Autorità Idrica Toscana

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1 dell del 7 dicembre 2018 Oggetto: Gestione PUBLIACQUA S.p.a. - Aggiornamento della predisposizione tariffaria (deliberazione AEEGSI 918/2017/R/idr): approvazione della proposta della Conferenza territoriale n. 3 Medio Valdarno da trasmettere ad ARERA

2 Pag 2di 10 Oggetto: dell del 7 dicembre 2018 Gestione PUBLIACQUA S.p.a. - Aggiornamento della predisposizione tariffaria (deliberazione AEEGSI 918/2017/R/idr): approvazione della proposta della Conferenza territoriale n. 3 Medio Valdarno da trasmettere ad ARERA L anno 2018 (Duemiladiciotto), il giorno 7, del mese di Dicembre, alle ore 9,50 presso la sede legale dell, in Firenze, e in videoconferenza presso le altre sedi dell Autorità, convocato ai sensi dell art. 12 dello Statuto, si è riunito il dell. Presiede l adunanza il Presidente del Consiglio direttivo, Alessandro Tambellini. Svolge le funzioni di segretario verbalizzante la responsabile del Servizio Segreteria Organi, Marisa d Agostino. Al momento dell adozione del presente provvedimento, iscritto al numero 5 dell ordine del giorno della riunione, risultano presenti i componenti qui di seguito indicati: COMUNE Presente Assente Rappresentante AREZZO CAPRAIA E LIMITE FIRENZE FOIANO DELLA CHIANA GROSSETO LIVORNO LUCCA Sede legale Sindaco Alessandro Tambellini PIOMBINO Sede CT5 Assessore Ilvio Camberini PISA PISTOIA Sede legale Assessore Margherita Semplici PRATO Sede legale Assessore Monia Faltoni RAPOLANO TERME Sede legale Sindaco Emiliano Spanu VIAREGGIO TOTALE PRESENTI 5 Il Presidente, verificata la presenza del numero di componenti del Consiglio previsto dalla legge per poter validamente deliberare in seconda convocazione, dichiara aperta la discussione sull argomento di cui all oggetto. - OMISSIS - IL CONSIGLIO DIRETTIVO Vista la legge regionale 28 dicembre 2011 n. 69 Istituzione dell autorità idrica toscana e delle autorità per il servizio di gestione integrata dei rifiuti urbani, Modifiche alle leggi regionali 25/1998, 61/2007, 20/2006, 30/2005, 91/1998, 35/2011 e 14/2007 (L.R. 69/2011) come modificata da ultimo dalla legge regionale 21 febbraio 2018 n. 10 (L.R. 10/2018), con la quale: - è stata istituita l (AIT) quale ente rappresentativo di tutti i Comuni appartenenti all ambito territoriale ottimale comprendente l intera circoscrizione territoriale regionale (art.3, comma 1);

3 Pag 3di 10 - il territorio regionale è stato suddiviso in sei Conferenze territoriali ciascuna delle quali comprendente i Comuni già appartenenti alle ex AATO di cui alla L.R. 81/1995 (art.13, comma 1); - ciascuna conferenza territoriale è composta dai sindaci, o loro delegati, dei comuni ricadenti nell ambito territoriale di riferimento (art. 13, comma 3); Rilevato in particolare che la L.R. 69/2011, come integrata dalla citata L.R. 10/2018, prevede che: - ai sensi del nuovo art. 8 l Assemblea provvede alla formulazione di indirizzi generali al consiglio direttivo concernenti: 1) la definizione della proposta tariffaria e l'aggiornamento degli atti da trasmettere all'autorità nazionale ai fini della sua approvazione; 2) gli aggiornamenti della convenzione e del relativo disciplinare conseguenti all'approvazione della proposta tariffaria o comunque necessari a recepire le determinazioni dell'autorità nazionale di cui all'articolo 11-bis, comma 1, lettera b) (comma 1 lett. e); - ai sensi dell art. 14 comma 1 i sindaci di ciascuna conferenza territoriale, o i loro delegati, in riferimento al territorio di propria competenza, si riuniscono al fine di ( ) b) formulare proposte al consiglio direttivo conformi agli indirizzi generali dell'assemblea per: 1) la definizione della proposta tariffaria e