TREVISO Mercoledì 8 Ottobre Ufficio Ambiente e Sicurezza

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "TREVISO Mercoledì 8 Ottobre 2014. Ufficio Ambiente e Sicurezza"

Transcript

1 CERTIFICAZIONE IMPRESA FGAS Regolamento (CE) n. 303/2008 TREVISO Mercoledì 8 Ottobre 2014

2 Normativa di riferimento Regolamento (CE) n. 842/2006 su alcuni gas fluorurati ad effetto serra (in abrogazione) regolamento generale sul contenimento emissioni, recupero, formazione e certificazione, etichettatura, immissione in commercio Regolamento (CE) n. 303/2008 su requisiti minimi e condizioni per certificazione imprese e personale per apparecchiature fisse di refrigerazione, condizionamento d aria e pompe di calore contenenti gas fluorurati ad D.P.R. 43/2012 regolamento di attuazione del Regolamento (CE) n. 842/2006 su taluni gas fluorurati ad effetto serra

3 Percorso di certificazione Iscrizione telematica delle personeal Registro Nazionale dei Gas Fluorurati -> rilascio attestato (entro Giugno 2013 anche il certificato provvisorio in attesa di certificazione/esame) Iscrizione telematica delle impreseal Registro Nazionale dei Gas Fluorurati -> rilascio attestato (entro Giugno 2013 anche il certificato provvisorio in attesa di certificazione) con indicazione persone certificate o con certificato provvisorio Esame teorico e pratico persone -> rilascio certificato (patentino) Certificazione impresa (Piano della Qualità, ecc.)

4 Certificazione Reg. (CE) 303/2008 Piano della Qualità (diverso per tipo di certificazione: I, I+MR, MR) Procedure Operative Organigramma impresa Elenco persone certificate Elenco attrezzature Rapporti di intervento Rapporti di non conformità Registro tenuta gas

5 Piano della Qualità Documento, soggetto a revisione, che ha le seguenti finalità: 1. Garantire che venga sempre impiegato personale certificato; 2. Garantire che il personale abbia a disposizione strumentazione e procedure operative adeguate alle attività svolte; 3. Contiene le documentazioni e registrazioni aggiornate di: certificati persone, attrezzature con relative verifiche (calibrazione o taratura) rapporti di intervento, gestione NC, gestione FGAS

6 Procedure Operative Per ogni fase di lavoro devono essere definite procedure operative, azioni e precauzioni, conosciute alle persone (con attestazione) Documentale (libretti ed eventuali registri) Utilizzo gruppi manometrici Recupero gas Pressatura Vuoto Carica Controllo impianti Sostituzione parti di impianto, componenti o accessori

7 Procedure Operative Esempio

8 Organigramma impresa Elenco dei nominativi e delle relative funzioni che hanno compiti/responsabilità ai fini della certificazione Titolare (o soci) Legale rappresentante (titolare nel caso di impresa individuale) Responsabile tecnico (anche diverso dal RT ai fini del D.M. 37/2008) Persone certificate

9 Elenco persone certificate Elenco dei tecnici certificati che operano per conto dell impresa (anche tecnici non in organico della stessa) Nome e Cognome N. e data iscrizione Registro Nazionale FGAS (PRXXXXX) Categoria, numero e data di rilascio del certificato FGAS (patentino)

10 Elenco attrezzature Per ogni attrezzatura (stabilito elenco minimo integrabile in funzione dell attività: I, I+MR, MR) devono essere riportati: Descrizione (es. gruppo manometrico) Marca, modello e matricola (se non di fabbrica deve essere interna) Se di proprietà, noleggio o comodato Data ultima verifica (manutenzione, calibrazione o taratura) e scadenza (annuale)

11 Elenco attrezzature -verifiche Manutenzione: verifica di funzionamento effettuata normalmente all interno. Non prevede rilascio rapporto/certificato di taratura ma va registrata Taratura: operazione di caratterizzazione di uno strumento di misura che si ottiene a seguito di una verifica effettuata da laboratori o centri accreditati che rilasciato al termine un certificato. L operazione di taratura viene effettuata esclusivamente da laboratori accreditati. Prevede rilascio di un certificato

12 Elenco attrezzature -verifiche Calibrazione: operazione in cui uno strumento di misura viene regolato in modo da migliorarne l'accuratezza. L'operazione richiede il confronto con delle misure di riferimento prodotte utilizzando uno strumento campione (che deve essere dotato di certificato e quindi tarato). L operazione di calibrazione viene effettuata dall impresa ma devono essere presenti strumenti di riferimento dotati di taratura quinquennale o annuale se utilizzati anche in campo o noleggiati). Non prevede rilascio rapporto/certificato di taratura ma va registrata con le misure di riferimento e lettura

13 Elenco attrezzature Solo installazione Gruppo manometrico (per ogni gas) T/C Cercafughe T/C con fuga campione Pompa a vuoto doppio stadio M Impianto di saldobrasatura (anche compatto) M Kit pressatura con azoto T/C Bilancia (solo per attività anche con carica) T/C con massa campione

14 Elenco attrezzature Manutenzione e riparazione (anche con installazione) Recuperatore M Gruppo manometrico (per ogni gas) T/C Cercafughe T/C con fuga campione Pompa a vuoto doppio stadio M Bombola da recupero a doppia via (a noleggio/comodato solo con contratto gestione rifiuto) M Bilancia T/C con massa campione Multimetro / pinza amperometrica T/C Impianto di saldobrasatura (anche compatto) M Kit pressatura con azoto T/C Termometro a due sonde (ammesso anche a una sonda) T/C

15 Elenco attrezzature

16 Elenco attrezzature

17 Rapporti di intervento Documento in 2 copie per la registrazione degli interventi in ambito FGAS: Installazione Riparazione Verifica entro 30 gg da riparazione Controllo periodico Prova/controllo del sistema rilevamento perdite

18 Rapporti di intervento Nei rapporti di intervento vanno registrati: Cliente/committente Tipologia di impianto Tipologia di intervento Metodo di ricerca perdite Tipologia e quantità di gas aggiunto/recuperato Dati dell impresa esecutrice Dati del tecnico certificato Firma tecnico e cliente/committente

19 Rapporti di intervento Conservazione dei rapporti di intervento: Una copia al cliente/committente (o all interno del registro dell impianto) Una copia all interno del Piano della Qualità I rapporti di intervento sono la prova necessaria per il mantenimento del patentino (certificazione) delle persone certificate

20 Rapporti di non conformità Registrazioni di difformità relative a: Attività operative (procedure) Gestione aspetti non operativi (documentazione) Fasi di gestione: Rilevazione NC Registrazione NC (all interno del PdQ) Risoluzione decisa/attuata Valutazione della risoluzione attuata

21 Registro tenuta gas Bilancio entrata/uscita di ciascuna tipologia di gas: Data operazione Tipo gas Quantità Fornitore/destinazione E` consigliata l istituzione per ogni tipo di gas che si impiega o si decide di tenere in gestione

22 Registro tenuta gas ENTRATA: Già a magazzino all atto della certificazione Acquisto Recupero per riutilizzo Recupero per smaltimento USCITA: Smaltimento Carica

23 Registro tenuta gas ATTENZIONE: Le registrazioni sul registro tenuta gas devono essere allineate e corrispondere a quanto riportato sui rapporti di intervento!

