Integra la causa di forza maggiore l assoluta impossibilità, e non la semplice difficoltà, di porre in essere il comportamento omesso
|
|
- Pasquale Marchi
- 4 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Integra la causa di forza maggiore l assoluta impossibilità, e non la semplice difficoltà, di porre in essere il comportamento omesso Autore: Di Tullio D'Elisiis Antonio In: Giurisprudenza commentata (Ricorso dichiarato inammissibile) (Riferimento normativo: Cod. pen., art. 45) Il fatto La Corte di Appello di Potenza riformava la sentenza del Tribunale di Potenza con cui l imputato, ritenuta la continuazione, era stato condannato alla pena di anni due e mesi otto di reclusione in relazione ai reati di cui al D.Lgs. n. 74 del 2000 mentre costui veniva assolto dall illecito penale di cui al D.Lgs. n. 74 del 2000, art. 10 bis, riducendo pertanto la pena in relazione ai restanti reati D.Lgs. n. 74 del 2000, ex art. 10 ter, in anni uno e mesi sei di reclusione. I motivi addotti nel ricorso per Cassazione Avverso tale provvedimento proponeva ricorso per Cassazione l imputato, mediante il proprio difensore, deducendo i seguenti motivi di impugnazione: a) vizi ex art. 606 c.p.p., comma 1, lett. b) ed lett. e), in relazione al D.Lgs. n. 74 del 2000, art. 10 ter, per violazione di legge e manifesta illogicità della motivazione posto che la corte di appello avrebbe omesso, per un verso, la valutazione di circostanze indicative del fatto per cui lo stato di illiquidità, in cui si era ritrovato il ricorrente, non dipendeva dalle scelte dell imputato, nè era altrimenti fronteggiabile dovendosi ritenere scriminata la condotta di costui, per altro verso, di valutare come il ricorrente non avesse inteso sottrarsi al suo debito tanto da avere dato corso ad un piano di rientro rateizzando gli importi dovuti, omettendo di valutare l incidenza di tale condotta sulla fattispecie di reato; b) vizio ex art. 606 c.p.p., comma 1, lett. c), in relazione all art. 131 bis c.p. per non avere la corte territoriale ritenuto sussistente la predetta causa di non punibilità, in relazione al reato contestato al ricorrente quale rappresentante legale della "L. C. s.r.l.", considerando non incidente, ai predetti fini, la rateizzazione del debito tributario e omettendo di tenere conto del principio per cui la fattispecie predetta è applicabile ai reati tributari qualora l evasione sfiori in misura poco rilevante la soglia di rilevanza penale. 1 di 5
2 Leggi anche:" Danno da cose in custodia, caso fortuito e forza maggiore" Le valutazioni giuridiche formulate dalla Cassazione Il ricorso veniva dichiarato inammissibile alla stregua delle seguenti considerazioni. Si osservava prima di tutto come, in presenza, come nel caso di specie, di un caso di cd. "doppia conforme", emergeva, a parere della Corte, come i giudici di merito avessero verificato, alla luce delle stesse dichiarazioni dell imputato, da un lato, la piena consapevolezza da parte del medesimo delle omissioni contestate, dall altro lato, la realizzazione di una condotta estranea ai doverosi oneri di attivarsi per fronteggiare la dedotta situazione di illiquidità e, nel contempo, adempiere ai debiti tributari essendo stata in tal senso valorizzata la scelta di procedere, piuttosto, al pagamento dello stipendio ai dipendenti fermo restando la deduzione difensiva per cui, almeno per la società "A. e R.G.", la carenza di liquidità sarebbe dipesa da ritardati pagamenti da parte di enti pubblici. Orbene, preso atto di ciò, era stata sottolineata la mancata dimostrazione della realizzazione di iniziative dirette ad evitare le conseguenze negative della dedotta situazione anche mediante soluzioni a sé sfavorevoli rilevandosi al contempo come nulla in tal senso fosse stato provato sulla base della documentazione prodotta da cui era emerso solo l accensione di un mutuo bancario risalente al ( ), a favore dell altra società del ricorrente "L. C. s.r.l.", rinegoziato nel ( ) attraverso l ingresso, quale fideiussore, della società "A. e R.G. s.r.l.". Oltre a ciò, si faceva altresì presente al riguardo come i giudici avessero invero osservato come il finanziamento risalisse a diversi anni anteriori al dedotto periodo di crisi e inerisse solo alla "L. C.srl" mentre il successivo subingresso nel contratto, quale fideiussore, della "A. e R.G. srl", integrasse, piuttosto, ad avviso della Corte, un aggravamento della situazione debitoria della prima società tenuto conto altresì del fatto che, in dibattimento, tale situazione di crisi non era stata compiutamente dimostrata fermo restando come il tribunale avesse peraltro aggiunto l impossibilità di valutare in senso favorevole all imputato l ottenuta rateizzazione del debito tributario trattandosi di richiesta avanzata solo successivamente al trasferimento del credito in capo alla società di riscossione e, quindi, quando il debito tributario era ormai già iscritto a ruolo. Ebbene, tale valutazione decisoria veniva stimata dagli ermellini come un analisi congrua e lineare rispetto al materiale probatorio richiamato e conforme agli indirizzi giurisprudenziali posto che l oggettiva impossibilità di adempiere può avere rilevanza solo se dovuta a causa di forza maggiore avendo la Corte di Cassazione in proposito precisato che, per configurare la sussistenza di tale situazione, è necessario che siano assolti precisi oneri di allegazione che devono investire non solo l aspetto della non imputabilità al contribuente della crisi economica che improvvisamente avrebbe investito l azienda ma anche la circostanza che detta crisi non potesse 2 di 5
