Adeguamento Impianto Elettrico Liceo Artistico di Comiso
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- Michelina Pappalardo
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2 Adeguamento Impianto Elettrico di Comiso Il presente documento non potrà essere copiato o altrimenti pubblicato, in tutto o in parte, senza il consenso scritto del Progettista e della Stazione Appaltante. Ogni utilizzo non autorizzato sarà perseguito a norma di Legge. INDICE Premessa... 3 Descrizione dei Locali... 3 rme... Circuiti Elettrici Circuiti di illuminazione e prese atrio e ambiente espositivo, aule e servizi igienici Circuito di illuminazione e alimentazione prese laboratori Circuito di illuminazione e prese palestra Circuiti di illuminazione e alimentazione prese piano primo Circuito di illuminazione e alimentazione prese laboratori di informatica piano primo.... Circuito di illuminazione e alimentazione prese piano secondo Circuito di illuminazione esterna Illuminazione d emergenza Impianto telefonico Quadro Generale di Protezione e Distribuzione... 1 Impianto di Terra per la Protezione dalle Tensioni di Contatto Verifiche
3 Adeguamento Impianto Elettrico di Comiso Premessa Il presente progetto riguarda l adeguamento dell impianto elettrico del di Comiso e in particolare con rifacimento dei quadri elettrici, revisione dei circuiti di illuminazione e prese, con sostituzione di plafoniere, placche e interruttori, ponendo cura al rispetto delle norme C.E.I., delle prescrizioni ENPI e del locale comando dei VV.FF. Descrizione dei Locali La seguente relazione il vecchio edificio del di Comiso, in viale della Resistenza 90, un unico corpo di fabbrica composto da tre piani: - il piano terra, costituito da un atrio adibito ad esposizione delle opere d arte; laboratori e palestra, cinque aule e servizi igienici; altezza interna m; - il primo piano, costituito da uffici di direzione e segreteria, aula insegnanti, laboratori di informatica e aule scolastiche, con servizi igienici; altezza interna media m; - il piano secondo, costituito da aule disegno e laboratori di pittura, due locali archivio e servizi igienici; altezza interna m. Tutti i locali sono illuminati da ampie finestre, che garantiscono un ampia visibilità ed areazione; la pavimentazione è realizzata con pavimento in marmo per l atrio e le aule e i piani superiori, in gomma per i laboratori. Il cortile che circonda il fabbricato è adibito a spazi per la realizzazione di opere d arte e per il movimento di camion e di furgoni. Si entra nel lotto tramite un cancello elettrico. 3
4 Adeguamento Impianto Elettrico di Comiso rme Gli impianti ed i loro componenti saranno realizzati a regola d'arte (Legge 18 del 01/03/8). Le caratteristiche degli impianti stessi, nonché dei loro componenti, corrisponderanno alle norme di legge, ai regolamenti vigenti, ed in particolare: CEI IVa Ed. Impianti di produzione di energia elettrica e gruppi di continuità collegati a reti I e II categoria. CEI IIa Ed. (EC 909): Correnti di cortocircuito nei sistemi trifasi in corrente alternata. Parte 0: Calcolo delle correnti. CEI Ia Ed. (IEC 781): Guida d'applicazione per il calcolo delle correnti di cortocircuito nelle reti radiali e bassa tensione. CEI 17-5 VIa Ed. 1998: Apparecchiature a bassa tensione. Parte 2: Interruttori automatici. CEI 23-3 IV Ed. 1991: Interruttori automatici per la protezione dalle sovracorrenti per impianti domestici e similari. CEI 33-5 Ia Ed. 198: Condensatori statici di rifasamento di tipo autorigenerabile per impianti di energia a corrente alternata con tensione nominale inferiore o uguale a 0V. CEI -8 VIa Ed. 2007: Impianti elettrici utilizzatori a tensione nominale non superiore a 00V in corrente alternata e a 1500V in corrente continua. IEC : Wiring system. Current-carring capacities. CEI UNEL : Cavi per energia isolati con gomma o con materiale termoplastico avente grado di isolamento non superiore a - Cadute di tensione. CEI UNEL 3502/1 1997: Cavi elettrici isolati con materiale elastomerico o termoplastico per tensioni nominali non superiori a 00 V in corrente alternata e a 1500 V in corrente continua. Portate di corrente in regime permanente per posa in aria. CEI UNEL 3502/2 1997: Cavi elettrici ad isolamento minerale per tensioni nominali non superiori a 00 V in corrente alternata e a 1500 V in corrente continua. Portate di corrente in regime permanente per posa in aria. CEI UNEL : Cavi elettrici con materiale elastomerico o termoplastico per tensioni nominali di 00 V in corrente alternata e 1500 V in corrente continua. Portate di corrente in regime permanente per posa interrata.
