo prodie/pro-capite pari ad euro 35,00. In tale ipotesi non è riconosciuto alcun co-finanziamento. 9/13
10 3. Come previsto al precedente art. 5, comma 1. lett. c), l Aggiudicatario dovrà presentare una rendicontazione indicante i costi sostenuti, da presentarsi nelle modalità indicate nel manuale unico di rendicontazione SPRAR e secondo la tempistica stabilita con D.M. 30/07/2013. Il pagamento dei costi sostenuti, così come indicati nella reportistica, è subordinato all approvazione da parte del Comune di Spoleto nonché del Servizio Centrale del Ministero dell Interno. Si precisa che il Comune di Spoleto non coprirà le spese eventualmente non riconosciute dal Ministero. 4. Il pagamento avverrà esclusivamente in seguito all accreditamento del contributo sul conto di tesoreria del Comune da parte del Ministero dell Interno. 5. L aggiudicatario non potrà imputare al Comune di Spoleto ulteriori costi, oneri o competenze al di fuori del corrispettivo come sopra definito. Art. 8 Responsabilità civile 1. L'Impresa aggiudicataria deve adottare ogni precauzione e ogni mezzo necessario ad evitare danni alle persone ed alle cose, restando a suo completo carico ogni lavoro necessario a riparare i danni arrecati. 2. L'Impresa deve, inoltre, provvedere al risarcimento degli eventuali danni cagionati a cose e/o persone nello svolgimento delle attività oggetto di affidamento. 3. L Impresa, a tal fine e prima dell inizio dei servizi oggetto di affidamento, dovrà produrre una polizza assicurativa in originale o in copia autenticata, che tenga indenne il Comune da tutti i rischi derivanti dall'esecuzione di tutte le prestazioni oggetto di affidamento, da qualsiasi causa determinata, anche per negligenza o una non corretta attuazione delle attività oggetto di affidamento, e che preveda anche una garanzia di responsabilità civile per danni a persone e cose mobili o immobili del Comune o di terzi fino alla data del certificato di fine servizio (causati nell'esecuzione della prestazione o in conseguenza della stessa) con un massimale non inferiore ad ,00 (euro unmilione/00). Nella polizza assicurativa dovrà essere riportato che la stessa, in riferimento ai servizi di che trattasi, è valida anche a copertura di eventuali danni cagionati dal proprio personale al Comune ed a terzi. Art. 9 Cauzione definitiva 1. L Aggiudicatario, a garanzia degli obblighi contrattuali, prima della stipulazione del contratto (ovvero, in pendenza della stipula del contratto, prima dell inizio delle attività oggetto di affidamento) dovrà effettuare un deposito cauzionale pari al 10% dell importo presunto di affidamento (che sarà dato dall importo stimato di affidamento al netto del ribasso offerto), ai sensi dell art. 113 del D.Lgs. 163/ La fidejussione bancaria o assicurativa dovrà prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale e la sua operatività entro 15 giorni a semplice richiesta scritta della stazione appaltante, nonché la rinuncia all eccezione di cui all art. 1957, comma 2, del codice civile. 3. Il Comune potrà compensare i crediti derivanti dall applicazione delle penalità di cui al successivo articolo 10, con la cauzione definitiva, o comunque utilizzare quest ultima in caso di inadempimento da parte dell aggiudicatario. In tal caso la cauzione dovrà essere immediatamente 10/13
11 reintegrata entro e non oltre il termine di 10 (dieci) giorni solari a decorrere da quello della comunicazione dell avvenuta riduzione. Il mancato reintegro della cauzione entro il termine prescritto è causa di risoluzione del contratto, sempre salvo il diritto del Comune di Spoleto al risarcimento del maggior danno. Art Controlli e penali 1. La vigilanza sul corretto svolgimento degli obblighi contrattuali sarà svolta dal Comune di Spoleto attraverso il Responsabile del procedimento o suo delegato. Le violazioni degli obblighi che fanno carico all'appaltatore comporterà l applicazione delle seguenti penalità: - Euro 1.000,00 per ogni giorno di ritardo nella presentazione della rendicontazione rispetto alla tempistica indicata nel D.M. 30/07/2013; - Euro 300,00 in caso di presentazione della rendicontazione non conforme a quanto indicato nel Manuale Unico di Rendicontazione SPRAR; - Euro 2.000,00 per ogni mancato rispetto delle condizioni di accoglienza di cui al precedente art. 2; - Euro 500,00 per la mancata comunicazione dei nominativi degli operatori impiegati; - Euro 300,00 per ogni sostituzione o variazione del personale indicato nell offerta tecnica senza preventiva autorizzazione da parte del Comune. 2. Indipendentemente dall applicazione della penalità l Aggiudicatario dovrà obbligatoriamente provvedere ad effettuare a regola d arte le attività contestate. 3. Resta salva la facoltà dell amministrazione di risolvere il contratto a seconda della gravità dell inadempienza contestata, del danno subito e della ripetitività della mancanza. 4. Le penalità sono notificate all impresa a mezzo di posta elettronica certificata restando escluso qualsiasi avviso di costituzione in mora ed ogni atto o procedimento giudiziale. 