All. All. All. All. All. All. All
|
|
- Giorgiana Guglielmi
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Via Torino, Roma Tel Fax Al Ministero delle Politiche Agricole e Forestali Via XX Settembre, Roma A AGEA - Uff. Monocratico - Area Controlli - Area Autorizzazione Pagamenti SEDE A.R.T.E.A. Via S. Donato 42/ Firenze A.G.R.E.A. Largo Caduti del Lavoro, Bologna A.V.E.P.A Via N. Tommaseo, Padova Organismo Pagatore della Regione Lombardia Piazza IV novembre, Milano A.R.B.E.A. Via della chimica, snc Potenza FINPIEMONTE Via Bogino, Torino UNAPROL Via Rocca di Papa, Roma
2 CNO Via Piave, Roma UNASCO Via Tevere, Roma AIPO Via Alberico II, Roma UNAPOL Via S. Damaso, Roma ASO Piazza Mazzini, Lecce APO Via Ugdulena Palermo LAPOC Via San Pietro, Reggio Calabria CASO Via Nazionale 111, Gioia Tauro (RC) COLDIRETTI Via XXIV Maggio, Roma CONFAGRICOLTURA Corso V. Emanuele II, Roma C.I.A. Via Mariano Fortuny, Roma COPAGRI Via Isonzo, Roma 2
3 Al Centro Assistenza Agricola Coldiretti S.r.l. Via XXIV Maggio, ROMA Al Al Al C.A.A. Confagricoltura S.r.l. Corso Vittorio Emanuele II, ROMA C.A.A. CIA S.r.l. Lungotevere Michelangelo, ROMA CAA Copagri S.r.l. Via Isonzo, ROMA. Al Coordinamento CAA c/o CAALPA Via L. Serra, Roma c/o CAA CANAPA Via Rovigo, 14 Oggetto: addendum N. 2 alla circolare n. ACIU del 30 agosto 2005 ricognizione preventiva ai sensi dell art.12, del Reg. (CE) n. 795/04 settore oleicolo In riferimento alla circolare richiamata in oggetto, applicativa delle disposizioni in materia di attuazione della riforma della politica agricola comune (PAC) e di applicazione del regime di pagamento unico nel settore oleicolo (Regolamento (CE) del Consiglio n. 1782/2003 e Regolamenti (CE) della Commissione n. 795/2004 e n. 796/2004), si riportano, in allegato al presente addendum, le risoluzioni delle questioni sottoposte all attenzione dell apposito gruppo di lavoro e dallo stesso elaborate nel corso della riunione del 18 novembre Il presente addendum e le stesse soluzioni saranno pubblicate sul sito dell AGEA, all URL http\\ Si invitano gli operatori del settore e tutti gli interessati a voler operare conformemente nell affrontare le casistiche afferenti ai rispettivi ambiti di competenza. Si sottolinea che sono all esame del gruppo di lavoro ulteriori quesiti oggetto di prossime comunicazioni. IL DIRETTORE DELL ORGANISMO DI COORDINAMENTO (F.to Giancarlo Nanni) 3
4 QUESITI RISOLTI AL TAVOLO TECNICO RIUNIONE DEL 18 NOVEMBRE 2005 SOMMARIO 3. CALCOLO E ASSEGNAZIONE DEI TITOLI PROCEDURE RICOGNIZIONE PREVENTIVA NUOVO AGRICOLTORE/RISERVA NAZIONALE CALCOLO TITOLI RICOGNIZIONE PREVENTIVA CIRCOSTANZE ECCEZIONALI CALAMITA NATURALI TRASFERIMENTO DEI DATI DI RIFERIMENTO UTILIZZO E TRASFERIMENTO DEI TITOLI E DEL SUOLO FISSAZIONE TITOLI... 12
5 3. CALCOLO E ASSEGNAZIONE DEI TITOLI 3. 2 PROCEDURE RICOGNIZIONE PREVENTIVA I produttori sospesi da Agecontrol o dall Autorità Giudiziaria, hanno ricevuto i dati relativi al periodo di riferimento, calcolati sulla base dell ammissibile, con i valori a zero. Cosa fare? Si segue la procedura già utilizzata nella precedente ricognizione. Occorre, comunque, attendere la definizione del contenzioso e l eventuale provvedimento di revoca della sospensione Nell invio delle comunicazioni ai produttori si sono verificate le seguenti fattispecie: produttori deceduti; produttori con cessata attività. Le citate fattispecie, anche se di natura diversa, confluiscono nella medesima casistica relativa ai produttori non attivi, la quale non consente di poter lavorare le comunicazioni corrispondenti. Cosa fare? In alcuni casi specie per i deceduti le comunicazioni sono tornate indietro e non sono ristampabili. Sulla base di una procedura già attiva nel corso della precedente ricognizione occorre fare una richiesta di ristampa delle comunicazioni alla casella elettronica appositamente predisposta per tali eventualità Nel corso della ricognizione preventiva è stata evidenziata la seguente casistica: alcuni produttori hanno ricevuto le corrispondenti comunicazioni con il codice fiscale che è risultato non essere allineato (esempio, CUAA FSRNRC48R11F054E) con quello acquisito dagli sportelli CAA e validato dall'anagrafe tributaria (CUAA esatto FSRNCC48R11F054B). In questo caso i dati del fascicolo non si agganciano con quelli della comunicazione relativa alla ricognizione preventiva nel settore oleicolo. Cosa fare? In questo caso, può essere utilizzata la procedura, già attiva per la ricognizione preventiva, relativa al cambio di denominazione, allegando il documento che attesta il codice fiscale corretto (es. copia cartellino codice fiscale).
6 3.2.4 Perché se un produttore ha presentato una sola domanda nelle annate di riferimento (per es. nella campagna olivicola 2002/03), il calcolo della media viene effettuata dividendo per quattro? La divisione per 4 effettuata sui dati indicati nel quadro (C) della scheda di verifica aziendale è solo strumentale? La comunicazione di ricognizione preventiva non contiene, quindi, alcun riferimento per la definizione dei titoli? Solo prima della fase di fissazione dei diritti saranno riallineate le informazioni e valutate le condizioni dell azienda se riferita ad un produttore storico o se riferita ad un agricoltore che ha avviato la sua attività durante la campagna 2002/03? L art 37, paragrafo 2, del regolamento CE n. 1782/03 recita In deroga al paragrafo 1, quando un agricoltore inizia un'attività agricola nel periodo di riferimento, la media si basa sui pagamenti che ha percepito nell'anno civile o negli anni civili durante i quali ha svolto la sua attività agricola. Pertanto i dati di riferimento relativi al settore oleicolo devono essere calcolati in base alla media dei pagamenti che un produttore ha percepito negli anni civili durante i quali ha svolto l attività agricola. Nel corso della ricognizione preventiva lo status di agricoltore storico o nuovo agricoltore è determinato dall inizio della attività agricola (prima o durante il periodo di riferimento oppure dopo il periodo di riferimento). In particolare per il settore oleicolo l inizio attività agricola coincide con la prima denuncia di coltivazione Alcune domande della campagna oleicola 2002/03 risultano non pagate dall AGEA in quanto sono pratiche sospese dall Unione durante il controllo e non ancora sanate, oppure sanate e non pagate. Sulla scheda la quantità dell olio non è stata presa in considerazione per la media, il produttore resterà penalizzato oppure si potrà successivamente intervenire? In questa fase di ricognizione preventiva è necessario definire solo l avente titolo? Successivamente, e prima della fissazione dei titoli, si potrà trovare risoluzione al contenzioso in essere o integrare la documentazione necessaria ai fini del pagamento regolarizzando le posizioni relative al quadriennio? La circolare ACIU del recita al punto 2., ultimo periodo, Si fa presente che i dati comunicati (anagrafici e di consistenza aziendale) sono quelli noti alla scrivente Agenzia nel momento in cui la comunicazione stessa è inviata. Rimane quindi invariata la possibilità di una modifica dei dati del periodo di riferimento, a seguito della soluzione di eventuali situazioni di contenzioso in essere con l AGEA per quanto attiene le campagne di commercializzazione 1999/2000, 2000/2001, 2001/2002 e 2002/2003. Pertanto, nel corso della ricognizione preventiva e sino alla fissazione dei diritti provvisori attribuiti, qualora esistessero situazioni di contenzioso in essere i dati del periodo di riferimento potranno essere soggetti a modifica e pertanto il calcolo dei diritti potrà essere aggiornato sulla base degli esiti del contenzioso.
