EMENDAMENTI IT Unita nella diversità IT. Parlamento europeo 2018/0206(COD)
|
|
- Paola Patti
- 4 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Parlamento europeo Commissione per l'occupazione e gli affari sociali 2018/0206(COD) EMENDAMENTI Progetto di relazione Verónica Lope Fontagné (PE v01-00) Fondo sociale europeo Plus (FSE+) (COM(2018)0382 C8-0232/ /0206(COD)) AM\ docx PE v01-00 Unita nella diversità
2 AM_Com_LegReport PE v /161 AM\ docx
3 232 Brando Benifei, Georgi Pirinski, Agnes Jongerius, Emilian Pavel, Miapetra Kumpula- Natri, Claudiu Ciprian Tănăsescu, Sergio Gutiérrez Prieto, Javi López Articolo 1 comma 1 Il presente regolamento istituisce il Fondo sociale europeo Plus (FSE+). Il presente regolamento istituisce il Fondo sociale europeo Plus (FSE+), costituito da tre componenti: la componente Coesione sociale e diritti sociali, la componente Occupazione e innovazione sociale e la componente Salute. 233 Brando Benifei, Georgi Pirinski, Agnes Jongerius, Emilian Pavel, Miapetra Kumpula- Natri, Claudiu Ciprian Tănăsescu, Sergio Gutiérrez Prieto, Javi López Articolo 1 comma 2 Esso stabilisce gli obiettivi del FSE+, il bilancio per il periodo , i metodi di attuazione, le forme di finanziamento dell'unione e le regole di erogazione dei finanziamenti. Esso stabilisce gli obiettivi del FSE+, il bilancio per il periodo , i metodi di attuazione, le forme di finanziamento dell'unione e le regole di erogazione dei finanziamenti, che integrano le disposizioni generali relative al FSE+ nel quadro del regolamento (UE) n. [regolamento sulle disposizioni comuni]. 234 Brando Benifei, Georgi Pirinski, Agnes Jongerius, Emilian Pavel, Elena Gentile, Soraya Post, Miapetra Kumpula-Natri, Claudiu Ciprian Tănăsescu, Sergio Gutiérrez Prieto, AM\ docx 3/161 PE v01-00
4 Javi López Articolo 2 paragrafo 1 punto 1 1) "misure di accompagnamento": le attività realizzate in aggiunta alla distribuzione di prodotti alimentari e/o assistenza materiale di base con l'obiettivo di contrastare l'esclusione sociale, come reindirizzare a servizi sociali o consulenza sulla gestione del bilancio familiare o fornire tali servizi sociali o consulenza; 1) "misure di accompagnamento": le attività realizzate in aggiunta alla distribuzione di prodotti alimentari e/o assistenza materiale di base con l'obiettivo di contrastare l'esclusione sociale ed eliminare la povertà, come reindirizzare a servizi sociali o fornire tali servizi, dare informazioni sul paese ospitante oppure offrire consulenza sulla gestione del bilancio familiare, nonché fornire sostegno psicologico; 235 Verónica Lope Fontagné Articolo 2 paragrafo 1 punto 1 1) "misure di accompagnamento": le attività realizzate in aggiunta alla distribuzione di prodotti alimentari e/o assistenza materiale di base con l'obiettivo di contrastare l'esclusione sociale, come reindirizzare a servizi sociali o consulenza sulla gestione del bilancio familiare o fornire tali servizi sociali o consulenza; 1) "misure di accompagnamento": le attività realizzate in aggiunta alla distribuzione di prodotti alimentari e/o assistenza materiale di base con l'obiettivo di contrastare la povertà e l'esclusione sociale, come reindirizzare a servizi sociali o consulenza sulla gestione del bilancio familiare o fornire tali servizi sociali o consulenza; Or. es 236 Brando Benifei, Georgi Pirinski, Agnes Jongerius, Emilian Pavel, Elena Gentile, Miapetra Kumpula-Natri, Claudiu Ciprian Tănăsescu, Sergio Gutiérrez Prieto, Javi López, Maria João Rodrigues PE v /161 AM\ docx
5 Articolo 2 paragrafo 1 punto 3 3) "assistenza materiale di base" i beni che soddisfano le esigenze fondamentali di una persona per una vita dignitosa, quali abbigliamento, prodotti per l'igiene e materiale scolastico; 3) "assistenza materiale di base" i beni che soddisfano le esigenze fondamentali di una persona per una vita dignitosa, quali abbigliamento, prodotti per l'igiene e materiale scolastico, alimentazione adeguata, alloggi dignitosi e assistenza sanitaria; 237 Terry Reintke a nome del gruppo Verts/ALE Articolo 2 paragrafo 1 punto 3 3) "assistenza materiale di base" i beni che soddisfano le esigenze fondamentali di una persona per una vita dignitosa, quali abbigliamento, prodotti per l'igiene e materiale scolastico; 3) "assistenza materiale di base" i beni che soddisfano le esigenze fondamentali di una persona per una vita dignitosa, quali abbigliamento, prodotti per l'igiene, ivi compresi prodotti per l'igiene e la cura femminile, e materiale scolastico; 238 Brando Benifei, Georgi Pirinski, Agnes Jongerius, Emilian Pavel, Elena Gentile, Miapetra Kumpula-Natri, Claudiu Ciprian Tănăsescu, Sergio Gutiérrez Prieto, Javi López Articolo 2 paragrafo 1 punto 6 6) "indicatori comuni di risultato a 6) "indicatori comuni di risultato a AM\ docx 5/161 PE v01-00
6 lungo termine": gli indicatori comuni di risultato che colgono gli effetti sei mesi dopo che il partecipante ha abbandonato l'operazione; lungo termine": gli indicatori comuni di risultato che colgono gli effetti dodici mesi dopo che il partecipante ha abbandonato l'operazione; 239 Brando Benifei, Georgi Pirinski, Agnes Jongerius, Emilian Pavel, Elena Gentile, Miapetra Kumpula-Natri, Claudiu Ciprian Tănăsescu, Sergio Gutiérrez Prieto, Javi López Articolo 2 paragrafo 1 punto 7 bis (nuovo) 7 bis) "partenariati transfrontalieri": nella componente Occupazione e innovazione sociale, strutture permanenti di cooperazione tra i servizi pubblici per l'impiego e le parti sociali nelle zone frontaliere di almeno due Stati membri; 240 Gabriele Zimmer, Patrick Le Hyaric, Lynn Boylan Articolo 2 paragrafo 1 punto 7 bis (nuovo) 7 bis) "partenariati transfrontalieri": nella componente Occupazione e innovazione sociale, strutture permanenti di cooperazione tra i servizi pubblici per l'impiego e le parti sociali nelle zone frontaliere di almeno due Stati membri; PE v /161 AM\ docx
7 241 Michael Detjen Articolo 2 paragrafo 1 punto 7 bis (nuovo) 7 bis) "partenariati transfrontalieri": nella componente Occupazione e innovazione sociale, forme di collaborazione permanente tra i servizi per l'impiego e le parti sociali in zone di confine fra almeno due paesi; Or. de 242 Terry Reintke a nome del gruppo Verts/ALE Articolo 2 paragrafo 1 punto 9 bis (nuovo) 9 bis) "tabella di marcia verso una giusta transizione": una strategia che definisce azioni regionali verso un'economia rispettosa del clima ed efficiente in termini di risorse; Motivazione Terminologia dell'oil. 243 Laura Agea, Tiziana Beghin, Rosa D'Amato, Marco Valli Articolo 2 paragrafo 1 punto 12 bis (nuovo) AM\ docx 7/161 PE v01-00
8 12 bis) "regime di reddito minimo": un regime di sostegno che offre una rete di sicurezza a coloro che non possono lavorare o accedere a un lavoro dignitoso e che non sono ammissibili alle prestazioni di sicurezza sociale; 244 Terry Reintke a nome del gruppo Verts/ALE Articolo 2 paragrafo 1 punto 13 13) "persone indigenti": le persone fisiche, i singoli, le famiglie e i nuclei familiari o i gruppi composti da tali persone, la cui necessità di assistenza è stata riconosciuta in base ai criteri oggettivi fissati dalle competenti autorità nazionali in consultazione con le parti interessate pertinenti, evitando conflitti di interessi, e approvati da dette autorità nazionali competenti, che possono includere elementi tali da consentire di indirizzare il sostegno verso le persone indigenti in determinate aree geografiche; 13) "persone indigenti": le persone fisiche, i singoli, le famiglie e i nuclei familiari o i gruppi composti da tali persone, ivi compresi bambini, la cui necessità di assistenza è stata riconosciuta in base alla loro situazione abitativa, tra cui la mancanza di una fissa dimora, o i criteri oggettivi fissati dalle competenti autorità nazionali in consultazione con le parti interessate pertinenti, evitando conflitti di interessi, e approvati da dette autorità nazionali competenti, che possono includere elementi tali da consentire di indirizzare il sostegno verso le persone indigenti in determinate aree geografiche; 245 Gabriele Zimmer, Patrick Le Hyaric, Lynn Boylan Articolo 2 paragrafo 1 punto 13 PE v /161 AM\ docx
9 13) "persone indigenti": le persone fisiche, i singoli, le famiglie e i nuclei familiari o i gruppi composti da tali persone, la cui necessità di assistenza è stata riconosciuta in base ai criteri oggettivi fissati dalle competenti autorità nazionali in consultazione con le parti interessate pertinenti, evitando conflitti di interessi, e approvati da dette autorità nazionali competenti, che possono includere elementi tali da consentire di indirizzare il sostegno verso le persone indigenti in determinate aree geografiche; 13) "persone indigenti": le persone fisiche, i singoli, le famiglie e i nuclei familiari o i gruppi composti da tali persone, la cui necessità di assistenza è stata riconosciuta in base alla loro situazione abitativa (ad esempio la mancanza di una fissa dimora) o i criteri oggettivi fissati dalle competenti autorità nazionali in consultazione con le parti interessate pertinenti, evitando conflitti di interessi, e approvati da dette autorità nazionali competenti, che possono includere elementi tali da consentire di indirizzare il sostegno verso le persone indigenti in determinate aree geografiche; 246 Brando Benifei, Georgi Pirinski, Agnes Jongerius, Emilian Pavel, Silvia Costa, Elena Gentile, Soraya Post, Miapetra Kumpula-Natri, Claudiu Ciprian Tănăsescu, Sergio Gutiérrez Prieto, Javi López, Maria João Rodrigues Articolo 2 paragrafo 1 punto 13 13) "persone indigenti": le persone fisiche, i singoli, le famiglie e i nuclei familiari o i gruppi composti da tali persone, la cui necessità di assistenza è stata riconosciuta in base ai criteri oggettivi fissati dalle competenti autorità nazionali in consultazione con le parti interessate pertinenti, evitando conflitti di interessi, e approvati da dette autorità nazionali competenti, che possono includere elementi tali da consentire di indirizzare il sostegno verso le persone indigenti in determinate aree geografiche; 13) "persone indigenti": le persone fisiche, i singoli, le famiglie e i nuclei familiari o i gruppi composti da tali persone, ivi compresi i bambini, la cui necessità di assistenza è stata riconosciuta in base ai criteri oggettivi fissati dalle competenti autorità nazionali in consultazione con le parti interessate pertinenti, evitando conflitti di interessi, e approvati da dette autorità nazionali competenti, che possono includere elementi tali da consentire di indirizzare il sostegno verso le persone indigenti in determinate aree geografiche; AM\ docx 9/161 PE v01-00
