LA REALIZZAZIONE DI UN ERBARIO
|
|
- Andrea Carboni
- 4 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali Dipartimento di Biologia Ambientale Progetto Scienze Naturali e Ambientali Giovanna Abbate Mauro Iberite Agnese Tilia Marta Latini LA REALIZZAZIONE DI UN ERBARIO Attività laboratoriale e di Alternanza Scuola-Lavoro svolta nel Museo Erbario
2 La realizzazione di un erbario Il valore didattico di un erbario è notevole in quanto consente di avvicinarsi alla variabilità delle piante in un modo semplice e scientificamente valido. Un erbario, come tutti i musei naturalistici, ha inoltre una grande valenza in termini scientifici e storici. La metodologia da seguire per realizzare un erbario prevede diverse fasi: 1. Raccolta in campo dei campioni vegetali 2. Allestimento dei campioni 3. Essiccazione dei campioni 4. Montaggio, sistemazione e conservazione dei campioni 5. Identificazione dei campioni raccolti Esemplare della specie Seseli montanum L. conservato nel Museo Erbario della Sapienza Università di Roma (collezione «Erbario Anzalone»)
3 1. Raccolta in campo dei campioni vegetali Strumentazione necessaria: paletta, cesoie, coltellino quaderno per appunti, matita, etichette sacchetti di plastica carta topografica per posizionare il luogo di raccolta bussola e altimetro, oppure GPS (disponibile su smartphone) Bussola Carta topografica Cesoie, paletta, sacchetti di plastica Altimetro
4 1. Raccolta in campo dei campioni vegetali: il decalogo del botanico 1. Evitare di raccogliere specie presenti con pochi individui, per evitare il rischio di estinzione della popolazione locale. 2. Non raccogliere piante rare, endemiche (ovvero con area di distribuzione ristretta) e/o protette da leggi regionali, nazionali o europee. In questi casi fare una fotografia, corredata da indicazioni sulla località, data e notizie varie (abbondanza, tipo di suolo, dati sul tipo di habitat). 3. Raccogliere piante intere nel caso di erbacee. Per l identificazione è necessario disporre, oltre a fiori, frutti, fusti e foglie, anche di apparati radicali e fusti sotterranei. In genere fiori e frutti non si trovano contemporaneamente; bisognerà ripetere la raccolta in periodi successivi. Per alberi e arbusti è sufficiente qualche ramo con foglie, fiori e/o frutti. 4. Sistemare le piante raccolte in sacchetti di plastica, chiusi; ciò limita l appassimento della pianta. Inserire nella busta un etichetta identificativa del luogo di raccolta.
5 2. Allestimento dei campioni Strumentazione necessaria: fogli di giornale (quotidiano) o carta assorbente, pressa o pesi. Le piante dovrebbero essere essiccate subito dopo la raccolta; se non è possibile si possono conservare in frigorifero, chiuse in sacchetti di plastica, per non più di due giorni. Se alcune piante sono appassite, immergerle in un vaso con acqua per una notte per permettere ai tessuti di tornare ad essere turgidi e ai fiori di aprirsi. I campioni raccolti vanno distesi accuratamente su un foglio di carta sottile piegato a metà (chiamato camicia) e disposti tenendo conto della necessità di mantenere il portamento naturale. Gli esemplari grandi vanno ripiegati ad angolo acuto, oppure tagliati ed essiccati in più fogli. Le camicie vengono poi impilate intercalando cuscinetti di fogli di giornale con funzione assorbente (più fogli assorbono meglio). Le parti spesse (tuberi, bulbi, frutti carnosi) possono essere sezionate e poste a seccare con il campione. Le parti che si staccano vanno poste in bustine di carta da allegare al campione.
6 2. Allestimento dei campioni Disposizione dei campioni su fogli ripiegati (camicie). A dx campione piegato ad angolo acuto camicie impilate intercalando cuscinetti di fogli di giornale
7 3. Essiccazione dei campioni I campioni così sistemati devono essere sottoposti a pressione per l essicazione mediante l uso di presse o pesi consistenti (dizionari, pile di libri, lastre di pietra). Per ottenere una pressione uniforme il pacco di campioni deve essere di uguale spessore in ogni parte. Per facilitare l essiccamento è bene collocare i campioni preparati vicino ad una fonte di calore. Esempio di una pressa (Museo Erbario RO della Sapienza Università di Roma)
8 3. Essiccazione dei campioni I giornali vanno sostituiti quotidianamente (almeno per i primi 2 o 3 giorni) per evitare marciumi e formazione di muffe; le camicie entro cui sono collocati i campioni non dovranno mai essere cambiate e andrebbero aperte meno possibile per evitare il danneggiamento delle parti più delicate (ad es. i fiori). I giornali vanno cambiati fino a quando gli esemplari non saranno perfettamente asciutti e avranno assunto una consistenza cartacea. In genere dopo circa 7 giorni le piante sono secche; ciò dipende dal tipo di campione e da quanta acqua questo contiene. 1- camicia con il campione 2 e 4- giornale o carta assorbente 3- cartone ondulato (favorisce l essiccazione) In basso a destra: una fonte di calore
9 4. Fase di montaggio, sistemazione e conservazione dei campioni Strumentazione necessaria: fogli di cartoncino bianchi (30x40), spilli, etichette, fascette di carta non adesive, bustine di carta, cartellino d identificazione. Gli esemplari essiccati vanno disposti su cartoncini bianchi di 30x40 cm e fissati al foglio mediante striscioline di carte appuntate con spilli. E sconsigliato l uso di nastro adesivo perché si altera rapidamente e perde coesione. I semi, frutti o altre parti della pianta vanno posti in bustine che vengono fissate con spilli sullo stesso foglio. I fogli d erbario vanno etichettati con il cartellino d identificazione. Il valore scientifico del campione sta proprio nelle informazioni contenute nel cartellino. I fogli d erbario vanno ordinati in cartelline secondo un criterio che renda semplice il loro reperimento; infine vanno conservati tra due cartoncini pesanti, chiusi da una cinghia.