5. Qualora le penali eccedano il 10% dell importo contrattuale il Comune potrà avviare le procedure previste per la risoluzione del contratto di cui al successivo articolo La penale potrà essere decurtata dai corrispettivi ancora da pagare o dal deposito cauzionale di cui al precedente art. 9 in assenza o in capienza di corrispettivi. Art. 11 Risoluzione 1. Il Comune di Spoleto procederà alla risoluzione del contratto per gravi inadempimenti agli obblighi contrattuali, debitamente contestati all Aggiudicatario. Vista la particolare natura dei servizi oggetto di affidamento, il Comune procederà, per iscritto, a diffidare l Aggiudicatario ad adempiere immediatamente con l'avvertenza che, qualora l Aggiudicatario non adempia, il contratto si intenderà senz'altro risolto ai sensi dell articolo 1456 del codice civile, salvo il diritto al risarcimento del danno; tale risoluzione verrà formalmente dichiarata con apposito provvedimento amministrativo motivato e comunicato all Aggiudicatario a mezzo di posta elettronica certificata. Per le restanti attività, il Comune procederà, per iscritto, a diffidare l Aggiudicatario ad adempiere nel termine massimo di 5 giorni, con l'avvertenza che, trascorso inutilmente detto termine, il contratto si intenderà senz'altro risolto ai sensi dell articolo 1456 del codice civile, salvo il diritto al risarcimento del danno; tale 11/13
12 risoluzione verrà formalmente dichiarata con apposito provvedimento amministrativo motivato e comunicato all Aggiudicatario a mezzo di posta elettronica certificata. 2. Si procederà inoltre alla risoluzione espressa del contratto ai sensi dell articolo 1456 del codice civile nei seguenti casi: a) fallimento dell Aggiudicatario; b) mancata reintegrazione della cauzione entro i termini di cui al precedente articolo 9; c) cessione del contratto in base a quanto precisato al successivo articolo 13; d) nelle ipotesi previste al precedente art. 10. e) effettuazione di transazioni senza avvalersi di banche o della società Poste Italiane Spa, fatto salvo quanto previsto dal comma 3 del citato art. 3 legge 13 agosto 2010, n. 136; f) nelle ipotesi previste dalla legge. 3. In caso di risoluzione del contratto o di fallimento dell Aggiudicatario, il Comune di Spoleto si riserva la facoltà di interpellare progressivamente i soggetti che hanno partecipato alla presente gara, al fine di stipulare un nuovo contratto per l affidamento delle attività oggetto di gara. L affidamento avviene alle medesime condizioni proposte dall originario aggiudicatario in sede di gara. 4. La risoluzione comporterà in ogni caso l'incameramento della cauzione di cui al precedente articolo In caso di risoluzione del contratto ogni maggiore costo derivante dallo svolgimento di attività da parte di altre ditte, comprese le eventuali spese per atti e simili, resta a carico dell Aggiudicatario, salvo l eventuale danno ulteriore. 6. Il Comune di Spoleto si riserva la facoltà di recedere in qualsiasi momento dal contratto per ragioni di interesse pubblico previa formale comunicazione all aggiudicatario con preavviso non inferiore a quindici giorni. In tal caso l aggiudicatario avrà diritto al solo pagamento delle prestazioni correttamente eseguite con la esclusione del riconoscimento di ogni eventuale ulteriore onere a qualsiasi titolo richiesto. Art. 12 Recesso 1. L'Amministrazione Comunale si riserva la facoltà, in caso di sopravvenute esigenze d'interesse pubblico o per giusta causa, senza che da parte dell impresa aggiudicataria possano essere vantate pretese, salvo che per le prestazioni già eseguite o in corso d'esecuzione, di recedere in ogni momento dal rapporto, con preavviso di due giorni da notificarsi all'impresa tramite la posta elettronica certificata. 2. L'Amministrazione Comunale si riserva altresì la facoltà di recedere dal contratto nelle ipotesi previste dalla legge. Art. 13 Divieto di cessione del contratto. Sub-appalto 1. Fatto salvo quanto previsto nell art. 116 del D.Lgs. 163/2006 è vietata la cessione del contratto sotto qualsiasi forma; ogni atto contrario è nullo di diritto. 12/13
13 2. Il E fatto divieto subappaltare le attività oggetto di affidamento. Art. 14 Forma di manifestazione della volontà 1. Il rapporto tra il Comune di Spoleto l Aggiudicatario si perfeziona con la stipulazione del contratto in forma di scrittura privata a seguito di approvazione e finanziamento del progetto da parte del Ministero dell Interno, e dopo le verifiche di legge. La stipula del contratto è subordinata all avvenuta costituzione della cauzione definitiva di cui al precedente articolo 9 ed al versamento delle spese contrattuali di cui al successivo art. 15. Art. 15 Spese contrattuali 1. Sono a carico dell Aggiudicatario tutte le spese di contratto, quelle di stampa, bolli e registri relativi alla gara, nonché delle copie di contratto e di documento che gli debbono essere consegnati. Art. 16 Tracciabilità dei Flussi Finanziari 1 L aggiudicatario assume l obbligo di tracciabilità dei flussi finanziari di cui al contratto relativo alla presente procedura ai sensi e per gli effetti dell art. 3 della legge 13 agosto 2010, n. 136, impegnandosi altresì alla comunicazione di cui al comma 7 del medesimo articolo. 2. L aggiudicatario o il subcontraente che ha notizia dell'inadempimento della propria controparte agli obblighi di tracciabilità finanziaria di cui al presente articolo ne da' immediata comunicazione al Comune di Spoleto e alla prefettura-ufficio territoriale del Governo della Provincia di Perugia. 3. Ai fini della tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla legge sopra richiamata, gli strumenti di pagamento devono riportare il seguente codice CIG: B0B. Art. 17 Foro competente Per qualsiasi controversia nascente dall applicazione e/o dall interpretazione del contratto di cui alla presente procedura sarà competente il Foro di Spoleto. Spoleto, lì 01/10/2013 Il dirigente Stefania Nichinonni 13/13