7 Dopo la fissazione dei diritti attribuiti, è fatta salva la possibilità di vedersi attribuire o riconoscere diritti all aiuto, sulla base dell art. 23bis del Regolamento (CE) n. 795/04 che recita Nel caso in cui l'agricoltore si veda attribuire diritti all'aiuto o riconoscere l'aumento del valore di diritti esistenti in forza di una decisione giudiziaria definitiva o di un provvedimento amministrativo definitivo emanato dall'autorità competente dello Stato membro, la data in cui il numero e il valore dei diritti all'aiuto stabiliti dalla decisione o dal provvedimento sono versati al beneficiario è fissata dallo Stato membro non oltre il termine ultimo per la presentazione di una domanda nell'ambito del regime di pagamento unico successivo alla data della decisione o del provvedimento e nel rispetto dell'articolo 44, paragrafo 3, del regolamento (CE) n. 1782/ NUOVO AGRICOLTORE/RISERVA NAZIONALE Per gli impianti realizzati successivamente al primo maggio 1998, è previsto il ricorso alla riserva nazionale? Chi ha effettuato impianti dopo il I maggio 98 è nuovo agricoltore? Ai sensi dell art. 110 nonies del Reg. (CE) n. 1782/03, così come modificato dal Reg. (CE) n. 864/04, sono ammissibili all'aiuto esclusivamente le superfici degli oliveti piantati anteriormente al 1 maggio 1998, salvo per Cipro e Malta per i quali la data è il 31 dicembre 2001, o degli oliveti di sostituzione o degli impianti realizzati nell'ambito di un programma approvato dalla Commissione. Pertanto, in Italia, l esecuzione di nuovi impianti, ancorché realizzati dopo il 1 maggio 1998, secondo gli intendimenti comunitari, può derivare esclusivamente da programmi autorizzati e approvati dalla Commissione prima del 1 maggio 1998 o in sostituzione di impianti preesistenti. Ulteriore condizione di ammissibilità è la registrazione anche di tali impianti in un sistema di informazione geografica (GIS) Un produttore, agricoltore storico con domanda in altri settori, ha acquistato un oliveto nel Per la superficie olivetata può accedere alla riserva nazionale? Tale produttore può avvalersi della fattispecie degli investimenti per l accesso alla Riserva Nazionale ai sensi dell art. 21 del Reg. (CE) n. 795/ Un agricoltore storico ha acquistato una superficie olivicola nel 2001 e ha presentato domanda di integrazione nel e nel ( 2 anni su 4). Il venditore non ha dati di riferimento negli anni e , in quanto tale superficie era stata data in affitto. L agricoltore che ha acquistato potrà accedere alla Riserva Nazionale? L azienda acquirente può vantare un acquisto di terreno in cui il cedente non è in possesso di titoli da trasferire con l applicazione dell articolo 17 del Reg. (CE) n. 795/04.
8 Ai sensi dell art. 22 del Reg. (CE) n. 795/04 e secondo le procedure seguite nella precedente ricognizione preventiva, l azienda acquirente può avvalersi della fattispecie prevista dal citato articolo per poter accedere alla Riserva. 3.4 CALCOLO TITOLI La campagna 1999 è stata recentemente assoggettata a recuperi, a seguito del superamento, da parte dell amministrazione, del plafond assegnato dalla Commissione; Quale sarà l importo preso come riferimento per il calcolo del valore dei titoli? L importo al lordo o quello al netto dei recuperi? In questo caso, trattandosi di un recupero effettuato a seguito di un superamento del plafond comunitario assegnato dalla Commissione, e che ha comportato una riduzione percentuale delle quantità ammissibili, gli importi saranno calcolati al netto dei recuperi effettuati. 4 RICOGNIZIONE PREVENTIVA 4.1 CIRCOSTANZE ECCEZIONALI Un produttore ha avuto gravi problemi di salute e in seguito è deceduto durante il periodo di riferimento. A causa della malattia è stato possibile presentare una sola domanda su quattro. Gli eredi possono chiedere che i titoli vengano calcolati sulla base della sola campagna in cui è stata presentata la domanda di aiuto? Sulla base delle procedure messe a disposizione per la ricognizione preventiva, gli eredi potranno trasferire per successione legittima i dati di riferimento del de cuius e successivamente far valere le circostanze eccezionali, debitamente documentate, escludendo gli anni interessati dalla causa eccezionale In relazione all utilizzazione delle misure agroambientali come condizione per escludere uno o più anni dal periodo di riferimento, può ritenersi applicabile tale fattispecie al caso del Piano di Sviluppo Rurale della Regione Liguria, che alla Misura 6 (o f ), sottomisura 6.3 (Tecniche di coltivazione estensive delle colture vegetali), applicabile all olivo su tutto il territorio regionale, prevedeva un intervento mirante alla riduzione del 40% della chioma? La perdita di produzione ed i maggiori costi per chi si sottoponeva alla misura sono citati e calcolati già nel Bando PSR. In questo caso può farsi valere la circostanza eccezionale relativa all agroambiente. 4.2 CALAMITA NATURALI Per quanto concerne le calamità naturali ed in merito alla fattispecie D2 già peraltro affrontata nell addendum 1 alla circolare n ACIU del 30 agosto 2005, si 8
9 chiede ulteriormente se la dichiarazione sostitutiva di cui al punto 1 indicante la descrizione dell evento, il periodo ed il nesso di causalità con il minor pagamento, debba essere a firma autenticata ed in caso affermativo da chi deve essere autenticata. La dichiarazione sostitutiva è resa nelle forme di legge previste (es. firma autenticata con copia documento di riconoscimento). 4.3 TRASFERIMENTO DEI DATI DI RIFERIMENTO Nel caso di trasferimento dei dati di riferimento, le autocertificazioni devono essere a firma congiunta di entrambe le parti? In caso affermativo devono essere registrate all Ufficio del Registro? Che tipo di atto e con quale dicitura è possibile integrare un atto di vendita o uno di affitto per trasferire all acquirente o l affittuario i dati di riferimento che matureranno in capo al venditore o al proprietario? Sono accettabili le dichiarazioni a firma di quest ultimi? La firma deve essere autenticata? E necessario autenticarla da un notaio? Si tratta della clausola da inserire nel contratto di vendita o di affitto così come prevista dall art.17 e art. 27 del Reg. CE n. 795/04 (a questo proposito si riprende quanto detto in proposito nella circolare AGEA ACIU del addendum della circolare ACIU del ): clausola stipulata con la forma prevista per il trasferimento dei titoli, deve riportare necessariamente: o La quantificazione e la ripartizione per tipologia (ordinari, da ritiro, sottoposti a condizioni particolari) dei titoli trasferiti in ragione del contratto di cessione del terreno; a tal proposito si ricorda che il numero dei titoli ordinari e da ritiro non può essere superiore al numero di ettari trasferiti. Altri elementi a cautela del cedente, nel caso di cessione temporanea: o Assunzione di responsabilità da parte del cessionario per il corretto utilizzo dei titoli per quanto riguarda l esercizio per il mantenimento della detenzione del titolo (impegno a non far riconfluire il titolo nella riserva per il non utilizzo dello stesso). Altri elementi a tutela dell acquirente o del conduttore: o Impegno da parte del venditore/locatore a fare domanda di fissazione per i titoli ceduti; o In alternativa, solo per il caso di vendita, autorizzazione del venditore all acquirente per presentare domanda di fissazione dei titoli trasferiti a proprio nome.
