PROTOCOLLO D INTESA tra TRA PREMESSO CHE
|
|
- Leopoldo Nanni
- 4 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 PROTOCOLLO D INTESA tra L'Ente di gestione delle Aree Protette delle Alpi Cozie e Comitato Territoriale Uisp Valle Susa La necessità di garantire alle Organizzazioni Sportive le condizioni indispensabili necessarie allo svolgimento delle loro tradizionali attività di fruizione dei Parchi in forme sostenibili e compatibili anche con le norme vigenti nelle aree naturali protette, e l importanza di promuovere una cultura sportiva che coniughi alle varie discipline sportive una consapevolezza del valore aggiunto dei comportamenti svolti in un parco naturale, ha suggerito alle varie parti interessate di pervenire alla stipula della presente intesa che si propone di creare un quadro di relazioni utili al raggiungimento di importanti obiettivi comuni, pertanto TRA L'Ente di gestione delle Aree Protette delle Alpi Cozie con sede a Salbertrand, in via.. rappresentato da. in qualità di. E Il Comitato Territoriale Uisp Valle Susa (di seguito UISP) con sede a Rivoli, Via XX Settembre s.n.c. C. F.. Rappresentato dal Sig. Valentino Milani nato a il in qualità di presidente e legale rappresentante PREMESSO CHE La legge 394/91 Legge Quadro sulle aree protette ha segnato un passaggio ad una nuova concezione dinamica dell area protetta, prevedendo tra le finalità da perseguire anche attività ricreative compatibili 1 ; Il Libro Bianco dello Sport presentato a Bruxelles il 11/07/2007 raccomanda che le attività sportive, gli impianti e le manifestazioni, avendo un impatto significativo sull ambiente, siano orientate ad una gestione sostenibile ed ecologicamente razionale. In Italia l ambiente è il risultato di una somma di processi storici, economici, culturali e quindi non si può immaginare una natura senza l uomo, né è possibile salvaguardare la natura escludendo l uomo, proprio per questo l unica strada percorribile è la ricerca di un modello di convivenza sostenibile che sia in grado di bilanciare le complesse esigenze messe in gioco; 1 Legge 6 dicembre 1991 n.394 Legge quadro sulle aree protette- Art. 1 - Finalità e ambito della legge..«(omissis)... comma 3 I territori nei quali siano presenti i valori di cui al comma 2, specie se vulnerabili, sono sottoposti ad uno speciale regime di tutela e di gestione, allo scopo di perseguire, in particolare, le seguenti finalità: a) conservazione di specie animali o vegetali, di associazioni vegetali o forestali, di singolarità geologiche, di formazioni paleontologiche, di comunità biologiche, di biotopi, di valori scenici e panoramici, di pro cessi naturali, di equilibri idraulici e idrogeologici, di equilibri ecologici; b) applicazione di metodi di gestione o di restauro ambientale idonei a realizzare un'integrazione tra uomo e ambiente naturale, anche mediante la salvaguardia dei valori antropologici, archeologici, storici e architettonici e delle attività agro-silvo-pastorali e tradizionali; c) promozione di attività di educazione, di formazione e di ricerca scientifica, anche interdisciplinare, nonché di attività ricreative compatibili; d) difesa e ricostituzione degli equilibri idraulici e idrogeologici....
2 Lo sport rappresenta una componente importante della società, oltre ad essere il secondo luogo d aggregazione, dopo la scuola, per i bambini e gli adolescenti riesce a raccogliere ed interessare soggetti di ogni età, grado di istruzione e contesto sociale; Le aree protette tutelano gran parte del territorio nazionale quasi il 10% e rappresentano uno straordinario strumento per creare sviluppo e lavoro in settori strategici, come il turismo, l artigianato, l'agricoltura, la gestione dei beni culturali. CONSIDERATO CHE L'Ente di gestione delle Aree Protette delle Alpi Cozie, istituito dalla Regione Piemonte nel 2012, assume tra i suoi compiti istituzionali la difesa e la valorizzazione delle risorse faunistiche, forestali, paesaggistiche, geologiche, culturali, sociali ed economiche dell area di competenza favorendone la fruizione e, in generale, lo sviluppo sostenibile. Nell ambito di tali finalità generali, L'Ente di gestione delle Aree Protette delle Alpi Cozie svolge azioni tese a favorire l accesso turistico sostenibile ai suoi servizi ambientali e culturali mediante la realizzazione di opere infrastrutturali, la promozione di iniziative educative, formative, di valorizzazione culturale, sociale ed economica. L'Ente di gestione delle Aree Protette delle Alpi Cozie riconosce nelle attività sportive e nella pratica motoria, importanti veicoli di conoscenza ed apprezzamento dei valori ambientali, sociali e culturali del territorio e delle popolazioni locali, nonché elementi di attrazione per la pratica di un turismo sostenibile nel parco. L Uisp Unione Italiana Sport per tutti è un associazione nazionale fondata nel 1948 con sede a Roma, è riconosciuta dal Ministero dell Interno con D.M. del 6 Maggio 1989, come Ente avente finalità assistenziale, è riconosciuta dal CONI quale ente di Promozione Sportiva, è membro del CSIT (Confédération Sportive International du Travail), della FISpT (Fédération International Sport pour Touts), della UESpU (Unione Europea sport per Tutti) e della Federazione ARCI. L Uisp è socio sostenitore dell Associazione nazionale Coordinamento Agende 21 Locali italiane L Uisp è presente su tutto il territorio nazionale con soci, con oltre società sportive affiliate, con 26 Strutture di Attività e 160 Comitati Territoriali; L Uisp riconoscendo lo sport come diritto di cittadinanza s impegna alla promozione e alla diffusione - nello sport e, attraverso lo sport, nella vita sociale - di una cultura dei diritti, dell ambiente e della solidarietà. L Uisp ha sempre avuto un attenzione particolare per l ambiente, promuovendo ed organizzando sport in plein air e progettando iniziative in aree protette, sistemi naturali ed aree urbane. L Uisp rivolge grande attenzione all analisi dell interazione tra le proprie attività e i sistemi naturali e sociali valutandone la sostenibilità. L Uisp ritiene le aree protette, i parchi naturali e le riserve naturali palestre a cielo aperto individuando negli enti che le gestiscono soggetti con i quali creare sinergie, accordi quadro, protocolli per attivare: progetti, azioni, iniziative di salvaguardia, conservazione, promozione e sviluppo delle aree e delle popolazioni locali.