GRUPPO 1 NOME DEL PROGETTO. Ex: msna di sesso maschile; msna di sesso femminile; neomaggiorenni. Tipologia. N. posti. Pro capite pro die
GRUPPO 1 N. Posti 15 Progetto con interventi rivolti a richiedenti/titolari di protezione Tipologia internazionale, nonché titolari di permesso umanitario (DM 10 agosto 2016, Linee Guida, art. 3 co. 2
DettagliGRUPPO 1 NOME DEL PROGETTO. Ex: msna di sesso maschile; msna di sesso femminile; neomaggiorenni. Tipologia. N. posti. Pro capite pro die
GRUPPO 1 N. Posti 15 Progetto con interventi rivolti a richiedenti/titolari di protezione Tipologia internazionale, nonché titolari di permesso umanitario (DM 10 agosto 2016, Linee Guida, art. 3 co. 2
DettagliGRUPPO 4 NOME DEL PROGETTO. Tipologia. N. posti. Pro capite pro die. Totale costo progetto. Finanziamento assegnato. Cofinanziamento assegnato
GRUPPO 4 N. Posti 10 Progetto con interventi rivolti a richiedenti/titolari di protezione Tipologia internazionale, nonché titolari di permesso umanitario (DM 10 agosto 2016, Linee Guida, art. 3 co. 2
DettagliLINEE-GUIDA PER LA PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE DI CONTRIBUTO PER IL FONDO NAZIONALE PER LE POLITICHE E I SERVIZI DELL'ASILO
ALLEGATO A LINEE-GUIDA PER LA PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE DI CONTRIBUTO PER IL FONDO NAZIONALE PER LE POLITICHE E I SERVIZI DELL'ASILO 1) I servizi finanziati I beneficiari dei servizi finanziati con il
DettagliOFFERTA ECONOMICA PER L APPALTO PROGETTO SPRAR SISTEMA DI PROTEZIONE PER RICHIEDENTI ASILO E RIFUGIATI 2015-2016
Modello C Comune di Conza della Campania Piazza Municipio,1 Conza della Campania(AV) SCHEMA TIPO DI OFFERTA da redigere su carta bollata o su carta resa legale OFFERTA ECONOMICA PER L APPALTO PROGETTO
DettagliALLEGATO C - PIANO FINANZIARIO PREVENTIVO PROGETTO COMUNE/PROV. DI MARSCIANO - II SEMESTRE 2017 PROG-786-PR-1. Ordinari
ALLEGATO C - PIANO FINANZIARIO PREVENTIVO PROGETTO COMUNE/PROV. DI MARSCIANO - II SEMESTRE 2017 CODICE PROGETTO CATEGORIA PROG-786-PR-1 Ordinari COD. DESCRIZIONE SPESA IMPORTO COFINANZ. CONTRIBUTORICHIESTO
DettagliPIANO FINANZIARIO PREVENTIVO PROGETTO COMUNE DI SANTA MARGHERITA DI BELICE ANNO CATEGORIA "ORDINARIA"
COD. I ANNO PIANO FINANZIARIO PREVENTIVO PROGETTO COMUNE DI SANTA MARGHERITA DI BELICE ANNO 2014 - CATEGORIA "ORDINARIA" DESCRIZIONE SPESA P Costo del personale stabilmente impiegato subordinato e parasubordinato
DettagliRelazione Tecnica e abstract di progetto. Presentata da nella sua qualità di legale rappresentante di partecipante alla procedura di selezione
Modello 4 relazione tecnica e abstract Procedura di selezione ad evidenza pubblica per l individuazione di un soggetto collaboratore per la co-progettazione, organizzazione e gestione dei servizi di accoglienza,
DettagliSCHEMA TIPO DI OFFERTA da redigere su carta bollata o su carta resa legale
Asmel Consortile S.C. a r.l. Sede Legale: Piazza del Colosseo, 4 Roma Sede Operativa: Centro Direzionale - Isola G1 - Napoli P.Iva: 12236141003 www.asmecomm.it portale di committenza pubblica COMUNE DI
DettagliPresentata da nella sua qualità di legale rappresentante di partecipante alla procedura di selezione
ALL. B) FORMULARIO PER PROPOSTA PROGETTUALE RELATIVA ALLA COPROGETTAZIONE E ALLA GESTIONE DI AZIONI DI SISTEMA PER L'ACCOGLIENZA, LA TUTELA E L'INTEGRAZIONE A FAVORE DI MINORI STRANIERI NON ACCOMPAGNATI
DettagliIl progetto D.S.S. 13 Golfo Paradiso Regione Liguria. Comuni di Bogliasco, Pieve Ligure, Sori (capofila), Recco, Avegno, Uscio, Camogli
Il progetto D.S.S. 13 Golfo Paradiso Regione Liguria Comuni di Bogliasco, Pieve Ligure, Sori (capofila), Recco, Avegno, Uscio, Camogli Il titolare del progetto Il progetto SPRAR del Golfo Paradiso è gestito
DettagliCapacità tecnico organizzativo e abstract di progetto (MODELLO B )
Bando per l individuazione di un soggetto partner e gestore dei servizi di accoglienza, integrazione e tutela rivolti ai R.A.R.U. (Richiedenti Asilo, Rifugiati e Umanitari) per la presentazione di un progetto
DettagliALLEGATO D. Carta Intestata
ALLEGATO D Carta Intestata (si prega di NON compilare a mano) A Roma Capitale Dipartimento Politiche Sociali, Sussidiarietà e Salute Servizi alla Persona e integrazione socio-sanitaria U.O. Protezione
DettagliOFFERTA TECNICA DICHIARA
Comune di CUORGNÈ CENTRALE UNICA DI COMMITTENZA COMUNE DI CUORGNE CAPOFILA Via Garibaldi, n 9 10082 CUORGNE PROCEDURA APERTA PER APPALTO SERVIZI DI ACCOGLIENZA PER RICHIEDENTI, BENEFICIARI DI PROTEZIONE
DettagliCOMUNE DI CANICA TTI' (Libero Consorzio Comunale di Agrigento) Direzione IV CAPITOLATO TECNICO
COMUNE DI CANICA TTI' (Libero Consorzio Comunale di Agrigento) Direzione IV CAPITOLATO TECNICO PROCEDURA APERTA Al SENSI DEGLI ARTICOLI 59 E 60 DEL DECRETO LEGISLATIVO N. 50 DEL 2016 PER L'AFFIDAMENTO