24 Attivazione iter di certificazione Attivazione presso ente di certificazione (NEXOS): Conferimento incarico per attività di certificazione (Allegato 2) Domanda di certificazione di prodotto (Allegato 3) Predisposizione Piano della Qualità (Confartigianato Imprese Treviso): Scheda di prenotazione del servizio

25 Attivazione iter di certificazione NOTA FATTURATO (Allegato 3): nella determinazione del fatturato specifico non deve essere considerato quello generato dall eventuale acquisto, vendita e utilizzo di apparecchiature e materiali E` ammesso considerare il costo del personale + 35%, sempre relativo alle sole attività FGAS

26 Rinnovo certificazione Persona Validità certificato 10 anni Mantenimento annuale Impresa Validità certificato 5 anni Mantenimento annuale

27 GRAZIE PER L ATTENZIONE Visitate il sito internet Enrico Bigolin enrico.bigolin@artigianonline.it

CERTIFICAZIONE DELLE AZIENDE AI SENSI DEI REGOLAMENTI EUROPEI 303/2008 E 304/2008 I & F BUREAU VERITAS ITALIA

CERTIFICAZIONE DELLE AZIENDE AI SENSI DEI REGOLAMENTI EUROPEI 303/2008 E 304/2008 I & F BUREAU VERITAS ITALIA Emesso da Ufficio: CERTIFICAZIONE DELLE AZIENDE AI SENSI INDICE 1. SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE... 2 2. RIFERIMENTI... 2 3. GENERALITÀ... 4 4. PROCEDURA DI CERTIFICAZIONE... 5 5. CONTENUTI DEL CERTIFICATO...

Dettagli

L esame dovrà essere fatto entro 24 mesi dalla data di rilascio di attestazione del corso.

L esame dovrà essere fatto entro 24 mesi dalla data di rilascio di attestazione del corso. DESCRIZIONE FIGURA ROFESSIONALE ersonale che opera nel: controllo delle perdite di applicazioni contenenti almeno 3kg di gas fluorurati ad effetto serra e di applicazioni contenenti almeno 6 kg di gas

Dettagli

Febbraio 2013. Paola Crespi

Febbraio 2013. Paola Crespi Febbraio 2013 Paola Crespi Il contesto legislativo Tra il 2006 ed il 2008 la Commissione Europea, con l intento di proseguire nell impegno a contrastare i cambiamenti climatici, ha emanato dei regolamenti

Dettagli

Certificazione F-GAS Patentino Frigorista. Termal Servizi Academy

Certificazione F-GAS Patentino Frigorista. Termal Servizi Academy 2015 Termal Servizi Academy Certificazione F-GAS Patentino Frigorista Guida Termal Servizi alla certificazione Ti aiutiamo a certificare la tua impresa. Cosa è necessario sapere Quando è obbligatoria la

Dettagli

La gestione dei Gas fluorurati ad effetto serra: la nuova normativa

La gestione dei Gas fluorurati ad effetto serra: la nuova normativa La gestione dei Gas fluorurati ad effetto serra: la nuova normativa Impostazione della normativa Finalità Ambito di applicazione e obblighi degli operatori Il Registro nazionale delle persone e delle imprese

Dettagli

CEPAS srl Viale di Val Fiorita, 90-00144 Roma Tel. 065915373 - Fax: 065915374 E-mail certificazione@cepas.it Sito internet: www.cepas.

CEPAS srl Viale di Val Fiorita, 90-00144 Roma Tel. 065915373 - Fax: 065915374 E-mail certificazione@cepas.it Sito internet: www.cepas. Viale di Val Fiorita, 90-00144 Roma Tel. 065915373 - Fax: 065915374 E-mail certificazione@cepas.it Sito internet: www.cepas.eu Pag. 1 di 10 S P 4 4 2 10.12.2014 Revisione Generale Presidente Comitato di

Dettagli

Redazione Approvazione Autorizzazione all emissione Entrata in vigore. Il Direttore di Dipartimento Il Consiglio Direttivo Il Presidente 2013-09-30

Redazione Approvazione Autorizzazione all emissione Entrata in vigore. Il Direttore di Dipartimento Il Consiglio Direttivo Il Presidente 2013-09-30 Titolo Sigla Prescrizioni per l accreditamento di Organismi operanti le certificazioni dei servizi di: - installazione, manutenzione o riparazione di apparecchiature fisse di refrigerazione, condizionamento

Dettagli

Gas Fluorurati. contribuiscono al cd. «effetto serra»

Gas Fluorurati. contribuiscono al cd. «effetto serra» Samantha Sapienza Ministero dell Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare Direzione Generale per lo Sviluppo Sostenibile, il Clima e l Energia www.minambiente.it Gas Fluorurati impatto zero sullo

Dettagli

DEFINIZIONE DI OPERATORE Il regolamento sugli F-gas stabilisce che l operatore dell'impianto o dell estintore è responsabile del rispetto degli

DEFINIZIONE DI OPERATORE Il regolamento sugli F-gas stabilisce che l operatore dell'impianto o dell estintore è responsabile del rispetto degli REGISTRO DELL APPARECCHIATURA IMPIANTO DI REFRIGERAZIONE E/O CONDIZIONAMENTO CONTENENTE TALUNI GAS FLUORURATI AD EFFETTO SERRA Regolamento (CE) n. 842/2006 DEFINIZIONE DI OPERATORE Il regolamento sugli

Dettagli

Corso Esperto in apparecchiature fisse di refrigerazione, condizionamento d aria e pompe di calore

Corso Esperto in apparecchiature fisse di refrigerazione, condizionamento d aria e pompe di calore Corso Esperto in apparecchiature fisse di refrigerazione, condizionamento d aria e pompe di calore Titolo Destinatari Obiettivi e Finalità Normativa di riferimento Requisiti di ammissione al corso Durata

Dettagli

Le Domande e le Risposte sul Patentino dei Frigoristi 15 marzo 2013

Le Domande e le Risposte sul Patentino dei Frigoristi 15 marzo 2013 Le Domande e le Risposte sul Patentino dei Frigoristi 15 marzo 2013 A seguito delle numerose domande inerenti al Patentino dei Frigoristi, giunte in redazione nei giorni scorsi, riportiamo le FAQ (domande

Dettagli

TECNICI CHE OPERANO CON F-GAS

TECNICI CHE OPERANO CON F-GAS CERTIFICAZIONE DEI TECNICI CHE OPERANO CON F-GAS 1 CHI SIAMO AICQ SICEV è l organismo di certificazione accreditato da Accredia e autorizzato dal Ministero Ambiente per certificare le persone chesvolgono

Dettagli

ACCREDIA L Ente Italiano di Accreditamento

ACCREDIA L Ente Italiano di Accreditamento 1/16 2/16 FAQ - SCHEMA 1 2 3 Il consorzio d imprese che non opera con proprio personale dipendente, assegnando l'esecuzione dei lavori alle Imprese associate deve iscriversi al registro? L impresa che

Dettagli

Registro dell apparecchiatura Pag. 3 a 17. Indicazioni generali

Registro dell apparecchiatura Pag. 3 a 17. Indicazioni generali In Registro dell apparecchiatura Impianto di refrigerazione e/o condizionamento contenente taluni gas fluorurati ad effetto serra Regolamento (CE) n. 517/2014 Anno di riferimento 20 Copia operatore/tecnico