3 L Uisp attraverso il gioco e l attività sportiva promuove la conoscenza ed il contatto con la natura, avviando in particolar modo con i più giovani azioni di formazione per la tutela e salvaguardia dell ambiente. L Uisp ha istituito un settore nazionale ambiente e sostenibilità con lo scopo di attivare azioni interne ed esterne all associazione per promuovere i temi dello sviluppo sostenibile nel mondo dello sport e dell associazionismo. L Uisp ha sottoscritto analoghi protocolli di intesa con altri Parchi italiani Nello specifico, Uisp Vallesusa: è la struttura territoriale della Uisp, Ente di Promozione Sportiva che opera su tutto il territorio nazionale. promuove l attività sportiva e progetti inerenti lo sport e l attività fisica e motoria su un territorio che comprende Comuni quali, ad esempio, Collegno, Venaria, Alpignano, Beinasco, Rivoli, Avigliana e tutta la Val di Susa. accanto alle attività sportive più diffuse (calcio, volley, basket, atletica leggera) promuove progetti e gestisce attività all insegna della salute e del benessere delle persone, quali corsi di Attività Fisica Adattata, Gruppi di Cammino, Ginnastiche Dolci in collaborazioni con le ASL e le Amministrazioni Comunali. con i Consorzi Socio Assistenziali, Cooperative Sociali e Associazioni è impegnata in progetti sportivi e inserimenti presso il proprio impianto sportivo (P.A.S.S.) rivolti a persone con difficoltà (disabilità, disagio sociale, ecc.). svolge un ruolo importante per la salvaguardia del territorio e, come già detto, della salute dei cittadini mediante: - utilizzo rispettoso dell ambiente con progetti finalizzati all uso della bicicletta nei centri urbani (BICINCITTA, manifestazione nazionale Uisp in collaborazione con Società sportive di categoria affiliate e Amministrazioni Comunali) - progetti scolastici mirati all importanza del movimento e della corretta alimentazione, in collaborazione con gli Istituti Scolastici - promozione di attività sportive outdoor (mountain bike, tiro con l arco, nordic walking, trail, arrampicata sportiva) nel pieno rispetto del fragile equilibrio ambientale. ritiene che queste attività rappresentano dei valori: non è un caso se, nel promuovere lo sport, parliamo di cultura dello sport. nel corso di quest ultimo anno ha dato vita alla Struttura di Attività Montagna, con lo scopo di promuovere le attività praticate in ambiente esterno in maniera coordinata; in questo quadro rientra anche il percorso formativo che gli istruttori compiono in forma coordinata e programmata dalla Uisp a livello nazionale e regionale. Attraverso le azioni della SdA Montagna promuove l attività propedeutica all arrampicata sportiva in ambito scolastico, proprio per sviluppare la cultura dell arrampicata (e delle attività praticate in montagna) tra i giovani e come una delle discipline da proporre nelle ore di educazione fisica.
4 valorizza, sul territorio, la presenza di palestre naturali di arrampicata: i massi erratici che si trovano in alcune zone della Val Sangone e della Val di Susa. coglie un ulteriore occasione per avvicinare i giovani al territorio e per scoprirne le caratteristiche morfologiche, la storia geologica, la cultura, le storie fantastiche tramandate dalle generazioni precedenti; il tutto nel pieno rispetto dell ambiente. SI CONVIENE E SI STIPULA QUANTO SEGUE I soggetti riconoscono le finalità comuni nel ritenere le aree protette, i parchi naturali e le riserve naturali palestre a cielo aperto e le loro istituzioni soggetti idonei per attivare: progetti, azioni, iniziative di salvaguardia, di formazione, di conservazione, di promozione e sviluppo delle aree e creazione di nuove occasioni per le popolazioni locali. I soggetti si impegnano reciprocamente a promuovere iniziative sportive che nel rispetto dell ambiente e dei valori citati in premessa si svolgano all interno dell area protetta. I soggetti concordano nel riconoscere al partenariato Uisp - Ente di gestione delle Aree Protette delle Alpi Cozie un valore aggiunto nella condivisione di strategie di educazione allo sviluppo sostenibile, attraverso azioni con i visitatori e con le amministrazioni locali. I soggetti si impegnano, altresì, nei generali principi espressi nel presente protocollo ad attuare ogni iniziativa, progetto, attività necessaria al perseguimento degli obiettivi comuni. Uisp si impegna a: organizzare all interno del Parco L'Ente di gestione delle Aree Protette delle Alpi Cozie, attività di carattere formativa su temi legati alla sostenibilità del turismo sportivo in montagna e in area aperta, rivolta ai propri dirigenti, tecnici, organizzare annualmente, almeno una manifestazione sportiva sul territorio dell'ente di gestione delle Aree Protette delle Alpi Cozie che verrà promossa a livello nazionale. Tale manifestazione dovrà ovviamente garantire di essere compatibile con le esigenze di tutela del territorio e rispetto degli ecosistemi e prevedere dettagliate procedure per la riduzione degli impatti ambientali generati. La manifestazione dovrà essere, a meno di accordi specifici, inerente ad una di queste discipline sportive: - trekking, - corsa in montagna, - percorsi salute assistiti - mountain bike, - ciaspole, - nordic walking, - sci di fondo, - sci da alpinismo, - arrampicata sportiva - giochi tradizionali -..