DettagliPROPOSTA PROGETTUALE. (specificare i dati di colui / coloro che firmano l offerta ed i dati di tutti gli operatori economici per i quali è presentata)
MODELLO B Procedura ad evidenza pubblica per la selezione di due soggetti Partners e gestori di servizi di accoglienza integrata rivolti ai Richiedenti Asilo, Rifugiati e Umanitari ( R.A.R.U.) per la presentazione
DettagliCittà di Melfi A R E A S E R V I Z I A M M I N I S T R A T I V I E S V I L U P P O E C O N O M I C O
Città di Melfi A R E A S E R V I Z I A M M I N I S T R A T I V I E S V I L U P P O E C O N O M I C O CAPITOLATO D ONERI Affidamento servizi logistici e strutturali per evento Arte In- Artigianato Artistico
DettagliCITTA DI ALESSANDRIA DIREZIONE AFFARI GENERALI Piazza della Libertà, ALESSANDRIA C.F. P.Iva :
CITTA DI ALESSANDRIA DIREZIONE AFFARI GENERALI Piazza della Libertà,1 15121 ALESSANDRIA C.F. P.Iva : 00429440068 Procedura di selezione ad evidenza pubblica per l individuazione di soggetti partner e gestori
DettagliCOPIA DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE
Comune di Gorgoglione Provincia di Matera COPIA DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE 70 Oggetto : Decreto 10 AGOSTO 2016 - Modalità di presentazione delle domande di contributo, da parte degli enti locali,
DettagliCONTRATTO D'APPALTO PER IL SERVIZIO DI RISTORAZIONE DELLE STRUTTURE DELL'ASP LA QUIETE CIG C3
CONTRATTO D'APPALTO PER IL SERVIZIO DI RISTORAZIONE DELLE STRUTTURE DELL'ASP LA QUIETE CIG 72961941C3 tra l Azienda Pubblica di Servizi alla Persona La Quiete (di seguito indicata Azienda) con sede in
DettagliCAPITOLATO SPECIALE PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI GESTIONE E CUSTODIA DEI GABINETTI PUBBLICI ALL INTERNO DEL COMPLESSO
Comune di Livorno CAPITOLATO SPECIALE PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI GESTIONE E CUSTODIA DEI GABINETTI PUBBLICI ALL INTERNO DEL COMPLESSO MERCATO CENTRALE DI LIVORNO Art. 1 Oggetto del presente capitolato
DettagliCOMUNE DI VILLAROSA LIBERO CONSORZIO COMUNALE DI ENNA AREA I - Servizi alla Persona
COMUNE DI VILLAROSA LIBERO CONSORZIO COMUNALE DI ENNA AREA I - Servizi alla Persona CAPITOLATO TECNICO SELEZIONE DEL SOGGETTO ATTUATORE PER LA PROSECUZIONE DELLE AZIONI DI SISTEMA PER L ACCOGLIENZA, LA
DettagliCarta intestata ALLEGATO 2. Al Comune di Cammarata Via Roma. Oggetto: AVVISO PUBBLICO
Carta intestata ALLEGATO 2 Al Comune di Cammarata Via Roma Oggetto: AVVISO PUBBLICO Per la selezione di soggetti di terzo settore, partner del Comune di Cammarata, per la co-progettazione e la successiva
DettagliCOMUNE DI PERUGIA AFFIDAMENTO IN CONCESSIONE DEI SERVIZI DI TRASPORTO SCOLASTICO E PER SOGGETTI DIVERSAMENTE. Repubblica Italiana
Repertorio n. COMUNE DI PERUGIA AFFIDAMENTO IN CONCESSIONE DEI SERVIZI DI TRASPORTO SCOLASTICO E PER SOGGETTI DIVERSAMENTE ABILI. Repubblica Italiana L anno duemilaquattordici e nel giorno di del mese
DettagliCarta intestata ALLEGATO 2 CHIEDE
Carta intestata ALLEGATO 2 Al Comune di Montallegro Corso Vittorio Em.le 50 Montallegro (AG) Oggetto: AVVISO PUBBLICO Per la selezione di soggetti del terzo settore, partner del Comune di Montallegro,
DettagliALLEGATO 1) LINEE GUIDA PER LA PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE DI CONTRIBUTO PER IL FONDO NAZIONALE PER LE POLITICHE E I SERVIZI DELL'ASILO
ALLEGATO 1) LINEE GUIDA PER LA PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE DI CONTRIBUTO PER IL FONDO NAZIONALE PER LE POLITICHE E I SERVIZI DELL'ASILO Obiettivo del Sistema di Protezione per Richiedenti asilo e rifugiati
DettagliARPA Molise CAPITOLATO GENERALE GARA - CIG D43
ARPA Molise CAPITOLATO GENERALE GARA - CIG 5009940D43 ART. 1 La presente fornitura di servizi avrà validità biennale a decorrere dal al... L ARPA Molise si riserva la facoltà di rinnovarla agli stessi
DettagliComune di Prato Servizio Immigrazione Politiche Tempi Spazi e Pari Opportunità
Comune di Prato Servizio Immigrazione Politiche Tempi Spazi e Pari Opportunità ALLEGATO 1 SPECIFICHE TECNICHE per l individuazione di un soggetto partner e gestore dei servizi di accoglienza, integrazione
DettagliCAPITOLATO SPECIALE D APPALTO PUBBLICO INCANTO PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO INFORMAIMMIGRATI ANNO 2011
CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO PUBBLICO INCANTO PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO INFORMAIMMIGRATI ANNO 0 OGGETTO DELL APPALTO Il servizio è rivolto a cittadini stranieri e non, con funzione di informazione
DettagliCOMUNE DI SAN PIETRO APOSTOLO Provincia di Catanzaro
COMUNE DI SAN PIETRO APOSTOLO Provincia di Catanzaro OGGETTO: Capitolato speciale d appalto per la gara mediante procedura aperta per l affidamento ad un soggetto attuatore del terzo settore dei servizi
DettagliProvincia Regionale di Caltanissetta ora Libero Consorzio Comunale di Caltanissetta (l.r. 8/2014) Codice Fiscale e Partita IVA :
Provincia Regionale di Caltanissetta ora Libero Consorzio Comunale di Caltanissetta (l.r. 8/2014) Codice Fiscale e Partita IVA : 00115070856 N. Provv. 77 del 27/04/2015. SETTORE 10 - SERVIZI SOCIALI E
DettagliSCHEMA DI CONVENZIONE
ALLEGATO "A" SCHEMA DI CONVENZIONE TRA COMUNE DI FERRARA E.. PER LA GESTIONE DEL PROGETTO RELATIVO ALL'ACCOGLIENZA DI CITTADINI RICHIEDENTI ASILO E RIFUGIATI CATEGORIA ORDINARI - PER IL TRIENNIO 2014,
