REGIONE PUGLIA ASSESSORATO RISORSE AGROALIMENTARI LE POLITICHE REGIONALI A SOSTEGNO DELLE COLTURE PROTEICHE GRAVINA IN PUGLIA 4 GIUGNO

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1 REGIONE PUGLIA ASSESSORATO RISORSE AGROALIMENTARI LE POLITICHE REGIONALI A SOSTEGNO DELLE COLTURE PROTEICHE GRAVINA IN PUGLIA 4 GIUGNO Programma regionale Proteine Vegetali 2. Programma di Sviluppo Rurale della Puglia (BURP n. 34 del 29 feb 2008)

2 1. IL PROGRAMMA REGIONALE PROTEINE VEGETALI OBIETTIVI favorire una ripresa di interesse da parte degli agricoltori e dei consumatori nei confronti delle colture ad alto valore proteico, in particolare delle leguminose per uso zootecnico e per l'alimentazione umana, attraverso misure che, partendo da un approfondimento e aggiornamento delle conoscenze attuali, definiscano i percorsi operativi per valorizzare l'intera filiera foraggero-zootecnica promuovere il recupero di specie leguminose sviluppando itinerari tecnici mirati a favorire l'incremento e la stabilità produttiva nel rispetto della salvaguardia dell'ambiente e dei consumatori.

3 Le azioni del Programma Proteine Vegetali 7.Analisi della filiera foraggero zootecnica per il miglioramento della qualità 1.Monitoraggio storico dell andamento delle produzioni (areali, varietà, flussi commerciali) 2.Sostenibilità delle produzioni foraggere e delle leguminose da granella 6.Valorizzazione di specie locali Obiettivi generali Reintroduzione di leguminose nelle aree vocate Valorizzazione della filiera foraggero-zootecnica 3.Definizione degli ordinamenti colturali e delle agrotecniche 5.Valorizzazione delle leguminose da granella 4.Valorizzazione delle produzioni foraggere

4 2. Il Programma di Sviluppo Rurale della Puglia Obiettivi in materia ambientale Obiettivo generale Valorizzare l ambiente e lo spazio naturale attraverso la gestione del territorio Promuovere lo sviluppo sostenibile delle arre rurali Obiettivi specifici Preservare il patrimonio genetico agricolo e zootecnico Conservare e Valorizzare gli habitat seminaturali Promuovere e mantenere sistemi di produzione finalizzati alla tutela della risorsa suolo

5 Gli assi e le misure del PSR Puglia Asse I Miglioramento della competitività Sostegno alle imprese che si impegnano nell innovazione produttiva,organizzativa, nella logica di specifiche strategie di filiere Mis. 121 Valorizzazione dei prodotti agricoli Miglioramento dei processi produttivi Aggregazione dell offerta anche in contesti di filiera Sostegno agli investimenti per i prodotti tutelati da sistemi di qualità Asse II Miglioramento dell ambiente e dello spazio naturale Sviluppo sostenibile delle aree rurali attraverso azioni mirate alla tutela del suolo, della biodiversità, alla conservazione di sistemi agricoli locali Mis. 214 Conservazione della diversità delle specie Coltivazione di varietà a rischio di estinzione Mantenimento di pratiche agricole per la riduzione dei carichi inquinanti

6 Il Programma di Sviluppo Rurale della Puglia Misura 214 Azione 3 Tutela della biodiversità Impegno: per almeno 5 anni di coltivazione o riproduzione in azienda, nella area di origine, di una o più varietà o cultivar vegetali locali a rischio di estinzione Beneficiari: Imprenditori agricoli singoli o associati Colture: Colture da granella, orticole, olivo, vite fruttiferi

7 Il Programma di Sviluppo Rurale della Puglia progetti di cooperazione per la biodiversità: orticole arboree da frutto leguminose olivo da olio vite da vino 2 elenchi: specie per le quali sono state già condotte attività di caratterizzazione e/o per le quali esistono banche dati genetiche presso i soggetti pubblici e privati, operanti nel campo della salvaguardia della biodiversità (supporto alla applicazione dell azione a) specie per le quali si è indietro nella caratterizzazione genetica e per le quali non esistono banche del seme e verso le quali prioritariamente vanno attivati specifici interventi elencati nell azione b)

8 REGIONE PUGLIA ASSESSORATO RISORSE AGROALIMENTARI Grazie per l attenzione