PIANI DI GESTIONE DI N. 7 SIC E N. 5 SIC/ZPS DELLA PROVINCIA DI SIENA (FASE DI ADOZIONE)

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1 PIANI DI GESTIONE DI N. 7 SIC E N. 5 SIC/ZPS DELLA PROVINCIA DI SIENA (FASE DI ADOZIONE) SIC Montagnola senese (IT ) SIC/ZPS Crete di Camposodo e Crete di Leonina (IT ) SIC/ZPS Monte Oliveto Maggiore e Crete di Asciano (IT ) SIC Alta Val di Merse (IT ) SIC Basso Merse (IT ) SIC/ZPS Lago di Montepulciano(IT ) SIC/ZPS Lucciolabella(IT ) SIC/ZPS Crete dell Orcia e del Formone(IT ) SIC Monte Cetona (IT ) SIC Ripa d Orcia (IT ) SIC Val di Farma (IT51A0003) SIC Cono Vulcanico del Monte Amiata (IT51A0017) Rapporto del Garante dell Informazione e della Partecipazione (ai sensi dell art. 38 dellal.r. n. 65/2014) Dott.ssa Elisa Minetti Provincia di Siena - Settore Servizi Amministrativi Tel Fax garante.sir@provincia.siena.it

2 RAPPORTO DEL GARANTE DELL INFORMAZIONE E DELLA PARTECIPAZIONE NELLA FASE DI ADOZIONE DEI PIANI DI GESTIONE DI N. 7 SIC e N. 5 SIC/ZPS DELLA PROVINCIA DI SIENA AI SENSI DELL ART. 38 DELLA L.R. 65/2014 Premesso che: - ai sensi dell art.3, comma 3, dell allora vigente L.R. n. 56/2000, i Piani di Gestione dei SIR (Siti di Importanza Regionale), qualora non integrati con altri strumenti di pianificazione, venivano approvati con le forme, le procedure e gli effetti previsti per i regolamenti di cui all art. 16 dell allora vigente L.R. n. 49/1995 Norme sui parchi, e riserve naturali e le aree naturali protette di interesse locale, al cui procedimento di approvazione si applicavano le disposizioni del Titolo II dell allora vigente L.R. n. 1/2005; - la DGR n. 1014/2009 che approvava le Linee Guida per la redazione dei Piani di Gestione dei SIR stabilisce che tali Piani siano esclusi dalla procedura della Valutazione di Incidenza, ma debbano essere sottoposti alla procedura di verifica di assoggettabilità a VAS (Valutazione Ambientale Strategica) di cui all art. 22 della L.R. n. 10/2010; - in data 27/11/2014 è entrata in vigore la L.R. 65/2014 Norme per il governo del territorio che ha sostituito, di fatto, la L.R. 1/2005 abrogandola, fermo restando quanto previsto nelle disposizioni transitorie e finali di cui al capo I della stessa L.R. 65/2014; - in base all art. 11, comma 2, della L.R. 65/2014 i piani e i programmi di settore di cui al comma 1, sono approvati secondo le disposizioni di cui al Titolo II, capo I della medesima legge; - l art. 223 della nuova L.R. n. 65/2014 rubricato Disposizioni transitorie relative agli atti di avvio del procedimento già effettuati a sensi della L.R. n. 1/2005 fa salvi gli atti di avvio del procedimento già effettuati a sensi dell art. 15 della previgente L.R. n. 1/2005; Considerato inoltre che: in data 19/03/2015 è entrata in vigore la L.R. n. 30/2015 Norme per la conservazione e la valorizzazione del patrimonio naturalistico-ambientale regionale che abroga la L.R. n. 56/2000 e trasforma la rete ecologica regionale costituita da SIR (SIC, ZPS, Sin e Sir) in Sistema regionale della biodiversità costituito da SIC, ZPS, aree di collegamento ecologico funzionale di cui al D.P.R. 357/97, elementi strutturali e funzionali della Rete ecologica toscana individuata dal Piano di Indirizzo Territoriale (PIT) con valenza di Piano paesaggistico e zone umide internazionali di cui alla Convenzione Ramsar; Specificato che: i Piani di Gestione di n. 12 siti sono stati realizzati grazie ad uno specifico finanziamento nell ambito del Piano di Sviluppo Rurale (Misura 323a), mentre il Piano di Gestione del SIC/ZPS Lago di Chiusi è stato realizzato con fondi propri e con il contributo della Fondazione del Monte dei Paschi di Siena, in quanto tale sito non risultava territorialmente compreso nell ambito di applicazione di tale Misura; la DGR n. 1223/2014 prevede che i Piani di Gestione finanziati dal PSR debbano essere adottati entro i termini previsti dalla programmazione del PSR , previa acquisizione dei pareri formali della Consulta Regionale per le Aree Protette e la Biodiversità e del competente Ufficio Regionale; Tutto quanto sopra premesso:

3 con Deliberazione del Consiglio Provinciale n. 79 del 18 Ottobre 2013 si dava avvio al procedimento per l approvazione dei Piani di Gestione di n. 13 SIR (Siti di Interesse Regionale) della Provincia di Siena, di seguito elencati: SIR 89 Montagnola senese SIR 90 Crete di Camposodo e Crete di Leonina SIR 91 Monte Oliveto Maggiore e Crete di Asciano SIR 92 Alta Val di Merse SIR 93 Basso Merse SIR 94 Lago di Montepulciano SIR 95 Lago di Chiusi SIR 96 Lucciolabella SIR 97 Crete dell Orcia e del Formone SIR 98 Monte Cetona SIR 100 Ripa d Orcia SIR 103 Val di Farma SIR 117 Cono Vulcanico del Monte Amiata individuando quale Responsabile del Procedimento la Dott.ssa Domitilla Nonis, P.O. Aree Protette e Riserve Naturali della Provincia di Siena; - ai sensi dell art. 15 della L.R. 1/2005 Norme per il governo del territorio, con la menzionata Deliberazione del Consiglio Provinciale n. 79 del 18 Ottobre 2013, veniva approvato, quale parte integrante e sostanziale della stessa, il documento denominato Realizzazione dei Piani di Gestione di 13 SIR della Provincia di Siena Documento di Avvio del Procedimento, trasmesso poi a tutti i soggetti interessati ai sensi dell art. 15, comma 2, dell allora vigente L.R. 1/2005; - il Documento di Avvio del Procedimento sopra richiamato, come previsto dall art. 15, comma 4, della L.R. n.1/2005 conteneva: la definizione degli obiettivi dei Piani di Gestione dei 13 SIR, delle azioni conseguenti e degli effetti ambientali e territoriali attesi; il quadro conoscitivo di riferimento, comprensivo dell accertamento dello stato delle risorse interessate e delle ulteriori ricerche da svolgere; l indicazione degli enti e organismi pubblici eventualmente tenuti a fornire gli apporti tecnici e conoscitivi idonei a incrementare il quadro conoscitivo di cui sopra; l indicazione degli enti ed organismi pubblici eventualmente competenti all emanazione di pareri, nulla osta o assensi comunque denominati, richiesti ai fini dell approvazione dei Piani; l indicazione dei termini entro i quali, secondo le leggi vigenti, gli apporti tecnici e conoscitivi dovevano pervenire alla Provincia di Siena, ossia trenta giorni naturali e consecutivi dalla data dell invio del Documento di Avvio del Procedimento; Dato atto che nei termini sopra indicati sono pervenuti i seguenti contributi: - contributo della Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici della Toscana, Ns. prot. n del 18/11/2013; - contributo del Comune di Sovicille Ns. prot. n del 02/12/2013; - contributo dell ARPAT Ns. prot. n del 11/12/2013; Premesso, altresì, che: - con la medesima deliberazione del Consiglio Provinciale n. 79 del 18 Ottobre 2013 si dava, contestualmente avvio alla procedura di verifica di assoggettabilità a VAS dei Piani, ai sensi dell art. 15, comma 3, dell allora vigente L.R. 1/2005, con la conseguente trasmissione del Documento Preliminare di cui all art. 22, comma 1, della L.R. 10/2010, approvato con