Dettagli

I Gas Fluorurati ad effetto serra. Obblighi e sanzioni. Lunedì, 18 novembre 2013 Camera di Commercio di Napoli

I Gas Fluorurati ad effetto serra. Obblighi e sanzioni. Lunedì, 18 novembre 2013 Camera di Commercio di Napoli I Gas Fluorurati ad effetto serra Normativa e Registro Telematico Nazionale Obblighi e sanzioni Lunedì, 18 novembre 2013 Camera di Commercio di Napoli La normativa sui FGAS riguarda Le persone che fanno

Dettagli

2014-2015. richieste da Organismo di Certificazione secondo il D.P.R. n. 43 del 27/01/2012 e il Regolamento CE n. 303/2008

2014-2015. richieste da Organismo di Certificazione secondo il D.P.R. n. 43 del 27/01/2012 e il Regolamento CE n. 303/2008 GUIDA ATTREZZATURA MINIMA PATENTINO FRIGORISTA 2014-2015 Tra gli obblighi a cui l impresa, che svolge attività di installazione, manutenzione o riparazione di apparecchiature fisse di refrigerazione, condizionamento

Dettagli

Adempimenti per impianti con F-gas

Adempimenti per impianti con F-gas Adempimenti per impianti con F-gas cosa intendiamo per F-gas Fanno parte degli F-gas gli HFC ( idro-fluoro-carburi ) tipo R410-A, R134A, R407C ecc. e sono denominati anche gas fluorurati. Gli F-gas non

Dettagli

Certificazione del Personale e dell Azienda SITUAZIONE!!!!! SERVIZI

Certificazione del Personale e dell Azienda SITUAZIONE!!!!! SERVIZI Certificazione del Personale e dell Azienda SITUAZIONE!!!!! 1 Regolamento CE 303/2008 2aprile 2008 Si ricorda che deve essere certificato la persona fisica che svolge le seguenti attività: a) Controllo

Dettagli

DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 27 gennaio 2012, n. 43

DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 27 gennaio 2012, n. 43 Installazione Impianti DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 27 gennaio 2012, n. 43 Regolamento recante attuazione del regolamento (CE) n.842/2006 su taluni gas fluorurati ad effetto serra Le prescrizioni

Dettagli

Regolamento per la certificazione di imprese che svolgono le attività di cui ai Regolamenti (CE) n. 303/2008, n. 304/2008

Regolamento per la certificazione di imprese che svolgono le attività di cui ai Regolamenti (CE) n. 303/2008, n. 304/2008 Regolamento per la certificazione di imprese che svolgono le attività di cui ai Regolamenti (CE) n. 303/2008, n. 304/2008 In vigore dal 01.01.2013 RINA Services S.p.A. Via Corsica, 12-16128 Genova - Italy

Dettagli

Carta intestata impresa associata

Carta intestata impresa associata Carta intestata impresa associata Spett.le Cliente, La informiamo che l art. 16, comma 1, del D.P.R. n. 43 del 27 gennaio 2012, prevede che, a partire dall anno in corso, entro il 31 maggio di ogni anno

Dettagli

IMPORTANTE INFORMAZIONE PER PROPRIETARI DI CELLE FRIGORIFERE, CONDIZIONATORI, RIMORCHI REFRIGERATI.

IMPORTANTE INFORMAZIONE PER PROPRIETARI DI CELLE FRIGORIFERE, CONDIZIONATORI, RIMORCHI REFRIGERATI. IMPORTANTE INFORMAZIONE PER PROPRIETARI DI CELLE FRIGORIFERE, CONDIZIONATORI, RIMORCHI REFRIGERATI. NUOVE CERTIFICAZIONI E NORMATIVE DA REGOLAMENTO EUROPEO 517/2014 La nuova Regolamentazione 517/2014 del

Dettagli

CAMBIA la regolamentazione sui gas refrigeranti

CAMBIA la regolamentazione sui gas refrigeranti scsinforma 1 news IMPORTANTI INFORMAZIONI PER PROPRIETARI DI IMPIANTI DI REFRIGERAZIONE DAL 1 GENNAIO 2015 CAMBIA la regolamentazione sui gas refrigeranti presenti negli impianti di refrigerazione ASSISTENZA

Dettagli

REGOLAMENTO (UE) N. 517/2014 DEL 16 APRILE 2014. Milano, 18 dicembre 2014

REGOLAMENTO (UE) N. 517/2014 DEL 16 APRILE 2014. Milano, 18 dicembre 2014 Rivoira Refrigerants S.r.l. Società soggetta all attività di direzione e coordinamento di Rivoira S.p.A. Cap. Soc. 5.319.000 i.v. R.I. di Milano / Cod. Fisc./P.IVA 08418360965 Rea di Milano n. 2024606

Dettagli

FACSIMILE. LIBRETTO di USO e MANUTENZIONE dell impianto di climatizzazione. inclusivo del Registro F-gas ed Ozono lesivi

FACSIMILE. LIBRETTO di USO e MANUTENZIONE dell impianto di climatizzazione. inclusivo del Registro F-gas ed Ozono lesivi LIBRETTO di USO e MANUTENZIONE dell impianto di climatizzazione inclusivo del Registro F-gas ed Ozono lesivi Per impianti di climatizzazione composti da dispositivi ad espansione diretta, di tipo monoblocco

Dettagli

Regolamento n. 517/2014 sui gas fluorurati effetto serra (F-gas), che abroga il regolamento n. 842/2006

Regolamento n. 517/2014 sui gas fluorurati effetto serra (F-gas), che abroga il regolamento n. 842/2006 Regolamento n. 517/2014 sui gas fluorurati effetto serra (F-gas), che abroga il regolamento n. 842/2006 AIB Area Regolamento n. 517/2014 pubblicato su GUCE L150 del 20 maggio 2014 entra in vigore il 20

Dettagli

concernente l attuazione del Regolamento CE 842/2006 su taluni gas fluorurati ad effetto serra

concernente l attuazione del Regolamento CE 842/2006 su taluni gas fluorurati ad effetto serra concernente l attuazione del Regolamento CE 842/2006 su taluni gas fluorurati ad effetto serra Slides 1 di 30 FINALITÀ DEL DPR 43/2012 Disciplina le Modalità di Attuazione del Regolamento CE 842/06 in

Dettagli

REGISTRO APPARECCHIATURA. Apparecchi contenenti Gas Fluorurati in quantità superiori ai 3 Kg

REGISTRO APPARECCHIATURA. Apparecchi contenenti Gas Fluorurati in quantità superiori ai 3 Kg REGISTRO APPARECCHIATURA Apparecchi contenenti Gas Fluorurati in quantità superiori ai 3 Kg REGOLAMENTO (CE) n. 842/2006 DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO del 17 maggio 2006 su taluni gas fluorurati

Dettagli

Domanda di Certificazione CE Insiemi/Attrezzature Direttiva PED

Domanda di Certificazione CE Insiemi/Attrezzature Direttiva PED Sezione 1: Dati del Richiedente Spett.le: ECO Certificazioni S.p.A. European Certifying Organization Via Mengolina, 33 Int. 5 48018 Faenza (RA) ITALY Organismo notificato n. 0714 Tel 0546-624911; Fax 0546-624922

