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1 Disciplina: PROGETTAZIONE/COSTRUZIONI/IMPIANTI ore settimanali: 7 Classi: 3^ COSTRUZIONI, AMBIENTE E TERRITORIO Anno scolastico: Macroargomenti Competenze Conoscenze Abilità Attività di 1- EQUILIBRIO DEI CORPI VINCOLATI (cenni geometria delle masse,reazioni vincolari,diagrammi di sollecitazione,rtension i interne,calcolo semplice di pilastro in muratura) 2-MATERIALI DA COSTRUZIONI. (lapidei, laterizi,leganti, calcestruzzi,cemento armato,legno,metalli,ma teriali isolanti) Applicare le metodologie della progettazione,valutazione e realizzazione di manufatti di modesta entità Selezionare i materiali da costruzione in relazione all'impiego e alle lavorazioni Calcolo di semplici elementi costruttivi Proprietà dei materiali e criteri di utilizzo in rapporto alla sostenibilità ambientale Comprendere le problematiche relative alla stabilità dell'equilibrio elastico Scegliere i materiali prevedendo il loro comportamento nelle diverse condizioni di impiego laboratorio (se previs Prove a compressione di mattone in laterizio e di provino in calcestruzzo

2 3- ELEMENTI DI PROGETTAZIONE( unità residenziali a un piano e su due livelli) Utilizzare gli strumenti idonei per la restituzione grafica di progetti e rilievi Elementi di composizione architettonica Applicare la metodologia del progetto idonea per gli elementi abitativi Uso del CAD

3 Disciplina: PROGETTAZIONE, COSTRUZIONI E IMPIANTI Ore settimanali: 6 Classe: 4 COSTRUZIONI, AMBIENTE E TERRITORIO Anno scolastico: Macroargomenti Competenze Conoscenze Abilità Tipi strutturali e sistemi costruttivi. Elementi edilizi. Selezionare i materiali da costruzione in rapporto al loro impiego e alle modalità di lavorazione. Caratteristiche dei vari elementi delle costruzioni. Processi di innovazione tecnologica nell'edilizia. Principi di sostenibilità edilizia. Adottare criteri costruttivi per il risparmio energetico degli edifici. Riconoscere i principali elementi costruttivi di un edificio. Attività di laboratorio (se previste) Le infrastrutture impiantistiche. Identificare e applicare le metodologie e le tecniche della gestione per progetti. Tipologie di impianti a servizio delle costruzioni; norme, materiali e tecnologie. Processi di innovazione tecnologica nell'edilizia. Individuare ed applicare le norme relative ai singoli impianti di un edificio. Valutare le caratteristiche funzionali e i principi di sostenibilità degli impianti.

4 I tipi edilizi. Applicare le metodologie della progettazione, valutazione e realizzazione di costruzioni e manufatti di modesta entità, in zone non sismiche, intervenendo anche nelle problematiche connesse al risparmio energetico nell'edilizia. Norme, metodi e procedimenti della progettazione di edifici e di manufatti. Elementi di composizione architettonica. Applicare la metodologia di progetto idonea ad un edificio abitativo o a sue componenti. Individuare le caratteristiche funzionali, distributive e compositive degli edifici. Dimensionare gli spazi funzionali di un edificio in relazione alla destinazione d'uso. Progetto di edifici nuovi. Disegno col metodo tradizionale a tramite CAD. Il recupero edilizio. Applicare le metodologie del recupero edilizio nelle costruzioni e manufatti di modesta entità, in zone non sismiche, intervenendo anche nelle problematiche connesse al risparmio energetico nell'edilizia. Cultura e norme del recupero edilizio. Tecniche di consolidamento, risanamento e recupero. Applicare i criteri e tecniche di analisi nei casi di recupero e riutilizzo di edifici preesistenti. Applicare i criteri e le tecniche di base antisismiche nella progettazione di competenza. Verificare le condizioni di equilibrio statico di un edificio. Interventi su edifici esistenti. Disegno col metodo tradizionale a tramite CAD. L'impostazione del calcolo strutturale. Seleionare i materiali da costruzione in rapporto al loro impiego e alle modalità di lavorazione. Classificazione degli stati limite e calcolo con il metodo semiprobabilistico agli stati limite. Rappresentare i particolari costruttivi di un artefatto per la fase esecutiva. Comprendere la funzionalità statica degli elementi strutturali al fine di progettarli e dimensionarli correttamente. Strutture in legno, muratura, acciaio, calcestruzzo armato. Applicare le metodologie del calcolo strutturale nelle costruzioni e manufatti di modesta entità, in zone non sismiche. Calcolo di semplici elementi costruttivi costituenti il fabbricato in zone non sismiche. Analizzare, calcolare e verificare semplici strutture isostatiche e iperstatiche. Calcolare le sollecitazioni riconoscendo le tensioni interne dovute a compressione, trazione, taglio e flessione. Comprendere le problematiche relative alla stabilità dell'equilibrio elastico. Disegno di particolari esecutivi.