5 Adeguamento Impianto Elettrico di Comiso Circuiti Elettrici L'intero complesso è dotato dei seguenti circuiti, tutti realizzati con linee proprie indipendenti, facenti capo al quadro generale di distribuzione, posto al piano terra o ai quadri di zona posti nei laboratori, nella palestra e nei piani successivi: Piano terra: zona atrio esposizione, aule, palestra e laboratori, servizi igienici 1. Circuiti di illuminazione e prese ambienti destinati all atrio esposizione e corridoi, aule e servizi igienici; 2. Circuiti laboratori. 3. Circuito Palestra Piano primo: uffici, laboratori e aule, servizi igienici. Circuiti di illuminazione e prese uffici, aule e servizi; 5. Circuiti di illuminazione e prese laboratori di informatica. Piano secondo: aule e archivi, servizi igienici. Circuiti di illuminazione e prese di servizio aule, archivi e servizi; Altri circuiti 7. Circuito di illuminazione esterna; 8. Illuminazione d emergenza; 9. Circuito telefonico. 5
6 Adeguamento Impianto Elettrico di Comiso 1. Circuiti di illuminazione e prese atrio e ambiente espositivo, aule e servizi igienici Descrizione I circuito serviranno per l'alimentazione dei corpi illuminanti la parte dell edificio destinata all atrio ed esposizione, il locale bidelleria, le aule e per le prese di servizio. Come corpi illuminanti si sono scelte plafoniere con due lampade fluorescenti da 3W a basso consumo, appese al soffitto dei locali. I circuiti si attivano direttamente dal quadro di zona con sezionatori specifici.. Le prese sono del tipo bipasso 2x/1A. Vanno verificate le linee per i condizionatori CRITERI DI CALCOLO LINEE ILLUMINAZIONE Per quanto riguarda le linee di derivazione ai corpi illuminanti e agli interruttori sarà adottata una sezione pari a mmq. Per quanto riguarda invece il calcolo della linea dorsale fino al quadro generale, si sono adottati coefficiente di utilizzazione e fattori di contemporaneità differenziati e, calcolata la corrente totale transitante, si è determinata la minima sezione necessaria pari a mmq, in modo da rimanere entro i limiti di massima sensibilità di corrente ammissibile ed entro i imiti di una caduta di tensione compresa fra l' - 3% dal quadro generale al punto di utilizzazione più distante CRITERI DI CALCOLO PRESE F.M. Per quanto riguarda le linee di derivazione alle varie prese F.M. sarà adottata una sezione pari a mmq. per tutte le prese 2x1 A + T. Per quanto riguarda invece il calcolo delle linee dorsali fino ai quadri di zona, si sono adottati coefficiente di utilizzazione e fattori di contemporaneità differenziati e, calcolata la corrente totale transitante, si è determinata la minima sezione necessaria pari a mmq per entrambe le linee, in modo da rimanere entro i limiti di massima sensibilità di corrente ammissibile ed entro i imiti di una caduta di tensione compresa fra l' - 3% dai quadri di zona al punto di utilizzazione più distante. 2. Circuito di illuminazione e alimentazione prese laboratori Descrizione Nei laboratori sono montate plafoniere con due lampade fluorescenti da 3W, e vanno sostituite con plafoniere stagne della stessa potenza nei laboratori di ceramica. I circuiti si attivano direttamente dal quadro di zona con sezionatori specifici. Per quanto riguarda le prese si è scelta di mettere prese bipasso 2x/1A e prese trifasi e monofase interbloccate per i forni e le attrezzature di laboratorio.
7 Adeguamento Impianto Elettrico di Comiso 2.1. CRITERI DI CALCOLO LINEE ILLUMINAZIONE Per quanto riguarda le linee di derivazione ai corpi illuminanti e agli interruttori sarà adottata una sezione pari a mmq. Per quanto riguarda invece il calcolo della linea dorsale fino al quadro generale, si sono adottati coefficiente di utilizzazione e fattori di contemporaneità differenziati e, calcolata la corrente totale transitante, si è determinata la minima sezione necessaria pari a mmq, in modo da rimanere entro i limiti di massima sensibilità di corrente ammissibile ed entro i imiti di una caduta di tensione compresa fra l' - 3% dal quadro generale al punto di utilizzazione più distante CRITERI DI CALCOLO PRESE F.M. Per quanto riguarda le linee di derivazione alle varie prese F.M. sarà adottata una sezione pari a mmq. per tutte le prese 2x1 A + T. Per quanto riguarda invece il calcolo delle linee dorsali fino ai quadri di zona, si sono adottati coefficiente di utilizzazione e fattori di contemporaneità differenziati e, calcolata la corrente totale transitante, si è determinata la minima sezione necessaria pari a mmq per le linee monofasi e mmq per le linee trifasi, in modo da rimanere entro i limiti di massima sensibilità di corrente ammissibile ed entro i imiti di una caduta di tensione compresa fra l' - 3% dai quadri di zona al punto di utilizzazione più distante. 7