10 4.3.3 Marito e moglie, produttori olivicoli, hanno ricevuto la scheda per la ricognizione preventiva. Parte dei terreni sono stati dati in comodato a titolo gratuito da parte dei due produttori, in quanto nonni, al nipote, per una richiesta di imprenditoria giovanile in corso. I due produttori potranno trasferire parte dei dati di riferimento al nipote? In quale percentuale? In base alla superficie o alle particelle trascritte in comodato oppure esclusivamente secondo i dati di riferimento? I nonni dovranno trasferire i titoli al nipote dopo averli comunque fissati e aver integrato o modificato l atto di comodato? Poiché i titoli si riferiscono alla superficie in ettari condotta potranno essere trasferiti tanti titoli quanti sono gli ettari concessi a titolo gratuito? Può essere utilizzata la fattispecie della successione anticipata, che si applica ai casi di trasferimento di terreni a qualsiasi titolo (es. comodato) tra successibili in linea diretta fino al 6 grado. Pertanto, il nipote potrà ricevere i dati di riferimento secondo le modalità previste dalla procedura di ricognizione preventiva. Il valore dei dati di riferimento trasferiti dovrà essere compatibile con quanto è stato concesso a titolo gratuito (n piante x ettaro concesso) Un proprietario ha avviato l attività nel 2003 ed in precedenza aveva dato in comodato gratuito i suoi terreni. Il comodatario è deceduto nel settembre del 2001 ed ha quindi percepito l aiuto alla produzione per due sole campagne. E possibile trasferire i titoli dal comodatario al proprietario considerando che lo stesso comodatario non aveva eredi? Non è possibile Un produttore ha condotto a titolo gratuito l azienda concessa dal coniuge proprietario per la sola campagna 1999/2000. Tale produttore come può trasferire i dati di riferimento al marito che ha ripreso la conduzione dell azienda nelle successive campagne del periodo di riferimento? E in quale fase? Attraverso le procedure della ricognizione preventiva, la conduttrice può trasferire i propri dati di riferimento attraverso la fattispecie della successione anticipata Un azienda è stata concessa in conduzione a titolo gratuito da un familiare ad altro familiare per i primi tre anni del periodo di riferimento. Nell ultimo anno di riferimento il familiare concedente rientra nella conduzione della propria azienda; come può trasferire a suo favore i dati di riferimento maturati dal familiare conduttore nei primi tre anni?
11 Attraverso le procedure della ricognizione preventiva, il familiare che ha condotto l azienda nei primi tre anni può trasferire i propri dati di riferimento per successione anticipata I componenti di una comunione ereditaria hanno presentato domanda in una o più campagne di riferimento; in fase di scioglimento della comunione tali componenti possono essere considerati nuovi agricoltori in assoluto? No. Si applicherà in questo caso la fattispecie della scissione ma i produttori saranno considerati agricoltori storici perché presenti nel periodo di riferimento Un agricoltore ha ricevuto un azienda con atto di acquisto tra fratelli successivamente al decesso del genitore che ha condotto per una o più campagne di riferimento la stessa azienda; tale agricoltore può in modo automatico trasferirsi i dati di riferimento del genitore deceduto? No. Il caso rientra nella fattispecie della successione anticipata. morte del genitore, ciascun fratello ha ricevuto la propria parte di eredità, compresi i dati di riferimento. La successiva vendita dell azienda avvenuta tra i fratelli rende necessario un nuovo trasferimento dei dati di riferimento del de cuius al fratello acquirente. Ciò può avvenire, come si è detto, per successione anticipata. È previsto il consenso degli altri eredi Un agricoltore ha condotto terreni ad uso civico nel periodo di riferimento. Tali terreni sono stati in seguito ceduti, durante o dopo il periodo di riferimento. Come dovrà comportarsi l agricoltore? L agricoltore dovrà effettuare l operazione di ricognizione preventiva e potrà fissare i titoli avendo a disposizione almeno 0,3 ha? L agricoltore, in sede di ricognizione preventiva, potrà confermare il proprio status aziendale, oppure registrare le relative modifiche. Dovrà avere a disposizione, per fissare i titoli attribuiti, almeno 0,3 ha di superficie agricola (che non deve essere necessariamente un oliveto) Un produttore è deceduto il 19 maggio 2005, e la relativa dichiarazione di successione non è stata ancora definita. Chi firma la scheda della ricognizione preventiva e chi provvede, ed eventualmente a che nome, alla fissazione dei titoli? In quale fase della procedura sarà possibile trasferire i titoli? Tutti gli eredi dovranno partecipare alla fase di ricognizione preventiva, secondo le ordinarie norme civilistiche sulla successione. Occorrerà l accordo/consenso firmato da tutti gli eredi.
12 5. UTILIZZO E TRASFERIMENTO DEI TITOLI E DEL SUOLO 5.2 FISSAZIONE TITOLI Il D.M. del 5 agosto 2004 prevede, all articolo 6, paragrafo 9, che la superficie minima per fissare i titoli è stabilita in 0,3 ettari. Per le specifiche caratteristiche del settore dell olio di oliva, si deve intendere 0,3 ettari GIS o, come sembrerebbe più corretto, sarebbe opportuno emanare un apposito D.M. che preveda una superficie minima inferiore a 0,3 ettari? Per fissare i titoli di sua pertinenza, l agricoltore deve avere a disposizione, ai sensi del d.m. 5 agosto 2004, almeno 0,3 ha di superficie agricola (che non deve essere necessariamente un oliveto).