10 247 Verónica Lope Fontagné Articolo 2 paragrafo 1 punto 13 13) "persone indigenti": le persone fisiche, i singoli, le famiglie e i nuclei familiari o i gruppi composti da tali persone, la cui necessità di assistenza è stata riconosciuta in base ai criteri oggettivi fissati dalle competenti autorità nazionali in consultazione con le parti interessate pertinenti, evitando conflitti di interessi, e approvati da dette autorità nazionali competenti, che possono includere elementi tali da consentire di indirizzare il sostegno verso le persone indigenti in determinate aree geografiche; 13) "persone indigenti": le persone fisiche, i singoli, compresi i minori, le famiglie e i nuclei familiari o i gruppi composti da tali persone, la cui necessità di assistenza è stata riconosciuta in base ai criteri oggettivi fissati dalle competenti autorità nazionali in consultazione con le parti interessate pertinenti, evitando conflitti di interessi, e approvati da dette autorità nazionali competenti, che possono includere elementi tali da consentire di indirizzare il sostegno verso le persone indigenti in determinate aree geografiche; Or. es 248 Elisabeth Morin-Chartier Articolo 2 paragrafo 1 punto 13 13) "persone indigenti": le persone fisiche, i singoli, le famiglie e i nuclei familiari o i gruppi composti da tali persone, la cui necessità di assistenza è stata riconosciuta in base ai criteri oggettivi fissati dalle competenti autorità nazionali in consultazione con le parti interessate pertinenti, evitando conflitti di interessi, e approvati da dette autorità nazionali competenti, che possono includere elementi tali da consentire di indirizzare il sostegno verso le persone indigenti in determinate aree geografiche; 13) "persone indigenti": le persone fisiche, i singoli, le famiglie e i nuclei familiari o i gruppi composti da tali persone, ivi compresi i bambini, la cui necessità di assistenza è stata riconosciuta in base ai criteri oggettivi fissati dalle competenti autorità nazionali in consultazione con le parti interessate pertinenti, evitando conflitti di interessi, e approvati da dette autorità nazionali competenti, che possono includere elementi tali da consentire di indirizzare il sostegno verso le persone indigenti in PE v /161 AM\ docx
11 determinate aree geografiche; 249 Thomas Mann Articolo 2 paragrafo 1 punto 14 bis (nuovo) 14 bis) "lavoratore autonomo": una persona che ha impiegato meno di 10 lavoratori; il gruppo dei "lavoratori autonomi" non rientra nella definizione di imprenditore; Or. de 250 Terry Reintke a nome del gruppo Verts/ALE Articolo 2 paragrafo 1 punto 15 parte introduttiva 15) "impresa sociale": un'impresa, qualunque sia la sua forma giuridica, o una persona fisica che: 15) "impresa sociale": un'impresa, qualunque sia la sua forma giuridica, o una persona fisica: Motivazione Definizione tratta dall'iniziativa per l'imprenditoria sociale. 251 Verónica Lope Fontagné AM\ docx 11/161 PE v01-00
12 Articolo 2 paragrafo 1 punto 15 parte introduttiva 15) "impresa sociale": un'impresa, qualunque sia la sua forma giuridica, o una persona fisica che: 15) "impresa sociale": un'impresa dell'economia sociale, qualunque sia la sua forma giuridica, che: Or. es 252 Terry Reintke a nome del gruppo Verts/ALE Articolo 2 paragrafo 1 punto 15 lettera a a) conformemente al suo atto costitutivo, al suo statuto o a qualsiasi altro documento giuridico atto a far sorgere una responsabilità in base alle norme dello Stato membro in cui è ubicata, ha come obiettivo sociale primario la realizzazione di un impatto sociale positivo e misurabile anziché finalità lucrative per altri scopi, fornisce beni o servizi che producono un rendimento sociale e/o impiega metodi di produzione di beni o servizi che incorporano obiettivi sociali; a) il cui obiettivo sociale o socioculturale di interesse comune è la ragione d'essere dell'azione commerciale, che spesso si traduce in un livello elevato di innovazione sociale; 253 Verónica Lope Fontagné Articolo 2 paragrafo 1 punto 15 lettera a a) conformemente al suo atto a) conformemente al suo atto PE v /161 AM\ docx
13 costitutivo, al suo statuto o a qualsiasi altro documento giuridico atto a far sorgere una responsabilità in base alle norme dello Stato membro in cui è ubicata, ha come obiettivo sociale primario la realizzazione di un impatto sociale positivo e misurabile anziché finalità lucrative per altri scopi, fornisce beni o servizi che producono un rendimento sociale e/o impiega metodi di produzione di beni o servizi che incorporano obiettivi sociali; costitutivo, al suo statuto o a qualsiasi altro documento giuridico atto a far sorgere una responsabilità in base alle norme dello Stato membro in cui è ubicata, ha come obiettivo sociale primario la realizzazione di un impatto sociale, ivi compreso quello ambientale, positivo e misurabile anziché finalità lucrative per altri scopi, fornisce beni o servizi sociali che producono un rendimento sociale e/o impiega metodi di produzione di beni o servizi che incorporano obiettivi sociali; Or. es 254 Terry Reintke a nome del gruppo Verts/ALE Articolo 2 paragrafo 1 punto 15 lettera b b) utilizza i profitti in primo luogo per raggiungere il proprio obiettivo sociale primario e ha procedure e regole predefinite riguardanti qualsiasi distribuzione dei profitti che garantiscono che tale distribuzione non pregiudichi l'obiettivo sociale primario; b) i cui utili sono principalmente reinvestiti nella realizzazione di tale obiettivo sociale; 255 Elena Gentile Articolo 2 paragrafo 1 punto 15 lettera a a) conformemente al suo atto costitutivo, al suo statuto o a qualsiasi altro documento giuridico atto a far sorgere una a) conformemente al suo atto costitutivo, al suo statuto o a qualsiasi altro documento giuridico atto a far sorgere una AM\ docx 13/161 PE v01-00
14 responsabilità in base alle norme dello Stato membro in cui è ubicata, ha come obiettivo sociale primario la realizzazione di un impatto sociale positivo e misurabile anziché finalità lucrative per altri scopi, fornisce beni o servizi che producono un rendimento sociale e/o impiega metodi di produzione di beni o servizi che incorporano obiettivi sociali; responsabilità in base alle norme dello Stato membro in cui è ubicata, ha come obiettivo sociale primario la fornitura di servizi o beni di interesse generale anziché finalità lucrative per altro scopo e/o impiega metodi di produzione di beni o servizi che incorporano obiettivi sociali; 256 Verónica Lope Fontagné Articolo 2 paragrafo 1 punto 15 lettera b b) utilizza i profitti in primo luogo per raggiungere il proprio obiettivo sociale primario e ha procedure e regole predefinite riguardanti qualsiasi distribuzione dei profitti che garantiscono che tale distribuzione non pregiudichi l'obiettivo sociale primario; b) reinveste la maggior parte dei profitti in primo luogo per raggiungere il proprio obiettivo sociale primario e ha procedure e regole predefinite riguardanti qualsiasi distribuzione dei profitti che garantiscono che tale distribuzione non pregiudichi l'obiettivo sociale primario; Or. es 257 Terry Reintke a nome del gruppo Verts/ALE Articolo 2 paragrafo 1 punto 15 lettera c c) è gestita in modo imprenditoriale, responsabile e trasparente, in particolare rendendo partecipi i lavoratori, i pertinenti portatori di interessi e i clienti coinvolti dalle sue attività; c) le cui modalità di organizzazione o il cui sistema di proprietà riflettono la missione dell'impresa, in quanto si basano su principi democratici o partecipativi o mirano alla giustizia sociale; PE v /161 AM\ docx
15 258 Verónica Lope Fontagné Articolo 2 paragrafo 1 punto 15 lettera c c) è gestita in modo imprenditoriale, responsabile e trasparente, in particolare rendendo partecipi i lavoratori, i pertinenti portatori di interessi e i clienti coinvolti dalle sue attività; c) è gestita in modo imprenditoriale, democratico, responsabile e trasparente, in particolare rendendo partecipi i lavoratori, i pertinenti portatori di interessi e i clienti coinvolti dalle sue attività; Or. es 259 Laura Agea, Tiziana Beghin, Rosa D'Amato, Marco Valli Articolo 2 paragrafo 1 punto 15 bis (nuovo) 15 bis) "misure di inclusione sociale": un processo che consiste nel compiere sforzi al fine di combattere la povertà e l'esclusione sociale, garantire pari opportunità e creare condizioni che consentano una partecipazione piena e attiva nella società; 260 Terry Reintke a nome del gruppo Verts/ALE Articolo 2 paragrafo 1 punto 15 bis (nuovo) AM\ docx 15/161 PE v01-00
16 15 bis) "innovazione sociale": il miglioramento delle condizioni di partecipazione alla società, in particolare per le persone svantaggiate, accrescendo le opportunità, l'accesso alle risorse, la rappresentanza e il rispetto dei diritti; Motivazione Definizione delle Nazioni Unite. 261 Verónica Lope Fontagné Articolo 2 paragrafo 1 punto 15 bis (nuovo) 15 bis) "impresa dell'economia sociale": una molteplicità di imprese e soggetti giuridici che vengono inglobati nell'economia sociale come le cooperative, le mutue, le associazioni, le fondazioni, le imprese sociali e altre forme di imprese disciplinate dalle leggi dei diversi Stati membri e che si fondano sulla centralità della persona e dell'obiettivo sociale sul capitale, sulla governance democratica, sulla solidarietà e sul reinvestimento della maggior parte dei profitti o degli utili; Or. es 262 Javi López, Sergio Gutiérrez Prieto PE v /161 AM\ docx
