Asolo Futura S.r.l., per la nuda proprietà Consorzio per il Recupero della Fornace di Asolo, per l usufrutto

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1 Superfici e volumi di progetto Conferma dimensioni esistenti fini del dimensionamento, dichiarano che il Piano presentato prevede esclusivamente la conferma degli edifici esistenti, senza modificarne in alcun modo la consistenza in termini di superficie e volumetria. Tale consistenza è stata determinata a suo tempo dal PdR per la volumetria, sulla base del progetto plani-volumetrico; mentre il dato della superficie è rilevabile dal PdR a suo tempo approvato e, successivamente, in parte variato dai relativi progetti edilizi realizzati, così come rappresentati nella sequenza di Tavole individuate dalla lettera B. Le Tavole di progetto, individuate dalla lettera C, confermano puntualmente i fabbricati esistenti, prevedendo esclusivamente possibilità di cambi d uso di alcune zone che già costituiscono Superficie Utile, ma mai variazioni di superfici e/o volumi. Pertanto si riportano i dati di Superficie utile complessiva: PDR SCIA SUAP VARIANTE PROPOSTA mq mq mq mq. Si fa osservare che le variazioni di Superficie Utile avvenute nel 2012 e 2015 sono frutto non di realizzazione di nuovi corpi di fabbrica, ma di cambio d uso di superfici precedentemente ad accessori. Di queste variazioni si ritiene doveroso tener conto ai fini del calcolo degli standard sulla base della normativa di PRG nel frattempo modificata. Tali standard vanno conseguentemente calcolati su mq.

2 Vincoli gravanti sull area Irrilevanza ai fini del Piano fini del rispetto dei vincoli gravanti sull area, dichiarano che gli interventi proposti dalla Variante di Piano non modificano in alcun modo consistenza e caratteristiche formali delle aree e dell edificato. Tali interventi allo stato di Piano Urbanistico- non ricadono nell interesse dei vincoli di qualsiasi tipo presenti sull area (in particolare i vincoli ai sensi della D.Lgs 42/2004). Solo all atto del rilascio di successive pratiche edilizie che non potranno comunque modificare la consistenza volumetrica degli immobili- e qualora queste modifichino caratteristiche estetiche e/o partizioni fisse interne dei fabbricati, si renderà necessario specifico di assenso per detti vincoli.

3 Dichiarazione ai sensi ex L. 13/1989 e D.M. 263/1989 e ai sensi delle D.G.R.V. sul rispetto della normativa sulle barriere architettoniche fini del rispetto della normativa sulle barirere architettoniche, dichiarano che gli interventi proposti dalla Variante di Piano non prevedono alcun intervento sulle aree e sui fabbricati; conseguentemente non modificano in alcun modo lo stato di fatto. L accessibilità resta quindi confermata secondo il progetto originario di Piano di Recupero e i relativi Permessi di costruire rilasciati dalla seconda metà degli anni 90 ad oggi. Fa unica eccezione l individuazione nella variante in approvazione- di n. 2 posti auto (su 63 complessivi) riservati a portatori di handicap. Tale individuazione è segnalata in Tav. C1.3 contestualmente a modesti interventi di rinnovo della segnaletica orizzontale.

4 Relazione paesaggistica e autorizzazione ambientale Irrilevanza ai fini del Piano fini del rispetto del vincolo paesaggistico gravante sull area, dichiarano che gli interventi proposti dalla Variante di Piano non modificano in alcun modo consistenza e caratteristiche formali delle aree e dell edificato. Tali interventi allo stato di Piano Urbanistico- non ricadono pertanto nell interesse deil vincolo paesaggistico ai sensi della D.Lgs 42/2004 e non sono soggetti alla relativa autorizzazione. Solo all atto del rilascio di successive pratiche edilizie qualora queste modifichino caratteristiche estetiche esterne dei fabbricati- si renderà necessario specifico atto di assenso per detto vincolo.

5 Dichiarazione di conformità alla L.R. urbanistica 11/2004 e ss.mm.ii. fini del rispetto della Legge Regionale Urbanistica della Regione Veneto n. 11/2004 e ss.mm.ii., dichiarano che il Piano Urbanistico Attuativo di cui all istanza in oggetto è conforme alla suddetta legge.

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