All AGEA - Ufficio Monocratico - Area Controlli - Area Autorizzazione Pagamenti SEDE. Organismo Pagatore della Regione
AREA COORDINAMENTO Via Torino, 45 00184 Roma Tel. 06.49499.1 Fax 06.49499.770 Prot. N. ACIU.2007.315 (CITARE NELLA RISPOSTA) Roma li. 9 maggio 2007 AGEA - Ufficio Monocratico - Area Controlli - Area Autorizzazione
DettagliA.G.R.E.A Largo Caduti del Lavoro, 6 40122 BOLOGNA. APPAG Trento Via G.B. Trener, 3 38100 TRENTO. Via E.Molè 88100 CATANZARO. All
AREA COORDINAMENTO Ufficio Rapporti Finanziari Via Salandra, 13 00187 Roma Tel. 06.49499.1 Fax 06.49499.770 Prot. N. ACIU.2015.236 (CITARE NELLA RISPOSTA) Roma li. 14 maggio 2015 A.G.R.E.A Largo Caduti
DettagliAll. All. All. All. Alla
!" # $ $$!%&# $ $$'' Al Ministero delle Politiche Agricole e Forestali - Gabinetto del Ministro Segreteria Tecnica - DG Politiche Agroalimentari via XX Settembre, 20 AGEA Ufficio Monocratico Via Salandra,
DettagliCIRCOLARE N. 10. Ministero della Salute Direzione Generale della Sanità pubblica Veterinaria, Alimentazione e Nutrizione
! "#$%&&''%$()(%* + CIRCOLARE N. 10 Ministero delle Politiche Agricole e Forestali - Segreteria tecnica - Direzione Generale delle Politiche Agroalimentari PAGR V - Direzione Generale del Corpo Forestale
DettagliAll. All. All. ARPEA Via Bogino, 23 10123 Torino. All. All. All. Organismo Pagatore AGEA Via Palestro, 81 00185 ROMA. All
AREA COORDINAMENTO Ufficio Rapporti Finanziari Via Palestro, 81 00185 Roma Tel. 06.49499.1 Fax 06.49499.770 Prot. N. ACIU.2015.306 (CITARE NELLA RISPOSTA) Roma li. 02.07.2015 A.G.R.E.A Largo Caduti del
DettagliART A Agenzia Regionale Toscana per le Erogazioni in Agricoltura
Allegato 1) al Decreto del Direttore di ARTEA n. 39 del 16 aprile 2015 ART A Agenzia Regionale Toscana per le Erogazioni in Agricoltura Disposizioni applicative per la presentazione della Domanda Unica
DettagliART A Agenzia Regionale Toscana per le Erogazioni in Agricoltura
Allegato 1) al Decreto del Direttore di ARTEA n. 45 del 05 aprile 2016 ART A Agenzia Regionale Toscana per le Erogazioni in Agricoltura Disposizioni applicative per la presentazione della Domanda Unica
DettagliISTRUZIONI OPERATIVE N. 6. Produttori interessati LORO SEDI
Ufficio Monocratico Via Palestro, 81 00185 Roma Tel. 06.494991 Fax 06.4453940 Prot. N.UMU.2016.191 del 29.02.2016 (CITARE NELLA RISPOSTA) ISTRUZIONI OPERATIVE N. 6 Ai Produttori interessati Al Ministero
DettagliRoma li. 11 aprile 2005 - Ufficio Monocratico - Area Controlli - Area autorizzazione Pagamenti
AREA COORDINAMENTO Via Torino, 45 00184 Roma Tel. 06.49499.1 Fax 06.49499.770 Prot. N. ACIU.2005.00181 (CITARE NELLA RISPOSTA) Roma li. 11 aprile 2005 AGEA - Ufficio Monocratico - Area Controlli - Area
DettagliAll. All. All. All. All. All. Organismo Pagatore AGEA Via Palestro, 81 00185 ROMA. All
AREA COORDINAMENTO Ufficio Rapporti Finanziari Via Salandra, 13 00187 Roma Tel. 06.49499.1 Fax 06.49499.770 Prot. N. ACIU.2015.570 (CITARE NELLA RISPOSTA) Roma li. 23.12.2015 A.G.R.E.A Largo Caduti del
DettagliA.G.R.E.A Largo Caduti del Lavoro, 6 40122 BOLOGNA. APPAG Trento Via G.B. Trener, 3 38100 TRENTO. Via E.Molè 88100 CATANZARO. All
AREA COORDINAMENTO Ufficio Rapporti Finanziari Via Salandra, 13 00187 Roma Tel. 06.49499.1 Fax 06.49499.770 Prot. N. ACIU.2015.255 (CITARE NELLA RISPOSTA) Roma li. 21 maggio 2015 A.G.R.E.A Largo Caduti
DettagliAll. All. All. All. All. All. All
Via Torino, 45 00184 Roma Tel. 06.49499.1 Fax 06.49499.770 Ministero delle Politiche Agricole e Forestali Via XX Settembre, 20 00186 Roma A AGEA - Uff. Monocratico - Area Controlli - Area Autorizzazione
Dettagliufficio di NUOVI AGRICOLTORI DAL 2011
spazio riservato al protocollo APPAG All Organismo Pagatore APPAG Agenzia Provinciale per i Pagamenti Via G.B. Trener, 3 38121 TRENTO DICHIARAZIONE PER L'ACCESSO ALLA RISERVA NAZIONALE richiesto con la
DettagliOrganismo Pagatore AGEA. Via Palestro, 81 00185 Roma. A.R.T.E.A. Via S. Donato, 42/1 50127 Firenze Fax 055/3241799
AREA COORDINAMENTO Via Palestro, 81 00185 Roma Tel. 06.49499.1 Fax 06.49499.770 Prot. N. ACIU.2011.250 (CITARE NELLA RISPOSTA) Roma li. 31/03/11 Organismo Pagatore AGEA Via Palestro, 81 00185 Roma A.R.T.E.A.
DettagliLA POLITICA AGRICOLA COMUNITARIA
LA POLITICA AGRICOLA COMUNITARIA Nuova PAC e contratti di affitto. Ipotesi di lavoro e clausole contrattuali. Treviso, 12 dicembre 2013 Gli anni che contano 2013 Gli agricoltori ottengono l'assegnazione
DettagliART A. Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) DIREZIONE. Decreto n. 32 31 marzo 2015
ART A Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) DIREZIONE Decreto n. 32 31 marzo 2015 Oggetto : Disposizioni per la costituzione ed aggiornamento del Fascicolo Aziendale
DettagliAll. All. All. All. All. All. All. All. All
AREA COORDINAMENTO Ufficio Rapporti Finanziari Via Salandra, 13 00187 Roma Tel. 06.49499.1 Fax 06.49499.770 Prot. N. ACIU.2015.262 (CITARE NELLA RISPOSTA) Roma li. 25 maggio 2015 A.G.R.E.A Largo Caduti
DettagliBasilicata - ARBEA Via della Chimica 85100 POTENZA
AREA COORDINAMENTO Via Torino, 45 00184 Roma Tel. 06.49499.1 Fax 06.49499.770 Prot. N. ACIU.2007.236 (CITARE NELLA RISPOSTA) Roma li. 6 aprile 2007 All AGEA - Ufficio Monocratico - Area Controlli - Area
DettagliOrganismo Pagatore AGEA Ufficio Monocratico Sede. Via N. Tommaseo, 63-69 35131 PADOVA. Largo Caduti del Lavoro, 6 40122 BOLOGNA
AREA COORDINAMENTO Via Salandra, 13 00187 Roma Tel. 06.49499.1 Fax 06.49499.770 Prot. N. ACIU.2012.90 (CITARE NELLA RISPOSTA) Roma li. 29 febbraio 2012 Organismo Pagatore AGEA Ufficio Monocratico Sede
DettagliA.B.S.I. Via della Panetteria n. 15 00187 Roma. E p.c.