10 4. Fase di montaggio, sistemazione e conservazione Montaggio dei campioni Fogli d erbario con cartellino di identificazione
11 4. Fase di montaggio, sistemazione e conservazione Cartellino d identificazione da apporre sul foglio d erbario nome scientifico della specie o del taxon (es. genere) a cui è stato possibile arrivare nome della famiglia località di raccolta data di raccolta dati stazionali: quota, tipo di suolo o substrato (ad es. roccia calcarea, sabbia,) descrizione dell ambiente in cui si è raccolto il campione (ad es. bosco, prateria, gariga, dune, roccia, muri, margini stradali) osservazioni sul campione (ad es. colori che nel campione essiccato possono alterarsi) nome di chi ha raccolto il campione (Legit) nome di chi ha identificato il campione (Determinavit) Museo Erbario RO della Sapienza Università di Roma - Un campione dell Erbario Montelucci
12 4. Fase di montaggio, sistemazione e conservazione Per favorire la conservazione dei campioni essiccati è necessario un trattamento di congelamento per distruggere eventuali uova o larve di insetti (congelatore a - 40 C, ma può andar bene anche un apparecchio casalingo che raggiunge i -20 C). In alternativa si può chiudere l erbario in un sacchetto di plastica contenente del tarmicida (canfora). Le collezioni dei musei naturalistici sono in genere conservate in ambienti climatizzati. Nell Erbario della Sapienza le condizioni climatiche conservative sono mantenute con 16 C di temperatura e una umidità relativa del 35%. Una delle sale del Museo Erbario RO della Sapienza Università di Roma, con climatizzazione conservativa
13 L identificazione consiste nel verificare se una pianta, raccolta in un luogo, appartenga a un noto e già denominato gruppo di piante; significa quindi attribuire un nome alla pianta. È indispensabile nella maggior parte dei settori applicativi della botanica. Si può procedere per confronto con iconografie e con materiale conservato negli Erbari, oppure utilizzando chiavi analitiche, chiavi ad accesso multiplo o, oggigiorno, chiavi computerizzate. Erbario RO 5. Identificazione dei campioni raccolti Campioni essiccati e conservati in un Erbario utili per un confronto Marchi P. et al.,
14 CHIAVI ANALITICHE Processo semplificato che, attraverso un percorso guidato, permette di attribuire un organismo ad una categoria già definita. Si procede per livelli di approfondimento successivi, dal generale (classe, ordine ecc.) al particolare (specie, sottospecie). S. Pignatti, Flora d Italia. Ad ogni livello una dicotomia propone uno o più caratteri tassonomici in diversi stati fra i quali è necessario fare una scelta. Le scelte vanno fatte osservando le diverse parti della pianta. 14
15 Chiavi ad accesso multiplo e Chiavi computerizzate
16
17 Portale della Flora d Italia Scheda esemplificativa relativa a Heliotropium europaeum L.
18 Acta Plantarum :
19 Scheda esemplificativa relativa a Heliotropium europaeum L.
Prof. Giovanni Spampinato DIPARTIMENTO DI AGRARIA UNIVERSITÀ MEDITERRANEA DI REGGIO CALABRIA. Lezioni di BIOLOGIA VEGETALE L ERBARIO
Prof. Giovanni Spampinato DIPARTIMENTO DI AGRARIA UNIVERSITÀ MEDITERRANEA DI REGGIO CALABRIA Lezioni di BIOLOGIA VEGETALE L ERBARIO ERBARIO Con il termine erbario viene inteso: una raccolta di piante essiccate,
Scoprire la biodiversità vegetale Francesco Roma-Marzio; Lorenzo Peruzzi Calci, 5 settembre 2018
Scoprire la biodiversità vegetale Francesco Roma-Marzio; Lorenzo Peruzzi Calci, 5 settembre 2018 1. Osservare (la natura): conditio sine qua non 2. Un po di numeri 3. Elementi di morfologia vegetale: fiori,
Gli erbari. Bagnoregio, Biblioteca del Seminario Viterbo, Biblioteca Capitolare
Gli erbari Bagnoregio, Biblioteca del Seminario Viterbo, Biblioteca Capitolare I cataloghi In passato per erbario si intendeva un libro nel quale venivano elencate, descritte e raffigurate le piante, soprattutto
Sistematica e Tassonomia
Sistematica e Tassonomia Sistematica e Tassonomia u La sistematica è la scienza che si occupa della classificazione degli organismi viventi. u Classificare un organismo significa collocarlo in una posizione
PROGETTO DI EDUCAZIONE AMBIENTALE PER LE SCUOLE SECONDARIE DI PRIMO GRADO ANNO 2012-2013
PROGETTO DI EDUCAZIONE AMBIENTALE PER LE SCUOLE SECONDARIE DI PRIMO GRADO ANNO 2012-2013 Le seguenti attività si svolgono presso il laboratorio ambientale dell area verde Palazzina del Comune di Curtarolo
DURATA PREVISTA Ore in presenza: 27 Ore a distanza : 6 Totale ore: 33 Osservare, distinguere e analizzare l ambiente e le specie che lo abitano.
