Spett.le ISMEA Viale Liegi, Roma. CIG. n DI DELLA SOCIETÀ...

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1 1 Spett.le ISMEA Viale Liegi, Roma Procedura per la fornitura del servizio di prenotazione e rilascio titoli di viaggio ed alberghieri, di pianificazione ed organizzazione viaggi ed assistenza accessoria in favore dell Ismea CIG. n MODULO PER DICHIARAZIONI DEI REQUISITI TECNICI/ECONOMICI E DI IDONEITÀ MORALE DA COMPILARSI DA PARTE DELL IMPRESA PARTECIPANTE E (IN CASO DI COSTITUENDO RTI) DA PARTE DI CIASCUN COMPONENTE IL RTI. IL SOTTOSCRITTO. NATO IL.. A.. IN QUALITÀ DI DELLA SOCIETÀ..... CON SEDE IN... CON CODICE FISCALE N.. CON PARTITA IVA N.. AI SENSI DEL DPR 28/12/2000 N. 445, CONSAPEVOLE DELLE RESPONSABILITÀ PENALI IN CUI INCORRE CHI SOTTOSCRIVE DICHIARAZIONI MENDACI E DELLE RELATIVE SANZIONI PENALI DI CUI ALL ARTICOLO 76 DEL MEDESIMO DECRETO NONCHÉ DELLE CONSEGUENZE AMMINISTRATIVE DI DECADENZA DAI BENEFICI EVENTUALMENTE CONSEGUITI AL PROVVEDIMENTO EMANATO DICHIARA CHE I FATTI, STATI E QUALITÀ RIPORTATI NEI SUCCESSIVI PARAGRAFI CORRISPONDONO A VERITÀ SITUAZIONE GIURIDICA 1) DI ESSERE LEGALE RAPPRESENTANTE / PROCURATORE DEL LEGALE RAPPRESENTANTE DELL IMPRESA PARTECIPANTE ED AVERE IL POTERE DI SOTTOSCRIVERE GLI ATTI DI PARTECIPAZIONE ALLA GARA; 2) CHE PER LA SU INDICATA IMPRESA NON ESISTONO CAUSE DI ESCLUSIONE DALLA PARTECIPAZIONE ALLE PROCEDURE DI AFFIDAMENTO DEGLI APPALTI DI FORNITURE DI CUI ALL ART. 38 DEL D.LGS. 163/2006 E IN PARTICOLARE: A) CHE L IMPRESA NON SI TROVA IN STATO DI FALLIMENTO, DI LIQUIDAZIONE COATTA, DI CONCORDATO PREVENTIVO, SALVO IL CASO DI CUI ALL ARTICOLO 186 BIS DEL R.D. 16 MARZO 1942, N. 267, NÉ È IN CORSO UN PROCEDIMENTO PER LA DICHIARAZIONE DI UNA DI TALI SITUAZIONI; B) ALTERNATIVAMENTE (SBARRARE LA RELATIVA CASELLA):

2 2 CHE NEI PROPRI CONFRONTI NON È PENDENTE ALCUN PROCEDIMENTO PER L APPLICAZIONE DI UNA DELLE MISURA DI PREVENZIONE DI CUI ALL ARTICOLO 3 DELLA LEGGE 27/12/1956, N NÉ DI ALCUNA DELLE CAUSE OSTATIVE PREVISTE DALL ART. 10 DELLA LEGGE 31 MAGGIO 1965, N. 575 E CHE NEGLI ULTIMI 5 ANNI NON SONO STATI ESTESI GLI EFFETTI DELLE MISURE DI PREVENZIONE DELLA SORVEGLIANZA DI CUI ALL ARTICOLO 3 DELLA LEGGE 27/12/1956, N IRROGATE NEI CONFRONTI DI UN PROPRIO CONVIVENTE, OVVERO CHE, ANCHE IN ASSENZA NEI PROPRI CONFRONTI DI UN PROCEDIMENTO PER L APPLICAZIONE DI UNA MISURA DI PREVENZIONE O DI UNA CAUSA OSTATIVA SOPRA RICHIAMATA, NON INCORRE NELLA CAUSA DI ESCLUSIONE DI CUI ALLA LETTERA M-TER), COMMA 1, ARTICOLO 38 DEL DECRETO LEGISLATIVO 12 APRILE 2006, N.163 E S.M.I. (QUALORA IL SOTTOSCRITTORE