Dettagli

CHECK LIST mod CLG rev 00 del 2011-11-16

CHECK LIST mod CLG rev 00 del 2011-11-16 Data della verifica: Certificatore Verificato (specificare nome e cognome) Certificato Verificato (numero certificato, revisione e data rilascio) Responsabile del Gruppo di Verifica (specificare nome e

Dettagli

REGOLAMENTO PARTICOLARE PER LA CERTIFICAZIONE

REGOLAMENTO PARTICOLARE PER LA CERTIFICAZIONE Document No.: Revision: Date: Replace: Page: ZSEIT-10-RG-29 3 2015-08-31 2 1 of 10 Prepared by: Reviewed by: Approved by: Valid for: CGO -RAI FVF TAP All in DNV GL Business Assurance Italia S.r.l. REGOLAMENTO

Dettagli

REGOLAMENTO (CE) N. 304/2008 DELLA COMMISSIONE

REGOLAMENTO (CE) N. 304/2008 DELLA COMMISSIONE I L 92/12 Gazzetta ufficiale dell Unione europea 3.4.2008 REGOLAMENO (CE) N. 304/2008 DELLA COMMISSIONE del 2 aprile 2008 che stabilisce, in conformità al regolamento (CE) n. 842/2006 del Parlamento europeo

Dettagli

Regolamento CE n. 842/2006 del parlamento europeo e del consiglio su taluni gas fluorurati ad effetto serra

Regolamento CE n. 842/2006 del parlamento europeo e del consiglio su taluni gas fluorurati ad effetto serra Regolamento CE n. 842/2006 del parlamento europeo e del consiglio su taluni gas fluorurati ad effetto serra 1) Introduzione La direttiva 2006/842/CE sui gas fluorurati entra in vigore nel giugno 2006.

Dettagli

Certificazione F-gas - Tutto su Registri e procedure 1

Certificazione F-gas - Tutto su Registri e procedure 1 Certificazione F-gas - Tutto su Registri e procedure 1 1. CHI DEVE CERTIFICARSI Nella Gazzetta Ufficiale del 20/04/12 è stato pubblicato il D.P.R. 27 gennaio 2012, n. 43 attuativo del Regolamento (CE)

Dettagli

DOCUMENTO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI

DOCUMENTO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DOCUMENTO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI (art. 4, comma 2 del D.Lgs 626/1994, secondo la procedura standardizzata del D.M. 05.12.1996) 1. L AZIENDA 1.1 ANAGRAFICA AZIENDALE Ragione sociale Sede legale Indirizzo

Dettagli

Il Sistema di qualità. delle Unità di raccolta Avis

Il Sistema di qualità. delle Unità di raccolta Avis delle Unità di raccolta Avis La Legge 21 ottobre 2005, n. 219 ha confermato che le Associazioni dei donatori volontari del sangue possono gestire strutture incaricate della raccolta del sangue (Unità di

Dettagli

Redazione Approvazione Autorizzazione all emissione Entrata in vigore. Il Direttore di Dipartimento Il Consiglio Direttivo Il Presidente 2013-09-30

Redazione Approvazione Autorizzazione all emissione Entrata in vigore. Il Direttore di Dipartimento Il Consiglio Direttivo Il Presidente 2013-09-30 Titolo Sigla Prescrizioni per l accreditamento di Organismi operanti le certificazioni del servizio di erogazione di corsi di formazione per personale addetto al recupero di determinati gas fluorurati

Dettagli

REGOLAMENTO PER LE ISPEZIONI DI SORVEGLIANZA PERIODICA

REGOLAMENTO PER LE ISPEZIONI DI SORVEGLIANZA PERIODICA REGOLAMENTO PER LE ISPEZIONI DI SORVEGLIANZA PERIODICA (Art. 13 D.P.R. 162/99) INDICE 1. SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE 2. RIFERIMENTI LEGISLATIVI 3. NORME TECNICHE 4. GENERALITÀ 5. PERSONALE IMPIEGATO

Dettagli

REGOLAMENTO PARTICOLARE PER LA CERTIFICAZIONE OHSAS 18001 I & F BUREAU VERITAS ITALIA REGOLAMENTO PARTICOLARE

REGOLAMENTO PARTICOLARE PER LA CERTIFICAZIONE OHSAS 18001 I & F BUREAU VERITAS ITALIA REGOLAMENTO PARTICOLARE Emesso da Ufficio: REGOLAMENTO PARTICOLARE INDICE 1. SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE... 3 2. GENERALITA... 3 2.1. IMPEGNI DI BUREAU VERITAS... 3 2.2. IMPEGNI DELL ORGANIZZAZIONE... 3 3. RIFERIMENTI... 3

Dettagli

ESPERTO IN APPARECCHIATURE FISSE DI REFRIGERAZIONE, CONDIZIONAMENTO D ARIA E POMPE DI CALORE

ESPERTO IN APPARECCHIATURE FISSE DI REFRIGERAZIONE, CONDIZIONAMENTO D ARIA E POMPE DI CALORE ESPERTO IN APPARECCHIATURE FISSE DI REFRIGERAZIONE, CONDIZIONAMENTO D ARIA E POMPE DI CALORE Figura L Esperto in apparecchiature fisse di refrigerazione, condizionamento d aria e pompe di calore è quella

Dettagli

Conferma metrologica: approfondimento

Conferma metrologica: approfondimento ACCREDIA L Ente Italiano di Accreditamento Conferma metrologica: approfondimento aprile 2015 Paola Pedone Funzionario Tecnico ACCREDIA-DT Riunione Centri- Accredia Dipartimento Taratura 1 /8 Aprile 2015

Dettagli

REGOLE PARTICOLARI PER LA CERTIFICAZIONE DI PRODOTTI PLASTICI IN POLIPROPILENE CON CONTENUTO RICICLATO

REGOLE PARTICOLARI PER LA CERTIFICAZIONE DI PRODOTTI PLASTICI IN POLIPROPILENE CON CONTENUTO RICICLATO PROCEDURA OPERATIVA REGOLE PARTICOLARI PER PRODOTTI PLASTICI IN 0 15/03/2012 RQ LTM 1 di 7 1. SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE...3 2. TERMINOLOGIA...3 2.1 RICICLO DI MATERIALI PLASTICI...3 2.2 MATERIALE PLASTICO

Dettagli

PROCEDURA SCR_PG. - 07.2 Prestazione del servizio di certificazione del Sistema di Gestione della Qualità in organizzazioni multisite.

PROCEDURA SCR_PG. - 07.2 Prestazione del servizio di certificazione del Sistema di Gestione della Qualità in organizzazioni multisite. PROCEDURA SCR_PG. - 07.2 Prestazione del servizio di certificazione del Sistema di Gestione della Qualità in organizzazioni multisite. STATO DEL DOCUMENTO REV. PAR. PAG. DESCRIZIONE Data REV. 01 Emissione

Dettagli

Certificazioni & Collaudi S.r.l.