3 essere adeguatamente fronteggiata tramite il ricorso ad idonee misure da valutarsi in concreto [cfr. da ultimo in motivazione Sez. 3, n del 24/06/2014 Ud. (dep. 25/02/2015)] nel senso che occorre la prova che non sia stato altrimenti possibile, per il contribuente, reperire le risorse economiche e finanziarie necessarie a consentirgli il corretto e puntuale adempimento delle obbligazioni tributarie pur avendo posto in essere tutte le possibili azioni, anche sfavorevoli per il suo patrimonio personale, dirette a consentirgli di recuperare, in presenza di un improvvisa crisi di liquidità, quelle somme necessarie ad assolvere il debito erariale senza esservi riuscito per cause indipendenti dalla sua volontà e ad egli non imputabili (Sez. 3, 9 ottobre 2013, n. 5905/2014; Sez. 3, n del 08/01/2014; Sez. 3, n del 05/12/2013). Ciò posto, si evidenziava oltre tutto come il Supremo Consesso avesse sul punto precisato che, poiché la forza maggiore postula l individuazione di un fatto imponderabile, imprevisto ed imprevedibile, che esula del tutto dalla condotta dell agente, sì da rendere ineluttabile il verificarsi dell evento, non potendo ricollegarsi in alcun modo ad un azione od omissione cosciente e volontaria dell agente, va escluso che le mere difficoltà economiche in cui versi il soggetto agente possano integrare la forza maggiore penalmente rilevante. (Sez. 3, n del 04/12/2007; Sez. 1, n del 05/04/2013; Sez 3, n del 05/04/2011; Sez. 3, n del 18/09/1997; Sez. 3, n. 643 del 22/10/1984; Sez. 3, n del 07/05/198), e ciò alla luce del principio generale per cui, nei reati omissivi, integra la causa di forza maggiore l assoluta impossibilità, non la semplice difficoltà, di porre in essere il comportamento omesso (Sez. 6, n del 23/03/1990, omissis, Rv ). Orbene, declinando tali criteri ermeneutici al caso in questione, i giudici di piazza Cavour osservavano come, a fronte della suddetta, complessiva motivazione, le allegazioni del ricorrente, da una parte, fossero indistinte rispetto alle due società del ricorrente, pur in relazione, invece, alle puntuali differenziazioni di analisi elaborate dai giudici, dall altra, risultassero essere generiche contrapponendosi al quadro motivazionale censurato che rappresentava tra l altro anche la mancata prova di una crisi di liquidità, tantomeno indipendente dalla volontà dell imputato, attraverso il mero richiamo a stralci di deposizioni testimoniali e così incorrendo sul punto anche nella violazione dell obbligo di autosufficienza del ricorso alla luce del principio per cui, in tema di ricorso per cassazione, sono inammissibili, per violazione del principio di autosufficienza e per genericità, quei motivi che, deducendo il vizio di manifesta illogicità o di contraddittorietà della motivazione, riportano meri stralci di singoli brani di prove dichiarative estrapolati dal complessivo contenuto dell atto processuale al fine di trarre rafforzamento dall indebita frantumazione dei contenuti probatori o, invece, procedono ad allegare in blocco ed indistintamente le trascrizioni degli atti processuali, postulandone la integrale lettura da parte della Suprema Corte (cfr. Sez. 1, n del 18/11/2014). Inoltre, anche in ordine alla argomentata e ragionevole valutazione negativa dell ottenuta rateizzazione del debito tributario, la Suprema Corte rilevava come il ricorrente si fosse limitato a ribadirne l importanza evitando qualunque critica al ragionamento probatorio formulato sul punto dai giudici mentre nessuna contrapposta e valida critica era stata sviluppata, neppure rispetto all ulteriore, importante rilievo sollevato dai giudici di merito, per cui il profilo psicologico del reato traeva fondamento 3 di 5
4 anche dalla scelta di pagare lo stipendio ai dipendenti piuttosto che fronteggiare il debito erariale laddove, ad avviso della Corte, era evidente come la politica della sistematica perpetrazione dell illecito amministrativo-tributario, quale strumento di gestione della crisi di liquidità, non potesse giustificare la forza maggiore che s invocava al momento della scadenza del termine c.d. lungo come se tale forza maggiore non affondasse le sue radici in una situazione di persistente illegittimità voluta dal contribuente (cfr. in motivazione Sez. 3, n del 24/06/2014). Ad ulteriore sostegno di quanto sin qui esposto, inoltre, gli ermellini reputavano all uopo utile anche rimarcare come, in tema di reati tributari, l omesso versamento dell Iva cui al D.Lgs. 10 marzo 2000, n. 74, art. 10-ter, non possa essere giustificato, ai sensi dell art. 51 c.p., dal pagamento degli stipendi dei lavoratori dipendenti posto che l ordine di preferenza in tema di crediti prededucibili, che impone l adempimento prioritario dei crediti da lavoro dipendente (art c.c.) rispetto ai crediti erariali (art c.c.), vige nel solo ambito delle procedure esecutive e fallimentari e non può essere richiamato in contesti diversi ove non opera il principio della "par condicio creditorum" (cfr. Sez. 3 - n del 06/07/2018). Tal che, come visto anche prima, se ne faceva conseguire l inammissibilità del primo motivo di impugnazione così come anche il secondo motivo che seguiva