l'aggiornamento degli atti da trasmettere all'autorità nazionale; 2) gli aggiornamenti della convenzione e del relativo disciplinare conseguenti all'approvazione della proposta tariffaria o comunque necessari a recepire le determinazioni dell'autorità nazionale ; - ai sensi dell art. 11bis comma 1 il consiglio direttivo, sulla base delle proposte presentate dalle conferenze territoriali ( ) e nel rispetto degli indirizzi generali formulati dall'assemblea: a) provvede alla definizione della proposta tariffaria e all'aggiornamento degli atti da trasmettere all'autorità nazionale, ai fini della sua approvazione; b) approva gli aggiornamenti della convenzione e del relativo disciplinare conseguenti all'approvazione della proposta tariffaria o comunque necessari a recepire le determinazioni dell'autorità nazionale ; - ai sensi dell art. 14 comma 2 e 3 il consiglio direttivo può non accogliere, o accogliere solo parzialmente, le proposte di cui al comma 1, lettera b), nel caso in cui esse non risultino conformi agli eventuali indirizzi forniti dall'assemblea o alla normativa vigente, assegnando un congruo termine al la conferenza territoriale per riformulare la proposta. Decorso inutilmente tale termine o in caso di reiterazione della proposta, il consiglio direttivo, con espressa motivazione, delibera autonomamente e Qualora le conferenze territoriali non provvedano a formulare le proposte di cui al comma 1, lettera b), il consiglio direttivo assegna loro un congruo termine, decorso il quale delibera autonomamente ; - il Direttore Generale dell Autorità provvede alla predisposizione degli atti da sottoporre all approvazione dell Assemblea e del Consiglio direttivo ai sensi dell art. 10 comma 1 lett. h); Premesso altresì che: - l'articolo 154, comma 4, del d.lgs. n. 152, del 2006, come modificato dall'articolo 34, comma 29, del decreto legge 179/12, dispone che "il soggetto competente, al fine della redazione del piano economico-finanziario di cui all'articolo 149, comma 1, lettera d), predispone la tariffa di base, nell'osservanza del metodo tariffario di cui all'articolo

4 Pag 4di 10 10, comma 14, lettera d), del decreto-legge 13 maggio 2011, n. 70, convertito, con modificazioni, dalla legge 12 luglio 2011, n. 106, e la trasmette per l'approvazione all'autorità per l'energia elettrica e il gas". - con l articolo 21, commi 13 e 19, del D.L. n. 201/11, sono state trasferite all Autorità per l energia elettrica e il gas (successivamente denominata Autorità per l energia elettrica il gas ed il sistema idrico (AEEGSI), e, a partire dall anno 2018, Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (ARERA)) le funzioni di regolazione e controllo dei servizi idrici, competenze previste dall art. 10, comma 14, lett. d) ed e), del D.L. n. 70/11 e successivamente specificate con l articolo 3 del D.P.C.M. 20 luglio 2012; Ricordato che, in adempimento alla normativa sopra citata, l Autorità per l energia elettrica il gas ed il sistema idrico, oggi ARERA, ha di recente approvato una serie di atti che prevedono precisi adempimenti in capo agli Enti di Governo dell ambito, e nello specifico: - con deliberazione 918/2017/R/idr ha disciplinato le regole e le procedure per l aggiornamento biennale, previsto dall articolo 8 della delibera 664/2015/R/idr, delle predisposizioni tariffarie del servizio idrico integrato elaborate in osservanza del MTI-2 ai fini della relativa rideterminazione per le annualità 2018 e 2019, integrando e modificando l Allegato A alla deliberazione 664/2015/R/IDR recante il Metodo Tariffario Idrico (MTI-2); - con deliberazione 917/2017/R/idr ha definito la regolazione della qualità tecnica, che trova applicazione dal 1 gennaio 2018, indicando che gli obiettivi