Certificazioni & Collaudi S.r.l. Il presente documento è stato emesso dalla Direzione Generale il 08/05/2015. L originale firmato è conservato presso l ufficio del Responsabile Gestione Qualità INDICE GENERALE 1. SCOPO, CAMPO DI APPLICAZIONE

Dettagli

MANUALE QUALITÀ - PROCEDURE

MANUALE QUALITÀ - PROCEDURE 1 10/10/2010 1 5 INDICE.1 SCOPO.2 GENERALITÀ.3 MODALITÀ OPERATIVE.4 RESPONSABILITÀ.5 DOCUMENTAZIONE DI RIFERIMENTO.6 DISTRIBUZIONE Preparato da Sergio Pischiottin Approvato da Direzione Alessandro Infanti

Dettagli

DA OGGI I NUOVI LIBRETTI PER LA CLIMATIZZAZIONE

DA OGGI I NUOVI LIBRETTI PER LA CLIMATIZZAZIONE DA OGGI I NUOVI LIBRETTI PER LA CLIMATIZZAZIONE 01 Giugno 2014 Con il nuovo Decreto del Ministero dello Sviluppo Economico (DECRETO 10 febbraio 2014 Modelli di libretto di impianto per la climatizzazione

Dettagli

ISO/IEC 17025 : 2005 per i Laboratori di Prova

ISO/IEC 17025 : 2005 per i Laboratori di Prova ISO/IEC 17025 : 2005 per i Laboratori di Prova Perugia, 30 giugno 2005 D.ssa Daniela Vita ISO/IEC 17025:2005 1 Differenza tra UNI EN ISO 9001:2000 e ISO/IEC 17025:2005 La norma UNI EN ISO 9001:2000 definisce

Dettagli

In vigore dal 01.01.2013. RINA Services S.p.A. Via Corsica, 12-16128 Genova - Italy Tel. +39 01053851 - Fax: +39 0105351000 www.rina.

In vigore dal 01.01.2013. RINA Services S.p.A. Via Corsica, 12-16128 Genova - Italy Tel. +39 01053851 - Fax: +39 0105351000 www.rina. Regolamento per la qualificazione degli organismi di valutazione che organizzano le prove d esame per il personale addetto alle attività di cui ai Regolamenti (CE) n. 303/2008, n. 304/2008, n. 305/2008

Dettagli

REGOLE PARTICO- LARI DI SCHEMA PER COLLANTI PER PAVIMENTAZIONI IN LEGNO

REGOLE PARTICO- LARI DI SCHEMA PER COLLANTI PER PAVIMENTAZIONI IN LEGNO Istituto Giordano S.p.A. Via Rossini, 2-47814 Bellaria (RN) tel. ++39/0541/343030 - telefax ++39/0541/345540 pag.1/7 REGOLE PARTICO- LARI DI SCHEMA PER COLLANTI PER PAVIMENTAZIONI IN LEGNO Contenuti Capitolo

Dettagli

IMPIANTI TERMICI. Ing. Salvatore Cataudella Siracusa, 24/03/2015

IMPIANTI TERMICI. Ing. Salvatore Cataudella Siracusa, 24/03/2015 IMPIANTI TERMICI 1 Ing. Salvatore Cataudella Siracusa, 24/03/2015 2 Esercizio dell impianto termico ai sensi del D.Lgs 192/2005 L esercizio, il controllo, la manutenzione e l ispezione degli impianti termici

Dettagli

Tipologia corso obbligatorio Corsi di formazione (formazione non formale) coerente con i contenuti della UNI 9994-1;

Tipologia corso obbligatorio Corsi di formazione (formazione non formale) coerente con i contenuti della UNI 9994-1; DESCRIZIONE FIGURA PROFESSIONALE Manutentore di estintori: Figura che opera nel: controllo; manutenzione o riparazione degli estintori portatili e carrellati, al fine di garantirne l efficienza operativa

Dettagli

IL MINISTRO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI di concerto con IL MINISTRO DELLA SALUTE

IL MINISTRO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI di concerto con IL MINISTRO DELLA SALUTE Decreto del Ministero dell interno 4 febbraio 2011 Definizione dei criteri per il rilascio delle autorizzazioni di cui all art. 82, comma 2, del D.Lgs. 09/04/2008, n. 81, e successive modifiche ed integrazioni.

Dettagli

REGISTRO D IMPIANTO REGISTRO DELL APPARECCHIATURA CONFORME AL DPR43/2012

REGISTRO D IMPIANTO REGISTRO DELL APPARECCHIATURA CONFORME AL DPR43/2012 REGISTRO D IMPIANTO REGISTRO DELL APPARECCHIATURA CONFORME AL DPR43/2012 PER LA GESTIONE DEGLI IMPIANTI CONTENENTI GAS REFRIGERANTE HFC SECONDO IL PROTOCOLLO DI KYOTO (CE 842/2006) 2 VAT_240_REV.00 Anno

Dettagli

LA NORMA OHSAS 18001 E IL TESTO UNICO SULLA SICUREZZA 81/2008: IMPATTO SUL SISTEMA SANZIONATORIO

LA NORMA OHSAS 18001 E IL TESTO UNICO SULLA SICUREZZA 81/2008: IMPATTO SUL SISTEMA SANZIONATORIO LA NORMA OHSAS 18001 E IL TESTO UNICO SULLA SICUREZZA 81/2008: IMPATTO SUL SISTEMA SANZIONATORIO Studio Candussi & Partners novembre 2008 Lo Studio Candussi & Partners Lo Studio opera dal 1998 con consulenti

Dettagli

Regolamento per la certificazione di Sistemi di Gestione Ambientale

Regolamento per la certificazione di Sistemi di Gestione Ambientale Regolamento per la certificazione di Sistemi di Gestione Ambientale In vigore dal 01/04/2012 Agroqualità Società per azioni Viale Cesare Pavese, 305-00144 Roma - Italia Tel. +39 0654228675 - Fax: +39 0654228692

Dettagli

QUESTIONARIO QUALIFICAZIONE FORNITORE

QUESTIONARIO QUALIFICAZIONE FORNITORE Data: Spett.le Società vi informiamo che (inserire nome azienda) ha attivato un sistema di valutazione, qualificazione e monitoraggio dei propri fornitori. Nell ambito del nostro Sistema di Gestione della

Dettagli

SCHEMA 0 STORIA. Schema certificativo CP004 0.1 DOCUMENTI ESTERNI DI RIFERIMENTO

SCHEMA 0 STORIA. Schema certificativo CP004 0.1 DOCUMENTI ESTERNI DI RIFERIMENTO SCHEMA per la certificazione del controllo della produzione in fabbrica ai fini della marcatura CE dei profilati cavi di acciai non legati e a grano fine per impieghi strutturali di cui alle norme UNI

Dettagli

MANUALE DELLA QUALITÀ

MANUALE DELLA QUALITÀ MANUALE DELLA QUALITÀ RIF. NORMA UNI EN ISO 9001:2008 ASSOCIAZIONE PROFESSIONALE NAZIONALE EDUCATORI CINOFILI iscritta nell'elenco delle associazioni rappresentative a livello nazionale delle professioni

Dettagli

Marcatura CE. Controllo di produzione in fabbrica - FPC. Segnaletica stradale. Caratteristiche energetiche prodotti per edilizia

Marcatura CE. Controllo di produzione in fabbrica - FPC. Segnaletica stradale. Caratteristiche energetiche prodotti per edilizia ICMQ Certificazioni e controlli per le costruzioni La certificazione dei prodotti Le tipologie di certificazione rilasciate da ICMQ riguardano sia le certificazioni cogenti, cioè obbligatorie secondo la

