COMUNE DI COMACCHIO Provincia di Ferrara

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1 COMUNE DI COMACCHIO Provincia di Ferrara Reg. delib. N. 274 Verbale di deliberazione della Giunta Comunale Seduta del 02/11/2016 alle ore 14:30 In seguito ad inviti si è riunita nell apposita sala della Sede Comunale la Giunta Comunale. Fatto l appello nominale risultano: Presenti Assenti 1 FABBRI MARCO X 2 FANTINUOLI DENIS X 3 CARLI ALICE X 4 PARMIANI STEFANO X 5 PROVASI SERGIO X Presiede Denis Fantinuoli Assiste Dott.ssa Daniela Ori OGGETTO: INFORMATIVA DI INDAGINI PENALI N. 2718/ MOD. 21 BIS R.G.N.R. PRESSO LA PROCURA DELLA REPUBBLICA PRESSO IL TRIBUNALE DI FERRARA A CARICO DEL SINDACO PROTEMPORE DEL COMUNE DI COMACCHIO - PRESA D'ATTO. PRENOTAZIONE DELLA SPESA. 1

2 LA GIUNTA COMUNALE Acquisita la proposta di deliberazione n. 281 del di pari oggetto a firma di: IL DIRIGENTE SETTORE II dott.ssa Fernanda Vallario, conservata agli atti del Comune; Vista la deliberazione del Consiglio Comunale n. 126 del 14 dicembre 2015, con la quale è stato approvato il bilancio di previsione per l esercizio finanziario 2016; Atteso che dal presente esercizio finanziario entra a pieno regime la c.d. contabilità armonizzata di cui al D.Lgs. n. 118/2011 e s.m.i.; Premesso: - che il Sindaco pro-tempore dell'amministrazione Comunale di Comacchio ha comunicato la notifica nei suoi confronti di una informativa di indagini penali per presunte lesioni colpose p. e p. dall'art. 590 c.p. avvenute in danno di C.L. per sinistro occorso a quest'ultima in Comacchio in data allorché perdeva l'equilibrio e cadeva a terra causa l'asserito pessimo stato di manutenzione degli scalini della rampa delle scale che congiunge la circonvallazione di via Trepponti con il piazzale di Luca Danese; - che il Sindaco ha nominato quale legale di fiducia l avvocato Francesco Vinci del Foro di Ferrara; - che in ordine alla problematica in argomento occorre rilevare che per gli Enti locali e per ciò che attiene all assistenza legale, necessita richiamare il vigente art. 67 ( Patrocinio Legale ) del DPR n. 268/1987: - 1. L'Ente, anche a tutela dei propri diritti ed interessi, ove si verifichi l'apertura di un procedimento di responsabilità civile o penale nei confronti di un suo dipendente per fatti o atti direttamente connessi all'espletamento del servizio e all'adempimento dei compiti d'ufficio, assumerà a proprio carico, a condizione che non sussista conflitto di interessi, ogni onere di difesa sin dall'apertura del procedimento facendo assistere il dipendente da un legale di comune gradimento In caso di sentenza di condanna esecutiva per fatti commessi con dolo o con colpa grave, l'ente ripeterà dal 2

3 dipendente tutti gli oneri sostenuti per la sua difesa in ogni grado di giudizio ; - che la suddetta formulazione è stata ribadita nel CCNL della dirigenza del ; - che, pertanto, seguendo, l iter logico del precitato articolo, può dirsi che: - L'Ente, anche a tutela dei propri diritti ed interessi, ove si verifichi l'apertura di un procedimento di responsabilità civile o penale nei confronti di un suo dipendente per fatti o atti direttamente connessi all'espletamento del servizio e all'adempimento dei compiti d'ufficio, assumerà a proprio carico, a condizione che non sussista conflitto di interessi, ogni onere di difesa sin dall'apertura del procedimento facendo assistere il dipendente da un legale di comune gradimento, purché concorrano quattro condizioni: a) che il dipendente sia convenuto in giudizio e non sia, invece attore, come si evince dal fatto che la norma parla di un procedimento nei confronti di un dipendente; b) che il convenuto sia un dipendente proprio dell ente ( un suo dipendente,precisa la norma); c) che la chiamata in giudizio avvenga per fatti o atti direttamente connessi all espletamento del servizio e all adempimento dei compiti di ufficio ; d) che non sussista conflitto di interesse ; - che queste quattro condizioni, che devono concorrere tutte nel caso concreto, costituiscono il nucleo essenziale per l insorgenza del diritto del dipendente all assistenza legale da parte dell ente di appartenenza; ente che, per tale via, assicura anche la tutela dei suoi interessi; - che operano, invece, come limite esterno al diritto all assistenza legale, ed alla giustificazione della relativa spesa da parte dell Ente, i seguenti due elementi: 1) la condanna del dipendente, per dolo o colpa grave, nel processo civile o penale che lo riguarda; 2) la stipula a suo favore di un assicurazione per la responsabilità civile, che comprenda anche il patrocinio legale; 3