di qualità tecnica devono essere recepiti in sede di aggiornamento dello specifico schema regolatorio secondo i termini e le modalità di cui alla citata deliberazione 918/2017/R/idr; - con determina Determina 29 marzo /2018 DSID ha definito le procedure per la raccolta dei dati tecnici e tariffari, nonché degli schemi tipo per la relazione di accompagnamento al programma degli interventi e all aggiornamento delle predisposizioni tariffarie per gli anni 2018 e 2019, ai sensi delle deliberazioni 917/2017/R/idr e 918/2017/R/idr; Specificato che la deliberazione 918/2017/R/idr, nel disciplinare gli adempimenti posti in capo agli Enti di governo dell ambito finalizzati all aggiornamento biennale delle predisposizioni tariffarie, prevede all art. 13 la seguente procedura: 13.1 ( )gli Enti di governo dell ambito validano le informazioni fornite dai gestori e le integrano o le modificano secondo criteri funzionali al riconoscimento dei costi efficienti di investimento e di esercizio ( )entro il 30 aprile 2018, l Ente di governo dell ambito o altro soggetto competente: a) definisce gli obiettivi da perseguire (sulla base degli standard di qualità tecnica fissati dalla RQTI e del livello di partenza delle prestazioni) e, acquisita la proposta del gestore riguardo agli interventi necessari al relativo conseguimento, aggiorna il programma degli interventi di cui al comma 2.1, lett. a); b) redige coerentemente - ed adotta con proprio atto deliberativo di approvazione - l aggiornamento del piano economico finanziario di cui al comma 2.1, lett. b); c) ai fini dell approvazione da parte dell Autorità, trasmette: I. il programma degli interventi, come disciplinato al comma 2.1, lett. a); II. il piano economico finanziario, recante il vincolo ai ricavi del gestore e il moltiplicatore tariffario teta (ϑ) come risultanti dall aggiornamento delle

5 Pag 5di 10 componenti tariffarie per il biennio , sulla base delle disposizioni del presente provvedimento; III. una relazione di accompagnamento che ripercorra la metodologia applicata; IV. l atto o gli atti deliberativi di approvazione dell aggiornamento delle predisposizioni tariffarie per gli anni 2018 e 2019; V. l aggiornamento, ai sensi del precedente comma 3.1, dei dati necessari richiesti Entro i successivi 90 giorni, salva la necessità di richiedere ulteriori integrazioni, l'autorità, ai sensi dell art. 154, comma 4 del d.lgs. 152/06, approva la proposta di aggiornamento biennale di cui al precedente comma Ove il termine di cui al precedente comma 13.2 decorra inutilmente, il soggetto gestore trasmette all Ente di governo dell ambito o ad altro soggetto competente istanza di aggiornamento biennale delle predisposizioni tariffarie e ne dà comunicazione all Autorità L'Autorità, ricevuta la comunicazione di cui al precedente comma, diffida gli Enti di governo dell ambito ad adempiere entro i successivi 30 giorni. Decorso il termine di cui al periodo precedente, l istanza di cui al comma 13.4, intendendosi accolta dall Ente di governo dell ambito o dal citato soggetto competente per effetto di quanto già previsto dall'art. 20 della legge 7 agosto 1990, n. 241, è trasmessa all Autorità ai fini della sua valutazione ed approvazione entro i successivi 90 giorni Laddove l Ente di governo dell ambito rimanga inerte, ai sensi del comma 13.5, la quota parte dei costi di funzionamento dell Ente di governo dell ambito medesimo di cui all art. 154, comma 1, del d.lgs. 152/06, saranno posti pari a zero per tutto il periodo in cui perduri l inerzia dell Ente di governo dell ambito, secondo quanto disposto dal comma 7.10 della deliberazione 664/2015/R/IDR In conformità a quanto disposto ai commi 8.5 e 8.6 della deliberazione 664/2015/R/IDR, al