8 Adeguamento Impianto Elettrico di Comiso 3. Circuito di illuminazione e prese palestra Descrizione Per quanto riguarda la palestra andrà spostato il quadro all interno della stessa palestra, dove sono montate plafoniere con due lampade fluorescenti da 3W. I circuiti si attivano direttamente dal quadro di zona con sezionatori specifici. Per quanto riguarda le prese si usano prese bipasso 2x/1A per le esigenze di pulizia. Inoltre nel quadro è installato un interruttore per il condizionatore dell aula CRITERI DI CALCOLO LINEE ILLUMINAZIONE Per quanto riguarda le linee di derivazione ai corpi illuminanti e agli interruttori sarà adottata una sezione pari a mmq. Per quanto riguarda invece il calcolo della linea dorsale fino al quadro generale, si sono adottati coefficiente di utilizzazione e fattori di contemporaneità differenziati e, calcolata la corrente totale transitante, si è determinata la minima sezione necessaria pari a mmq, in modo da rimanere entro i limiti di massima sensibilità di corrente ammissibile ed entro i imiti di una caduta di tensione compresa fra l' - 3% dal quadro generale al punto di utilizzazione più distante CRITERI DI CALCOLO PRESE F.M. Per quanto riguarda le linee di derivazione alle varie prese F.M. sarà adottata una sezione pari a mmq. per tutte le prese 2x1 A + T. Per quanto riguarda invece il calcolo delle linee dorsali fino ai quadri di zona, si sono adottati coefficiente di utilizzazione e fattori di contemporaneità differenziati e, calcolata la corrente totale transitante, si è determinata la minima sezione necessaria pari a mmq per entrambe le linee, in modo da rimanere entro i limiti di massima sensibilità di corrente ammissibile ed entro i imiti di una caduta di tensione compresa fra l' - 3% dai quadri di zona al punto di utilizzazione più distante. 8
9 Adeguamento Impianto Elettrico di Comiso. Circuiti di illuminazione e alimentazione prese piano primo Descrizione Nei locali del piano primo e in particolare uffici, aule e servizi igienici, sono state montate plafoniere con due lampade fluorescenti da 3W. I circuiti si attivano direttamente dal quadro di zona posto a primo piano con sezionatori specifici. Per quanto riguarda le prese si usano prese bipasso 2x/1A. Vanno verificate le linee per i condizionatori..1. CRITERI DI CALCOLO LINEE ILLUMINAZIONE Per quanto riguarda le linee di derivazione ai corpi illuminanti e agli interruttori sarà adottata una sezione pari a mmq. Per quanto riguarda invece il calcolo della linea dorsale fino al quadro generale, si sono adottati coefficiente di utilizzazione e fattori di contemporaneità differenziati e, calcolata la corrente totale transitante, si è determinata la minima sezione necessaria pari a mmq, in modo da rimanere entro i limiti di massima sensibilità di corrente ammissibile ed entro i imiti di una caduta di tensione compresa fra l' - 3% dal quadro generale al punto di utilizzazione più distante..2. CRITERI DI CALCOLO PRESE F.M. Per quanto riguarda le linee di derivazione alle varie prese F.M. sarà adottata una sezione pari a mmq. per tutte le prese 2x1 A + T. Per quanto riguarda invece il calcolo delle linee dorsali fino ai quadri di zona, si sono adottati coefficiente di utilizzazione e fattori di contemporaneità differenziati e, calcolata la corrente totale transitante, si è determinata la minima sezione necessaria pari a mmq per entrambe le linee, in modo da rimanere entro i limiti di massima sensibilità di corrente ammissibile ed entro i imiti di una caduta di tensione compresa fra l' - 3% dai quadri di zona al punto di utilizzazione più distante. 9
10 Adeguamento Impianto Elettrico di Comiso 5. Circuito di illuminazione e alimentazione prese laboratori di informatica piano primo Descrizione Nei due laboratori sono stati montati plafoniere stagne con due lampade fluorescenti da 3W. I circuiti si attivano direttamente dai quadri di zona con sezionatori specifici. Per quanto riguarda le prese si usano prese bipasso 2x/1A CRITERI DI CALCOLO LINEE ILLUMINAZIONE Per quanto riguarda le linee di derivazione ai corpi illuminanti e agli interruttori sarà adottata una sezione pari a mmq. Per quanto riguarda invece il calcolo della linea dorsale fino al quadro generale, si sono adottati coefficiente di utilizzazione e fattori di contemporaneità differenziati e, calcolata la corrente totale transitante, si è determinata la minima sezione necessaria pari a mmq, in modo da rimanere entro i limiti di massima sensibilità di corrente ammissibile ed entro i imiti di una caduta di tensione compresa fra l' - 3% dal quadro generale al punto di utilizzazione più distante CRITERI DI CALCOLO PRESE F.M. Per quanto riguarda le linee di derivazione alle varie prese F.M. sarà adottata una sezione pari a mmq. per tutte le prese 2x1 A + T. Per quanto riguarda invece il calcolo delle linee dorsali fino ai quadri di zona, si sono adottati coefficiente di utilizzazione e fattori di contemporaneità differenziati e, calcolata la corrente totale transitante, si è determinata la minima sezione necessaria pari a mmq per entrambe le linee, in modo da rimanere entro i limiti di massima sensibilità di corrente ammissibile ed entro i imiti di una caduta di tensione compresa fra l' - 3% dai quadri di zona al punto di utilizzazione più distante.