Dettagli

DICHIARAZIONE DI CONFORMITÀ DEGLI IMPIANTI DI INSEGNA LUMINOSA

DICHIARAZIONE DI CONFORMITÀ DEGLI IMPIANTI DI INSEGNA LUMINOSA DICHIARAZIONE DI CONFORMITÀ DEGLI IMPIANTI DI INSEGNA LUMINOSA Istruzioni per la compilazione L art. 7 comma 1 del D.M. 37/08 prevede che Al termine dei lavori, previa effettuazione delle verifiche previste

Dettagli

CORSO DI FORMAZIONE PER RESPONSABILI ED ADDETTI AL SERVIZIO PREVENZIONE E PROTEZIONE AI SENSI DEL D. LGS. N 81/2008. Modulo A

CORSO DI FORMAZIONE PER RESPONSABILI ED ADDETTI AL SERVIZIO PREVENZIONE E PROTEZIONE AI SENSI DEL D. LGS. N 81/2008. Modulo A CORSO DI FORMAZIONE PER RESPONSABILI ED ADDETTI AL SERVIZIO PREVENZIONE E PROTEZIONE AI SENSI DEL D. LGS. N 81/2008 Accordo Stato Regioni del 26 gennaio 2006 Modulo A Le verifiche periodiche in collaborazione

Dettagli

Regolamento per l Accreditamento di tarature esterne e di Laboratori di Taratura multisito

Regolamento per l Accreditamento di tarature esterne e di Laboratori di Taratura multisito Titolo/Title Regolamento per l Accreditamento di tarature esterne e di Laboratori di Taratura multisito Regulation for the Accreditation of external calibration and multi-site calibration laboratories

Dettagli

I MANGIMI MEDICATI. Legislazione Prescrizione Produzione Commercializzazione Utilizzo. Dott. Silvio Zavattini, DMV, L.P. www.swinevetgroup.

I MANGIMI MEDICATI. Legislazione Prescrizione Produzione Commercializzazione Utilizzo. Dott. Silvio Zavattini, DMV, L.P. www.swinevetgroup. I MANGIMI MEDICATI Legislazione Prescrizione Produzione Commercializzazione Utilizzo Dott. Silvio Zavattini, DMV, L.P. www.swinevetgroup.it 1 2 3 4 5 6 7 8 5. CONTROLLO DI QUALITÀ 5.1 esiste una persona

Dettagli

SCHEDA REQUISITI PER LA CERTIFICAZIONE DEGLI AUDITOR / RESPONSABILI GRUPPO DI AUDIT DI SISTEMI DI GESTIONE DELL ENERGIA (S.G.E.)

SCHEDA REQUISITI PER LA CERTIFICAZIONE DEGLI AUDITOR / RESPONSABILI GRUPPO DI AUDIT DI SISTEMI DI GESTIONE DELL ENERGIA (S.G.E.) Viale di Val Fiorita, 90-00144 Roma Tel. 065915373 - Fax: 065915374 E-mail: esami@cepas.it Sito internet: www.cepas.it sigla: SH 193 Pag. 1 di 5 AUDITOR / RESPONSABILI GRUPPO DI AUDIT DI (S.G.E.) 0 01.10.2013

Dettagli

PIANO OPERATIVO DI SICUREZZA

PIANO OPERATIVO DI SICUREZZA Allegato I Modello semplificato per la redazione del (Le dimensioni dei campi indicati nelle tabelle a seguire sono meramente indicative in quanto dipendenti dal contenuto) PIANO OPERATIVO DI SICUREZZA

Dettagli

GESTIONE DELLE NON CONFORMITÀ E RECLAMI

GESTIONE DELLE NON CONFORMITÀ E RECLAMI Pagina 1 di 6 Procedura Rev. Data Descrizione modifica Approvazione 3 27.04.2003 Revisione generale (unificate NC e Reclami) C.V. 4 03.09.2007 Specificazione NC a carattere ambientale C.V. 5 07.03.2008

Dettagli

CALCESTRUZZO: COME REALIZZARE E CONTROLLARE IL PROCESSO DI PRODUZIONE COME DOCUMENTARE IL SISTEMA DI CONTROLLO DELLA PRODUZIONE

CALCESTRUZZO: COME REALIZZARE E CONTROLLARE IL PROCESSO DI PRODUZIONE COME DOCUMENTARE IL SISTEMA DI CONTROLLO DELLA PRODUZIONE CALCESTRUZZO: COME REALIZZARE E CONTROLLARE IL PROCESSO DI PRODUZIONE COME DOCUMENTARE IL SISTEMA DI CONTROLLO DELLA PRODUZIONE 1 Al fine di ottenere la certificazione del controllo del processo del calcestruzzo,

Dettagli

PIANO DI MONITORAGGIO E CONTROLLO INDICE 1. FINALITÀ DEL PIANO DI MONITORAGGIO E CONTROLLO...2 2. CAMPO DI APPLICAZIONE...2

PIANO DI MONITORAGGIO E CONTROLLO INDICE 1. FINALITÀ DEL PIANO DI MONITORAGGIO E CONTROLLO...2 2. CAMPO DI APPLICAZIONE...2 Pag.: 1/9 INDICE 1. FINALITÀ DEL PIANO DI MONITORAGGIO E CONTROLLO...2 2. CAMPO DI APPLICAZIONE...2 3. RIFERIMENTI NORMATIVI...2 4. MODALITÀ OPERATIVE...3 4.2. Identificazione dei parametri da monitorare...3

Dettagli

Miglioramento continuo

Miglioramento continuo 7 Il sistema di gestione ambientale Il Sistema di Gestione ambientale della Provincia di Bergamo è stato progettato e implementato per rispondere a tutti i requisiti previsti dal Reg. CE n. 761/2001 e

Dettagli

REGOLAMENTO PER LE ISPEZIONI DI SORVEGLIANZA PERIODICA

REGOLAMENTO PER LE ISPEZIONI DI SORVEGLIANZA PERIODICA REGOLAMENTO PER LE ISPEZIONI DI SORVEGLIANZA PERIODICA (Art. 13 D.P.R. 162/99) INDICE 1. SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE 2. RIFERIMENTI LEGISLATIVI 3. NORME TECNICHE 4. GENERALITÀ 5. PERSONALE IMPIEGATO

Dettagli

NOTA: Il presente documento è un estratto del documento originale impostato su carta intestata CIG Comitato italiano Gas reperibile sul portale CIG

NOTA: Il presente documento è un estratto del documento originale impostato su carta intestata CIG Comitato italiano Gas reperibile sul portale CIG Pagina 1 di 5 NOTA: Il presente documento è un estratto del documento originale impostato su carta intestata CIG Comitato italiano Gas reperibile sul portale CIG Programma corsi di formazione per qualificazione/certificazione

Dettagli

Regolamento per lo svolgimento di attività di ispezione in qualità di Organismo di Ispezione di Tipo A.