DELLA PRESENTE DOMANDA DI PARTECIPAZIONE SCELGA DI NON RILASCIARE LA DICHIARAZIONE IN QUESTIONE ANCHE PER I SOGGETTI INDICATI NELLE LETTERE A E B DEL MODELLO 1, CHE PERTANTO LA DOVRANNO RENDERE INDIVIDUALMENTE TRAMITE IL MOD. 2 BIS); CHE NEI PROPRI CONFRONTI E NEI CONFRONTI DEI SOGGETTI INDICATI NELLE LETTERE A E B DEL MODELLO 1 NON È PENDENTE ALCUN PROCEDIMENTO PER L APPLICAZIONE DI UNA DELLE MISURA DI PREVENZIONE DI CUI ALL ARTICOLO 3 DELLA LEGGE 27/12/1956, N NÉ DI ALCUNA DELLE CAUSE OSTATIVE PREVISTE DALL ART. 10 DELLA LEGGE 31 MAGGIO 1965, N. 575 E CHE NEGLI ULTIMI 5 ANNI NON SONO STATI ESTESI GLI EFFETTI DELLE MISURE DI PREVENZIONE DELLA SORVEGLIANZA DI CUI ALL ARTICOLO 3 DELLA LEGGE 27/12/1956, N IRROGATE NEI CONFRONTI DI UN PROPRIO CONVIVENTE, OVVERO CHE, ANCHE IN ASSENZA NEI PROPRI CONFRONTI DI UN PROCEDIMENTO PER L APPLICAZIONE DI UNA MISURA DI PREVENZIONE O DI UNA CAUSA OSTATIVA SOPRA RICHIAMATA, NON INCORRE NELLA CAUSA DI ESCLUSIONE DI CUI ALLA LETTERA M-TER), COMMA 1, ARTICOLO 38 DEL DECRETO LEGISLATIVO 12 APRILE 2006, N.163 E S.M.I. (QUALORA IL SOTTOSCRITTORE DELLA PRESENTE DOMANDA DI PARTECIPAZIONE SCELGA DI RILASCIARE LA DICHIARAZIONE IN QUESTIONE ANCHE PER I SOGGETTI INDICATI NELLE LETTERE A E B DEL MODELLO 1); C) ALTERNATIVAMENTE (SBARRARE LA RELATIVA CASELLA): CHE NEI PROPRI CONFRONTI NON È STATA PRONUNCIATA SENTENZA DI CONDANNA PASSATA IN GIUDICATO, NÉ EMESSO DECRETO PENALE DI CONDANNA DIVENUTO IRREVOCABILE, NÉ DI APPLICAZIONE DELLA PENA SU RICHIESTA, AI SENSI DELL ARTICOLO 444 DEL CODICE DI PROCEDURA PENALE, NÉ EMESSE SENTENZE DI CONDANNA PER LE QUALI ABBIA BENEFICIATO DELLA NON MENZIONE (QUALORA IL SOTTOSCRITTORE DELLA PRESENTE DOMANDA DI PARTECIPAZIONE SCELGA DI NON RILASCIARE LA DICHIARAZIONE IN QUESTIONE ANCHE PER I SOGGETTI INDICATI NELLE LETTERE A, B E C DEL MODELLO 1, CHE PERTANTO LA DOVRANNO RENDERE INDIVIDUALMENTE TRAMITE IL SUCCITATO MOD. 2 BIS. - PER I SOGGETTI CESSATI DALLA CARICA NELL ANNO ANTECEDENTE LA DATA DI OPPURE PUBBLICAZIONE DEL BANDO DI GARA LA DICHIARAZIONE DOVRA ESSERE RESA UTILIZZANDO IL MOD.2 TER) CHE NEI PROPRI CONFRONTI SONO STATE PRONUNCIATE LE SENTENZE DI CONDANNA PASSATE IN GIUDICATO, O

3 3 EMESSI I DECRETI PENALI DI CONDANNA DIVENUTI IRREVOCABILI, OPPURE LE SENTENZE DI APPLICAZIONE DELLA PENA SU RICHIESTA AI SENSI DELL ARTICOLO 444 DEL CODICE DI PROCEDURA PENALE CHE SEGUONO: 1. ; 2. ; 3. ; 4. ; (QUALORA IL SOTTOSCRITTORE DELLA PRESENTE DOMANDA DI PARTECIPAZIONE SCELGA DI NON RILASCIARE LA DICHIARAZIONE IN QUESTIONE ANCHE PER I SOGGETTI INDICATI NELLE LETTERE A, B E C