DettagliAllegato C.4 al Decreto n. 54 del 28 OTT 2013 pag. 1/8
giunta regionale Allegato C.4 al Decreto n. 54 del 28 OTT 2013 pag. 1/8 R E G I O N E V E N E T O Segreteria Regionale per la Sanità Coordinamento Regionale Acquisti per la Sanità PROCEDURA APERTA PER
DettagliCOMUNE DI PALAGIANO Provincia di Taranto
COMUNE DI PALAGIANO Provincia di Taranto PROCEDURA APERTA EX ART. 60 E 142 DEL D.LGS. 50/2016, PER L INDIVIDUAZIONE DI UN SOGGETTO ATTUATORE PER L'ORGANIZZAZIONE, GESTIONE E CO-FINANZIAMENTO DEL SERVIZIO
DettagliCAPITOLATO SPECIALE D APPALTO FORNITURA GASOLIO USO RISCALDAMENTO PER CENTRALI TERMICHE - ANNO 2009
CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO FORNITURA GASOLIO USO RISCALDAMENTO PER CENTRALI TERMICHE - ANNO 2009 Novembre 2008 Art. 1 OGGETTO DELL APPALTO L appalto ha per oggetto l affidamento del servizio di fornitura
DettagliProcedura aperta per l affidamento dei SERVIZI DI LAVAGGIO CASSONETTI RACCOLTA RIFIUTI - C.I.G.:
ALLEGATO H Oggetto: Procedura aperta per l affidamento dei SERVIZI DI LAVAGGIO CASSONETTI RACCOLTA RIFIUTI - C.I.G.: 6232250764 SCHEMA DI CONTRATTO ai sensi dell art. 3, comma 6 e dell art. 11, comma 13
DettagliCAPITOLATO PRESTAZIONALE
ALLEGATO 1 PROCEDURA APERTA PER L INDIVIDUAZIONE DI UN SOGGETTO ATTUATORE DEI SERVIZI DI ACCOGLIENZA, INTEGRAZIONE E TUTELA RIVOLTI AI R.A.R.U. (RICHIEDENTI ASILO, RIFUGIATI E UMANITARI) NELL AMBITO DEL
DettagliCOMUNE DI FINO MORNASCO Provincia di Como
COMUNE DI FINO MORNASCO Provincia di Como CAPITOLATO SPECIALE PER LA FORNITURA DI VESTIARIO E DI CALZATURE PER I DIPENDENTI COMUNALI DAL 01.01.2010 AL 31.12.2011. Art. 1 - OGGETTO L appalto ha per oggetto
DettagliDISCIPLINARE DI AFFIDAMENTO
ALL. B AFFIDAMENTO AI SENSI DELL ART.19, COMMA 1, LETTERA F E DELL ART. 27 DEL D.LGS 163/2006 E S.M.I. DI ATTIVITÀ DI REDAZIONE DI UNO STUDIO DI SETTORE DI APPROFONDIMENTO E RICERCA SULLE TEMATICHE DELLE
DettagliBOZZA DI CONTRATTO DI APPALTO
OGGETTO: PROCEDURA APERTA SOTTO SOGLIA COMUNITARIA RELATIVA ALL AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI ASSICURAZIONE RELATIVO ALLA COPERTURA ASSICURATIVA DEL RISCHIO INFORTUNI DEI DIPENDENTI DELLA FONDAZIONE ENPAIA.
DettagliCOMUNE DI DECIMOMANNU Provincia di Cagliari
COMUNE DI DECIMOMANNU Provincia di Cagliari 1 SETTORE Servizi Socio-Assistenziali CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO per l individuazione di un soggetto partner ente attuatore/gestore per la predisposizione,
DettagliIL RESPONSABILE DELLA C.U.C. Centro di costo Comune di Uggiano La Chiesa
CENTRALE UNICA DI COMMITTENZA Accordo Consortile dell Unione Terre d Oriente Comune di Otranto (Le) Comune di Giurdignano (Le) Comune di Muro Leccese (Le) Comune di Uggiano la Chiesa (Le) Ufficio decentrato
DettagliCentrale Unica di Committenza UNIONE DEI COMUNI DELLA LAGA centro di costo: Comune di Torricella Sicura
Centrale Unica di Committenza UNIONE DEI COMUNI DELLA LAGA centro di costo: Comune di Torricella Sicura (Provincia di Teramo) CAPITOLATO DESCRITTIVO E PRESTAZIONALE AVVISO PUBBLICO PER L'INDIVIDUAZIONE
DettagliCONCESSIONE DEL SERVIZIO DEL RISTORANTE E BAR CAFFETTERIA. Milano TRA
SCHEMA DI CONTRATTO CONCESSIONE DEL SERVIZIO DEL RISTORANTE E BAR CAFFETTERIA NELL AREA POSTA IN MILANO, LARGO GHIRINGHELLI Milano TRA la FONDAZIONE TEATRO ALLA SCALA, con sede in Milano, Via Filodrammatici,
DettagliIn aderenza agli standard definiti per i servizi dello SPRAR, nell ambito del progetto territoriale di Padova vengono realizzati i seguenti servizi:
Comune di Padova Codice Fiscale 00644060287 Via del Municipio, n. 1 35122 Padova fax 049/8205277 Settore di Gabinetto del Sindaco, comunicazioni e relazioni esterne Unità di Progetto Accoglienza e Immigrazione
DettagliAVVISO PUBBLICO PER L INDIVIDUAZIONE DI UN SOGGETTO COLLABORATORE PER
AVVISO PUBBLICO PER L INDIVIDUAZIONE DI UN SOGGETTO COLLABORATORE PER LA COPROGETTAZIONE, ORGANIZZAZIONE E GESTIONE DEI SERVIZI DI ACCOGLIENZA, INTEGRAZIONE E TUTELA RIVOLTI AI RICHIEDENTI ASILO, RIFUGIATI
DettagliCONTRATTO DI APPALTO
CONTRATTO DI APPALTO Affidamento del servizio globale di assistenza sociale e altri servizi accessori presso le residenze protette Casa per Anziani Umberto I e Casa Serena di Pordenone per il periodo 01.09.2018
DettagliComune di Barberino di Mugello (città metropolitana di Firenze)
Comune di Barberino di Mugello (città metropolitana di Firenze) CAPITOLATO PROCEDURA APERTA PER L AFFIDAMENTO DELLA GESTIONE DI SERVIZI DI COMUNICAZIONE DELL ENTE PER IL PERIODO 16/9/2017 15/9/2019. CODICE
DettagliD I C A L A T A B I A N O
C O M U N E D I C A L A T A B I A N O PROVINCIA DI CATANIA CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO PER LA SOMMINISTRAZIONE DI LAVORO TEMPORANEO PER UNA UNITA OPERATORE LETTURISTA CONTATORI IDRICI PRESSO IL COMUNE
DettagliIstituto di Istruzione Superiore Via Roma 298 CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO ACQUISTO LIBRETTI DELLE GIUSTIFICAZIONI ALUNNI
CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO ACQUISTO LIBRETTI DELLE GIUSTIFICAZIONI ALUNNI CIG: Z0916502DC Art. 1 Oggetto dell appalto L appalto ha per oggetto la fornitura di libretti per le giustificazioni degli alunni.