un analoga sorte processuale. Difatti, per quanto riguarda questa seconda doglianza, i giudici di legittimità ordinaria sottolineavano come l evidenziazione del carattere ripetitivo delle condotte D.Lgs. n. 74 del 2000, ex art. 10 ter, per le quali del resto era stato riconosciuto il vincolo della continuazione, secondo la Corte, era di per sé conforme al dettato legislativo e come tale integrava una corretta motivazione posto che, ai fini della configurabilità della causa di esclusione della punibilità per particolare tenuità del fatto di cui all art bis c.p., la presenza di più reati legati dal vincolo della continuazione non osta solo qualora questi riguardino azioni commesse nelle medesime circostanze di tempo e di luogo e non siano in numero tale da costituire ex se dimostrazione di serialità ovvero di progressione criminosa indicativa di particolare intensità del dolo o versatilità offensiva [cfr. per tutte: Sez. 4 -, n del 11/12/2018 (dep. 30/01/2019)]. Conclusioni La sentenza in oggetto è assai interessante nella parte in cui tratta il rapporto tra forza maggiore che, come è noto, esclude la punibilità del reato a norma dell art. 45 cod. pen., e l impossibilità economica di adempiere una obbligazione allorchè il suo inadempimento integri un illecito penale. Infatti, in tale pronuncia, avvalendosi di una giurisprudenza nomofilattica elaborata in subiecta materia, è stato affermano che, se l oggettiva impossibilità di adempiere può avere rilevanza solo se dovuta a causa di forza maggiore, tale oggettiva impossibilità rileva quale causa di forza maggiore solo nella misura in cui essa costituisca un fatto imponderabile, imprevisto ed imprevedibile, che esula del tutto dalla condotta 4 di 5
5 dell agente, sì da rendere ineluttabile il verificarsi dell evento, non potendo ricollegarsi in alcun modo ad un azione od omissione cosciente e volontaria dell agente mentre, invece, non bastano delle mere difficoltà economiche. In altri termini, nei reati omissivi, integra la causa di forza maggiore l assoluta impossibilità, e non la semplice difficoltà, di porre in essere il comportamento omesso e pertanto non è sufficiente, ad esempio, un momentaneo periodo di carenza di risorse economiche, occorrendo per contro una situazione, imponderabile, imprevista ed imprevedibile che renda del tutto impossibile l adempimento richiesto sempreché detta situazione non sia eziologicamente riconducibile ad una condotta commissiva o omissiva dell agente (purché essa sia cosciente e volontaria). Il giudizio in ordine a quanto statuito in tale pronuncia, proprio perché fa chiarezza su tale tematica giuridica, di conseguenza, non può che essere positivo. Volume consigliato -di-porre-in-essere-il-comportamento-omesso/ 5 di 5
Casssazione Penale, Sentenza n , depositata il 15 dicembre 2014
Casssazione Penale, Sentenza n. 52038, depositata il 15 dicembre 2014 Omesso versamento delle ritenute certificate, la crisi dell impresa non scrimina il reato. Né l aver ritenuto di privilegiare il pagamento
DettagliGiustizia & Sentenze Il commento alle principali sentenze
Giustizia & Sentenze Il commento alle principali sentenze N. 35 22.05.2014 Omessi versamenti. La prova è nel 770 La SC conferma la condanna a carico dell imprenditore Categoria: Contenzioso Sottocategoria:
DettagliGiustizia & Sentenze Il commento alle principali sentenze
Giustizia & Sentenze Il commento alle principali sentenze N. 18 13.03.2014 Omessa Iva. Forza maggiore esclude il reato Il Tribunale di Roma manda assolto un imprenditore Categoria: Contenzioso Sottocategoria:
DettagliIn cosa consiste la nozione di "residenza" ai fini dell applicazione dei diversi regimi di consegna
In cosa consiste la nozione di "residenza" ai fini dell applicazione dei diversi regimi di consegna Autore: Di Tullio D'Elisiis Antonio In: Giurisprudenza commentata (Ricorso rigettato) (Riferimento normativo:
DettagliCassazione penale, sez. III, 09/11/2011, (ud. 09/11/2011, dep.15/12/2011), n
Cassazione penale, sez. III, 09/11/2011, (ud. 09/11/2011, dep.15/12/2011), n. 46636 Fatto SVOLGIMENTO DEL PROCESSO La Corte di Appello di Napoli, con sentenza emessa il 07/12/010, confermava la sentenza
DettagliOmesso versamento delle ritenute: i risvolti penali
Omesso versamento delle ritenute: i risvolti penali di Sentenze tributarie,, Corte di Cassazione Pubblicato il 4 febbraio 2014 pubblichiamo il testo integrale della recente sentenza di Cassazione in tema
DettagliIl reato di omesso versamento delle ritenute
Il reato di omesso versamento delle ritenute di Cinzia Bondì Pubblicato il 23 agosto 2010 tale reato si realizza allo scadere del termine per la presentazione della dichiarazione del sostituto d imposta
DettagliCrisi di liquidità - omesso versamento ritenute
Crisi di liquidità - omesso versamento ritenute di Antonino Pernice Pubblicato il 5 agosto 2018 Il mero stato di crisi di liquidità non rileva ai fini della configurabilità di una situazione di forza maggiore
DettagliDelitto di bancarotta fraudolenta distrattiva e documentale
Delitto di bancarotta fraudolenta distrattiva e documentale di Antonino Pernice Pubblicato il 13 agosto 2018 E valida l accusa di bancarotta fraudolenta distrattiva e documentale per il titolare, apparentemente
DettagliNota a Cass. pen., sez. I, sentenza ud. 8 aprile 2015 (dep. 18 maggio 2015), n , Pres. U. Giordano, Giud. estens. A. Centonze.