5 Disciplina: PROGETTAZIONE, COSTRUZIONI E IMPIANTI Ore settimanali: 7 Classe: 5 COSTRUZIONI, AMBIENTE E TERRITORIO Anno scolastico: Macroargomenti Storia della costruzione. Competenze Conoscenze Abilità Selezionare i materiali da costruzione in rapporto al loro impiego e alle modalità di lavorazione. Utilizzare gli strumenti idonei per la restituzione grafica dei progetti e dei rilievi. Storia dell'architettura, elementi delle costruzioni ed evoluzione delle tecniche costruttive, anche in relazione agli stili architettonici, ai materiali, alle tecniche costruttive e ai profili socio economici. Riconoscere e datare gli stili architettonici caratterizzanti un periodo storico. Descrivere l'evoluzione dei sistemi costruttivi e dei materiali impiegati nella realizzazione degli edifici nei vari periodi. Attività di laboratorio (se previste)

6 La gestione del territorio. Applicare le metodologie della progettazione, valutazione e realizzazione di costruzioni e manufatti di modesta entità, in zone non sismiche, intervenendo anche nelle problematiche connesse al risparmio energetico nell'edilizia. Principi della normativa urbanistica e territoriale. Competenze istituzionali nella gestione del territorio. Principi di pianificazione territoriale e piani urbanistici. Applicare la normativa negli interventi urbanistici e di riassetto o modificazione territoriale. Il progetto edilizio. Redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali. Identificare e applicare le metodologie e le tecniche della gestione per progetti. Norme, metodi e procedimenti della progettazione di edifici e manufatti. Norme tecniche delle costruzioni, strutture in cemento armato, murature, murature armate e legno. Impostare la progettazione secondo gli standard e la normativa urbanistica ed edilizia. Riconoscere i principi della legislazione urbanistica e applicarli nei contesti edilizi in relazione alle esigenze sociali. Progetto di edifici nuovi. Disegno col metodo tradizionale a tramite CAD. Elementi strutturali e sistemi costruttivi. Utilizzare gli strumenti idonei per la restituzione grafica di progetti e di rilievi. Identificare a applicare le metodologie e le tecniche della gestione per progetti. Norme, metodi e procedimenti della progettazione di edifici e di manufatti. Elementi di composizione architettonica. Caratteristiche dei vari elementi delle costruzioni. Processi di innovazione tecnologica nell'edilizia. Principi di sostenibilità edilizia. Analizzare, calcolare e verificare semplici strutture isostatiche e iperstatiche. Calcolare le sollecitazioni riconoscendo le tensioni interne dovute a compressione, trazione, taglio e flessione. Comprendere le problematiche relative alla stabilità dell'equilibrio elastico. Progetto di edifici nuovi. Disegno col metodo tradizionale a tramite CAD.

7 Strutture in zona sismica. Norme tecniche delle costruzioni (D.M. 14/1/2008), strutture in cemento armato, murature, murature armate e legno. Principi della normativa antisismica. Classificazione sismica del territorio italiano. Applicare i criteri e le tecniche di base antisismiche nella progettazione di competenza. Comprendere la funzionalità statica degli elementi strutturali al fine di progettarli e dimensionarli correttamente.