17 Articolo 2 paragrafo 1 punto 15 bis (nuovo) 15 bis) "inclusione sociale": il processo che garantisce che gruppi di destinatari a rischio di povertà e di esclusione sociale dispongano delle possibilità e delle risorse necessarie per partecipare pienamente alla vita economica, sociale e culturale e raggiungere un tenore di vita e un livello di benessere paragonabili ad altri nella società in cui vivono. L'inclusione sociale garantisce a tali gruppi maggiore partecipazione al processo decisionale che riguarda la loro vita e accesso ai loro diritti fondamentali; 263 Gabriele Zimmer, Patrick Le Hyaric, Lynn Boylan Articolo 2 paragrafo 1 punto 16 16) "innovazioni sociali": le attività che hanno sia finalità sia mezzi sociali, e in particolare quelle che fanno riferimento allo sviluppo e all'attuazione di nuove idee (riguardanti prodotti, servizi e modelli) che rispondono a esigenze sociali e, contemporaneamente, creano nuovi rapporti o collaborazioni sociali, fornendo un beneficio alla società e promuovendo la capacità di agire della stessa; 16) "innovazioni sociali": le attività collettive che hanno sia finalità sia mezzi sociali, e in particolare quelle che fanno riferimento allo sviluppo, alla sperimentazione, alla convalida, all'attuazione e all'applicazione su larga scala di nuovi prodotti, servizi, modelli o pratiche, o una combinazione degli stessi, che rispondono a esigenze sociali e risolvono sfide sociali e, contemporaneamente, creano nuovi rapporti o collaborazioni sociali tra organizzazioni pubbliche e del terzo settore come le organizzazioni di volontariato e comunitarie, le imprese sociali, le mutue e le cooperative, nonché le organizzazioni private, coinvolgendo maggiormente gli attori della società civile AM\ docx 17/161 PE v01-00
18 e promuovendone la capacità di agire; 264 Gabriele Zimmer, Patrick Le Hyaric, Lynn Boylan Articolo 2 paragrafo 1 punto 17 17) "sperimentazioni sociali": gli interventi programmatici che offrono una risposta innovativa alle esigenze sociali, attuati su piccola scala e in condizioni che garantiscono la possibilità di misurare tale impatto, prima che siano attuati in altri contesti o su scala più ampia in caso di risultati convincenti; 17) "sperimentazioni sociali": la sperimentazione e la valutazione comparativa di risposte innovative ben concepite alle esigenze sociali, attuate su piccola scala e in condizioni che garantiscono la possibilità di misurare tale impatto, prima che siano attuate in altri contesti geografici o settoriali o su scala più ampia in caso di risultati vantaggiosi rispetto alle pratiche attuali; 265 Brando Benifei, Georgi Pirinski, Agnes Jongerius, Emilian Pavel, Miapetra Kumpula- Natri, Claudiu Ciprian Tănăsescu, Sergio Gutiérrez Prieto, Javi López, Maria João Rodrigues Articolo 2 paragrafo 1 punto 18 18) "competenze chiave": le conoscenze, le abilità e le competenze di cui tutti hanno bisogno, in qualsiasi momento della vita, per lo sviluppo e la realizzazione personale, l'occupazione, l'inclusione sociale e la cittadinanza attiva; le competenze chiave sono: l'alfabetizzazione; il multilinguismo; la matematica, le scienze, la tecnologia e l'ingegneria; il digitale; le competenze 18) "competenze chiave": le conoscenze, le abilità e le competenze di cui tutti hanno bisogno, in qualsiasi momento della vita, per lo sviluppo e la realizzazione personale, l'occupazione, l'inclusione sociale e la cittadinanza attiva; le competenze chiave sono: l'alfabetizzazione; il multilinguismo; la matematica, le scienze, la tecnologia e l'ingegneria; il digitale; i media; le PE v /161 AM\ docx
19 personali e sociali e imparare a imparare; le competenze civiche; l'imprenditorialità; la consapevolezza e l'espressione culturale. competenze personali, interculturali e sociali e imparare a imparare; le competenze civiche; l'imprenditorialità; la consapevolezza e l'espressione culturale. 266 Terry Reintke a nome del gruppo Verts/ALE Articolo 2 paragrafo 1 punto 18 bis (nuovo) 18 bis) "apprendimento permanente": l'apprendimento in tutte le sue forme (formale, non formale e informale) e in tutte le fasi della vita, comprese educazione e cura della prima infanzia, istruzione generale, istruzione professionale e istruzione degli adulti, che dà luogo a un miglioramento delle conoscenze, delle competenze e degli atteggiamenti o della partecipazione alla società in una prospettiva personale, civica, culturale, sociale e/o occupazionale, inclusa l'erogazione di servizi di consulenza e orientamento; 267 Elisabeth Morin-Chartier, Maurice Ponga, Geoffroy Didier, Anne Sander, Jérôme Lavrilleux Articolo 2 paragrafo 1 punto 18 bis (nuovo) 18 bis) "paesi e territori d'oltremare": i paesi e i territori d'oltremare ai quali si applicano le disposizioni della parte AM\ docx 19/161 PE v01-00
20 quarta del trattato sul funzionamento dell'ue, elencati nell'allegato II dello stesso. Or. fr 268 Terry Reintke a nome del gruppo Verts/ALE Articolo 2 paragrafo 1 punto 19 bis (nuovo) 19 bis) "cittadino di un paese terzo": chiunque non sia cittadino dell'unione europea ai sensi dell'articolo 20, paragrafo 1, del TFUE e non goda del diritto alla libera circolazione nell'unione europea, come definito all'articolo 2, punto 5, del regolamento (UE) 2016/399 (codice frontiere Schengen). 269 Javi López, Sergio Gutiérrez Prieto Articolo 2 paragrafo 1 punto 19 ter (nuovo) 19 ter) "gruppi vulnerabili o svantaggiati": gruppi di destinatari considerati a rischio di povertà, di discriminazione o di esclusione sociale, compresi, tra l'altro, le minoranze etniche, i migranti, le persone con disabilità, gli anziani e i bambini. PE v /161 AM\ docx
21 270 Brando Benifei, Georgi Pirinski, Agnes Jongerius, Emilian Pavel, Elena Gentile, Miapetra Kumpula-Natri, Claudiu Ciprian Tănăsescu, Sergio Gutiérrez Prieto, Javi López Articolo 2 paragrafo 2 2. Le definizioni di cui all'articolo [2] del [futuro regolamento sulle disposizioni comuni] si applicano anche alla componente del FSE+ in regime di gestione concorrente. 2. Le definizioni di cui all'articolo [2] del [futuro regolamento sulle disposizioni comuni] si applicano anche alla componente Coesione sociale e diritti sociali in regime di gestione concorrente. 271 Brando Benifei, Georgi Pirinski, Agnes Jongerius, Emilian Pavel, Miapetra Kumpula- Natri, Claudiu Ciprian Tănăsescu, Sergio Gutiérrez Prieto, Javi López Articolo 2 paragrafo 2 bis (nuovo) 2 bis. Le definizioni di cui all'articolo 2 del regolamento (UE) n. [regolamento che stabilisce le regole finanziarie applicabili al bilancio generale dell'unione] si applicano anche alla componente Occupazione e innovazione sociale e alla componente Salute in regime di gestione diretta e indiretta. 272 Brando Benifei, Georgi Pirinski, Agnes Jongerius, Emilian Pavel, Miapetra Kumpula- Natri, Claudiu Ciprian Tănăsescu, Sergio Gutiérrez Prieto, Javi López Articolo 3 titolo AM\ docx 21/161 PE v01-00
22 Obiettivi generali e metodi di attuazione Obiettivi generali 273 Brando Benifei, Georgi Pirinski, Agnes Jongerius, Emilian Pavel, Soraya Post, Miapetra Kumpula-Natri, Claudiu Ciprian Tănăsescu, Sergio Gutiérrez Prieto, Javi López Articolo 3 comma 1 Il FSE+ mira a sostenere gli Stati membri nel conseguire livelli elevati di occupazione, una protezione sociale equa e una forza lavoro qualificata e resiliente, pronta per il mondo del lavoro del futuro, coerentemente con i principi enunciati nel pilastro europeo dei diritti sociali, proclamato dal Parlamento europeo, dal Consiglio e dalla Commissione il 17 novembre Il FSE+ sostiene gli Stati membri e l'unione nel conseguire livelli elevati di occupazione, progresso sociale e coesione sociale, giustizia sociale e protezione sociale per tutti, l'eliminazione della povertà e una forza lavoro qualificata e resiliente, pronta per il mondo del lavoro del futuro, coerentemente con gli obiettivi dell'unione sanciti all'articolo 3 del trattato sull'unione europea e i principi e i diritti enunciati nel pilastro europeo dei diritti sociali, proclamato dal Parlamento europeo, dal Consiglio e dalla Commissione il 17 novembre Il FSE+ contribuisce anche a onorare l'impegno assunto dall'unione e dai suoi Stati membri di conseguire gli obiettivi di sviluppo sostenibile. 274 Terry Reintke a nome del gruppo Verts/ALE Articolo 3 comma 1 PE v /161 AM\ docx
23 Il FSE+ mira a sostenere gli Stati membri nel conseguire livelli elevati di occupazione, una protezione sociale equa e una forza lavoro qualificata e resiliente, pronta per il mondo del lavoro del futuro, coerentemente con i principi enunciati nel pilastro europeo dei diritti sociali, proclamato dal Parlamento europeo, dal Consiglio e dalla Commissione il 17 novembre Il FSE+ mira a sostenere gli Stati membri nel realizzare il pilastro europeo dei diritti sociali, nell'aumentare l'inclusione sociale, nel combattere la povertà e nel conseguire livelli elevati di occupazione, qualità dei posti di lavoro, istruzione e formazione, pari opportunità per tutti, nonché una protezione sociale equa e una forza lavoro qualificata e resiliente, pronta per il mondo del lavoro del futuro, coerentemente con i principi enunciati nel pilastro europeo dei diritti sociali, proclamato dal Parlamento europeo, dal Consiglio e dalla Commissione il 17 novembre Il FSE+ mira inoltre a contribuire a onorare l'impegno assunto dall'unione e dai suoi Stati membri di conseguire gli obiettivi di sviluppo sostenibile. 275 Elena Gentile Articolo 3 comma 1 Il FSE+ mira a sostenere gli Stati membri nel conseguire livelli elevati di occupazione, una protezione sociale equa e una forza lavoro qualificata e resiliente, pronta per il mondo del lavoro del futuro, coerentemente con i principi enunciati nel pilastro europeo dei diritti sociali, proclamato dal Parlamento europeo, dal Consiglio e dalla Commissione il 17 novembre Il FSE+ mira a sostenere gli Stati membri, a livello nazionale, regionale e locale, nel conseguire livelli elevati di occupazione, una protezione sociale equa e una forza lavoro qualificata e resiliente, pronta per il mondo del lavoro del futuro e l'inclusione sociale, coerentemente con i principi enunciati nel pilastro europeo dei diritti sociali, proclamato dal Parlamento europeo, dal Consiglio e dalla Commissione il 17 novembre 2017, contribuendo in tal modo agli obiettivi dell'unione in materia di rafforzamento della coesione economica, sociale e AM\ docx 23/161 PE v01-00