In tema di estinzione della pena per decorso del tempo, non è consentito al giudice dell'esecuzione penale, ai fini dell'applicazione del disposto dell'art. 172 c.p., comma 7, di sindacare l'esistenza
DettagliPatteggiamento sul reato di dichiarazione fraudolenta per utilizzo di false fatture accessibile col ravvedimento
Patteggiamento sul reato di dichiarazione fraudolenta per utilizzo di false fatture accessibile col ravvedimento Autore: Graziotto Fulvio In: Diritto penale Per i delitti di cui al d.lgs. n. 74 del 2000,
DettagliIl reato per omesso versamento delle ritenute ex Decreto legislativo n. 74/2000
Articolo pubblicato sul numero 16 2017 del 17/04/2017 Il reato per omesso versamento delle ritenute ex Decreto legislativo n. 74/2000 di Gesuele Bellini La Cassazione penale è intervenuta di recente su
DettagliViolenza privata sulla fidanzata? Se occasionale va esclusa la punibilità per particolare tenuità del fatto
Violenza privata sulla fidanzata? Se occasionale va esclusa la punibilità per particolare tenuità del fatto Tirata d'orecchie della cassazione ai giudici dell'appello che hanno omesso di considerare l'applicabilità
DettagliGiurisprudenza. Corte di Cassazione V Sezione Penale - n del 11 maggio 2016
Giurisprudenza Corte di Cassazione V Sezione Penale - n. 19527 del 11 maggio 2016 Patente a punti - falsa comunicazione dei dati del conducente - reato di falsa attestazione - art 495 cp - dichiarazione
DettagliInformativa ordinaria n. 9/2014
Informativa ordinaria n. 9/2014 Sommario Premessa 2 Compensazioni degli F24 solo on-line 2 Omesso versamento IVA: rilevanza delle condizioni economiche 3 Auto strumentali fuori dal redditometro 3 Certificazione
DettagliCorte di Cassazione - copia non ufficiale
Penale Ord. Sez. 3 Num. 30042 Anno 2018 Presidente: SARNO GIULIO Relatore: SCARCELLA ALESSIO Data Udienza: 21/06/2018 ORDINANZA sui ricorsi proposti da: SCHETTINO FRANCESCO nato a CASTELLAMMARE DI STABIA
DettagliREPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE TERZA PENALE
Cass. pen. Sez. III, Sent. 10-11-2016, n. 47250 Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. ROSI Elisabetta - Presidente - Dott. DE MASI Oronzo - Consigliere - Dott. MANZON Enrico - Consigliere - Dott.
DettagliNel procedimento penale la sentenza tributaria è una prova solo se definitiva
Nel procedimento penale la sentenza tributaria è una prova solo se definitiva Autore: Graziotto Fulvio In: Diritto penale, Diritto tributario Decisione: Sentenza n. 6113/2016 Cassazione penale - Sezione
DettagliL'accertamento non è bloccato dall'archiviazione delle accuse di evasione
L'accertamento non è bloccato dall'archiviazione delle accuse di evasione di Sonia Cascarano Pubblicato il 5 maggio 2010 analisi del rapporto fra accertamento e reati tributari nella recente giurisprudenza
DettagliGiustizia & Sentenze Il commento alle principali sentenze
Giustizia & Sentenze Il commento alle principali sentenze N. 98 31.12.2015 Dichiarazione fraudolenta: assoluzione per il commercialista che ha registrato le fatture Sono penalmente irrilevanti le condotte
DettagliSvolgimento del processo
Cassazione penale, sentenza n. 36836 del 22 settembre 2009, in materia di gestione dei rifiuti e responsabilità del proprietario dell area data in uso a terzi. Nell'ipotesi in cui il terreno viene concesso
DettagliCorte di Cassazione - copia non ufficiale
Penale Sent. Sez. 3 Num. 46953 Anno 2018 Presidente: CAVALLO ALDO Relatore: SOCCI ANGELO MATTEO Data Udienza: 28/03/2018 SENTENZA sul ricorso proposto da: PASTORIC MIRKO nato il 09/09/1945 avverso la sentenza
DettagliMancato versamento di ritenute dei dipendenti: come evitare la condanna penale
Mancato versamento di ritenute dei dipendenti: come evitare la condanna penale Se paga le ritenute previdenziali dei lavoratori, il datore è libero dalla condanna. Il versamento deve avvenire entro 3 mesi
DettagliGiustizia & Sentenze Il commento alle principali sentenze
Giustizia & Sentenze Il commento alle principali sentenze N. 54 14.07.2016 Confisca: con le rate non opera La Cassazione interpreta la riforma dell istituto da parte del D.Lgs. 158/15 Categoria: Contenzioso
DettagliCorte di Cassazione - Sentenza 29 aprile 2011, n
Corte di Cassazione - Sentenza 29 aprile 2011, n. 16705 Rifiuti demolizioni stradali In nome del popolo italiano - La Corte Suprema di Cassazione - Terza Sezione penale Composta dagli ill.mi Sigg.ri Magistrati:
DettagliIva: l omissione stacca la soglia, non ci sono né sconti né attenuanti
Articolo pubblicato su FiscoOggi (http://fiscooggi.it) Giurisprudenza Iva: l omissione stacca la soglia, non ci sono né sconti né attenuanti 19 Aprile 2016 Tenuto conto dell ammontare del debito, la Corte
DettagliI datori di lavoro devono conservare gli attestati della avvenuta formazione
I datori di lavoro devono conservare gli attestati della avvenuta formazione Con la Sentenza 9 settembre 2014 n. 37312, la Quarta Sezione Penale della Suprema Corte ha affermato che i datori di lavoro
DettagliBancarotta fraudolenta per il factotum
Bancarotta fraudolenta per il factotum Corte di Cassazione, V sez. penale, 18 febbraio 2009 n. 7044 La massima Risponde di bancarotta fraudolenta il factotum di una società che ha esercitato di fatto le
DettagliLe responsabilità del professionista nell esercizio della propria attività
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 Cassazione, sentenza n. 27712/13 Gli obblighi tributari relativi alla presentazione della dichiarazione dei redditi ed alla tenuta delle scritture
DettagliQuando è configurabile il reato di cui all'art. 659, comma 1, c.p.