5 elaborare, congiuntamente con i tecnici dell'ente di gestione delle Aree Protette delle Alpi Cozie, un documento che individui e renda note strutture, sentieri, itinerari propedeutici alle attività di sport per tutti effettuabili sul territorio del Parco e a promuoverlo a livello regionale. comunicare tempestivamente e con evidenza a tutte le società sportive ed associazioni affiliate UISP l elenco indicato dal Parco delle strutture ricettive, di servizio ed impianti che garantiscono loro agevolazioni economiche si impegna a dare evidenza a notizie riguardanti eventi organizzati e/o promossi dall'ente di gestione delle Aree Protette delle Alpi Cozie attraverso i propri strumenti di comunicazione partecipare in qualità di relatori con propri dirigenti competenti a conferenze e convegni sul tema Sport in aree protette o simili organizzati dall'ente di gestione delle Aree Protette delle Alpi Cozie. L'Ente di gestione delle Aree Protette delle Alpi Cozie si impegna a: richiedere uno sconto del 20% sui servizi e sull utilizzo di strutture che possono essere utili durante le manifestazioni sportive che potranno essere organizzate all interno dell area del Parco richiedere l uso gratuito di sale e spazi per l attività di formazione didattica o convegni su temi ambientali, che l UISP potrà organizzare all interno dell area del Parco mettere a disposizione di UISP Valle Susa le competenze del proprio personale in occasione di corsi di formazione per i dirigenti UISP, qualora vengano organizzati nella sede del Parco partecipare in qualità di relatori con proprio personale o attraverso la propria rete di contatti a conferenze, e convegni sul tema Sport in aree protette o simili organizzati dalla UISP in Piemonte concedere gratuitamente alla UISP l uso del marchio per le attività che verranno organizzate congiuntamente, previa richiesta formale da parte di Uisp e secondo le procedure contenute all apposito regolamento di concessione del logo e della dicitura Ente di gestione delle Aree Protette delle Alpi Cozie. La presente convenzione ha validità quattro anni dalla data di sottoscrizione, non è previsto un suo tacito rinnovo. Ogni modifica alla presente convenzione dovrà essere concordata dalle parti ed essere esplicitata in forma scritta e firmata da entrambe le parti Le parti hanno diritto di recedere dalla presente convenzione dando un preavviso di 6 mesi a mezzo raccomandata con ricevuta di ritorno e garantendo comunque il completamento di tutte le attività in programma alla data della comunicazione del recesso.
Organizzazione: Ordine Dottori Agronomi e Dottori Forestali della provincia di Modena. Gestire il paesaggio interventi agroforestali in aree protette
Organizzazione: Ordine Dottori Agronomi e Dottori Forestali della provincia di Modena Gestire il paesaggio interventi agroforestali in aree protette EVENTO REALIZZATO CON IL CONTRIBUTO DI CON IL PATROCINIO
DettagliDECISIONE DEL PRESIDENTE
1 DECISIONE DEL PRESIDENTE dell Ente Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga N. 11/2012 DATA 27 marzo 2012 OGGETTO Protocollo Intesa tra Ente Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga,
DettagliRiserva Naturale Regionale Orientata Dune di Campomarino. Aspetti normativi
Riserva Naturale Regionale Orientata Dune di Campomarino Aspetti normativi Il quadro normativo Le Aree Protette Beni paesaggistici Politiche e strumenti di sostegno dell UE Le Direttive CEE Il quadro normativo
DettagliPIANO TERRITORIALE DI COORDINAMENTO DEL PARCO NATURALE DEI COLLI DI BERGAMO
PIANO TERRITORIALE DI COORDINAMENTO DEL PARCO NATURALE DEI COLLI DI BERGAMO DICHIARAZIONE DI SINTESI FINALE ai sensi della L.R. 12/2005, della DCR 351/2007 e della DGR 761/2010 e dell art. 17 c. 1 lett.
DettagliSesia - Val Grande Geopark Project
Sesia - Val Grande Geopark Project Protocollo d'intesa Tra l Ente Parco Nazionale Val Grande con sede legale in Cicogna, fraz. di Cossogno (VB), C.F. n. 93011840035, P.I. n. 01683850034, rappresentato
DettagliPROTOCOLLO D INTESA TRA ANCI E GLI ENTI DI PROMOZIONE SPORTIVA PROTOCOLLO D INTESA TRA
PROTOCOLLO D INTESA TRA ANCI E GLI ENTI DI PROMOZIONE SPORTIVA PROTOCOLLO D INTESA TRA Associazione Nazionale dei Comuni Italiani, con sede legale in Via dei Prefetti, 46- Roma, codice fiscale n 80118510587,
DettagliPartecipare, promuovere e proteggere
PROTOCOLLO DI INTESA TRA UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER LA BASILICATA E UNICEF DI BASILICATA Partecipare, promuovere e proteggere 1 VISTI La Legge n. 59 del 15 marzo 1997 e, in particolare, l art. 21
DettagliPROGRAMMA REGIONALE TRIENNALE
PROGRAMMA REGIONALE TRIENNALE LINEE GUIDA PER LO SPORT 2016-2018 BARI 11 OTTOBRE 2016 PROGRAMMA REGIONALE TRIENNALE LINEE GUIDA PER LO SPORT 2016-2018 FINALITÀ GENERALE DEL PROGRAMMA È QUELLA DI ORIENTARE
DettagliMinistero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca
PROTOCOLLO D INTESA VISTO l art. 21 della L. 15 marzo 1997 n. 59, che riconosce ad ogni scuola l autonomia organizzativa, didattica, di ricerca e sperimentazione per permettere un più stretto collegamento
DettagliPROTOCOLLO D INTESA MINISTERO DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE
PROTOCOLLO D INTESA MINISTERO DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE E FEDERAZIONE ITALIANA NUOTO PROTOCOLLO D INTESA tra MINISTERO DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE (di seguito denominato MPI) e FEDERAZIONE ITALIANA NUOTO
DettagliCONVENZIONE tra Unione Italiana Sport per tutti e Parco Nazionale Appennino tosco-emiliano
CONVENZIONE tra Unione Italiana Sport per tutti e Parco Nazionale Appennino tosco-emiliano Oggetto: Sviluppo e promozione di attività sportive sostenibili sul territorio del Parco Nazionale dell Appennino
DettagliIl Parco Nazionale: obiettivi strumenti e attività
Il Parco Nazionale: obiettivi strumenti e attività Sistema dei Parchi italiani Rete Natura 2000 Le premesse Arte e cultura dei giardini e dei parchi architettati; La conoscenza scientifica della natura
DettagliLEGGE REGIONALE N. 24
VII LEGISLATURA ATTI: 012808 LEGGE REGIONALE N. 24 ISTITUZIONE DEL PARCO NATURALE DELL'ALTO GARDA BRESCIANO Approvata nella seduta del 18 novembre 2003 Pubblicata sul Bollettino Ufficiale N. 49 del 5 dicembre
DettagliProtocollo d Intesa. tra. Ministero dell istruzione, dell Università e della Ricerca MIUR
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Dipartimento per l Istruzione Direzione Generale per lo Studente, l Integrazione, la Partecipazione e la Comunicazione Protocollo d Intesa tra
DettagliPROTOCOLLO D INTESA TRA. e la. LEGA NAVALE ITALIANA - Sezione Reggio Calabria Sud
ARPACAL Sezione REGGIO CALABRIA SUD PROTOCOLLO D INTESA TRA AGENZIA REGIONALE PER LA PROTEZIONE DELL AMBIENTE (di seguito denominato A.R.P.A.CAL.) e la LEGA NAVALE ITALIANA - Sezione Reggio Calabria Sud
DettagliPROTOCOLLO D INTESA TRA
PROTOCOLLO D INTESA TRA - l Università degli Studi di Messina, C.F. 80004070837 Partita I.V.A. 00724160833, in seguito denominata solo Università, in persona del Suo legale rappresentante, il Magnifico
DettagliMinistero della Pubblica Istruzione
PROTOCOLLO D INTESA tra IL MINISTERO DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE e A R C I P E S C A/ FISA VISTO l Accordo di programma sottoscritto tra il Ministero della Pubblica Istruzione e il Ministero dell Ambiente
DettagliMinistero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Direzione Generale per lo Studente, l Integrazione, la Partecipazione e la Comunicazione
PROTOCOLLO D INTESA VISTO l art. 21 della L. 15 marzo 1997 n. 59, che riconosce ad ogni scuola l autonomia organizzativa, didattica, di ricerca e sperimentazione per permettere un più stretto collegamento
DettagliUFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER LA TOSCANA CONFCOOPERATIVE TOSCANA
PROTOCOLLO DI INTESA tra UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER LA TOSCANA (di seguito denominato USR) e CONFCOOPERATIVE TOSCANA (di seguito denominata CONFCOOPERATIVE) Rafforzare il rapporto tra scuola e mondo
DettagliDECISIONE DEL PRESIDENTE dell Ente Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga
1 DECISIONE DEL PRESIDENTE dell Ente Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga N. 07/2012 DATA 20/03/2012 OGGETTO Protocollo di Intesa tra l Ente Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della ed
DettagliDet. n. 302 del 04/08/2016
Det. n. 302 del 04/08/2016 Oggetto: D.P.G.R. 24.03.2014 n. 2/R. Regolamento regionale recante: Attuazione dell articolo 33 della l.r. 29.06.2009 n. 19 relativo alla gestione faunistica all interno delle
DettagliPROGETTO S.C.O.L.PI.RE. Studenti Consapevoli Oggi, Lavoratori Più REsponsabili
PROGETTO S.C.O.L.PI.RE Studenti Consapevoli Oggi, Lavoratori Più REsponsabili INTRODUZIONE Il ruolo centrale attribuito alla scuola nella formazione e nell educazione di ciascun individuo è portato a tenere
DettagliComune di San Cipriano d Aversa Prov. di Caserta
Comune di San Cipriano d Aversa Prov. di Caserta Convenzione tra la Provincia di Caserta Settore Programmazione e Programmi Comunitari - Europe Direct Caserta e il Comune di San Cipriano d Aversa Provincia
DettagliMinistero della Pubblica Istruzione Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio Direzione Generale
PROTOCOLLO D INTESA Roma, 07/05/2008 VISTO l art. 21 della L. 15 marzo 1997 n. 59, che riconosce ad ogni scuola l autonomia organizzativa, didattica, di ricerca e sperimentazione per permettere un più
DettagliPROTOCOLLO D'INTESA TRA. Ministero dell Istruzione, dell Universita e della Ricerca (di seguito denominato MIUR)
PROTOCOLLO D'INTESA TRA Ministero dell Istruzione, dell Universita e della Ricerca (di seguito denominato MIUR) E Federazione Nazionale Stampa Italiana (di seguito denominato Federazione) Scuola e informazione:
DettagliPROTOCOLLO D INTESA TRA M.I.U.R.