24 territoriale, a norma dell'articolo 174 del TFUE. 276 Javi López Articolo 3 comma 1 Il FSE+ mira a sostenere gli Stati membri nel conseguire livelli elevati di occupazione, una protezione sociale equa e una forza lavoro qualificata e resiliente, pronta per il mondo del lavoro del futuro, coerentemente con i principi enunciati nel pilastro europeo dei diritti sociali, proclamato dal Parlamento europeo, dal Consiglio e dalla Commissione il 17 novembre Il FSE+ mira a sostenere gli Stati membri, a livello nazionale, regionale e locale, nel conseguire livelli elevati di occupazione, una protezione sociale equa e una forza lavoro qualificata e resiliente, pronta per il mondo del lavoro del futuro, coerentemente con i principi enunciati nel pilastro europeo dei diritti sociali, proclamato dal Parlamento europeo, dal Consiglio e dalla Commissione il 17 novembre 2017, contribuendo agli obiettivi dell'unione europea in materia di rafforzamento della coesione economica, sociale e territoriale, conformemente all'articolo 174 del TFUE. Or. es 277 Theodoros Zagorakis Articolo 3 comma 1 Il FSE+ mira a sostenere gli Stati membri nel conseguire livelli elevati di occupazione, una protezione sociale equa e una forza lavoro qualificata e resiliente, pronta per il mondo del lavoro del futuro, coerentemente con i principi enunciati nel Il FSE+ mira a sostenere gli Stati membri, a livello nazionale, regionale e locale, nel conseguire livelli elevati di occupazione, una protezione sociale equa e una forza lavoro qualificata e resiliente, pronta per il mondo del lavoro del futuro, PE v /161 AM\ docx
25 pilastro europeo dei diritti sociali, proclamato dal Parlamento europeo, dal Consiglio e dalla Commissione il 17 novembre coerentemente con i principi enunciati nel pilastro europeo dei diritti sociali, proclamato dal Parlamento europeo, dal Consiglio e dalla Commissione il 17 novembre 2017, contribuendo in tal modo agli obiettivi dell'unione in materia di rafforzamento della coesione economica, sociale e territoriale, a norma dell'articolo 174 del TFUE. Motivazione Occorre salvaguardare la dimensione territoriale del Fondo sociale europeo Elisabeth Morin-Chartier Articolo 3 comma 1 Il FSE+ mira a sostenere gli Stati membri nel conseguire livelli elevati di occupazione, una protezione sociale equa e una forza lavoro qualificata e resiliente, pronta per il mondo del lavoro del futuro, coerentemente con i principi enunciati nel pilastro europeo dei diritti sociali, proclamato dal Parlamento europeo, dal Consiglio e dalla Commissione il 17 novembre Il FSE+ mira a sostenere gli Stati membri nell'eliminare effettivamente la povertà, ivi compresa la povertà infantile, e combattere l'esclusione sociale, compiere progressi in materia di uguaglianza e non discriminazione, conseguire livelli elevati di occupazione, una protezione sociale equa e una forza lavoro qualificata e resiliente, pronta per il mondo del lavoro del futuro, coerentemente con la Carta dei diritti fondamentali dell'unione europea e i principi enunciati nel pilastro europeo dei diritti sociali, proclamato dal Parlamento europeo, dal Consiglio e dalla Commissione il 17 novembre Verónica Lope Fontagné AM\ docx 25/161 PE v01-00
26 Articolo 3 comma 1 Il FSE+ mira a sostenere gli Stati membri nel conseguire livelli elevati di occupazione, una protezione sociale equa e una forza lavoro qualificata e resiliente, pronta per il mondo del lavoro del futuro, coerentemente con i principi enunciati nel pilastro europeo dei diritti sociali, proclamato dal Parlamento europeo, dal Consiglio e dalla Commissione il 17 novembre Il FSE+ mira a sostenere gli Stati membri nel conseguire livelli elevati di occupazione, una protezione sociale equa, pari opportunità e una forza lavoro qualificata e resiliente, pronta per il mondo del lavoro del futuro, coerentemente con i principi enunciati nel pilastro europeo dei diritti sociali, proclamato dal Parlamento europeo, dal Consiglio e dalla Commissione il 17 novembre 2017, promuovendo al contempo la coesione economica, sociale e territoriale. Or. es 280 Jasenko Selimovic, António Marinho e Pinto, Yana Toom, Nathalie Griesbeck Articolo 3 comma 1 Il FSE+ mira a sostenere gli Stati membri nel conseguire livelli elevati di occupazione, una protezione sociale equa e una forza lavoro qualificata e resiliente, pronta per il mondo del lavoro del futuro, coerentemente con i principi enunciati nel pilastro europeo dei diritti sociali, proclamato dal Parlamento europeo, dal Consiglio e dalla Commissione il 17 novembre Il FSE+ mira a sostenere gli Stati membri nel conseguire livelli elevati di occupazione, la creazione di posti di lavoro, un'istruzione di qualità e inclusiva, pari opportunità per tutti, una protezione sociale equa e una forza lavoro qualificata e resiliente, pronta per il mondo del lavoro del futuro, coerentemente con i principi enunciati nel pilastro europeo dei diritti sociali, proclamato dal Parlamento europeo, dal Consiglio e dalla Commissione il 17 novembre PE v /161 AM\ docx
27 281 Ulrike Trebesius Articolo 3 comma 1 Il FSE+ mira a sostenere gli Stati membri nel conseguire livelli elevati di occupazione, una protezione sociale equa e una forza lavoro qualificata e resiliente, pronta per il mondo del lavoro del futuro, coerentemente con i principi enunciati nel pilastro europeo dei diritti sociali, proclamato dal Parlamento europeo, dal Consiglio e dalla Commissione il 17 novembre Il FSE+ mira a sostenere gli Stati membri nel conseguire livelli elevati di occupazione, una protezione sociale equa e una forza lavoro qualificata e resiliente, pronta per il mondo del lavoro del futuro, coerentemente con i principi enunciati nei trattati dell'unione europea e in riferimento al pilastro europeo dei diritti sociali, proclamato dal Parlamento europeo, dal Consiglio e dalla Commissione il 17 novembre Mara Bizzotto, Dominique Martin, Joëlle Mélin Articolo 3 comma 1 Il FSE+ mira a sostenere gli Stati membri nel conseguire livelli elevati di occupazione, una protezione sociale equa e una forza lavoro qualificata e resiliente, pronta per il mondo del lavoro del futuro, coerentemente con i principi enunciati nel pilastro europeo dei diritti sociali, proclamato dal Parlamento europeo, dal Consiglio e dalla Commissione il 17 novembre Il FSE+ mira a sostenere gli Stati membri a livello nazionale, regionale e locale nel conseguire livelli elevati di occupazione di qualità, una protezione sociale equa e una forza lavoro qualificata e resiliente, pronta per il mondo del lavoro del futuro, coerentemente con i principi enunciati nel pilastro europeo dei diritti sociali, proclamato dal Parlamento europeo, dal Consiglio e dalla Commissione il 17 novembre Or. it AM\ docx 27/161 PE v01-00
28 283 Anne Sander, Jérôme Lavrilleux, Geoffroy Didier, Elisabeth Morin-Chartier Articolo 3 comma 1 Il FSE+ mira a sostenere gli Stati membri nel conseguire livelli elevati di occupazione, una protezione sociale equa e una forza lavoro qualificata e resiliente, pronta per il mondo del lavoro del futuro, coerentemente con i principi enunciati nel pilastro europeo dei diritti sociali, proclamato dal Parlamento europeo, dal Consiglio e dalla Commissione il 17 novembre Il FSE+ mira a sostenere gli Stati membri, a livello nazionale, regionale e locale, nel conseguire livelli elevati di occupazione, una protezione sociale equa e una forza lavoro qualificata e resiliente, pronta per il mondo del lavoro del futuro, coerentemente con i principi enunciati nel pilastro europeo dei diritti sociali, proclamato dal Parlamento europeo, dal Consiglio e dalla Commissione il 17 novembre Or. fr 284 Gabriele Zimmer, Patrick Le Hyaric, Lynn Boylan Articolo 3 comma 1 Il FSE+ mira a sostenere gli Stati membri nel conseguire livelli elevati di occupazione, una protezione sociale equa e una forza lavoro qualificata e resiliente, pronta per il mondo del lavoro del futuro, coerentemente con i principi enunciati nel pilastro europeo dei diritti sociali, proclamato dal Parlamento europeo, dal Consiglio e dalla Commissione il 17 novembre Il FSE+ mira a sostenere gli Stati membri nel conseguire livelli elevati di occupazione, una protezione sociale globale e una forza lavoro qualificata e resiliente, pronta per il mondo del lavoro del futuro, coerentemente con i principi enunciati nel pilastro europeo dei diritti sociali, proclamato dal Parlamento europeo, dal Consiglio e dalla Commissione il 17 novembre Brando Benifei, Georgi Pirinski, Agnes Jongerius, Emilian Pavel, Elena Gentile, Soraya PE v /161 AM\ docx