4 - che il tema della tutela legale dei dipendenti pubblici in generale, si basa essenzialmente o nelle forme della tutela preventiva (assistenza legale da parte dell Ente al proprio dipendente sin dall inizio del procedimento) oppure di quella successiva (rimborso ex post ad esito favorevole del procedimento), così come confermato dalla Corte dei Conti, sia in sede consultiva (cfr. Sez. Controllo Veneto, deliberazione n. 184/2012/PAR, n. 245/2012/PAR, n. 11/2006/CONS; Sezione di Controllo Lombardia deliberazione n. 56/2010/PAR, n. 804/PAR/2010; Sez. Controllo Abruzzo, deliberazione 15/2013/PAR; Sez. Liguria, deliberazione n. 1/2005/Cons) e sia in sede giurisdizionale (cfr. SS.RR. decisione n. 707/A del , n. 501 del , n. 3/2008/SR/QM del ; Sez. II Centrale d Appello, sentenza n. 141 del , n. 522 del 9 dicembre 2010; Sez. Giur. Veneto, sentenza n. 647 del , Sez. Giur. Basilicata, sentenza n. n. 165 del 15 ottobre 2012; Sez. Giur. Puglia, sentenza n. 787 del 14 giugno 2012; Sez. Giur. Lombardia sentenza n. 641 del 19 ottobre 2005; Sez. Giur. Abruzzo sentenza n. 274/2005 e n. 294/2003; C.G.A. Sicilia in sede giurisdizionale, sent. n. 316/2011); - che sull argomento significativi orientamenti pervengono anche dalla Suprema Corte di Cassazione (cfr.: Cass. SS.UU., sentenza n /1994, Cass. sentenze nn /2010, 10052/2008, 3216/87, 6676/86, 5726/85, 7519/83) nonché dalla Magistratura Amministrativa (T.A.R. Puglia Bari, II, 18 marzo 2004 n. 1390; T.A.R. Sicilia, 3 febbraio 2005, n. 128; Consiglio di Stato comm. Spec. 6 maggio, n. 4/96/1996; Consiglio di Stato Sez. VI, n. 5367/2004; Consiglio di Stato Sez. V, sentenza n. 2242/2000, Sez. III, parere n. 792/2004); - che affinché possa essere applicata la disciplina della tutela preventiva (assistenza legale da parte dell Ente al proprio dipendente sin dall inizio del procedimento), l Ente, una volta ricevuta la comunicazione da parte del dipendente o Dirigente (indagato o imputato), dovrà compiere una valutazione ex ante (Cons. di Stato, Sez. V, 552/07), prodromica all affidamento della difesa ad un legale di comune gradimento, e dovrà accertare, pertanto, se sussistono le condizioni di cui alle lettere a), b), c) e d) sopra riportate e concedere - in caso positivo - l assistenza legale al proprio dipendente sin dall inizio del procedimento; - che in questa fase valutativa ex ante, l apprezzamento del conflitto di interesse (lett. c) non può essere operata che in astratto. Nel caso del procedimento penale, bisogna verificare 4