verificarsi di circostanze straordinarie e tali da pregiudicare l equilibrio economico-finanziario della gestione, l Ente di governo dell ambito o altro soggetto competente, in qualsiasi momento del biennio , può presentare all Autorità motivata istanza di revisione infra periodo della predisposizione tariffaria trasmessa ai sensi del comma 7.3 della deliberazione 664/2015/R/IDR, come aggiornata ai sensi del presente provvedimento. Dato atto che, ai sensi delle modifiche apportate alle legge regionale istitutiva dell AIT, compete a questo Consiglio, su proposta della Conferenza territoriale competente per territorio e nel rispetto degli indirizzi generali formulati dall Assemblea dell Autorità Idrica Toscana la definizione della proposta tariffaria e l'aggiornamento degli atti da trasmettere all'autorità nazionale, ai fini della sua approvazione; Ricordato che la proposta di predisposizione tariffaria ai sensi del MTI-2 per il gestore in oggetto è stata approvata con deliberazione dell Assemblea AIT n. 29/2016 del 5 ottobre 2016; Ricordato altresì che detta proposta di predisposizione tariffaria è stata oggetto di approvazione definitiva da parte di AEEGSI, oggi ridenominata ARERA, con deliberazione 687/2017/R/idr del 12 ottobre 2017; Ricordato che la Conferenza territoriale n. 3 Medio Valdarno, nella riunione del 26 luglio 2018, ha evidenziato l insostenibilità degli scenari tariffari presentati a fronte delle necessità di investimenti emerse nel corso degli incontri svolti con le varie aree territoriali, delle riduzioni dei costi presentati dall azienda e dell obiettivo di azzerare gli incrementi tariffari, rinviando l approvazione dell aggiornamento tariffario ad una successiva riunione per la valutazione di ulteriori ipotesi tariffarie, finalizzate a soddisfare sia le esigenze di sostenibilità tariffaria che

6 Pag 6di 10 quelle di mantenimento degli investimenti necessari e che simulino anche un breve allungamento non superiore a cinque anni e preferibilmente inferiore; Vista l Istanza per l estensione di 3 anni del termine di affidamento della Convenzione sottoscritta tra Publiacqua e l per la gestione del Servizio Idrico Integrato nel territorio della Conferenza Territoriale n. 3 Medio Valdarno, al fine di garantire le condizioni di equilibrio economico e finanziario a seguito di nuove e ingenti necessità di investimento agli atti di questa Autorità con prot.n /2018 del 16/11/2018; Dato atto che con la predetta Istanza il Gestore: - informa che per sopravvenuti vincoli di legge nell ambito della depurazione delle acque di cui alla L.R. 5/2016 e per il contesto regolatorio nazionale in merito alla qualità tecnica e agli standard ivi stabiliti di cui alla deliberazione AEEGSI 917/2017/R/idr, nonché per le indicazioni di questa Conferenza sopra richiamate, il PdI approvato con la Deliberazione d Assemblea AIT n. 29 del 5 ottobre 2016, anche con riferimento alle modalità di finanziamento ivi previste, risulta assolutamente inadeguato ad assicurare una corretta ed efficiente gestione del servizio; - evidenzia la necessità di nuovi e ingenti investimenti che porterebbero il complessivo degli investimenti nello stesso periodo 2018/2021 da 298 mln a 340 mln, e a 557 mln nel periodo 2018/2024 (comprensivo degli anni di un eventuale estensione del periodo concessorio); - sottopone, pertanto, a questa Autorità un ipotesi di Programma degli Interventi significativamente incrementato nel suo valore al fine di superare le criticità indicate ed ipotizza, a tal fine, una nuova operazione finanziaria finalizzata alla ristrutturazione del debito esistente; - ai fini del mantenimento dell equilibrio economico-finanziario, oltre a una nuova struttura finanziaria, analizza