BRIDG CONOMIES BOLLETTINO N.18 SPECIALE LAVORO E LAVORATORI NORMATIVA NAZIONALE

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1 Reg. Trib. Campobasso n 2/09 del 11/02/2009 Direttore Responsabile: Lorella PALLADINO Direzione e Redazione: Unioncamere Molise Piazza della Vittoria, Campobasso BRIDG CONOMIES BOLLETTINO N.18 SPECIALE LAVORO E LAVORATORI NORMATIVA NAZIONALE European Commission Enterprise and Industry

2 APPRENDISTATO PROFESSIONALIZZANTE Ogni tipo di azienda il cui CCNL abbia disciplinato i rapporti di apprendistato professionalizzante. I lavoratori che abbiano un età compresa tra i 18 e i 29 anni e 364 giorni. Durata minima garantita fino ad un massimo di 6 anni (i singoli CCNL stabiliscono la durata del contratto sulla base della qualifica da conseguire) La contribuzione è ridotta al 10%. Per le aziende che occupano un numero di lavoratori pari o inferiore a nove, l aliquota contributiva del 10% è ridotta: - al 1,5% per il 1 anno di contratto; - al 3% per il 2 anno di contratto. I benefici contributivi si protraggono per ulteriori 12 mesi in caso di trasformazione del contratto a tempo indeterminato.

3 CONTRATTO DÌ INSERIMENTO Datori di Ogni tipo di azienda che assume lavoratori iscritti nelle liste di mobilità. Tutti i lavoratori che sono stati licenziati per: Riduzione attività o di ; Trasformazione di attività; Cessazione di attività Tempo Determinato (durata massima 12 mesi) Contribuzione pari a quella dovuta per gli apprendisti (10%) per un massimo di 12 mesi e, in caso di trasformazione del contratto a tempo indeterminato, agevolazione contributiva per ulteriori 12 mesi e un contributo mensile per non più di 12 mesi (24 se il lavoratore ha più di 50 anni) pari al 50% dell indennità che il lavoratore avrebbe percepito dall INPS se non si fosse occupato; Tempo indeterminato Contribuzione pari a quella dovuta per gli apprendisti (10%) per un massimo di 18 mesi e un contributo mensile per non più di 12 mesi (24 se il lavoratore ha più di 50 anni) pari al 50% dell indennità che il lavoratore avrebbe percepito dall INPS se non si fosse occupato. N.B. Il contributo mensile del 50% non spetta qualora il lavoratore non percepisca l indennità di mobilità. L agevolazione non spetta al datore di che assuma lavoratori collocati in mobilità, nei sei mesi precedenti, da parte della stessa impresa o di impresa dello stesso o di diverso settore di attività che, al momento del licenziamento, presenti assetti proprietari sostanzialmente coincidenti con quelli dell impresa che assume ovvero risulti con questa in rapporto di collegamento o controllo.

4 LAVORATORI IN MOBILITÀ Ogni tipo di azienda che assume a tempo indeterminato un disoccupato o un cassaintegrato di lunga durata. I lavoratori che risultano disoccupati o cassaintegrati per un periodo di almeno 24 mesi Tempo indeterminato Riduzione contributiva del 50% per un periodo di 36 mesi (lo sgravio è elevato al 100% per le imprese artigiane e per le imprese ubicate nel Mezzogiorno). L assunzione non deve avvenire per sostituire lavoratori dipendenti dalla stessa azienda per qualsiasi causa licenziati o sospesi nei 6 mesi immediatamente precedenti l assunzione. LAVORATORI DISOCCUPATI O SOSPESI IN CIGS DA PIÙ DI 24 MESI Ogni tipo di azienda che assume, fino al 31 dicembre 2010, lavoratori disoccupati con almeno 50 anni di età. I lavoratori percettori dell indennità di disoccupazione non agricola con requisiti normali cha abbiano almeno 50 anni di età Tempo Determinato (durata massima 12 mesi) Contribuzione pari a quella dovuta per gli apprendisti (10%) per un massimo di 12 mesi e, in caso di trasformazione del contratto a tempo indeterminato, agevolazione contributiva per ulteriori 12 mesi; Tempo indeterminato Contribuzione pari a quella dovuta per gli apprendisti (10%) per un massimo di 18 mesi. L agevolazione non spetta al datore di che assuma lavoratori collocati in mobilità, nei sei mesi precedenti, da parte della stessa impresa o di impresa dello stesso o di diverso settore di attività che, al momento del licenziamento, presenti assetti proprietari sostanzialmente coincidenti con quelli dell impresa che assume ovvero risulti con questa in rapporto di collegamento o controllo.