AREA COORDINAMENTO Via Palestro, 81 00187 Roma Tel. 06.49499.1 Fax 06.49499.770 Prot.ACIU.2008.351 3516 (CITARE NELLA RISPOSTA) Roma li. 06.03.2008 E p.c. l l Organismo Pagatore AGEA - Uff. Monocratico
DettagliPiemonte ARPEA via Bogino, 23 10123 TORINO
AREA COORDINAMENTO Via Salandra, 13 00187 Roma Tel. 06.494991 Fax 06.49499770 Prot. ACIU.2010. 202 (CITARE NELLA RISPOSTA) Roma li. 17 marzo 2010 Organismo Pagatore AGEA SEDE Organismo pagatore della Regione
DettagliSCHEMA DI ACCORDO PER L ANTICIPAZIONE DEI CONTRIBUTI PAC. tra
ALLEGATO SCHEMA DI ACCORDO PER L ANTICIPAZIONE DEI CONTRIBUTI PAC tra l Agenzia per le Erogazioni in Agricoltura - AGEA, con sede in Roma, via Palestro 81, codice fiscale P.I.: 06234661004 - Codice fiscale:
DettagliAll. All. All. Organismo Pagatore AGEA Via Palestro, 81 00185 ROMA. All. All. All
AREA COORDINAMENTO Ufficio Rapporti Finanziari Prot. N. ACIU 2015.429 (CITARE NELLA RISPOSTA) Roma li. 30/09/2015 Via Palestro, 81 00185 Roma Tel. 06.49499.1 Fax 06.49499.770 A.G.R.E.A Largo Caduti del
DettagliA.G.R.E.A Largo Caduti del Lavoro, 6 40122 BOLOGNA. APPAG Trento Via G.B. Trener, 3 38100 TRENTO. Via E.Molè 88100 CATANZARO. All
AREA COORDINAMENTO Ufficio Rapporti Finanziari Via Salandra, 13 00187 Roma Tel. 06.49499.1 Fax 06.49499.770 Prot. N. ACIU.2015.139 (CITARE NELLA RISPOSTA) Roma li. 20 marzo 2015 A.G.R.E.A Largo Caduti
Dettaglientro 5 giorni lavorativi successivi alla protocollazione.
REGG.(CE) NN. 1234/2007 e 555/2008 RISTRUTTURAZIONE E RICONVERSIONE VIGNETI DISPOSIZIONI PROCEDURALI RELATIVE ALLA PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE DI AIUTO, VARIANTE, ANTICIPO E SALDO CAMPAGNA 2010/2011 1
DettagliART A Agenzia Regionale Toscana per le Erogazioni in Agricoltura
Allegato 1) al Decreto del Direttore di ARTEA n. 20 del 5 febbraio 2014 ART A Agenzia Regionale Toscana per le Erogazioni in Agricoltura Disposizioni applicative per la presentazione della Domanda Unica
DettagliORGANISMO PAGATORE REGIONE LOMBARDIA
Allegato 1 al decreto n. ORGANISMO PAGATORE REGIONE LOMBARDIA Modalità e condizioni per la presentazione della domanda di contributo per le assicurazioni nel settore OCM Vitivinicolo Campagna 2010 1 Sommario
DettagliAll Organismo Pagatore AGEA Via Palestro, 81 00185 ROMA. Via N. Tommaseo, 63-69 35131 PADOVA. Largo Caduti del Lavoro, 6 40122 BOLOGNA
AREA COORDINAMENTO Ufficio Rapporti Finanziari Via Salandra, 13 00187 Roma Tel. 06.49499.1 Fax 06.49499.770 Prot. N. ACIU.2015.140 (CITARE NELLA RISPOSTA) Roma li. 20 marzo 2015 Organismo Pagatore AGEA
DettagliAll. All. All. ARPEA Via Bogino, 23 10123 Torino. All. All. All. Organismo Pagatore AGEA Via Palestro, 81 00185 ROMA. All
AREA COORDINAMENTO Ufficio Rapporti Finanziari Via Palestro, 81 00185 Roma Tel. 06.49499.1 Fax 06.49499.770 Prot. N. ACIU.2016.71 (CITARE NELLA RISPOSTA) Roma li. 10.02.2016 A.G.R.E.A Largo Caduti del
DettagliALLEGATO A al decreto n. 185/2005. Istruzioni esplicative generali. Sommario
ALLEGATO A al decreto n. 185/2005 Istruzioni esplicative generali Sommario 1. Premessa... 2 2. Riferimenti normativi... 2 3. Categorie di titoli... 2 4. Il Registro Nazionale Titoli... 3 5. Disciplina
DettagliVia S. Donato 42/1 50127 Firenze. Largo Caduti del Lavoro, 6 40122 Bologna. Via N. Tommaseo, 67 35131 Padova
AREA COORDINAMENTO Via Torino, 45 00184 Roma Tel. 06.49499.1 Fax 06.49499.770 Prot. N. ACIU.2006.198 (CITARE NELLA RISPOSTA) Roma li. 28 febbraio 2006 A Al Al Al AGEA - Uff. Monocratico - Area Controlli
DettagliVia S. Donato 42/ Firenze. Largo Caduti del Lavoro, Bologna. Via N. Tommaseo, Padova
AREA COORDINAMENTO Via Torino, 45 00184 Roma Tel. 06.49499.1 Fax 06.49499.770 Prot. N. ACIU.2005.701 (CITARE NELLA RISPOSTA) Roma li, 15 novembre 2005 Al Ministero delle Politiche Agricole e Forestali
DettagliMinistero delle politiche agricole alimentari e forestali
Prot. N. 7103 del 31 marzo 2015 Avviso pubblico Presentazione di manifestazioni di interesse per l accesso ai benefici del Programma nazionale di sviluppo rurale 2014-2020, Misura 17 - Gestione dei Rischi,
DettagliAGENZIA PER LE EROGAZIONI IN AGRICOLTURA. CIRCOLARE 30 novembre 2005, n.736. Istituzione del Registro nazionale titoli. (G.U.R.I. 15-12-2005, n.