29 Post, Miapetra Kumpula-Natri, Claudiu Ciprian Tănăsescu, Sergio Gutiérrez Prieto, Javi López, Maria João Rodrigues Articolo 3 comma 2 Il FSE+ sostiene, integra e dota di valore aggiunto le politiche degli Stati membri al fine di garantire pari opportunità, accesso al mercato del lavoro, condizioni di lavoro eque, protezione sociale e inclusione e un livello elevato di protezione della salute umana. Il FSE+ sostiene, integra e dota di valore aggiunto le politiche degli Stati membri al fine di garantire pari opportunità, parità di accesso al mercato del lavoro, condizioni di lavoro eque, creazione di posti di lavoro e occupazione di qualità, protezione sociale e inclusione per tutti, investimenti a favore dei bambini e dei giovani, accesso all'istruzione e alla formazione di qualità, uguaglianza tra uomini e donne, non discriminazione e un livello elevato di protezione della salute umana. Tutte le attività e operazioni finanziate dal FSE+ rispettano la Carta dei diritti fondamentali dell'unione europea. 286 Laura Agea, Tiziana Beghin, Rosa D'Amato, Marco Valli Articolo 3 comma 2 Il FSE+ sostiene, integra e dota di valore aggiunto le politiche degli Stati membri al fine di garantire pari opportunità, accesso al mercato del lavoro, condizioni di lavoro eque, protezione sociale e inclusione e un livello elevato di protezione della salute umana. Il FSE+ sostiene, integra e dota di valore aggiunto le politiche degli Stati membri, conformemente allo spirito del pilastro dei diritti sociali, al fine di garantire pari opportunità, in linea con i principi 2 e 3, accesso al mercato del lavoro, in linea con il principio 4, condizioni di lavoro eque, in linea con i principi 5, 6, 7, 8, 9 e 10, protezione sociale e inclusione, in linea con i principi 11, 12, 13, 14, 17, 18, 19 e 20, e un livello elevato di protezione della salute umana, in linea con il principio 16. AM\ docx 29/161 PE v01-00
30 287 Terry Reintke a nome del gruppo Verts/ALE Articolo 3 comma 2 Il FSE+ sostiene, integra e dota di valore aggiunto le politiche degli Stati membri al fine di garantire pari opportunità, accesso al mercato del lavoro, condizioni di lavoro eque, protezione sociale e inclusione e un livello elevato di protezione della salute umana. Il FSE+ sostiene, integra e dota di valore aggiunto le politiche degli Stati membri al fine di garantire parità di genere, pari opportunità, accesso al mercato del lavoro, condizioni di lavoro eque, non discriminazione, protezione sociale per tutti, accesso ai servizi di base, ivi compresi alloggi a prezzi accessibili ed efficienti dal punto di vista energetico, inclusione, in particolare dei cittadini di paesi terzi e delle comunità emarginate, e un livello elevato di protezione della salute umana. 288 Javi López Articolo 3 comma 2 Il FSE+ sostiene, integra e dota di valore aggiunto le politiche degli Stati membri al fine di garantire pari opportunità, accesso al mercato del lavoro, condizioni di lavoro eque, protezione sociale e inclusione e un livello elevato di protezione della salute umana. Il FSE+ sostiene, integra e dota di valore aggiunto le politiche degli Stati membri al fine di garantire pari opportunità, accesso al mercato del lavoro, condizioni di lavoro eque, protezione sociale e inclusione e un livello elevato di protezione della salute umana, contribuendo in tal modo a rispondere alle priorità dell'unione in materia di miglioramento della coesione economica, sociale e territoriale. PE v /161 AM\ docx
31 Or. es 289 Heinz K. Becker Articolo 3 comma 2 Il FSE+ sostiene, integra e dota di valore aggiunto le politiche degli Stati membri al fine di garantire pari opportunità, accesso al mercato del lavoro, condizioni di lavoro eque, protezione sociale e inclusione e un livello elevato di protezione della salute umana. Il FSE+ sostiene, integra e dota di valore aggiunto le politiche degli Stati membri al fine di garantire pari opportunità, accesso al mercato del lavoro soprattutto ai giovani, il reinserimento nel mercato del lavoro e l'aggiornamento professionale delle persone di età superiore ai 40 anni, condizioni di lavoro eque, protezione sociale e inclusione e un livello elevato di protezione della salute umana. Or. de 290 Gabriele Zimmer, Patrick Le Hyaric, Lynn Boylan Articolo 3 comma 2 Il FSE+ sostiene, integra e dota di valore aggiunto le politiche degli Stati membri al fine di garantire pari opportunità, accesso al mercato del lavoro, condizioni di lavoro eque, protezione sociale e inclusione e un livello elevato di protezione della salute umana. Il FSE+ sostiene, integra e dota di valore aggiunto le politiche degli Stati membri al fine di garantire pari opportunità, non discriminazione, parità di accesso al mercato del lavoro, condizioni di lavoro di qualità, protezione sociale globale e inclusione per tutti e un livello elevato di protezione della salute umana. AM\ docx 31/161 PE v01-00
32 291 Elisabeth Morin-Chartier Articolo 3 comma 2 Il FSE+ sostiene, integra e dota di valore aggiunto le politiche degli Stati membri al fine di garantire pari opportunità, accesso al mercato del lavoro, condizioni di lavoro eque, protezione sociale e inclusione e un livello elevato di protezione della salute umana. Il FSE+ sostiene, integra e dota di valore aggiunto le politiche degli Stati membri al fine di garantire pari opportunità, accesso al mercato del lavoro, condizioni di lavoro eque, protezione sociale, eliminazione della povertà, ivi compresa la povertà infantile, inclusione sociale e un livello elevato di protezione della salute umana. 292 Javi López, Sergio Gutiérrez Prieto Articolo 3 comma 2 Il FSE+ sostiene, integra e dota di valore aggiunto le politiche degli Stati membri al fine di garantire pari opportunità, accesso al mercato del lavoro, condizioni di lavoro eque, protezione sociale e inclusione e un livello elevato di protezione della salute umana. Il FSE+ sostiene, integra e dota di valore aggiunto le politiche degli Stati membri al fine di garantire uguaglianza tra uomini e donne, pari opportunità, accesso al mercato del lavoro, condizioni di lavoro eque, protezione sociale e inclusione e un livello elevato di protezione della salute umana. 293 Brando Benifei, Georgi Pirinski, Agnes Jongerius, Emilian Pavel, Elena Gentile, Soraya Post, Miapetra Kumpula-Natri, Claudiu Ciprian Tănăsescu, Sergio Gutiérrez Prieto, Javi López Articolo 3 comma 2 bis (nuovo) PE v /161 AM\ docx
33 Il FSE+ sostiene la promozione della salute e della prevenzione delle malattie, contribuisce all'efficacia, all'accessibilità e alla resilienza dei sistemi sanitari, rende più sicura l'assistenza sanitaria, riduce le disuguaglianze sanitarie, protegge i cittadini dalle minacce sanitarie transfrontaliere e supporta la legislazione dell'ue in materia di salute. 294 Brando Benifei, Georgi Pirinski, Agnes Jongerius, Emilian Pavel, Miapetra Kumpula- Natri, Claudiu Ciprian Tănăsescu, Sergio Gutiérrez Prieto, Javi López Articolo 3 comma 3 È attuato: a) in regime di gestione concorrente, per la parte dell'assistenza che corrisponde agli obiettivi specifici di cui all'articolo 4, paragrafo 1, (la "componente del FSE+ in regime di gestione concorrente"), e b) in regime di gestione diretta e indiretta per la parte dell'assistenza che corrisponde agli obiettivi di cui all'articolo 4, paragrafo 1, e all'articolo 23 (la "componente Occupazione e innovazione sociale") e per la parte dell'assistenza che corrisponde agli obiettivi di cui all'articolo 4, paragrafi 1 e 3, e all'articolo 26 (la "componente Salute"). soppresso AM\ docx 33/161 PE v01-00
34 Motivazione Per una migliore chiarezza, il metodo di attuazione del FSE+ dovrebbe figurare in un articolo distinto. 295 Javi López, Sergio Gutiérrez Prieto Articolo 3 comma 3 parte introduttiva È attuato: È attuato in risposta alle sfide degli Stati membri individuate mediante statistiche e dati ufficiali nonché nei loro programmi nazionali di riforma, nel semestre dell'ue e nelle pertinenti raccomandazioni specifiche per paese: 296 Javi López Articolo 3 comma 3 lettera a a) in regime di gestione concorrente, per la parte dell'assistenza che corrisponde agli obiettivi specifici di cui all'articolo 4, paragrafo 1, (la "componente del FSE+ in regime di gestione concorrente"), e a) in regime di gestione concorrente, laddove siano stati delegati i compiti di programmazione e attuazione strategica agli Stati membri dell'ue e alle regioni, per la parte dell'assistenza che corrisponde agli obiettivi specifici di cui all'articolo 4, paragrafo 1, (la "componente del FSE+ in regime di gestione concorrente"), e Or. es 297 Anne Sander, Elisabeth Morin-Chartier, Geoffroy Didier, Jérôme Lavrilleux PE v /161 AM\ docx
35 Articolo 3 comma 3 lettera a a) in regime di gestione concorrente, per la parte dell'assistenza che corrisponde agli obiettivi specifici di cui all'articolo 4, paragrafo 1, (la "componente del FSE+ in regime di gestione concorrente"), e a) in regime di gestione concorrente, nel cui quadro la programmazione e l'attuazione sono delegati agli Stati membri e alle regioni, per la parte dell'assistenza che corrisponde agli obiettivi specifici di cui all'articolo 4, paragrafo 1, (la "componente del FSE+ in regime di gestione concorrente"), e Or. fr 298 Elena Gentile Articolo 3 comma 3 lettera a a) in regime di gestione concorrente, per la parte dell'assistenza che corrisponde agli obiettivi specifici di cui all'articolo 4, paragrafo 1, (la "componente del FSE+ in regime di gestione concorrente"), e a) in regime di gestione concorrente, laddove i compiti di programmazione strategica e attuazione siano delegati agli Stati membri e alle regioni dell'ue, per la parte dell'assistenza che corrisponde agli obiettivi specifici di cui all'articolo 4, paragrafo 1, (la "componente del FSE+ in regime di gestione concorrente"), e 299 Theodoros Zagorakis Articolo 3 comma 3 lettera a a) in regime di gestione concorrente, a) in regime di gestione concorrente, AM\ docx 35/161 PE v01-00
36 per la parte dell'assistenza che corrisponde agli obiettivi specifici di cui all'articolo 4, paragrafo 1, (la "componente del FSE+ in regime di gestione concorrente"), e laddove i compiti di programmazione strategica e attuazione siano delegati agli Stati membri e alle regioni dell'ue, per la parte dell'assistenza che corrisponde agli obiettivi specifici di cui all'articolo 4, paragrafo 1, (la "componente del FSE+ in regime di gestione concorrente"), e 300 Brando Benifei, Georgi Pirinski, Agnes Jongerius, Emilian Pavel, Miapetra Kumpula- Natri, Claudiu Ciprian Tănăsescu, Sergio Gutiérrez Prieto, Javi López Articolo 3 bis (nuovo) Articolo 3 bis Metodi di attuazione 1. La parte della dotazione finanziaria destinata al FSE+ nell'ambito della componente Coesione sociale e diritti sociali è attuata in regime di gestione concorrente in conformità del regolamento (UE) n. [regolamento sulle disposizioni comuni/futuro regolamento sulle disposizioni comuni] e dell'articolo 63 del regolamento (UE) n. [regolamento che stabilisce le regole finanziarie applicabili al bilancio generale dell'unione]. 2. La parte della dotazione finanziaria destinata al FSE+ nell'ambito della componente Occupazione e innovazione sociale e della componente Salute è attuata direttamente dalla Commissione in conformità dell'articolo 62, paragrafo 1, lettera a), del regolamento (UE) n. [regolamento che stabilisce le regole finanziarie applicabili al bilancio generale dell'unione] o nel quadro della gestione indiretta in conformità dell'articolo 62, paragrafo 1, lettera c), di PE v /161 AM\ docx