5 LAVORATORI DISOCCUPATI CON ALMENO 50 ANNI DI ETÀ (NON APPLICABILE IN ATTESA DI DM ATTUATIVO) Ogni tipo di azienda che assume, fino al 31 dicembre 2010, lavoratori in mobilità o disoccupati con almeno 35 anni di anzianità contributiva. I lavoratori percettori dell indennità di mobilità o di disoccupazione non agricola con requisiti normali cha abbiano almeno 35 anni di anzianità contributiva Tempo Determinato (durata massima 12 mesi) Prolungamento della durata della riduzione contributiva (contribuzione pari a quella dovuta per gli apprendisti (10%) per un massimo di 12 mesi e, in caso di trasformazione del contratto a tempo indeterminato, agevolazione contributiva per ulteriori 12 mesi) fino alla data di maturazione del diritto al pensionamento e comunque non oltre il 31 dicembre 2010; Tempo indeterminato Prolungamento della durata della riduzione contributiva (contribuzione pari a quella dovuta per gli apprendisti (10%) per un massimo di 18 mesi) fino alla data di maturazione del diritto al pensionamento e comunque non oltre il 31 dicembre L agevolazione non spetta al datore di che assuma lavoratori collocati in mobilità, nei sei mesi precedenti, da parte della stessa impresa o di impresa dello stesso o di diverso settore di attività che al momento del licenziamento presenti assetti proprietari sostanzialmente coincidenti con quelli dell impresa che assume o risulti con quest ultima in rapporto di collegamento o controllo.

6 LAVORATORI IN MOBILITÀ O DISOCCUPATI CON ALMENO 35 ANNI DÌ ANZIANITÀ CONTRIBUTIVA (NON APPLICABILE IN ATTESA DI DM ATTUATIVO) Ogni tipo di azienda che assume, fino al 31 dicembre 2010, lavoratori disoccupati. I lavoratori percettori dell indennità di disoccupazione non agricola o dell indennità di disoccupazione speciale edile. Tempo pieno e indeterminato Riduzione contributiva pari all indennità di disoccupazione non ancora percepita dal lavoratore, detratta la contribuzione figurativa. L agevolazione non spetta al datore di che abbia effettuato, nei 12 mesi precedenti, riduzione di personale avente la stessa qualifica dei lavoratori da assumere e che non abbia in atto sospensioni dal. L agevolazione non può essere goduta neppure con riferimento a quei lavoratori che siano stati licenziati, nei sei mesi precedenti, da parte di impresa dello stesso o di diverso settore di attività che, al momento del licenziamento, presenti assetti societari sostanzialmente coincidenti con quelli dell impresa che assume o risulti con quest ultima in rapporto di collegamento o controllo.