DettagliOGGETTO: Servizio di Sportello per l accesso al Servizio Sociale Comunale. L anno il giorno del mese di in una sala del Comune di Trieste.
ALLEGATO N. 2 SCHEMA DI CONTRATTO OGGETTO: Servizio di Sportello per l accesso al Servizio Sociale Comunale. L anno il giorno del mese di in una sala del Comune di Trieste. Premesso che: con determinazione
DettagliProcedura negoziata, ai sensi dell art. 36, comma 2, lett.b) del. d.lgs. 50/2016, per la progettazione esecutiva relativa ai lavori
SCHEMA DI CONTRATTO Procedura negoziata, ai sensi dell art. 36, comma 2, lett.b) del d.lgs. 50/2016, per la progettazione esecutiva relativa ai lavori del primo stralcio funzionale della Cittadella dello
DettagliCAPITOLATO SPECIALE D APPALTO
CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO SERVIZIO ASSISTENZA E PREVIDENZA COMPLEMENTARE PER IL PERSONALE DELLA POLIZIA MUNICIPALE ART. 1 OGGETTO E DURATA CONTRATTUALE Oggetto della gara di cui al presente capitolato
DettagliAllegato 1 COMUNE DI PISTOIA
Allegato 1 COMUNE DI PISTOIA SERVIZIO SVILUPPO ECONOMICO E POLITICHE SOCIALI U.O. POLITICHE SOCIALI Sistema di Protezione per Richiedenti Asilo e Rifugiati (S.P.R.A.R.) SPECIFICHE TECNICHE 1 SPECIFICHE
DettagliL ENTE LOCALE/CAPO FILA. a) UNIONE. b) CONSORZIO CHIEDE
A LLEGATO B MODELLO DI DOMANDA DI CONTRIBUTO RELATIVA ALLA RIPARTIZIONE DELLE RISORSE ISCRITTE NEL FONDO NAZIONALE PER LE POLITICHE E I SERVIZI DELL ASILO, DI CUI ALL ART. 1 SEXIES E 1 SEPTIES DEL DECRETO
DettagliCAPITOLATO SPECIALE D APPALTO
AGENZIA REGIONALE PER LA PREVENZIONE E LA PROTEZIONE DELL AMBIENTE Procedura di Cottimo Fiduciario per la Fornitura N. 1 Microscopio Ottico Invertito con relativi accessori e N. 1 Microscopio Ottico con
DettagliDISCIPLINARE DI AFFIDAMENTO
ALL. B AFFIDAMENTO AI SENSI DELL ART. 125, COMMI 10 E 11, DEL D. LGS. n. 163/2006 E S.M.I. DEI SERVIZI DI SUPPORTO LOGISTICO AI FINI DELL ORGANIZZAZIONE DI N. 4 LABORATORI TEMATICI SULLE TEMATICHE DELLA
DettagliAFFIDAMENTO DELLA GESTIONE DEL CINEMA COMUNALE A.CONTI PER ANNI CINQUE.
. AFFIDAMENTO DELLA GESTIONE DEL CINEMA COMUNALE A.CONTI PER ANNI CINQUE. SCHEMA DI CONCESSIONE Indice 1) Oggetto della concessione 3 2) Validità della concessione 4 3) Modalità di aggiudicazione 4 4)
DettagliDI RICHIEDENTI E TITOLARI DI PROTEZIONE
esente bollo CONVENZIONE per la realizzazione e gestione di progetti di ACCOGLIENZA DI RICHIEDENTI E TITOLARI DI PROTEZIONE INTERNAZIONALE MINORI STRANIERI NON ACCOMPAGNATI TRA Comune di Cremona ( C.F.
DettagliCondizioni contrattuali EUR S.p.A.
Allegato 1 al Contratto prot. n.. Condizioni contrattuali EUR S.p.A. Art. 1 Modalità di pagamento e fatturazione L importo contrattuale verrà corrisposto solo dopo l accertamento della/e prestazione/i
DettagliSCHEMA DI CONVENZIONE
ALLEGATO B) SCHEMA DI CONVENZIONE TRA COMUNE DI FERRARA E..PER LA GESTIONE DEL PROGETTO RELATIVO ALL'ACCOGLIENZA DI N 8 CITTADINI RICHIEDENTI ASILO E RIFUGIATI PER IL TRIENNIO 2014, 2015 E 2016 CATEGORIA
DettagliCOMUNE DI SAN PIETRO IN AMANTEA
All. c Asmel Consortile S.C. a r.l. Sede Legale: Piazza del Colosseo, 4 Roma Sede Operativa: Centro Direzionale - Isola G1 - Napoli P.Iva: 12236141003 www.asmecomm.it portale di committenza pubblica COMUNE
DettagliFOGLIO CONDIZIONI PER IL SERVIZIO DI FACCHINAGGIO PRESSO IL COMUNE DI CASALE MONFERRATO PERIODO ART. 1 (OGGETTO DELL'APPALTO)
FOGLIO CONDIZIONI PER IL SERVIZIO DI FACCHINAGGIO PRESSO IL COMUNE DI CASALE MONFERRATO PERIODO 01.01.2011 31.12.2013 ART. 1 (OGGETTO DELL'APPALTO) L'appalto ha per oggetto il servizio di facchinaggio
DettagliSERVIZIO DI ASSEGNAZIONE DI N. 1 FIGURA PROFESSIONALE DI TEMPORARY MANAGER,
CAPITOLATO SPECIALE SERVIZIO DI ASSEGNAZIONE DI N. 1 FIGURA PROFESSIONALE DI TEMPORARY MANAGER, 1 ART. 1 OGGETTO DELL APPALTO DI SERVIZIO... ART. 2 DURATA CONTRATTUALE... ART. 3 - NORMATIVA DI RIFERIMENTO...