4 Deliberazione della Giunta Provinciale n. 197 del 1 Ottobre 2013, all Autorità Competente, individuata, con Deliberazione della Giunta Provinciale n. 101 del 2 Maggio 2012, nella Conferenza interna della Provincia di Siena in materia di VIA e VAS; - il Documento Preliminare come previsto dall art. 22, comma 1, della L.R. 10/2010, elaborato secondo i criteri individuati nell allegato 1 della medesima legge, illustrava i Piani di Gestione e conteneva le informazioni e i dati necessari all accertamento degli impatti significativi sull ambiente; - l Autorità Competente provvedeva quindi con nota prot. n del 11/11/2013 alla richiesta di parere ai soggetti competenti dal punto di vista ambientale indicando in trenta giorni naturali e consecutivi il termine per l espressione di tali pareri; - a fronte di tale invio pervenivano i seguenti pareri: - parere della Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici della Toscana Ns. prot. n del 18/11/2013; - parere dell Ufficio Tecnico del Genio Civile di Area Vasta Grosseto-Siena e Opere Marittime Ns. prot. n del 10/12/2013; - parere dell ARPAT Ns. prot. n del 11/12/2013; - parere dell ISPRA (Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale) Ns. prot. n del 21/01/2014; Dato atto che: - la Conferenza interna in materia di VIA e VAS della Provincia di Siena, in qualità di Autorità Competente ai sensi dell art. 12 della L.R. n. 10/2010, con nota Prot. n del 26/02/2014 in atti, decideva di sottoporre i Piani di Gestione di n. 13 SIR della Provincia di Siena a Valutazione Ambientale Strategica (VAS); - conseguentemente, con Deliberazione della Giunta Provinciale n. 106 del 3 Giugno 2014, si dava avvio al procedimento di Valutazione Ambientale Strategica (VAS) relativa ai Piani di Gestione di n. 13 SIR della Provincia di Siena, con l approvazione del Documento Preliminare di VAS, allegato parte integrante e sostanziale della menzionata deliberazione, contenente tutti gli elementi di cui all art. 23, comma 1, della L.R. n. 10/2010, ovvero: le indicazioni necessarie inerenti gli specifici piani, relativamente ai possibili effetti ambientali significativi della loro attuazione; criteri per l impostazione del rapporto ambientale; nonché: proposta di riduzione a 60 giorni del termine ordinario di 90 giorni per le consultazioni nella fase preliminare, come consentito dall art. 23, comma 2, della L.R. n. 10/2010, termine decorrente dall invio del Documento Preliminare di VAS, con modalità telematiche, all autorità competente e agli altri soggetti competenti in materia ambientale; proposta di individuazione dei soggetti da consultare sia come enti territorialmente interessati art. 19 della L.R. n. 10/2010), sia come soggetti competenti in materia ambientale (art. 20 della L.R. n. 10/2010); - con nota Prot. n del 24/07/2014 il Documento Preliminare di VAS di cui all art. 2, comma 1 della L.R. 10/2010 veniva trasmesso all Autorità Competente e agli altri soggetti competenti in materia ambientale; - a fronte di tale invio pervenivano i seguenti contributi: - contributo dell Autorità di Bacino del Fiume Arno Prot. n del 05/08/2014;

5 - contributo della Regione Toscana, Settore Produzioni Agricole Vegetali, Prot. n del 18/09/2014; - contributo del Consorzio 6 Toscana Sud Prot. n del 23/10/2014; Dato atto che nell ambito del procedimento in oggetto: - con Decreto del Presidente della Provincia di Siena n. 25 del 15 Novembre 2013 il Dott. Luca Rossi, già Dirigente del Settore Affari Istituzionali della Provincia di Siena, veniva nominato Garante della Comunicazione nell ambito del procedimento di adozione e approvazione dei Piani di Gestione dei n. 13 SIR della Provincia di Siena, ai