Regolamento per lo svolgimento di attività di ispezione in qualità di Organismo di Ispezione di Tipo A. Regolamento per lo svolgimento di attività di ispezione in qualità di Organismo di Ispezione di Tipo A. In vigore dal 06. 07. 2011 RINA Via Corsica 12 16128 Genova - Italia tel +39 010 53851 fax +39 010

Dettagli

B2-2. Gestione delle sostanze pericolose a scuola. CORSO DI FORMAZIONE RESPONSABILI E ADDETTI SPP EX D.Lgs. 195/03. MODULO B Unità didattica

B2-2. Gestione delle sostanze pericolose a scuola. CORSO DI FORMAZIONE RESPONSABILI E ADDETTI SPP EX D.Lgs. 195/03. MODULO B Unità didattica SiRVeSS Sistema di Riferimento Veneto per la Sicurezza nelle Scuole Gestione delle sostanze pericolose a scuola MODULO B Unità didattica B2-2 CORSO DI FORMAZIONE RESPONSABILI E ADDETTI SPP EX D.Lgs. 195/03

Dettagli

SISTEMA DI GESTIONE INTEGRATO. Audit

SISTEMA DI GESTIONE INTEGRATO. Audit Rev. 00 del 11.11.08 1. DISTRIBUZIONE A tutti i membri dell organizzazione ING. TOMMASO 2. SCOPO Gestione degli audit interni ambientali e di salute e sicurezza sul lavoro 3. APPLICABILITÀ La presente

Dettagli

SCHEMA 0 STORIA. Schema certificativo CP003 0.1 DOCUMENTI ESTERNI DI RIFERIMENTO

SCHEMA 0 STORIA. Schema certificativo CP003 0.1 DOCUMENTI ESTERNI DI RIFERIMENTO SCHEMA per la certificazione del controllo della produzione in fabbrica ai fini della marcatura CE dei prodotti laminati a caldo di acciai per impieghi strutturali di cui alla norma UNI EN 10025-1, edizione

Dettagli

CORSI PREPARATORI PER IL CONSEGUIMENTO DEL PATENTINO FRIGORISTA

CORSI PREPARATORI PER IL CONSEGUIMENTO DEL PATENTINO FRIGORISTA CORSI PREPARATORI PER IL CONSEGUIMENTO DEL DURATA 24 ORE Corso di preparazione teorico pratico finalizzato al conseguimento della CERTIFICAZIONE DEL PERSONALE ADDETTO A SVOLGERE OPERAZIONI DI CONTROLLO,

Dettagli

LABORATORIO METROLOGICO. Descrizione del Servizio

LABORATORIO METROLOGICO. Descrizione del Servizio LABORATORIO METROLOGICO Descrizione del Servizio 1. PRESENTAZIONE... 3 2. NORME DI RIFERIMENTO... 5 3. MISURE EFFETTUATE... 6 3.1. Catena metrologica... 6 3.2. Grandezze... 6 3.3. Strumenti campione di

Dettagli

CERTIFICAZIONE DI DSA VALIDA AI FINI SCOLASTICI

CERTIFICAZIONE DI DSA VALIDA AI FINI SCOLASTICI CERTIFICAZIONE DI DSA VALIDA AI FINI SCOLASTICI Requisiti necessari per l inserimento negli elenchi dei soggetti autorizzati a effettuare la prima certificazione diagnostica dei Disturbi Specifici dell

Dettagli

Autorità Nazionale Anticorruzione e per la valutazione e la trasparenza delle amministrazioni pubbliche

Autorità Nazionale Anticorruzione e per la valutazione e la trasparenza delle amministrazioni pubbliche Autorità Nazionale Anticorruzione e per la valutazione e la trasparenza delle amministrazioni pubbliche Metodologia dell attività di vigilanza e controllo dell Autorità in relazione agli obblighi di pubblicazione

Dettagli

MODALITÀ E CRITERI DI RINNOVO DELLA CERTIFICAZIONE NEL SETTORE QUALITÀ

MODALITÀ E CRITERI DI RINNOVO DELLA CERTIFICAZIONE NEL SETTORE QUALITÀ Viale di Val Fiorita, 90-00144 Roma Tel. 065915373 - Fax: 065915374 E-mail: rinnovo@cepas.it Sito internet: www.cepas.eu PROCEDURA GESTIONALE sigla: PG11 Pag. 1 di 5 4 30.11.2015 Pagg. 4, 5 R.A. Favorito

Dettagli

* LINEE GUIDA PER ATTIVITÀ DI MERCATI RIONALI CON PRESENZA DI BANCARELLE MOBILI E/O FISSE E AUTOCARRI UTILIZZANTI E NON GAS DI PETROLIO LIQUEFATTO

* LINEE GUIDA PER ATTIVITÀ DI MERCATI RIONALI CON PRESENZA DI BANCARELLE MOBILI E/O FISSE E AUTOCARRI UTILIZZANTI E NON GAS DI PETROLIO LIQUEFATTO * LINEE GUIDA PER ATTIVITÀ DI MERCATI RIONALI CON PRESENZA DI BANCARELLE MOBILI E/O FISSE E AUTOCARRI UTILIZZANTI E NON GAS DI PETROLIO LIQUEFATTO Pescantina, 15 Novembre 2013 Ing. Giuseppe Lomoro L ultimo

Dettagli

Interpretazione Normativa. Lavori elettrici sotto tensione - requisiti imprese autorizzate

Interpretazione Normativa. Lavori elettrici sotto tensione - requisiti imprese autorizzate Ti trovi in: CNA Interpreta / Ambiente e sicurezza / Sicurezza / Impianti elettro-termo-idraulici / Aspetti generali per Impianti elettro-termo-idraulici Torna all'elenco 15/7/2011 Lavori elettrici sotto

Dettagli

PRG 7.4 A GESTIONE DEL PROCESSO DI APPROVVIGIONAMENTO

PRG 7.4 A GESTIONE DEL PROCESSO DI APPROVVIGIONAMENTO Gestione del processo di approvvigionamento Pag. 1 di 7 PRG 7.4 A GESTIONE DEL PROCESSO DI APPROVVIGIONAMENTO n ediz. Data Descrizione Firma preparazione Firma approvazione DIR Firma verifica RGQ 00 01/09/02

Dettagli

ISTITUTO NAZIONALE PER L ASSICURAZIONE

ISTITUTO NAZIONALE PER L ASSICURAZIONE Mod. Val. 6 Rev. 05 del 28/08/2015 1/4 RELAZIONE TECNICA PER ATTIVITA' CONNESSA ALL'APPLICAZIONE DELLA DIRETTIVA 2010/35/UE DI BOMBOLE QUADRO A Protocollo UOT n del Produzione su commessa: QUADRO B FABBRICANTE

Dettagli

Istruzioni per la compilazione della dichiarazione ai sensi dell art.16 comma 1 del DPR n.43/2012

Istruzioni per la compilazione della dichiarazione ai sensi dell art.16 comma 1 del DPR n.43/2012 Istruzioni per la compilazione della dichiarazione ai sensi dell art.16 comma 1 del DPR n.43/2012 rmativa di riferimento Regolamento CE 842/2006; DPR 43/2012; DLgs 26/2013 Campo di applicazione Soggetti