7 LAVORATORI DISOCCUPATI (NON APPLICABILE IN ATTESA DI DM ATTUATIVO) Ogni tipo di azienda che assume lavoratori cassaintegrati. I lavoratori in CIGS da almeno 3 mesi (anche non continuativi), dipendenti da imprese beneficiarie da almeno 6 mesi continuativi dell intervento Tempo pieno e indeterminato Contribuzione pari a quella dovuta per gli apprendisti per un massimo di 12 mesi; in aggiunta, un contributo mensile per non più di 9 mesi (21 se il lavoratore ha più di 50 anni) pari al 50% dell indennità che il lavoratore avrebbe percepito dall INPS se non si fosse occupato. L agevolazione non spetta al datore di che abbia in atto nell azienda sospensioni dal, ovvero che abbia proceduto a riduzione di personale nei 12 mesi precedenti, salvo che l assunzione avvenga al fine di acquisire professionalità sostanzialmente diverse da quelle dei lavoratori alle predette riduzioni o sospensioni di personale. LAVORATORI SOSPESI IN CIGS Ogni tipo di azienda che assume lavoratori destinatari di ammortizzatori sociali in deroga. I lavoratori destinatari per gli anni 2009 e 2010 di ammortizzatori sociali in deroga, licenziati o sospesi. Tempo Determinato e Indeterminato Incentivo mensile pari al trattamento mensile di sostegno al reddito che sarebbe stato erogato al lavoratore per un periodo pari alla durata residua del trattamento riconosciuto allo stesso lavoratore. N.B. L incentivo è compatibile con qualunque tipo di contratto di subordinato (ad esempio, con un contratto di apprendistato o di inserimento) ed è cumulabile con le riduzioni contributive eventualmente connesse ad un particolare tipo di contratto. L agevolazione non spetta al datore di che abbia in atto nell azienda sospensioni dal, ovvero che abbia effettuato, nei 6 mesi precedenti, riduzioni di personale, salvo che l assunzione avvenga al fine di acquisire professionalità sostanzialmente diverse da quelle dei lavoratori alle predette riduzioni o sospensioni di personale. L agevolazione non può essere goduta neppure se tra il datore di che assume e l impresa da cui proviene il lavoratore vi sia sostanziale coincidenza degli assetti societari ovvero intercorrano rapporti di collegamento o controllo; in tal caso il beneficio spetta comunque se l assunzione avvenga dopo sei mesi dal licenziamento.

8 LAVORATORI DESTINATARI DI AMMORTIZZATORI SOCIALI IN DEROGA Ogni tipo di azienda con meno di 20 dipendenti che assume lavoratori a termine (anche part-time) in sostituzione di lavoratori in maternità. I lavoratori assunti con contratto a termine in sostituzione di lavoratori in maternità (congedo di maternità o paternità, congedo parentale e congedo per malattia del figlio). Tempo Determinato Riduzione contributiva del 50%. L agevolazione può essere usufruita fino al compimento di un anno di età del figlio del lavoratore e della lavoratrice in congedo o, nel caso di minore adottato o in affidamento, per un anno dal suo ingresso nel nucleo familiare. L azienda interessata deve attestare, mediante autocertificazione, da presentare alla competente sede INPS, di essere in possesso del requisito occupazionale e che l assunzione dei lavoratori a termine è effettuata in sostituzione di dipendenti in astensione obbligatoria (anche anticipata), facoltativa nel primo anno di età del bambino o per malattie del bambino di età non superiore a un anno. SOSTITUZIONE DÌ LAVORATORI IN MATERNITÀ Ogni tipo di azienda che abbia stipulato apposita convenzione con le strutture pubbliche competenti e che assuma lavoratori disabili con contratto di a tempo indeterminato. I lavoratori disabili con riduzione della capacità lavorativa superiore al 66%. Tempo Indeterminato Contributo all assunzione non superiore al: 25% del costo salariale per ogni disabile che abbia una riduzione della capacità lavorativa compresa tra il 67% e il 79%; 60% del costo salariale per ogni disabile che abbia una riduzione della capacità lavorativa superiore al 79%, ovvero con handicap intellettivo e psichico, indipendentemente dalle percentuali di invalidità. Il contributo è subordinato ai limiti di disponibilità del Fondo per il diritto al dei disabili istituito presso il Ministero del Lavoro e le disponibilità finanziarie del Fondo vengono annualmente ripartite fra le Regioni in proporzione alle richieste presentate e ritenute ammissibili. Possono dunque essere ammesse ai contributi esclusivamente le assunzioni a tempo indeterminato realizzate nell anno antecedente all emanazione del provvedimento di riparto delle risorse finanziarie annuali.