Progettazione per Modulo di ecologia e pedologia Percorso di istruzione di 2 livello, 1 periodo Servizi per l agricoltura e lo sviluppo rurale Modulo n.: 1 ECOLOGIA Anatomia delle piante DURATA PREVISTA
Laboratorio di Ecologia Vegetale Scuola primaria. Incontri Durata h Argomento Sviluppo delle attività Materiali e strumenti
Laboratorio di Ecologia Vegetale Scuola primaria Incontri Durata h Argomento Sviluppo delle attività Materiali e strumenti 1 2 Fasce fitoclimatiche/costruzione del modellino 2 2 Catena alimentare/gioco
FOSSILI: TRACCE DAL PASSATO. Museo universitario dell Università di Chieti-Pescara
FOSSILI: TRACCE DAL PASSATO Museo universitario dell Università di Chieti-Pescara Premessa L idea guida del percorso è quella di diffondere la cultura della conoscenza scientifica rispetto all evoluzione
avere delle informazioni aggiuntive sulle condizioni ecologiche della pianta
Regolamento La Mappa della Primavera sarà realizzata monitorando, a periodi regolari, il ciclo di sviluppo delle foglie, la fioritura e la maturazione del frutto di alcune specie caratteristiche del paesaggio
Le piante, le spezie e il significato ecologico dei loro colori, aromi e gusti
Le piante, le spezie e il significato ecologico dei loro colori, aromi e gusti Il ruolo del Museo Le collezioni (Codice Index herbariorum HBBS - http://sweetgum.nybg.org/ih/) Erbari di piante vascolari,
Il mondo dei vegetali : piccoli botanici al lavoro (scuola primaria- classe II A C D Ghiglia) I fiori e le piante con i loro colori e le loro forme e
Il mondo dei vegetali : piccoli botanici al lavoro (scuola primaria- classe II A C D Ghiglia) I fiori e le piante con i loro colori e le loro forme e soprattutto il loro profumo, attraggono molto i bambini.
IL CENSIMENTO FLORISTICO PROVINCIALE: I DATI ATTUALI
IL CENSIMENTO FLORISTICO PROVINCIALE: I DATI ATTUALI Il lavoro di censimento si basa sul modello europeo di cartografia floristica (CFCE) già ampiamente implementato dagli altri paesi europei a partire
Scuola - territorio: attività e percorsi Piano Insegnare Scienze Sperimentali
Istituto Comprensivo Altipiano Presidio ISS di Trieste MPI a cura di Valentina Cassinari e Elena Tuzzi Trieste, 16 aprile 2008 Ufficio Scolastico Regionale per il Friuli Venezia Giulia Scuola - territorio:
CAMPIONAMENTO DELLE SEMENTI IO004 rev.1 del 26/04/18 CAMPIONAMENTO DELLE SEMENTI
CAMPIONAMENTO DELLE SEMENTI IO004 rev. del 26/04/8 CAMPIONAMENTO DELLE SEMENTI Istruzioni di campionamento delle sementi al fine di ottenere un campione da analizzare rappresentativo del lotto in esame
Classificare, essiccare e pressare le piante
LENA DEFLORIN / WWF SVIZZERA Consigli per attività all aperto Classificare, essiccare e pressare le piante Scoprite più da vicino con i vostri bambini le piante della vostra regione. Non è necessario programmare
Da individui di uguale patrimonio genetico come mai si ottengono caratteristiche diverse?
SCHEDA N 3 analisi di esempi di selezione naturale proposte di attività in classe e sul campo in classe è possibile verificare il ruolo determinante di fattori ambientali quali luce e calore per lo sviluppo
ESTRAZIONE DELLA DOCUMENTAZIONE DAI FALDONI/CLASSIFICATORI,
ESTRAZIONE DELLA DOCUMENTAZIONE DAI FALDONI/CLASSIFICATORI, CARTELLINE/BUSTE FORATE, ECC. E CONTROLLO DI CONSISTENZA 1. Estrazione dei documenti da acquisire otticamente dagli involucri di conservazione
scienza come gioco scopri la foglia
IS science centre immaginario scientifico Laboratorio dell'immaginario Scientifico - Trieste tel. 040224424 - fax 040224439 - e-mail: lis@lis.trieste.it - www.immaginarioscientifico.it indice Raccolta
La Botanica. Le Piante 28/01/2008
Master universitario di II livello in Didattica delle Scienze per insegnanti delle scuole primarie e secondarie di I e II grado Modulo Botanica Docente Alberto Bertolini Finalità del corso Il corso si
Villa Parravicino Sossnovsky Via C. Cantù, 15 Erba (CO) Attività didattiche
Villa Parravicino Sossnovsky Via C. Cantù, 15 Erba (CO) Attività didattiche VISITA GUIDATA SEMPLICE Visita guidata al giardino e all orto biologico di Villa Parravicini. La visita permette l osservazione
Come conservare gli alimenti: consigli per l uso
Schede di approfondimento Come conservare gli alimenti: consigli per l uso La carne 1. Bovina: se la pezzatura è voluminosa va conservata in sacchetti o in vaschette nell area a temperatura più bassa del
CAVATELLI del Molise
UNIONE REGIONALE DELLE CAMERE DI COMMERCIO, INDUSTRIA, ARTIGIANATO E AGRICOLTURA DEL MOLISE CAVATELLI del Molise CAVATELLI del Molise Modalità di ottenimento della licenza d uso del marchio collettivo
Destinatari: classi III - IV e V della Scuola Primaria adattabile anche alla scuola secondaria di I grado
l osservazione diretta e l analisi dell ambiente e della flora presente oggi al Lavagnone. A questo punto si lascia il sito archeologico. 2) Attività presso il Museo Rambotti. I ragazzi effettuano l attività
GLI ALBERI IN AMBIENTE URBANO
GLI ALBERI IN AMBIENTE URBANO Fattori critici: spazio vitale interferenze spaziali (ipogee ed epigee) inquinamento ambientale danneggiamenti (all apparato radicale, al tronco e alla chioma) Definizione
PER LA PRIMA MI SERVE.