Le politiche di inclusione Il quadro europeo e nazionale
Roma, 29 novembre 2017 Le politiche di inclusione Il quadro europeo e nazionale Monica Esposito Inclusione processo di miglioramento delle condizioni di partecipazione alla società, in particolare per
DettagliLe politiche di inclusione Il quadro europeo e nazionale
Roma, 6-7 novembre 2018 Le politiche di inclusione Il quadro europeo e nazionale Alessandro Rizzo Elementi introduttivi LE POLITICHE DI INCLUSIONE Atti, interventi e misure volti a ridurre in modo significativo
DettagliIT Unita nella diversità IT A8-0079/193. Emendamento
6.3.2019 A8-0079/193 193 Considerando 10 (10) Tali attività dovrebbero andare a beneficio delle comunità e promuovere al contempo lo sviluppo personale, formativo, sociale, civico e professionale della
DettagliIT Unita nella diversità IT A8-0079/160. Emendamento. Isabella Adinolfi, Rosa D'Amato a nome del gruppo EFDD
6.3.2019 A8-0079/160 160 Considerando 2 (2) Il discorso sullo stato dell'unione del 14 settembre 2016 ha messo in evidenza la necessità di investire nei giovani e ha annunciato l'istituzione di un corpo
DettagliPARLAMENTO EUROPEO Commissione per l'occupazione e gli affari sociali. Fondo europeo per gli investimenti strategici
PARLAMENTO EUROPEO 2014-2019 Commissione per l'occupazione e gli affari sociali 2015/0009(COD) 6.3.2015 EMENDAMENTI 204-367 Progetto di parere Danuta Jazłowiecka (PE549.263v01-00) Fondo europeo per gli
DettagliLa Politica di Coesione LE PERSONE AL CENTRO
La Politica di Coesione LE PERSONE AL CENTRO Innovazione, Competitività, Opportunità e Inclusione attraverso il FESR e il FSE Milano, 5 aprile 2019 Fondo sociale europeo Plus (FSE+) Riunirà in sé Fondi
Dettagli***I POSIZIONE DEL PARLAMENTO EUROPEO
Parlamento europeo 2014-2019 Documento legislativo consolidato 11.9.2018 EP-PE_TC1-COD(2017)0334 ***I POSIZIONE DEL PARLAMENTO EUROPEO definita in prima lettura l'11 settembre 2018 in vista dell'adozione
DettagliIT Unita nella diversità IT A8-0094/211. Emendamento. Constanze Krehl a nome del gruppo S&D
21.3.2019 A8-0094/211 211 Considerando 14 (14) Tenendo conto dell'importanza della lotta contro i cambiamenti climatici, in linea con gli impegni assunti dall'unione per attuare l'accordo di Parigi e realizzare
DettagliA8-0227/19 EMENDAMENTI DEL PARLAMENTO EUROPEO * alla proposta della Commissione
5.9.2018 A8-0227/19 Emendamento 19 Iskra Mihaylova a nome della commissione per lo sviluppo regionale Relazione A8-0227/2018 Ruža Tomašić Programma di sostegno alle riforme strutturali: dotazione finanziaria
Dettaglivisto il trattato sul funzionamento dell'unione europea, in particolare l'articolo 209, paragrafo 1, e l'articolo 212, paragrafo 2,
L 335/6 REGOLAMENTO (UE) 2017/2306 DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO del 12 dicembre 2017 che modifica il regolamento (UE) n. 230/2014 che istituisce uno strumento inteso a contribuire alla stabilità
Dettaglidel Fondo Sociale Europeo
Fondo Sociale Europeo PO FSE BASILICATA 2014 2020 Il Quadro Attuativo Il FSE investe nel capitale umano e pone al centro del suo intervento le persone Chiara Diana Ufficio Autorità di Gestione FSE Matera,
DettagliCORSO DI PREPARAZIONE CONCORSO SCUOLA 2016
CORSO DI PREPARAZIONE CONCORSO SCUOLA 2016 ERASMUS + Erasmus+ è il Programma dell'ue nei settori dell'istruzione, della formazione, della gioventù e dello sport per il periodo 2014-2020. I settori dell'istruzione,
DettagliDocumento di seduta *** RACCOMANDAZIONE
PARLAMENTO EUROPEO 2014-2019 Documento di seduta 26.3.2015 A8-0064/2015 *** RACCOMANDAZIONE concernente il progetto di decisione del Consiglio che autorizza gli Stati membri a firmare e/o ratificare, nell
DettagliIT Unita nella diversità IT A8-0319/51. Emendamento. Martina Dlabajová a nome del gruppo ALDE
25.5.2018 A8-0319/51 Emendamento 51 Martina Dlabajová a nome del gruppo ALDE Relazione Elisabeth Morin-Chartier, Agnes Jongerius Distacco di lavoratori nell'ambito di una prestazione di servizi COM(2016)0128
DettagliLa Proposta di Regolamento per l'istituzione del Fondo Sociale Europeo Plus (FSE+)
Osservatorio sulla finanza pubblica e la valutazione delle politiche pubbliche La Proposta di Regolamento per l'istituzione del Fondo Sociale Europeo Plus (FSE+) Novembre 2018 Il 30 maggio 2018 la Commissione
DettagliLe Priorità Regionali riflesse dalle Strategie UE: Quali Opportunità
DIPARTIMENTO PER LO SVILUPPO E LA COESIONE ECONOMICADIREZIONE GENERALE PER LA POLITICA REGIONALE UNITARIA COMUNITARIA Dipartimento della programmazione e dell ordinamento del Servizio sanitario nazionale
DettagliPARLAMENTO EUROPEO Commissione per l'occupazione e gli affari sociali
PARLAMENTO EUROPEO 2014-2019 Commissione per l'occupazione e gli affari sociali 2014/2208(INI) 9.4.2015 EMENDAMENTI 1-67 Tiziana Beghin (PE549.113v01-00) Efficienza delle risorse: verso un'economia circolare
DettagliCommissione per l'occupazione e gli affari sociali. della commissione per l'occupazione e gli affari sociali
Parlamento europeo 2014-2019 Commissione per l'occupazione e gli affari sociali 2016/0176(COD) 31.5.2017 PARERE della commissione per l'occupazione e gli affari sociali destinato alla commissione per le
DettagliCommissione per i diritti della donna e l'uguaglianza di genere. Progetto di posizione sotto forma di emendamenti Angelika Mlinar (PE628.
Parlamento europeo 2014-2019 Commissione per i diritti della donna e l'uguaglianza di genere 4.10.2018 2018/0154(COD) EMENDAMENTI 1-28 Progetto di posizione sotto forma di emendamenti (PE628.430v01-00)
DettagliPolitiche e programmi per la progettazione
Politiche e programmi per la progettazione Dario Noschese Scienze dello sviluppo e della cooperazione internazionale Facoltà di Scienze Politiche, Sociologia, Comunicazione Politiche e programmi per la
DettagliDECISIONE DI ESECUZIONE DELLA COMMISSIONE. del
COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 12.12.2014 C(2014) 9914 final DECISIONE DI ESECUZIONE DELLA COMMISSIONE del 12.12.2014 che approva determinati elementi del programma operativo "Regione Piemonte - Programma
DettagliCommissione per l'occupazione e gli affari sociali. della commissione per l'occupazione e gli affari sociali
Parlamento europeo 2014-2019 Commissione per l'occupazione e gli affari sociali 2018/2178(DEC) 25.1.2019 PARERE della commissione per l'occupazione e gli affari sociali destinato alla commissione per il
DettagliCommissione per l'occupazione e gli affari sociali. della commissione per l'occupazione e gli affari sociali
Parlamento europeo 2014-2019 Commissione per l'occupazione e gli affari sociali 2016/2237(INL) 23.5.2018 PARERE della commissione per l'occupazione e gli affari sociali destinato alla commissione giuridica
Dettaglipromozione dello sviluppo economico, sociale e ambientale sostenibile;
Obiettivi: Lo strumento per la cooperazione allo sviluppo 2014-2020 sostituisce Lo strumento per la cooperazione allo sviluppo operativo nel periodo di programmazione 2007-2013. Lo Strumento per la cooperazione
DettagliIl Comitato dell'istruzione ha raggiunto un accordo unanime sul testo del progetto di conclusioni riportato qui di seguito.
CONSIGLIO DELL'UNIONE EUROPEA Bruxelles, 14 ottobre 2005 (21.10) (OR. EN) 13032/05 EDUC 140 SOC 367 NOTA INTRODUTTIVA del: Segretariato generale del Consiglio al: Comitato dei Rappresentanti Permanenti
DettagliDECISIONE DI ESECUZIONE DELLA COMMISSIONE. del
COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 20.7.2015 C(2015) 5085 final DECISIONE DI ESECUZIONE DELLA COMMISSIONE del 20.7.2015 che approva determinati elementi del programma operativo "POR Campania FSE " per il sostegno
DettagliLe opportunità offerte nel settore salute dai Fondi Europei : un quadro di insieme
Progetto Operativo di Assistenza Tecnica - P.O.A.T. Salute Linea 7 Regione Siciliana Supporto operativo alla diffusione delle competenze in materia di programmazione, adesione a programmi e progetti di
DettagliEMENDAMENTI IT Unita nella diversità IT. Parlamento europeo 2015/2154(DEC) Progetto di parere Barbara Matera (PE571.
Parlamento europeo 2014-2019 Commissione per i diritti della donna e l'uguaglianza di genere 14.1.2016 2015/2154(DEC) EMENDAMENTI 1-17 Barbara Matera (PE571.787v01-00) Discarico 2014: Bilancio generale
DettagliInvestimenti a favore della crescita e dell occupazione FESR Contesto programmatico
Abteilung Europa Amt für europäische Integration Ripartizione Europa Ufficio per l integrazione europea Investimenti a favore della crescita e dell occupazione FESR 2014-2020 Contesto programmatico La
DettagliSeminario Provinciale Scuola&Volontariato La scuola promuove il volontariato: la sfida di Europa 2020
Seminario Provinciale Scuola&Volontariato La scuola promuove il volontariato: la sfida di Europa 2020 Milano 18 e 20 aprile 2012 L esperienza di volontariato per la formazione del cittadino europeo Dal
DettagliDECISIONE DI ESECUZIONE DELLA COMMISSIONE. del
COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 14.7.2015 C(2015) 4998 final DECISIONE DI ESECUZIONE DELLA COMMISSIONE del 14.7.2015 che approva determinati elementi del programma operativo "PON Città metropolitane" per
DettagliDi cosa parliamo quando parliamo di politica di cooperazione allo sviluppo (CSV)?