PROTOCOLLO D INTESA TRA M.I.U.R. Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca e ItaliaNostra onlus Associazione nazionale per la tutela del patrimonio storico, artistico e naturale VISTO
DettagliPROTOCOLLO DI INTESA MINISTERO DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE E COMITATO INTERNAZIONALE TOSCANINI
PROTOCOLLO DI INTESA MINISTERO DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE E COMITATO INTERNAZIONALE TOSCANINI PROTOCOLLO D INTESA tra MINISTERO DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE (di seguito denominato MPI) e COMITATO INTERNAZIONALE
DettagliPROTOCOLLO DI INTESA TRA UNIVERSITÀ IUAV DI VENEZIA E SOPRINTENDENZA ARCHEOLOGIA, BELLE ARTI E PAESAGGIO PER IL COMUNE DI VENEZIA E LAGUNA
PROTOCOLLO DI INTESA TRA UNIVERSITÀ IUAV DI VENEZIA E SOPRINTENDENZA ARCHEOLOGIA, BELLE ARTI E PAESAGGIO PER IL COMUNE DI VENEZIA E LAGUNA Tra L Università Iuav di Venezia, di seguito denominata Iuav,
DettagliPROGETTO PERLE DI MOSAICO 2012 SCHEMA PROTOCOLLO D INTESA. L anno duemiladodici, il giorno del mese di, nella residenza
Rep. N. PROGETTO PERLE DI MOSAICO 2012 SCHEMA PROTOCOLLO D INTESA L anno duemiladodici, il giorno del mese di, nella residenza municipale di Spilimbergo in Piazzetta Tiepolo n. 1 Tra i 1. Sig. COLUSSI
DettagliP.S.R REGIONE MOLISE
P.S.R. 2014-2020 REGIONE MOLISE MISURA 19 APPROCCIO LEADER PSL - PIANO di SVILUPPO LOCALE Spazi e servizi Collettivi, Fruizione ed attrattività Turistica dell Area ISERNIA 20_21 Luglio 2016 1 Interventi
DettagliPROTOCOLLO DI INTESA TRA REGIONE LOMBARDIA E COORDINAMENTO REGIONALE AGENDE 21 LOCALI: PROGRAMMA PER LA DIFFUSIONE DI AGENDA 21 LOCALE IN LOMBARDIA
PROTOCOLLO DI INTESA TRA REGIONE LOMBARDIA E COORDINAMENTO REGIONALE AGENDE 21 LOCALI: PROGRAMMA PER LA DIFFUSIONE DI AGENDA 21 LOCALE IN LOMBARDIA Premessi: - Il programma di Agenda 21, approvato in occasione
DettagliPER LA VALORIZZAZIONE E LA FRUIZIONE TURISTICA SOSTENIBILE DEL TERRITORIO VESUVIANO
PROTOCOLLO DI INTESA TRA L ENTE PARCO NAZIONALE DEL VESUVIO, rappresentato dal Presidente Dott. Agostino Casillo, domiciliato per la carica presso la Sede legale dell Ente, in Ottaviano (NA), via Palazzo
DettagliEnte Parco Nazionale Appennino Lucano Val d Agri Lagonegrese DIREZIONE GENERALE Area Tecnica e L.L. e Pianificazione Ufficio n. 4
NULLA OSTA del 30 ottobre 2015 Parere Favorevole con prescrizioni R. d. A. n. 235/2015 Oggetto: PSR Basilicata 2007-2013. Bando Misura 227 Lavori di realizzazione investimenti volti a migliorare la fruizione
DettagliPROTOCOLLO D INTESA. per la collaborazione istituzionale tra il Parco Nazionale dell Alta Murgia ed il. Parco Naturale Regionale di Lama Balice
PROTOCOLLO D INTESA per la collaborazione istituzionale tra il Parco Nazionale dell Alta Murgia ed il Parco Naturale Regionale di Lama Balice L'anno 2012 il giorno del mese di presso la sede dell Ente
DettagliCuveglio al centro che educa e valorizza i talenti. Analisi e proposte
Cuveglio al centro che educa e valorizza i talenti Analisi e proposte Premessa A partire da un ascolto attento dei cittadini e degli esperti di settore, abbiamo deciso di dedicare un attenzione di primo
DettagliCARTA EUROPEA PER IL TURISMO SOSTENIBILE
Forum - 4 incontro CARTA EUROPEA PER IL TURISMO SOSTENIBILE Parco Nazionale dell Aspromonte 26.10.2016 Il percorso di costruzione del Piano Valutazione della situazione attuale Patrimonio naturale, storico
DettagliACCORDO DI COLLABORAZIONE tra Università degli Studi di Roma Sapienza e Fondazione Teatro Dell Opera di Roma
ACCORDO DI COLLABORAZIONE tra Università degli Studi di Roma Sapienza e Fondazione Teatro Dell Opera di Roma L Università degli studi di Roma Sapienza, con sede in Roma, Piazzale Aldo Moro 5, di seguito
DettagliCittà di Mesagne. Norme per la rigenerazione urbana. Programmi di rigenerazione urbana
Città di Mesagne Norme per la rigenerazione urbana Programmi di rigenerazione urbana Obiettivi Le Norme per la Rigenerazione Urbana istituiti con Legge Regionale 29 luglio 2008, n. 21 e i Programmi di
DettagliArea Supporto Direzione Ufficio Supporto amministrativo Gare e contratti Prot del 01/02/2017
Area Supporto Direzione Ufficio Supporto amministrativo Gare e contratti Prot. 1341 del 01/02/2017 AVVISO PUBBLICO PER MANIFESTAZIONE DI INTERESSE FINALIZZATA ALLA STIPULA DI CONVENZIONE CON ORGANISMI
DettagliDISPOSIZIONI PER LA CONCESSIONE DELL USO DEL LOGO DEL PARCO NATURALE REGIONALE DELL ANTOLA
DISPOSIZIONI PER LA CONCESSIONE DELL USO DEL LOGO DEL PARCO NATURALE REGIONALE DELL ANTOLA L Ente Parco Antola con le presenti disposizioni stabilisce le modalità per la concessione e l utilizzo da parte
DettagliPROTOCOLLO D'INTESA TRA. il Ministero dell'istruzione, dell Università e della Ricerca. (di seguito denominato MIUR)
PROTOCOLLO D'INTESA TRA il Ministero dell'istruzione, dell Università e della Ricerca (di seguito denominato MIUR) e FIABA Onlus Fondo Italiano Abbattimento Barriere Architettoniche (di seguito denominata
DettagliACCORDO DI COLLABORAZIONE.