AGENZIA PER LE EROGAZIONI IN AGRICOLTURA CIRCOLARE 30 novembre 2005, n.736 Istituzione del Registro nazionale titoli. (G.U.R.I. 15-12-2005, n.292 ) 1. Premessa All'AGEA Ufficio Monocratico Area controlli
DettagliNOTE ESPLICATIVE PER LA COMPILAZIONE DEL MODULO DI COMUNICAZIONE DI MUTAMENTO DI CONDUZIONE AZIENDA
NOTE ESPLICATIVE PER LA COMPILAZIONE DEL MODULO DI COMUNICAZIONE DI MUTAMENTO DI CONDUZIONE AZIENDA I produttori contraenti devono compilare il modulo in ogni parte, in stampatello, allegando la relativa
Dettagli9.3.2011 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 10 DELIBERAZIONE 28 febbraio 2011, n. 104
9.3.2011 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 10 DELIBERAZIONE 28 febbraio 2011, n. 104 Indirizzi per l attività di gestione degli elenchi regionali degli operatori biologici e dei concessionari
DettagliREGIONE EMILIA-ROMAGNA Atti amministrativi
REGIONE EMILIA-ROMAGNA Atti amministrativi AGREA Atto del Dirigente a firma unica: DETERMINAZIONE n 194 del 23/03/2011 Proposta: DAG/2011/196 del 21/03/2011 Struttura proponente: Oggetto: Autorità emanante:
DettagliRISOLUZIONE N.100/E QUESITO
RISOLUZIONE N.100/E Roma, 19 ottobre 2011 Direzione Centrale Normativa OGGETTO: Interpello ai sensi dell articolo 11 della legge n. 212 del 2000 Articolo 1, commi 280-283, della legge 27 dicembre 2006,
DettagliRISOLUZIONE N. 236/E
RISOLUZIONE N. 236/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 25 agosto 2009 Oggetto: Interpello ai sensi dell articolo 11 della legge n. 212 del 2000 - Mancato rinnovo dell opzione per il consolidato
DettagliLA GIUNTA REGIONALE. PREMESSO CHE: - la Regione Calabria ha il più vasto patrimonio di terreni pubblici di tutto il territorio nazionale;
LA GIUNTA REGIONALE PREMESSO CHE: - la Regione Calabria ha il più vasto patrimonio di terreni pubblici di tutto il territorio nazionale; - con la legge regionale 21 agosto 2007 n.18, la Regione ha inteso
DettagliProcedura polizza fideiussoria
Domanda di anticipo misure strutturali Richiedenti / Beneficiari Premessa L attivazione di una Polizza fideiussoria è INDISPENSABILE qualora si faccia domanda di anticipazione Con la polizza fideiussoria
DettagliAvviso n. 3/ 2008 Sostegno alla presentazione dei piani formativi sul Conto Formazione delle imprese aderenti di dimensioni minori
Avviso n. 3/ 2008 Sostegno alla presentazione dei piani formativi sul Conto Formazione delle imprese aderenti di dimensioni minori Avviso n. 3/2008 1 1 Finalità Il Fondo paritetico interprofessionale Fondimpresa
DettagliCOSTITUZIONE DI ASSOCIAZIONE TEMPORANEA DI IMPRESE MEDIANTE CONFERIMENTO DI MANDATO COLLETTIVO SPECIALE CON RAPPRESENTANZA
COSTITUZIONE DI ASSOCIAZIONE TEMPORANEA DI IMPRESE MEDIANTE CONFERIMENTO DI MANDATO COLLETTIVO SPECIALE CON RAPPRESENTANZA I sottoscritti: a) (Capofila). nato a il. nella sua qualità di.. e legale rappresentante
DettagliRisoluzione n. 17/E ESPOSIZIONE DEL QUESITO
Risoluzione n. 17/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 29 gennaio 2003 Oggetto: Istanza di interpello Articolo 11, legge 27 luglio 2000, n. 212. Disciplina applicabile, ai fini dell Irpef,
DettagliOrganismo Pagatore AGEA Via Palestro, 81 00185 Roma Att.ne D.ssa Lo Conte
AREA COORDINAMENTO Coordinamento Controlli Specifici Via Salandra, 13 00187 Roma Tel. 06.49499.1 Fax 06.49499.770 Prot. N. ACIU.2013.672 (CITARE NELLA RISPOSTA) Roma li. 07.06.2013 Organismo Pagatore AGEA
DettagliDOMANDA DI AGEVOLAZIONE SUL FINANZIAMENTO DELLA PARTECIPAZIONE IN IMPRESE ALL ESTERO AI SENSI DELL ART. 2, COMMA 7, DELLA LEGGE 19/91 (*)
Riferimento SIMEST.. (a cura del destinatario) SIMEST SPA DIPARTIMENTO AGEVOLAZIONI CORSO VITTORIO EMANUELE II, N.323 00186 R O M A DOMANDA DI AGEVOLAZIONE SUL FINANZIAMENTO DELLA PARTECIPAZIONE IN IMPRESE
DettagliCod. Fisc. e Part. IVA, iscritta all albo di cui all articolo 13 del decreto legislativo 1 settembre 1993, n. 385, in persona In qualità di
SCHEMA DI CONVENZIONE per la regolamentazione della gestione ed erogazione delle agevolazioni in abbuono interessi in favore degli imprenditori del settore agricolo beneficiari degli aiuti previsti dalla
DettagliMODULO S3 AVVERTENZE GENERALI
MODULO S3 Scioglimento, liquidazione, cancellazione dal Registro Imprese AVVERTENZE GENERALI Finalità del modulo Il modulo va utilizzato per l iscrizione nel Registro Imprese dei seguenti atti: scioglimento
DettagliGiunta Regionale della Campania. Decreto
Giunta Regionale della Campania Decreto Dipartimento: Dipartimento della Salute e delle Risorse Naturali N 40 Del Dipart. Direzione G. Unità O.D. 13/02/2015 52 6 11 Oggetto: Campagna vitivinicola 2014/2015
DettagliProcedure AIM ITALIA per le Operazioni sul capitale
Procedure AIM ITALIA per le Operazioni sul capitale Le seguenti procedure sono costituite dal Principio Generale e dalle Linee Guida e Tabelle, che formano parte integrante delle Procedure stesse. Le seguenti
DettagliRISOLUZIONE N. 90 /E
RISOLUZIONE N. 90 /E Direzione Centrale Normativa Roma, 17 ottobre 2014 OGGETTO: Interpello Acquisto per usucapione di beni immobili Applicabilità delle agevolazioni prima casa. Con l interpello in esame,
DettagliCIRCOLARE N. 14/E. Roma,10 aprile 2009
CIRCOLARE N. 14/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma,10 aprile 2009 OGGETTO: Transazione fiscale Articolo 32, comma 5 del decreto-legge 29 novembre 2008, n. 185, convertito, con modificazioni,
DettagliAIM Italia/Mercato Alternativo del Capitale. Procedure per le Operazioni sul capitale
AIM Italia/Mercato Alternativo del Capitale Procedure per le Operazioni sul capitale 6 ottobre 2014 3 marzo 2014 Procedure per le Operazioni sul capitale Le seguenti procedure sono costituite dal Principio
DettagliART A. Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) DIREZIONE. Decreto n. 45 del 05 aprile 2016
ART A Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) DIREZIONE Decreto n. 45 del 05 aprile 2016 Oggetto: Domanda Unica campagna 2016: avvio del procedimento di cui al Reg.
DettagliRISOLUZIONE N. 206/E
RISOLUZIONE N. 206/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 03 Novembre 2003 Oggetto: Istanza di interpello il requisito della novità articolo 4 della legge 18 ottobre 2001, n. 383 Con istanza
DettagliMinistero delle politiche agricole alimentari e forestali
Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali DIPARTIMENTO DELLE POLITICHE EUROPEE E INTERNAZIONALI E DELLO SVILUPPO RURALE DIREZIONE GENERALE DELLE POLITICHE INTERNAZIONALI E DELL UNIONE EUROPEA
DettagliNon hai il conto corrente? L Agea non può pagarti.
POLITICA AGRICOLA COMUNE DOMANDA UNICA 2007 Non hai il conto corrente? L Agea non può pagarti. Da quest anno, per effetto delle norme contenute nella Finanziaria 2007, i premi PAC non verranno più pagati
DettagliCAA COLDIRETTI Via XXIV Maggio, 43 00187 Roma. CAA CONFAGRICOLTURA Corso Vittorio Emanuele II, 101 00186 Roma
AREA CONTROLLI Via Palestro, 81 00185 Roma Tel. 06.49499.709/715 Fax 06.49499.767 Prot. N. ACOU.2008.085 (CITARE NELLA RISPOSTA) Roma li. 2 APR 2008 CAA COLDIRETTI Via XXIV Maggio, 43 CAA CONFAGRICOLTURA
DettagliRISOLUZIONE N. 163/E
RISOLUZIONE N. 163/E Roma, 25 novembre 2005 Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Oggetto: Istanza di interpello - Articolo 11, legge 27 luglio 2000, n. 212. X S.p.A. Con l interpello specificato
DettagliVia S. Donato 42/ Firenze. Largo Caduti del Lavoro, Bologna. Via N. Tommaseo, Padova
AREA COORDINAMENTO Via Torino, 45 00184 Roma Tel. 06.49499.1 Fax 06.49499.770 Prot. ACIU.2006.99 (CITARE NELLA RISPOSTA) Roma li. 26 gennaio 2006 Al Ministero delle Politiche Agricole e Forestali Dipartimento
DettagliSostituisce l Allegato A alla deliberazione 106/2014/R/eel
Sostituisce l Allegato A alla deliberazione 106/2014/R/eel MODALITÀ OPERATIVE E TEMPISTICHE PER L AGGIORNAMENTO DELL ELENCO DELLE IMPRESE A FORTE CONSUMO DI ENERGIA ELETTRICA, LA TRASMISSIONE AGLI ORGANI
DettagliRISOLUZIONE N. 31/E QUESITO
RISOLUZIONE N. 31/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 4 febbraio 2009 OGGETTO: Interpello ai sensi dell articolo 11 della legge 27 luglio 2000 n. 212 Obblighi dichiarativi delle imprese
DettagliOggetto: Riemissione pagamenti di aiuti e premi comunitari non andati a buon fine.