11 Adeguamento Impianto Elettrico di Comiso. Circuito di illuminazione e alimentazione prese piano secondo Descrizione Nei locali del piano secondo e in particolare aule, archivi e servizi igienici, sono state montate plafoniere con due lampade fluorescenti da 3W. I circuiti si attivano direttamente dal quadro di zona con sezionatori specifici. Per quanto riguarda le prese si usano prese bipasso 2x/1A. Vanno verificate le linee per i condizionatori.1. CRITERI DI CALCOLO LINEE ILLUMINAZIONE Per quanto riguarda le linee di derivazione ai corpi illuminanti e agli interruttori sarà adottata una sezione pari a mmq. Per quanto riguarda invece il calcolo della linea dorsale fino al quadro generale, si sono adottati coefficiente di utilizzazione e fattori di contemporaneità differenziati e, calcolata la corrente totale transitante, si è determinata la minima sezione necessaria pari a mmq, in modo da rimanere entro i limiti di massima sensibilità di corrente ammissibile ed entro i imiti di una caduta di tensione compresa fra l' - 3% dal quadro generale al punto di utilizzazione più distante..2. CRITERI DI CALCOLO PRESE F.M. Per quanto riguarda le linee di derivazione alle varie prese F.M. sarà adottata una sezione pari a mmq. per tutte le prese 2x1 A + T. Per quanto riguarda invece il calcolo delle linee dorsali fino ai quadri di zona, si sono adottati coefficiente di utilizzazione e fattori di contemporaneità differenziati e, calcolata la corrente totale transitante, si è determinata la minima sezione necessaria pari a 3 x mmq per le linee, in modo da rimanere entro i limiti di massima sensibilità di corrente ammissibile ed entro i imiti di una caduta di tensione compresa fra l' - 3% dai quadri di zona al punto di utilizzazione più distante. 11
12 Adeguamento Impianto Elettrico di Comiso 7. Circuito di illuminazione esterna Descrizione Il circuito servirà per l'alimentazione dei corpi illuminanti esterni. Come corpi illuminanti si sono scelti fari da 250 W con lampade dotate di accenditore incorporato, con attacco a parete, oltre ad un altro faro posto vicino il cancello, con le stesse caratteristiche. I punti di illuminazione sono stati distribuiti nelle zone necessarie tenendo conto della natura dei corpi illuminanti che saranno installati, e delle esigenze di lavorazione CRITERI DI CALCOLO LINEE ILLUMINAZIONE. Per quanto riguarda le linee di derivazione ai corpi illuminanti e agli interruttori sarà adottata una sezione pari a mmq. Per quanto riguarda invece il calcolo delle linee dorsali fino al quadro generale, si sono adottati coefficiente di utilizzazione e fattori di contemporaneità differenziati e, calcolata la corrente totale transitante, si è determinata la minima sezione necessaria pari a mmq, in modo da rimanere entro i limiti di massima sensibilità di corrente ammissibile ed entro i imiti di una caduta di tensione compresa fra l' - 3% dal quadro generale al punto di utilizzazione più distante. Le sezioni infine prescelte superano abbondantemente, nella misura precedentemente indicata, quelle minime necessarie. 12
13 Adeguamento Impianto Elettrico di Comiso 8. Illuminazione d emergenza Descrizione Per l'illuminazione di emergenza si è scelto di sistemare alcuni corpi illuminanti presso le uscite di sicurezza e le vie di fuga. Come corpi illuminanti si sono scelte plafoniere stagne a parete con lampade da 20W con autotest. 9. Impianto telefonico L'impianto si estende dal primo punto telefonico interno del fabbricato e deve essere conforme alle norme CEI e alle disposizioni emanate dalla Telecom, nonché al DM ottobre 1982 e Legge 23 marzo 1991 n.9. E' prevista una presa telefonica in ogni ufficio e devono essere posizionate a 17.5 cm dal pavimento. Devono essere impiegati esclusivamente cavi aventi conduttori con isolamento costituito da materiali sintetici con adeguate e stabili caratteristiche elettriche, protetti da guaina di materiale sintetico; inoltre dovranno formare un anello interno non interrotto a partire dal primo punto telefonico. I tubi protettivi di PVC devono avere un diametro di 20 mm. 13