ACCORDO DI COLLABORAZIONE. TRA l Ente Parco Nazionale del Circeo (di seguito denominato Ente Parco ) (c.f.91076590594), nella persona del Direttore Dott.Paolo Cassola, nato a Pisa il 05/09/1961, autorizzato
DettagliPROTOCOLLO D INTESA IL MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA L AGENZIA DELLE ENTRATE
PROTOCOLLO D INTESA TRA IL MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA (di seguito denominato MIUR ) E L AGENZIA DELLE ENTRATE (di seguito denominata AGENZIA) Educazione alla legalità e
Dettagli1. Albergo diffuso del Monte Subasio
1. Albergo diffuso del Monte Subasio Turismo sport e servizi; Innovazione nella gestione delle risorse economiche; Potenziamento dei beni pubblici e infrastrutture a fini turistici; Incentivazione del
Dettagli23/05/ :56:05 Pagina 1 di 6
Denominazione Figura / Profilo / Obiettivo Tecnico delle attività motorie e sportive Edizione 2016 Professioni NUP/ISTAT correlate Attività economiche di riferimento: ATECO 2007/ISTAT 3.4.2.4.0 - Istruttori
DettagliImportante accordo firmato dal Gruppo Regionale-GR Piemonte del CAI PROTOCOLLO D INTESA REGIONE PIEMONTE-CAI PER IL TURISMO MONTANO
Importante accordo firmato dal Gruppo Regionale-GR Piemonte del CAI PROTOCOLLO D INTESA REGIONE PIEMONTE-CAI PER IL TURISMO MONTANO E stato sottoscritto nei giorni scorsi dall assessore regionale alla
Dettaglidell Istruzione, dell Università e della Ricerca
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca DIPARTIMENTO PER L ISTRUZIONE PROTOCOLLO D INTESA TRA MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA E ASSOCIAZIONE GUIDE E SCOUT
DettagliProtocollo d intesa. Tra
Protocollo d intesa Tra IL MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA (di seguito denominato MIUR) E IL VOLONTARIATO INTERNAZIONALE PER LO SVILUPPO (di seguito denominata VIS) VISTA la
DettagliPROTOCOLLO DI INTESA TRA IL MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA IL COMITATO NAZIONALE ITALIANO FAIR PLAY
PROTOCOLLO DI INTESA TRA IL MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA E IL COMITATO NAZIONALE ITALIANO FAIR PLAY 1 Protocollo d'intesa tra IL MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITÀ
Dettagliottimisti per natura insieme appassionatamente
ottimisti per natura Trail Running Ecomaratone Nature4Sport Outdoor Trekking Cammini spirituali Bike tour Run & Bike Passeggiate culturali Concerti trekking Training Fit & Nordic Walking Running Podismo
DettagliPROTOCOLLO D INTESA. tra. Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca
PROTOCOLLO D INTESA tra Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca (di seguito denominato MIUR) e il Comitato Giovani della Commissione Nazionale Italiana per l UNESCO (di seguito denominato
DettagliVISTA CONSIDERATI la Delibera n. 65/2015 del Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica che individua l ammontare di risorse complessi
Protocollo di intesa Tra Ministero dello Sviluppo Economico (di seguito il MiSE) Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo (di seguito il MiBACT) Agenzia per l Italia Digitale (di seguito
DettagliProtocollo d intesa. tra. Croce Rossa Italiana Comitato Regionale della Sicilia
Protocollo d intesa tra Croce Rossa Italiana e pagina 1 di 5 PREMESSO Associazioni Sportive e Sociali Italiane è un Ente di Promozione Sportiva s Sociale riconosciuto dal CONI e dal Ministero dell Interno:
DettagliLe aree protette nazionali e la Rete Natura 2000 L integrazione degli strumenti di gestione
Le aree protette nazionali e la Rete Natura 2000 L integrazione degli strumenti di gestione Ministero dell ambiente e della tutela del territorio e del mare Direzione Generale per la protezione della natura
DettagliPROTOCOLLO D'INTESA tra
PROTOCOLLO D'INTESA tra PROVINCIA DI BRESCIA e SERVIZI D INSERIMENTO LAVORATIVO DELLE PERSONE DISABILI CHE AGISCONO CON DELEGA DEI COMUNI DELLA PROVINCIA DI BRESCIA Oggi, Via Cefalonia n. 50; in una sala
DettagliIl Piano di Azioni UN IMPEGNO IN RETE. Luca Dalla Libera. Consulente Federparchi
Il Piano di Azioni UN IMPEGNO IN RETE Luca Dalla Libera Consulente Federparchi Dalla prima proposta di impegno Cosa potrei fare IO per il turismo sostenibile? maggio 2017 verso la costruzione della RETE
DettagliSCHEMA DI PROTOCOLLO D INTESA tra. Regione Toscana. Il giorno del mese di dell anno 2016 presso Regione Toscana, Piazza del Duomo n.
SCHEMA DI PROTOCOLLO D INTESA tra Regione Toscana Coordinamento Toscano delle Associazioni per la Salute Mentale e Il giorno del mese di dell anno 2016 presso Regione Toscana, Piazza del Duomo n.10 sono
DettagliPROTOCOLLO D'INTESA TRA. Ministero dell'istruzione, dell'università e della Ricerca. (di seguito denominato MIUR)
PROTOCOLLO D'INTESA TRA Ministero dell'istruzione, dell'università e della Ricerca (di seguito denominato MIUR) e ASviS Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile "Favorire la diffusione della cultura
DettagliCom 292. Bologna, 4 aprile 2014 COMUNICATO STAMPA
Com 292 Bologna, 4 aprile 2014 COMUNICATO STAMPA Regione Emilia-Romagna e Ufficio Scolastico Regionale insieme per l educazione alla sicurezza stradale nelle scuole. Peri e Versari siglano un nuovo protocollo
DettagliCOMPRENSORIO BASSA VALSUGANA E TESINO Provincia di Trento
COMPRENSORIO BASSA VALSUGANA E TESINO Provincia di Trento REGOLAMENTO ATTIVAZIONE CORSI DI EDUCAZIONE MOTORIA E LABORATORI FINALIZZATI AL BENESSERE PSICO- FISICO-SENSORIALE DELLE PERSONE ANZIANE Approvato
DettagliPROTOCOLLO D INTESA TRA M.P.I.
PROTOCOLLO D INTESA TRA M.P.I. Ministero della Pubblica Istruzione e ItaliaNostra onlus Associazione nazionale per la tutela del patrimonio storico, artistico e naturale VISTO l Accordo di programma del
DettagliINDICATORI PER LA VALUTAZIONE DELLA QUALITÀ DEL PAESAGGIO E DELLA SOSTENIBILITÀ DEL TURISMO. IL CASO DI PIOMBINO. Dott.