ORGANISMO PAGATORE Ufficio Monocratico Via Palestro, 81 00185 Roma Tel. 06.49499.646 Fax 06.49499.757 Prot. N. UMU.2013.1147 (CITARE NELLA RISPOSTA) Roma li. 19 giugno 2013 A Tutti gli interessati Agli
DettagliCIRCOLARE N. 8/E. Roma, 01 aprile 2016
CIRCOLARE N. 8/E Direzione Centrale Normativa Roma, 01 aprile 2016 OGGETTO: Problematiche relative alla tassazione di capitali percepiti in caso di morte in dipendenza di contratti di assicurazione vita
DettagliBOLLETTINO UFFICIALE
Anno XLIII N. 186 Iscritto nel registro Stampa del Tribunale di Milano (n. 656 del 21 dicembre 2010) Proprietario: Giunta Regionale della Lombardia Sede Direzione e redazione: p.zza Città di Lombardia,
DettagliPiemonte ARPEA via Bogino, 23 10123 TORINO
AREA COORDINAMENTO Via Palestro, 81 00185 Roma Tel. 06.49499.1 Fax 06.49499.770 Prot. N. ACIU.2010.668 (CITARE NELLA RISPOSTA) Roma li. 24/09/2010 Organismo Pagatore AGEA - Ufficio Monocratico - Area Autorizzazione
DettagliRISOLUZIONE N. 54/E. Roma, 16 marzo 2007. Oggetto: Istanza di interpello DPR 26 ottobre 1972, n. 633 l ALFA S.r.l.
RISOLUZIONE N. 54/E Roma, 16 marzo 2007 Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Oggetto: Istanza di interpello DPR 26 ottobre 1972, n. 633 l ALFA S.r.l. La Direzione Regionale ha trasmesso un istanza
DettagliART A. Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) Settore Sostegno allo Sviluppo Rurale e Interventi Strutturali
ART A Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) Settore Sostegno allo Sviluppo Rurale e Interventi Strutturali Decreto n. 1186 del 10/06/2015 Oggetto: Reg. CE n. 1308/2013
DettagliRISOLUZIONE N. 34/E. Roma 5 febbraio 2008
RISOLUZIONE N. 34/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma 5 febbraio 2008 OGGETTO: IRAP Art. 11, comma 3, del decreto legislativo n. 446 del 1997 Esclusione dalla base imponibile dei contributi
DettagliProgramma di Sviluppo Rurale 2007-2013 REG. (CE) N. 1698/2005
ASSESSORATO DELL AGRICOLTURA E RIFORMA AGRO-PASTORALE AUTORITÀ DI GESTIONE PSR 2007-2013 ALLEGATO 3 al Manuale dei controlli e delle attività istruttorie Misura 431, approvato con Determinazione del Direttore
DettagliA.G.R.E.A Largo Caduti del Lavoro, 6 40122 BOLOGNA. APPAG Trento Via G.B. Trener, 3 38100 TRENTO. Via E.Molè 88100 CATANZARO. All
AREA COORDINAMENTO Ufficio Rapporti Finanziari Via Salandra, 13 00187 Roma Tel. 06.49499.1 Fax 06.49499.770 Prot. N. ACIU.2015.276 (CITARE NELLA RISPOSTA) Roma li. 3 giugno 2015 A.G.R.E.A Largo Caduti
DettagliRISOLUZIONE N. 110/E
RISOLUZIONE N. 110/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 15 maggio 2003 Oggetto: Istanza di interpello. IVA. Lavori di costruzione, rifacimento o completamento di campi di calcio. Comune di.
DettagliRoma, 28 gennaio 2009
RISOLUZIONE N. 23/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 28 gennaio 2009 OGGETTO: Interpello ai sensi dell articolo 11 della legge n. 212 del 2000 plusvalenza da cessione di immobile allo stato
DettagliAi CAA riconosciuti. Area Coordinamento
Ufficio Monocratico Via Palestro 81 00185 Roma Tel. 06.49499.1 Fax 06.49499.780 Prot. N. 621/UM (CITARE NELLA RISPOSTA) Roma li. 09 MARZO 2009 CIRCOLARE N. 11 MIPAF Direzione Generale delle Politiche Comunitarie
DettagliCasellario dell Assistenza. Banca dati delle prestazioni sociali agevolate
Casellario dell Assistenza Prima componente Banca dati delle prestazioni sociali agevolate D.M. 8 marzo 2013 D.M. n. 206 del 16 dicembre 2014 RISPOSTE ALLE DOMANDE PIU FREQUENTI 1. Dove è reperibile il
DettagliProt.UMU.2012.1474 (CITARE NELLA RISPOSTA) Roma lì, 30 OTT. 2012 CIRCOLARE N. 45. Ai Produttori interessati
ORGANISMO PAGATORE UFFICIO MONOCRATICO Via Palestro, 81-00185 Roma Tel. 06.494991 - Fax 06.49499940 Prot.UMU.2012.1474 (CITARE NELLA RISPOSTA) Roma lì, 30 OTT. 2012 CIRCOLARE N. 45 Ai Produttori interessati
DettagliMANDATO DI ASSISTENZA PER LA GESTIONE DELLE ANAGRAFI ZOOTECNICHE
MANDATO DI ASSISTENZA PER LA GESTIONE DELLE ANAGRAFI ZOOTECNICHE Con la presente scrittura privata, da fare valere ad ogni effetto di legge, tra le sottoscritte parti: e Paolo Ciceri in qualità di Presidente
DettagliOrganismo Pagatore della Regione Lombardia Piazza IV novembre, Milano. Finpiemonte Via Bogino, Torino
AREA COORDINAMENTO Via Torino, 45 00184 Roma Tel. 06.49499.1 Fax 06.49499.770 Prot. ACIU.2006.762 (CITARE NELLA RISPOSTA) Roma li. 24 ottobre.2006 A A AGEA - Uff. Monocratico - Area Controlli - Area Aut.