tutte le altre misure ammesse dalla regolazione nazionale come meglio specificato e dettagliato all art all.a del 656/2015/R/idr Convenzione Tipo in ordine di priorità, tra le quali al punto c) la misura della modifica del perimetro dell affidamento o estensione della durata dell affidamento, ove ne ricorrano i presupposti previsti dalla presente convenzione ; - evidenzia che il nuovo traguardo di investimenti proposto risulta indispensabile per assicurare un idoneo livello del servizio e per rispondere adeguatamente agli obblighi normativi e regolamentari nel frattempo intervenuti sul piano della depurazione delle acque di scarico e degli obiettivi sugli standard tecnici definiti dalla RQTI; - conclude nel ritenere che, sulla base di simulazioni ed analisi condotte, tenuto conto delle indicazioni date da questa Conferenza in data 26 luglio 2018, ossia garantire l incremento del livello degli investimenti e il contemporaneo contenimento degli incrementi tariffari, l unica misura da applicarsi nel caso di specie risulti essere quella dell estensione del periodo concessorio di 3 anni con nuova scadenza al 31 dicembre 2024; Dato atto che l istanza di estensione della durata dell affidamento di Publiacqua S.p.a. è riconducibile alla fattispecie di cui al combinato disposto degli artt. 5, 10 e 11 della Convenzione tipo (deliberazione AEEGSI 656/2015/R/idr), motivata dalla presenza di nuove e ingenti necessità di investimento, ciò in ragione di una recente interpretazione fornita da ARERA prot /P del 20/04/2018, secondo la quale suddette istanze equivalgono ad una istanza di riequilibrio economico finanziario, in quanto le medesime si sostanziano nel ricorso ad una delle misure per il mantenimento dell equilibrio economico finanziario di cui all art. 10 dell Allegato A alla deliberazione 656/2015/R/idr ed, eventualmente, assoggettate alle verifiche di cui al comma 11.2 dell Allegato A alla medesima deliberazione;

7 Pag 7di 10 Ricordato che gli artt. 5, 10 e 11 della Convenzione tipo sono stati recepiti nella Convenzione di gestione con Publiacqua Spa rispettivamente agli artt. 3 e artt. 19, e seguenti, per effetto della Delibera di Assemblea AIT n. 29 del 5 ottobre 2016 avente ad oggetto Gestione Publiacqua S.p.a. - Deliberazioni AEEG 664/2015/R/IDR e 656/2015/R/IDR. Applicazione del metodo tariffario idrico per il secondo periodo regolatorio anni e adeguamento alla convenzione tipo ; Tenuto conto che ai sensi dell art. 151, comma 2, lett. b), del D.Lgs. 152/2006 e s.m.i. le convenzioni di gestione del Servizio Idrico Integrato devono disciplinare la durata dell affidamento, non superiore comunque ai trent anni ; Vista la Relazione istruttoria svolta dal Servizio Convenzioni di Gestione in merito alla sussitenza dei presupposti giuridici per l estensione della durata dell affidamento a PUBLIACQUA S.p.a. ai sensi del combinato disposto degli artt. 5, 10 e 11 della Convenzione Tipo, allegata al presente provvedimento a formarne parte integrante e sostanziale (Allegato 1); Visti inoltre gli indirizzi generali formulati dall Assemblea dell in materia di aggiornamento delle predisposizioni tariffarie ai sensi dell art. art. 8 comma 1 lett. e) della L.R. 69/2011 con deliberazione n. 8/2018 del 4 aprile 2018 nonché, con riferimento all aggiornamento del programma degli interventi, con deliberazione n. 6/2018 del 4 aprile 2018; Specificato che, con riferimento al termine del 30 aprile 2018, si sono rese necessarie le seguenti attività: - il Gestore ha trasmesso, in più momenti e attraverso diverse comunicazioni, i dati e la documentazione necessari all adempimento di quanto disposto da ARERA, con invio dei dati definitivi avvenuto in data 20 e 21 novembre 2018 attraverso