Quando è configurabile il reato di cui all'art. 659, comma 1, c.p. Autore: Di Tullio D'Elisiis Antonio In: Focus, Giurisprudenza commentata (Annullamento con rinvio) (Riferimento normativo: C.p. art. 659)
DettagliCASSAZIONE, Sez. III pen., Pres. Teresi, Est. Pezzella - Sent. n , del 9 aprile 2014, dep. il 10 giugno Svolgimento del processo
CASSAZIONE, Sez. III pen., Pres. Teresi, Est. Pezzella - Sent. n. 24319, del 9 aprile 2014, dep. il 10 giugno 2014 Svolgimento del processo 1. La Corte di Appello di Milano, pronunciando nei confronti
DettagliPrecedenti conformi: Sez. 7 n del 10/09/2015
Cass. Pen., Sez. IV, 3 gennaio 2019, n. 144 Presidente Fumu Relatore Cappello Reato complesso-omicidio stradale - ricorso in cassazione per l erronea qualificazione giuridica del fatto 1) Reato complesso
DettagliCumulo giuridico delle sanzioni anche nelle ipotesi di omesso versamento
Cumulo giuridico delle sanzioni anche nelle ipotesi di omesso versamento di Maurizio Villani Pubblicato il 11 gennaio 2017 Con l importante sentenza n. 21570 del 26 ottobre 2016, la Corte di Cassazione
DettagliProgramma lavoro e questioni
Programma lavoro e questioni Punto 1. (rif. Scheda 1) a) La definizione del reato tributario b) Il bene giuridico tutelato c) Il soggetto passivo dei reati tributari d) Il soggetto attivo dei reati tributari
DettagliLa nomina del RSPP e responsabilità del datore di lavoro
La nomina del RSPP e responsabilità del datore di lavoro Autore: Donatella Corbo In: Diritto del lavoro, Giurisprudenza commentata Massima: La nomina del responsabile del servizio di prevenzione e protezione
DettagliCosì ha deciso la prima sezione penale della Cassazione (con sentenza n. 6974/2018 depositata il 13 febbraio scorso e sotto allegata).
Cassazione: non punibile chi va a spasso con un coltello in auto Per i giudici l'episodio è ritenuto non grave dato il comportamento non abituale tenuto da soggetto incensurato, per cui va applicata la
DettagliLegge Gelli: prime applicazioni pratiche in Cassazione
Legge Gelli: prime applicazioni pratiche in Cassazione A neanche un mese dalla approvazione del c.d. Ddl Gelli in materia di responsabilità medica, e ancor prima che questi diventasse definitivo, la giurisprudenza
DettagliGli effetti della presentazione di un Modello Unico infedele
Gli effetti della presentazione di un Modello Unico infedele di Sonia Cascarano Pubblicato il 30 dicembre 2009 le ultime novità dalla Cassazione sulla presentazione di una dichiarazione infedele e sui
DettagliPenale: omesso versamento IVA ed indebita compensazione
Penale: omesso versamento IVA ed indebita compensazione di Vincenzo D'Andò Pubblicato il 30 settembre 2007 La violazione penale per l ipotesi del mancato versamento dell IVA non si applica nel caso dell
DettagliI reati tributari - parte X
I reati tributari - parte X di Danilo Sciuto Pubblicato il 15 settembre 2011 rassegna giurisprudenziale del mese di settembre Premessa Ritorniamo, dopo qualche mese, ad analizzare alcune sentenze in materia
DettagliIl fatto. Autore: Di Tullio D'Elisiis Antonio In: Giurisprudenza commentata. (Annullamento senza rinvio)
Entro quando deve ritenersi stabilito il divieto di rientro dello straniero nel territorio dello Stato in caso di espulsione disposta ex art. 16, comma 5, del d.lgs. n. 286/1998 Autore: Di Tullio D'Elisiis
DettagliIn caso di delega a operare sul c/c senza limitazioni, le somme sul conto corrente sono assoggettabili a sequestro preventivo?
In caso di delega a operare sul c/c senza limitazioni, le somme sul conto corrente sono assoggettabili a sequestro preventivo? Autore: Graziotto Fulvio In: Diritto penale, Diritto tributario Il caso. Il
DettagliGiustizia & Sentenze Il commento alle principali sentenze
Giustizia & Sentenze Il commento alle principali sentenze N. 44 04.06.2015 Ritenute previdenziali e assistenziali: il reato di omesso versamento Per le fattispecie meno gravi prevista la depenalizzazione
DettagliSostanze stupefacenti e minori, la Cassazione fa il punto
Sostanze stupefacenti e minori, la Cassazione fa il punto Corte di Cassazione, sez. III Penale, sentenza 7 ottobre 16 dicembre 2015, n. 49571 Presidente Franco Relatore Scarcella. «L aggravante della consegna
DettagliCass., Sez. III, Sent., 30 novembre 2018 n
Cass., Sez. III, Sent., 30 novembre 2018 n. 30990 OMISSIS Svolgimento del processo L'Agenzia del Demanio e l'agenzia Nazionale per l'amministrazione e la destinazione dei beni confiscati alla criminalità
DettagliFiscal News La circolare di aggiornamento professionale
Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 63 15.02.2017 Margini stretti per invocare la forza maggiore nei reati tributari A cura di Marco Brugnolo Categoria: Contenzioso Sottocategoria:
DettagliIL NUOVO APPELLO C.D. FILTRATO. Il legislatore, dopo aver alla fine dell anno scorso con la legge n. 183/2011,
IL NUOVO APPELLO C.D. FILTRATO Il legislatore, dopo aver alla fine dell anno scorso con la legge n. 183/2011, c.d. legge di stabilità, introdotto una pena pecuniaria in presenza di istanze di sospensione
DettagliIl fatto. I motivi addotti nel ricorso per Cassazione. Autore: Di Tullio D'Elisiis Antonio In: Giurisprudenza commentata. (Annullamento senza rinvio)
Il proscioglimento per intervenuta prescrizione, maturato nel corso del processo, non osta alla confisca del bene oggetto di lottizzazione abusiva a condizione che il suddetto reato venga accertato Autore:
DettagliCASS. PEN., sez. III, 6 febbraio 2009, n. 5490
Cass. Pen., sez. III, 6 febbraio 2009, n. 5490 CASS. PEN., sez. III, 6 febbraio 2009, n. 5490 (omissis) SVOLGIMENTO DEL PROCESSO Con la sentenza impugnata la Corte di Appello di Milano ha confermato la
