Detrazioni per i lavoratori dipendenti, autonomi e nuove detrazioni per i pensionati: quando spettano, a quanto ammontano e come si calcolano.

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1 Detrazioni sul reddito di lavoro e pensione, quali sono Autore : Noemi Secci Data: 14/06/2019 Detrazioni per i lavoratori dipendenti, autonomi e nuove detrazioni per i pensionati: quando spettano, a quanto ammontano e come si calcolano. Quest anno hai percepito uno stipendio o un compenso per un lavoro svolto, la

2 pensione o un indennità di disoccupazione? Forse non sai che puoi aver diritto a una detrazione, cioè a un importo che diminuisce le tasse da pagare. Ai contribuenti che possiedono redditi da lavoro dipendente e assimilati (come i compensi per le collaborazioni), da lavoro autonomo o di pensione, in misura inferiore a una determinata soglia, difatti, spettano delle detrazioni fiscali. La detrazione è un importo che, a differenza di quanto avviene per la deduzione (che abbassa il reddito da tassare), non viene tolto dal reddito, ma direttamente dall imposta dovuta. Le detrazioni non sono tutte uguali, ma si calcolano in maniera differente a seconda della loro tipologia e del reddito dell interessato. Vediamo, in questa breve guida, quali sono le detrazioni sul reddito di lavoro e pensione, come si calcolano e quando spettano. Tieni presente che alcune detrazioni, oltre al reddito, considerano anche il numero di giornate dell'anno nelle quali il reddito è percepito. Inoltre, dal 2014, ai lavoratori dipendenti ed ai contribuenti assimilati è riconosciuto un credito, il cosiddetto bonus Renzi, che di fatto toglie 80 euro dalle imposte. Ma procediamo con ordine. Detrazione per redditi da lavoro dipendente Chi possiede redditi da lavoro dipendente o assimilati (ad esempio redditi dei co.co.co. o derivanti da trattamenti di disoccupazione) ha diritto, a seconda della fascia di reddito, alle seguenti detrazioni: per reddito complessivo non superiore a euro: euro; per reddito complessivo compreso tra e euro si deve applicare la seguente formula: [902 ( reddito complessivo) / ]; per reddito complessivo compreso tra e euro si deve applicare la seguente formula: 978 [( reddito complessivo) / ]; Oltre 55mila euro di reddito non è prevista nessuna detrazione. Come spiegato dall'agenzia delle Entrate nell'annuario del contribuente, il risultato derivante dal rapporto contenuto nelle formule va assunto nelle prime quattro cifre decimali, con il sistema del troncamento (ad esempio, se il risultato del rapporto è pari a 0,623381, il coefficiente da prendere in considerazione è 0,6233). La detrazione non è cumulabile con le altre detrazioni sui redditi (da pensione, da lavoro autonomo e d impresa minore) e deve essere rapportata ai giorni di lavoro nell anno: ad esempio, se i giorni di lavoro sono pari a 280, si deve dividere la

3 detrazione spettante per 365 e moltiplicare per 280. In ogni caso la detrazione sulla fascia di reddito minima non può essere inferiore a 690 euro o, per i rapporti di lavoro a tempo determinato (fra cui sono compresi anche i periodi di inattività per i quali si percepiscono i trattamenti a sostegno del reddito erogati dall Inps), a euro, a prescindere dal periodo lavorato. A chi si applica la detrazione per redditi da lavoro dipendente? Sono assimilati, ai fini della detrazione, ai redditi da lavoro dipendente i seguenti redditi: redditi da collaborazione (co.co.co. e vecchi co.co.pro e mini coco.co.); compensi corrisposti a soci di cooperative; borse di studio; compensi corrisposti da terzi; compensi a soggetti impegnati in lavori socialmente utili; rendite vitalizie e a tempo determinato; capitali e rendite da fondi pensione; remunerazione dei sacerdoti. Bonus Renzi da 80 euro Sui redditi da lavoro e assimilati, per i contribuenti che hanno un reddito complessivo da 8mila sino a euro annui, è dovuto un bonus pari a 80 euro mensili e 960 euro annui. Per i redditi da a euro, l importo del bonus è ridotto secondo la seguente formula: 960 x ( reddito annuale): Ad esempio, se un contribuente ha un reddito pari a 25mila euro, avrà diritto a un bonus pari a: 960 x ( ):2000; 960 x (1600:2000); 960 x 0,8; 768 euro. Anche il bonus Renzi, come la detrazione per redditi di lavoro dipendente, va

4 proporzionato in base al periodo lavorato nell anno. Detrazione per redditi di lavoro autonomo Chi possiede redditi derivanti da lavoro autonomo o da attività d impresa (escluse le imprese in contabilità ordinaria) ha diritto alle seguenti detrazioni, che non devono essere ragguagliate su base annua: euro, per reddito complessivo sino a euro; per reddito superiore a euro e sino a euro, la detrazione è calcolata con la seguente formula: [( reddito complessivo) / ]. Questa detrazione non può essere cumulata con quella per redditi di pensione o di lavoro dipendente e assimilati. A chi si applica la detrazione per redditi di lavoro autonomo? La detrazione per redditi di lavoro autonomo si applica ai possessori dei seguenti redditi: alcuni redditi assimilati a quelli di lavoro dipendente indicati dal Tuir [1]; redditi di lavoro autonomo; redditi derivanti da imprese minori; redditi derivanti da attività commerciali non esercitate abitualmente; redditi derivanti da attività di lavoro autonomo non esercitate abitualmente o dalla assunzione di obblighi di fare, non fare o permettere. Detrazioni per redditi di pensione Ai pensionati con reddito inferiore ai 55mila euro annui spetta una detrazione per il reddito di pensione. La detrazione non è uguale per tutti i pensionati, ma il calcolo differisce a seconda della fascia di reddito di appartenenza. Per capire come funzionano le detrazioni per reddito di pensione, bisogna innanzitutto sapere che per i pensionati, sia al di sotto che al di sopra dei 75 anni, come abbiamo

5 Powered by TCPDF ( osservato per i dipendenti, esiste la cosiddetta no tax area: si tratta di una fascia di reddito al di sotto della quale l importo della detrazione supera l importo dell imposta sul reddito. La no tax area è stata recentemente elevata a 8mila euro annui per tutti i pensionati. In pratica, sotto gli 8mila euro il pensionato non paga tasse. In ogni caso, la detrazione spettante va rapportata ai giorni in cui spetta il diritto alla pensione nell anno e non è cumulabile con le altre detrazioni sui redditi (da lavoro dipendente e assimilati, da lavoro autonomo, da impresa minore). Per tutti i pensionati, le detrazioni per reddito di pensione sono pari a: Note: nel caso in cui il reddito complessivo non sia superiore a 8mila euro: 1880 euro; nel caso in cui il reddito complessivo sia compreso tra 8mila e 15mila euro si deve applicare la seguente formula: [583 (15000 reddito complessivo) / 7000]; nel caso in cui il reddito complessivo sia compreso tra 15mila e 55mila euro si deve applicare la seguente formula: 1297 [(55000 reddito complessivo) / 40000]. [1] Art. 50, Co. 1, lett. e), f ), g), h) e i), ad esclusione di quelli derivanti dagli assegni periodici percepiti dagli ex-coniugi.