8 Disciplina: GESTIONE DEL CANTIERE E SICUREZZA DELL'AMBIENTE DI LAVORO Ore settimanali: 2 Classe: 3 COSTRUZIONI, AMBIENTE E TERRITORIO Anno scolastico: Macroargomenti Pianificare i lavori Ruoli e responsabilità in cantiere Competenze Conoscenze Abilità Analizzare il valore, i limiti e i rischi delle varie soluzioni tecniche per la vita sociale e culturale con particolare attenzione alla sicurezza nei luoghi di lavoro, alla tutela della persona, dell'ambiente e del territorio. Normativa relativa alla sicurezza e alla prevenzione degli infortuni e degli incendi nei cantieri. L'organizzazione del cantiere edile. L'evoluzione storica delle imprese di costruzione. Il cantiere edile oggi. Gli appalti. Il quadro normativo. I compiti direttivi di coordinamento. I compiti delle imprese. Principi di organizzazione del cantiere e di utilizzo delle macchine. Applicare i principi di organizzazione del luogo di lavoro in cantiere. Verificare l'applicazione della normativa sulla prevenzione e sicurezza nei luoghi di lavoro. Attività di laboratorio (se previste) Casi professionali da svolgere. Casi professionali da svolgere.

9 Coordinare la sicurezza Gestire il cantiere in sicurezza Preventivare i lavori Organizzare e condurre i cantieri mobili nel rispetto delle normative di sicurezza. Ruolo e funzioni del coordinatore nella gestione della sicurezza in fase di progetto e in fase esecutiva; gestione delle interferenze. Valutare fatti e orientare i propri comportamenti in base a un sistema di valori coerenti con i principi della costituzione e con le carte internazionali dei diritti umani. Redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali. I piani per la sicurezza. Il piano operativo di sicurezza. Il piano di sicurezza e coordinamento. Il fascicolo dell'opera. Documenti di controllo sanitario. La documentazione di cantiere. L'amministrazione del cantiere. I software per la gestione del cantiere. La formazione degli addetti. Computo metrico estimativo e analisi dei prezzi. Reperimento delle informazioni relative ai prezzi delle opere edili. Principi e procedure per la stesura dei piani di sicurezza e coordinamento. Intervenire nella redazione dei documenti previsti dalle norme in materia di sicurezza. Identificare a applicare le metodologie e le tecniche della gestione per i progetti. Utilizzare i principali concetti relativi all'economia e all'organizzazione dei processi produttivi e dei servizi. Saper utilizzare i software per la gestione del cantiere e reperire correttamente i prezzari per l'edilizia. Casi professionali da svolgere. Casi professionali da svolgere. Casi professionali da svolgere.

10 Disciplina: GESTIONE CANTIERE E SICUREZZA ore settimanali: 2 Classi: 4 COSTRUZIONI, AMBIENTE E TERRITORIO Anno scolastico: Macroargomenti Competenze Conoscenze Abilità Attività di 1- CONOSCERE IL CANTIERE Saper valutare i principali rischi legati alla gestione collettiva del cantiere Conoscere gli obblighi specifici per la prevenzione degli infortuni Intervenire nella redazione dei documenti previsti dalle norme laboratorio (se previs 2-ATTREZZATURE E MACCHINE per il movimento di terre 3-VALUTARE I RISCHI NEL CANTIERE Organizzare il cantiere nel rispetto della normativa Saper condurre il processo di valutazione dei rischi Conoscere le macchine del cantiere e i rischi connessi all'uso Conoscere le strategie e i metodi per individuare i rischi nei cantieri mobili Redigere il documento sulla valutazione del rischio specifico delle macchine Intervenire e apportare elementi sulla base degli allegati di legge SLIDE sul montaggio e smontaggio GRU 4-DISPOSITIVI di protezione collettiva Saper individuare le misure corrette da adottare per l'obbligo dei dispositivi di protezione Conoscenza dei rischi di caduta dall'alto Documentare e analizzare le competenze minime dei soggetti incaricati Lavori di gruppo per la redazione di documenti avvalendosi dei softw

11 Disciplina: GESTIONE CANTIERE E SICUREZZA ore settimanali: 2 Classi: 5 COSTRUZIONI, AMBIENTE E TERRITORIO Anno scolastico: Macroargomenti Competenze Conoscenze Abilità Attività di 1- DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE Valutare le misure corrette di prevenzione per la salvaguardia della salute e sicurezza degli addetti Conoscere le malattie professionali associabili alle lavorazioni e migliorare il benessere complessivo Verificare la fattibilità degli interventi laboratorio (se previs Check-list assegnazione dei DPI alle maestranze 2-LA QUALITA'imprese e processi 3-PREVENTIVARE I LAVORI Utilizzare i principali concetti per l'organizzazione dei processi produttivi Redigere relazioni tecniche relative a situazioni professionali I sistemi di controllo per la verifica degli standard qualitativi Documenti contabili per il procedimento e la direzione lavori Verifica degli standard qualitativi nel processo produttivo Saper gestire i documenti contabili avvalendosi di software specifici 4-CONTABILITA'E COLLAUDI Valutare e conoscere le mansioni dei tecnici incaricati Conoscere i sistemi di controllo Redigere documenti contabilità dei lavori Esempi di prove in laboratorio ai fini del collaudo statico