DEL MODELLO 1, CHE PERTANTO LA DOVRANNO RENDERE INDIVIDUALMENTE, TRAMITE IL SUCCITATO MOD. 2 BIS. - PER I SOGGETTI CESSATI DALLA CARICA NELL ANNO ANTECEDENTE LA DATA DI PUBBLICAZIONE DEL BANDO DI GARA LA DICHIARAZIONE DOVRA ESSERE RESA UTILIZZANDO IL MOD.2 TER). (AI SENSI DELL ARTICOLO 38, COMMA 2, DEL D. LGS. 163/2006 E S.M.I., IL CONCORRENTE È TENUTO AD INDICARE, ALLEGANDO OGNI DOCUMENTAZIONE UTILE, TUTTI I PROVVEDIMENTI DI CONDANNA PASSATI IN GIUDICATO COMPRESI QUELLI PER CUI SI SIA BENEFICIATO DELLA NON MENZIONE, RIFERITI A QUALSIVOGLIA FATTISPECIE DI REATO, FATTI SALVI ESCLUSIVAMENTE I CASI DI DEPENALIZZAZIONE ED ESTINZIONE DEL REATO DOPO LA CONDANNA STESSA NÉ LE CONDANNE REVOCATE NÉ QUELLE PER LE QUALI È INTERVENUTA LA RIABILITAZIONE). CHE NEI PROPRI CONFRONTI E NEI CONFRONTI DEI SOGGETTI INDICATI NELLE LETTERE A, B E C DEL MODELLO 1 NON È STATA PRONUNCIATA SENTENZA DI CONDANNA PASSATA IN GIUDICATO, NÉ EMESSO DECRETO PENALE DI CONDANNA DIVENUTO IRREVOCABILE, NÉ DI APPLICAZIONE DELLA PENA SU RICHIESTA, AI SENSI DELL ARTICOLO 444 DEL CODICE DI PROCEDURA PENALE, NÉ EMESSE SENTENZE DI CONDANNA PER LE QUALI ABBIA BENEFICIATO DELLA NON MENZIONE (QUALORA IL SOTTOSCRITTORE DELLA PRESENTE DOMANDA DI PARTECIPAZIONE SCELGA DI RILASCIARE LA DICHIARAZIONE IN QUESTIONE ANCHE PER I SOGGETTI INDICATI NELLE LETTERE A, B E C DEL MODELLO 1); OPPURE CHE NEI PROPRI CONFRONTI E NEI CONFRONTI DEI SOGGETTI INDICATI NELLE LETTERE A, B E C DEL MODELLO 1 SONO STATE PRONUNCIATE LE SENTENZE DI CONDANNA PASSATE IN GIUDICATO, O EMESSI I DECRETI PENALI DI CONDANNA DIVENUTI IRREVOCABILI, OPPURE LE SENTENZE DI APPLICAZIONE DELLA PENA SU RICHIESTA AI SENSI DELL ARTICOLO 444 DEL CODICE DI PROCEDURA PENALE CHE SEGUONO (SPECIFICARE SOGGETTO E CONDANNE RIPORTATE): 1. ; 2. ; 3. ; 4. ;

4 4 (QUALORA IL SOTTOSCRITTORE DELLA PRESENTE DOMANDA DI PARTECIPAZIONE SCELGA DI RILASCIARE LA DICHIARAZIONE IN QUESTIONE ANCHE PER I SOGGETTI INDICATI NELLE LETTERE A, B E C DEL MODELLO 1) (AI SENSI DELL ARTICOLO 38, COMMA 2, DEL D. LGS. 163/2006 E S.M.I., IL CONCORRENTE È TENUTO AD INDICARE, ALLEGANDO OGNI DOCUMENTAZIONE UTILE, TUTTI I PROVVEDIMENTI DI CONDANNA PASSATI IN GIUDICATO COMPRESI QUELLI PER CUI SI SIA BENEFICIATO DELLA NON MENZIONE, RIFERITI A QUALSIVOGLIA FATTISPECIE DI REATO, FATTI SALVI ESCLUSIVAMENTE I CASI DI DEPENALIZZAZIONE ED ESTINZIONE DEL REATO DOPO LA CONDANNA STESSA NÉ LE CONDANNE REVOCATE NÉ QUELLE PER LE QUALI È INTERVENUTA LA RIABILITAZIONE). D) CHE L IMPRESA NON HA VIOLATO IL DIVIETO DI INTESTAZIONE FIDUCIARIA POSTO ALL ART. 17 DELLA LEGGE 19 MARZO 1990 