14 Adeguamento Impianto Elettrico di Comiso Quadro Generale di Protezione e Distribuzione E ubicato all'interno del fabbricato, nel piano terra, nella zona atrio seminterrato e costituirà il punto di partenza, sezionamento e protezione generale di tutti gli impianti elettrici descritti. Sarà del tipo TICINO MULTI A SYSTEM e sarà corredato oltre che di tutti gli interruttori necessari, che saranno quasi tutti del tipo TICINO MAXITIKER, o similari, da uno strumento di misura multifunzione da 50A. Oltre al quadro generale esiste un quadro di consegna ENEL posto in un gabbiotto accanto all atrio e quadri di zona, posti nei piani superiori e nei laboratori e nella palestra. Per quanto riguarda i quadri elettrici i lavori di adeguamento riguarderanno il controllo e la sostituzione degli interruttori, il rifasamento dei quadri con il rifacimento delle targhette e l eliminazione di linee inutili, sovrapponibili e spesso poco equilibrate, lo spostamento del quadro palestra nella palestra stessa e lo spostamento dell interruttore autoclave dal laboratorio oreficeria al quadro generale. Seguono tabelle con descrizione dei quadri e degli interruttori montati. 1
15 Adeguamento Impianto Elettrico di Comiso Impianto di Terra per la Protezione dalle Tensioni di Contatto Per la protezione dalle tensioni di contatto ci si atterrà alle norme CEI 11.8 per gli impianti di messa a terra ed alle successive varianti, al supplemento CEI S.23 sulle "Raccomandazioni per la esecuzione degli impianti di terra negli edifici civili" ed al D.P.R. 57 del 27/0/1955. Saranno collegate all'impianto di terra, direttamente o tramite prese fisse munite di morsetto di terra, tutte le parti metalliche che per difetto di isolamento o per altre cause potranno trovarsi sotto tensione: a tal uopo sia tutti i punti di illuminazione, sia tutte le prese saranno dotate del conduttore di protezione per il collegamento al conduttore di terra, che sarà di 35 mmq di sezione. Indipendentemente dal valore di resistenza totale di terra raggiunto si provvederà, nel quadro, ad una distribuzione di interruttori differenziali che consenta di soddisfare comunque alle norme CEI 11.8 ed alla successiva variante 11.8 V2 all'art Verifiche Al termine dei lavori l'impresa installatrice deve rilasciare la Dichiarazione di Conformità per gli impianti realizzati; tale dichiarazione sarà redatta secondo le prescrizioni della legge n. del 1990 ed in applicazione a quanto disposto dal D.M L'impianto elettrico prima della messa in servizio e della consegna sarà verificato onde accertarne sia l'esecuzione a regola d'arte secondo le specifiche stabilite, sia la rispondenza per dimensioni, quantità e qualità. 15
16 Quadro Generale 1 Laboratorio Ceramica Locale Ceramica 2 Laboratorio Pietra 00 / 230 [V] 2 3 Sistema di distribuzione : TT Data : 07/08/201 Pagina : 1 Quadro Generale Laboratorio Ceramica Locale Ceramica 2 Laboratorio Pietra me quadro Alimentazione - Sezione di fase [mm²] Alimentazione - Sezione di neutro [mm²] Alimentazione - Sezione di PE [mm²] Icc massima ai morsetti di entrata Corrente fase L1 [A] Corrente fase L2 [A] Corrente fase L3 [A] Corrente fase N [A] PI dei Btdin secondo norma // 20 3 // 20 20,98 1.5, ,35 87,78 200,3 CEI EN ,82,77 11,25 159,32 1,7 CEI EN ,07 23,32 18,9 23,32,83 CEI EN ,89 18,19 15,78 1,0 37,00 CEI EN 0898 te