12 Disciplina: GEOPEDOLOGIA Ore settimanali: 3 Classi: 3 COSTRUZIONI, AMBIENTE E TERRITORIO Anno scolastico: 2016/2017 Macroargoment i L ambiente fisico, naturale e biologico e urbano Competenze Conoscenze Abilità Individuare le caratteristiche dell ambiente fisico, naturale, biologico. Acquisire consapevolezza dei danni che l azione dell uomo può provocare sull ambiente Individuare azioni di tutela e valorizzazione delle risorse ambientali L ambiente fisico: fattori climatici, tipi di clima. L ambiente naturale: i minerali, le rocce, il suolo. L ambiente biologico: gli organismi viventi e gli ecosistemi. L ambiente urbano: sviluppo urbano e problematiche connesse. Distinguere i principali fattori climatici e i diversi tipi di clima Riconoscere i tipi di rocce, le caratteristiche dei suoli e i processi per la loro formazione. Individuare le principali cause dell'inquinamento (Suolo, Acqua, Aria) ed in merito al problema dei Rifiuti Solidi Urbani e del Riciclaggio Attività di laboratorio (se previste) Esercitazioni sulle acque di riuso e acque di prima pioggia

13 Macroargoment i Il territorio: le risorse, la gestione e la tutela Il paesaggio Competenze Conoscenze Abilità Identificare le principali risorse del territorio Saper riconoscere le principali cause dei dissesti idrogeologici. Tutelare,salvaguardare e valorizzare le risorse del territorio e dell ambiente individuando le tecniche per la prevenzione dei dissesti e la difesa del suolo. Saper distinguere le diverse forme e fonti di energia Saper classificare e leggere la cartografia tematica, conoscere i principali usi del territorio Identificare le caratteristiche principali del paesaggio urbano, agrario e forestale. Risorse del territorio: le foreste, il terreno, le acque di superficie. Tutela del territorio: fattori che arricchiscono e impoveriscono il suolo, dissesto idrogeologico, frane, erosione, ecc. Interventi per la prevenzione dei dissesti e la difesa del suolo, tecniche di ingegneria naturalistica. Forme e fonti di energia: tipi di energia, fonti di energia rinnovabili e non rinnovabili. La rappresentazione cartografica. Paesaggio urbano: il verde urbano, le sue funzioni e la sua progettazione Paesaggio agrario e forestale: caratteristiche ecologia e tutela del paesaggio. Individuare le risorse di un territorio Riconoscere le cause dei dissesti idrogeologici. Individuare gli interventi di prevenzione del dissesto Idrogeologico ed le tecniche di difesa del suolo e di contrasto e controllo dei fenomeni di dissesto Distinguere forme e fonti di energia Interpretare le carte tematiche Individuare i diversi paesaggi determinati dal differente uso del territorio Attività di laboratorio (se previste) Lettura di una carta tematica al fine di individuare i principali elementi del territorio

14 Disciplina: ESTIMO Ore settimanali: 4 Classi: V C.A.T. Anno scolastico: 2016/2017 Macroargomenti Competenze Conoscenze Abilità ESTIMO GENERALE Capacità di saper applicare i vari aspetti economici dei beni ai vari casi di stima. ESTIMO URBANO Conoscere le principali problematiche connesse alla stima dei fabbricati, aree edificabili, ai condomini e alla gestione degli immobili in generale Conoscere i principi fondamentali dei criteri di stima, saperli rielaborare in modo sintetico e corretto con semplici riferimenti a casi applicativi. Conoscere i principi fondamentali dei contenuti affrontati, saperli rielaborare in modo sintetico e corretto, con riferimenti a casi applicativi del settore immobiliare. Utilizzare principi,metodi e strumenti per poter effettuare delle scelte critiche dei vari aspetti economici in funzione dei vari casi pratici di stima. Utilizzare principi, metodi e strumenti per poter effettuare delle scelte critiche in funzione della gestione e utilizzazione dei fabbricati. Attività di laboratorio (se previste) REDAZIONE RELAZIONE DI STIMA DI UN IMMOBILE REDAZIONE TABELLE MILLESIMALI