N. 55; E) CHE L IMPRESA NON HA COMMESSO VIOLAZIONI GRAVI, DEFINITIVAMENTE ACCERTATE, ALLE NORME IN MATERIA DI SICUREZZA E A OGNI ALTRO OBBLIGO DERIVANTE DAI RAPPORTI DI LAVORO; F) CHE L IMPRESA NON HA COMMESSO GRAVE NEGLIGENZA O MALAFEDE NELL ESECUZIONE DI SERVIZI AFFIDATI DALLA STAZIONE APPALTANTE CHE BANDISCE LA GARA; NÉ ERRORE GRAVE NELL ESERCIZIO DELLA PROPRIA ATTIVITÀ PROFESSIONALE ACCERTATO CON QUALSIASI MEZZO DI PROVA DA PARTE DELLA STAZIONE APPALTANTE; G) CHE L IMPRESA NON HA COMMESSO VIOLAZIONI GRAVI, DEFINITIVAMENTE ACCERTATE, RISPETTO AGLI OBBLIGHI RELATIVI AL PAGAMENTO DELLE IMPOSTE E TASSE, SECONDO LA LEGISLAZIONE ITALIANA; H) CHE L IMPRESA, AI SENSI DE L COMMA 1-TER, NON RISULTA ISCRITTA NEL CASELLARIO INFORMATICO DI CUI ALL'ARTICOLO 7, COMMA 10, PER AVER PRESENTATO FALSA DICHIARAZIONE O FALSA DOCUMENTAZIONE IN MERITO A REQUISITI E CONDIZIONI RILEVANTI PER LA PARTECIPAZIONE A PROCEDURE DI GARA E PER L'AFFIDAMENTO DEI SUBAPPALTI; I) CHE L IMPRESA NON HA COMMESSO VIOLAZIONI GRAVI, DEFINITIVAMENTE ACCERTATE, ALLE NORME IN MATERIA DI CONTRIBUTI PREVIDENZIALI ED ASSISTENZIALI, SECONDO LA LEGISLAZIONE ITALIANA; L) CHE L IMPRESA È IN REGOLA CON LE NORME CHE DISCIPLINANO IL DIRITTO AL LAVORO DEI DISABILI DI CUI ALLA LEGGE 12 MARZO 1999, N. 68, E CHE LA SUDDETTA IMPRESA OCCUPA UN NUMERO DI DIPENDENTI: (BARRARE LA CASELLA CHE INTERESSA ED EVENTUALMENTE SPECIFICARE) INFERIORE A 15, OVVERO PARI O SUPERIORE A 15 E INFERIORE A 35 MA NON HA EFFETTUATO NUOVE ASSUNZIONI A TEMPO INDETERMINATO DOPO IL 18 GENNAIO 2000; OVVERO PARI O SUPERIORE A 15, ED È IN REGOLA CON LE NORME CHE DISCIPLINANO IL DIRITTO AL LAVORO DEI DISABILI, AI SENSI E PER GLI EFFETTI DI QUANTO RICHIESTO DALL ARTICOLO 17 DELLA LEGGE 12/3/1999 N. 68. SPECIFICARE EVENTUALI ALTRE CAUSE DI NON SOGGEZIONE ALL OBBLIGO: M) CHE ALL IMPRESA NON È STATA APPLICATA LA SANZIONE INTERDITTIVA DI CUI ALL ART. 9, COMMA 2, LETT. C) DEL

5 5 D.LGS. 8 GIUGNO 2001, N. 231, NÉ ALTRA SANZIONE CHE COMPORTA IL DIVIETO DI CONTRARRE CON LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE; N) CHE L IMPRESA RISPETTA I CONTRATTI COLLETTIVI NAZIONALI DI LAVORO DEL SETTORE, GLI ACCORDI SINDACALI INTEGRATIVI E TUTTI GLI ADEMPIMENTI DI LEGGE NEI CONFRONTI DEI LAVORATORI DIPENDENTI, NONCHÉ DI RISPETTARE GLI OBBLIGHI PREVISTI DAL DECRETO LEGISLATIVO 9 APRILE 2008 N. 81 E S.M.I. IN MATERIA DI TUTELA DELLA SALUTE E DELLA SICUREZZA NEI LUOGHI DI LAVORO; O) ALTERNATIVAMENTE (SBARRARE LA RELATIVA CASELLA): CHE L IMPRESA NON SI TROVA, RISPETTO AD UN ALTRO PARTECIPANTE ALLA MEDESIMA PROCEDURA DI