Dettagli

DISPOSIZIONI PER LA GESTIONE DELL INVENTARIO DEI BENI MOBILI DEL COMUNE DI CASTENASO

DISPOSIZIONI PER LA GESTIONE DELL INVENTARIO DEI BENI MOBILI DEL COMUNE DI CASTENASO DISPOSIZIONI PER LA GESTIONE DELL INVENTARIO DEI BENI MOBILI DEL COMUNE DI CASTENASO Allegato alla delibera di Giunta Comunale n. del. Disposizioni per la gestione dell inventario del Comune di Castenaso

Dettagli

PIANO OPERATIVO DI SICUREZZA MODELLO SEMPLIFICATO

PIANO OPERATIVO DI SICUREZZA MODELLO SEMPLIFICATO Allegato I MODELLO SEMPLIFICATO PER LA REDAZIONE DEL POS (Le dimensioni dei campi indicati nelle tabelle a seguire sono meramente indicative in quanto dipendenti dal contenuto) PIANO OPERATIVO DI SICUREZZA

Dettagli

Norme in materia di dimensionamento energetico

Norme in materia di dimensionamento energetico Norme in materia di dimensionamento energetico Evoluzione della normativa europea La situazione italiana Le detrazioni fiscali Certificazione e classificazione energetica degli edifici L Attestato e la

Dettagli

Allegato 3: Sostituzione/adeguamento di attrezzature di lavoro messe in servizio anteriormente al 21 settembre 1996 ALTO ADIGE

Allegato 3: Sostituzione/adeguamento di attrezzature di lavoro messe in servizio anteriormente al 21 settembre 1996 ALTO ADIGE CONTENUTI DEL PRESENTE DOCUMENTO Per i progetti di: 1. sostituzione di attrezzature di lavoro messe in servizio anteriormente al 21 settembre 1996 con attrezzature rispondenti ai requisiti di cui al Titolo

Dettagli

INTRODUZIONE AL MANUALE DELLA QUALITA

INTRODUZIONE AL MANUALE DELLA QUALITA INTRODUZIONE AL MANUALE DELLA QUALITA Elaborazione Verifica Approvazione Il Responsabile Qualità Il Rappresentante della Direzione Il Dirigente Scolastico (.. ) (. ) ( ) Data Data Data Rev Causale (emis./revis.)

Dettagli

IL DIRETTORE GENERALE per il mercato, la concorrenza, il consumatore, la vigilanza e la normativa tecnica

IL DIRETTORE GENERALE per il mercato, la concorrenza, il consumatore, la vigilanza e la normativa tecnica DECRETO 19 maggio 2010 Modifica degli allegati al decreto 22 gennaio 2008, n. 37, concernente il regolamento in materia di attività di installazione degli impianti all'interno degli edifici. IL DIRETTORE

Dettagli

Autore: Flavio Banfi Organizzazione: ITALCERT S.r.l. Intervento: Valutatori per la Certificazione CE di prodotto 2

Autore: Flavio Banfi Organizzazione: ITALCERT S.r.l. Intervento: Valutatori per la Certificazione CE di prodotto 2 Convegno: SEMINARIO AICQ SICEV SICEP 20 maggio 2011 Intervento: Valutatori per la Certificazione CE di prodotto Autore: Flavio Banfi Direttore Tecnico ITALCERT S.r.l. ITALCERT : Certificazione sistemi

Dettagli

OGGETTO: Procedure di riconoscimento delle officine installatrici di limitatori di velocità.

OGGETTO: Procedure di riconoscimento delle officine installatrici di limitatori di velocità. DIPARTIMENTO PER I TRASPORTI TERRESTRI Direzione generale per la Motorizzazione Prot. n. 2580M368 Allegati n. 4 Roma, 23.05.2005 OGGETTO: Procedure di riconoscimento delle officine installatrici di limitatori

Dettagli

PUNTO DI RACCOLTA SANGUE CORDONALE

PUNTO DI RACCOLTA SANGUE CORDONALE Il Punto di Raccolta del Sangue Cordonale (PRSC) è la struttura del Percorso Nascita in rete, inteso come UO di Ostetricia e Ginecologia pubblica o privata, in cui è attivata la donazione e l invio del

Dettagli

REFERTO ONLINE LIBRETTO SANITARIO ELETTRONICO TI PRESENTIAMO IL NUOVO SPORTELLO ULSS9: CASA TUA

REFERTO ONLINE LIBRETTO SANITARIO ELETTRONICO TI PRESENTIAMO IL NUOVO SPORTELLO ULSS9: CASA TUA REFERTO ONLINE LIBRETTO SANITARIO ELETTRONICO TI PRESENTIAMO IL NUOVO SPORTELLO ULSS9: CASA TUA Con Postesalute, il centro servizi gestito da Postecom, società del Gruppo Poste Italiane, il ritiro dei

Dettagli

Revisione 00 Data revisione: 17/11/2010 ISO 14001:2004. Emissione RSGA Prima Approvazione DIR GIUNTA. Approvazione revisioni

Revisione 00 Data revisione: 17/11/2010 ISO 14001:2004. Emissione RSGA Prima Approvazione DIR GIUNTA. Approvazione revisioni Emissione QUALIFICA NOME RUOLO FIRMA RSGA ARCH. ALDO BLANDINO Prima Approvazione DIR GIUNTA Approvazione revisioni RD DOTT. GIORGIO GUGLIELMO REVISIONI DATA REV. DESCRIZIONE MODIFICHE 17/11/2010 00 PRIMA

Dettagli

CHECK LIST - STUDI DI ANDROLOGIA Certificazione di II livello Diagnosi e terapia disfunzioni sessuali maschili

CHECK LIST - STUDI DI ANDROLOGIA Certificazione di II livello Diagnosi e terapia disfunzioni sessuali maschili 1-RISORSE UMANE 1.1-Medico 1.1.1 Il medico che opera all interno dello studio verificato è uno specialista Andrologo / Urologo / Endocrinologo o risulta essere in possesso di un diploma di master di 2

Dettagli

REGOLAMENTO PER IL COMITATO TECNICO DI CERTIFICAZIONE

REGOLAMENTO PER IL COMITATO TECNICO DI CERTIFICAZIONE Pagina 1 di 5 Revisione Data Descrizione Redazione Approvazione Pagina 2 di 5 Indice 1 Scopo e campo di applicazione 2 Riferimenti normativi 3 Costituzione e funzionamento del Comitato di Certificazione

Dettagli

1 SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE...2 2 RIFERIMENTI... 2 3 SIGLE E DEFINIZIONI... 2 4 RESPONSABILITA...3 5 PROCEDURA...3

1 SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE...2 2 RIFERIMENTI... 2 3 SIGLE E DEFINIZIONI... 2 4 RESPONSABILITA...3 5 PROCEDURA...3 del 13 11 2012 Pagina 1 di 6 INDICE 1 SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE...2 2 RIFERIMENTI... 2 3 SIGLE E DEFINIZIONI... 2 4 RESPONSABILITA...3 5 PROCEDURA...3 5.1 Programmazione delle attività...3 5.2 Documentazione...

Dettagli

Regolamento per la certificazione di Sistemi di Gestione Ambientale

Regolamento per la certificazione di Sistemi di Gestione Ambientale Regolamento per la certificazione di Sistemi di Gestione Ambientale In vigore dal 19/11/2015 RINA Via Corsica 12 16128 Genova - Italia tel +39 010 53851 fax +39 010 5351000 web site : www.rina.org Regolamenti

Dettagli