DettagliCORTE DI CASSAZIONE, SEZ. III PENALE - SENTENZA 18 luglio 2016, n Pres. Fiale est. Scarcella
Non è punibile per il delitto di cui all art. 10 ter D. L.vo 74/2000 l imprenditore che non versa l Iva per la necessità di corrispondere gli stipendi ai propri dipendenti. CORTE DI CASSAZIONE, SEZ. III
DettagliLa mancanza delle fatture di acquisto può essere considerata occultamento di scritture contabili
La mancanza delle fatture di acquisto può essere considerata occultamento di scritture contabili Autore: Graziotto Fulvio In: Diritto tributario, Giurisprudenza commentata Se l'acquirente non è in grado
DettagliRelazione Avv. Massimiliano D. Parla del 7 dicembre 2013
Relazione Avv. Massimiliano D. Parla del 7 dicembre 2013 IL RICORSO PER CASSAZIONE CONCETTI INTRODUTTIVI 1) MEZZO DI IMPUGNAZIONE INDEFETTIBILE (ART. 111, CO 7 COST.) IN QUANTO ESPERIBILE VERSO: TUTTE
DettagliCORTE DI CASSAZIONE PENALE, SEZIONE III, SENTENZA DEL 16 GENNAIO 2018, N.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, SEZIONE III, SENTENZA DEL 16 GENNAIO 2018, N. 1574: con riferimento ad una ditta di autolavaggio che effettua scarichi di acquee reflue nella rete fognaria in assenza di autorizzazione
DettagliAzione di risoluzione e azione di recesso nella stessa domanda introduttiva (nota a Cass., sez. III, 31/03/2017 n. 8343)
Azione di risoluzione e azione di recesso nella stessa domanda introduttiva (nota a Cass., sez. III, 31/03/2017 n. 8343) di Gabriele Voltaggio Sommario: Premessa 1. Il caso in esame: azione di risoluzione
DettagliIl valore delle dichiarazioni penali nel processo tributario
Il valore delle dichiarazioni penali nel processo tributario di Roberta De Marchi Pubblicato il 11 giugno 2010 le dichiarazioni rilasciate nel processo penale possono valere in quello tributario? Con sentenza
DettagliQuando il ricorso per Cassazione va considerato inammissibile
Quando il ricorso per Cassazione va considerato inammissibile Autore: Antonio Di Tullio D'Elisiis In: Giurisprudenza commentata (Ricorso dichiarato inammissibile) (Riferimento normativo: C.p.p. artt. 591;
DettagliConfisca obbligatoria della casa acquistata con i soldi sottratti al fallimento
Confisca obbligatoria della casa acquistata con i soldi sottratti al fallimento Autore: Graziotto Fulvio In: Diritto penale, Giurisprudenza commentata Ai fini della legge penale, nella nozione di profitto
DettagliUn caso di condanna di Equitalia alla lite temeraria
Un caso di condanna di Equitalia alla lite temeraria di Antonino Pernice Pubblicato il 31 marzo 2018 La Cassazione ha respinto il ricorso presentato da Equitalia Spa avverso il giudizio della CTR che aveva
DettagliDott. Giuseppe Aiello, C.te Polizia Municipale di Lioni esperto in tutela ambientale e formatore personale EE.LL.
RIFIUTI Combustione di residui vegetali in periodo vietato Alto rischio di incendi boschivi Reato di smaltimento non autorizzato di rifiuti speciali non pericolosi Art. 182, 185, 256 bis d. lgs. n.152/2006
DettagliOMESSA COMUNICAZIONE ALL INPS DEL DECESSO DEL GENITORE PERCETTORE DI PENSIONE: NON È TRUFFA AGGRAVATA
OMESSA COMUNICAZIONE ALL INPS DEL DECESSO DEL GENITORE PERCETTORE DI PENSIONE: NON È TRUFFA Commento alla recente sentenza della Corte di Cassazione sez. II, 13 dicembre 2017 n. 55525. Taccola Ilaria (redattore
DettagliGiustizia & Sentenze Il commento alle principali sentenze
Giustizia & Sentenze Il commento alle principali sentenze N. 5 21.01.2016 Dichiarazione infedele: nuove soglie retroattive Il favor rei cancella il reato Categoria: Contenzioso Sottocategoria: Reati tributari
DettagliCorte di Cassazione - copia non ufficiale
Penale Sent. Sez. 4 Num. 22190 Anno 2011 Presidente: ZECCA GAETANINO Relatore: MARINELLI FELICETTA Data Udienza: 05/05/2011 sul ricorso proposto da: SENTENZA 1) LOMBARDO ALESSANDRO N. IL 06/04/1990 2)
DettagliLa responsabilità dei sindaci: profili penali. Mario Garavoglia Stefania Gianoncelli
La responsabilità dei sindaci: profili penali Mario Garavoglia Stefania Gianoncelli CONSIDERAZIONI INTRODUTTIVE Rimedi posti a presidio del corretto adempimento dei doveri del collegio sindacale : Responsabilità
DettagliErronea applicazione della prescrizione: ammesso il ricorso della parte civile
Erronea applicazione della prescrizione: ammesso il ricorso della parte civile È ammessa l impugnazione della parte civile nei confronti della sentenza di primo grado che dichiari l estinzione del reato
DettagliAvvisi di accertamento: va allegato l'atto non conosciuto dal contribuente
Avvisi di accertamento: va allegato l'atto non conosciuto dal contribuente Autore: Graziotto Fulvio In: Diritto tributario, Giurisprudenza commentata È illegittimo l'accertamento che si fonda sulle risultanze
DettagliAutore: sentenza In: Magistratura ordinaria
Le falsità od omissioni contenute nelle istanze dirette ad ottenere l ammissione al beneficio del gratuito patrocinio danno luogo non al reato di falsità ideologica del privato in atto pubblico in relazione
DettagliCass. pen., sez. III, (dep ), n Pres. Ferrua, Rel. Rosi. Ritenuto in fatto
Cass. pen., sez. III, 16.6.2011 (dep. 4.10.2011), n. 35886 Pres. Ferrua, Rel. Rosi Ritenuto in fatto La Corte di appello di Milano con sentenza dell'11 giugno 2010, in parziale riforma della sentenza del
DettagliCessazione di efficacia del precetto Contratti obbligazioni Solidali Esecuzione Forzata
Cessazione di efficacia del precetto Contratti obbligazioni Solidali Esecuzione Forzata Cessazione di efficacia del precetto Contratti obbligazioni Solidali Esecuzione Forzata Cassazione Civile, Sezione