AFFIDAMENTO, IN SITUAZIONE DI CONTROLLO DI CUI ALL ARTICOLO 2359 DEL CODICE CIVILE O IN UNA QUALSIASI RELAZIONE, ANCHE DI FATTO, CHE COMPORTI LA REDAZIONE E PRESENTAZIONE DI OFFERTE IMPUTABILI AD UN UNICO CENTRO DECISIONALE, CON ALCUNA IMPRESA; [OVVERO] CHE L IMPRESA NON È A CONOSCENZA DELLA PARTECIPAZIONE ALLA MEDESIMA PROCEDURA DI SOGGETTI CHE SI TROVANO, RISPETTO AL CONCORRENTE, IN UNA DELLE SITUAZIONI DI CONTROLLO DI CUI ALL ART DEL CODICE CIVILE, E DI AVER FORMULATO L OFFERTA AUTONOMAMENTE; [OVVERO] CHE L IMPRESA È A CONOSCENZA DELLA PARTECIPAZIONE ALLA MEDESIMA PROCEDURA DI SOGGETTI CHE SI TROVANO, RISPETTO AL CONCORRENTE, IN UNA DELLE SITUAZIONI DI CONTROLLO DI CUI ALL ART DEL CODICE CIVILE, E DI AVER FORMULATO L OFFERTA AUTONOMAMENTE. ELENCO DEI SOGGETTI (COMPRESA RAGIONE SOCIALE E SEDE) RISPETTO AI QUALI L IMPRESA CONCORRENTE SI TROVA IN SITUAZIONE DI CONTROLLO COME CONTROLLANTE O COME CONTROLLATO AI SENSI DELL ART DEL CODICE CIVILE: ; N.B. LA STAZIONE APPALTANTE ESCLUDERÀ I CONCORRENTI PER I QUALI ACCERTA CHE LE RELATIVE OFFERTE SONO IMPUTABILI AD UN UNICO CENTRO DECISIONALE, SULLA BASE DI UNIVOCI ELEMENTI. LA VERIFICA E L'EVENTUALE ESCLUSIONE SONO DISPOSTE DOPO L'APERTURA DELLE BUSTE CONTENENTI L'OFFERTA ECONOMICA. 3) DI AVER PRESO ESATTA COGNIZIONE DELLA NATURA DELL APPALTO E DI TUTTE LE CIRCOSTANZE GENERALI E PARTICOLARI CHE POSSONO INFLUIRE SULLA SUA ESECUZIONE; 4) DI AVERE PRESO COGNIZIONE DEL TERRITORIO E DELL ENTITÀ SOCIO, ECONOMICA E CULTURALE SU CUI DEVE ESSERE SVILUPPATO IL SERVIZIO DA RENDERE; 5) DI ACCETTARE, SENZA CONDIZIONE O RISERVA ALCUNA, TUTTE LE NORME E DISPOSIZIONI CONTENUTE NEL BANDO E NEL RELATIVO CAPITOLATO DI GARA; 6) CHE NEI PROPRI CONFRONTI NON SUSSISTONO LE CAUSE DI DIVIETO, DI DECADENZA O DI SOSPENSIONE DI CUI ALL ART. 67

6 6 DEL D. LVO 06/09/2011, N. 159 E CHE, IN RELAZIONE ALLE VERIFICHE STABILITE DAL D. LGS. 159/2011 CAPO II, IL SOTTOSCRITTO È NATO A - IL, ED È RESIDENTE A IN NUMERO CIVICO CODICE FISCALE, E DI SEGUITO INDICA I DATI RELATIVI A TUTTI I FAMILIARI CONVIVENTI (DI MAGGIORE ETÀ) E AL CONIUGE NON SEPARATO ANCHE SE NON CONVIVENTE: 1) NOME COGNOME DATA E LUOGO DI NASCITA CODICE FISCALE RAPPORTO CON IL DICHIARANTE (ES. CONIUGE, FIGLIO, ECC) INDIRIZZO COMPLETO (VIA, NUMERO CIVICO, CAP, CITTÀ E PROVINCIA) SE DIVERSO DA QUELLO DEL DICHIARANTE 2) NOME COGNOME RAPPORTO CON IL DICHIARANTE (ES. CONIUGE, FIGLIO, ECC) DATA E LUOGO DI NASCITA CODICE FISCALE INDIRIZZO COMPLETO (VIA, NUMERO CIVICO, CAP, CITTÀ E PROVINCIA) SE DIVERSO DA QUELLO DEL DICHIARANTE 3) NOME COGNOME DATA E LUOGO DI NASCITA