Istituto Comprensivo n.1 - Vicenza Scuola Primaria P. Negri Campedello - PER LA PRIMA MI SERVE. gomma per cancellare, 2 matite grigie, 1 forbice con punte arrotondate Per quanto riguarda i quaderni e le
Gruppo di indagine DELLA vegetazione
23 OBIETTIVI Cogliere analogie e differenze tra le diverse forme di foglie e fusti. Osservare le specie vegetali presenti utilizzando anche caratteristiche quali la forma che assumono e la posizione in
Francesca Ossola ERSAF Lombardia. ERSAF Ente regionale per i servizi all agricoltura e alle foreste
EXPERIENCES OF CONSERVATION AND INCREASE OF BIODIVERSITY IN FOREST PLANT PRODUCTION IN LOMBARDIA REGION CENTRO VIVAISTICO FORESTALE REGIONALE DI CURNO per la conservazione della biodiversità forestale
Dipartimento Biologia e Biotecnologie C. Darwin. Luigi Boitani. Strategie e tattiche della conservazione della biodiversità
Dipartimento Biologia e Biotecnologie C. Darwin Luigi Boitani Strategie e tattiche della conservazione della biodiversità Proiezioni delle Nazioni Unite per la crescita della popolazione umana nel 2050
LA CONSERVAZIONE DEGLI ALIMENTI: L USO CORRETTO DEL FRIGORIFERO Iproduttori ed i commercianti sono quindi chiamati a porre grande attenzione al rispet
LA CONSERVAZIONE DEGLI ALIMENTI: L USO CORRETTO DEL FRIGORIFERO Iproduttori ed i commercianti sono quindi chiamati a porre grande attenzione al rispetto della catena del freddo in tutte le fasi ma esistono
PAESAGGIO. Canella Carlo.
PAESAGGIO Canella Carlo Link risorsa: http://www.lombardiabeniculturali.it/opere-arte/schede/2o060-00147/ Scheda SIRBeC: http://www.lombardiabeniculturali.it/opere-arte/schede-complete/2o060-00147/ CODICI
PROGETTO SCUOLE 2017/
PROGETTO SCUOLE 2017/2018 www.liotruadventurepark.com 3 I NOSTRI PROGETTI I progetti pensati per le scuole propongono attività in un ambiente naturale, mirati alla conoscenza e al rispetto del territorio.
DOMANDA PER L'ISCRIZIONE AL REPERTORIO REGIONALE DEL PATRIMONIO GENETICO AUTOCTONO VEGETALE
DOMANDA PER L'ISCRIZIONE AL REPERTORIO REGIONALE DEL PATRIMONIO GENETICO AUTOCTONO VEGETALE DI CUI ALL ARTICOLO 3 DELLA LEGGE REGIONALE 3 GIUGNO 2003, N. 12 E DOCUMENTAZIONE DA ALLEGARE Agenzia per i Servizi
... INDAGHIAMO LE FORME VEGETALI Istruzioni per la preparazione di un erbario
INDAGHIAMO LE FORME VEGETALI Istruzioni per la preparazione di un erbario Un erbario - come il termine ci suggerisce - è una raccolta ordinata di vegetali o parti di essi, determinati e catalogati secondo
ATTIVITA DIDATTICHE 2018/2019
ATTIVITA DIDATTICHE 2018/2019 MUSEO DI STORIA NATURALE DI PIACENZA Società Piacentina di Scienze Naturali 1 SCUOLA DELL INFANZIA Indice Pag. ALL INSEGUIMENTO DEI NOSTRI ANIMALI NEL MUSEO... 3 GLI ANIMALI
Carta supportata. Istruzioni per l uso della carta. Stampante laser a colori Phaser 6250
Carta supportata Questo argomento include le seguenti sezioni: Istruzioni per l uso della carta a pagina 2-4 Istruzioni per la conservazione della carta a pagina 2-7 Carta che può danneggiare la stampante
1 VIA MORETTA 4/G SCARNAFIGI (CN)
1 VIA MORETTA 4/G 12030 SCARNAFIGI (CN) 0175-632188 3394487598 mattia.canali@virgilio.it OPERAZIONI DA ESEGUIRE AL TRAPIANTO: Far scongelare le piante gradatamente Eseguire il taglio delle radici a metà
ARCHIVIARE, DOCUMENTARE E INTERPRETARE PRESENTARE E COMUNICARE
ARCHIVIARE, DOCUMENTARE E INTERPRETARE PRESENTARE E COMUNICARE Utilità di Autocad nel rilievo archeologico Arch.Emanuela Brunacci..rilevare non è un atto passivo,non è riprodurre, ma studio e ricerca La
Via crucis. Frattazzi Antonio.