DettagliIl fatto. Autore: Di Tullio D'Elisiis Antonio In: Giurisprudenza commentata. (Dichiara la competenza del Magistrato di Sorveglianza)
Compete al Magistrato di Sorveglianza l'intera materia della conversione delle pene pecuniarie non essendoci una norma che attribuisca al Giudice di Pace la competenza alla conversione delle pene pecuniarie
DettagliDISEGNO DI LEGGE. Senato della Repubblica N Disposizioni sul rimedio all errore giudiziario. d iniziativa del senatore BUEMI XVII LEGISLATURA
Senato della Repubblica XVII LEGISLATURA N. 2531 DISEGNO DI LEGGE d iniziativa del senatore BUEMI COMUNICATO ALLA PRESIDENZA IL 19 SETTEMBRE 2016 Disposizioni sul rimedio all errore giudiziario TIPOGRAFIA
DettagliSottrazione fraudolenta al pagamento delle imposte
Sottrazione fraudolenta al pagamento delle imposte La normativa sulla sottrazione fraudolenta al pagamento delle imposte sanziona la condotta di chi, allo scopo di sottrarsi al pagamento di imposte di
DettagliCORTE DI CASSAZIONE PENALE, SEZIONE III, SENTENZA DEL 24 OTTOBRE 2012, N.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, SEZIONE III, SENTENZA DEL 24 OTTOBRE 2012, N. 41484: titolare del potere di ordinare lo sgombero dell immobile sequestrato è il pubblico ministero. «questa Corte Suprema (Cass.
DettagliEquitalia: cartella con errati riferimenti normativi va annullata. Commissione Tributaria Provinciale, sez. I, sentenza 26/02/2016 n 136
Equitalia: cartella con errati riferimenti normativi va annullata Commissione Tributaria Provinciale, sez. I, sentenza 26/02/2016 n 136 di Federico Marrucci Pubblicato il 02/09/2016 In materia di chiarezza
DettagliCORTE DI CASSAZIONE SENTENZA N 37748
CORTE DI CASSAZIONE SENTENZA 16 07 2014 N 37748 Finanze e tributi attenuante del pagamento del debito tributario pagamento rateizzato del debito d imposta sufficienza esclusione integrale estinzione dell
DettagliLa tutela penale dell ambiente: problemi derivanti da un attività sportiva 1. a cura di Riccardo Salomone
La tutela penale dell ambiente: problemi derivanti da un attività sportiva 1 a cura di Riccardo Salomone Il Tribunale di Cassino affermava la responsabilità penale di S., condannandolo alla pena dell ammenda,
DettagliCorte di Cassazione - copia non ufficiale
Penale Sent. Sez. 3 Num. 17991 Anno 2014 Presidente: SQUASSONI CLAUDIA Relatore: ANDRONIO ALESSANDRO MARIA Data Udienza: 21/01/2014 SENTENZA sul ricorso proposto da Ciccone Michele, nato 1'8 maggio 1963
DettagliÈ legittimo il sequestro preventivo per equivalente sui conti dell'amministratore della SRL?
È legittimo il sequestro preventivo per equivalente sui conti dell'amministratore della SRL? Autore: Graziotto Fulvio In: Diritto tributario, Giurisprudenza commentata Incombe sull'amministratore della
DettagliReintegra del lavoratore ammissibile anche se l azienda è fallita
Reintegra del lavoratore ammissibile anche se l azienda è fallita Cassazione Civile, sez. lavoro, sentenza 03/02/2017 n 2975 Una nota di Giuseppina Mattiello in caso di fallimento dell impresa datrice
DettagliCORTE DI CASSAZIONE PENALE, SEZIONE III, SENTENZA DEL 17 NOVEMBRE 2017, N.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, SEZIONE III, SENTENZA DEL 17 NOVEMBRE 2017, N. 52608: l istituto della particolare tenuità del fatto non estingue il reato. «Questa Corte ha già affermato che la particolare
Dettaglidirittifondamentali.it stato di bisogno obblighi di assistenza art. 570 c.p. riduzione assegno di mantenimento
dirittifondamentali.it «La riduzione dell importo dell assegno di mantenimento mensile non è circostanza sufficiente a provare lo stato di bisogno dell ex coniuge e dei figli minori ai fini della configurabilità
DettagliPenale Sent. Sez. 3 Num Anno 2011 Presidente: FERRUA GIULIANA Relatore: GENTILE MARIO Data Udienza: 05/05/2011 SENTENZA
Penale Sent. Sez. 3 Num. 24166 Anno 2011 Presidente: FERRUA GIULIANA Relatore: GENTILE MARIO Data Udienza: 05/05/2011 Sul ricorso proposto da Cascino Salvatore, nato il 25/03/1972 SENTENZA \if Avverso
DettagliGiustizia & Sentenze Il commento alle principali sentenze
Giustizia & Sentenze Il commento alle principali sentenze N. 5 19.01.2017 Reato di omessa dichiarazione: l adesione all accertamento riduce il sequestro Il sequestro penale va ridotto proporzionalmente
DettagliLA RIFORMA ORLANDO SULLA GIUSTIZIA PENALE MODIFICHE AL CODICE PENALE E AL CODICE DI PROCEDURA PENALE
STRUTTURA TERRITORIALE DEL DISTRETTO DI ANCONA LA RIFORMA ORLANDO SULLA GIUSTIZIA PENALE MODIFICHE AL CODICE PENALE E AL CODICE DI PROCEDURA PENALE LE MODIFICHE introdotte dalla L. 103/2017 con particolare
DettagliMASSIME CNDCEC 2009 PROCEDIMENTI DISCIPLINARI
MASSIME CNDCEC 2009 PROCEDIMENTI DISCIPLINARI 14 maggio 2009, n. 20 Commercialisti di Milano;. Misura di custodia cautelare in carcere Procedimento disciplinare Sanzione della sospensione dall esercizio
DettagliL'impossibilità di disporre dei libri contabili impone al contribuente la ricostruzione della contabilità
L'impossibilità di disporre dei libri contabili impone al contribuente la ricostruzione della contabilità di Francesco Buetto Pubblicato il 31 ottobre 2011 la perdita delle scritture contabili può rappresentare
DettagliIllegittimo il licenziamento disciplinare privo di immediatezza. Nota a Cassazione Civile, Sezione Lavoro n del 8 giugno 2009
Illegittimo il licenziamento disciplinare privo di immediatezza. Nota a Cassazione Civile, Sezione Lavoro n. 13167 del 8 giugno 2009 Autore: D Onofrio Giuseppe A. In: Diritto del lavoro E illegittimo,
DettagliCome va interpretato l art. 460, c. 5, terzo capoverso, c.p.p.