Di cosa parliamo quando parliamo di politica di cooperazione allo sviluppo (CSV)? Come collochiamo la Politica di CSV dell UE nell ambito dell ordinamento giuridico UE e in particolare nel sistema delle
DettagliCOMMISSIONE DELLE COMUNITÀ EUROPEE COMUNICAZIONE DELLA COMMISSIONE AL CONSIGLIO E AL PARLAMENTO EUROPEO
COMMISSIONE DELLE COMUNÀ EUROPEE Bruxelles, 25.5.2005 COM(2005) 218 definitivo COMUNICAZIONE DELLA COMMISSIONE AL CONSIGLIO E AL PARLAMENTO EUROPEO Progetto di dichiarazione sui principi guida dello sviluppo
DettagliAvvio della Programmazione Fondo Sociale Europeo (FSE)
Avvio della Programmazione Fondo Sociale Europeo (FSE) 2021-2027 Paolini Sabrina Dirigente del Servizio Programmazione, indirizzo, monitoraggio, controllo FSE ed innovazione di sistema Fondo sociale europeo
DettagliDECISIONE DI ESECUZIONE DELLA COMMISSIONE. del
COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 3.8.205 C(205) 5854 final DECISIONE DI ESECUZIONE DELLA COMMISSIONE del 3.8.205 che approva determinati elementi del programma operativo "POR Puglia FESR-FSE" per il sostegno
Dettagli9129/14 mic/via/lui/s 1 DG E - 1C
CONSIGLIO DELL'UNIONE EUROPEA Bruxelles, 2 maggio 2014 (08.05) (OR. en) 9129/14 CULT 68 NOTA del: Segretariato generale del Consiglio al: Comitato dei rappresentanti permanenti (parte prima)/consiglio
DettagliIT Unita nella diversità IT A8-0173/537. Emendamento. Michel Reimon, Judith Sargentini a nome del gruppo Verts/ALE
21.3.2019 A8-0173/537 537 Michel Reimon, Judith Sargentini Articolo 3 paragrafo 3 bis (nuovo) 3 bis. Almeno il 45 % della spesa prevista dal presente regolamento riguarda obiettivi in materia di clima,
DettagliEUROPA l nuovi Programmi Europei Periodo di Programmazione Pistoia 6 marzo 2014
EUROPA 2020 l nuovi Programmi Europei Periodo di Programmazione 2014-2020 Pistoia 6 marzo 2014 EUROPA 2020 - un'economia intelligente, sostenibile e solidale attraverso l'innovazione, il lavoro, la politica
DettagliPARLAMENTO EUROPEO Commissione per il mercato interno e la protezione dei consumatori PROGETTO DI PARERE
PARLAMENTO EUROPEO 2014-2019 Commissione per il mercato interno e la protezione dei consumatori 2015/0009(COD) 6.3.2015 PROGETTO DI PARERE della commissione per il mercato interno e la protezione dei consumatori
DettagliProgramma di sostegno alle riforme strutturali: dotazione finanziaria e obiettivo generale
3.7.2018 A8-0227/ 001-018 EMENDAMENTI 001-018 presentati da Commissione per lo sviluppo regionale Relazione Ruža Tomašić A8-0227/2018 Programma di sostegno alle riforme strutturali: dotazione finanziaria
DettagliL azione della Regione Emilia-Romagna: orientamenti e prospettive
L azione della Regione Emilia-Romagna: orientamenti e prospettive Monica Raciti 16 Maggio 2013 La strategia Europa 2020 Lotta alla povertà al centro dell Agenda economica, sociale e per l'occupazione della
DettagliALLEGATI. della. proposta di REGOLAMENTO DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO
COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 30.5.2018 COM(2018) 366 final ANNEXES 1 to 2 ALLEGATI della proposta di REGOLAMENTO DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO che istituisce il programma Europa creativa (2021-2027)
DettagliIT Unita nella diversità IT A8-0079/170. Emendamento. Isabella Adinolfi, Rosa D'Amato a nome del gruppo EFDD
6.3.2019 A8-0079/170 170 Considerando 40 (40) Per garantire una maggiore efficienza nelle comunicazioni al pubblico e più forti sinergie tra le attività di comunicazione intraprese su iniziativa della
DettagliPARLAMENTO EUROPEO Commissione per l'occupazione e gli affari sociali
PARLAMENTO EUROPEO 2014-2019 Commissione per l'occupazione e gli affari sociali 2014/2235(INI) 8.5.2015 EMENDAMENTI 1-361 Progetto di relazione Martina Dlabajová (PE551.790v01-00) La creazione di un mercato
Dettagli15312/16 ini/ms/s 1 DGD 1B
Consiglio dell'unione europea Bruxelles, 9 dicembre 2016 (OR. en) 15312/16 RISULTATI DEI LAVORI Origine: in data: 9 dicembre 2016 Destinatario: Segretariato generale del Consiglio Delegazioni MIGR 214
DettagliIT Unita nella diversità IT A8-0052/3. Emendamento
7.3.2018 A8-0052/3 3 Javi López, Agnes Jongerius, Maria Arena, Guillaume Balas, Brando Benifei, Vilija Blinkevičiūtė, Michael Detjen, Elena Gentile, Enrique Guerrero Salom, Sergio Gutiérrez Prieto, Eva
DettagliVerso il POR FSE
1 Verso il POR FSE 2014-2020 Le sinergie tra fondi strutturali e Horizon 2020: le opportunità per il sistema Veneto Venezia, 18 Dicembre 2013 Commissario straordinario per la Formazione, l'istruzione ed
DettagliConsiglio dell'unione europea Bruxelles, 17 novembre 2016 (OR. en)
Conseil UE Consiglio dell'unione europea Bruxelles, 17 novembre 2016 (OR. en) 14480/16 NOTA PUNTO "I/A" Origine: Destinatario: Oggetto: Segretariato generale del Consiglio LIMITE MIGR 197 EDUC 381 JEUN
DettagliCambiare vita, aprire la mente. Presentazione linee guida Erasmus+ VET per il bando 2018: Le priorità europee per i Partenariati Strategici
Cambiare vita, aprire la mente 30 anni di Erasmus per l istruzione e la formazione: dai risultati alle nuove sfide Presentazione linee guida Erasmus+ VET per il bando 2018: Le priorità europee per i Partenariati
DettagliA cura di Debhorah Di Rosa Politiche del lavoro e lotta alla povertà: le indicazioni UE. Di cosa si tratta?
A cura di Debhorah Di Rosa Politiche del lavoro e lotta alla povertà: le indicazioni UE Categoria: Previdenza e lavoro Sottocategoria: Varie Di cosa si tratta? In sintesi Prosegue la marcia del Consiglio
DettagliIstruzione: dove sta andando l'ue? Katia Castellani Direzione generale traduzione Commissione europea
Istruzione: dove sta andando l'ue? Katia Castellani Direzione generale traduzione Commissione europea L'UE e l'istruzione Competenze UE in materia di istruzione: -incoraggiamento della cooperazione -sostegno
DettagliProposta di DECISIONE DEL CONSIGLIO
COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 16.9.2015 COM(2015) 456 final 2015/0206 (NLE) Proposta di DECISIONE DEL CONSIGLIO relativa alle posizioni che l'unione deve adottare in seno al sottocomitato per il commercio
Dettagli***I PROGETTO DI RELAZIONE
Parlamento europeo 2014-2019 Commissione per l'occupazione e gli affari sociali 2018/0206(COD) 20.7.2018 ***I PROGETTO DI RELAZIONE sulla proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio
DettagliIT Unita nella diversità IT A8-0358/23. Emendamento. Jordi Solé, Helga Trüpel a nome del gruppo Verts/ALE
8.11.2018 A8-0358/23 23 interlocutoria sul quadro finanziario pluriennale 2021-2027 - Posizione del Visto 9 bis (nuovo) visto l'impegno collettivo dell'ue a raggiungere l'obiettivo di destinare lo 0,7
DettagliPOR VENETO FONDI STRUTTURALI (FSE e FESR) IPOTESI DI ALLOCAZIONE DELLE RISORSE FINANZIARIE
Consiglio Regionale del Veneto IX Legislatura Servizio Studi Documentazione e Biblioteca Osservatorio sulle politiche pubbliche e attività di valutazione e controllo strategico della formazione professionale
DettagliFSE. Fondo Sociale Europeo. Il PO FSE BASILICATA
FSE 2014-2020 POR BasilicataEuropa Unione Europea Fondo Sociale Europeo Il PO FSE BASILICATA 2014-2020 IL FONDO SOCIALE EUROPEO AGEVOLA L INSERIMENTO NEL MERCATO DEL LAVORO E L AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE,
DettagliProgrammazione della politica di coesione TAVOLO 4 UN EUROPA PIU SOCIALE. Prima riunione di confronto partenariale
Programmazione della politica di coesione 2021-2027 TAVOLO 4 UN EUROPA PIU SOCIALE Prima riunione di confronto partenariale 23 maggio 2019 1 Coordinamento tecnico del Tavolo Amministr. Centrali ANPAL DPCoe
DettagliA8-0251/ EMENDAMENTI presentati da Commissione per le libertà civili, la giustizia e gli affari interni
20..205 A8-025/ 00-00 EMENDAMENTI 00-00 presentati da Commissione per le libertà civili, la giustizia e gli affari interni Relazione Claude Moraes A8-025/205 Abrogazione di alcuni atti dell'acquis di Schengen
DettagliIL FONDO SOCIALE EUROPEO Orientamenti alla luce di vincoli ed evidenze
Documento Strategico Unitario 2014-2020 IL FONDO SOCIALE EUROPEO Orientamenti alla luce di vincoli ed evidenze Paola Casagrande Regione Piemonte Contesto: posizione rispetto ai target di EU2020 e PNR Indicatore
DettagliALLEGATO. della. Proposta di REGOLAMENTO DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO
COMMISSIONE EUROPEA Strasburgo, 29.5.2018 COM(2018) 372 final ANNEX 2 ALLEGATO della Proposta di REGOLAMENTO DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO relativo al Fondo europeo di sviluppo regionale e al
DettagliDECISIONE DI ESECUZIONE DELLA COMMISSIONE. del
COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 25.11.2015 C(2015) 8452 final DECISIONE DI ESECUZIONE DELLA COMMISSIONE del 25.11.2015 recante approvazione del programma operativo "Programma operativo FEAMP ITALIA 2014-2020"
Dettagli***I POSIZIONE DEL PARLAMENTO EUROPEO
Parlamento europeo 2014-2019 Documento legislativo consolidato 11.12.2018 EP-PE_TC1-COD(2018)0371 ***I POSIZIONE DEL PARLAMENTO EUROPEO definita in prima lettura l'11 dicembre2018 in vista dell'adozione
Dettagli61 o anno Comunicazioni e informazioni 31 ottobre 2018
Gazzetta ufficiale dell'unione europea C 396 Edizione in lingua italiana 61 o anno Comunicazioni e informazioni 31 ottobre 2018 Sommario III Atti preparatori CORTE DEI CONTI 2018/C 396/01 Parere n. 3/2018