DettagliUfficio Scolastico Regionale per la Lombardia - Direzione Generale
Prot. MIURAOODRLO R.U. 22232 Milano, 9 dicembre 2009 Ai Signori Dirigenti degli UU.SS.PP. della Lombardia Ai Signori Dirigenti delle Istituzioni scolastiche statali di ogni ordine e grado della Lombardia
DettagliRISOLUZIONE N.350/E. agosto Roma,07 agosto 2008
RISOLUZIONE N.350/E agosto Roma,07 agosto 2008 Direzione Centrale Normativa e Contenzioso OGGETTO: Interpello. - Articolo 11, legge 27 luglio 2000, n. 212. IVA - Cessione di bene immobile a favore di un
DettagliF.I.M.I.A.V. REGOLAMENTO PER L EROGAZIONE DELLE PRESTAZIONI
F.I.M.I.A.V. REGOLAMENTO PER L EROGAZIONE DELLE PRESTAZIONI ART. 1 - LE PRESTAZIONI In base a quanto previsto dall art. 30 e dagli allegati 3 e 4 del CPL operai agricoli e florovivaisti della provincia
DettagliRISOLUZIONE N. 212/E
RISOLUZIONE N. 212/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso ROMA 22 maggio 2008 Oggetto: Consulenza giuridica Interpello IVA Fornitura di energia elettrica ai consorzi per uso irriguo, di sollevamento
DettagliPROCEDURA DI COORDINAMENTO TRA GESTORI DI RETE AI SENSI DEGLI ARTICOLI 34 E 35 DELL ALLEGATO A ALLA DELIBERA ARG/ELT 99/08 (TICA)
PROCEDURA DI COORDINAMENTO TRA GESTORI DI RETE AI SENSI DEGLI ARTICOLI 34 E 35 DELL ALLEGATO A ALLA DELIBERA ARG/ELT 99/08 (TICA) Il presente documento descrive le modalità di coordinamento tra gestori
Dettagliattività commerciali vendita della stampa quotidiana e periodica modello 2_15_05
AL COMUNE DI MONTE SAN SAVINO U Sportello Unico per le Attività Produttive - Corso Sangallo, 38 52048 Monte San Savino (Arezzo) Da inoltrare utilizzando il Portale Regionale accessibile dal sito web del
DettagliPIANO TRIENNALE 2012-2014 DELLA RICERCA DI SISTEMA ELETTRICO NAZIONALE
PIANO TRIENNALE 2012-2014 DELLA RICERCA DI SISTEMA ELETTRICO NAZIONALE Bando di gara per la selezione dei progetti di ricerca di cui all art. 10, comma 2, del decreto 26 gennaio 2000 TERMINI, CONDIZIONI
DettagliALL INPS ISTITUTO NAZIONALE DELLA PREVIDENZA SOCIALE DIREZIONE CENTRALE DELLE ENTRATE CONTRIBUTIVE Via Ciro il Grande, 21 00144 ROMA
ISTITUTO NAZIONALE DI PREVIDENZA PER I DIPENDENTI DELL AMMINISTRAZIONE PUBBLICA Roma, 22-6-2004 DIREZIONE CENTRALE DELLE ENTRATE VIA A.BALLARIN 42 00142 ROMA ALLE AZIENDE USL ALLE AZIENDE OSPEDALIERE ALLE
DettagliINDICE. Premessa...2. 1. Rideterminazione dei valori di acquisto delle partecipazioni e dei terreni posseduti alla data del 1 gennaio 2003...
Direzione Centrale Normativa e Contenzioso CIRCOLARE N. 27/E Roma, 9 maggio 2003 Oggetto: Rideterminazione dei valori dei terreni e delle partecipazioni. Articolo 2, comma 2, del decreto-legge 24 dicembre
DettagliApplicativo PSR 2007-2013
Applicativo PSR 2007-203 Manuale per la compilazione delle domande per partecipazione a sistemi di qualità alimentare Misura 32 del Piano di Sviluppo Rurale (PSR) 2007/203 Reg. (CE) n. 698/05 INDICE Quadri
DettagliTorino, lì 21 ottobre 2013. Alle imprese interessate. Loro Sedi. Oggetto: O.C.M. Vitivinicolo Misura investimenti Prossima Apertura bando 2013-2014.
Corso Francia 329 10142 Torino Tel. 011 4343026 011 4345493 Fax 011 4349456 Confcooperative Piemonte Fedagri Corso Francia 329 10142 Torino www.piemonte.confcooperative.it/federazioni.htm www.gestcooper.itfederagro@gestcooper.it
DettagliART AAgenzia Regionale Toscana per le Erogazioni in agricoltura
Agenzia Regionale Toscana per le Erogazioni in agricoltura U.D.Revisione contabile e conservazione dei provvedimenti di autorizzazione Manuale Procedimentale per i Centri di servizio convenzionati Piano
DettagliIl trasferimento generazionale della farmacia privata: il patto di famiglia e il trasferimento mortis causa
Il trasferimento generazionale della farmacia privata: il patto di famiglia e il trasferimento mortis causa Dott. Marino Mascheroni Professore a contratto di Diritto Tributario Università di Milano Il
DettagliRoma, 30 ottobre 2008
RISOLUZIONE N. 405/E Roma, 30 ottobre 2008 Direzione Centrale Normativa e Contenzioso OGGETTO: Interpello ai sensi dell articolo 11 della legge n. 212 del 2000. Immobili di tipo residenziale - Cessione
DettagliREGOLAMENTO DEL COMITATO CONTROLLO E RISCHI DI SNAM. Il presente Regolamento, approvato dal Consiglio di Amministrazione in data 12
REGOLAMENTO DEL COMITATO CONTROLLO E RISCHI DI SNAM Il presente Regolamento, approvato dal Consiglio di Amministrazione in data 12 dicembre 2013, disciplina la composizione e la nomina, le modalità di
DettagliDirettive per l azione amministrativa e la gestione della misura 133 Attività. di informazione e promozione del PSR 2007/2013.
REGIONE AUTONOMA DELLA LA SARDEGNA L Assessore Direttive per l azione amministrativa e la gestione della misura 133 Attività di informazione e promozione del PSR 2007/2013. Dotazione finanziaria Il fabbisogno
Dettagli14AC.2014/D.00398 5/11/2014
DIPARTIMENTO POLITICHE AGRICOLE E FORESTALI UFFICIO ECONOMIA, SERVIZI E VALORIZZAZIONE DEL TERRITORIO RURALE 14AC 14AC.2014/D.00398 5/11/2014 PSR BASILICATA 2007-2013 - MISURA 313 2 BANDO Incentivazione
DettagliDELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE DEL VENETO DEL 16 LUGLIO 2004 N 2196 ALLEGATO A)
pagina 1 di 9 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE DEL VENETO DEL 16 LUGLIO 2004 N 2196 ALLEGATO A) Titolo: criteri, condizioni e procedure tecnico-amministrative per il conferimento del riconoscimento
DettagliProvvedimenti pubblicati dal 1 gennaio al 18 marzo 2013
Provvedimenti pubblicati dal 1 gennaio al 18 marzo 2013 10/01/2013 formaggi vari in aiuto alimentare. Bando per la fornitura e il trasporto di formaggi vari, previsti 6 lotti. L'offerta per accedere alla
DettagliMODALITÀ ORGANIZZATIVE E PIANIFICAZIONE DELLE VERIFICHE SUGLI IMPIANTI
Pagina:1 di 6 MODALITÀ ORGANIZZATIVE E PIANIFICAZIONE DELLE VERIFICHE SUGLI IMPIANTI INDICE 1. INTRODUZIONE...1 2. ATTIVITÀ PRELIMINARI ALL INIZIO DELLE VERIFICHE...2 3. PIANO OPERATIVO DELLE ATTIVITÀ...2
DettagliPag. 1 di 10. sostituita. Ragione sociale ---- Cod. Fiscale / / Accredito C/C Ente ABI CAB
Pag. 1 di 10 sostituita Ragione sociale ---- Cod. Fiscale / / Accredito C/C Ente ABI CAB Quadro B - Superfici e piano colturale Dati catastali Comune Sezione Foglio Particella Sub Codici particolari Sup.
DettagliRISOLUZIONE N. 20/E. Roma, 14 febbraio 2014
RISOLUZIONE N. 20/E Direzione Centrale Normativa Roma, 14 febbraio 2014 OGGETTO: Tassazione applicabile agli atti di risoluzione per mutuo consenso di un precedente atto di donazione articolo 28 del DPR
Dettagli