il portale NetSic; - le attività di validazione dei dati economici e tecnici sono state svolte in procedura partecipata con il Gestore; - Il Programma degli Interventi è stato sviluppato sulla base dello schema tipo allegato alla Determina 1/2018 del 29 marzo 2018 e del format AIT contenente lo sviluppo degli investimenti fino a fine concessione; - Il piano tariffario redatto ai sensi della Determina 1/2018 del 29 marzo 2018 ha richiesto lo sviluppo fino al termine di concessione finalizzato alla redazione del PEF e alla verifica dell equilibrio economico finanziario della gestione; Preso atto che, come previsto dall art. 23 dell Allegato A alla deliberazione AEEGSI 917/2017/R/idr, la struttura tecnica di AIT ha provveduto alla validazione dei dati tecnici pervenuti dal Gestore; Preso atto che, come previsto dall art della deliberazione AEEGSI 918/2017/R/idr la struttura tecnica di AIT ha provveduto alla validazione dei dati economici pervenuti dal Gestore; Preso atto altresì che, come previsto dall art della deliberazione AEEGSI 918/2017/R/idr questa Autorità ha definito gli obiettivi da perseguire, sulla base degli standard di qualità tecnica fissati dalla RQTI e del livello di partenza delle prestazioni e, acquisita in data 20 e 21 novembre 2018 tramite il portale NetSic la proposta del gestore riguardo agli interventi necessari al relativo conseguimento, ha aggiornato il Programma degli interventi e, coerentemente, il Piano economico finanziario;

8 Pag 8di 10 Richiamata la deliberazione della Conferenza territoriale n. 3 Medio Valdarno n. 3/2018 del 4 dicembre 2018, con la quale viene tra l altro deliberato di proporre a questo Consiglio direttivo l approvazione, per il Gestore PUBLIACQUA S.p.a. operante nel territorio di competenza della Conferenza territoriale n. 3 Medio Valdarno, dell aggiornamento della predisposizione tariffaria per gli anni , ed in particolare: - dell aggiornamento del Programma degli interventi e gestionale, allegato al presente provvedimento a formarne parte integrante e sostanziale, nel formato ARERA (Allegato 2, composto dell Allegato 2A - PdI Interventi e dell Allegato 2B - PdI Gestionale) e nel formato AIT (Allegato 3 composto del 'Allegato 3A - PdI AIT 16-24; dell Allegato 3B - manutenzioni acquedotto e dell Allegato 3C - standard tecnici); - dell istruttoria Programma degli Interventi PdI e validazione della qualità tecnica di PUBLIACQUA (Allegato 4); - della relazione di accompagnamento ai dati di qualità tecnica e al Programma degli Interventi, nel formato di cui all Allegato 2 alla Determina ARERA 1/2018 (Allegato 5); - dei dati tecnici relativi al servizio di acquedotto, fognatura e depurazione validati dagli uffici dell AIT (Allegato 6); - dell istanza di estensione della durata dell affidamento presentata da PUBLIACQUA S.p.a. agli atti di questa Autorità con prot. n /2018 del 16/11/2018; - dell aggiornamento del piano economico finanziario, recante il vincolo ai ricavi del gestore e il moltiplicatore tariffario teta (ϑ) come risultanti dall aggiornamento delle componenti tariffarie per il biennio allegato al presente provvedimento a formarne parte integrante e sostanziale (Allegato 7); Vista altresì la Relazione di accompagnamento che ha ripercorso la metodologia applicata ai sensi dell allegato 3 alla Determina 1/2018 (Allegato n. 8) in cui si attesta la regolarità tecnica del provvedimento in oggetto; Udita la relazione del Direttore Generale di presentazione della proposta di cui all oggetto; Ritenuta la proposta meritevole di approvazione; Acquisiti i pareri di regolarità tecnica ai sensi dell art. 25 dello Statuto dell ente; Vista la legge regionale 69/2011 e lo Statuto di questa Autorità; DELIBERA 1. Le premesse