DettagliCAPITOLATO SPECIALE D APPALTO
Sede Legale: via Tonale n. 6, 43100 Parma Sede Amministrativa: via Colorno n. 63, 43100 Parma; Tel. 0521/600611, Fax 0521/606260; Pubblico Incanto per la gestione dei servizi di Educatrice Domiciliare
DettagliAQUIL SPORT SOCIETA DI PROGETTO S.R.L. CONCESSIONARIA COMUNE DI PORTICI CAPITOLATO SPECIALE
AQUIL SPORT SOCIETA DI PROGETTO S.R.L. CONCESSIONARIA COMUNE DI PORTICI CAPITOLATO SPECIALE Fornitura di Arredi Macchinari ed Attrezzature palestra della Costruendo Piscina Comunale in Località Via Farina
DettagliZola Predosa, lì 28/04/2016
Zola Predosa, lì 28/04/2016 ALLEGATO 1 DISCIPLINARE DI GARA APPALTO DI SERVIZIO PER LA FORNITURA DEL SERVIZIO DI PREDISPOSIZIONE DELLE PRATICHE PREVIDENZIALI DEI COMUNI FACENTI PARTE DELL' VALLI DEL RENO
DettagliConvenzione tra l ente... e la cooperativa sociale... per la fornitura di.., ai sensi dell articolo 5, comma 1, della legge 8 novembre 1991, n. 381.
Schema di convenzione-tipo per i rapporti tra le cooperative sociali e le amministrazioni pubbliche operanti nella regione Friuli Venezia Giulia per la fornitura di beni e servizi ai sensi dell articolo
DettagliDISCIPLINARE DI AFFIDAMENTO
ALL. B AFFIDAMENTO AI SENSI DELL ART. 125 COMMI 10 E 11 DEL D.LGS. 163/2006 E S.M.I. DEL SERVIZIO DI PULIZIA E FACCHINAGGIO PER LA SEDE DELLA SOGESID S.P.A. DI ROMA E PER LA FORESTERIA DISCIPLINARE DI
DettagliISTITUZIONE SCUOLE E NIDI D INFANZIA del Comune di Reggio Emilia
ISTITUZIONE SCUOLE E NIDI D INFANZIA del Comune di Reggio Emilia Contratto per la gestione del Servizio Estivo nei nidi/scuola cooperativi Faber, nel nido cooperativo Maramotti e nelle sezioni di scuola
DettagliDM 27 APRILE ALLEGATO B
DM 27 APRILE 2015 -ALLEGATO B MODELLO DI DOMANDA DI CONTRIBUTO RELATIVA ALLA RIPARTIZIONE DELLE RISORSE ISCRITTE NEL FONDO NAZIONALE PER LE POLITICHE E I SERVIZI DELL ASILO, DI CUI ALL ART. 1 SEXIES E
DettagliCAPITOLATO SPECIALE PER LA CONCESSIONE DEL SERVIZIO DI GESTIONE DELLA SCUOLA CIVICA DI PITTURA DI TREZZANO SUL NAVIGLIO PER GLI ANNI SCOLASTICI
COMUNE DI TREZZANO SUL NAVIGLIO CITTA METROPOLITANA DI MILANO CAPITOLATO SPECIALE PER LA CONCESSIONE DEL SERVIZIO DI GESTIONE DELLA SCUOLA CIVICA DI PITTURA DI TREZZANO SUL NAVIGLIO PER GLI ANNI SCOLASTICI
DettagliCAPITOLATO PRESTAZIONALE
PROCEDURA APERTA PER AFFIDAMENTO AD ESPERTO IN PROGRAMMAZIONE SOCIALE DEL SERVIZIO DI SUPPORTO ALL UFFICIO DI PIANO DELLA ZONA SOCIALE N 3 DELLA REGIONE UMBRIA CAPITOLATO PRESTAZIONALE 1 ART. 1 OGGETTO
DettagliComune di Foggia Servizio Scolastico ed Amministrativo Tel fax
Comune di Foggia Servizio Scolastico ed Amministrativo Tel. 0881 814329 fax 0881 814382 e-mail: istruzione@comune.foggia.it CAPITOLATO D APPALTO PER LA GESTIONE DEL SERVIZIO DI ASSISTENZA MEDIANTE PERSONALE
DettagliCITTA' DI MODUGNO (Provincia di Bari)
BANDO DI GARA PROCEDURA APERTA PER L AFFIDAMENTO DELLA FORNITURA DI ATTREZZATURE VARIE PER IL POTENZIAMENTO DELLA RACCOLTA DIFFERENZIATA DEL COMUNE DI MODUGNO POR REGIONE PUGLIA FESR 2007-2013 CIG:4778709B68
DettagliConsorzio Universitario della Provincia di Palermo
Consorzio Universitario della Provincia di Palermo Oggetto: FORNITURA E POSA IN OPERA TENDE PER LA SEDE DI CEFALU IMPORTO A BASE D ASTA 2.723,57.. CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO ART. 1 Oggetto Il presente
DettagliComune di Campi Bisenzio (Città Metropolitana di Firenze)
COMUNE DI CAMPI BISENZIO CITTA METROPOLITANA DI FIRENZE Capitolato d'appalto e norme contrattuali per il servizio di monitoraggio delle Termiti Sotterranee riscontrate presso l immobile di Villa Montalvo
DettagliCONVENZIONE DEL PROGETTO FINANZIATO CON IL FONDO STRAORDINARIO PER LE POLITICHE ED I SERVIZI DELL ASILO 2014
CONVENZIONE DEL PROGETTO FINANZIATO CON IL FONDO STRAORDINARIO PER LE POLITICHE ED I SERVIZI DELL ASILO 2014 IN NOME DEL POPOLO ITALIANO L anno duemilaquattordici, addì... del mese di, avanti a me dott.,
DettagliREPUBBLICA ITALIANA. Repertorio: n. I.N.R.C.A. AMMINISTRAZIONE CENTRALE
REPUBBLICA ITALIANA Repertorio: n. I.N.R.C.A. AMMINISTRAZIONE CENTRALE Contratto d appalto per l affidamento della fornitura di cateteri, tubi, sonde, stomie e cannule per tutti i Presidi Ospedalieri e
DettagliCOMUNE DI BELLINZAGO NOVARESE (Provincia di Novara)
COMUNE DI BELLINZAGO NOVARESE (Provincia di Novara) CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO SERVIZIO PREVIDENZA COMPLEMENTARE PER IL PERSONALE DELLA POLIZIA MUNICIPALE ART.1 OGGETTO E DURATA CONTRATTUALE Oggetto
DettagliSCHEMA di CONVENZIONE Progetto Borse Formazione Lavoro. L anno 2007 il giorno. del mese di., nella sede del Municipio XI, Via Benedetto Croce n.