17 Lab. Modellistica Laboratoria Oreficeria Lab. Ebanisteria Laboratorio Tessuti 00 / 230 [V] Sistema di distribuzione : TT Data : 07/08/201 Pagina : 2 Lab. Modellistica Laboratoria Oreficeria Lab. Ebanisteria Laboratorio Tessuti me quadro Alimentazione - Sezione di fase [mm²] Alimentazione - Sezione di neutro [mm²] Alimentazione - Sezione di PE [mm²] Icc massima ai morsetti di entrata Corrente fase L1 [A] Corrente fase L2 [A] Corrente fase L3 [A] Corrente fase N [A] PI dei Btdin secondo norma 2,99 28,11 0,19 25,21 13,7 CEI EN ,05 238,0 239,5 202,3 3,73 CEI EN , ,83 183,97 183,00,3 CEI EN ,7 8,57 1,32 59,39 8,38 CEI EN 0898 te
18 Generale p.1 Generale p.2 Palestra 00 / 230 [V] 9 Aula MAC 11 Sistema di distribuzione : TT Data : 07/08/ Pagina : 3 Generale p.1 Aula MAC Generale p.2 Palestra me quadro Alimentazione - Sezione di fase [mm²] Alimentazione - Sezione di neutro [mm²] Alimentazione - Sezione di PE [mm²] Icc massima ai morsetti di entrata Corrente fase L1 [A] Corrente fase L2 [A] Corrente fase L3 [A] Corrente fase N [A] PI dei Btdin secondo norma ,38 8,51 80,2 52,21 31,3 CEI EN ,978 3,2 8, ,5 CEI EN ,029 0, ,88 3,89 CEI EN ,7 1,81 8,53 13,91 CEI EN 0898 te
19 Caldaia 00 / 230 [V] 12 Sistema di distribuzione : TT Data : 07/08/201 Pagina : Caldaia me quadro Alimentazione - Sezione di fase [mm²] Alimentazione - Sezione di neutro [mm²] Alimentazione - Sezione di PE [mm²] Icc massima ai morsetti di entrata Corrente fase L1 [A] Corrente fase L2 [A] Corrente fase L3 [A] Corrente fase N [A] PI dei Btdin secondo norma 0,51 3,70 2,73 2,25 1,28 CEI EN 0898 te
20 1 Id 2 Id 3 Id Id 5 Id Id 7 Id 8 Id 9 00 / 230 [V] 1 - Quadro Generale Data : 07/08/201 Pagina : 5 Q 2 I 1 Q 3 I 1 Q I 1 Q 5 I 1 Q I 1 Q 7 I 1 Q 8 I 1 Q 9 I 1 Quadro Lab. Ceramica Quadro Lab. Ceramica 2 Quadro Lab. Pietra Quadro Lab. Modellistica Quadro Lab. Oreficeria Quadro Lab. Ebanisteria Quadro Lab. Tessuti Quadro Generale p.1 T792A/ In = ,500 kw 23,500 kw // 20 3 // T723BA/250 T702/250 1 In = ,900 kw 99,900 kw G883A/32AC 1 In = 32 13,500 kw 13,500 kw T713BA/ T702/ 1 In = 83,800 kw 83,800 kw F8A/50 G3/3AC 1 In = 50 19,00 kw 19,00 kw T71A/320 T7082/00 1 In = ,200 kw 11,200 kw T723BA/250 T702/250 1 In = ,200 kw 115,200 kw F8H/0 G3/125AC 1 In = 0 39,300 kw 39,300 kw F8H/0 G3/125AC 1 In = 0 5,00 kw 5,00 kw
21 Id Id 11 Id 12 Id 13 Id 1 Id 15 Id 1 Id 17 Id / 230 [V] 1 - Quadro Generale Data : 07/08/201 Pagina : Q I 1 Q 11 I 1 Q 12 I 1 Quadro Generale p.2 Quadro Palestra Quadro Caldaia Illuminazione Aule p.t Prese Aule p.t Illuminazione sala prof e wc Prese sala prof e wc Illuminazione atrio e corridoio Prese Atrio e Corridoio F8H/80 G3/125AC 1 In = 80 2,800 kw 2,800 kw G883A/32AC 1 In = 32 9,900 kw 9,900 kw G883A/AC 1 In = 1,800 kw 1,800 kw G8813A/13AC 1 In = 13 2,200 kw 2,200 kw G8813A/1AC 1 In = 1 2,00 kw 2,00 kw L3 N G8813A/AC 1 In = 0,00 kw 0,00 kw G8813A/1AC 1 In = 1 00 kw 00 kw G8813A/AC 1 In = 1,00 kw 1,00 kw L3 N G8813A/13AC 1 In = 13 2,000 kw 2,000 kw
22 Id 19 Id 20 Id 21 Id 22 Id 23 Id 2 Id 25 Id 2 00 / 230 [V] 1 - Quadro Generale Data : 07/08/201 Pagina : 7 Linea Fancoil Illuminazione Esterna Illuminazione Scala Emergenza p.t Bidelleria e Baderia Ascensore FM Illuminazione Ascensore Autoclave G883A/AC 1 In =,000 kw,000 kw G8813A/0AC 1 In = 0 7,200 kw 7,200 kw G8813A/AC 1 In = 0,300 kw 0,300 kw L3 N G8813A/AC 1 In = 0,300 kw 0,300 kw G8813A/AC 1 In = 1,20 kw 1,20 kw G883A/AC 1 In = 3,000 kw 3,000 kw G8813A/AC 1 In = 0,300 kw 0,300 kw L3 N G8813A/13AC 1 In = 13 1,80 kw 1,80 kw 1 1 1
23 Q 1 I 2 Id 1 Id 2 Id 3 Id Id 5 Id Id 7 Id 8 Id 9 00 / 230 [V] 2 - Laboratorio Ceramica Data : 07/08/201 Pagina : 8 Presa Pressa Presa Tornio 1 Presa Seghello Presa Tornio 2 Presa Tornio 3 Presa Limatrice A Presa Smerigliatrice Presa Forno 1 T723BA/250 T702/250 1 In = ,900 kw 99,900 kw G883A/AC 1 In = 2,000 kw 2,000 kw G883A/AC 1 In = G883A/AC 1 In = G883A/AC 1 In = 0,00 kw 0,00 kw G883A/AC 1 In = 0,500 kw 0,500 kw G883A/AC 1 In = 0,300 kw 0,300 kw G8813A/AC 1 In = 0,300 kw 0,300 kw F8A/3 G3/3AC 1 In = 3 30,000 kw 30,000 kw 1 1 1