5 il tipo di reato per il quale si è aperto il procedimento stesso, atteso che può trattarsi di un reato contro terzi ovvero di un reato contro l Amministrazione ovvero ancora di un reato che offende sia il terzo che l amministrazione (reato plurioffensivo). In tutti i casi in cui il reato vede come soggetto leso solo o anche l Ente di appartenenza (reato contro la P.A.), è evidente che l Ente danneggiato non può partecipare con il dipendente o dirigente danneggiante a scegliere un legale di comune gradimento, con accollo della relativa spesa, stante il palese conflitto di interesse che intercorre tra l Ente stesso ed il suo dipendente o dirigente. La Cassazione ha chiarito che per stabilire se ci sia o meno conflitto di interessi bisogna aver riguardo al fatto addebitato, complessivamente e nella sua intrinseca realtà, a prescindere dalla sussistenza o meno della responsabilità (cfr. Cass. Sez. Lavoro sent. n. 2747/2004); - che in tal caso, ovviamente, il diritto all assistenza legale si trasforma in diritto al rimborso ex post (alla conclusione favorevole del procedimento e ove ricorrono anche tutti gli altri, concomitanti, presupposti); - che in merito alle ipotesi di reato addebitato al Sindaco è indubbio che non trattandosi di reato contro la pubblica amministrazione il soggetto leso non è il Comune di Comacchio e pertanto non sussiste un conflitto di interessi nemmeno in astratto; - che la giurisprudenza seppur non univoca, per analogia legis, ritiene applicabile, da una parte quanto previsto dall art c.c., ovvero il rapporto esistente tra mandante e mandatario con l obbligo del primo di tenere indenne il secondo da spese e danni subiti per l espletamento dell incarico ricevuto e, dall altro, consente l estensione analogica dell art. 28 del C.C.N.L. anche all operato degli amministratori e non solo dei dipendenti pubblici, naturalmente presupponendo tale risarcibilità un comportamento incolpevole dello stesso amministratore (Corte di Cassazione Sezione Unite sentenza n. 479/2006; Corte dei Conti Sezione Puglia sentenza n. 787/2012; Corte dei Conti Sezione Lombardia parere n. 86/2012); - che, alla luce delle suesposte considerazioni, stante l'assenza di un conflitto di interessi con l'ente quest'ultimo si assumerà l'onere dell'assistenza legale del Sindaco, e, conseguentemente, si è richiesto al legale nominato dall'amministratore, avvocato Francesco Vinci, un preventivo di spesa; 5

6 - che l'avvocato Francesco Vinci ha fatto pervenire preventivo di spesa in data protocollato al n dell'importo complessivo di 3.151,70 allegato A) all'originale del presente provvedimento; Acquisita l'attestazione, parte integrante dell'atto, sull'insussistenza del conflitto di interessi anche solo potenziale né di gravi ragioni di convenienza che impongano un dovere di astensione dall'esercizio della funzione di cui al presente provvedimento, né in capo all'istruttore dell'atto né in capo al Dirigente firmatario dell'atto medesimo; Acquisito il parere favorevole di regolarità tecnica in ordine alla regolarità e correttezza dell azione amministrativa, parte integrante dell'atto, espresso dal Responsabile del Servizio interessato, Dirigente Settore II, dott.ssa Fernanda Vallario, ai sensi degli artt comma e 147 bis del D.Lgs. n. 267/2000; Acquisito il parere di regolarità contabile, parte integrante dell'atto, espresso dal Responsabile del Servizio Finanziario, dott.ssa Cristina Zandonini, ai sensi degli artt comma e 147 bis del D.Lgs. n. 267/2000; Visto l art. 134 comma 4 del D.Lgs. n. 267/2000, stante l'urgenza di rendere edotto l'ex amministratore della decisione dell'ente; A voti unanimi, resi nei modi di legge; DELIBERA - di prendere atto che a carico del Sindaco pro - tempore del Comune di Comacchio, è pendente il procedimento penale n. 2718/2016 Mod. 21bis R.G.N.R. presso la Procura della Repubblica presso il Tribunale di Ferrara, meglio detto in premessa; - che, non trattandosi, nel caso di specie, di reato contro la Pubblica Amministrazione il Comune già, in questa fase del procedimento e nell eventuale dibattimento si assume direttamente l onere della difesa dell Amministratore vista la non sussistenza di un conflitto di interessi in astratto; - di accogliere pertanto, per quanto sopra espresso, la richiesta 6