Municipio Roma XI Unità Organizzativa Socio Educativa Culturale e Sportiva Servizio Sociale SCHEMA di CONVENZIONE Progetto Borse Formazione Lavoro L anno 2007 il giorno. del mese di., nella sede del Municipio
DettagliCONTRATTO DI APPALTO PER L AFFIDAMENTO DI SERVIZI SOCIO ASSISTENZIALI DELLA CASA DI RIPOSO IN FAVORE DI ANZIANI
CONTRATTO DI APPALTO PER L AFFIDAMENTO DI SERVIZI SOCIO ASSISTENZIALI DELLA CASA DI RIPOSO IN FAVORE DI ANZIANI TRA L Asp Regina Margherita, con sede legale a Barletta in Via Enrico Fermi n.20; cap : C.F.
DettagliDETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N
DIREZIONE POLITICHE SOCIALI - SETTORE PROMOZIONE SOCIALE DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. 2010-147.2.0.-8 L'anno 2010 il giorno 06 del mese di ottobre il sottoscritto Santolamazza Maria Letizia in qualita'
DettagliSETTORE SERVIZI ALLA PERSONA UNITA OPERATIVA SERVIZI SOCIALI CAPITOLATO SPECIALE
CAPITOLATO SPECIALE PROCEDURA APERTA PER L INDIVIDUAZIONE DI UN SOGGETTO ATTUATORE DEI SERVIZI DI ACCOGLIENZA, INTEGRAZIONE E TUTELA RIVOLTI AI RICHIEDENTI E BENEFICIARI DI PROTEZIONE INTERNAZIONALE E
DettagliSETTORE VI COMUNICAZIONE PROMOZIONE CULTURALE SERVIZI SOCIALI AMBIENTE UFFICIO di SERVIZI SOCIALI Tel. (0966) /83
COMUNE DI CITTANOVA Città metropolitana di Reggio Calabria Partita I.V.A. 00267230803 Tel. (0966) 656111 Fax (0966) 656120 www.comune.cittanova.rc.it P.E.C. protocollo.cittanova@asmepec.it SETTORE VI COMUNICAZIONE
DettagliTRA. nato il a c.f. P.iva. con studio in Via (di seguito Appaltatore o affidatario ); ambedue di seguito detti anche congiuntamente Parti.
SCHEMA DI CONTRATTO Procedura di affidamento diretto, ex art. 36, comma 2 lett. a), del D.lgs. n. 50 del 2016, per lo svolgimento del servizio di consulenza fiscale, per una durata di 36 mesi. CIG: Z9722309D5
DettagliSANTOBONO-PAUSILIPON" VIA DELLA CROCE ROSSA N NAPOLI CF/p. IVA
SANTOBONO-PAUSILIPON" VIA DELLA CROCE ROSSA N 8-80122 NAPOLI CF/p. IVA 06854100630 CONTRATTO DI APPALTO CONTRATTO RELATIVO ALL AFFIDAMENTO TRIENNALE DEL SERVIZIO DI VIGILANZA PRIVATA ARMATA DEI PRESIDI
DettagliInterventi di riqualificazione in Operatore Socio Sanitario
ALLEGATO B: ATTO UNILATERALE DI IMPEGNO REGIONE LAZIO POR FSE 2014-2020 Interventi di riqualificazione in Operatore Socio Sanitario Approvato con Determinazione Dirigenziale n. del / / ATTO UNILATERALE
DettagliCONTRATTO DI FORNITURA (Rif. CIG:) TRA
1 CONTRATTO DI FORNITURA (Rif. CIG:) TRA l Istituto per la Microelettronica e Microsistemi del Consiglio Nazionale delle Ricerche, di seguito indicato per brevità Istituto, con Codice Fiscale nr.80054330586
DettagliDISCIPLINARE DI GARA
DISCIPLINARE DI GARA PROCEDURA IN ECONOMIA PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI FOTORIPRODUZIONE E FORNITURA DI STAMPATI A BASSO IMPATTO AMBIENTALE MEDIANTE IL MERCATO ELETTRONICO DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
DettagliArt. 1 OGGETTO, LUOGO E DURATA DEL SERVIZIO
Capitolato speciale d appalto per la gara mediante procedura aperta per l affidamento ad un soggetto attuatore del terzo settore dei servizi di accoglienza, integrazione e tutela rivolti ai migranti rientrati
DettagliConcessione di lavori di realizzazione di una struttura socio sanitaria in via dei Gigli.
Area Governo del Territorio e Infrastrutture Committente : Comune di Pieve Emanuele Concessione di lavori di realizzazione di una struttura socio sanitaria in via dei Gigli. PROGETTO PRELIMINARE Tav. 5
DettagliCONTRATTO TRA IL COMUNE DI GENOVA E... PER LA GESTIONE DELLA CASA RIFUGIO PER DONNE. IL COMUNE DI GENOVA - Direzione Politiche Sociali - Settore
Cronologico n... del... CONTRATTO TRA IL COMUNE DI GENOVA E... PER LA GESTIONE DELLA CASA RIFUGIO PER DONNE MALTRATTATE PER IL PERIODO.. CIG... IL COMUNE DI GENOVA - Direzione Politiche Sociali - Settore
DettagliCOMUNE DI CROTONE SETTORE 6 SERVIZI SOCIALI CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO (CSA)
COMUNE DI CROTONE SETTORE 6 SERVIZI SOCIALI CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO (CSA) PROCEDURA APERTA PER L INDIVIDUAZIONE DI UN ENTE ATTUATORE PER LA GESTIONE DI UN PROGRAMMA TERRITORIALE DI ACCOGLIENZA INTEGRATA
DettagliComune di Barberino di Mugello
Comune di Barberino di Mugello CAPITOLATO PROCEDURA APERTA PER L AFFIDAMENTO DELLA GESTIONE DI SERVIZI DI COMUNICAZIONE DELL ENTE PER IL PERIODO 1/7/2015 30/6/2016. CODICE CIG. ZB5145F28E 1 DEFINIZIONI
DettagliComune di Calcinaia Servizio Segreteria Organizzazione Sezione Servizi ai cittadini
Comune di Calcinaia Servizio Segreteria Organizzazione Sezione Servizi ai cittadini CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO PER L AFFIDAMENTO DI ATTIVITA DI MUSICOTERAPIA/PSICOMOTRICITA /TEATROTERAPIA PER GLI ANNI
Dettagli