INDICATORI PER LA VALUTAZIONE DELLA QUALITÀ DEL PAESAGGIO E DELLA SOSTENIBILITÀ DEL TURISMO. IL CASO DI PIOMBINO. Dott.ssa Doriana Bruni temi paesaggio turismo sostenibile indicatori per la valutazione
DettagliNORME DI ATTUAZIONE DEL PIANO PER IL PARCO NAZIONALE DELLA MAJELLA
1 NORME DI ATTUAZIONE DEL PIANO PER IL PARCO NAZIONALE DELLA MAJELLA ADEGUATE ALLA DELIBERA DEL CONSIGLIO REGIONALE DELL ABRUZZO, N.122/2 IN DATA 30 DICEMBRE 2008, DI APPROVAZIONE DEL PIANO TITOLO I DISPOSIZIONI
Dettaglibozza PROTOCOLLO D INTESA
bozza PROTOCOLLO D INTESA TRA L Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (di seguito denominato INGV ) con sede e domicilio fiscale in Via di Vigna Murata 605-00143 Roma, P. IVA 06838821004, agli
DettagliCOMUNE DI ROTONDI Provincia di Avellino
Allegato alla delibera di G.M. n. 35 del 20.04.2012 COMUNE DI ROTONDI Provincia di Avellino Protocollo d Intesa tra il Comune di Rotondi e l Associazione Turistico Culturale Pro Loco La Lanterna di Rotondi
DettagliUNIONE DEI COMUNI PIAN DEL BRUSCOLO (Provincia di Pesaro e Urbino)
UNIONE DEI COMUNI PIAN DEL BRUSCOLO (Provincia di Pesaro e Urbino) REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI SOVVENZIONI, CONTRIBUTI E VANTAGGI ECONOMICI AD ENTI, ASSOCIAZIONI, ISTITUZIONI Approvato con deliberazione
DettagliPROTOCOLLO D'INTESA. tra Ministero della Pubblica Istruzione. e Polisportive Giovanili Salesiane. Ente di promozione Sportiva riconosciuto dal Coni
PROTOCOLLO D'INTESA tra Ministero della Pubblica Istruzione e Polisportive Giovanili Salesiane Ente di promozione Sportiva riconosciuto dal Coni VISTO il decreto legislativo 16 aprile 1994, n. 297 e successive
DettagliPROTOCOLLO D'INTESA TRA
PROTOCOLLO D'INTESA TRA Il Liceo Scientifico Statale FERMI/MONTICELLI, con sede legale in BRINDISI V.LE PORTA PIA rappresentata legalmente dal Preside, prof.a ANNAMARIA QUARTA Il Coni Puglia - Scuola Regionale
DettagliColdiretti & Lipu premesso che Coldiretti Lipu Coldiretti Lipu
Coldiretti Lipu & premesso che Coldiretti è una forza sociale che rappresenta le imprese agricole e valorizza l agricoltura come risorsa economica, umana ed ambientale Lipu è un Associazione che opera
DettagliGYMCAMPUS for LIFE Campi Scuola Nazionali
Federazione Ginnastica d'italia Campi Scuola Nazionali GYMCAMPUS for LIFE 2017 attività ginnico sportiva a favore della popolazione e dei territori colpiti dal terremoto centro Italia 2016 Pagina 1 di
Dettagli1. Collegamenti fra i siti d'interesse presenti nel parco e nelle vicinanze
1. Collegamenti fra i siti d'interesse presenti nel parco e nelle vicinanze Referente o soggetto esecutore: Enti pubblici, associazioni Turismo, sport e servizi; Innovazione nella gestione delle risorse
DettagliREGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI SOVVENZIONI, CONTRIBUTI E VANTAGGI ECONOMICI AD ENTI, ASSOCIAZIONI, ISTITUZIONI
REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI SOVVENZIONI, CONTRIBUTI E VANTAGGI ECONOMICI AD ENTI, ASSOCIAZIONI, ISTITUZIONI ARTICOLO 1 Finalità 1. L Amministrazione comunale, in attuazione dei principi generali
DettagliScuola Primaria Statale Madre Teresa di Calcutta Belpasso
Scuola Primaria Statale Madre Teresa di Calcutta Belpasso Progetto curriculare Anno Scolastico 2016-2017 Docenti referenti Conte Concetta Prastani Stefania Sport di Classe è un progetto, promosso e realizzato
DettagliCONVENZIONE TRA. Considerato che
CONVENZIONE TRA L I.T.E. Pitagora College Istituto Paritario di Istruzione Secondaria Superiore ad opzione sportiva, con sede legale in San Giovanni Rotondo alla via A. Ligabue, 24 rappresentata legalmente
DettagliProtocollo di Intesa per la definizione della proposta di candidatura al programma Man and Biosphere (MAB) Unesco dell area del Delta del Po
Allegato A PROTOCOLLO D INTESA Protocollo di Intesa per la definizione della proposta di candidatura al programma Man and Biosphere (MAB) Unesco dell area del Delta del Po PREMESSO CHE: nel complesso sistema
DettagliREGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI PARTECIPAZIONI E PATROCINI Approvato con Delibera del Consiglio Direttivo n. 11 del 15/03/2016
REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI PARTECIPAZIONI E PATROCINI Approvato con Delibera del Consiglio Direttivo n. 11 del 15/03/2016 PREMESSE Ai sensi della Legge Quadro sulle Aree Protette n.394/91, l Ente
DettagliPROTOCOLLO DI INTESA
PROTOCOLLO DI INTESA TRA ASSOCIAZIONE ITALIANA GUIDE E SCOUTS D EUROPA CATTOLICI DELLA FEDERAZIONE DELLO SCOUTISMO EUROPEO E LEGA NAVALE ITALIANA PROTOCOLLO DI INTESA tra ASSOCIAZIONE ITALIANA GUIDE E
DettagliPROTOCOLLO D INTESA TRA. (Di seguito e per brevità anche Direzione)
MINISTERO DEI BENI E DELLE ATTIVITÀ CULTURALI E DEL TURISMO DIREZIONE GENERALE EDUCAZIONE E RICERCA PROTOCOLLO D INTESA TRA MINISTERO DEI BENI E DELLE ATTIVITÀ CULTURALI E DEL TURISMO DIREZIONE GENERALE
DettagliPROTOCOLLO D INTESA. tra. Il Ministero della Pubblica Istruzione e Fondazione Acquario di Genova ONLUS
PROTOCOLLO D INTESA tra Il Ministero della Pubblica Istruzione e Fondazione Acquario di Genova ONLUS VISTA la Dichiarazione Universale per i diritti dell'animale, promulgata nel 1978 a Parigi sotto l'egida
DettagliLa CETS nel Parco Regionale delle Alpi Apuane: servizi e calendario iniziative
La CETS nel Parco Regionale delle Alpi Apuane: servizi e calendario iniziative a cura di Antonio Bartelletti Forum permanente della Comunità locale Centro visite del Parco Palazzo Rossetti Seravezza, 20
DettagliPROTOCOLLO D INTESA MINISTERO DELL ISTRUZIONE DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA. Confartigianato Impresa Famiglia
PROTOCOLLO D INTESA MINISTERO DELL ISTRUZIONE DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA E Confartigianato Impresa Famiglia PROTOCOLLO D INTESA tra MINISTERO DELL ISTRUZIONE DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA (di seguito
DettagliCONFERENZA di SERVIZIO a.s ORDINE DEL GIORNO
CONFERENZA di SERVIZIO a.s. 2018-2019 ORDINE DEL GIORNO 1-Progetti Nazionali; Progetto Nazionale Sport di classo- Progetto regionale Sport e scuola compagni di banco 2-Attività di formazione per Dirigenti
DettagliPROTOCOLLO DI INTESA TRA. IL MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA (di seguito denominato M.I.U.R.)