formano parte integrante e sostanziale del presente atto; 2. Di accogliere la proposta formulata dalla Conferenza territoriale n. 3 Medio Valdarno con deliberazione n. 3/2018 del 4 dicembre 2018; 3. Di approvare conseguentemente con riferimento al Gestore PUBLIACQUA S.p.a., operante nel territorio della Conferenza territoriale n. 3 Medio Valdarno: - l aggiornamento del Programma degli interventi e gestionale, allegato al presente provvedimento a formarne parte integrante e sostanziale, nel formato ARERA (Allegato 2, composto dell Allegato 2A - PdI Interventi e dell Allegato 2B - PdI Gestionale) e nel formato AIT (Allegato 3 composto del 'Allegato 3A - PdI AIT 16-24; dell Allegato 3B - manutenzioni acquedotto e dell Allegato 3C - standard tecnici);

9 Pag 9di 10 - l istruttoria Programma degli Interventi PdI e validazione della qualità tecnica di PUBLIACQUA (Allegato 4); - la relazione di accompagnamento ai dati di qualità tecnica e al Programma degli Interventi, nel formato di cui all Allegato 2 alla Determina ARERA 1/2018 (Allegato 5); - i dati tecnici relativi al servizio di acquedotto, fognatura e depurazione validati dagli uffici dell AIT (Allegato 6); - l istanza di estensione della durata dell affidamento presentata da PUBLIACQUA S.p.a. agli atti di questa Autorità con prot. n /2018 del 16/11/2018; - l aggiornamento del piano economico finanziario, recante il vincolo ai ricavi del gestore e il moltiplicatore tariffario teta (ϑ) come risultanti dall aggiornamento delle componenti tariffarie per il biennio allegato al presente provvedimento a formarne parte integrante e sostanziale (Allegato 7); - la relazione di accompagnamento che ha ripercorso la metodologia applicata ai sensi dell allegato 3 alla Determina 1/2018 (Allegato n. 8); 4. Di incaricare il Direttore Generale di tutti gli adempimenti conseguenti al presente provvedimento ed in particolare alla trasmissione all ARERA, per la definitiva approvazione, della proposta di adozione della misura dell estensione della durata dell affidamento, connessa all aggiornamento della predisposizione tariffaria , da inviare secondo le disposizioni di cui all art lett. c) della deliberazione AEEGSI 918/2017/R/idr, nonché a recepire eventuali prescrizioni disposte da ARERA in sede di approvazione della stessa, considerando quali valori massimi gli incrementi tariffari teta (ϑ) del biennio proposti con il presente provvedimento; 5. Di dare atto che, una volta intervenuta l approvazione di ARERA, le modifiche alla Convenzione di gestione con PUBLIACQUA S.p.a. necessarie a recepire gli effetti dell estensione della durata, saranno approvate dall Assemblea ai sensi dell art. 10, comma 1, lett. d della L.R. 69/2011 e s.m.i., con mandato al Direttore Generale alla sottoscrizione delle stesse; 6. Di disporre la trasmissione del presente provvedimento al Responsabile del procedimento di pubblicazione per la pubblicazione all Albo Pretorio on-line dell Autorità e, per le finalità di cui al D.Lgs. 33/2013, nel sito web dell Autorità nella sezione amministrazione trasparente sotto sezione disposizioni generali > atti generali > deliberazioni consiglio direttivo nonché, ove dovuta, per la pubblicazione dei singoli allegati, su indicazione del relativo responsabile dell istruttoria. ******** Eseguita la votazione, in forma palese per alzata di mano, si hanno i seguenti risultati, accertati e proclamati dal Presidente: - Astenuti -- - Presenti 5 - Voti favorevoli 5 - Voti contrari -- Il provvedimento risulta pertanto approvato all unanimità dei presenti. Letto, approvato e sottoscritto con firma digitale ai sensi dell art. 24 del D.Lgs. 82/2005. Il Segretario Il Presidente

10 Pag 10di 10 (Marisa d Agostino) (Alessandro Tambellini)