Come va interpretato l art. 460, c. 5, terzo capoverso, c.p.p. Autore: Di Tullio D'Elisiis Antonio In: Focus (Annullamento con rinvio) (Riferimento normativo: C.p.p. art. 460, c. 5) Il fatto Il Tribunale
DettagliPromotore finanziario infedele: ne risponde anche la banca?
Promotore finanziario infedele: ne risponde anche la banca? Nel giudizio di risarcimento promosso dal cliente nei confronti dell intermediario finanziario per i danni arrecati dal promotore finanziario
DettagliCass. pen. Sez. III, sentenza del , n Ritenuto in fatto
Cass. pen. Sez. III, sentenza del 3-10-2016, n. 41148 Ritenuto in fatto 1. Con sentenza del 9.5.2014, il Tribunale di Milano pronunciando nei confronti degli odierni ricorrenti, B.F., imputato dei reati
DettagliIl sequestro preventivo, finalizzato alla confisca per equivalente, può colpire anche i beni riconducibili al
Giustizia & Sentenze Il commento alle principali sentenze N. 61 11.09.2014 Commercialisti. Confisca per frode fiscale Il professionista che ha assunto il ruolo di istigatore concorre nel reato fiscale
DettagliGiustizia & Sentenze Il commento alle principali sentenze
Giustizia & Sentenze Il commento alle principali sentenze N. 28 17.04.2014 Omessi versamenti. Ne risponde l amministratore di diritto Delegare a un terzo la gestione dell azienda non elide la responsabilità
DettagliIstanza di rinvio per legittimo impedimento via fax, è onere del difensore controllare che sia pervenuta
Istanza di rinvio per legittimo impedimento via fax, è onere del difensore controllare che sia pervenuta Autore: Di Tullio D'Elisiis Antonio In: Giurisprudenza commentata Se l'invio a mezzo fax dell'istanza
DettagliAnnullata la condanna se l unico teste non ricorda quanto accaduto
Annullata la condanna se l unico teste non ricorda quanto accaduto Annullata la condanna per l uomo imputato di corruzione, perché fondata sulle sole dichiarazioni dell unico teste di accusa, che in dibattimento,
DettagliAPPROFONDIMENTI PER LA CLIENTELA
APPROFONDIMENTI PER LA CLIENTELA N. 3/2016 RIFORMA DEL DIRITTO PENALE TRIBUTARIO (DLGS. 24.09.2015 N. 158) ULTERIORI NOVITA 1 1 PREMESSA Oltre a quanto illustrato nella precedente Circolare, il DLgs. 24.9.2015
DettagliReati tributari: omessi versamenti N
Reati tributari: omessi versamenti N. 6 03.08.2015 Crisi di liquidità dell impresa Omessi versamenti Esimente della forza maggiore Regime probatorio Sommario Sommario 1. Introduzione... 3 2. Omesso versamento
DettagliGiustizia & Sentenze Il commento alle principali sentenze
Giustizia & Sentenze Il commento alle principali sentenze N. 26 30.03.2017 Responsabilità del commercialista per il falso del cliente Il professionista va assolto se non è dimostrata la cooperazione nel
DettagliIl raddoppio dei termini per l'accertamento IRAP è illegittimo?
Il raddoppio dei termini per l'accertamento IRAP è illegittimo? Autore: Graziotto Fulvio In: Diritto tributario Prima delle recenti modifiche, in presenza di violazioni aventi rilevanza penale i termini
DettagliCORTE DI CASSAZIONE PENALE, SEZIONE III, SENTENZA DEL 12 MARZO 2013, N : lavori edilizi in zona sismica.
CORTE DI CASSAZIONE PENALE, SEZIONE III, SENTENZA DEL 12 MARZO 2013, N. 11523: lavori edilizi in zona sismica. «Deve, infatti, ribadirsi che il reato di omessa denuncia di lavori edilizi da eseguirsi in
DettagliLa CTP di Lecce applica il principio di non contestazione (art. 115 cpc) dando torto all agenzia delle entrate
ISSN 1127-8579 Pubblicato dal 31/05/2013 All'indirizzo http://www.diritto.it/docs/35110-la-ctp-di-lecce-applica-il-principio-di-noncontestazione-art-115-cpc-dando-torto-all-agenzia-delle-entrate Autore:
Dettagli