DettagliIT Unita nella diversità IT A8-0482/17. Emendamento
9.1.2019 A8-0482/17 17 Dimitrios Papadimoulis, Liadh Ní Riada, Sofia Sakorafa, Martina Michels, Paloma López Bermejo, Stelios Kouloglou, Kostadinka Kuneva, Patrick Le Hyaric, Martina Anderson, Matt Carthy,
DettagliPARLAMENTO EUROPEO Commissione per l'occupazione e gli affari sociali. Fondo europeo per gli investimenti strategici
PARLAMENTO EUROPEO 2014-2019 Commissione per l'occupazione e gli affari sociali 2015/0009(COD) 6.3.2015 EMENDAMENTI 19-203 Progetto di parere Danuta Jazłowiecka (PE549.263v01-00) Fondo europeo per gli
DettagliIT Unita nella diversità IT A8-0111/171. Emendamento. Isabella Adinolfi, Rosa D'Amato, Rolandas Paksas a nome del gruppo EFDD
25.3.2019 A8-0111/171 171 Considerando 2 (2) Nella sua comunicazione "Rafforzare l'identità europea grazie all'istruzione e alla cultura", del 14 novembre 2017, la Commissione ha espresso l'intenzione
DettagliIT Unita nella diversità IT A8-0176/276. Emendamento. Marco Affronte a nome del gruppo Verts/ALE
27.3.2019 A8-0176/276 276 Considerando 1 (1) È necessario istituire un Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca (FEAMP) per il periodo 2021-2027. Il Fondo dovrebbe mirare a dirigere in modo mirato
DettagliREGOLAMENTO DELEGATO (UE) /... DELLA COMMISSIONE. del
COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 17.5.2019 C(2019) 3624 final REGOLAMENTO DELEGATO (UE) /... DELLA COMMISSIONE del 17.5.2019 che integra il regolamento (UE) n. 1295/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio
DettagliComitato del Fondo sociale europeo PARERE SULLA REVISIONE DEL BILANCIO
Comitato del Fondo sociale europeo PARERE SULLA REVISIONE DEL BILANCIO Bruxelles, 11 aprile 2008 Parere del comitato del Fondo sociale europeo sulla revisione del bilancio Il 12 settembre
DettagliI Programmi Europa per i cittadini Giustizia Cittadinanza e Uguaglianza. Politica di coesione
I Programmi Europa per i cittadini Giustizia Cittadinanza e Uguaglianza Politica di coesione L Unione Europea per l uguaglianza, i diritti di cittadinanza, partecipazione e giustizia Lotta contro le discriminazioni
DettagliIT Unita nella diversità IT. Emendamento. Isabella Adinolfi a nome del gruppo EFDD
6.9.2018 A8-0060/179 179 Considerando 8 (8) Il corpo europeo di solidarietà dovrebbe offrire ai giovani nuove occasioni per svolgere attività di volontariato, tirocinio o lavoro in settori connessi alla
DettagliDECISIONE DI ESECUZIONE DELLA COMMISSIONE. del
COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 12.2.2015 C(2015) 922 final DECISIONE DI ESECUZIONE DELLA COMMISSIONE del 12.2.2015 che approva determinati elementi del programma operativo "POR Piemonte FESR" per il sostegno
DettagliRipartiamo con il FONDO SOCIALE EUROPEO
Ripartiamo con il FONDO SOCIALE EUROPEO area tematica inclusione sociale Vinicio Biagi 1 Gli obiettivi tematici del FSE 1.Promuovere l'occupazione e sostenere la mobilità dei lavoratori 2.Promuovere l'inclusione
DettagliDECISIONE DI ESECUZIONE DELLA COMMISSIONE. del
COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 9.12.2015 C(2015) 9108 final DECISIONE DI ESECUZIONE DELLA COMMISSIONE del 9.12.2015 che approva determinati elementi del programma di cooperazione "(Interreg V-A) Italia-Svizzera"
DettagliASSEMBLEA PARLAMENTARE PARITETICA ACP-UE
ASSEMBLEA PARLAMENTARE PARETICA ACP-UE Commissione per gli affari politici 5.3.2009 AP/100.506/AM1-24 EMENDAMENTI 1-24 Progetto di relazione (AP/100.460) Corelatori: Ruth Magau (Sudafrica) e Filip Kaczmarek
DettagliDECISIONE DI ESECUZIONE DELLA COMMISSIONE. del
COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 15.12.2015 C(2015) 9491 final DECISIONE DI ESECUZIONE DELLA COMMISSIONE del 15.12.2015 che approva il programma di cooperazione transfrontaliera "Interreg-IPA CBC Italia-
DettagliB8-0434/2017 } B8-0435/2017 } B8-0450/2017 } RC1/Am. 70
B8-0450/2017 } RC1/Am. 70 70 Paragrafo 84 bis (nuovo) 84 bis. accoglie con favore la comunicazione congiunta su un rinnovato impulso al partenariato Africa-UE, pubblicata di recente; invita la Commissione
DettagliUna panoramica per l'accesso ai finanziamenti dell'unione Europea
Una panoramica per l'accesso ai finanziamenti dell'unione Europea di Vittorio Calaprice della Commissione europea 1 I finanziamenti UE in 4 passaggi ١. Da dove vengono i fondi UE?:il Bilancio ٢. Chi li
DettagliDIALOGHI SULLA POLITICA DI COESIONE I FONDI EUROPEI IN AMBITO SCOLASTICO
DIALOGHI SULLA POLITICA DI COESIONE I FONDI EUROPEI IN AMBITO SCOLASTICO Il termine coesione sociale indica l'insieme dei comportamenti e dei legami di affinità e solidarietà tra individui o comunità,
DettagliLinee di budget e opportunità progettuali per
Seminario Formativo Incontro Annuale Rete Europrogettazione Cisl Firenze Centro Studi CISL 17-18 aprile 2019 Linee di budget e opportunità progettuali per ampliare il campo di azione sindacale A cura di
DettagliPILASTRI DELLA POLITICA
PILASTRI DELLA POLITICA DI SOSTEGNO EUROPEA STRATEGIA DI LISBONA 13.12.2007 firma del Trattato di Lisbona 1.12.2009 entrata in vigore del Trattato che modifica il Trattato sull UE e del Trattato che istituisce
DettagliLeonardo Lorusso. Education and Culture Regione Lombardia - Presidency Delegation to the EU 2, Place du Champ de Mars 1050 Bruxelles
Leonardo Lorusso Education and Culture Regione Lombardia - Presidency Delegation to the EU 2, Place du Champ de Mars 1050 Bruxelles Erasmus +: prospettive future I risultati del programma Dal suo avvio
Dettagliin data: 16 febbraio 2009 Oggetto: Messaggi chiave per il Consiglio europeo di primavera nel settore dell'istruzione e della formazione
CO SIGLIO DELL'U IO E EUROPEA Bruxelles, 19 febbraio 2009 (25.02) (OR. en) 6666/09 EDUC 34 JEU 11 ECOFI 139 AG 18 COMPET 99 RECH 51 POLGE 26 RISULTATI DEI LAVORI del: Consiglio in data: 16 febbraio 2009
DettagliProposta di DECISIONE DEL CONSIGLIO
COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 29.5.2017 COM(2017) 265 final 2017/0105 (NLE) Proposta di DECISIONE DEL CONSIGLIO relativa alla posizione da adottare a nome dell'unione in sede di sottocomitato per le questioni
DettagliIT Unita nella diversità IT A8-0389/21. Emendamento. Dominique Bilde a nome del gruppo ENF. Milan Zver Attuazione di Erasmus+ 2015/2327(INI)
25.1.2017 A8-0389/21 21 Paragrafo 54 54. raccomanda di ridurre l'importo delle sovvenzioni destinate alla collaborazione tra scuole, in modo da aumentare il numero di progetti finanziati e sovvenzionare
DettagliAgricoltura sociale e civica: percorsi di sviluppo rurale e inclusione sociale
Agricoltura sociale e civica: percorsi di sviluppo rurale e inclusione sociale Valentina Longo Luogo e data Rocca Priora 17 giugno 2014 Multifunzionalità: L agricoltura svolge contemporaneamente più funzioni:
DettagliProposta congiunta di DECISIONE DEL CONSIGLIO
COMMISSIONE EUROPEA ALTO RAPPRESENTANTE DELL'UNIONE PER GLI AFFARI ESTERI E LA POLITICA DI SICUREZZA Bruxelles, 21.4.2017 JOIN(2017) 14 final 2017/0084 (NLE) Proposta congiunta di DECISIONE DEL CONSIGLIO
DettagliPROGETTO DI PARERE. IT Unita nella diversità IT. Parlamento europeo 2016/0131(COD) della commissione per gli affari esteri
Parlamento europeo 2014-2019 Commissione per gli affari esteri 2016/0131(COD) 6.10.2016 PROGETTO DI PARERE della commissione per gli affari esteri destinato alla commissione per le libertà civili, la giustizia
DettagliDECISIONE DI ESECUZIONE DELLA COMMISSIONE. del
COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 17.12.2014 C(2014) 10145 final DECISIONE DI ESECUZIONE DELLA COMMISSIONE del 17.12.2014 che approva determinati elementi del programma di cooperazione "Area alpina" ai fini
DettagliProposta di DECISIONE DEL CONSIGLIO. relativa alla conclusione, a nome dell'unione europea, del trattato che istituisce la Comunità dei trasporti
COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 13.7.2018 COM(2018) 532 final 2018/0282 (NLE) Proposta di DECISIONE DEL CONSIGLIO relativa alla conclusione, a nome dell'unione europea, del trattato che istituisce la Comunità
DettagliCALENDARIO DELLE PRINCIPALI SCADENZE PREVISTE PER L ANNO 2016 SUI PROGRAMMI EUROPEI POLITICHE SOCIALI/GIOVANI/SPORT
CALENDARIO DELLE PRINCIPALI SCADENZE PREVISTE PER L ANNO 2016 SUI PROGRAMMI EUROPEI POLITICHE SOCIALI/GIOVANI/SPORT PROGRAMMA SETTORI/AZIONI SCADENZE PREVISTE 2016 Partecipazione democratica e civica dei
DettagliProgettare i diritti per tutelare i più poveri. Marco Iazzolino
Progettare i diritti per tutelare i più poveri Marco Iazzolino PRIORITA DRAFT REGOLAMENTI 2014-2020 FSE Promozione dell'inclusione sociale e lotta contro la povertà attraverso: i) l'inclusione attiva;
DettagliUna panoramica sui programmi
Una panoramica sui programmi Roma Europa 2020 Roma, 11 maggio 2015 Associazione TECLA Programma per l'ambiente e l'azione per il Clima (LIFE) 2014-2020 Gli obiettivi del programma saranno conseguiti attraverso
DettagliDGE 2 UNIONE EUROPEA. Bruxelles, 13 settembre 2016 (OR. en) 2015/0313 (COD) PE-CONS 31/16 FRONT 281 MAR 186 COMIX 499 CODEC 1004
UNIONE EUROPEA IL PARLAMENTO EUROPEO IL CONSIGLIO Bruxelles, 13 settembre 2016 (OR. en) 2015/0313 (COD) PE-CONS 31/16 FRONT 281 MAR 186 COMIX 499 CODEC 1004 ATTI LEGISLATIVI ED ALTRI STRUMENTI Oggetto:
Dettagli