PROTOCOLLO DI INTESA TRA IL MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA (di seguito denominato M.I.U.R.) E L ASSOCIAZIONE NAZIONALE DEGLI INDUSTRIALI DEL VETRO (di seguito denominata ASSOVETRO)
DettagliEstratto dalla legge federale sulla protezione della natura e del paesaggio. (1 luglio 1966)
Disposizioni e aiuto all interpretazione della confederazione concernenti la gestione della zona centrale e della zona periferica di un nuovo parco nazionale. Estratto dalla legge federale sulla protezione
DettagliRASSEGNA STAMPA UNIONE VENETA BONIFICHE TESTATE:
RASSEGNA STAMPA UNIONE VENETA BONIFICHE TESTATE: 25 SETTEMBRE 2013 UFFICIO COMUNICAZIONE UVB comunicazione@bonifica-uvb.it OGGI NOTIZIE SU: Consorzio/Pag. 1 2 3 4 5 Veronese Adige Po Delta del Po Alta
DettagliCONVENZIONE TRA IL COMUNE DI NONANTOLA E LA PARTECIPANZA AGRARIA
CONVENZIONE TRA IL COMUNE DI NONANTOLA E LA PARTECIPANZA AGRARIA DI NONANTOLA PER LA REALIZZAZIONE DI UN PROGETTO DI VALORIZZAZIONE DELLE MANIFESTAZIONI TRADIZIONALI DEL TERRITORIO, ATTIVITA EDUCATIVE
DettagliNecessario creare uno strumento!
La Carta Europea del Turismo Sostenibile delle Aree Protette L impegno di Federparchi Europarc Italia per la Cets Antonello Zulberti Vice Presidente Federparchi Europarc Italia Gli scopi dei parchi sono
DettagliProposta di legge regionale. (Disposizioni relative al turismo equestre, ai centri ippici e all ippoterapia)
Proposta di legge regionale (Disposizioni relative al turismo equestre, ai centri ippici e all ippoterapia) CAPO I (Turismo Equestre) Art. 1 (Finalità) 1. La Regione riconosce al turismo equestre un ruolo
DettagliRETE PER L INTEGRITA E LA TRASPARENZA
CONVEGNO LE ULTIMISSIME NOVITA IN MATERIA DI ANTICORRUZIONE 20 marzo 2018 RETE PER L INTEGRITA E LA TRASPARENZA ILLUSTRAZIONE DEL PROGETTO Testo unico della legalita : legge regionale 28 ottobre 2016,
DettagliIL TORRENTE COSIA: FILO CONDUTTORE DELLA BIODIVERSITA' TRA NATURA E UOMO BANDO CARIPLO - SCUOLA 21, A.S. 2013/14 FASE 1: ESPLORAZIONE DELL ARGOMENTO"
IL TORRENTE COSIA: FILO CONDUTTORE DELLA BIODIVERSITA' TRA NATURA E UOMO BANDO CARIPLO - SCUOLA 21, A.S. 2013/14 FASE 1: ESPLORAZIONE DELL ARGOMENTO" CLASSE III UNITA' DI APPRENDIMENTO 2: LA DIVERSITA
DettagliPROTOCOLLO D INTENTI PER LA VALORIZZAZIONE E LA PROMOZIONE TURISTICA DEL PERCORSO STORICO LA VIA DEGLI DEI NELL APPENNINO TOSCO EMILIANO
PROTOCOLLO D INTENTI PER LA VALORIZZAZIONE E LA PROMOZIONE TURISTICA DEL PERCORSO STORICO LA VIA DEGLI DEI NELL APPENNINO TOSCO EMILIANO L anno 2014, addì 1 novembre in Sasso Marconi (BO), nella Sala Consiliare
DettagliPROTOCOLLO D'INTESA TRA
PROTOCOLLO D'INTESA TRA MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA (di seguito denominato MIUR) E CONFEDERAZIONE NAZIONALE DELL ARTIGIANATO E DELLA PICCOLA E MEDIA IMPRESA Unione CNA FEDERMODA
DettagliLoro Sedi. Oggetto: Rinnovo Protocollo d intesa MIUR LAV ( Lega Antivivisezione )
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Dipartimento per l Istruzione Direzione Generale per lo Studente, l Integrazione, la Partecipazione e la Comunicazione Ufficio 6 Roma, 8 febbraio
DettagliIl Diritto al gioco e allo sport dei bambini e dei ragazzi con disabilità. Le raccomandazioni dell Autorità garante
Il Diritto al gioco e allo sport dei bambini e dei ragazzi con disabilità Le raccomandazioni dell Autorità garante RACCOMANDAZIONE GENERALE: Si raccomanda innanzitutto che vengano promosse e attuate a
DettagliApplicazione della Carta Europea del Turismo Sostenibile nel Parco Alto Garda Bresciano
Applicazione della Carta Europea del Turismo Sostenibile nel Parco Alto Garda Bresciano Primo Workshop Internazionale sulla Carta Europea del Turismo Sostenibile Esperienze a confronto e nuove opportunità
Dettagli