CODICE FISCALE RAPPORTO CON IL DICHIARANTE (ES. CONIUGE, FIGLIO, ECC) INDIRIZZO COMPLETO (VIA, NUMERO CIVICO, CAP, CITTÀ E PROVINCIA) SE DIVERSO DA QUELLO DEL DICHIARANTE DETTA DICHIARAZIONE DEVE ESSERE RESA, CON RIFERIMENTO ALLA PROPRIA PERSONA E ALLE PERSONE SOPRA INDICATE (TUTTI I FAMILIARI CONVIVENTI E CONIUGE NON SEPARATO ANCHE SE NON CONVIVENTE), ANCHE DAI SEGUENTI SOGGETTI NON FIRMATARI DELL ISTANZA DI PARTECIPAZIONE ALLA GARA TRAMITE IL MODELLO DI DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI COMUNICAZIONE ANTIMAFIA ALLEGATO ALLA DOCUMENTAZIONE DI GARA: - IN CASO DI CONCORRENTE INDIVIDUALE = TITOLARE E DIRETTORE TECNICO; - IN CASO DI SOCIETÀ SEMPLICE O IN NOME COLLETTIVO = TUTTI I SOCI E DIRETTORE TECNICO;

7 7 - IN CASO DI SOCIETÀ IN ACCOMANDITA SEMPLICE = SOCI ACCOMANDATARI E DIRETTORE TECNICO; - ALTRI TIPI DI SOCIETÀ = LEGALE RAPPRESENTANTE E AMMINISTRATORI, DIRETTORE TECNICO, SOCIO UNICO PERSONA FISICA, SOCIO DI MAGGIORANZA IN CASO DI SOCIETÀ CON NUMERO DI SOCI PARI O INFERIORE A QUATTRO; - PROCURATORI GENERALI E INSTITORI DELLE SOCIETÀ MUNITI DI POTERI DECISIONALI COSÌ COME RICHIESTO DALL ADUNANZA PLENARIA N. 23/2013; - SINDACO O MEMBRI DEL COLLEGIO SINDACALE, NONCHÉ SOGGETTI CHE SVOLGONO I COMPITI DI VIGILANZA DI CUI ALL ART. 6, COMMA 1, LETT. B) DEL D.LGS. 231 DEL DETTE DICHIARAZIONI DEVONO ESSERE RESE, IN IPOTESI DI RAGGRUPPAMENTI TEMPORANEI DI IMPRESE, A CURA DI TUTTE LE IMPRESE COSTITUENTI IL RAGGRUPPAMENTO, DAI SOGGETTI E SECONDO LE MODALITÀ SOPRA INDICATE. 7) DI ESSERE INFORMATO CHE I DATI PERSONALI RACCOLTI SARANNO TRATTATI NEL RISPETTO DELLA DISCIPLINA DETTATA DAL D.LGS , N. 196 (CODICE IN MATERIA DI PROTEZIONE DEI DATI PERSONALI), E PERTANTO DI AUTORIZZARE IL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI, NONCHÉ DI QUELLI SENSIBILI E GIUDIZIARI, PER LE FINALITÀ INDICATE NEL BANDO DI GARA; 8) DI ESSERE REGOLARMENTE ISCRITTA ALL I.N.A.I.L. DI. (..) N.FAX CON POSIZIONE/ISCRIZIONE N:..; 9) DI ESSERE REGOLARMENTE ISCRITTA ALL I.N.P.S. DI. (..) N.FAX CON POSIZIONE/ISCRIZIONE N:...; 10) DI ESSERE IN POSSESSO DI UN VOLUME D AFFARI, COME RILEVABILE DALLA DICHIARAZIONE IVA O ANALOGO DOCUMENTO IN AMBITO UE, RIFERITO AGLI ULTIMI TRE ESERCIZI FINANZIARI APPROVATI ALMENO PARI A COMPLESSIVI.../00 ( /00); [PARI AL..