Via crucis Frattazzi Antonio Link risorsa: http://www.lombardiabeniculturali.it/stampe/schede/c0060-00010/ Scheda SIRBeC: http://www.lombardiabeniculturali.it/stampe/schede-complete/c0060-00010/ CODICI
Istituto di Istruzione Superiore Arturo Prever - Pinerolo. Anno Scolastico PROGRAMMAZIONE ANNUALE. MATERIA: Scienze e tecnologie applicate
Istituto di Istruzione Superiore Arturo Prever - Pinerolo Anno Scolastico 2018-19 PROGRAMMAZIONE ANNUALE MATERIA: Scienze e tecnologie applicate Docenti: prof. Spegis Ida Maria IIB Tagliatori Chiara IIA
Come cambia la posizione del Sole nel corso dell anno sull orizzonte alla stessa ora
Unità Didattica 3.2 Come cambia la posizione del Sole nel corso dell anno sull orizzonte alla L Unità Didattica avvia gli studenti alla correlazione tra grandezze e prosegue l attività già svolta in quelle
Concetto: monitoraggio nazionale di due malattie particolarmente pericolose del pino
Valentin Queloz, Therese Plüss, Alexander Angst, Ernst Fürst, Daniel Rigling Febbraio 2016 Concetto: monitoraggio nazionale di due malattie particolarmente pericolose del pino Estratto: istruzioni per
da lungo tempo nel territorio toscano ed integrati tradizionalmente nella sua agricoltura e nel suo allevamento;
Richiesta di iscrizione al Repertorio regionale delle specie erbacee (LR 64/04 Tutela e valorizzazione del patrimonio di razze e varietà locali di interesse agrario, zootecnico e forestale ) accessione
Riconoscimento e validazione farmacognostica delle piante medicinali
Allegato 3 Piano formativo del Corso Formazione in: Riconoscimento e validazione farmacognostica delle piante medicinali _A.A. 2018-2019_ MODULO A e B Dipartimento Biologia Ambientale Facoltà Scienze Matematiche,
EPS: UNA VALIDA SOLUZIONE PER LA CONSERVAZIONE DELL ORTOFRUTTA
38/2019 EPS: UNA VALIDA SOLUZIONE PER LA CONSERVAZIONE DELL ORTOFRUTTA EPS: A VALID SOLUTION FOR PRESERVING FRUIT AND VEGETABLES 2019-09-09 Il gruppo di ricercatori del Lab of Vegetable Crops, Dipartimento
Istruzioni per il prelievo dei campioni di feci
Istruzioni per il prelievo dei campioni di feci per l analisi di laboratorio sulla presenza di sangue occulto nelle feci NEL PROGRAMMA SVIT, IL PROGRAMMA NAZIONALE DI SCREENING E RILEVAMENTO PRECOCE DELLE
Orto Botanico "Selva di Gallignano" 2018/19
Orto Botanico "Selva di Gallignano" Attività Didattiche 2018/19 Proposte didattiche Le attività didattiche, articolate in tre moduli, affrontano tematiche legate al mondo vegetale utilizzando una metodologia
scheda 1 Percorso 1 Che cos è l acqua Diagramma di stato dell acqua Obiettivo Come si comporta l acqua a varie temperature
Diagramma di stato dell acqua Obiettivo Come si comporta l acqua a varie temperature scheda 1 Elaborazione dati Temperatura Tempo Diagramma di stato dell acqua Dati - Misure strumentali Minuto T Minuto
Guida per la realizzazione di attività didattiche per bambini con deficit cognitivi e comunicativi Ins. Gabriella Nanni
I.C. D ANNUNZIO San Vito Chietino Scuola primaria di Rocca San Giovanni Guida per la realizzazione di attività didattiche per bambini con deficit cognitivi e comunicativi Ins. Gabriella Nanni L AGENDA
La rete di monitoraggio 2008 di Aedes albopictus nella Regione Emilia-Romagna
Ferrara, 21 Maggio 2009 La rete di monitoraggio 2008 di Aedes albopictus nella Regione Emilia-Romagna Silvia Mascali Zeo Flavia Baldacchini Monitoraggio con ovitrappole Il monitoraggio mediante ovitrappole
RICOSTRUIAMO IL DIORAMA SUOLO
RICOSTRUIAMO IL DIORAMA SUOLO INFEA - MATERIALE DIDATTICO Ricostruiamo il diorama suolo Il suolo è una risorsa limitata, composto da particelle minerali, sostanza organica, acqua aria ed organismi viventi,
Il clima e il ciclo dei fitofagi della vite CAMBIAGRI Emanuele MAZZONI. Dipartimento di Scienze delle Produzioni Vegetali Sostenibili
Emanuele MAZZONI Dipartimento di Scienze delle Produzioni Vegetali Sostenibili Il clima e il ciclo dei fitofagi della vite CAMBIAGRI 13.03.2018 emanuele.mazzoni@unicatt.it il riscaldamento globale il ciclo
DISCIPLINARE DI QUALITA' PIANTE IN VASO DA INTERNO
MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI DIPARTIMENTO DELLE POLITICHE DI SVILUPPO DIREZIONE GENERALE DELLO SVILUPPO RURALE DISCIPLINARE DI QUALITA' PIANTE IN VASO DA INTERNO 1 INDICE NORME
Allevamento di Drosophila melanogaster OSSERVAZIONI E SPERIMENTAZIONI
Allevamento di Drosophila melanogaster L allevamento di Drosophila melanogaster, il comune moscerino dell aceto, ci permetterà di fare alcune osservazioni sia sulla sua anatomia e biologia sia sui fattori
L A R I S E R V A N A T U R A L E I N T E G R A L E D I B O S C O N O R D I O
3_CENTRO DI EDUCAZIONE NATURALISTICA BOSCO NORDIO La Riserva Naturale Integrale di Bosco Nordio si inserisce nell area del litorale veneziano in prossimità dei grandi lidi come Chioggia, Sottomarina, Rosapineta
Manuale per il controllo del materiale SNV
Manuale per il controllo del materiale SNV 2010-11 1 A.S. 2010 11 Pubblicato il 19.04.2011 Manuale per il controllo del materiale SNV 2010 11 1. Premessa Il controllo del materiale SNV 2010-11 è molto
L'educazione scientifica: la nuova offerta didattica dell'orto Botanico dell'università di Siena Dr Ilaria Bonini, Museo Botanico - Dipartimento di
L'educazione scientifica: la nuova offerta didattica dell'orto Botanico dell'università di Siena Dr Ilaria Bonini, Museo Botanico - Dipartimento di Scienze della vita Via P. A. Mattioli, 4,Università degli
VEGETALI U N S O T U R I O L O P S I T T O S U N O D. Vegetali LE MUFFE M2 U2
VEGETAL L P E U R S T Vegetali LE MUFFE M2 U2 1 VEGETAL L P E U R S T HE S E UNA MUFFA? ltre agli animali e alle piante nel terreno si trovano altri organismi viventi come le muffe. Talvolta sui limoni,
AGRICULTURA. Il mondo vegetale alimenta l uomo. l arte alimenta l uomo
NUTRImentum l arte alimenta l uomo 23 aprile 2013 Marco Fabbri Presidente Ordine dei dottori agronomi e dei dottori forestali di Milano AGRICULTURA Il mondo vegetale alimenta l uomo La pianta, un sistema
L A R I S E R V A N A T U R A L E I N T E G R A L E D I B O S C O N O R D I O
3_CENTRO DI ANIMAZIONE RURALE BOSCO NORDIO La Riserva Naturale Integrale di Bosco Nordio si inserisce nell area del litorale veneziano in prossimità dei grandi lidi come Chioggia, Sottomarina, Rosapineta
Istituto di Chimica Agraria ed Ambientale
Strategie per una corretta essiccazione di differenti granelle di cereali (mais, frumento, riso, miglio), legumi (fagioli, piselli) e proteoleaginose (soia, semi di girasole e lino) in Congo Istituto di
NATURA MORTA CON FRUTTA, FIORI E CANE
NATURA MORTA CON FRUTTA, FIORI E CANE ambito lombardo Link risorsa: http://www.lombardiabeniculturali.it/opere-arte/schede/1m020-00137/ Scheda SIRBeC: http://www.lombardiabeniculturali.it/opere-arte/schede-complete/1m020-00137/
SUBLIMAZIONE Con carta Xtreme ( per stampanti Epson e Ricoh)
SUBLIMAZIONE Con carta Xtreme ( per stampanti Epson e Ricoh) SUPERFICIE TEMPO TEMPERATURA ISTRUZIONI TESSUTO (T shirt, polo, ) 60 190 365 f Posizionare il tessuto sulla pressa, appoggiare la carta sublimatica
LA DISINFEZIONE CON IL CALORE IN ORTICOLTURA A CICLO VELOCE Una tecnica che premia Produttori e Consumatori
LA DISINFEZIONE CON IL CALORE IN ORTICOLTURA A CICLO VELOCE Una tecnica che premia Produttori e Consumatori Calore istantaneo: una tecnologia per il miglioramento quantitativo e qualitativo dei prodotti
Il Paesaggio. L Habitat
? BLA, BLA, BLA.. E un progetto vincitore del Bando di Concorso del MIUR sulla Divulgazione della Cultura Scientifica, finalizzato a promuovere la conoscenza, l osservazione scientifica dell Habitat e
ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO PER AGRICOLTURA, AMBIENTE, ARTIGIANATO, BENESSERE E INDUSTRIA BARONE CARLO DE FRANCESCHI - ANTONIO PACINOTTI
PIANO DI LAVORO anno scolastico 2018 / 2019 PROF. MONTALBANO R - LUCCHETTI S. MATERIA CLASSE LABORATORI TECNOLOGICI ED ESERCITAZIONI 1 A data 10-06-2019 Classe 1A a.s. 2018/19 pag. 1 di 7 1 Disciplina
LE PARTI DELLA PIANTA
LE PARTI DELLA PIANTA Esistono vari tipi di vegetali, ma quasi tutti sono formati da tre parti fondamentali: FOGLIE Le radici FUSTO Il fusto Le foglie RADICI Le radici hanno tre compiti principali: 1.