24 Id Id 11 Id 12 Id 13 Id 1 Id 15 Id 1 Id 17 Id / 230 [V] 2 - Laboratorio Ceramica Data : 07/08/201 Pagina : 9 Prese Forni 2 e 3 Presa Forno Presa Forno 5 Presa mesc. argilla Presa Tornio Presa Tornio 5 Presa Tornio Prese Tornio 7 e 8 Presa Servizio F8A/50 G3/3AC 1 In = 50 22,000 kw 22,000 kw G883A/25AC 1 In = 25 12,000 kw 12,000 kw G883A/25AC 1 In = 25 12,000 kw 12,000 kw G883A/AC 1 In = G883A/AC 1 In = G883A/AC 1 In = G883A/AC 1 In = G883A/AC 1 In = G8813A/AC 1 In =
25 Id 19 Id 20 Id / 230 [V] 2 - Laboratorio Ceramica Data : 07/08/201 Pagina : Iluminazione Laboratorio Emergenza Laboratorio Linea Area Nuova G8813A/AC 1 In = 1,00 kw 1,00 kw L3 N G8813A/AC 1 In = G883A/20AC,000 kw,000 kw
26 Q 1 I 3 Id 1 Id 2 Id 3 Id Id 5 Id Id 7 Id 8 Id 9 00 / 230 [V] 3 - Locale Ceramica 2 Data : 07/08/201 Pagina : 11 1a Presa interbloccata 2a Presa interbloccata 3a Presa interbloccata a Presa interbloccata Riserva Riserva Riserva Illuminazione Locali G883A/32AC 1 In = 32 13,500 kw 13,500 kw G883A/AC 1 In = G883A/AC 1 In = G883A/AC 1 In = G883A/AC 1 In = G8813A/AC 1 In = 00 kw 00 kw G883A/1AC 1 In = 1,000 kw,000 kw L3 N G8813A/AC 1 In = 00 kw 00 kw G8813A/AC 1 In = 0,500 kw 0,500 kw
27 Q 1 I Id 1 Id 2 Id 3 Id Id 5 Id Id 7 Id 8 Id 9 00 / 230 [V] - Laboratorio Pietra Data : 07/08/201 Pagina : 12 1a Presa 2a Presa 3a Presa a Presa 1 gruppo di 3 prese 2 gruppo di 3 prese 5a Presa a Presa T713BA/ T702/ 1 In = 83,800 kw 83,800 kw G883A/20AC G883A/20AC G883A/1AC 1 In = 1,000 kw,000 kw G883A/20AC F81NA/3 G23/3AC 1 In = 3,500 kw,500 kw F81NA/3 G23/3AC 1 In = 3,500 kw,500 kw G883A/20AC L3 N G8813A/20AC 3,500 kw 3,500 kw
28 Id Id 11 Id / 230 [V] - Laboratorio Pietra Data : 07/08/201 Pagina : 13 7a Presa Illuminazione Laboratorio Emergenza Fari Esterni Fari Esterni Fari Esterni G883A/20AC G8813A/AC 1 In = 1,00 kw 1,00 kw G8813A/AC 1 In = 0,00 kw 0,00 kw F881NA/ 1 In = F881NA/ 1 In = 00 kw 00 kw L3 N F881NA/ 1 In = 00 kw 00 kw
29 Q 1 I 5 Id 1 Id 2 Id 3 Id Id 5 Id Id 7 00 / 230 [V] 5 - Lab. Modellistica Data : 07/08/201 Pagina : 1 1 Quadretto 2 Quadretto 3 Quadretto Emergenza Riserva Illuminazione Laboratorio F8A/50 G3/3AC 1 In = 50 19,00 kw 19,00 kw G883A/AC 1 In = 3,500 kw 3,500 kw G883A/1AC 1 In = 1 5,500 kw 5,500 kw G883A/1AC 1 In = 1 5,500 kw 5,500 kw G8813A/AC 1 In = G8813A/20AC 3,500 kw 3,500 kw L3 N G8813A/AC 1 In = 0,00 kw 0,00 kw
30 Q 1 I Id 1 Id 2 Id 3 Id Id 5 Id Id 7 Id 8 Id 9 00 / 230 [V] - Laboratoria Oreficeria Data : 07/08/201 Pagina : 15 1a Presa 2a Presa 3a Presa a Presa 5a Presa a Presa 7a Presa 8a Presa T71A/320 T7082/00 1 In = ,200 kw 11,200 kw G883A/20AC G883A/20AC G883A/20AC G883A/20AC G883A/20AC G883A/20AC G883A/20AC G883A/20AC
31 Id Id 11 Id 12 Id 13 Id 1 Id 15 Id 1 Id 17 Id / 230 [V] - Laboratoria Oreficeria Data : 07/08/201 Pagina : 1 Forno Presa 1 Presa 2 Presa 3 Presa Presa 5 Banchi Centrali Illuminazione Locali Emergenza Locali F8A/3 G3/3AC 1 In = G8813A/32AC 1 In = 32 5,500 kw 5,500 kw G8813A/20AC 3,500 kw 3,500 kw L3 N G8813A/32AC 1 In = 32 5,500 kw 5,500 kw G8813A/32AC 1 In = 32,000 kw,000 kw F81NA/3 G23/3AC 1 In = G883A/AC 1 In =,000 kw,000 kw G8813A/AC 1 In = 00 kw 00 kw G8813A/AC 1 In = 0,200 kw 0,200 kw
32 Q 1 I 7 Id 1 Id 2 Id 3 Id Id 5 Id Id 7 Id 8 Id 9 00 / 230 [V] 7 - Lab. Ebanisteria Data : 07/08/201 Pagina : 17 1a Presa 2a Presa 3a Presa a Presa 5a Presa a Presa 7a Presa 8a Presa T723BA/250 T702/250 1 In = ,200 kw 115,200 kw G883A/20AC G883A/20AC G883A/20AC G883A/20AC G883A/20AC G883A/20AC G883A/20AC G883A/20AC
33 Id Id 11 Id 12 Id 13 Id 1 Id / 230 [V] 7 - Lab. Ebanisteria Data : 07/08/201 Pagina : 18 9a Presa a Presa 11a Presa 12a Presa Illuminazione laboratorio e depositi Emergenza Laboratorio G883A/20AC G883A/20AC G883A/20AC G883A/20AC G8813A/AC 1 In = G8813A/AC 1 In = 0,200 kw 0,200 kw