% DEL REQUISITO RICHIESTO DAL BANDO (IN CASO DI RTI)] NB: - Per le imprese costituite da meno di tre anni, tale requisito si intende soddisfatto qualora l impresa dimostri di essere in possesso di un volume d affari rapportato al periodo di attività [(fatturato richiesto/3) x anni di attività]; - In caso di RTI, tale requisito dovrà essere soddisfatto nel seguente modo: la mandataria dovrà possedere almeno il 50% del volume di affari richiesto e comunque il requisito in questione in misura maggioritaria, la restante parte dovrà essere posseduta cumulativamente dalle mandanti, in misura comunque non inferiore al 10% per ogni mandante; N.B. ALLA PRESENTE DEVONO ALTRESÌ ESSERE ALLEGATI I SEGUENTI DOCUMENTI: 1) Dichiarazione sostitutiva, come da modello allegato, resa ai sensi del DPR 445/2000, attestante i dati contenuti nel certificazione di iscrizione alla CCIAA; In caso di RTI tale certificazione dovrà essere resa da ciascuna delle imprese partecipanti. Nel caso di organismo non tenuto all obbligo di iscrizione in CCIAA all istanza di partecipazione deve essere allegata dichiarazione del legale rappresentante resa ai sensi del DPR 445/2000 con la quale si dichiari insussistenza del suddetto obbligo di iscrizione alla

8 8 CCIAA nonché copia dell atto costitutivo e dello statuto. 2) Idonea garanzia provvisoria predisposta secondo le modalità indicate all art. 9 del Capitolato di gara; 3) In caso di RTI costituendo, dichiarazione di impegno sottoscritta da tutte le imprese raggruppate in cui venga specificato le parti del servizio (divisione dei compiti) che saranno eseguite dalle singole imprese e contenente l impegno che in caso di aggiudicazione della gara si uniformeranno e conformeranno alla disciplina di cui all art. 37 del D.Lgs 163/2006; in caso di RTI già costituito, copia autentica del mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza conferito all impresa mandataria; in caso di Consorzio già costituito, copia autentica dell atto costitutivo del Consorzio stesso; 4) fotocopia della ricevuta attestante l avvenuto pagamento del contributo di gara, con le modalità indicate sul sito dell ANAC ( nella sezione afferente il pagamento dei contributi 5) PASSOE rilasciato dal Sistema operativo AVCPASS li, FIRMA E TIMBRO DELLA SOCIETA AI SENSI DEL D. LGS. 196/2003, AUTORIZZO IL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI. li, FIRMA AI SENSI DEL D. LGS. 196/2003, PRESTO ESPRESSA AUTORIZZAZIONE ANCHE AL TRATTAMENTO DEI DATI SENSIBILI E/O GIUDIZIARI. li, FIRMA

9 9 N.B. Alla suddetta dichiarazione deve essere allegata copia fotostatica di un valido documento di identità del soggetto firmatario (Carta d Identità/Patente di guida rilasciata dal Prefetto/Passaporto). N.B. Qualora la presente dichiarazione sia sottoscritta da un procuratore del legale rappresentante deve essere allegata anche la relativa procura.