Scuola dell Infanzia
PROGETTI DIDATTICI PER LE SCUOLE OFFERTI DALLA SOCIETA POTENTILLA Modalità di prenotazione: le classi possono scegliere un unico progetto oppure più progetti, in date e orari che dovranno essere concordati
PORTO, / Fortezza / di / Mantova
PORTO, / Fortezza / di / Mantova Coronelli Vincenzo Maria Link risorsa: http://www.lombardiabeniculturali.it/stampe/schede/m0230-00442/ Scheda SIRBeC: http://www.lombardiabeniculturali.it/stampe/schede-complete/m0230-00442/
Gli amici del bosco. SCUOLA PRIMARIA E. De Amicis di RIVA. Manualetto di.. classe. visita al Bosco di S. Giustina- Mesola 24 maggio 2012
SCUOLA PRIMARIA E. De Amicis di RIVA Manualetto di.. classe Gli amici del bosco Devo ricordarmi di: 1 non disturbare gli animali urlando o facendo inutili rumori; 2 non abbandonare rifiuti, ma raccoglierli
Venezia, Biblioteca del Museo di storia naturale, Nardo 21
Venezia, Biblioteca del Museo di storia naturale, Nardo 21 1838-1877 cart. composito di 14 elementi fascicoli sciolti inseriti in scatola di cartone e legno (dorso in pelle, piatti in carta marmorizzata,
Giacinto d acqua Eichhornia crassipes (Mart.) Solms
Forma biologica idrofita natante Forma di crescita erbacea perenne Modalità di propagazione Dimensioni Foglie, fiori, frutti e semi attraverso i semi e per via vegetativa da qualche centimetro a diversi
conoscere e riconoscere i FIORI del Friuli Venezia Giulia Lezioni di Cultura Alpina 4^ edizione
conoscere e riconoscere i FIORI del Friuli Venezia Giulia Lezioni di Cultura Alpina 4^ edizione Presentazione Il Friuli Venezia Giulia è una regione ricca di biodiversità, con territori naturali molto
Elenco materiale 2019/2020
Elenco materiale 2019/2020 Elenco del materiale - classe prima primaria - 10 quadernoni a quadrettoni (quadretto 1x1) - 10 quadernoni a righe, con margini (rigo di prima) - 2 album da disegno con fogli
1 quadernone a quadretti di 1cm con copertina trasparente con alette
ELENCO DEL MATERIALE DIDATTICO CLASSE 1A - a. s. 2019 2020 1 quadernone a quadretti di 1cm con copertina rossa con alette ARTE E IMMAGINE 1 album da disegno a fogli ruvidi già staccati formato A4 1 quadernone
PROPRIETÁ DEL PRODOTTO
SCHEDA PRODOTTO MAGGIO 2016 STAFIX GRIP é un adesivo senza colla che aderisce a varie superfici lisce e pulite grazie a uno strato di adesivo siliconico. Il materiale é rimovibile senza lasciare residui
Scrivere i numeri in varie forme Completa le tabelle.
Scrivere i numeri in varie forme Completa le tabelle. Numeri scritti con le lettere tremilaquattrocentotto tre e otto decimi tre e otto centesimi tre e otto millesimi venti e diciotto centesimi venti e
Biologia vegetale-farmacognosia. Modulo di Biologia vegetale
CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN CHIMICA E TECNOLOGIA FARMACEUTICHE Esame integrato di Biologia vegetale-farmacognosia Modulo di Biologia vegetale ORE 21; CREDITI 3 Orario delle lezioni: Lun 9-13 Mer 11-13
D. Delleani 1, F. Spanna 2, F. Valfrè 2, R. Caramiello 3,V. Fossa 3, R. Pelosini 4, N. Loglisci 4
Rete Fenologica Forestale: un anno di rilevamenti D. Delleani, F. Spanna, F. Valfrè, R. Caramiello,V. Fossa, R. Pelosini 4, N. Loglisci 4 Regione Piemonte - Settore Pianificazione e Gestione delle Aree
Il ruolo di ISPRA nella collana dedicata alla conservazione e gestione della naturalità degli ecosistemi marino-costieri.
Il ruolo di ISPRA nella collana dedicata alla conservazione e gestione della naturalità degli ecosistemi marino-costieri. Ing. Luciano Bonci Dirigente del Servizio Aree protette e pianificazione territoriale
Unità didattica n 2. Conoscenze e abilità implicate dagli obiettivi annuali
Unità didattica n 2 Obiettivi annuali: 1. Osservare, descrivere, confrontare, correlare elementi della realtà circostante : distinguere piante e parti di esse cogliendone somiglianze e differenze 2. Riconoscere
Archivio di Stato di Piacenza
ISTITUTO COMPRENSIVO DI CASTELL ARQUATO: SCUOLA MEDIA STATALE Strumento di ricerca: elenco di consistenza Autori: G.P. Bulla - A. Capuano Data: 2004 Titolo A. s. Busta Pezzo Oggetto Note Registri scolastici
MINISTERO DELLA DIFESA Direzione Generale del Commissariato e dei Servizi Generali I Reparto 2^ Divisione 1^ Sezione Tecnica
ST 1204/UI-VEST - BUSTINA IN PILE PER CLIMI RIGIDI MODELLO 2002 Pagina 1 di 5 MINISTERO DELLA DIFESA Direzione Generale del Commissariato e dei Servizi Generali I Reparto 2^ Divisione 1^ Sezione Tecnica
Studio di paese. Villa Fabio.