7 del Sindaco pro-tempore, dott. M.F. di concessione, da parte dell Amministrazione comunale di Comacchio, del patrocinio legale per l assistenza nel procedimento penale in argomento; - di prenotare per l'incarico al legale nominato dal Sindaco, avvocato Francesco Vinci, la somma di 3.151,70 imputandola alla missione 01 - programma 11 - titolo 1 macroaggregato 03 - capitolo 770 codifica piano dei conti del bilancio di previsione 2016/2018 annualità 2016; - di demandare al Dirigente del Settore II, dott.ssa Fernanda Vallario, l'attuazione di ogni successivo adempimento e l'adozione di tutti i provvedimenti conseguenti all'approvazione del presente atto. La proposta del Presidente di rendere la presente deliberazione immediatamente eseguibile, stante l urgenza, viene approvata, con separata ed unanime votazione, dagli Assessori presenti e votanti. Prop. n. 281/FV/cmc 7

8 PROPOSTA DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 281/2016 DEL 03/10/2016 OGGETTO: INFORMATIVA DI INDAGINI PENALI N. 2718/ MOD. 21 BIS R.G.N.R. PRESSO LA PROCURA DELLA REPUBBLICA PRESSO IL TRIBUNALE DI FERRARA A CARICO DEL SINDACO PROTEMPORE DEL COMUNE DI COMACCHIO - PRESA D'ATTO. PRENOTAZIONE DELLA SPESA. Attestazione istruttore Parere di regolarità tecnica Si attesta la regolarità dell'istruttoria del presente atto per quanto di competenza. Si attesta l'insussistenza di conflitto di Si esprime parere favorevole di regolarità tecnica in ordine alla regolarità e correttezza dell azione amministrativa, ai sensi degli artt comma e 147 bis del D.Lgs n. 18 agosto 2000 n Comacchio, lì 03/10/2016 L'Istruttore Dott.ssa Fernanda Vallario Attestazione istruttore contabile Comacchio, lì 03/10/2016 IL DIRIGENTE SETTORE II Dott.ssa Fernanda Vallario Parere di regolarità contabile Si attesta la disponibilità sul capitolo di spesa. Si esprime parere favorevole di regolarità contabile, ai sensi degli artt comma e 147 bis del D.Lgs n. 18 agosto 2000 n Comacchio, lì 02/11/2016 L istruttore contabile Emilia Mezzogori Attestazione istruttore contabile Comacchio, lì 02/11/2016 IL DIRIGENTE SETTORE III Dott.ssa Cristina Zandonini Visto di copertura finanziaria Si attesta la regolarità in ordine alla disponibilità sul capitolo di spesa e all avvenuta registrazione della prenotazione della spesa. Si attesta la copertura finanziaria ai sensi dell articolo 147-bis del D.Lgs n. 18 agosto 2000 n Comacchio, lì 02/11/2016 Comacchio, lì 02/11/2016 L istruttore contabile Emilia Mezzogori Estremi registrazione spesa IL DIRIGENTE SETTORE III Dott.ssa Cristina Zandonini E/U NUMERO CAPITOLO ANNO GEST.RESIDUI IMPORTO U ,70 8

9 Letto e sottoscritto IL PRESIDENTE Denis Fantinuoli Il Segretario Generale Dott.ssa Daniela Ori Questa deliberazione viene pubblicata all albo pretorio per 15 giorni consecutivi dal, art. 124 D.Lgs. 267/00 e contestualmente trasmessa, in elenco, ai Capigruppo Consiliari, art. 125 D.Lgs. 267/00. Dalla Sede Comunale, addì Il Segretario Generale Dott.ssa Daniela Ori Esecutiva per decorrenza del termine (10 giorni) dall eseguita pubblicazione, art. 134, 3 comma, D.Lgs. 267/00. Il Il Segretario Generale Dott.ssa Daniela Ori La presente deliberazione viene dichiarata immediatamente eseguibile ai sensi dell art comma del D.Lgs. 267/2000. Il 02/11/2016 Il Segretario Generale Dott.ssa Daniela Ori Verbale di deliberazione del Giunta Comunale n seduta del 02/11/2016 9