Potere e società negli stati regionali italiani del '500 e '600

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1 o Istituzioni e società nella storia d'italia Potere e società negli stati regionali italiani del '500 e '600 A cura di Elena Fasano Guarini / il Mulino

2 Istituto Universitario Architettura Venezia ssr 131 Servizio Bibliografico Audiovisivo e di Documentazione ~ '--.:::-~~~~~~~-

3 B \BU01ECA DAt"' ~l~ \NIJH~l ii.r\0 N -- Potere e società negli stati regionali italiani fra '500 e '600 a cura di Elena Fasano Guarini Società editrice il Mulino Bologna

4 Indice Introduzione, di Elena Fasano Guarini p. 7 La giustizia e la politica agli albori dell'età moderna, di Gaetano Cozzi 49 Cosimo I e il consolidarsi dello Stato assoluto, di Furio Diaz 75 Usi ed abusi nello Snato di Milano a mezzo il '500, di Federico Chabod 99 Ufficiali ed uffici a Firenze sotto il gnanducato mediceo, di R. Burr Litchfield 133 Il patriziato milanese nel Cinque-Seicento, di Giulio Vismara 153 La nobiltà al governq del comune e l'opposizione dei popolari, di Angelo Ventura 173 Patriziato e nobiltà: il caso veronese, di Marino Berengo 191 Privilegi e proprietà: un destino diverso, di Bandino Giacomo Zenobi 215 La ricomposizione sotto la Santa Sede: offuscamento e marginalità della funmone storica dell'umbria pontificia, di Renzo Paci 229 La feudalità napoletana nel secolo XVI, di Giuseppe Galasso 241 La feudalità e lo Stato napoletano nel secolo XVII, di Rosario Villari 259 Il Piemonte tra guerra e riforme, di Guido Quazza 279 Fonti 297 Indicazioni bibliografiche per ulteriori approfondimenti 301

5 ISTITUZIONI E SOCIETÀ NELLA STORIA D'ITA LIA: POTERE E SOCIETÀ NEGLI STATI REGIONALI ITA LIANI DEL '500 E '600 a cura di Elena Fasano Guarini, La storiografia italiana (e non solo italiana) di questo dopoguerra appare animata da un nuovo interesse per la storia degli stati italiani tra la «Crisi del Rinascimento e l'età delle Riforme, e da una nuova tendenza ad intrecciare l'analisi delle trasformazioni politico-istituzionali a quella degli ampi processi che segnano la storia della societ à. Questa antologia si propone di illustrare le principali linee di ricerca emerse in questo quadro, raccogliendo una serie di saggi, editi ed inediti, che costituiscono dei punti di riferimento essenziali per chi voglia studiare i modi in cui è stato esercitato il potere nella società italiana tra gli inizi del '500 e gli inizi del '700 e le forze che del potere hanno usufruito. Processi di centralizzazione intrapresi dai principi, funzionamento e composizione degli apparati burocratici centrali, continuità, e rinnovamento delle vecchie classi dominanti, cittadine e feudali, persistenza e limitazione delle autonomie periferiche, nuovi equilibri e differenziazioni territoriali, emergono dalle pagine qui raccolte come i nodi problematici ancora aperti intorno a cui si misura nei primi secoli dell'età moderna il lento, contrastato e diverso cammino degli stati italiani verso l'acquisizione di una dimensione regionale. Indice del volume: Introduzione. - La giustizia e la politica agli albori dell'età moderna, di Gaetano Cozzi. - Cosimo I e il consolidarsi dello Stato assoluto. di Furio Diaz. - Usi ed abusi nello Stato di Milano a mezzo il '500, di Federico Chabod. - Ufficiali ed uffici a Firenze sotto il granducato mediceo, di R. Burr Litchfield. - Il patriziato milanese nel Cinque-Seicento, di Giulio Vismara. - La nobiltà al governo del comune e l'opposizione dei popolari, di Angelo Ventura. - Patriziato e nobiltà: il caso veronese, di Marino Berengo. - Privilegi e proprietà: un destino diverso, di Bandino Giacomo Zenobi. - La ricomposizione sotto la Santa Sede: offuscamento e marginalità della funzione storica dell'umbria pontificia, di Renzo Paci. - La feudalità napoletana nel secolo XVI, di Giuseppe Galasso. - La feudalità e lo Stato napoletano nel secolo XVII, di Rosario Villari. - Il Piemonte tra guerra e riforme, di Guido Ouazza. Elena Fasano Guarini si è laureata in lettere a Pisa. Ha lavorato diversi anni presso la VI Section de l'ecole Pratique des Hautes Etudes a Parigi, collaborando alle Annales. Dal 1969 al 1974 ha insegnato Storia Medievale e Moderna presso la Facoltà di Magistero di Cagliari; dal 1974 è incaricata dell 'insegnamento di St oria degli Antichi Stati Italiani presso la Facoltà di Lettere di Pisa. Si è interessata particolarmente di storia delle istituzioni e della società, studiando le strutture dello stato regionale toscano nell'età moderna ( Lo stato mediceo di Cosimo I, 1973; Città soggette e contadi nello Stato di Firenze tra '400 e '500: il caso pisano, 1976; Comunità soggette e potere centrale nel granducato mediceo, 1977). Jslllu Prezzo L [6.603) Ser