34 Q 1 I 8 Id 1 Id 2 Id 3 Id Id 5 Id Id 7 Id 8 00 / 230 [V] 8 - Laboratorio Tessuti Data : 07/08/201 Pagina : 19 1a Presa 2a Presa 3a Presa a Presa 5a Presa Illuminazione Laboratorio Emergenza Laboratorio F8H/0 G3/125AC 1 In = 0 39,300 kw 39,300 kw G883A/1AC 1 In = 1,000 kw,000 kw G883A/20AC G883A/20AC G883A/1AC 1 In = 1,000 kw,000 kw G883A/1AC 1 In = 1,000 kw,000 kw G8813A/13AC 1 In = 13 1,900 kw 1,900 kw G8813A/AC 1 In = 0,00 kw 0,00 kw
35 Q 1 I 9 Id 1 Id 2 Id 3 Id Id 5 Id Id 7 Id 8 Id 9 00 / 230 [V] 9 - Generale p.1 Data : 07/08/201 Pagina : 20 Q 13 I 1 Prese Uffici (Aula MAC) Illuminazione Aule Prese Aule Illuminazione wc e uffici Prese wc e uffici Illuminazione wc lato aule Prese wc lato aule Illuminazione Corridoio F8H/0 G3/125AC 1 In = 0 5,00 kw 5,00 kw F8A/3 G3/3AC 1 In = 3 23,700 kw 23,700 kw G883A/AC 1 In = 00 kw 00 kw G883A/AC 1 In = 3,200 kw 3,200 kw G8813A/1AC 1 In = 1 2,00 kw 2,00 kw G8813A/AC 1 In = 0,500 kw 0,500 kw L3 N G8813A/AC 1 In = 0,00 kw 0,00 kw G8813A/AC 1 In = 00 kw 00 kw G8813A/AC 1 In = 0,900 kw 0,900 kw
36 Id Id 11 Id 12 Id 13 Id 1 Id / 230 [V] 9 - Generale p.1 Data : 07/08/201 Pagina : 21 Prese Corridoio Prese Computers Emergenza Aula Computer Multimediale Linea Condizionatori L3 N G8813A/AC 1 In = G883A/AC 1 In = 3,500 kw 3,500 kw G8813A/AC 1 In = 0,300 kw 0,300 kw G883A/AC 1 In = 2,000 kw 2,000 kw G8813A/AC 1 In = 0,500 kw 0,500 kw G883A/AC 1 In = 3,000 kw 3,000 kw
37 Q 1 I Id 1 Id 2 Id 3 Id Id 5 Id Id 7 Id 8 Id 9 00 / 230 [V] - Generale p.2 Data : 07/08/201 Pagina : 22 Prese Aule Prese servizi e wc Illuminazione Aule e Corridoio Illuminazione servizi e wc Illuminazione esposizione Emergenza Condizionatori Condizionatori F8H/80 G3/125AC 1 In = 80 2,800 kw 2,800 kw G8813A/32AC 1 In = 32,000 kw,000 kw G8813A/32AC 1 In = 32,000 kw,000 kw L3 N G8813A/20AC 3,500 kw 3,500 kw G8813A/20AC 3,500 kw 3,500 kw G8813A/AC 1 In = 0,00 kw 0,00 kw L3 N G8813A/AC 1 In = 0,200 kw 0,200 kw G8813A/20AC 3,000 kw 3,000 kw G8813A/13AC 1 In = 13 2,000 kw 2,000 kw
38 Q 1 I 11 1 Id 2 Id 3 Id Id 5 Id Id 7 Id 8 Id 9 00 / 230 [V] 11 - Palestra Data : 07/08/201 Pagina : 23 Autoclave Scaldacqua Illuminazione Emergenza Faro esterno 1 Faro esterno 2 Faro esterno 3 Prese F8A/32 1 In = 32 9,900 kw 9,900 kw G8813A/AC 1 In = 0,500 kw 0,500 kw G8813A/AC 1 In = G883A/AC 1 In = 3,200 kw 3,200 kw L3 N G8813A/AC 1 In = 0,200 kw 0,200 kw G8813A/AC 1 In = 0,500 kw 0,500 kw G8813A/AC 1 In = 0,500 kw 0,500 kw L3 N G8813A/AC 1 In = 0,500 kw 0,500 kw G8813A/20AC 3,000 kw 3,000 kw
39 Id 00 / 230 [V] 11 - Palestra Data : 07/08/201 Pagina : 2 Condizionatore Aula 5 G8813A/AC 1 In = 0,500 kw 0,500 kw
40 Q 1 I 12 Id 1 Id 2 Id 3 Id 00 / 230 [V] 12 - Caldaia Data : 07/08/201 Pagina : 25 Caldaia Illuminazione e Prese Locale Emergenza G883A/AC 1 In = 1,800 kw 1,800 kw G883A/AC 1 In = 1,00 kw 1,00 kw G8813A/AC 1 In = 0,300 kw 0,300 kw G8813A/AC 1 In = 0,0 kw 0,0 kw
41 Q 9 I 2 Id 1 Id 2 Id 3 Id 5 Id Id 7 Id 8 Id 9 00 / 230 [V] 13 - Aula MAC Data : 07/08/201 Pagina : 2 Prese Uffici Illuminazione e Prese Corridoio Emergenza Climatizzatori Prese Uffici Aula Insegnanti Prese Uffici Illuminazione wc Prese wc F8A/3 G3/3AC 1 In = 3 23,700 kw 23,700 kw G8813A/13AC 1 In = 13 2,000 kw 2,000 kw G8813A/AC 1 In = L3 N F881NA/ 1 In = 0,00 kw 0,00 kw G883A/AC 1 In = 2,000 kw 2,000 kw G8813A/AC 1 In = G8813A/13AC 1 In = 13 2,000 kw 2,000 kw L3 N G8813A/AC 1 In = 0,300 kw 0,300 kw G8813A/13AC 1 In = 13 2,000 kw 2,000 kw
42 Id Id / 230 [V] 13 - Aula MAC Data : 07/08/201 Pagina : 27 Aula MAC Riserva Riserva G883A/AC 1 In = 5,000 kw 5,000 kw G8813A/20AC 3,000 kw 3,000 kw F8A/ 1 In = 5,000 kw 5,000 kw
Tutte le linee elettriche, realizzate con cavi unipolari, verranno posate all interno di apposite tubazioni in PVC incassate nella muratura.
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