Studio di paese Villa Fabio Link risorsa: http://www.lombardiabeniculturali.it/opere-arte/schede/4t020-00290/ Scheda SIRBeC: http://www.lombardiabeniculturali.it/opere-arte/schede-complete/4t020-00290/
LISTA DI RISCONTRO GELATO ARTIGIANALE
Lo DATA N DEL VERBALE: Azienda (n progressivo) Riportare il nominativo OBIETTIVI DELLA VERIFICA Riportare lo scopo della Verifica FIGURE COINVOLTE NELLA VERIFICA PERSONA FUNZIONE FIRMA GLOSSARIO Conforme:
e dei PRODOTTI FINITI
Capitolo 7 CONSERVAZIONE dei SEMILAVORATI e dei PRODOTTI FINITI Etichettatura dei prodotti L etichetta di un alimento è molto importante in quanto fornisce tutte le informazioni indispensabili per la corretta
OBIETTIVO. Vendita ornamentali Coltivazioni officinali Coltivazioni alimurgiche
OBIETTIVO Creare un sistema AGILE e RIGOROSO che permetta di produrre su larga scala PIANTE CERTIFICATE per: Ripristini ambientale Compensazioni Rafforzamenti Reintroduzioni Vendita ornamentali Coltivazioni
Visita naturalistica visita guidata
Visita naturalistica visita guidata L area della è un SIC (Sito di Interesse Comunitario) per l elevata biodiversità che lo contraddistingue. Grazie alle particolari condizioni climatiche di cui gode,
CENSIMENTO DEGLI ALBERI MONUMENTALI Legge 14 gennaio 2013, n.10
CENSIMENTO DEGLI ALBERI MONUMENTALI Legge 14 gennaio 2013, n.10 SCHEDA DI IDENTIFICAZIONE ALBERO O FORMAZIONE VEGETALE MONUMENTALE N. scheda: 01_E085_VS_20 Data rilievo: 28/04/2015 Albero singolo Filare
A V V I A M E N T O A L L A P R A T I C A A Z I E N D A L E
I S T I T U T O S U P E R I O R E V I N C E N Z O V I R G I N I O C U N E O Per Geometri e Periti Agrari Anno scolastico 2006/2007 Classe II indirizzo Periti Agrari Materiale didattico di A V V I A M E
I campionamenti di microalghe in ambienti naturali
I campionamenti di microalghe in ambienti naturali Raccolta di campioni di alghe da substrati solidi I migliori metodi per la raccolta delle alghe su substrati solidi (pietre, cortecce degli alberi, ma
Facoltà di Agraria Corso di Botanica sistematica CdL di Scienze e Tecnologia Agrarie A.A. 2008/2009
Facoltà di Agraria Corso di Botanica sistematica CdL di Scienze e Tecnologia Agrarie A.A. 2008/2009 Erbario significato e modalità di realizzazione Fabio Taffetani f.taffetani@univpm.it www.museobotanico.univpm.it
Intorno a noi... Intorno a noi...
Intorno a noi... Intorno a noi... Presentazione Con le nostre insegnanti di scienze e geografia quest'anno abbiamo iniziato a conoscere l'ambiente intorno a noi: le montagne che ci circondano e le piante
AktsoglouD.C.,D.Kasampalis,P.Tsouvaltzis*andA.S.Siomos AIPE, Associazione Italiana Polistirene Espanso
Ricerca di AktsoglouD.C.,D.Kasampalis,P.Tsouvaltzis*andA.S.Siomos Lab of Vegetable Crops, Department of Horticulture, Aristotle University of Thessaloniki, Greece *Corresponding author(ptsouv@agro.auth.gr)
CENSIMENTO DEGLI ALBERI MONUMENTALI Legge 14 gennaio 2013, n.10
CENSIMENTO DEGLI ALBERI MONUMENTALI Legge 14 gennaio 2013, n.10 SCHEDA DI IDENTIFICAZIONE ALBERO O FORMAZIONE VEGETALE MONUMENTALE N. scheda: 03_E085_VS_20 Data rilievo: 28/04/2015 Albero singolo Filare
7200 campi da calcio: Ampia area verde lungo la linea ferroviari
7200 campi da calcio: Ampia area verde lungo la linea ferroviari #Swissness #Sostenibilità #Esercizio ferroviario Varie, lussureggianti e rigogliose: le superfici verdi lungo i binari ferroviari sono piccole
ISTRUZIONI PER IL MONTAGGIO
ISTRUZIONI PER IL MONTAGGIO Pag. 1/20 Cosa contiene la scatola? 1 Acrostation o03a 1 Pluviometro Lambrecht 15189 1 Pannello solare 20W 1 Batteria Lead Acid 12V 12Ah Attenzione: Per consentire eventuale