15 Macroargoment i ESTIMO LEGALE Alla fine del corso lo studente ha le competenza relative alla stima dei diritti reali, degli indennizzi (per servitù prediali e personali e per espropriazione per pubblica utilità) e alla predisposizione di una successione ereditaria con calcolo delle quote di diritto e di fatto. ESTIMO CATASTALE Saper affrontare e risolvere le principali problematiche inerenti la conservazione del catasto terreni e fabbricati. Competenze Conoscenze Abilità Conoscere le basi del diritto civile, dell'estimo generale per risolvere i principali quesiti inerenti i diritti, e indennizzi per successioni ereditarie, servitù prediali e altri diritti reali. Conoscere le basi della legislazione catastale, dei programmi informatici DOCFA e PREGEO. Saper risolvere le principali problematiche inerenti la stima di diritti, indennizzi e valori legati ai beni immobili. Saper redigere i principali atti di aggiornamento catastale, interpretare certificati catastali e la cartografia relativa. Attività di laboratorio (se previste) ESEMPI DI UTILIZZO PROGRAMMA DOCFA E PREGEO

16 Disciplina: Topografia. Ore settimanali: 4 Classi: 4^ COSTRUZIONI, AMBIENTE E TERRITORIO Anno scolastico: Macroargomenti Competenze Conoscenze Abilità Attività di laboratorio (se Misura delle distanze. Misura di dislivelli e livellazioni. Intersezioni. Effettuare e conoscere i metodi di misura delle distanze. Effettuare e conoscere misure dei dislivelli. Gestire le posizioni dei punti sul terreno. Conoscere formule e strumenti pere la misurazione delle distanze. Conoscere formule, metodi e strumenti per il calcolo dei dislivelli Conoscere la teoria delle varie intersezioni per accessibilità di punti. Misurare distanze in varie situazioni e con vari strumenti. Eseguire misure di dislivelli con gli strumenti. Saper calcolare le coordinate dei punti incogniti. previste) Uso di strumenti (stazione totale). Uso di strumenti (stazione totale). Esercizi in classe. Poligonali. Gestire la posizione dei punti sul terreno, saper riconoscere l ambito e i limiti di impiego delle poligonali. Formule risolutive e controllo degli errori. Rilevare e risolvere poligonali. Rilievo di una poligonale chiusa. Rilievo topografico. Saper usare metodi per il rilievo e la restituzione grafica. Conoscenza del quaderno di campagna e dei dati riportati. Effettuare un rilievo topografico completo, dal sopralluogo alla restituzione grafica. Rilievo di dettaglio

17 Disciplina: Topografia. Ore settimanali: 4 Classi: 5^ COSTRUZIONI, AMBIENTE E TERRITORIO Anno scolastico: Macroargomenti Competenze Conoscenze Abilità Attività di laboratorio (se Calcolo delle aree. Divisione delle aree. Rettifica e spostamento dei confini. Spianamenti. Strade. Saper gestire la misura delle aree dei terreni. Essere in grado di eseguire un frazionamento. Saper applicare il procedimento operativo più appropriato per la rettifica e spostamento dei confini. Saper progettare spianamenti sia orizzontali sia inclinati. Saper individuare il percorso e saper redigere i principali elaborati del progetto stradale. Conoscere i metodi e le formule per il calcolo delle aree. Conoscere metodi di individuazione analitica delle dividenti per il frazionamento di un appezzamento di terreno. Conoscere metodologie e procedure per la rettifica di un confine. Classificazione e tecniche di calcolo degli spianamenti di terreno. Conoscenza della normativa e della progettazione stradale. Calcolare aree di appezzamenti di terreno con varie formule. Elaborare rilievi per risolvere problemi di divisione di aree poligonali. Risolvere problemi di spostamento, rettifica e ripristino di confini. Risolvere lo spianamento di un appezzamento di terreno partendo da una sua rappresentazione plano-altimetrica. Redigere gli elaborati relativi al progetto di un breve tratto stradale. previste) Esercizi in classe. Esercizi in classe e pratiche catastali. Esercizi in classe e pratiche catastali. Esercizi in classe. Esecuzione del progetto di un breve tratto stradale.

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