9 LAVORATORI DISABILI Le imprese e società cooperative ricadenti fra le Microimprese e le Piccole e Medie imprese con sedi/unità operative ubicate nella Regione Marche che stabilizzano, entro e non oltre il 31 dicembre 2010, lavoratori assunti con contratto a termine. Il contributo regionale non spetta per le assunzioni di: - lavoranti a domicilio; - pensionati; - soggetti che, nell ultimo rapporto di precedente lo stato di disoccupazione, siano stati dipendenti di imprese che presentino assetti proprietari sostanzialmente coincidenti con le imprese che provvedono alle assunzioni ovvero con quest ultime in rapporto di collegamento o controllo. Il contributo non spetta, altresì, al datore di che abbia effettuato, nei 6 mesi precedenti, licenziamenti di lavoratori nei reparti produttivi alla richiesta di assunzione in oggetto o per la stessa qualifica professionale ovvero che abbia in atto sospensioni per CIGS per la stessa qualifica professionale oggetto della richiesta di assunzione. I lavoratori assunti con: - contratto di a tempo determinato; - contratto di inserimento e reinserimento lavorativo; - collaborazione a progetto; - contratto di ripartito in essere al 1 ottobre 2009, che al momento dell assunzione a tempo indeterminato abbiano in essere un contratto a termine da almeno 3 mesi. Il contributo regionale è pari ad euro 2.500,00 (con un importo max erogabile di euro 7.500,00 per ogni impresa) per ogni trasformazione di contratto a tempo indeterminato pieno. Nel caso di trasformazione di contratto part-time l importo del contributo è proporzionalmente ridotto. L importo del contributo è elevato del 30% in caso di trasformazioni di lavoratori disabili in aggiunta alla quota di collocamento obbligatorio; del 10% nel caso di lavoratori over 45; del 10% nel caso di assunzioni di donne. Le predette percentuali non sono cumulabili.

10 STABILIZZAZIONE DEI CONTRATTI A TERMINE Anno 2010 EE Le imprese del comparto produttivo manifatturiero (produzione e trasformazione di beni) comprese le aziende artigiane e cooperative aventi sedi/unità operative ubicate nella Regione Marche che trasformano rapporti di da tempo pieno a tempo part-time a fronte di nuove assunzioni collegate a tali trasformazioni. Il contributo regionale non spetta per le assunzioni di: - lavoranti a domicilio; - pensionati; - lavoratori in CIGS e in mobilità; - soggetti che, nell ultimo rapporto di precedente lo stato di disoccupazione, siano stati dipendenti di imprese che presentino assetti proprietari sostanzialmente coincidenti con le imprese che provvedono alle assunzioni ovvero con quest ultime in rapporto di collegamento o controllo. Il contributo non spetta, altresì, al datore di che abbia effettuato, nei 6 mesi precedenti, licenziamenti di lavoratori nei reparti produttivi dall inserimento della nuova unità lavorativa da assumere e/o per la stessa qualifica professionale e che abbia in atto sospensioni per CIGS per la stessa qualifica professionale oggetto della richiesta di nuova assunzione. I lavoratori assunti con contratto di a tempo indeterminato per i quali il part-time costituisce una opportunità di conciliazione dei tempi di con i tempi di vita familiare e, per la nuova assunzione correlata alla trasformazione, i lavoratori iscritti nei Centri per l Impiego da almeno 6 mesi, residenti o domiciliati nella Regione Marche, che non beneficino di ammortizzatori sociali (esclusa l indennità di disoccupazione). Il contributo regionale è pari ad euro 2.000,00 per ciascun contratto trasformato in part-time e corrispondente assunzione a tempo indeterminato, sia essa a part-time che a tempo pieno. Il contributo regionale è pari ad euro 1.000,00 per ciascun contratto trasformato in part-time reversibile e corrispondente assunzione a tempo determinato, sia essa a part-time che a tempo pieno. Il contributo non è cumulabile con altri incentivi e aiuti alle assunzioni.