sensi degli artt. 19 e 20 dell allora vigente L.R. n.1/2005 e ai sensi dell art. 3 del vigente Regolamento per la disciplina dell esercizio delle funzioni del Garante della Comunicazione, approvato con Deliberazione del Consiglio Provinciale n. 6 del 4 Febbraio 2008; - il Garante nell esercizio delle proprie funzioni provvedeva alla definizione del Piano della Comunicazione per assicurare, in ogni fase di formazione dei Piani di Gestione di n. 13 SIR della Provincia di Siena, l informazione e la partecipazione delle Istituzioni, delle Associazioni e dei Cittadini al procedimento; Dato atto che: - il Titolo II, Capo V della L.R. n. 65/2014 rivede anche gli istituti della partecipazione prevedendo all art. 36, comma 4, che la Regione specifichi, con apposito regolamento, le funzioni del Garante dell Informazione e della Partecipazione secondo i contenuti previsti dagli articoli 37, 38 e 39 della medesima legge; - l art. 37 della L.R. 65/2014 rubricato Il Garante dell Informazione e della Partecipazione stabilisce, in particolare al comma 1, che le Province istituiscano un proprio Garante dell Informazione e della Partecipazione disciplinandone le funzioni con riferimento al Regolamento regionale di cui all art. 36, comma 4; - allo stato attuale la Regione Toscana non si è ancora dotata del Regolamento in oggetto e che l art. 245 della L.R. 65/2014 rubricato Regolamenti emanati in attuazione della L.R. n. 1/2005 prevede che, fino all entrata in vigore dei regolamenti di attuazione della nuova L.R. n. 65/2014, restino in vigore i regolamenti emanati in attuazione della L.R. n. 1/2005 ivi compreso il Regolamento di attuazione degli articoli n.19 e n.20 della LR. n. 1/2005 Istituzione del garante della comunicazione e disciplina delle funzioni approvato con D.P.G.R. n. 39/R del 1 agosto 2006, al quale si conforma il vigente Regolamento Provinciale per la disciplina dell esercizio delle funzioni del Garante della Comunicazione, approvato con Deliberazione del Consiglio Provinciale n. 6 del 4 Febbraio 2008; Dato atto che: - con Decreto Deliberativo del Presidente n. 45 del 17/03/2015, veniva nominata Garante dell Informazione e della Partecipazione, ai sensi dell art. 37 e segg. della L.R. n. 65/2014, nell ambito del procedimento di adozione e approvazione dei Piani di Gestione di n. 13 SIR della Provincia di Siena, la sottoscritta Dott.ssa Elisa Minetti, in sostituzione del Dott. Luca Rossi, cessato dal servizio presso questo Ente e già Garante della Comunicazione ai sensi degli artt. 19 e 20 dell allora vigente L.R. n.1/2005, giusto decreto presidenziale n. 25 del 15/11/2013; - che la sottoscritta riteneva il Piano di Comunicazione predisposto e già parzialmente attuato dal precedente Garante valido e utile ad assicurare la partecipazione procedimentale delle istituzioni, delle associazioni e dei cittadini attraverso una serie di azioni differenziate e modulate secondo le tre fasi fondamentali del procedimento: avvio, adozione e approvazione;

6 Tenuto conto che l Amministrazione Provinciale, al fine di garantire il rispetto dei termini previsti dalla DGR n. 1223/2014, citata in premessa, sta procedendo all adozione dei seguenti n. 12 piani di gestione realizzati a valere sulla Misura 323 a del PSR , rimandando a tempi successivi l adozione del piano di gestione del SIC/ZPS Lago di Chiusi (IT ): SIC Montagnola senese (IT ) SIC/ZPS Crete di Camposodo e Crete di Leonina (IT ) SIC/ZPS Monte Oliveto Maggiore e Crete di Asciano (IT ) SIC Alta Val di Merse (IT ) SIC Basso Merse (IT ) SIC/ZPS Lago di Montepulciano(IT ) SIC/ZPS Lucciolabella(IT ) SIC/ZPS Crete dell Orcia e del Formone(IT ) SIC Monte Cetona (IT ) SIC Ripa d Orcia (IT ) SIC Val di Farma (IT51A0003) SIC Cono Vulcanico del Monte Amiata(IT51A0017) Dato atto che è stata data integrale attuazione alle azioni previste dal Piano di Comunicazione del Garante dell Informazione e della Partecipazione nell arco temporale compreso tra l avvio del procedimento e l adozione dei Piani di Gestione SIR, per favorire l informazione e la partecipazione al procedimento, in particolare: - sulla home page del sito internet istituzionale è stato inserito un banner per il collegamento immediato alla pagina del sito istituzionale contenente tutta la documentazione riguardante i Piani di Gestione, costantemente aggiornata in relazioni agli stadi procedimentali, nonchè l indicazione del nominativo e dei recapiti del Responsabile del Procedimento e del Garante dell Informazione e della Comunicazione, per il quale è stata attivata una casella di posta elettronica dedicata garante.sir@provincia.siena.it; - è stato elaborato un abstract dei Piani di Gestione per una agevole lettura riassuntiva, già pubblicato sul sito internet istituzionale alla pagina dedicata; - con nota mail del 15/05/2015 trasmessa dal Responsabile del Procedimento Domitilla Nonis ai Dirigenti e al Segretario Generale dell Ente le bozze dei n. 12 Piani di Gestione sono state rese disponibili ai Servizi interni all Ente per la consultazione e la formulazione da parte di questi ultimi di eventuali contributi tecnici; - è stato predisposto un link ad accesso privato per la consultazione da parte degli Enti Locali e delle istituzioni direttamente interessati dai Piano di Gestione delle bozze dei Piani portati in adozione e di tutta l ulteriore documentazione propedeutica all adozione dei Piani; Dato atto, altresì, che, in aggiunta a quanto previsto dal Piano di Comunicazione, e, al fine di favorire l informazione e la partecipazione al procedimento dei Comuni e delle Unioni dei Comuni sul cui territorio troveranno attuazione i Piani di Gestione dei n. 7 SIC e n. 5 SIC/ZPS della Provincia di Siena, il Responsabile del Procedimento, Dott.ssa Domitilla Nonis, ha effettuato, nel mese di Giugno 2015, incontri specifici per la presentazione dei Piani a cui stati invitati i Sindaci dei Comuni e i Presidenti delle Unioni di Comuni territorialmente interessati ; Rilevato, inoltre che l Amministrazione, a seguito della formale adozione dei Piani di Gestione dei n. 7 SIC e n. 5 SIC/ZPS, provvederà a dare corso alle ulteriori azioni previste dal Piano di Comunicazione per la fase compresa tra l adozione e l approvazione, in aggiunta alle forme di pubblicità e di partecipazione normativamente previste dall art. 19 e segg. della L.R. n. 65/2014;

7 Per tutto quanto detto e precisato, Il Garante dell Informazione e della Partecipazione Dà atto che, ai sensi e per gli effetti della L.R. 65/2014, è stata assicurata, nella fase di adozione, la conoscenza effettiva dei Piani di Gestione dei n. 7 SIC e n. 5 SIC/ZPS. della Provincia di Siena, come sopra elencati, in rapporto ai loro contenuti. Il presente rapporto viene inoltrato al Responsabile del procedimento perché provveda ad allegarlo ai Piani di Gestione in adozione e, a seguito dell adozione dei Piani di Gestione, al Garante regionale dell Informazione e della partecipazione secondo quanto previsto dall art. 38 comma 2 della L.R. n. 65/2014. Siena, 11/06/2015 Il Garante dell Informazione e della Partecipazione (Dott.ssa Elisa Minetti)

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